![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
No Nations No Nukes
![No Nations No Nukes](img/upl/blackflag1982.jpg)
No Nations, No Nukes. Oh, listen people now.
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 17/3/2011 - 11:19
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Dal paese guasto. Partitura per un inizio
![Dal paese guasto. Partitura per un inizio](img/art/t3959259.jpg)
Da Nazione Indiana
Nel giorno dell'Unità d'Italia, viene presentato a Milanoil nuovo numero dell'Ulisse, dedicato al paese guasto. Pubblico il poemetto che ho scritto per l'occasione, contando di pubblicare poi - quando l'avrò - la versione musicata
Nel giorno dell'Unità d'Italia, viene presentato a Milanoil nuovo numero dell'Ulisse, dedicato al paese guasto. Pubblico il poemetto che ho scritto per l'occasione, contando di pubblicare poi - quando l'avrò - la versione musicata
Guasto:
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 17/3/2011 - 09:34
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
In Generale
![In Generale](img/upl/Screenshot_2021-09-12_Antiwar_Songs_AWS_Elio_e_le_Storie_Tese_-_In_Generale.png)
Grandi feste oggi e tricolori alle finestre per questa inutile celebrazione a base di un Benigni riciclatosi nazionalpopulista, di gente che pensa di opporsi al razzismo della lega sventolando un simbolo ugualmente nazionalista, tutta l'Italia unita, sì ma nella retorica e nell'ipocrisia.
Su che cosa ha significato veramente l'unificazione italiana, ma sarebbe più corretto parlare di conquista piemontese, per il meridione d'Italia abbiamo già scritto e discusso a lungo.
La cosa migliore oggi è quindi riderci un po' sopra con questa divertente canzone interpretata da Elio e le storie tese dove l'eroe dei due mondi si fa eroe anche del terzo e corre a unificare l'Africa. Come cantava il buon Bob Marley, che - ne siamo sicuri - non auspicava un'Africa unita sotto qualche dinastia reale nordafricana...
Vengono citati i brani "Generale" e "Titanic", entrambi di Francesco De Gregori, "Samarcanda"... (continuer)
Su che cosa ha significato veramente l'unificazione italiana, ma sarebbe più corretto parlare di conquista piemontese, per il meridione d'Italia abbiamo già scritto e discusso a lungo.
La cosa migliore oggi è quindi riderci un po' sopra con questa divertente canzone interpretata da Elio e le storie tese dove l'eroe dei due mondi si fa eroe anche del terzo e corre a unificare l'Africa. Come cantava il buon Bob Marley, che - ne siamo sicuri - non auspicava un'Africa unita sotto qualche dinastia reale nordafricana...
Vengono citati i brani "Generale" e "Titanic", entrambi di Francesco De Gregori, "Samarcanda"... (continuer)
In generale, dietro la collina
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 17/3/2011 - 09:04
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Garibaldi
![Garibaldi](img/upl/cover_44216102009.jpg)
[1972]
Album :L'Unità.
Album :L'Unità.
E parliamo di Garibaldi
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 17/3/2011 - 08:49
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
A solo un metro
VIDEO CANDIDATO AL PREMIO AMNESTY ITALIA 2011
A SOLO UN METRO è l'ultimo singolo del cantautore romano Luca Bussoletti che vede la partecipazione straordinaria di Dario Fo (Premio Nobel per la letteratura nel 1997).
Il brano, tra atmosfere rarefatte e parole cariche di immagini, affronta la drammatica realtà delle mine anti-persone sposandosi alla perfezione con il videoclip, estratto del film "Habibi", di Davide Del Degan che, insieme alla produzione Galaxia, ha deciso di dare il suo apporto all'iniziativa concedendo in esclusiva l'utilizzo di alcune sequenze particolarmente toccanti.
I PROVENTI GENERATI DA QUESTO BRANO SARANNO INTERAMENTE DEVOLUTI AD AMNESTY ITALIA.
A SOLO UN METRO è l'ultimo singolo del cantautore romano Luca Bussoletti che vede la partecipazione straordinaria di Dario Fo (Premio Nobel per la letteratura nel 1997).
Il brano, tra atmosfere rarefatte e parole cariche di immagini, affronta la drammatica realtà delle mine anti-persone sposandosi alla perfezione con il videoclip, estratto del film "Habibi", di Davide Del Degan che, insieme alla produzione Galaxia, ha deciso di dare il suo apporto all'iniziativa concedendo in esclusiva l'utilizzo di alcune sequenze particolarmente toccanti.
I PROVENTI GENERATI DA QUESTO BRANO SARANNO INTERAMENTE DEVOLUTI AD AMNESTY ITALIA.
Adesso sono più vicino ai fiori e a te
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 17/3/2011 - 07:42
Parcours:
Violence sur l'enfance
Année dorée de la danse
![Année dorée de la danse](img/thumb/a2926_130x140.jpeg)
Année dorée de la danse
Canzone française – Année dorée de la danse – 1927 – Marco Valdo M.I. – 2011
Histoires d'Allemagne 26
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
C'était donc, dit le narrateur, l'année de ma naissance... On est en 1927 et l'année de la naissance du narrateur et même, dit-il, de sa naissance dorée. Ainsi commence la canzone du jour...
Oui, dit Lucien l'âne en souriant, j'entends bien ce que tu me dis, mais je me pose une question...De quel narrateur s'agit-il ? On devrait logiquement supposer que ce n'est ni Berta, ni Wilhelm, ni le maître d'équipage de l'Empereur... Ni la journaliste suisse, ni les Orages d'Acier, ni à l'Ouest...
Et de fait, tu as raison... Ce n'est aucune... (continuer)
Canzone française – Année dorée de la danse – 1927 – Marco Valdo M.I. – 2011
Histoires d'Allemagne 26
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 – l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
C'était donc, dit le narrateur, l'année de ma naissance... On est en 1927 et l'année de la naissance du narrateur et même, dit-il, de sa naissance dorée. Ainsi commence la canzone du jour...
Oui, dit Lucien l'âne en souriant, j'entends bien ce que tu me dis, mais je me pose une question...De quel narrateur s'agit-il ? On devrait logiquement supposer que ce n'est ni Berta, ni Wilhelm, ni le maître d'équipage de l'Empereur... Ni la journaliste suisse, ni les Orages d'Acier, ni à l'Ouest...
Et de fait, tu as raison... Ce n'est aucune... (continuer)
L'année dorée de ma naissance
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 16/3/2011 - 19:51
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
No al nucleare
![No al nucleare](img/upl/artisti-nucleare.jpg)
[2010]
Singolo : No Al Nucleare
(Bono, Zulu, Piotta, Pari)
Adriano Bono & Torpedo Sound Machine, Piotta, Luca Zulu Persico, Leo Pari, Punkreas
Singolo : No Al Nucleare
(Bono, Zulu, Piotta, Pari)
Adriano Bono & Torpedo Sound Machine, Piotta, Luca Zulu Persico, Leo Pari, Punkreas
Io dico no, dico no, dico no al nucleare!
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 16/3/2011 - 18:54
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
Let's Start a War
![Let's Start a War](img/upl/lnigmatic.jpg)
[2003]
Album: IgNiGtE!
"The invasions of Afghanistan and Iraq by the great Satan. War is about money and power; and patriotism is used to justify the means of obtaining this by the power's that be.."
Album: IgNiGtE!
"The invasions of Afghanistan and Iraq by the great Satan. War is about money and power; and patriotism is used to justify the means of obtaining this by the power's that be.."
..Invest, divest, repress -Uncle Sam wants you, wants you
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 16/3/2011 - 15:55
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
ניט קײן ראָזשינקעס, ניט קײן מאַנדלען
![ניט קײן ראָזשינקעס, ניט קײן מאַנדלען](img/upl/5db3390f42e491cd6e57bac5da9b.jpeg)
Nit kayn rozhinkes, nit kayn mandlen
Parole di Isaiah Shpigl (1906-1990), scrittore, poeta e docente che sopravvisse alla liquidazione del ghetto di Łódź e all’Olocausto
Musica di David Beyglman, che invece fu ucciso Auschwitz nell’agosto del 1944, pochi giorni dopo la deportazione da Łódź.
La canzone è stata incisa da molti, ad esempio da Abraham Brun nell’album “Songs of the Ghetto”, Folkways Records, 1965.
Il testo traslitterato è stato trovato su Music and the Holocaust; il testo originale in caratteri ebraici è invece un'immagine .png riprodotta da Der Yidisher Tem-Tem, rivista su documento .pdf per l'apprendimento della lingua yiddish. Nell'immagine è riprodotto anche un ritratto dell'autore dei versi, Isaiah Shpigl.
Isaiah Shpigl scrisse questa canzone in memoria della figlia Eva, morta di stenti nel ghetto, la stessa fine che fece la moglie di Beyglman.
La scrisse parodiando... (continuer)
Parole di Isaiah Shpigl (1906-1990), scrittore, poeta e docente che sopravvisse alla liquidazione del ghetto di Łódź e all’Olocausto
Musica di David Beyglman, che invece fu ucciso Auschwitz nell’agosto del 1944, pochi giorni dopo la deportazione da Łódź.
La canzone è stata incisa da molti, ad esempio da Abraham Brun nell’album “Songs of the Ghetto”, Folkways Records, 1965.
Il testo traslitterato è stato trovato su Music and the Holocaust; il testo originale in caratteri ebraici è invece un'immagine .png riprodotta da Der Yidisher Tem-Tem, rivista su documento .pdf per l'apprendimento della lingua yiddish. Nell'immagine è riprodotto anche un ritratto dell'autore dei versi, Isaiah Shpigl.
Isaiah Shpigl scrisse questa canzone in memoria della figlia Eva, morta di stenti nel ghetto, la stessa fine che fece la moglie di Beyglman.
La scrisse parodiando... (continuer)
envoyé par Bartleby 16/3/2011 - 15:11
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Three Mile Smile
![Three Mile Smile](img/upl/511AqG2qo2L._SS500_.jpg)
[1979]
Lyrics by Steven Tyler
Music by Joe Perry
Album: Night in the Ruts
"Three Mile Smile" was Steven's social commentary concerning the 1979 nuclear disaster at Three Mile Island. It marked Tyler's initial stab at writing lyrics with a major political slant. Tyler also appeared at the 'No Nukes benefit concert' in '79, which featured many popular artists..
Lyrics by Steven Tyler
Music by Joe Perry
Album: Night in the Ruts
"Three Mile Smile" was Steven's social commentary concerning the 1979 nuclear disaster at Three Mile Island. It marked Tyler's initial stab at writing lyrics with a major political slant. Tyler also appeared at the 'No Nukes benefit concert' in '79, which featured many popular artists..
Oh...
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 16/3/2011 - 14:06
Parcours:
Contre le Nucléaire
Central Nuclear
![Central Nuclear](img/upl/Me_Gusta_Ser_una_zorra.jpg)
[1983]
Álbum: Me Gusta Ser (una zorra)
Álbum: Me Gusta Ser (una zorra)
Esta mañana temprano,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 16/3/2011 - 12:06
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Declare Guerre Nucleaire
![Declare Guerre Nucleaire](img/upl/41q-hTMtv5L._SS400_.jpg)
[2000]
Album: Veni Vidi Vicious
Album: Veni Vidi Vicious
Had an atomic bore – in 2004
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 16/3/2011 - 09:18
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Prete
![Prete](img/upl/basta_preti.jpg)
[2005]
Canzone che Cristicchi auto-censurò nel suo riferimento al papa e che fu in ogni caso stracensurata anche nella versione “edulcorata” (se si può dire così…). I produttori non gli consentirono neppure di riproporla nell’album successivo, “Dall'altra parte del cancello”.
Presente nell’album “Fabbricante di canzoni” come ghost track finale non so in quale delle due versioni.
L’autore la fece comunque circolare in rete utilizzando lo pseudonimo Rufus.
Canzone che Cristicchi auto-censurò nel suo riferimento al papa e che fu in ogni caso stracensurata anche nella versione “edulcorata” (se si può dire così…). I produttori non gli consentirono neppure di riproporla nell’album successivo, “Dall'altra parte del cancello”.
Presente nell’album “Fabbricante di canzoni” come ghost track finale non so in quale delle due versioni.
L’autore la fece comunque circolare in rete utilizzando lo pseudonimo Rufus.
Mi ricordo da bambino mi portavano alla messa,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 16/3/2011 - 08:29
Parcours:
Antiwar Anticléricale
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Nucléaire
![Nucléaire](img/upl/sebastien.jpg)
Cette chanson a été dédiée à Sébastien Briat mort accidentellement le 07 novembre 2004 au cours d'une opération contre le transport ferroviaire non sécurisé des déchets nucléaires.(fonte:L'écologie en chansons
Je lève ma tête et scrute l’horizon
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 16/3/2011 - 08:05
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Nucléaire
![Nucléaire](img/upl/kanaSL500AA300.jpg)
[1998]
Album : Eponyme
Album : Eponyme
(paragraphe créole)
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 16/3/2011 - 07:35
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Latinoamérica
![Latinoamérica](img/upl/latinoamerica-calle-131.jpg)
[2010]
Album "Entren los que quieran"
Con Totó la Momposina, Susana Baca, María Rita e Gustavo Santaolalla.
Album "Entren los que quieran"
Con Totó la Momposina, Susana Baca, María Rita e Gustavo Santaolalla.
Soy,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 22:49
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Bandito senza tempo
![Bandito senza tempo](img/upl/Screenshot_2023-03-08_at_00-02-22_Canzoni_contro_la_guerra_Gang_-_Bandito_senza_tempo.png)
[1991]
Album: Le radici e le ali
Dedicata a Bartleby a tutti i suoi alias e a quella stronza passante che non è riuscito a trattenere ...
adriana (arroita da grappa trentina :))
Non tutti i "banditi" del pantheon dei Gang mi stanno simpatici - ma forse non esistono banditi senza tempo, ogni tempo ha i banditi che si merita. Eppure mi pare importante che, citando e rovesciando un antico slogan antifascista di Woody Guthrie, i Gang suggeriscano che, come la sua chitarra diventava un'arma, così forse è nostro compito far sì che le armi diventino chitarre.
Sandro Portelli, dalle note di copertina del disco
Album: Le radici e le ali
Dedicata a Bartleby a tutti i suoi alias e a quella stronza passante che non è riuscito a trattenere ...
adriana (arroita da grappa trentina :))
Non tutti i "banditi" del pantheon dei Gang mi stanno simpatici - ma forse non esistono banditi senza tempo, ogni tempo ha i banditi che si merita. Eppure mi pare importante che, citando e rovesciando un antico slogan antifascista di Woody Guthrie, i Gang suggeriscano che, come la sua chitarra diventava un'arma, così forse è nostro compito far sì che le armi diventino chitarre.
Sandro Portelli, dalle note di copertina del disco
Un tempo fu un bandito
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 15/3/2011 - 20:58
Parcours:
Gaetano Bresci
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Tchernobyl
![Tchernobyl](img/upl/Banlieuruge.gif)
[1990]
Album : En attendant demain...
Album : En attendant demain...
Tchernobyl, Tchernobyl
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 15/3/2011 - 19:59
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Tchernobyl blues
![Tchernobyl blues](img/upl/000debcc_medium.jpeg)
[1990]
Album : "Ullegarra"
Album : "Ullegarra"
Je suis blanc-bec russe un prince sans Prusse
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 15/3/2011 - 19:39
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Il reduce
![Il reduce](img/upl/DavideVanDeSfroos_Yanez.jpg)
[2011]
Album: Yanez
Qui siamo dalle parti della "Guerra di Piero", un reduce della seconda guerra mondiale che ricorda come ha perso la mano in guerra e come i soldati, anche lui che non aveva mai sparato nemmeno a un fagiano, imparavano le geografia dai nomi dei posti che bruciavano, quando "a Nikolaevka brindavano col ghiaccio e col fuoco". Un preghiera laica scritta "col sangue non speso e una penna nera". Arrangiamento con tromba e corno francese che fanno atmosfera. Triste.
La frase: "O forsi l'è sta l to regal / strapamm via quela man sciagurada / che pregava per mia fass cupà / e sparava, sparava, sparava / a oltra gent che sparava"
www.bielle.org
(DonQuijote82)
Album: Yanez
Qui siamo dalle parti della "Guerra di Piero", un reduce della seconda guerra mondiale che ricorda come ha perso la mano in guerra e come i soldati, anche lui che non aveva mai sparato nemmeno a un fagiano, imparavano le geografia dai nomi dei posti che bruciavano, quando "a Nikolaevka brindavano col ghiaccio e col fuoco". Un preghiera laica scritta "col sangue non speso e una penna nera". Arrangiamento con tromba e corno francese che fanno atmosfera. Triste.
La frase: "O forsi l'è sta l to regal / strapamm via quela man sciagurada / che pregava per mia fass cupà / e sparava, sparava, sparava / a oltra gent che sparava"
www.bielle.org
(DonQuijote82)
Spècia un attim a cascià via 'l suu
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 15/3/2011 - 19:37
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Atome sweet atome
![Atome sweet atome](img/upl/1185695.jpg)
[1979]
Album : L'or et le cuivre
Parole di Gilles Servat
Musica di Gilles Servat e Daniel Potet
Album : L'or et le cuivre
Parole di Gilles Servat
Musica di Gilles Servat e Daniel Potet
Monsieur le président, la renommée volage
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 15/3/2011 - 19:21
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
S'ciòp e Picòun
![S'ciòp e Picòun](img/upl/11213_cover_sul_tetto__1_m.jpg)
Da Sul tetto del mondo 15-3-2011
La nèbia cme 'na quèrta la quacia sò la basa
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 15/3/2011 - 19:18
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
AltrItalia
![AltrItalia](img/upl/11213_cover_sul_tetto__1_m.jpg)
Da Sul tetto del mondo 15-3-2011
Anna ha diciotto'anni e ascolta musica ribelle
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 15/3/2011 - 18:47
Parcours:
Ah ! Italie esclave, auberge de douleur
Men of England, Heirs of Glory
![Men of England, Heirs of Glory](img/art/t610276.jpg)
[1819]
Stanze 37 e 38 da “The Mask of Anarchy - Written on the Occasion of the Massacre at Manchester”, poema politico che Shelley compose – come Song to the Men of England – sull’onda dell’indignazione per il massacro di Manchester del 16 agosto 1819.
Musica che William Henry Bell (1873-1946), compositore e direttore d’orchestra inglese, pubblicò nel 1925.
Trovata su The Lied, Art Song and Choral Texts Page.
Stanze 37 e 38 da “The Mask of Anarchy - Written on the Occasion of the Massacre at Manchester”, poema politico che Shelley compose – come Song to the Men of England – sull’onda dell’indignazione per il massacro di Manchester del 16 agosto 1819.
Musica che William Henry Bell (1873-1946), compositore e direttore d’orchestra inglese, pubblicò nel 1925.
Trovata su The Lied, Art Song and Choral Texts Page.
Men of England, heirs of Glory,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 15:35
Parcours:
Musique classique contre la guerre
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Song to the Men of England
![Song to the Men of England](img/upl/peterloo.jpg)
[1819]
Un’invettiva contro i potenti scritta dal grande poeta inglese Percy Bysshe Shelley (1792-1822) lo stesso anno in cui compose il poema “The Mask of Anarchy”, e come questo dedicata a quello che passò alla storia come “The Peterloo massacre” (si veda al proposito anche la canzone The Meeting At Peterloo).
Testo trovato su Mudcat Café
Un testo che la NMA fece proprio nel 1995 e che propose nella compilation intitolata “Lost Songs” del 2002.
(Ho indicato fra parentesi le due strofe originali che la NMA non incluse nella sua versione.)
Il 16 agosto 1819 la Manchester Patriotic Union convocò a St Peter's Field, la piazza principale della città inglese, una grande manifestazione pacifica, cui convennero tra le 60mila e le 80mila persone, per chiedere che tutti potessero eleggere i propri rappresentanti in Parlamento (allora il diritto di voto era riconosciuto solo a chi possedesse... (continuer)
Un’invettiva contro i potenti scritta dal grande poeta inglese Percy Bysshe Shelley (1792-1822) lo stesso anno in cui compose il poema “The Mask of Anarchy”, e come questo dedicata a quello che passò alla storia come “The Peterloo massacre” (si veda al proposito anche la canzone The Meeting At Peterloo).
Testo trovato su Mudcat Café
Un testo che la NMA fece proprio nel 1995 e che propose nella compilation intitolata “Lost Songs” del 2002.
(Ho indicato fra parentesi le due strofe originali che la NMA non incluse nella sua versione.)
Il 16 agosto 1819 la Manchester Patriotic Union convocò a St Peter's Field, la piazza principale della città inglese, una grande manifestazione pacifica, cui convennero tra le 60mila e le 80mila persone, per chiedere che tutti potessero eleggere i propri rappresentanti in Parlamento (allora il diritto di voto era riconosciuto solo a chi possedesse... (continuer)
Men of England, wherefore plough
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 14:40
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
La liberté court le monde
![La liberté court le monde](img/upl/anne02.jpg)
Mon frère est à la guerre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 11:04
Dans un autre monde
![Dans un autre monde](img/upl//06.jpg)
[1984]
Album “Partir”
Album “Partir”
Y a rien à faire
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 10:56
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Civilisations perdues
![Civilisations perdues](img/upl/33007.jpg)
[1973]
Album “NON!”, con Philippe Val.
Scritta da Anne Vanderlove.
Album “NON!”, con Philippe Val.
Scritta da Anne Vanderlove.
Par-dessus le fracas des villes,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 10:48
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
La Grèce
![La Grèce](img/upl/U1577197.jpg)
[1973]
Album “NON!”, con Philippe Val.
Scritta da Philippe Val.
Album “NON!”, con Philippe Val.
Scritta da Philippe Val.
Ils sont venus le prendre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 10:35
Parcours:
La Grèce des colonels, 1967-1974
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
La folle du bout du quai
![La folle du bout du quai](img/upl/113921790.jpg)
Moi, je suis la folle du bout du quai,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 09:54
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Tears of guns
![Tears of guns](img/upl/bambini-soldato.jpg)
[2003]
Album “Femme de légende”
Album “Femme de légende”
Ces p'tits mômes qu'on embrigade,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 09:40
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
La petite centrale
Quand ma belle a eu trente ans
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 09:20
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Les centrales
![Les centrales](img/upl/Fukushima_explosion.jpg)
Un train ça peut dérailler
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 15/3/2011 - 08:17
Parcours:
Contre le Nucléaire
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
Toy Soldiers
![Toy Soldiers](img/upl/businessmen-playing-toy.jpg)
[2004]
Lyrics & Music by Gordon West
"This song was recorded by most of the members of Underground Angel. I played all the guitar parts, Keri sang, Matt played Bass, and we are still waiting on the magic of Dave's drums.
One of our members has an issue with being called a "toy" on the weekends he is a soldier. Thus the reason the song is here, instead of with the rest of Underground Angel's songs.
I was on active duty in the US Army for seven years. I WAS a "toy" soldier, doing everything I was told, to the best of my ability.
My oldest son is a Marine.. Stationed in Japan at the time this was written, but on orders for deployment..
May they all come home safely, and may they never have to do it again.. "
Lyrics & Music by Gordon West
"This song was recorded by most of the members of Underground Angel. I played all the guitar parts, Keri sang, Matt played Bass, and we are still waiting on the magic of Dave's drums.
One of our members has an issue with being called a "toy" on the weekends he is a soldier. Thus the reason the song is here, instead of with the rest of Underground Angel's songs.
I was on active duty in the US Army for seven years. I WAS a "toy" soldier, doing everything I was told, to the best of my ability.
My oldest son is a Marine.. Stationed in Japan at the time this was written, but on orders for deployment..
May they all come home safely, and may they never have to do it again.. "
Little toy soldiers
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 15/3/2011 - 08:15
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ma c'era il sole
![Ma c'era il sole](img/upl/Analisilogica.jpg)
"Ma c'era il sole" degli Analisilogica esclusa da Sanremo 2010.
Il brano che parla di un ragazzino mutilato da una mina. "Non idoneo", così è stato deciso. La band parla di censura politica e pubblica video e testo su Youtube.
La frase “Gli uomini bianchi che parlano quella lingua strana non mi piacciono. E’ colpa loro se adesso la mia famiglia non è più felice” è stata ritenuta in contrasto con l’articolo 3 del suddetto regolamento che vieta brani “discriminatori in ragione di età, sesso, orientamento sessuale, condizioni personali e sociali, razza, lingua, nazionalità, opinioni politiche e sindacali, credenze religiose“.
Gli Analisilogica:
Abbiamo motivo di credere che si tratti di un atto di censura politica verso un pezzo liberamente ispirato ai principi della Convenzione internazionale sui diritti del Fanciullo della Dichiarazione universale sui Diritti umani, in alcun modo lesiva... (continuer)
Il brano che parla di un ragazzino mutilato da una mina. "Non idoneo", così è stato deciso. La band parla di censura politica e pubblica video e testo su Youtube.
La frase “Gli uomini bianchi che parlano quella lingua strana non mi piacciono. E’ colpa loro se adesso la mia famiglia non è più felice” è stata ritenuta in contrasto con l’articolo 3 del suddetto regolamento che vieta brani “discriminatori in ragione di età, sesso, orientamento sessuale, condizioni personali e sociali, razza, lingua, nazionalità, opinioni politiche e sindacali, credenze religiose“.
Gli Analisilogica:
Abbiamo motivo di credere che si tratti di un atto di censura politica verso un pezzo liberamente ispirato ai principi della Convenzione internazionale sui diritti del Fanciullo della Dichiarazione universale sui Diritti umani, in alcun modo lesiva... (continuer)
Mi hai preso l’anima,
(continuer)
(continuer)
14/3/2011 - 23:11
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Barnacled Warship
![Barnacled Warship](img/upl/Barnacled_Warship.jpg)
Gotta get out, gotta shout, gotta sing
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/3/2011 - 19:53
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Le radici e le ali
![Le radici e le ali](img/upl/le_radici_e_le_ali.jpg)
Da Le radici e le ali (1991)
di Sandro e Marino Severini e David Riondino
Intro di fisarmonica di Antonello Salis
di Sandro e Marino Severini e David Riondino
Intro di fisarmonica di Antonello Salis
Si arriva così alla title track, Le radici e le ali, una frase emblematica, annunciata dal poeta esule Nanni Balestrini, che la dice lunga sulla nuova filosofia dei Gang.
Le radici sono la nostra appartenenza: i nostri legami e la nostra ideologia che sono però destinati a non avere sviluppo se non diamo loro un paio di ali che ci permettano di andare oltre, di capire che è necessaria un’elaborazione per stare al passo con i tempi. Non bisogna dimenticare ciò da cui abbiamo avuto origine, ma è necessario evolvere, plasmare secondo i nuovi bisogni ciò che abbiamo avuto in eredità. Un monito pressante per non perdere il treno giusto della nostra emancipazione.
dall'introduzione al disco
Le radici sono la nostra appartenenza: i nostri legami e la nostra ideologia che sono però destinati a non avere sviluppo se non diamo loro un paio di ali che ci permettano di andare oltre, di capire che è necessaria un’elaborazione per stare al passo con i tempi. Non bisogna dimenticare ciò da cui abbiamo avuto origine, ma è necessario evolvere, plasmare secondo i nuovi bisogni ciò che abbiamo avuto in eredità. Un monito pressante per non perdere il treno giusto della nostra emancipazione.
dall'introduzione al disco
Quel giorno Dio era malato
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/3/2011 - 16:11
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Sud
![Sud](img/upl/le_radici_e_le_ali.jpg)
Da "Le radici e le ali" (1991)
Sud è un’amara constatazione sull’emigrazione, sul lungo viaggio che porta dal Sud alle grandi città industriali che danno soprattutto lavoro nero e sfruttamento.
(Introduzione al disco)
Sud è un’amara constatazione sull’emigrazione, sul lungo viaggio che porta dal Sud alle grandi città industriali che danno soprattutto lavoro nero e sfruttamento.
(Introduzione al disco)
Noi occhi pieni di futuro
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/3/2011 - 16:08
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Solidarity
![Solidarity](img/upl/Gang_Reds.gif)
Da Reds
From the mines and the cornfield
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/3/2011 - 16:06
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
My New Generals
![My New Generals](img/upl/reds.gif)
1989
Reds
Reds
The new dawn has risen
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/3/2011 - 16:04
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Goodbye My Friends
![Goodbye My Friends](img/upl/reds.gif)
1989
Reds
Reds
People fight on the streets tonight
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/3/2011 - 16:02
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Bad News From Swing Street
![Bad News From Swing Street](img/upl/barricada.gif)
1987
Barricada Rumble Beat
Barricada Rumble Beat
Bad news from swing street
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/3/2011 - 16:00
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Night in chains
![Night in chains](img/upl/tribes2.gif)
Testo e musica di Sandro e Marino Severini
Dall'album "Tribes' Union"
(1984)
Il testo originale sarebbe in inglese, ma si trova solo la traduzione
Dall'album "Tribes' Union"
(1984)
Il testo originale sarebbe in inglese, ma si trova solo la traduzione
Là fuori stanotte i cani si sbranano
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/3/2011 - 15:53
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
אין אַלע גאַסן אָדער הײ, הײ, דאַלױ פּאָליצײ
anonyme
![אין אַלע גאַסן <i>אָדער</i> הײ, הײ, דאַלױ פּאָליצײ](img/upl/Bloody-Sunday-1905.png)
In ale gasn oder Hey, hey, daloy politsey
[1905?]
Testo trovato su Thesaurus of Jewish Music.
Nell’album “In Love and In Struggle: The Musical Legacy of the Jewish Labor Bund” (New York, 1999), prodotto dal YIVO Institute for Jewish Research, con brani interpretati da Adrienne Cooper e Dan Rous (voci soliste) con The New Yiddish Chorale e The Workmen's Circle Chorus diretti da Zalmen Mlotek.
Zalmen Mlotek, compositore e direttore d’orchestra statunitense di origine polacca, un’autorità assoluta nel campo della musica yiddish, arrangiò insieme queste due canzoni risalenti agli anni a cavallo tra 800 e 900, di autori ignoti ma certo nate nell’Impero russo fra i giovani rivoluzionari socialisti eda anarchici, molti dei quali erano ebrei.
Su alcuni siti (e anche sul video YouTube la canzone “Hey, Hey, Daloy Politsey!” viene attribuita a David Edelstadt ma si tratta sicuramente di un errore... (continuer)
[1905?]
Testo trovato su Thesaurus of Jewish Music.
Nell’album “In Love and In Struggle: The Musical Legacy of the Jewish Labor Bund” (New York, 1999), prodotto dal YIVO Institute for Jewish Research, con brani interpretati da Adrienne Cooper e Dan Rous (voci soliste) con The New Yiddish Chorale e The Workmen's Circle Chorus diretti da Zalmen Mlotek.
Zalmen Mlotek, compositore e direttore d’orchestra statunitense di origine polacca, un’autorità assoluta nel campo della musica yiddish, arrangiò insieme queste due canzoni risalenti agli anni a cavallo tra 800 e 900, di autori ignoti ma certo nate nell’Impero russo fra i giovani rivoluzionari socialisti eda anarchici, molti dei quali erano ebrei.
Su alcuni siti (e anche sul video YouTube la canzone “Hey, Hey, Daloy Politsey!” viene attribuita a David Edelstadt ma si tratta sicuramente di un errore... (continuer)
אין אַלע גאַסן, וווּ מען גייט,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby + CCG/AWS Staff 14/3/2011 - 15:32
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
װאַכט אױף
![װאַכט אױף](img/upl/YIVO002.jpg)
Vakht af
[188?]
Testo trovato su The Jewish Daily Forward
Nell’album “In Love and In Struggle: The Musical Legacy of the Jewish Labor Bund” (New York, 1999), prodotto dal YIVO Institute for Jewish Research, con brani interpretati da Adrienne Cooper e Dan Rous (voci soliste) con The New Yiddish Chorale e The Workmen's Circle Chorus diretti da Zalmen Mlotek.
Dall’autore di אין קאַמף e סװעטשאָפּ, un ebreo russo immigrato, un’altra importante canzone manifesto non solo della comunità ebraica newyorkese ma dell’intero movimento anarchico statunitense di fine 800, di cui il giovane Edelstadt fu un esponente.
David Edelstadt lottò per tutta la sua intensa ma breve vita: sopravvissuto ai pogrom zaristi, emigrò negli USA dove, di fronte alle condizioni di sfruttamento bestiale della manodopera, soprattutto immigrata, si avvicinò al sindacalismo anarchico e rivoluzionario ma senza mai trascurare... (continuer)
[188?]
Testo trovato su The Jewish Daily Forward
Nell’album “In Love and In Struggle: The Musical Legacy of the Jewish Labor Bund” (New York, 1999), prodotto dal YIVO Institute for Jewish Research, con brani interpretati da Adrienne Cooper e Dan Rous (voci soliste) con The New Yiddish Chorale e The Workmen's Circle Chorus diretti da Zalmen Mlotek.
Dall’autore di אין קאַמף e סװעטשאָפּ, un ebreo russo immigrato, un’altra importante canzone manifesto non solo della comunità ebraica newyorkese ma dell’intero movimento anarchico statunitense di fine 800, di cui il giovane Edelstadt fu un esponente.
David Edelstadt lottò per tutta la sua intensa ma breve vita: sopravvissuto ai pogrom zaristi, emigrò negli USA dove, di fronte alle condizioni di sfruttamento bestiale della manodopera, soprattutto immigrata, si avvicinò al sindacalismo anarchico e rivoluzionario ma senza mai trascurare... (continuer)
װי לאַנג, אױ װי לאַנג װעט איר בלײַבן נאָך שקלאַפֿן
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 14/3/2011 - 13:41
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Dziwny jest ten świat
![Dziwny jest ten świat](img/upl/Niemen1967.jpg)
[1967]
Album “Dziwny jest ten świat”
E’ questa la più famosa canzone di protesta polacca degli anni 60, esordio di un cantautore, polistrumentista e poeta pressochè sconosciuto da noi – anche se pure qui ebbe un brevissima stagione di popolarità partecipando al Cantagiro del 1969 - ma che in Polonia è considerato a buon diritto un gigante ed è molto apprezzato anche in Germania, Gran Bretagna e USA.
Alla fine degli anni 60 Czesław Niemen, scomparso solo qualche anno fa, ha avuto il merito - ed il coraggio - di introdurre nella grigia Polonia comunista i suoni ed i colori della psichedelia di matrice britannica, interpetrati in modo molto personale, data la sua voce potente e versatile e le sue grandi doti compositive e tecniche.
“Niemen non solo ha rivoluzionato il modo di cantare in Polonia ma è diventato parte integrante della storia politica del paese sotto il regime comunista. La... (continuer)
Album “Dziwny jest ten świat”
E’ questa la più famosa canzone di protesta polacca degli anni 60, esordio di un cantautore, polistrumentista e poeta pressochè sconosciuto da noi – anche se pure qui ebbe un brevissima stagione di popolarità partecipando al Cantagiro del 1969 - ma che in Polonia è considerato a buon diritto un gigante ed è molto apprezzato anche in Germania, Gran Bretagna e USA.
Alla fine degli anni 60 Czesław Niemen, scomparso solo qualche anno fa, ha avuto il merito - ed il coraggio - di introdurre nella grigia Polonia comunista i suoni ed i colori della psichedelia di matrice britannica, interpetrati in modo molto personale, data la sua voce potente e versatile e le sue grandi doti compositive e tecniche.
“Niemen non solo ha rivoluzionato il modo di cantare in Polonia ma è diventato parte integrante della storia politica del paese sotto il regime comunista. La... (continuer)
Dziwny jest ten świat,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 14/3/2011 - 08:42
La leva
anonyme
![La leva](img/thumb/c4402_130x140.jpeg?1328385453)
Manca la strofa:
Caru cumpàri, e cosa t'haju 'a diri?
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 13/3/2011 - 18:47
Quatr'asüs par l'Ardizôn
![Quatr'asüs par l'Ardizôn](img/thumb/c6412_130x140.jpeg?1328454358)
Sono un ex componente del Collettivo ticino riva sinistra, è possibile avere tutte le informazioni e quasi tutte le canzoni del collettivo visto che, apparte il grande nino jomini che ci ha lasciati alcuni anni fa, il resto del gruppo è vivo e vegeto.
tre anni fà, in occasione dei dieci anni dalla morte del nino, è stata organizzata una giornata in ricordo del ticino riva sinistra con parecchi gruppi e una riedizione di parte del collettivo.
Per quell'occasione sono stati reperiti alcuni materiali e due CD con una parte delle nostre canzoni.
Tutti i testi del TCRS sono di Nino Jomini...Le musiche.. quasi tutte...di Flavio Milan.
Ciao
tre anni fà, in occasione dei dieci anni dalla morte del nino, è stata organizzata una giornata in ricordo del ticino riva sinistra con parecchi gruppi e una riedizione di parte del collettivo.
Per quell'occasione sono stati reperiti alcuni materiali e due CD con una parte delle nostre canzoni.
Tutti i testi del TCRS sono di Nino Jomini...Le musiche.. quasi tutte...di Flavio Milan.
Ciao
Graziano Carlessi 13/3/2011 - 15:51
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
A Soldier Is Crying
![A Soldier Is Crying](img/upl/Penny_s_Scar_3.jpg)
[2008]
Album: Scars
Another soldier died today!..
Album: Scars
Another soldier died today!..
Laying beside you - a soldier dies
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 13/3/2011 - 15:18
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Nanas de la cebolla
![Nanas de la cebolla](img/upl/cebollasHector_Wistuba.jpg)
Poesia di Miguel Hernández
Musica di Alberto Cortez
Arrangiamenti e direzione musicale di Francesc Burrull
da Miguel Hernández (1972)
La stessa poesia è stata cantata anche (con una musica diversa) da Enrique Morente ("Homenaje Flamenco a Miguel Hernández" -1971)
Nel 1939, alla fine della guerra civile spagnola, Miguel Hernández rinchiuso nella prigione dove morirà tre anni dopo, dedica al figlio appena nato Manuel Miguel queste commoventi Ninne nanne della cipolla, scritte in seguito a una lettera della moglie Josefina che gli confessava che non avevano da mangiare altro che pane e cipolla.
Il motivo di questa composizione è noto: sua moglie gli scrisse una lettera dicendogli che mangiava solo pane e cipolla, che a suo figlio erano usciti i primi denti e rideva molto. Questo fatto provoca nel poeta un entusiasmo disperato che si tradurrà nelle Nanas de la cebolla.
Tre dualità antitetiche... (continuer)
Musica di Alberto Cortez
Arrangiamenti e direzione musicale di Francesc Burrull
da Miguel Hernández (1972)
La stessa poesia è stata cantata anche (con una musica diversa) da Enrique Morente ("Homenaje Flamenco a Miguel Hernández" -1971)
Nel 1939, alla fine della guerra civile spagnola, Miguel Hernández rinchiuso nella prigione dove morirà tre anni dopo, dedica al figlio appena nato Manuel Miguel queste commoventi Ninne nanne della cipolla, scritte in seguito a una lettera della moglie Josefina che gli confessava che non avevano da mangiare altro che pane e cipolla.
Il motivo di questa composizione è noto: sua moglie gli scrisse una lettera dicendogli che mangiava solo pane e cipolla, che a suo figlio erano usciti i primi denti e rideva molto. Questo fatto provoca nel poeta un entusiasmo disperato che si tradurrà nelle Nanas de la cebolla.
Tre dualità antitetiche... (continuer)
La cebolla es escarcha
(continuer)
(continuer)
envoyé par Nello 13/3/2011 - 11:00
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Argelès-sur-Mer
![Argelès-sur-Mer](img/thumb/c37948_130x140.jpeg?1328276016)
Chanson espagnole – Argelès-Sur-Mer – Antonio Resines – Paroles d'Antonio Gómez et musique d'Antonio Resines – 1975
d'après la version italienne ARGELÈS-SUR-MER de Lorenzo Masetti.
« La Cantate de l'Exil » fut composée par Antonio Resines, un important chantauteur, membre du groupe folk-rock "Almas Humildes", et écrite par Antonio Gómez , fondateur du collectif madrilène.
Participèrent au projet beaucoup de chanteurs connus comme Teresa Cano, Pablo Guerrero, Luis Pastor et Quintín Cabrera.
Le sous-titre « ¿Cuándo llegaremos a Sevilla? » (Quand arriverons-nous à Séville ?) renvoie à la phrase que la vieille mère du poète républicain Antonio Machado continuait à répéter à son fils pendant qu'ils fuyaient en janvier 1939, en réalité, vers la France... ils mourront tous les deux quelques semaines plus tard, anéantis par la fatigue et par la douleur.
Argelès-sur-Mer est une petite ville française... (continuer)
d'après la version italienne ARGELÈS-SUR-MER de Lorenzo Masetti.
« La Cantate de l'Exil » fut composée par Antonio Resines, un important chantauteur, membre du groupe folk-rock "Almas Humildes", et écrite par Antonio Gómez , fondateur du collectif madrilène.
Participèrent au projet beaucoup de chanteurs connus comme Teresa Cano, Pablo Guerrero, Luis Pastor et Quintín Cabrera.
Le sous-titre « ¿Cuándo llegaremos a Sevilla? » (Quand arriverons-nous à Séville ?) renvoie à la phrase que la vieille mère du poète républicain Antonio Machado continuait à répéter à son fils pendant qu'ils fuyaient en janvier 1939, en réalité, vers la France... ils mourront tous les deux quelques semaines plus tard, anéantis par la fatigue et par la douleur.
Argelès-sur-Mer est une petite ville française... (continuer)
ARGELÈS-SUR-MER
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 13/3/2011 - 09:53
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
Cheap License to Kill
![Cheap License to Kill](img/upl/paxamerikana.gif)
[2003]
Lyrics & Music by Daniel L. Eden
Album: White House Warmongers'-Nazi Disguise
Well produced anti war song depicting the current and future situation. There will more than likely be a Nuclear War with China. Russia will be dragged in and it will be the end of it all. The horrors of Nuclear War have been ignored much too long.
Lyrics & Music by Daniel L. Eden
Album: White House Warmongers'-Nazi Disguise
Well produced anti war song depicting the current and future situation. There will more than likely be a Nuclear War with China. Russia will be dragged in and it will be the end of it all. The horrors of Nuclear War have been ignored much too long.
(Calling 911 calling 911..)
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 12/3/2011 - 23:10
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
אין קאַמף
![אין קאַמף](img/thumb/c38001_130x140.jpeg?1328874145)
Chanson yiddish – In Kamf – David Edelstadt – 1889
à partir du texte yiddish avec l'aide des versions anglaises de Jerry Silverman et de Klezmatics.
Eseguita a partire dal testo originale ridotto (e dalle analoghe versioni), anche la versione di Marco Valdo M.I. si attiene alle quattro strofe. [RV]
Avertissement : l'auteur de la version française tient à préciser qu'il ne connaît pas le yiddish et très mal l'anglais. Dès lors, il accepte par avance toute correction ou amélioration... Cependant, il a fait de son mieux pour donner une idée de ce que raconte « Au combat », en tentant toutefois de rester au plus près du texte original.
Sur la mélodie – d'un auteur anonyme – d'une chanson populaire révolutionnaire russe - « Torturés à mort en prison », écrite par le poète G. A. Machtet en honneur des étudiants massacrés durant les mouvements révolutionnaires de 1870.
Cette chanson fut écrite... (continuer)
à partir du texte yiddish avec l'aide des versions anglaises de Jerry Silverman et de Klezmatics.
Eseguita a partire dal testo originale ridotto (e dalle analoghe versioni), anche la versione di Marco Valdo M.I. si attiene alle quattro strofe. [RV]
Avertissement : l'auteur de la version française tient à préciser qu'il ne connaît pas le yiddish et très mal l'anglais. Dès lors, il accepte par avance toute correction ou amélioration... Cependant, il a fait de son mieux pour donner une idée de ce que raconte « Au combat », en tentant toutefois de rester au plus près du texte original.
Sur la mélodie – d'un auteur anonyme – d'une chanson populaire révolutionnaire russe - « Torturés à mort en prison », écrite par le poète G. A. Machtet en honneur des étudiants massacrés durant les mouvements révolutionnaires de 1870.
Cette chanson fut écrite... (continuer)
AU COMBAT
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 12/3/2011 - 21:17
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Smisurata preghiera
![Smisurata preghiera](img/thumb/c3457_130x140.jpeg?1694865577)
Ho voluto mettere un'altra versione in sardo campidanese non per sminuire quella di Francu de Fabiis, che pure è bellissima (e che non avevo letto), ma solo perché la mia è cantabile rispettando la melodia dell'originale.
Una canzone che amo molto perché potrebbe essere un programma per noi sardi "minorizzati".
Faber, un’esempru po totu is Sardus
Una canzone che amo molto perché potrebbe essere un programma per noi sardi "minorizzati".
Faber, un’esempru po totu is Sardus
PREGADORIA STREMENADA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Stèvini Cherchi 12/3/2011 - 19:11
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
The Perils of War
![The Perils of War](img/upl/ohn873smusic_theperilsofwardemo2.jpg)
[2008]
Lyric & Music by John Powers
"An acoustic anti war song I wrote.. It a demo and therefore is low quality and poorly produced. Ill even admit it has some timing errors I made while singing and playing. other than that, I really was quite satisfied how this turned out.
This sort of came out when I was watching the news and something about the Iraq war was on and it said the government reported an official count of 4,000 American soldiers have.. died.. "
Lyric & Music by John Powers
"An acoustic anti war song I wrote.. It a demo and therefore is low quality and poorly produced. Ill even admit it has some timing errors I made while singing and playing. other than that, I really was quite satisfied how this turned out.
This sort of came out when I was watching the news and something about the Iraq war was on and it said the government reported an official count of 4,000 American soldiers have.. died.. "
How can you live your life today
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 12/3/2011 - 17:10
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Classe 1923
Versione spagnola reperita nel sito dell'autore
![Classe 1923](img/art/t5904873.jpg)
CLASSE 1923
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 12/3/2011 - 10:41
Complainte des tisserandes
![Complainte des tisserandes](img/thumb/a2926_130x140.jpeg)
Complainte des tisserandes
Chanson française – Complainte des tisserandes – Marco Valdo M.I. – 2011
Si veda anche la pagina Toz jorz dras de soie tristrons di Chrétien de Troyes.
Voir aussi la page Toz jorz dras de soie tristrons de Chrétien de Troyes
La « Complainte des tisserandes » est tirée d'une vieille chanson connue aussi sous le nom de « Chanson de la chemise » ; cette chanson se trouve dans un des premiers romans de la littérature française : Yvain ou le chevalier au lion, un des romans de la geste arthurienne, avec Lancelot et Perceval. L'auteur en est Chrétien de Troyes qui vécut de 1135 à 1190 (environ), soit pour fixer les choses, environ 130 ans avant Dante, plus d'un long siècle avant la Divine Comédie. Et pourtant, son œuvre (et même ce qu'il en reste encore aujourd'hui) est considérable et est un des fondements de la langue française. Et c'est déjà une chanson... Entendons-nous... (continuer)
Chanson française – Complainte des tisserandes – Marco Valdo M.I. – 2011
Si veda anche la pagina Toz jorz dras de soie tristrons di Chrétien de Troyes.
Voir aussi la page Toz jorz dras de soie tristrons de Chrétien de Troyes
La « Complainte des tisserandes » est tirée d'une vieille chanson connue aussi sous le nom de « Chanson de la chemise » ; cette chanson se trouve dans un des premiers romans de la littérature française : Yvain ou le chevalier au lion, un des romans de la geste arthurienne, avec Lancelot et Perceval. L'auteur en est Chrétien de Troyes qui vécut de 1135 à 1190 (environ), soit pour fixer les choses, environ 130 ans avant Dante, plus d'un long siècle avant la Divine Comédie. Et pourtant, son œuvre (et même ce qu'il en reste encore aujourd'hui) est considérable et est un des fondements de la langue française. Et c'est déjà une chanson... Entendons-nous... (continuer)
1. La Complainte des Tisserandes (2011)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 12/3/2011 - 10:25
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
Freedom (a Soldier's Letter Home)
![Freedom (a Soldier's Letter Home)](img/upl/Penny_s_Scar_1.jpg)
[2005]
Album: Scars
Album: Scars
The light dispels
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 12/3/2011 - 08:26
סװעטשאָפּ
![סװעטשאָפּ](img/thumb/c38003_130x140.jpeg?1328380206)
Chanson yiddish – Svetshop - David Edelstadt - 188?
d'après la version en langue anglaise – SWEATSHOP de Mudcat Café
David Edelstadt, poète russe, juif, émigré aux USA à la fin du 19ième – comme des centaines de milliers d'autres pauvres et d'autres Juifs – pour fuir la misère et les pogroms antisémites. Militant anarchiste, il finit comme tant d'immigrés par travailler dans ces « sweatshops » ou « sweat factories » (littéralement, Ateliers ou fabriques de sueur »), termes qui aux Zétazunis désignent de petites entreprises – des « boîtes » comme on dit ici au Piémont – où les conditions de travail sont difficiles et dangereuses, les lieux insalubres et surpeuplés, dénués des plus élémentaires mesures de sécurité, où les ouvrières et les ouvriers sont contraints à des horaires impossibles pour une paye de misère...
Et travaillant dans ces « sweatshops », si bien décrits dans sa chanson,... (continuer)
d'après la version en langue anglaise – SWEATSHOP de Mudcat Café
David Edelstadt, poète russe, juif, émigré aux USA à la fin du 19ième – comme des centaines de milliers d'autres pauvres et d'autres Juifs – pour fuir la misère et les pogroms antisémites. Militant anarchiste, il finit comme tant d'immigrés par travailler dans ces « sweatshops » ou « sweat factories » (littéralement, Ateliers ou fabriques de sueur »), termes qui aux Zétazunis désignent de petites entreprises – des « boîtes » comme on dit ici au Piémont – où les conditions de travail sont difficiles et dangereuses, les lieux insalubres et surpeuplés, dénués des plus élémentaires mesures de sécurité, où les ouvrières et les ouvriers sont contraints à des horaires impossibles pour une paye de misère...
Et travaillant dans ces « sweatshops », si bien décrits dans sa chanson,... (continuer)
BONNETERIE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 11/3/2011 - 20:44
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
Canto ai desaparecidos
Anche a me ricordava disapariciones, almeno nel costrutto e nel testo, ma la musica (io conosco la versione dei Manà) è del tutto diversa. E' probabile che gli Almaferida si siano comunque ispirati a tale canzone
DonQuijote82 11/3/2011 - 20:43
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Georges Brassens: La princesse et le croque-notes
![Georges Brassens: La princesse et le croque-notes](img/thumb/c5825_130x140.jpeg?1330177477)
caro venturi, dire che una canzone di brassens è deandreiana mi par troppo. semmai, molte canzoni di de andrè sono brasseniane. o no?
gango 11/3/2011 - 17:11
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Il mio nome è mai più
![Il mio nome è mai più](img/thumb/c90_130x140.jpeg?1329434356)
Sono perfettamente d'accordo con l'analisi di Bordone-Testani pubblicata a inizio pagina.
A me da francamente fastidio che star milionarie si mettano a fare la morale o lanciare messaggi qualuquist-pacifisti (stile "live8" e così via); inoltre,credo anch'io che se al governo ci fosse stata la destra o addirittura Berlusconi,non avrebbero avuto problemi a fare i famosi "nomi di chi ha mentito",è un po' una mancanza di onestà intellettuale restare sul vago solo perché al governo c'era la sinistra.
Però grazie a quella canzone Emergency ha incassato un bel po' di soldi e anzi,credo che molti siano venuti a conoscenza dell'esistenza della benemerita Emergency proprio grazie a quella canzone.
E poi è il solito discorso,se uno non si impegna è criticato,appeno lo fa è criticato lo stesso (e spesso dalle stesse persone...).Almeno hanno fatto del bene..
A me da francamente fastidio che star milionarie si mettano a fare la morale o lanciare messaggi qualuquist-pacifisti (stile "live8" e così via); inoltre,credo anch'io che se al governo ci fosse stata la destra o addirittura Berlusconi,non avrebbero avuto problemi a fare i famosi "nomi di chi ha mentito",è un po' una mancanza di onestà intellettuale restare sul vago solo perché al governo c'era la sinistra.
Però grazie a quella canzone Emergency ha incassato un bel po' di soldi e anzi,credo che molti siano venuti a conoscenza dell'esistenza della benemerita Emergency proprio grazie a quella canzone.
E poi è il solito discorso,se uno non si impegna è criticato,appeno lo fa è criticato lo stesso (e spesso dalle stesse persone...).Almeno hanno fatto del bene..
Paolo 11/3/2011 - 13:19
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
A Ballad in Times of War
![A Ballad in Times of War](img/art/t775830.jpg)
Fine song, Mats. . It sounds like clarion.. and I'm still pretty sleepy..
giorgio 11/3/2011 - 08:49
×
![hosted by inventati.org](/img/icon-hostedby.png)
Da questa pagina del sito dell'autrice:
"In 1982 a collection of various anti-authoritarians, anarchists, syndicalists and libertarians,
formed a coalition for the big June 6th New York City Disarmament march
that drew 1 million people. Below are some photos of the group's activities, including tabling at a pre-March forum; burning the flags of all the nations at the United Nations (which drew lots of press--who were pretty ticked when they saw how tiny our flags were. Tip, burn big flags!!)
Organizer Carol Moore (pink shirt and short dyed black hair) brought her guitar (in front of the Stop WW III artwork -- yes, my scanner sucks) and sang the No Nations - No Nukes theme song (lyrics below). And forty-odd anti-statists of all stripes marched behind the No Nations - No Nukes banner. It was quite a high singing our theme song as we strode past the United Nations!!!"