Quando la sera tornavano dai campi
Sette figli ed otto col padre
Il suo sorriso attendeva sull’uscio
per annunciare che il desco era pronto.
Ma quando in un unico sparo
caddero in sette dinanzi a quel muro
la madre disse
non vi rimprovero o figli
d’avermi dato tanto dolore
l’avete fatto per un’idea
perché mai più nel mondo altre madri
debban soffrire la stessa mia pena.
Ma che ci faccio qui sulla soglia
se più la sera non tornerete.
Il padre è forte e rincuora i nipoti
Dopo un raccolto ne viene un altro
ma io sono soltanto una mamma
o figli cari
vengo con voi.
DonQuijote82 31/8/2011 - 10:15
LES ÉPIGRAPHES SONT DES CANZONES
(À Don Quichotte82)
Je trouve, dit Lucien l'âne, que cet épigraphe de Piero Calamandrei, que j'ai d'ailleurs rencontré dans les campagnes toscanes, il y a bien longtemps et plus d'une fois, il m'emmena faire un tour sur les « balze di San Lazzaro », que cet épigraphe, donc, mérite d'être repris ici de façon autonome comme une canzone à part entière, car à mon sens, c'est (aussi) una canzone. En tout cas, il chante à mon cœur d'âne.
Au mien aussi, dit Marco Valdo M.I. Et je pense exactement comme toi... Je vais d'ailleurs le traduire et proposer d'autres épigraphes et bien entendu, leur traduction. Car en effet, comme tu le dis si bien, ces épigraphes sont des canzones et des canzones contre la guerre. Maintenant, tant qu'à citer Piero Calamandrei à propos des frères Cervi , je proposerais volontiers à ceux qui aimeraient en savoir plus – et cela en vaut... (continuer)
Les paroles de cette chanson furent composées par des partisans du détachement « Fratelli Cervi », opérant dans la région de Reggio, créé en mai et juin 1944 et commandé par le partisan Sintoni, appartenant à la 144ième brigade garibaldienne « Antonio Gramsci ».
Fort connue dans la province de Reggio Emilia, elle fait partie des nombreuses chansons qui adopté la mélodie, et la plupart du temps en conservant aussi dans le texte plus qu'une trace du modèle dont elles dérivèrent, celui de cette vieille chanson dalmate – chantée d'abord par les Arditi, puis par les dannunziens.
Autres chansons sur les Frères Cervi :
Compagni Fratelli Cervi (anonimo)
Papà Cervi raggiunge i sette figli (Eugenio Bargagli
La pianura dei sette fratelli (Gang)
Sette fratelli (Mercanti di Liquore e Marco Paolini)
Campi rossi (La Casa del vento)
Lucien l'âne aimerait assez illustrer son propos "et plus d'une fois, il m'emmena faire un tour sur les « balze di San Lazzaro »".
Il avait ramené de sa promenade avec Calamandrei ces photos des "Balze di San Lazaro", lesquelles se situent à Montepulciano. Le sentier qui parcourt les-dites balze aurait été creusé par le père de Piero au début du siècle dernier... C'est du moins ce dont se souvient Lucien l'âne, qui a une mémoire d'éléphant - autre somaro de dimension.
Dafydd Iwan was born in 1943 in Brynaman, a village on the western edge of the South Wales Coalfield, in an area where Welsh was still the predominant community language. By a strange coincidence, the previous year had seen the birth of another icon of the pop world, John Cale (of Velvet Underground fame), in the nearby village of Garnant, although their musical, cultural and ideological paths would be strikingly different in many ways. Both John Cale’s and Dafydd Iwan’s mothers were teachers by profession, but while John Cale’s father was a coal miner, Dafydd Iwan’s was a Nonconformist minister. When Dafydd was twelve years of age, his father accepted a call to pastor a church in the village of Llanuwchllyn in the Bala area of central north Wales, a rural area very different from Brynaman, but similar to the extent... (continuer)
Il 3 maggio 2009 Pete Seeger ha festeggiato i suoi 90 anni con un concerto al Madison Square Garden di New York a cui hanno partecipato moltissimi artisti. Questo è il discorso che Bruce Springsteen ha tenuto in questa occasione, tratto da Democracy Now:
Italiano
English
Mentre io e Pete viaggiavamo verso Washington per la cerimonia di insediamento del presidente Obama, mi ha raccontato l'intera storia di "We Shall Overcome", di come si sia trasformata in una canzone del movimento operaio e poi, grazie all'estro di Pete, sia stata adottata dal movimento per i diritti civili.
E quel giorno, mentre cantavamo "This Land Is Your Land" ho guardato Pete. Il primo presidente nero degli Stati Uniti era seduto alla sua destra. E ho pensato al viaggio incredibile che aveva fatto Pete. Sapete, la mia stessa esperienza, l'essere cresciuto negli anni '60 in una città segnata dalle rivolte razziali,... (continuer)
“Il mondo è diviso in due categorie di miei simili. I primi portano la farina; i secondi se la mangiano!…I primi stanno nei campi, i secondi alla greppia!… I primi hanno il basto; i secondi il bastone!…Ecco l’iniquità! Vengo al mondo tra gli asini da soma sprangando calci a destra e a sinistra! Io vengo al mondo e getto il grido della ribellione! Buttate all’aria il basto e frantumate il bastone…Per l’uguaglianza terrena alziamo l’inno di rivolta di tutti gli asini da soma contro gli asini d’oro!. […] Oh, vivaddio…basta!…è ora di finirla; e col primo vagito mando un raglio di ribellione: Compagni di fatica! Sprangate calci a destra, a sinistra…e al centro! Buttate il basto! E frantumate il bastone! Non è giusto, perdio! Che molti asini da soma facciano una vita…da cani! E che pochi asini d’oro facciano una vita…da porci!”.
Gabriele Galantara, manifesto programmatico dal primo numero de “L’Asino”, 1892.
Bartleby 31/8/2011 - 11:59
E mentre gli schifosi affamatori dilettanti incapaci vigliacchi puttanieri corrotti che se ne stanno al potere si rimangiano l'ennesima manovra sballata e vergognosa, a Torino...
TORINO, 31 AGO - E' morto nell'auto che dallo scorso giugno, quando lui e la sorella erano stati sfrattati per morosita', era diventata la sua casa. Silvio Garino, 65 anni, e' stato stroncato da un malore la scorsa notte a Lanzo Torinese. A nulla e' servita la tempestivita' con cui la sorella Anna Maria, 63 anni, ha chiamato l'ambulanza e i carabinieri, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo.
I due fratelli, entrambi pensionati ma con un reddito molto basso, erano alla ricerca di una casa dopo lo sfratto che li aveva costretti a vivere nella loro Fiat Punto.(ANSA)
Avete capito? 'sti due poveracci, a sessant'anni suonati, sono stati buttati sulla strada, costretti nelle lamiere di un'auto... (continuer)
Mentre cercavo notizie sul povero signor Silvio Garino, 65 anni, ex proprietario di bar, finito sul lastrico e poi sbattuto pure fuori di casa e infine morto ieri a Lanzo Torinese di un malore – o piuttosto di crepacuore – sul sedile dell’auto in cui viveva da ormai quasi tre mesi, mi sono imbattuto in un altro Silvio Garino, un ammiraglio morto quasi trent’anni fa, al quale il Comune di Cairo Montenotte (Savona), amministrato da un sindaco del PD, ha nei giorni scorsi intitolato un giardino, accogliendo la proposta della Provincia (PdL) e dell’associazione Marinai d’Italia.
Cos’ha fatto in vita l’ammiraglio Silvio Garino per vedersi attribuito un simile onore?
Beh, si è preso una medaglia d’argento al valor militare e in seguito è stato ordinato grande ufficiale della Repubblica italiana…
Ullallà! E cos’ha fatto di così importante questo ammiraglio Garino? Non credo si sia distinto nella... (continuer)
Chanson italienne – Dio lo vuole !a – Guido Podrecca – vers 1900
Il me plaît de signaler cette chanson surtout à Marco Valdo M.I. Et surtout, à Lucien Lane pour els motifs qui suivent.
Les socialistes romains Guido Podrecca, journaliste, et Gabriele Galantara, dessinateur et caricaturiste, fondèrent en 1892 une revue de satire politique qu'ils nommèrent « L’Asino » (L'Âne), un journal qui se proposait de défendre le peuple, comparé à l'utile bourricot, patient et battu, des pièges des prêtres, de la papauté et des puissants. Quand, à partir de 1901, les catholiques, organisés dans les FUCI (Unions étudiantes) et la Démocratie chrétienne, commencèrent à se préparer à descendre dans l'arène politique, « Goliardo » et « Ratalanga » - surnoms des deux rédacteurs de l'Asino – décidèrent de passer à la contrattaque et à travers la revue se consacrèrent à des violentes campagnes anticléricales,... (continuer)
Al presidente degli USA, Carter
Signor Presidente,
in questi ultimi giorni è apparsa sulla stampa nazionale una notizia che mi ha vivamente preoccupato. Si dice che il suo governo stia studiando la possibilità di appoggiare ed aiutare economicamente e militarmente la Giunta di Governo.
Dal momento che lei è cristiano ed ha manifestato di voler difendere i diritti umani oso esporle il mio punto di vista pastorale su questa notizia e rivolgerle una petizione concreta.
Mi preoccupa fortemente la notizia che il governo degli Stati Uniti stia studiando la maniera per favorire la corsa agli armamenti di El Salvador inviandogli equipaggiamenti militari e mezzi (addestrare tre battaglioni). Nel caso questa notizia giornalistica corrispondesse a realtà, il contributo del suo Governo invece di favorire una maggior giustizia e pace in El Salvador acuttizzerebbe... (continuer)
ITALIANO / ITALIAN 4
Noi siamo i Proletari in Lotta! Noi siamo i Proletari in Lotta! (We are the Struggling Proletarians!) Franco Fortini - Luigi Manconi - Pino Masi, 1970
Piero Calamandrei
Quando la sera tornavano dai campi
Sette figli ed otto col padre
Il suo sorriso attendeva sull’uscio
per annunciare che il desco era pronto.
Ma quando in un unico sparo
caddero in sette dinanzi a quel muro
la madre disse
non vi rimprovero o figli
d’avermi dato tanto dolore
l’avete fatto per un’idea
perché mai più nel mondo altre madri
debban soffrire la stessa mia pena.
Ma che ci faccio qui sulla soglia
se più la sera non tornerete.
Il padre è forte e rincuora i nipoti
Dopo un raccolto ne viene un altro
ma io sono soltanto una mamma
o figli cari
vengo con voi.