Too Young To Die
Straordinaria canzone, peccato che il gruppo si sia sfasciato negli anni... quasi 20 anni e tutto è peggiorato, perchè stiamo ancora a dare retta a quei buffoni avidi guerrafondai?
Mr.NO 10/10/2011 - 23:16
Inge, in natura et figura
Inge, in natura et figura
Canzone française – Inge, in natura et figura – Marco Valdo M.I. – 2011
Histoires d'Allemagne 48
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 –
l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Mil neuf cent quarante-neuf, c'est l'année de la Foire du livre de Leipzig... Du moins pour notre Histoire d'Allemagne. Faut dire quand même que cette Foire du Livre a une histoire considérable, car c'est à Leipzig qu'on imprima le premier livre, c'est à Leipzig qu'on imprima le premier journal, à Leipzig que l'industrialisation du livre se développa en premier et toujours à Leipzig que fut créée la Bibliothèque nationale allemande... Faut dire aussi que le nom-même de la ville est dérivé du sorabe, langue parlée (encore à présent)... (continuer)
Canzone française – Inge, in natura et figura – Marco Valdo M.I. – 2011
Histoires d'Allemagne 48
Au travers du kaléidoscope de Günter Grass. : « Mon Siècle » (Mein Jahrhundert, publié à Göttingen en 1999 –
l'édition française au Seuil à Paris en 1999 également) et de ses traducteurs français : Claude Porcell et Bernard Lortholary.
Mil neuf cent quarante-neuf, c'est l'année de la Foire du livre de Leipzig... Du moins pour notre Histoire d'Allemagne. Faut dire quand même que cette Foire du Livre a une histoire considérable, car c'est à Leipzig qu'on imprima le premier livre, c'est à Leipzig qu'on imprima le premier journal, à Leipzig que l'industrialisation du livre se développa en premier et toujours à Leipzig que fut créée la Bibliothèque nationale allemande... Faut dire aussi que le nom-même de la ville est dérivé du sorabe, langue parlée (encore à présent)... (continuer)
Sur les plages du côté de Stettin,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/10/2011 - 16:33
La riva bianca, la riva nera
Io parlo in albanes
Eshte nje kenge fantastike e kenduar nga nje kengetare fantastike.
E kam degjuar ne Shqiperi qe ne vitin 1971 ne moshen 6 vjec dhe me ka mbetur ne mendje qe ne ate kohe.
(secondo google translate dovrebbe voler dire
"è una canzone fantastica cantata da una cantante fantastica.
L'ho ascoltata per la prima volta nel 1971 quando avevo sei anni in Albania e non l'ho mai dimenticata")
Eshte nje kenge fantastike e kenduar nga nje kengetare fantastike.
E kam degjuar ne Shqiperi qe ne vitin 1971 ne moshen 6 vjec dhe me ka mbetur ne mendje qe ne ate kohe.
(secondo google translate dovrebbe voler dire
"è una canzone fantastica cantata da una cantante fantastica.
L'ho ascoltata per la prima volta nel 1971 quando avevo sei anni in Albania e non l'ho mai dimenticata")
10/10/2011 - 14:03
מלחמה
Just browsing the Yiddish songs.
This one also caught my attention (see comment about "Shtil di Nakht") - also full of spelling mistakes in the original.
1) Even the title is wrong.
It says "מלכמה"
It should be "מלחמה"
2) in the 2nd verse, if one transliterates correctly:
Nito mayn kind, - a vaser
hot fartrunken alte miln.
This means:
There isn't any, my child, - a "water" (i.e. flood)
has flooded/swamped/inundated all the Mills.
and so, the Italian would be something like:
Non c’è, bambino mio, - acqua
ha inondato tutti i mulini.
3) in the 3rd verse, the water carried them down (aropgetrogn) - I assume the poet meant carried them away...
unless it's a typo and should be "opgetrogn" which is more logical - "carried them away" (as in "swept them away") - and retains the rhyme with "shlogn".
In either case, the Italian translation for that line is wrong. I'll leave it to... (continuer)
This one also caught my attention (see comment about "Shtil di Nakht") - also full of spelling mistakes in the original.
1) Even the title is wrong.
It says "מלכמה"
It should be "מלחמה"
2) in the 2nd verse, if one transliterates correctly:
Nito mayn kind, - a vaser
hot fartrunken alte miln.
This means:
There isn't any, my child, - a "water" (i.e. flood)
has flooded/swamped/inundated all the Mills.
and so, the Italian would be something like:
Non c’è, bambino mio, - acqua
ha inondato tutti i mulini.
3) in the 3rd verse, the water carried them down (aropgetrogn) - I assume the poet meant carried them away...
unless it's a typo and should be "opgetrogn" which is more logical - "carried them away" (as in "swept them away") - and retains the rhyme with "shlogn".
In either case, the Italian translation for that line is wrong. I'll leave it to... (continuer)
Leybl Botwinik 10/10/2011 - 12:09
Come finirà
anonyme
Ulteriori ricerche mi fanno precisare che si canta sull'aria delle sestine da cantastorie toscano, o aria della Giulia, conosciuta anche come aria del Batacchi.
Un paio di rettifiche: non proviene dalla Lucchesia ma dal Valdarno; non risale al 1849 ma a dopo l'Unità, quindi dopo il 1861.
Pardo Fornaciari
Un paio di rettifiche: non proviene dalla Lucchesia ma dal Valdarno; non risale al 1849 ma a dopo l'Unità, quindi dopo il 1861.
Pardo Fornaciari
pardofornaciari@libero.it 9/10/2011 - 10:47
Natale di seconda mano
[2001]
Testo e Musica di Francesco De Gregori
Album: Amore nel pomeriggio
Natale di seconda mano Quello di chi arriva in Italia dalle carrette del mare. E' ancora la storia dal punto di vista di chi ci sta sotto nell'attraversamento di un mare prima di tutto metaforico. L'autocitazione del Sior Capitano, che qui è uno scafista, rimanda al Titanic. Il pianoforte, gli archi e l'arrangiamento sono di Nicola Piovani.
da Quello che non so, lo so cantare di Enrico Deregibus
Testo e Musica di Francesco De Gregori
Album: Amore nel pomeriggio
Natale di seconda mano Quello di chi arriva in Italia dalle carrette del mare. E' ancora la storia dal punto di vista di chi ci sta sotto nell'attraversamento di un mare prima di tutto metaforico. L'autocitazione del Sior Capitano, che qui è uno scafista, rimanda al Titanic. Il pianoforte, gli archi e l'arrangiamento sono di Nicola Piovani.
da Quello che non so, lo so cantare di Enrico Deregibus
Oggi è tempo d'incendi, organizziamo presepi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Luca 'The River' 9/10/2011 - 02:13
Su patriottu Sardu a sos feudatarios [Procurad' e moderare]
In questo librosi dovrebbero trovare le seguenti traduzioni:
in inglese da John Warre Tyndale nel 1849,
in francese da A. Boullier nel 1864
in tedesco da B. Granzer e B. Schütze nel 1979 con il titolo Die Tyrannei.
in inglese da John Warre Tyndale nel 1849,
in francese da A. Boullier nel 1864
in tedesco da B. Granzer e B. Schütze nel 1979 con il titolo Die Tyrannei.
DoNQuijote82 9/10/2011 - 00:07
Justicia, Tierra y Libertad
Justice, land and liberty
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 8/10/2011 - 23:29
Desapariciones
Someone tell me if they have seen my husband,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 8/10/2011 - 23:23
Medio Oriente
1995
Medio Oriente
Medio Oriente
Popoli in miseria muoiono di fame
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 8/10/2011 - 17:36
Il baricentro del Sud
2006
Gallos de pelea
(Scritta da Bartoloni Emiliano)
Gallos de pelea
(Scritta da Bartoloni Emiliano)
Entrata alle colonne d'ercole,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 8/10/2011 - 16:44
I saltatori di muro
2006
Gallos de pelea
(Scritta da Bartoloni Emiliano)
Gallos de pelea
(Scritta da Bartoloni Emiliano)
Lungo la frontiera
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 7/10/2011 - 19:34
Olha a pisada
[1958?]
Scritta da Zé Dantas e Luiz Gonzaga
Nella colonna sonora di una pellicola musicale intitolata “Hoje o Galo Sou Eu” e poi nel disco collettivo dedicato“A música do cangaço” del 1984.
(in copertina il cangaçeiro Virgulino Ferreira da Silva, detto Lampião)
Altra canzone del “Rei do Baião” dedicata al “Rei do Cangaço”, il ribelle Lampião, che “nacque a Pernambuco, venne ucciso nel sertão di Sergipe ma senza mai cedere il suo regno”, senza mai arrendersi e continuando in eterno a cantare "Mulher Rendeira" e a ballare il “xaxado” (danza popolare pernambucana molto amata dal re dei cangaceiros) con la sua amata Maria Bonita…
Alla faccia di tutti i fazendeiros, di tutti i coronèis e di tutti i potenti affamatori del popolo!
Scritta da Zé Dantas e Luiz Gonzaga
Nella colonna sonora di una pellicola musicale intitolata “Hoje o Galo Sou Eu” e poi nel disco collettivo dedicato“A música do cangaço” del 1984.
(in copertina il cangaçeiro Virgulino Ferreira da Silva, detto Lampião)
Altra canzone del “Rei do Baião” dedicata al “Rei do Cangaço”, il ribelle Lampião, che “nacque a Pernambuco, venne ucciso nel sertão di Sergipe ma senza mai cedere il suo regno”, senza mai arrendersi e continuando in eterno a cantare "Mulher Rendeira" e a ballare il “xaxado” (danza popolare pernambucana molto amata dal re dei cangaceiros) con la sua amata Maria Bonita…
Alla faccia di tutti i fazendeiros, di tutti i coronèis e di tutti i potenti affamatori del popolo!
“Ôô mulé rendêra
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 7/10/2011 - 14:36
Esse mundo é meu
[1964]
Parole di Ruy Guerra
Musica di Sérgio Ricardo
Nell’album di Sérgio Ricardo “Um SR. Talento” del 1963 e poi nella colonna sonora del film “Esse mundo é meu” da lui stesso diretto nel 1964.
Nell’album di Elis Regina “O Fino do Fino” del 1965 (con il Zimbo Trio)
Nel film che prende il titolo dalla canzone i due protagonisti, l’operaio Pedro – un bianco - e il ciabattino Toninho – un nero - sono due sfruttati e malpagati che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena, tanto meno a realizzare i loro modesti sogni, che per Pedro è quello di sposarsi e per Toninho quello di comprarsi una bicicletta. Così la frustrazione, l’impotenza e la rabbia li porteranno a ribellarsi contro il sistema che li rende schiavi in un mondo che non appartiene loro…
“Saravá Ogum”, “Salute a te Ogum”, è un’invocazione ad una divinità, un “orixá” della mitologia yoruba, il potente... (continuer)
Parole di Ruy Guerra
Musica di Sérgio Ricardo
Nell’album di Sérgio Ricardo “Um SR. Talento” del 1963 e poi nella colonna sonora del film “Esse mundo é meu” da lui stesso diretto nel 1964.
Nell’album di Elis Regina “O Fino do Fino” del 1965 (con il Zimbo Trio)
Nel film che prende il titolo dalla canzone i due protagonisti, l’operaio Pedro – un bianco - e il ciabattino Toninho – un nero - sono due sfruttati e malpagati che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena, tanto meno a realizzare i loro modesti sogni, che per Pedro è quello di sposarsi e per Toninho quello di comprarsi una bicicletta. Così la frustrazione, l’impotenza e la rabbia li porteranno a ribellarsi contro il sistema che li rende schiavi in un mondo che non appartiene loro…
“Saravá Ogum”, “Salute a te Ogum”, è un’invocazione ad una divinità, un “orixá” della mitologia yoruba, il potente... (continuer)
Esse mundo é meu
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 7/10/2011 - 08:45
Instant Karma!
con stima e gratitudine
IL KARMA ISTANTANEO (NOI TUTTI SPLENDIAMO)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Emanuele Felice 6/10/2011 - 23:29
Que raro
Esta mañana, escuchando el nuevo disco de Juan Antonio Muriel me he sentido muy feliz... Feliz en primer lugar porque ahí sigue: «a la orilla de una guitarra» ofreciéndonos canciones de extraordinaria calidad... ¡Es importante y necesario que existan en este mundo personas como él!; personas que, como él, nos sentimos «portadores de virus de la utopía».
Por otra parte en su nuevo disco, titulado "Caminar" –que comentaré la semana que viene– se puede escuchar una canción que merece la pena destacar en este rinconcillo cotidiano en que condenamos la guerra y la violencia; la canción se titula "Que raro" y estos son algunos de sus fragmentos
Fernando Lucini
Por otra parte en su nuevo disco, titulado "Caminar" –que comentaré la semana que viene– se puede escuchar una canción que merece la pena destacar en este rinconcillo cotidiano en que condenamos la guerra y la violencia; la canción se titula "Que raro" y estos son algunos de sus fragmentos
Fernando Lucini
Llorarán las madres lagrimas de piedra,
(continuer)
(continuer)
6/10/2011 - 22:38
God Damn the War
The Rev. Fr. Christoforos Schuff is an Orthodox Priest dedicated to social justice. He has written numerous songs, among them the provocative anti-war song "God damn the war".
Well, I was raised to love my country,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Fr. Christoforos Schuff 6/10/2011 - 21:50
Deus e o Diabo na terra do sol
[1964]
Parole di Glauber Rocha
Musiche di Sérgio Ricardo
Colonna sonora dell’omonimo film di Glauber Rocha, manifesto del “Cinema novo” brasiliano.
Nord-est brasiliano, 1940. Manoel, mandriano sfruttato in una fazenda, sogna di riuscire a raggranellare un gruzzolo per affrancarsi dalla schiavitù e mettere su una fattoria per proprio conto. Ma il ricco “coronel” con cui si mette in affari lo raggira e lo vuole ridurre sul lastrico. Manoel lo uccide e scappa nel sertão con la moglie Rosa, inseguiti da Antonio Das Mortes, spietato cacciatore di taglie al soldo dei latifondisti. Nel deserto Manoel e Rosa incontrano prima un gruppo di contadini diseredati imboniti da un fanatico santone millenarista (il Dio del titolo) e poi, quando Antonio Das Mortes stermina gli invasati ed il loro leader, i due fuggiaschi si aggregano ad un piccolo gruppo di cangaceiros, superstiti della strage... (continuer)
Parole di Glauber Rocha
Musiche di Sérgio Ricardo
Colonna sonora dell’omonimo film di Glauber Rocha, manifesto del “Cinema novo” brasiliano.
Nord-est brasiliano, 1940. Manoel, mandriano sfruttato in una fazenda, sogna di riuscire a raggranellare un gruzzolo per affrancarsi dalla schiavitù e mettere su una fattoria per proprio conto. Ma il ricco “coronel” con cui si mette in affari lo raggira e lo vuole ridurre sul lastrico. Manoel lo uccide e scappa nel sertão con la moglie Rosa, inseguiti da Antonio Das Mortes, spietato cacciatore di taglie al soldo dei latifondisti. Nel deserto Manoel e Rosa incontrano prima un gruppo di contadini diseredati imboniti da un fanatico santone millenarista (il Dio del titolo) e poi, quando Antonio Das Mortes stermina gli invasati ed il loro leader, i due fuggiaschi si aggregano ad un piccolo gruppo di cangaceiros, superstiti della strage... (continuer)
I
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 6/10/2011 - 15:57
Parcours:
Le Diable
Conversação de paz
[1970]
Album “Arrebentação”
Questa è la prima canzone che contribuisco di questo autore brasiliano finora estraneo alle CCG/AWS.
Ma altre ne arriveranno, perché – solo per fare un esempio - Sérgio Ricardo è stato l’autore della colonna sonora del mitico film di Glauber Rocha “Deus e o diabo na terra do sol” del 1963.
Album “Arrebentação”
Questa è la prima canzone che contribuisco di questo autore brasiliano finora estraneo alle CCG/AWS.
Ma altre ne arriveranno, perché – solo per fare un esempio - Sérgio Ricardo è stato l’autore della colonna sonora del mitico film di Glauber Rocha “Deus e o diabo na terra do sol” del 1963.
Hoje finalmente vai ter reunião
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 6/10/2011 - 13:15
O Adeus d'um proscrito
[1820]
texto: José Pinto Rebelo de Carvalho
música: O compositor é desconhecido
álbum: O Guerrilheiro [1974]
Canção do século XIX.0 autor desta poesia (José Pinto Rebelo de Carvalho) emigrou para a Inglaterra depois do malogro da revolta de 1820, e mais tarde, estabelecido o sistema liberal, entrou na Magistratura Judicial.
texto: José Pinto Rebelo de Carvalho
música: O compositor é desconhecido
álbum: O Guerrilheiro [1974]
Canção do século XIX.0 autor desta poesia (José Pinto Rebelo de Carvalho) emigrou para a Inglaterra depois do malogro da revolta de 1820, e mais tarde, estabelecido o sistema liberal, entrou na Magistratura Judicial.
Rompe a aurora: adeus, esposa...
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 5/10/2011 - 18:20
A chegada de Raul Seixas e Lampião no FMI
[2000]
Album “Jogos de Armar (Faça Você Mesmo)”
Omaggio di Tom Zé al rocker brasiliano Raul Santos Seixas, prematuramente scomparso nel 1989, qui assimilato alla figura dell’ultimo dei cangaceiros, Virgulino Ferreira da Silva, detto Lampião, sul quale si veda l’introduzione a Lampião falou di Luiz Gonzaga.
Raul Seixas, a colpi di chitarra, e Lampião, a colpi di fucile, sgominano qui tutti i potenti di oggi, dai tristi figuri del Fondo Monetario Internazionale allo Zio Sam, dagli speculatori affamatori annidati a Wall Street agli ipocriti parassiti dell’ONU ai grassi banchieri. Il FMI è costretto ad aprire le casse e dare tutto il denaro ai paesi poveri perché se lo dividano. Finalmente sembra sorta l’alba della felicità sul genere umano che ha debellato i suoi oppressori ma paradossalmente gli oppressi di un tempo hanno imparato l’avidità e la sopraffazione e non riescono a mettersi d’accordo sulla spartizione di tutti quei soldi. L’epilogo è l’ennesima guerra.
Album “Jogos de Armar (Faça Você Mesmo)”
Omaggio di Tom Zé al rocker brasiliano Raul Santos Seixas, prematuramente scomparso nel 1989, qui assimilato alla figura dell’ultimo dei cangaceiros, Virgulino Ferreira da Silva, detto Lampião, sul quale si veda l’introduzione a Lampião falou di Luiz Gonzaga.
Raul Seixas, a colpi di chitarra, e Lampião, a colpi di fucile, sgominano qui tutti i potenti di oggi, dai tristi figuri del Fondo Monetario Internazionale allo Zio Sam, dagli speculatori affamatori annidati a Wall Street agli ipocriti parassiti dell’ONU ai grassi banchieri. Il FMI è costretto ad aprire le casse e dare tutto il denaro ai paesi poveri perché se lo dividano. Finalmente sembra sorta l’alba della felicità sul genere umano che ha debellato i suoi oppressori ma paradossalmente gli oppressi di un tempo hanno imparato l’avidità e la sopraffazione e non riescono a mettersi d’accordo sulla spartizione di tutti quei soldi. L’epilogo è l’ennesima guerra.
É Raul, Raul, Raul,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 5/10/2011 - 14:55
John Riley
John Riley came form Galway town in the years of the Irish hunger
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 5/10/2011 - 12:00
The Men That God Made Mad
Far far from Clifden's rocky shore o'er the broad Atlantic sea
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 5/10/2011 - 11:56
San Patricios
[2008]
State of Grace
State of Grace
Two hundred Irish go into Mexico
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 5/10/2011 - 11:51
San Patricio Brigade
I came to this country an innocent boy
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 5/10/2011 - 11:48
The Sands of Mexico
da San Patricio (2010)
RY COODER FEAT. CHIEFTAINS/ Esce il disco che racconta la storia del Battaglione San Patricio Paolo Vites mercoledì 10 marzo 2010
Paolo Vites
Esce in Italia il 12 marzo “San Patricio”, la nuova affascinante avventura del musicista americano Ry Cooder e degli irlandesi Chieftains. Ancora oggi, se siete un irlandese di passaggio in Messico, sarete trattati con il massimo rispetto e vi sarà ricordata per l’ennesima volta di quel gruppo di coraggiosi che nel 1846, allo scoppio della guerra fra Stati Uniti e il paese latino, disertarono in massa dall’esercito stelle e strisce per unirsi, cattolici con i cattolici, alle truppe del Generale Santa Ana. Non solo irlandesi in verità: in quello che sarebbe passato alla storia come il Battaglione di San Patrizio, dal nome del santo protettore dell’Isola Smeraldo - per i messicani “San Patricios” - c’erano anche italiani,... (continuer)
RY COODER FEAT. CHIEFTAINS/ Esce il disco che racconta la storia del Battaglione San Patricio Paolo Vites mercoledì 10 marzo 2010
Paolo Vites
Esce in Italia il 12 marzo “San Patricio”, la nuova affascinante avventura del musicista americano Ry Cooder e degli irlandesi Chieftains. Ancora oggi, se siete un irlandese di passaggio in Messico, sarete trattati con il massimo rispetto e vi sarà ricordata per l’ennesima volta di quel gruppo di coraggiosi che nel 1846, allo scoppio della guerra fra Stati Uniti e il paese latino, disertarono in massa dall’esercito stelle e strisce per unirsi, cattolici con i cattolici, alle truppe del Generale Santa Ana. Non solo irlandesi in verità: in quello che sarebbe passato alla storia come il Battaglione di San Patrizio, dal nome del santo protettore dell’Isola Smeraldo - per i messicani “San Patricios” - c’erano anche italiani,... (continuer)
We went down to Churubusco,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 5/10/2011 - 11:38
March to Battle (Across the Rio Grande)
Album: "San Patricio" (2010)
Per quanto riguarda la musica popolare, dal 1996 anno di uscita di quel meraviglioso disco che porta il nome di “Buena vista social club” niente è stato pubblicato di così bello e guarda caso anche in quel disco c’era la presenza di Ry Cooder. In realtà non è un caso, nessuno meglio di lui sa raccogliere le radici storico musicali di un popolo. In questo disco il risultato è doppio visto che il suo collaboratore Paddy Moloney (leader dei Chieftains) è altresì un musicista sempre alla ricerca di perle sonore appartenenti al suo popolo d’Irlanda. Due mondi quindi, quello di Ry Cooder e una musica di base messicana e quello dei Chieftains con le loro ballate irlandesi, uniti per raccontare una storia che porta il nome di San Patricio, una guerra avvenuta nel 1846 tra messicani e americani alla quale parteciparono molti irlandesi.
Il disco, che i due musicisti... (continuer)
Per quanto riguarda la musica popolare, dal 1996 anno di uscita di quel meraviglioso disco che porta il nome di “Buena vista social club” niente è stato pubblicato di così bello e guarda caso anche in quel disco c’era la presenza di Ry Cooder. In realtà non è un caso, nessuno meglio di lui sa raccogliere le radici storico musicali di un popolo. In questo disco il risultato è doppio visto che il suo collaboratore Paddy Moloney (leader dei Chieftains) è altresì un musicista sempre alla ricerca di perle sonore appartenenti al suo popolo d’Irlanda. Due mondi quindi, quello di Ry Cooder e una musica di base messicana e quello dei Chieftains con le loro ballate irlandesi, uniti per raccontare una storia che porta il nome di San Patricio, una guerra avvenuta nel 1846 tra messicani e americani alla quale parteciparono molti irlandesi.
Il disco, che i due musicisti... (continuer)
We are the San Patricios
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 5/10/2011 - 11:13
Non difendere la patria
Chanson italienne - Non difendere la patria - Infezione
Certes, le titre de cette chanson est quelque peu provocateur pour de chastes oreilles. Mais enfin, je suis assez d'accord avec lui... Sauf dans un cas...
Ah oui ?, dit Lucien l'âne en dressant ses noires oreilles en points d'interrogation jumeaux, mais placés comme dans un miroir, reflets l'un de l'autre. Qu'est-ce à dire ? J'en conclus que tu penses – comme les auteurs de la chanson – qu'il ne faut pas défendre la patrie dans la plupart des cas, sauf un... Et que donc, il y a là une exception à ton refus... Explique-moi un peu tout ça...
Mon ami Lucien l'âne, je vais te dire d'abord pourquoi je suis d'accord et puis, si tu le veux bien nous verrons ce cas particulier... Ou plutôt, je préfère commencer par te dire le cas où une patrie me paraît défendable... C'est tout simplement le cas où il n'y aurait qu'une seule patrie pour... (continuer)
Certes, le titre de cette chanson est quelque peu provocateur pour de chastes oreilles. Mais enfin, je suis assez d'accord avec lui... Sauf dans un cas...
Ah oui ?, dit Lucien l'âne en dressant ses noires oreilles en points d'interrogation jumeaux, mais placés comme dans un miroir, reflets l'un de l'autre. Qu'est-ce à dire ? J'en conclus que tu penses – comme les auteurs de la chanson – qu'il ne faut pas défendre la patrie dans la plupart des cas, sauf un... Et que donc, il y a là une exception à ton refus... Explique-moi un peu tout ça...
Mon ami Lucien l'âne, je vais te dire d'abord pourquoi je suis d'accord et puis, si tu le veux bien nous verrons ce cas particulier... Ou plutôt, je préfère commencer par te dire le cas où une patrie me paraît défendable... C'est tout simplement le cas où il n'y aurait qu'une seule patrie pour... (continuer)
NE DÉFENDEZ PAS LA PATRIE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 5/10/2011 - 10:29
Riccardo Marasco: Via Panicale
Bell'articolo, bravo,
condivido a pieno.
Ciao,
guzman.
condivido a pieno.
Ciao,
guzman.
guzman 4/10/2011 - 23:41
Quicksand
[2010]
Lyrics & Music by Ry Cooder
Album: Pull Up Some Dust and Sit Down [2011]
"Quicksand" è un brano dedicato all’immigrazione illegale dal Messico in Arizona. Racconta di un gruppo di sei migranti che da Tamaulipas attraverso il deserto di Sonora cercano di raggiungere la “Devil’s Highway” per tantare poi di attraversare il confine. Traditi quasi subito dal loro “coyote”, il “passeur” cui avevano dato un sacco di soldi, rimangono in balìa della sete, della fame e della paura. Quattro di loro non si salvano e i due sopravvissuti vengono intercettati da una pattuglia di vigilantes nei pressi di Yuma… Dopo tutta la fatica e la sofferenza, il loro destino è il rimpatrio.
“[…] It's been a migrant trail for 200 years. People go out there and try to do it on foot, but if you make one mistake and go five minutes out of your way, you become disorientated and dehydrated. And they... (continuer)
Lyrics & Music by Ry Cooder
Album: Pull Up Some Dust and Sit Down [2011]
"Quicksand" è un brano dedicato all’immigrazione illegale dal Messico in Arizona. Racconta di un gruppo di sei migranti che da Tamaulipas attraverso il deserto di Sonora cercano di raggiungere la “Devil’s Highway” per tantare poi di attraversare il confine. Traditi quasi subito dal loro “coyote”, il “passeur” cui avevano dato un sacco di soldi, rimangono in balìa della sete, della fame e della paura. Quattro di loro non si salvano e i due sopravvissuti vengono intercettati da una pattuglia di vigilantes nei pressi di Yuma… Dopo tutta la fatica e la sofferenza, il loro destino è il rimpatrio.
“[…] It's been a migrant trail for 200 years. People go out there and try to do it on foot, but if you make one mistake and go five minutes out of your way, you become disorientated and dehydrated. And they... (continuer)
I left my home in Tamaulipas
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 4/10/2011 - 20:05
Baby Joined the Army
[2010]
Lyrics & Music by Ry Cooder
Album: Pull Up Some Dust and Sit Down [2011]
RY COODER Pull up some dust and sit down (Nonesuch Records, 2011)
Anche se l'iconografia e le foto che accompagnano il lavoro, sembrano appena uscite dagli anni trenta e succedere di poco la grande depressione che colpì gli Stati Uniti nel 1929, Pull Up some dust and sit down è un ricettario della durata di un'ora , in cui Ry Cooder mette in fila i grandi problemi dell'impero USA(estendibili al mondo occidentale in generale), calandosi nella più vera e impietosa attualità e viste le ultimissime notizie provenienti dalle banche americane e Wall Street, anticipando un finale più nero di quanto ci si aspettava.
Da quando Ry Cooder è tornato ad incidere dischi alla vecchia maniera, la trilogia formata da Chàvez Ravine(2005), da il bello My name is Buddy(2007), passando per il meno riuscito I, Flathead(2008)... (continuer)
Lyrics & Music by Ry Cooder
Album: Pull Up Some Dust and Sit Down [2011]
RY COODER Pull up some dust and sit down (Nonesuch Records, 2011)
Anche se l'iconografia e le foto che accompagnano il lavoro, sembrano appena uscite dagli anni trenta e succedere di poco la grande depressione che colpì gli Stati Uniti nel 1929, Pull Up some dust and sit down è un ricettario della durata di un'ora , in cui Ry Cooder mette in fila i grandi problemi dell'impero USA(estendibili al mondo occidentale in generale), calandosi nella più vera e impietosa attualità e viste le ultimissime notizie provenienti dalle banche americane e Wall Street, anticipando un finale più nero di quanto ci si aspettava.
Da quando Ry Cooder è tornato ad incidere dischi alla vecchia maniera, la trilogia formata da Chàvez Ravine(2005), da il bello My name is Buddy(2007), passando per il meno riuscito I, Flathead(2008)... (continuer)
It was on a Friday evening wasn't nobody 'round
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envoyé par DonQuijote82 4/10/2011 - 20:03
Morte umana morte animale
Version française – MORT HUMAINE, MORT ANIMALE – Marco Valdo M.I. – 2011
Chanson italienne – Morte umana morte animale – Infezione
On ne saurait mieux dire la chose, dit Lucien l'âne en se raidissant et clapant d'un de ses petits sabots le pavé sonore d'un gris-bleu tout irisé par l'humidité ambiante. Voilà encore un de ces épisodes de la Guerre de cent Mille Ans que les riches mènent contre les pauvres afin de mieux les exploiter, de mieux s'enrichir, de mieux enrober leurs privilèges et qu'ils mènent aussi contre les autres espèces animales... C'est pourquoi, Marco Valdo M.I., mon ami, nous devons sans sourciller, sans barguigner, sans même jamais manquer un pas, sans nous décourager un instant, poursuivre notre tâche qui consiste tout simplement à tisser le linceul de ce vieux monde raciste, anthropomorphe, fanatique, odieusement carnivore et cacochyme.
Ainsi Parlait Lucien Lane à Marco Valdo M.I.
Chanson italienne – Morte umana morte animale – Infezione
On ne saurait mieux dire la chose, dit Lucien l'âne en se raidissant et clapant d'un de ses petits sabots le pavé sonore d'un gris-bleu tout irisé par l'humidité ambiante. Voilà encore un de ces épisodes de la Guerre de cent Mille Ans que les riches mènent contre les pauvres afin de mieux les exploiter, de mieux s'enrichir, de mieux enrober leurs privilèges et qu'ils mènent aussi contre les autres espèces animales... C'est pourquoi, Marco Valdo M.I., mon ami, nous devons sans sourciller, sans barguigner, sans même jamais manquer un pas, sans nous décourager un instant, poursuivre notre tâche qui consiste tout simplement à tisser le linceul de ce vieux monde raciste, anthropomorphe, fanatique, odieusement carnivore et cacochyme.
Ainsi Parlait Lucien Lane à Marco Valdo M.I.
MORT HUMAINE, MORT ANIMALE
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envoyé par Marco Valdo M.I. 4/10/2011 - 17:07
Fortress Europe
I picchiatori con relative magliette truculente non sono da ascrivere ad iniziativa personale di alcuni più fascisti degli altri... Si tratta purtroppo di precise disposizioni che arrivano dai vertici più alti delle cosiddette forze dell'ordine...
Ricordo che due o tre anni dopo Genova, portato mio malgrado lungo i corridoi della questura di Torino, vidi attonito che in ogni ufficio dei più stretti collaboratori del questore campeggiavano appesi ai muri scudi artigianali, protezioni, caschi ed altre "chincaglierie", trofei di guerra sottratti ai manifestanti durante le terribili giornate genovesi...
Ricordo che due o tre anni dopo Genova, portato mio malgrado lungo i corridoi della questura di Torino, vidi attonito che in ogni ufficio dei più stretti collaboratori del questore campeggiavano appesi ai muri scudi artigianali, protezioni, caschi ed altre "chincaglierie", trofei di guerra sottratti ai manifestanti durante le terribili giornate genovesi...
Bartleby 4/10/2011 - 10:10
Il tragico naufragio del vapore Sirio
anonyme
è il disco più vecchio che ho sentito
R.Romito & E. Palma - Il Sirio - Italian Song - 78rpm
R.Romito & E. Palma - Il Sirio - Italian Song - 78rpm
andrea 4/10/2011 - 00:07
Avante camarada!
Do you know if someone sings this song in another language?
thanks
thanks
leonardo 3/10/2011 - 23:31
Canto do Desertor
Can you tell me if anyone else sung this song, in italy?
thanks
thanks
leonardo 3/10/2011 - 23:29
Portugal Resiste!
Thanks for remember this song.
I want to know if you have, or have notice, about this song on a disk italian at CIDE.
You cansee de front of it at:
http://www.luiscilia.com/index_ficheir...
grazie
leonardo
(if you have it can you tell me the number of this edition?)
I want to know if you have, or have notice, about this song on a disk italian at CIDE.
You cansee de front of it at:
http://www.luiscilia.com/index_ficheir...
grazie
leonardo
(if you have it can you tell me the number of this edition?)
leonardo 3/10/2011 - 23:26
5° Non Uccidere
Chanson italienne – 5° Non Uccidere - Infezione
Voilà, Lucien l'âne mon ami, une chanson qui te ravira, toi qui as vu – et de près – les croisades et pas seulement, celles menées en Asie Mineure... Pas seulement celle de Pierre l'ermite qui commença par massacrer les Juifs partout où il passait...
Bien évidemment, Marco Valdo M.I., mon ami, je me souviens de cette Croisade contre les Albigeois, le massacre des Cathares (qu'on nommait aussi les tisserands...), des Dolciniens, des disciples de Valdo.... La persécution dans les plaines, la poursuite jusqu'au plus haut des montagnes de tous ces bons hommes et bonnes femmes dont le seul tort était de dénoncer la luxure de la putain de Rome... En somme, on en est toujours là. En effet, ajoute Lucien l'âne en s'aidant d'un joli mouvement de sa crinière, aux pauvres, elle prêche la soumission, l'obéissance, le respect du pouvoir... Aux riches,... (continuer)
Voilà, Lucien l'âne mon ami, une chanson qui te ravira, toi qui as vu – et de près – les croisades et pas seulement, celles menées en Asie Mineure... Pas seulement celle de Pierre l'ermite qui commença par massacrer les Juifs partout où il passait...
Bien évidemment, Marco Valdo M.I., mon ami, je me souviens de cette Croisade contre les Albigeois, le massacre des Cathares (qu'on nommait aussi les tisserands...), des Dolciniens, des disciples de Valdo.... La persécution dans les plaines, la poursuite jusqu'au plus haut des montagnes de tous ces bons hommes et bonnes femmes dont le seul tort était de dénoncer la luxure de la putain de Rome... En somme, on en est toujours là. En effet, ajoute Lucien l'âne en s'aidant d'un joli mouvement de sa crinière, aux pauvres, elle prêche la soumission, l'obéissance, le respect du pouvoir... Aux riches,... (continuer)
CINQUIÈMEMENT : TU NE TUERAS POINT
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 3/10/2011 - 22:47
Terrorismo legalizzato
Chanson italienne – Terrorismo legalizzato – Infezione – 1989
Texte trouvé dans « "Nel cuore della bestia" », travail fondamental de Stefano Giaccone et Marco Pandin sur le monde de l'autoproduction musicale dans l'Italie des années 1980.
Nous savons tous qui étaient Bresci, Pinelli e Serantini ... À leur sujet, il y a de nombreuses chansons et beaucoup d'informations, y compris sur ce site.
Pietro Maria Walter Greco, dit Pedro, était un militant antifasciste padouan, d'origine calabraise, qui fut assassiné par la police, dans un véritable traquenard, le 9 mars 1985 à Trieste.
« Dans les premiers jours de mars 1985, la Digos (police politique italienne) de Trieste reçut une information du Sisde (le service secret du ministère de l'Intérieur) signalant la présence de Pedro à Trieste à la Via Giulia 39. Le préfet de police de Trieste était Antonino Allegra, chef de la police politique de... (continuer)
Texte trouvé dans « "Nel cuore della bestia" », travail fondamental de Stefano Giaccone et Marco Pandin sur le monde de l'autoproduction musicale dans l'Italie des années 1980.
Nous savons tous qui étaient Bresci, Pinelli e Serantini ... À leur sujet, il y a de nombreuses chansons et beaucoup d'informations, y compris sur ce site.
Pietro Maria Walter Greco, dit Pedro, était un militant antifasciste padouan, d'origine calabraise, qui fut assassiné par la police, dans un véritable traquenard, le 9 mars 1985 à Trieste.
« Dans les premiers jours de mars 1985, la Digos (police politique italienne) de Trieste reçut une information du Sisde (le service secret du ministère de l'Intérieur) signalant la présence de Pedro à Trieste à la Via Giulia 39. Le préfet de police de Trieste était Antonino Allegra, chef de la police politique de... (continuer)
TERRORISME D'ÉTAT
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 3/10/2011 - 17:44
Chi ha un esercito da difendere ha un'ingiustizia da difendere
Nel momento che ogni esercito è il braccio destro armato
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envoyé par DonQuijote82 3/10/2011 - 09:17
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