Volevo segnalare che, a riguardo di "Terra in bocca" dei Giganti è recentemente uscito un libro, scritto da Brunetto Salvarani e Odoardo Semellini, intitolato "Terra in bocca. Quando i Giganti sfidarono la mafia", edito da Il Margine (Trento). All'interno vi è anche il cd con la versione originale dell'opera e una chicca: la primissima registrazione di "Lungo e disteso" cantata ed eseguita alla chitarra dall'autore dei testi Piero De Rossi. Per altre informazioni: www. il-margine.it
Mi premeva segnalare sia il libro - che è molto ben fatto - sia il cd, in modo che chi non l'ha ascoltato possa apprezzarne la bellezza di un'opera purtroppo ingiustamente dimenticata.
Ciao a tutti,
Angela Tusberti
È morto Maicol Gecson. Ma chissene!
da Femminismo a Sud
"E' morto Maicol Gecson!" disse lui mettendo parecchio pathos all'informazione.
"E chi se ne fotte? Ti veniva parente?" rispose lei con una smorfia di disappunto.
"Boh. No. Così. Perchè un po' è morta un'epoca..."
"Andreotti, gli ex craxiani e i membri della p2 sono ancora tutti vivi."
"Tu la butti subito in politica!"
"E dove dovrei buttarla?"
"Ma che ne so. Si fa tanto per parlare."
"Ah bene. La prossima volta entro nella tua stanza in ufficio e ti dico che è morto un lavoratore, magari straniero, per mancanza di sicurezza nel cantiere edile. La volta dopo ti vengo a dire che sono morte cinque donne in cinque giorni ammazzate dai loro mariti."
"Ma che c'entra. Il paragone non regge..."
"Infatti no. Non regge per niente. Per Maicol Gecson piangono tutti come fontane. Per il lavoratore straniero morto o la donna ammazzata... (continuer)
CCG/AWS Staff 20/7/2009 - 16:23
Siete veramente gli Admins più perfidi e spietati che mai il sistema solare abbia conosciuto! Povero Maicol! Cattivi!!!
Te l'avevo detto che ancora non avevi isperimentato il nostro reale grado di perfidia. Però, a pensarci bene, credo che l'Alieno che si è impossessato di te abbia un aspetto assai meno ripugnante di quello di Maicol Gecson: ancora hai una speranza! Que vivan los ultracuerpos!
Totalmente d'accordo con Partigiani, se non su un solo punto. Definire un Pansa "di sinistra", ora come ora, non ha nessun senso. E' uno degli equivoci terrificanti che promanano dal fatto che i pennaioli italiani abbiano, per un certo periodo di tempo, scritto o collaborato con "Repubblica" (quotidianone sulla cui "sinistra" avrei ben più di una cosa da dire, tra l'altro). Ci collaborava tempo fa, se ben ricordo, anche il fascista Forattini ora finito armi e bagagli a svignettare sui quotidiani tipo "Nazione" o "Resto del Carlino". Per non parlare di Gianni Riotta che addirittura lavorava al "Manifesto". Furbastri che sanno benissimo vedere dove tira il vento; non è improbabile che, se rigirasse, ce li vedremmo tutti di nuovo a fare i "compagni". Per quel che mi riguarda, il loro credito lo hanno esaurito da tempo.
Mi premeva segnalare sia il libro - che è molto ben fatto - sia il cd, in modo che chi non l'ha ascoltato possa apprezzarne la bellezza di un'opera purtroppo ingiustamente dimenticata.
Ciao a tutti,
Angela Tusberti