This Hard Land
(1982, pubblicata nel 1996)
Ancora una canzone sull'emigrazione. La canzone è aperta da una frase a mio avviso decisamente emblematica: hey there, mister, can you tell me what happened to the seeds I've sown? (Hey, signore, puoi dirmi cos'è successo ai semi che ho seminato?). Operai che sgobbano per permettere al proprio padrone di ottenere degli ottimi frutti, quei frutti che poi loro non assaggeranno mai. È una metafora molto forte, che prende le parti di chi rende ricco qualcuno che, una volta raggiunta la condizione sociale agognata, neanche ricorderà il nome di chi glielo ha permesso.
Ancora una canzone sull'emigrazione. La canzone è aperta da una frase a mio avviso decisamente emblematica: hey there, mister, can you tell me what happened to the seeds I've sown? (Hey, signore, puoi dirmi cos'è successo ai semi che ho seminato?). Operai che sgobbano per permettere al proprio padrone di ottenere degli ottimi frutti, quei frutti che poi loro non assaggeranno mai. È una metafora molto forte, che prende le parti di chi rende ricco qualcuno che, una volta raggiunta la condizione sociale agognata, neanche ricorderà il nome di chi glielo ha permesso.
Hey there mister can you tell me
(continuer)
(continuer)
envoyé par Luca 'The River' 6/11/2011 - 17:00
Yes Weekend
[2011]
Album:Cattivi Guagliuni
Album:Cattivi Guagliuni
'A repressione dei movimenti
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 6/11/2011 - 15:39
Cantu di carcirati
[1976]
Album: Fammi ristari
Album: Fammi ristari
Ccà sutta nta 'stu nfernu puvirèđ
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 6/11/2011 - 09:10
Parcours:
Des prisons du monde
Un lacrimogeno sul viso
Da una lacrimogeno sul viso
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 6/11/2011 - 09:04
Ama chi ti ama
[1970]
Testo di Giovanna Marini.
Musica: sull'aria de "La smortina", canto di risaia.
Sotto questo titolo riportiamo una serie di strofette raccolte o scritte o elaborate da Giovanna Marini nel corso dei suoi viaggi nel Meridione (1970); facevano parte dello spettacolo L'aria concessa è poca di Giovanna e Francesco Marini, organizzato dall'ARCI di Terni. La musica e il ritornello sono tratti dal canto di risaia dallo stesso titolo, inciso da Giovanna Daffini per i Dischi del Sole (45 giri, LR 45/4) conosciuto anche come La smortina.
Prima dell'esecuzione la Marini ne raccontava la storia, soffermandosi su come il testo si sia trasformato nel passaggio dall'ambiente contadino a quello operaio..
Testo di Giovanna Marini.
Musica: sull'aria de "La smortina", canto di risaia.
Sotto questo titolo riportiamo una serie di strofette raccolte o scritte o elaborate da Giovanna Marini nel corso dei suoi viaggi nel Meridione (1970); facevano parte dello spettacolo L'aria concessa è poca di Giovanna e Francesco Marini, organizzato dall'ARCI di Terni. La musica e il ritornello sono tratti dal canto di risaia dallo stesso titolo, inciso da Giovanna Daffini per i Dischi del Sole (45 giri, LR 45/4) conosciuto anche come La smortina.
Prima dell'esecuzione la Marini ne raccontava la storia, soffermandosi su come il testo si sia trasformato nel passaggio dall'ambiente contadino a quello operaio..
Ama chi ti ama,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 5/11/2011 - 10:47
Systematic Execution
[1992]
Album: Retribution
Album: Retribution
Rounded up, headed in, innocence served
(continuer)
(continuer)
envoyé par anonymous 4/11/2011 - 21:06
Ein jüdisches Kind
[1942]
Parole di Carlo ed Erika Taube
Musica di Carlo Taube
Testo trovato su The Lied, Art Song and Choral Texts Archive
Una ninna nanna per soprano e pianoforte, unica composizione a noi pervenuta del musicista polacco Carlo Tauber. Venne scritta per essere interpretata da sua moglie Erika quando entrambi si trovavano rinchiusi nel ghetto di Theresienstadt. A Terezín Carlo fu l’appassionato direttore dell’orchestra del campo, oltre ad esibirsi in innumerevoli concerti per pianoforte solo. Poi, nell’ottobre del 1944, Carlo, Erika e i loro bambini vennero trasferiti ad Auschwitz e lì immediatamente uccisi.
Canzone interpretata da molti artisti, come il basso baritono tedesco Christian Gerhaher insieme alla mezzo-soprano svedese Anne Sofie von Otter nel disco intitolato semplicemente “Terezin/Theresienstadt”, pubblicato nel 2008 dalla Deutsche Grammophon.
In Italia,... (continuer)
Parole di Carlo ed Erika Taube
Musica di Carlo Taube
Testo trovato su The Lied, Art Song and Choral Texts Archive
Una ninna nanna per soprano e pianoforte, unica composizione a noi pervenuta del musicista polacco Carlo Tauber. Venne scritta per essere interpretata da sua moglie Erika quando entrambi si trovavano rinchiusi nel ghetto di Theresienstadt. A Terezín Carlo fu l’appassionato direttore dell’orchestra del campo, oltre ad esibirsi in innumerevoli concerti per pianoforte solo. Poi, nell’ottobre del 1944, Carlo, Erika e i loro bambini vennero trasferiti ad Auschwitz e lì immediatamente uccisi.
Canzone interpretata da molti artisti, come il basso baritono tedesco Christian Gerhaher insieme alla mezzo-soprano svedese Anne Sofie von Otter nel disco intitolato semplicemente “Terezin/Theresienstadt”, pubblicato nel 2008 dalla Deutsche Grammophon.
In Italia,... (continuer)
Du bist ein Kind wie all die vielen,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 4/11/2011 - 13:12
Parcours:
Camps d'extermination
Buna-Lied
[1942]
Parole di Friedrich Löwy, il vero nome di Fritz Löhner-Beda.
Musica di Anton Geppert.
Fritz Böda-Löhner, austriaco di origine ceca, di religione israelita, librettista e scrittore di operette e canzonette per il cabaret viennese, venne arrestato dalla Gestapo nel 1938 e tradotto prima a Dachau e poi a Buchenwald dove – lui che amava la canzone leggera – scrisse il suo famoso Buchenwald-Lied con la musica di Hermann Leopoldi.
Nell’agosto del 1942 la moglie Helene e le figlie Liselotte ed Evamaria, di 13 e 14 anni, furono prese e uccise in una delle camere a gas mobili allestite su camion che i nazisti usarono prima della piena operatività di quelle ben più efficienti realizzate nei campi di sterminio.
Nell’ottobre dello stesso anno Fritz Böda-Löhner fu trasferito a Buna-Monowitz (Auschwitz III) per lavorare nell’impianto chimico della IG Farben, la stessa destinazione... (continuer)
Parole di Friedrich Löwy, il vero nome di Fritz Löhner-Beda.
Musica di Anton Geppert.
Fritz Böda-Löhner, austriaco di origine ceca, di religione israelita, librettista e scrittore di operette e canzonette per il cabaret viennese, venne arrestato dalla Gestapo nel 1938 e tradotto prima a Dachau e poi a Buchenwald dove – lui che amava la canzone leggera – scrisse il suo famoso Buchenwald-Lied con la musica di Hermann Leopoldi.
Nell’agosto del 1942 la moglie Helene e le figlie Liselotte ed Evamaria, di 13 e 14 anni, furono prese e uccise in una delle camere a gas mobili allestite su camion che i nazisti usarono prima della piena operatività di quelle ben più efficienti realizzate nei campi di sterminio.
Nell’ottobre dello stesso anno Fritz Böda-Löhner fu trasferito a Buna-Monowitz (Auschwitz III) per lavorare nell’impianto chimico della IG Farben, la stessa destinazione... (continuer)
Steht am Himmel noch freundlich Frau Luna,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 4/11/2011 - 09:27
Parcours:
Camps d'extermination
Struggle of Heroine
il testo è tratto dal 5th grade speech di rachel corrie
I'm here for other children
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 3/11/2011 - 17:41
Parcours:
Rachel Corrie
The Other Side of Summer
The sun struggles up another beautiful day
(continuer)
(continuer)
envoyé par anonymous 3/11/2011 - 04:22
Il mercenario di Lucera
Il mercenario di Lucera non è stato scritto da Pino Caruso
ma da Pier Francesco Pingitore. Caruso, la cantò splendidamente, ma secondo con me, appena arrivato a Roma dalla Sicilia, dove la resistenza non c'era stata, non capì a pieno quello che stava cantando. Comunque, ripeto, non la scritta lui. Grazie, Antonio Diliberto
ma da Pier Francesco Pingitore. Caruso, la cantò splendidamente, ma secondo con me, appena arrivato a Roma dalla Sicilia, dove la resistenza non c'era stata, non capì a pieno quello che stava cantando. Comunque, ripeto, non la scritta lui. Grazie, Antonio Diliberto
Antonio Diliberto 3/11/2011 - 02:15
Rachel
2007
Out seeing the fields
dedicata a Rachel Corrie
Out seeing the fields
dedicata a Rachel Corrie
First time I saw Rachel, I looked deep into her eyes.
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 2/11/2011 - 23:35
Parcours:
Rachel Corrie
Modena City Ramblers: Canto di Natale
questa canzone dei MCR risente sicuramente di quest'altra canzone dei Pogues: il tema è lo stesso, un'altra canzone anti-Natale
Fairytale Of New York
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 2/11/2011 - 22:55
Buna
Chanson italienne – Buna – Primo Levi – 1945
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
La Buna-Werke, dite La Buna, l'usine chimique de l'IG Farben pour la production de caoutchouc synthétique, construite à Monowitz, à côté d'Auschwitz, où le prisonnier Primo Levi fut contraint à travailler de 1943 à la libération du camp par l'Armée Rouge.
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
La Buna-Werke, dite La Buna, l'usine chimique de l'IG Farben pour la production de caoutchouc synthétique, construite à Monowitz, à côté d'Auschwitz, où le prisonnier Primo Levi fut contraint à travailler de 1943 à la libération du camp par l'Armée Rouge.
LA BUNA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/11/2011 - 17:17
25 febbraio 1944
Chanson italienne – 25 febbraio 1944 – Primo Levi – 1946
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
Le 25 février 1944 est la date de l'arrivée de Levi au camp de prisonnier de Buna-Monowitz (Auschwitz III)
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
Le 25 février 1944 est la date de l'arrivée de Levi au camp de prisonnier de Buna-Monowitz (Auschwitz III)
25 FÉVRIER 1944
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/11/2011 - 17:10
Attesa
Chanson italienne – Attesa – Primo Levi - 1949
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
L'expérience de l'extermination ne fut pas pour Levi, comme pour les autres survivants, inénarrable, mais ineffaçable. Et toute sa vie retrouvée de façon inespérée sera marquée par l'attente que ces horreurs se reproduisent...
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
L'expérience de l'extermination ne fut pas pour Levi, comme pour les autres survivants, inénarrable, mais ineffaçable. Et toute sa vie retrouvée de façon inespérée sera marquée par l'attente que ces horreurs se reproduisent...
ATTENTE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/11/2011 - 17:08
Il tramonto di Fossoli
Chanson italienne – Il tramonto di Fossoli [7 février 1946] – Primo Levi
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
À Fossoli, en Émilie, il y avait un camp nazifasciste de prisonniers et de transit pour les Juifs et les opposants politiques. Primo Levi y fut interné après sa capture en Val d'Aoste, où il venait de rejoindre un groupe de partisans. De Fossoli, il fut ensuite envoyé au camp de Buna-Monowitz.(Auschwitz III)
Les mots du vieux poète sont ceux de Catulle – Élégies – 5.
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
À Fossoli, en Émilie, il y avait un camp nazifasciste de prisonniers et de transit pour les Juifs et les opposants politiques. Primo Levi y fut interné après sa capture en Val d'Aoste, où il venait de rejoindre un groupe de partisans. De Fossoli, il fut ensuite envoyé au camp de Buna-Monowitz.(Auschwitz III)
Les mots du vieux poète sont ceux de Catulle – Élégies – 5.
« Soles occidere et redire possunt
nobis cum semel occidit breuis lux
nox est perpetua una dormienda »
« Les soleils peuvent mourir et renaître.
Une fois que meurt notre brève lumière,
Il nous reste à dormir une nuit perpétuelle. »
nobis cum semel occidit breuis lux
nox est perpetua una dormienda »
« Les soleils peuvent mourir et renaître.
Une fois que meurt notre brève lumière,
Il nous reste à dormir une nuit perpétuelle. »
LE CRÉPUSCULE DE FOSSOLI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/11/2011 - 17:04
Lunedì
Chanson italienne – Lunedì – Primo Levi – 1946
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
Poème dans lequel Primo Levi réévoque le voyage en train commencé le 22 février 1944, quand il fut transféré du camp de transit de Fossoli à celui de Buna-Monowitz.
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
Poème dans lequel Primo Levi réévoque le voyage en train commencé le 22 février 1944, quand il fut transféré du camp de transit de Fossoli à celui de Buna-Monowitz.
LUNDI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/11/2011 - 17:00
Il canto del corvo
Chanson italienne – Il canto del corvo – Primo Levi – 1946
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
Dans le bestiaire poétique de Primo Levi, le corbeau, l'oiseau de mauvais augure par antonomase, est celui qui porte la « mauvaise nouvelle », l'annonce de la Shoah comme antithèse à l'Annonce évangélique.
Paroles de Primo Levi, du recueil poétique “Ad Ora Incerta” publiée en 1984.
Musique de Simon Bainbridge, compositeur anglais. (The Lied, Art Song and Choral Texts Archive)
Dans le bestiaire poétique de Primo Levi, le corbeau, l'oiseau de mauvais augure par antonomase, est celui qui porte la « mauvaise nouvelle », l'annonce de la Shoah comme antithèse à l'Annonce évangélique.
LE CHANT DU CORBEAU
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/11/2011 - 16:56
La guardia rossa
Giovanni! io ho gli stessi ricordi! mio padre che mi cantava questa canzone ed io che non ho mai pensato che fosse pacifista! forse neppure lui...
mio padre è morto qualche giorno fa e ho trovato il tuo post nel cercare questa canzone che mi ricordava di lui.
***********************Natascia (Bologna)
natascia_ri@yahoo.it
mio padre è morto qualche giorno fa e ho trovato il tuo post nel cercare questa canzone che mi ricordava di lui.
***********************Natascia (Bologna)
natascia_ri@yahoo.it
Natascia 2/11/2011 - 15:31
Captured
[2004]
Lyrics by Kyle Symons
Music by Philip Fasciana
Album: Warkult
Lyrics by Kyle Symons
Music by Philip Fasciana
Album: Warkult
Seized by the opposition
(continuer)
(continuer)
envoyé par anonymous 2/11/2011 - 03:11
The Ize of the World
Album: First Impressions of Earth (2006)
I think I know what you mean but watch what you say
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQUijote82 1/11/2011 - 20:17
Restiamo umani
Parole e musica di Monica Pecorari e Stefano Fiorucci
Voce e chitarra di Stefano Filo Fiorucci
Voce e chitarra di Stefano Filo Fiorucci
Oggi non si muore lalalailailalà
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 + Filo Monilo 1/11/2011 - 17:35
Parcours:
Vittorio Arrigoni
Vai soldato vai
Eu estava em alerta, também eu um soldado, assustado
(continuer)
(continuer)
envoyé par Claudia Panizza 1/11/2011 - 16:32
Todesfuge
NORVEGESE / NORWEGIAN / NORVÉGIEN / NORJA
Versione norvegese (bokmål)
Norsk oversettelse (bokmål)
Norwegian version (Bokmål)
Version norvégienne (bokmål)
Norjankielinen versio (bokmål)
Versione norvegese (bokmål)
Norsk oversettelse (bokmål)
Norwegian version (Bokmål)
Version norvégienne (bokmål)
Norjankielinen versio (bokmål)
Dal blog Helt grei poesi; la traduzione ("min oversettelse") è evidentemente del blogger, del quale però non è specificato il nome (o almeno non sono riuscito a reperirlo. Vorrei dedicare comunque questa traduzione a tutti i ragazzi e le ragazze uccisi il 22 luglio 2011 a Oslo e Utøya. (RV)
DØDSFUGE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/11/2011 - 12:48
Todesfuge
ESPERANTO
Versione in esperanto / Esperanta versio
Esperanto version
Version en esperanto
Esperantonkielinen versio
Versione in esperanto / Esperanta versio
Esperanto version
Version en esperanto
Esperantonkielinen versio
Da ipernity.com. L'autore della traduzione non è specificato.
MORTOFUGO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/11/2011 - 12:36
Οι Ελεύθεροι Πολιορκημένοι
Trovata un'ed. integrale con Garganourakis e introduzione di Yannis Markopoulos:
Gian Piero Testa 1/11/2011 - 11:17
Corri corri
Un ragazzo ed una ragazza si innamorano, concepiscono un figlio
e vogliono vivere una vita insieme serena, come tutti.
Le due famiglie sono però di differenti religioni e costringono i ragazzi a fuggire
lontano dal luogo che li ha visti crescere
e vogliono vivere una vita insieme serena, come tutti.
Le due famiglie sono però di differenti religioni e costringono i ragazzi a fuggire
lontano dal luogo che li ha visti crescere
Corri corri corri ancora
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 1/11/2011 - 11:15
O Gorizia, tu sei maledetta
anonyme
La versione ebraica non è la traduzione del testo italiano, ma una canzone da me scritta, per la stessa melodia, poco dopo un servizio di riserva in Libano. Tale periodo è narrato nelle Avventure Libanesi.
הנוסח העברי חובר אחרי שרות מילואים בלבנון, ואינו תרגום של המקור. השיר המקורי חובר ע"י חייל אלמוני בעת מלחמת העולם הראשונה, והפך לאחד השירים המפורסמים ביותר של האנרכיסטים, מתנגדי המלחמה.
הגרסה העברית מדברת על תקופה אחרת, אך הלחן והנושא זהים
Parole: Autore ignoto
Musica: Autore ignoto
Ebraico: Daniel Shalev
dal sito di Daniel Shalev
הנוסח העברי חובר אחרי שרות מילואים בלבנון, ואינו תרגום של המקור. השיר המקורי חובר ע"י חייל אלמוני בעת מלחמת העולם הראשונה, והפך לאחד השירים המפורסמים ביותר של האנרכיסטים, מתנגדי המלחמה.
הגרסה העברית מדברת על תקופה אחרת, אך הלחן והנושא זהים
Parole: Autore ignoto
Musica: Autore ignoto
Ebraico: Daniel Shalev
dal sito di Daniel Shalev
לבנון היפה, את שותקת,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 1/11/2011 - 10:03
Todesfuge
FINLANDESE / FINNISH / FINNOIS / SUOMI [1]
Versione finlandese
Suomennos
Finnish version
Version finnoise
Versione finlandese
Suomennos
Finnish version
Version finnoise
Reperita dal forum di harhakuva.org
KUOLEMANFUUGA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/11/2011 - 00:21
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Letras y música / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Q. Portet - M. García
Album / Albumi: Cuando la pobreza entra por la puerta, el amor salta por la ventana