Si parla di questa "Roll On John" come di una tardiva elegia funebre di Dylan a Lennon, e sicuramente è così. Lasciamo stare gli altri Beatles, ma a rendere omaggio a Lennon ci hanno pensato ben prima di Dylan un mucchio di altri artisti, da Elton John ai Queen, da David Bowie ai Pink Floyd....
Beh, detto che ognuno può onorare la memoria di un amico, o di una persona che è stata importante nella propria vita, un po' quando cazzo gli pare, però credo - anche se posso sbagliarmi - che non sia proprio un caso.
50 anni fa esatti, nel 1962, i Beatles iniziarono la loro magnifica avventura con il primo singolo, "Love Me Do"...
50 anni fa esatti, nel 1962, Robert Allen Zimmerman nacque come Bob Dylan e nel mese di marzo, nel corso di uno show radiofonico a New York, cantò un brano tradizionale intitolato "Roll On John", uno straziante blues di amore non corrisposto...
Il primo verso dell'ultima strofa è "Tyger, tyger burning bright", citazione dalla poesia di William Blake "The Tyger" del 1794.
Il significato comunque non cambia: "tyger" è un arcaismo o un esotismo per "tiger".
nei miei tempi di postgrado medico nella specialita TISIO-PNEUMONOLOGIA,un mio istruttore -che anche cantava,accompagnandosi con la chitarra-chiamava questa canzone,"zamba de la hemoptisis"(canzone di quel che sputa sangue)... leggete e vedrete perche!
Chanson italienne – Sogni - Grazia Di Michele - 2005
Tiré du roman d'Italo Calvino « Le Sentier des Nids d'Araignée » – 1947 (Il sentiero dei nidi di ragno)
On devine le campement avant d'y arriver par la fumée qui s'élève sur les cimes des branches des arbres et le chant d'un chœur qui grandit quand on s'enfonce dans le bois.
Γιώργος ha trovato una completa lettura a due voci del testo di Elytis, che allora posto per intero a pro di chi possa seguirla e apprezzarla. Una lettura molto più intensa e controllata di quella offerta dallo Σουδαστήριο Νέου Ελληνισμού, dove l'intonazione della voce recitante e la scelta stessa dei frammenti sembra più adattarsi all'infausta epoca in cui fu incisa (1971). Sempre eccellente il nostro γιώργος, che non torna mai dalle sue cacce a mani vuote. Ci resta ancora da trovare la versione musicale di Mavroudìs, di cui ho solo l'ultimo brano. Sto battendo due strade, e vediamo che cosa frutteranno. (gpt)
A´
Εκεί που πρώτα εκατοικούσε ο ήλιος
Που με τα μάτια μιας παρθένας άνοιγε ο καιρός
Kαθώς εχιόνιζε απ’ το σκούντημα της μυγδαλιάς ο αγέρας
Kι άναβαν στις κορφές των χόρτων καβαλάρηδες
Eκεί που χτύπαγεν η οπλή ενός πλάτανου λεβέντικου
Kαι μια σημαία πλατάγιζε ψηλά γη και... (continuer)
Gian Piero Testa 22/10/2012 - 11:54
Per Gian Piero
Grazie per aver inserito il testo completo di Elytis. Per quanto riguarda la versione musicale di Mavroudis, se tu hai l'ultimo brano io ho il primo.. :))
Per gli altri devi aver pazienza sono per ora occupatissimo, ahimè.. e queste ricerche si rivelano più complicate delle altre. Qui puoi ascoltare (solo ascoltare) i brani in questione se ti registri (o se hai un maledettissimo account facebook!) o se cerchi un video puoi provare anche su vimeo.com http://vimeo.com/31271302 Non rimanere youtubedipendente! :-)))
Sì, sono in FB, tengo contatti con alcuni vecchi combattenti e reduci...Dipendo da youtube perché non sono molto elastico nel web...Ma tu piano piano racimoli tutto. Sai come dicono in Grecia? Fasùli fasùli ghemizi to sakouli, un fagiolo dopo l'altro si riempie il sacchetto. Grazie!
Un testo interessante. Ma non sarebbe meglio tradurre il "vous" francese con un "lei" italiano? ("Si faccia la sua vita, non può cambiare nulla" ecc...)
Sì, forse hai ragione, ma il "voi" mi sembrava che calasse meglio dall'alto in basso, con distacco, come dal ministro della guerra sul cantante non allineato... Ora provo a sostituire la terza persona e vediamo qual è meglio... Già che ci sono "On m’a dit" potrebbe tradursi meglio con "Mi vien detto"...