Sueños
Versione italiana di Piera Marchioni
SOGNI
(continuer)
(continuer)
envoyé par piera marchioni 18/8/2011 - 15:22
Fue terrible aquel año
QUELL'ANNO FU TERRIBILE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marchioni Piera 18/8/2011 - 15:12
مولود في فلسطين [Nací en Palestina]
Non ho un luogo
(continuer)
(continuer)
envoyé par piera marchioni 18/8/2011 - 14:56
La cuda, qualchi vota, si fa testa
LA CODA, QUALCHE VOLTA, SI FA TESTA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 18/8/2011 - 14:38
Lu cacciaturi
anonyme
Dall’introduzione alla canzone in “Risorgimento e società nei canti popolari siciliani” di Antonino Uccello:
“Il movimento garibaldino aveva un contenuto sociale, indeterminato e vago finchè si vuole, ma certamente democratico, tanto che la borghesia liberale e moderata si preoccupò di svuotarlo di questo significato e di eliminare lo stesso Garibaldi; il governo italiano, insomma, come scriveva il Nievo, fece da “carabiniere all’alleato di ieri”.
Il nuovo Stato, con un’azione lenta e inflessibile, liquidava le poche conquiste democratiche del movimentoe stroncava le grandi illusioni e le prospettive delle masse rurali che avevano fermamante creduto in Garibaldi e nella sua rivoluzione. Tramontavano le meravigliose speranze delle giornate del maggio 1860, quando i contadini erano insorti nel nome della libertà e vedevano nel governo di Garibaldi il proprio governo, quello che avrebbe infine risolto il problema della terra.”
“Il movimento garibaldino aveva un contenuto sociale, indeterminato e vago finchè si vuole, ma certamente democratico, tanto che la borghesia liberale e moderata si preoccupò di svuotarlo di questo significato e di eliminare lo stesso Garibaldi; il governo italiano, insomma, come scriveva il Nievo, fece da “carabiniere all’alleato di ieri”.
Il nuovo Stato, con un’azione lenta e inflessibile, liquidava le poche conquiste democratiche del movimentoe stroncava le grandi illusioni e le prospettive delle masse rurali che avevano fermamante creduto in Garibaldi e nella sua rivoluzione. Tramontavano le meravigliose speranze delle giornate del maggio 1860, quando i contadini erano insorti nel nome della libertà e vedevano nel governo di Garibaldi il proprio governo, quello che avrebbe infine risolto il problema della terra.”
Bartleby 18/8/2011 - 14:07
Malarazza [Lamento di un servo ad un Santo crocifisso]
Anche questa è una canzone inclusa in "Risorgimento e società nei canti popolari siciliani" di Antonino Uccello.
Penso che vada inserita nell'apposito percorso...
Penso che vada inserita nell'apposito percorso...
Bartleby 18/8/2011 - 13:42
Four Green Fields
Se non avessi letto "Il pescatore della neve", non avrei mai conosciuto questa canzone. Grazie a Carla Lastoria per averla citata.
Antonietta 17/8/2011 - 17:16
Pri la vinuta di l'eroi Garibaldi in Sicilia
anonyme
PER LA VENUTA DELL'EROE GARIBALDI IN SICILIA
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 17/8/2011 - 15:11
The Guns of Brixton
Versione italiana trascritta dal disco della Banda Bassotti Check Point Kreuzberg, Live At The SO36, Berlin (2010) con la collaborazione di Rude
Yaeh, yeah Berlin City...
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 17/8/2011 - 14:05
Storia di Jachinu Letu
anonyme
Note di Antonino Uccello
1) sfrègiu, sfregio, la coltellata che si suole dare per lasciare il segno indelebile del tradimento, della vigliaccheria. Fa parte del codice della mafia tagliare le orecchie alla spia.
2) Fuori Porta San Giorgio.
3) Alla porta del Paradiso.
4) Pigghiari lu strittu, tornarsene con la coda tra le gambe.
5) Tignoso, così è raffigurato San Pietro nell atradizione popolare.
6) Aviri lu vinu ‘ncuetu, comportarsi male per i fumi del vino.
7) Con crudo sarcasmo: Palermo con gli sbirri ha avuto il suo giorno!
8) Scrivano, Restivo, Giordano, Montaperto, Mendietta… tutti nomi di altri famosi sbirri.
9) Accucchiari, mettere insieme. Riuscirono a racimolare 34 sbirri.
10) Gaddiari, farla da gallo, spadroneggiare.
11) Ora riprende a parlare l’anonimo poeta…
12) Omertà, comportamento da uomo. Secondo la mafia significa non parlare, non tradire, attendere il momento... (continuer)
1) sfrègiu, sfregio, la coltellata che si suole dare per lasciare il segno indelebile del tradimento, della vigliaccheria. Fa parte del codice della mafia tagliare le orecchie alla spia.
2) Fuori Porta San Giorgio.
3) Alla porta del Paradiso.
4) Pigghiari lu strittu, tornarsene con la coda tra le gambe.
5) Tignoso, così è raffigurato San Pietro nell atradizione popolare.
6) Aviri lu vinu ‘ncuetu, comportarsi male per i fumi del vino.
7) Con crudo sarcasmo: Palermo con gli sbirri ha avuto il suo giorno!
8) Scrivano, Restivo, Giordano, Montaperto, Mendietta… tutti nomi di altri famosi sbirri.
9) Accucchiari, mettere insieme. Riuscirono a racimolare 34 sbirri.
10) Gaddiari, farla da gallo, spadroneggiare.
11) Ora riprende a parlare l’anonimo poeta…
12) Omertà, comportamento da uomo. Secondo la mafia significa non parlare, non tradire, attendere il momento... (continuer)
Bartleby 17/8/2011 - 13:22
Caffè Caflisch
Wir sind von weit her gekommen, mit Brot und Geduld gewappnet,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 17/8/2011 - 11:35
×