I would like to inform you, although my italian is not so good, that there is a mistake on the song information. 'ye' is referring to the american-english 'yeah' that was often used at that time in songs.
nickgikizas@hotmail.com 19/2/2011 - 17:24
Yes, that's exactly what is written in the introduction. But it can also be a word play with the greek word for "child".
Francamente mi sembra che dai tempi del Wojtilaccio il Benigni abbia perso parecchia verve. Poi tutta questa retorica sul Risorgimento non è divertente. Su "Vittorio Emanuele re gentiluomo", non ce l'ho fatta più e ho spento. Invece la versione del Van De Sfroos della canzone non è affatto male, anche se avrebbe potuto tradurla in dialetto :)
Lorenzo 18/2/2011 - 22:36
Comunque altro che Benigni, Fratelli d'Italia è meglio cantata da Troisi!
Non per polemizzare ancora, ma Benigni dove l'ha studiata la storia? Intanto è completamente fuorviante presentare il Risorgimento sorvolando sul fatto che la visione democratica dell'Unità d'Italia di Mazzini e Garibaldi era completamente inconciliabile con la politica di Cavour. Ed è un'ipocrisia non ammettere che l'unificazione così come si è realizzata è stata una guerra di conquista piemontese che di democratico aveva ben poco.
Poi continua con l'esaltare Winston Churchill. Eppure non serve una laurea, basta aprire Wikipedia:
In a 1935 essay titled "Hitler and his Choice", which was republished in his 1937 book Great Contemporaries, Churchill expressed a hope that Hitler, if he so chose, and despite his rise to power through dictatorial action, hatred and cruelty, might yet "go down in history as the man who restored honour and peace of mind to the great Germanic nation and brought... (continuer)
Segnalo un paio di errori nella traduzione di Πότε θα κάμει ξαστεριά pubblicata su questa pagina:
1. all'Omalos si scende, non si sale;
2. i bambini non sono idioti, ma sono semplicemente piccoli: μωρό significa bebè.
Negli anni '70 Gianni Morandi, nella vague delle canzoni di protesta di quel periodo, divenne per breve tempo anch'egli un “cantautore impegnato”: l'esempio classico è la celeberrima C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones. Uno degli autori di quella canzone, Franco Migliacci, lo ritroviamo anche in questa canzone direttamente derivata da “Here's to You” e con precisi riferimenti al film di Giuliano Montaldo. Si può forse sorridere, adesso, del Morandi “protestatario”, ma una canzone come questa (affidata comunque a uno dei più popolari cantanti italiani), è un indice ben preciso dell'impressione suscitata dal film sulla vicenda di Sacco e Vanzetti. In un'epoca in cui il cinema italiano si è ridotto pressoché totalmente a stupidi film “intimisti”, ben venga anche Morandi che canta di Sacco e Vanzetti. [RV]
HO VISTO UN FILM (continuer)
envoyé par DonQuijote82 18/2/2011 - 18:21
La versione di "Ho visto un film" cantata da Emma e Modà cantata a San Remo
La versione incorpora anche il testo originale inglese di Joan Baez.
LIBERI DI ESSERE LIBERI...IN OGNI TEMPO...IN OGNI DOVE...
CON I PIEDI BEN PIANTATI SULLA TERRA E GLI OCCHI RIVOLTI A DIO...
DEDICATA A TUTTI GLI ITALIANI CHE CON IL LORO SACRIFICIO HANNO CONSENTITO A NOI DI VIVERE...PIU' LIBERI...
(Anniversario dei 150 anni dell'Unità d'Italia Italy -2011)
Carmen Minutoli http://minutoli.wordpress.com/category...
Sapete che amo la lingua greca, con quella sua indole - paragonabile solo alla tedesca - di creare una parola nuova combinando quelle vecchie. Gli antichi monaci inventarono la parola "Ξενοδοχειον" (Xenodochìon) per indicare la parte del convento destinata ai pellegrini di passaggio. Il suo significato era, alquanto rudemente, quello di "Contenitore degli stranieri". "Oggi significa "Albergo". Con lo stesso metodo, un medico della marina francese, di cui non ricordo il nome, creò la parola "Nostalgia", per dare un nome all'affezione di cui soffrivano i marinai da troppo tempo in mare. Il "Dolore del ritorno", parola stupenda e ora universale. Leggendo del condominio milanese "Olgettina", mi è venuto in mente di fare qualcosa di simile agli antichi monaci greci, e ho creato ila parola "Πορνοδοχειον" (Pornodochìo), che vorrebbe dire: "Contenitore di puttane". Chissà che non abbia lo stesso... (continuer)
Sonoun ragazzo del 60 e da piccolo quando mia nonna alla radio sentiva questa canzone scoppiavo in lacrime. Ancora oggi a 50 anni mi fa lo stesso effetto e non capisco il pechè?Sono un ex militare ho lavorato in posti infernali e ho la pelle dura, ma oggi come allora senza sapere il perchè mi fa questo effetto. E' una canzone meravigliosa e una storia tristissima.