Mi sembri meno convinto, Lorenzo… Tutta colpa di DeadEnd :)))
Quello che fa ascoltare e – perché no? – anche cacciare urli di guerra, slogans e imprecazioni, deliri vari (anche senza l'appropriata ironia,.. perché siamo già nella parodia) non è e non può essere oggi pro guerra.. Avrei i miei forti dubbi che coloro che oggi vanno in guerra, o i loro persuasori, lo facciano. Oggi si obbedisce e si rimane silenti (anche definitivamente) non vi sono canti, marce a corredo, si pensa ai soldi da guadagnare in siffatto modo, e si teme, credo, di non tornare più casa.
Essere pro-guerra a quel modo è oggi improponibile.
A Dead End
Non puoi paragonare il discorso sulla guerra o gli urli dei metallari a una rassegna cinematografica.. Sarebbe proprio un paradosso, hai detto bene. E non ho preso l'esempio del "Contrasto tra l'aristocratica e la plebea" per arrampicarmi sugli specchi, ma per tentare... (continuer)
giorgio 18/10/2012 - 13:15
"... Strappa la loro carne
Brucia i loro cuori
Pugnalali negli occhi
Stupra le loro donne mentre piangono
Uccidi i loro schiavi
Brucia le loro case
Finchè non ci sarà più sangue da versare
Acclama e uccidi
Potere e dominio sono presi dalla volontà
Dal diritto divino acclama e uccidi
Acclama, Acclama, Acclama, Acclama e Uccidi, Acclama e Uccidi..."
(estratto della traduzione italiana da Canzoni Metal della canzone "Hail and Kill" dei Manowar, dall'album "Kings of Metal" del 1988)
E sapete dove li manderei io 'sti Manowar?
Su qualche altopiano afghano a far da bersaglio per i Talebani...
Io no. Manderei piuttosto su quegli altopiani coloro i quali (individuabilissimi) hanno mandato veramente (portafogli alla mano) altri derelitti (magari ubriachi) a compiere quei misfatti.
Un cantore è soltanto un cantore.
Rischieremmo di offrire come bersaglio ai Talebani anche Omero, autore dell'Iliade..
In effetti anche Achille uccise Ettore (complice Atena) e poi, senza alcuna pietà e compassione, ne smembrò il cadavere legandolo dietro ad un carro da guerra e trascinandolo per tutto il campo acheo. Solo i generosi doni di Priamo convinsero in seguito Achille a restituire il corpo del nemico perchè avesse sepoltura...
Permettimi però un'altra battuta: non credo che quei rozzi dei Talebani sappiano distinguere la poetica omerica da quella di Joey DeMaio, ma tu ed io sì...
Quello era cieco, dicono. Ma neanche i derelitti prezzolati babbiavano in cecità.. Purtroppo al momento opportuno non abbiamo mai le diottrie necessarie.
Riusciamo sempre a dimenticare tutto. E' incredibile come un popolo intero possa risultare - davanti al tempo e alla Storia - completamente rimbambito dalle trombe della televisione e dei giornali. Altri morti senza Giustizia, in questo povero Paese sempre più povero e sempre più putrido.
Quando impareremo a sollevare la testa e a cambiare davvwero tutto sarà sempre tardi.
Hasta siempre
Quello che fa ascoltare e – perché no? – anche cacciare urli di guerra, slogans e imprecazioni, deliri vari (anche senza l'appropriata ironia,.. perché siamo già nella parodia) non è e non può essere oggi pro guerra.. Avrei i miei forti dubbi che coloro che oggi vanno in guerra, o i loro persuasori, lo facciano. Oggi si obbedisce e si rimane silenti (anche definitivamente) non vi sono canti, marce a corredo, si pensa ai soldi da guadagnare in siffatto modo, e si teme, credo, di non tornare più casa.
Essere pro-guerra a quel modo è oggi improponibile.
A Dead End
Non puoi paragonare il discorso sulla guerra o gli urli dei metallari a una rassegna cinematografica.. Sarebbe proprio un paradosso, hai detto bene. E non ho preso l'esempio del "Contrasto tra l'aristocratica e la plebea" per arrampicarmi sugli specchi, ma per tentare... (continuer)