Cœur de Pierre
Que faire de la guerre, si on n'est pas militaire ?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/5/2009 - 20:51
Parcours:
Antiwar Anticléricale
Pratobello
Canzone bella e piena di significato.
Orgosolo, orgoglio di tutta la sardegna!!
Orgosolo, orgoglio di tutta la sardegna!!
Marieddu Atzeni Oristano 23/5/2009 - 17:11
Il feroce monarchico Bava o Inno del sangue
anonyme
Video dell'interpratazione di Alessio Lega
adriana 23/5/2009 - 17:05
Rosso colore
[1974]
Testo e musica di P. Bertoli - A. Borghi
Lyrics and music by P. Bertoli - A. Borghi
Album: "Il centro del fiume" (1977)
La versione più famosa è una reincisione del 1977 della versione originale del 1974, divisa in tre canzoni
Anche se non accreditata, la voce che si sente duettare in Rosso colore con Bertoli è di Caterina Caselli.
Testo e musica di P. Bertoli - A. Borghi
Lyrics and music by P. Bertoli - A. Borghi
Album: "Il centro del fiume" (1977)
La versione più famosa è una reincisione del 1977 della versione originale del 1974, divisa in tre canzoni
Anche se non accreditata, la voce che si sente duettare in Rosso colore con Bertoli è di Caterina Caselli.
Caro amico, la mia lettera ti giunge da lontano,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Donquijote82 22/5/2009 - 19:46
Desaparecidos
Poema de Mario Benedetti
Música de Mario Benedetty y Daniel Viglietti
Poesia di Mario Benedetti
Musica di Mario Benedetti e Daniel Viglietti
Música de Mario Benedetty y Daniel Viglietti
Poesia di Mario Benedetti
Musica di Mario Benedetti e Daniel Viglietti
Están en algún sitio
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 22/5/2009 - 19:11
Por qué cantamos
Mario Benedetti: un "caso disperato" di coerenza intellettuale
di Valerio Evangelisti
da Carmilla on line
“Ho un domani che è mio e un domani che è di tutti. Il mio termina domani, però sopravvive l’altro”. Così aveva scritto Mario Benedetti, uno dei massimi poeti e scrittori latinoamericani, dando prova di umiltà e, nello stesso tempo, riferendosi al proprio costante impegno in campo politico e sociale.
Benedetti è morto domenica 16 maggio, e non si può dire che si sia trattato di un evento inaspettato: aveva 88 anni, soffriva di insufficienza renale. Ciò non attenua il dolore di generazioni intere che si sono nutrite dei suoi versi, dei suoi articoli, dei suoi saggi ispirati a una visione mesta e ironica della vita e a una ribellione incessante contro l’ingiustizia e la tirannia.
Era nato in Uruguay da una famiglia italiana, che lo aveva battezzato Mario Orlando Hamlet Hardy Brenno... (continuer)
di Valerio Evangelisti
da Carmilla on line
“Ho un domani che è mio e un domani che è di tutti. Il mio termina domani, però sopravvive l’altro”. Così aveva scritto Mario Benedetti, uno dei massimi poeti e scrittori latinoamericani, dando prova di umiltà e, nello stesso tempo, riferendosi al proprio costante impegno in campo politico e sociale.
Benedetti è morto domenica 16 maggio, e non si può dire che si sia trattato di un evento inaspettato: aveva 88 anni, soffriva di insufficienza renale. Ciò non attenua il dolore di generazioni intere che si sono nutrite dei suoi versi, dei suoi articoli, dei suoi saggi ispirati a una visione mesta e ironica della vita e a una ribellione incessante contro l’ingiustizia e la tirannia.
Era nato in Uruguay da una famiglia italiana, che lo aveva battezzato Mario Orlando Hamlet Hardy Brenno... (continuer)
CCG/AWS Staff 22/5/2009 - 14:30
Dear Diary
[1988]
Album "In The Orchard"
Words and music by Tom Paxton
Alla fine di questa "allegra canzoncina" Paxton fa riferimento ad una delle tante teorie cospirative secondo la quale Hitler non sia morto suicida a Berlino il 30 aprile del 1945 ma sia riparato in Argentina con Eva Braun e un piccolo codazzo di fedelissimi...
Album "In The Orchard"
Words and music by Tom Paxton
Alla fine di questa "allegra canzoncina" Paxton fa riferimento ad una delle tante teorie cospirative secondo la quale Hitler non sia morto suicida a Berlino il 30 aprile del 1945 ma sia riparato in Argentina con Eva Braun e un piccolo codazzo di fedelissimi...
Dear diary, dear diary
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 22/5/2009 - 13:38
Born on the Fourth of July
[1977]
Album "New Songs From The Briarpatch"
Words and music by Tom Paxton (inspired by the book by Ron Kovic)
Album "New Songs From The Briarpatch"
Words and music by Tom Paxton (inspired by the book by Ron Kovic)
As a schoolboy I played with a plastic grenade
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 22/5/2009 - 11:37
Daily News
[1964]
Album "Ramblin' Boy"
Words and music by Tom Paxton
Album "Ramblin' Boy"
Words and music by Tom Paxton
Civil rights leaders are a pain in the neck ,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 22/5/2009 - 11:26
A Thousand Years
[1967]
Album "Morning Again"
Words and music by Tom Paxton
Album "Morning Again"
Words and music by Tom Paxton
The Burgher banged his fist on the table, red face glowing with pride.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 22/5/2009 - 11:14
Buy a Gun for Your Son
[1965]
Album "Ain't That News"
Words and music by Tom Paxton
Testo e accordi pubblicati sul #64 del Broadside Magazine, 15 novembre 1965.
Album "Ain't That News"
Words and music by Tom Paxton
Testo e accordi pubblicati sul #64 del Broadside Magazine, 15 novembre 1965.
Hallelujah, Dads and Mommies,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 22/5/2009 - 10:52
Goodman and Schwerner and Chaney
[1965]
Album "Ain't That News"
Words and music by Tom Paxton
James Chaney aveva 21 anni, era un afroamericano e veniva da Meridian, Mississippi.
Andrew Goodman, aveva 20 anni, era un bianco, ebreo, studiava antropologia a New York.
Anche Michael Schwerner veniva da New York. Pure lui era bianco ed ebreo. Aveva 24 anni.
I tre giovani facevano parte del Movimento per i diritti civili ed in particolare dell'organizzazione CORE (Congress of Racial Equality).
Nel giugno del 1964 si trovavano a Longdale, Mississippi, per fare un rapporto su uno dei tanti episodi di aggressione alla comunità afroamericana, nello specifico l'incendio della chiesa metodista di Mount Zion, Neshoba County.
Il 21 giugno i tre giovani furono arrestati dalla polizia locale, costituita interamente da attivisti del KKK. Furono trattenuti e poi rilasciati, ma la loro auto fu inseguita da un commando dei suprematisti... (continuer)
Album "Ain't That News"
Words and music by Tom Paxton
James Chaney aveva 21 anni, era un afroamericano e veniva da Meridian, Mississippi.
Andrew Goodman, aveva 20 anni, era un bianco, ebreo, studiava antropologia a New York.
Anche Michael Schwerner veniva da New York. Pure lui era bianco ed ebreo. Aveva 24 anni.
I tre giovani facevano parte del Movimento per i diritti civili ed in particolare dell'organizzazione CORE (Congress of Racial Equality).
Nel giugno del 1964 si trovavano a Longdale, Mississippi, per fare un rapporto su uno dei tanti episodi di aggressione alla comunità afroamericana, nello specifico l'incendio della chiesa metodista di Mount Zion, Neshoba County.
Il 21 giugno i tre giovani furono arrestati dalla polizia locale, costituita interamente da attivisti del KKK. Furono trattenuti e poi rilasciati, ma la loro auto fu inseguita da un commando dei suprematisti... (continuer)
The night air is heavy, no cool breezes blow.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 22/5/2009 - 10:48
Working Class Hero
d'après la version italienne de Lorenzo Masetti – EROE DELLA CLASSE OPERAIA – 2007
et de la chanson anglaise – Working Class Hero – John Lennon – 1970
Cette chanson, dit Marco Valdo M.I., je l'ai traduite car Lorenzo Masetti (en somme, notre père aubergiste... Je rappelle que c'est lui qui nous accueille, en plus d'avoir traduit John Lennon) l'avait traduite. Comme quoi, il n'est jamais inutile de traduire.
C'était l'occasion de saluer de manière tout à fait amicale et particulière Lorenzo Masetti, sans qui...
Je l'ai traduite aussi car dans nos contrées septentrionales de Wallonie où vit l'émigré Marco Valdo M.I., toute une action culturelle ouvrière (essentiellement des concerts...) à destination des jeunes d'aujourd'hui s'intitule Working Class Heroes.
J'ai suivi la version de Lorenzo Masetti car je ne connais pas plus l'anglais que l'italien. Il m'a donc fallu m'accrocher et comme... (continuer)
et de la chanson anglaise – Working Class Hero – John Lennon – 1970
Cette chanson, dit Marco Valdo M.I., je l'ai traduite car Lorenzo Masetti (en somme, notre père aubergiste... Je rappelle que c'est lui qui nous accueille, en plus d'avoir traduit John Lennon) l'avait traduite. Comme quoi, il n'est jamais inutile de traduire.
C'était l'occasion de saluer de manière tout à fait amicale et particulière Lorenzo Masetti, sans qui...
Je l'ai traduite aussi car dans nos contrées septentrionales de Wallonie où vit l'émigré Marco Valdo M.I., toute une action culturelle ouvrière (essentiellement des concerts...) à destination des jeunes d'aujourd'hui s'intitule Working Class Heroes.
J'ai suivi la version de Lorenzo Masetti car je ne connais pas plus l'anglais que l'italien. Il m'a donc fallu m'accrocher et comme... (continuer)
HÉROS DE LA CLASSE OUVRIÈRE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 22/5/2009 - 10:29
The Iron Man
[1969]
Album "The Things I Notice Now"
Words and music by Tom Paxton
Una delle canzoni più lunghe della storia, sicuramente la più lunga di Tom Paxton (dura 15 minuti circa!)... e ora chi la traduce? Se vi fosse possibile, perfidi admins, gradirei la traduzione il lingua malgascia (yuk, yuk!)
"[...] [This album] included a song cycle - The Iron Man - that chillingly encapsulated the madness of the whole Vietnam nightmare." (from Tom Paxton website)
"[...] There is no doubt that this [album] is Paxton's piece de resistance. Every track has some magic or charm about it, especially the epic masterpiece 'The Iron Man' which is as poignant and mesmerising an indictment of war as you are ever likely to hear." (comment from Amazon)
Album "The Things I Notice Now"
Words and music by Tom Paxton
Una delle canzoni più lunghe della storia, sicuramente la più lunga di Tom Paxton (dura 15 minuti circa!)... e ora chi la traduce? Se vi fosse possibile, perfidi admins, gradirei la traduzione il lingua malgascia (yuk, yuk!)
"[...] [This album] included a song cycle - The Iron Man - that chillingly encapsulated the madness of the whole Vietnam nightmare." (from Tom Paxton website)
"[...] There is no doubt that this [album] is Paxton's piece de resistance. Every track has some magic or charm about it, especially the epic masterpiece 'The Iron Man' which is as poignant and mesmerising an indictment of war as you are ever likely to hear." (comment from Amazon)
The orders came, the midnight rain was driving down the window pane.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 22/5/2009 - 10:12
Talking Vietnam Potluck Blues
"Talking Bayonet Rap" è il titolo del monologo con cui Paxton era solito introdurre "Talking Vietnam Potluck Blues"...
"It being vacation time, I’ve been thinking a lot about a fantastic vacation I had some ten years ago at a little-known garden spot. . . Unknown even to the most adventurous travel agents. A place called Fort Riley, Kansas, where I spent eight fun-filled weeks during which time I learned to do some very interesting things.
I learned how to throw a hand grenade, how to crawl in mud under barbed wire – stuff you can always use, you know. Especially if one is planning on a college education nowadays these skills are vital. And as a matter of fact the whole thing was so thrill-packed that it was only with a couple years perspective that I was able to pick out THE big moment for me which has to be the day they marched us out onto the drill field wearing, for the first time,... (continuer)
"It being vacation time, I’ve been thinking a lot about a fantastic vacation I had some ten years ago at a little-known garden spot. . . Unknown even to the most adventurous travel agents. A place called Fort Riley, Kansas, where I spent eight fun-filled weeks during which time I learned to do some very interesting things.
I learned how to throw a hand grenade, how to crawl in mud under barbed wire – stuff you can always use, you know. Especially if one is planning on a college education nowadays these skills are vital. And as a matter of fact the whole thing was so thrill-packed that it was only with a couple years perspective that I was able to pick out THE big moment for me which has to be the day they marched us out onto the drill field wearing, for the first time,... (continuer)
Alessandro 22/5/2009 - 09:39
All Clear in Harrisburg
[1980]
Album “The Paxton Report”
Words and music by Tom Paxton
Nel 1987 circa l’80% degli italiani disse NO alle centrali elettronucleari.
Oggi, il governo in carica, impippandosi bellamente del risultato di quel referendum e guardandosi bene anche solo dal riproporlo, ha varato un piano a lungo (lunghissimo) termine per la realizzazione di impianti di produzione di energia nucleare.
Il ministro Claudio Scajola ha detto che le future centrali nucleari produrranno il 30% del totale dell’energia d cui l’Italia ha bisogno… Ma il ministro “atomico” (quello noto anche per disporre personalmente di una tratta aerea Alitalia Roma-Albenga – il suo collegio elettorale - pagata dai cittadini) non ha risposto alle domande rivoltegli dalla comunità scientifica, dal Nobel Carlo Rubbia in primis…
I costi saranno esorbitanti e verranno tutti accollati a noi contribuenti, perché non c’è un solo imprenditore... (continuer)
Album “The Paxton Report”
Words and music by Tom Paxton
Nel 1987 circa l’80% degli italiani disse NO alle centrali elettronucleari.
Oggi, il governo in carica, impippandosi bellamente del risultato di quel referendum e guardandosi bene anche solo dal riproporlo, ha varato un piano a lungo (lunghissimo) termine per la realizzazione di impianti di produzione di energia nucleare.
Il ministro Claudio Scajola ha detto che le future centrali nucleari produrranno il 30% del totale dell’energia d cui l’Italia ha bisogno… Ma il ministro “atomico” (quello noto anche per disporre personalmente di una tratta aerea Alitalia Roma-Albenga – il suo collegio elettorale - pagata dai cittadini) non ha risposto alle domande rivoltegli dalla comunità scientifica, dal Nobel Carlo Rubbia in primis…
I costi saranno esorbitanti e verranno tutti accollati a noi contribuenti, perché non c’è un solo imprenditore... (continuer)
You may come back to your homes now citizens.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 22/5/2009 - 09:23
Parcours:
Contre le Nucléaire
La sepoltura dei morti
non ho capito il collegamento tra "la canzone dei 12 mesi" e il "lamento di J.A. Prufrock". O meglio, con il "canto d'amore di J.A-P", visto che non ho trovato da nessuna parte traccia del "lamento" ho ipotizzato fosse una diversa traduzione, seppur bizzarra, di "the love song of J.A. Prufrock".
vic 22/5/2009 - 01:57
Senecta
Senecta – Deuxième nuit du blessé.
Canzone léviane – Senecta – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 17.
Senecta – Deuxième nuit du blessé est la dix-septième canzone du cycle du Cahier ligné.
Le blessé, ici figuration du « simple blessé », cet anonyme souffrant, aux prises avec sa douleur, dont on peut supposer qu'il est le rescapé d'un combat, ou d'une autre catastrophe, ne connaît que la longue latence, que cette infinie patience, qui lui permettra de traverser le défilé qui l'éloigne de sa propre fin. C'est un voyage au bout de la nuit, où le voyageur sans bagages s'avance couché. Cette aventure immobile est principalement onirique et c'est dans le tréfonds de son être que le blessé va chercher des paysages et des épisodes des plus inattendus et parfois, bien obsessionnels.
La machine à songer tourne à vide; elle mouline comme l'âne attaché à la pierre meunière, comme... (continuer)
Canzone léviane – Senecta – Marco Valdo M.I. – 2009
Cycle du Cahier ligné – 17.
Senecta – Deuxième nuit du blessé est la dix-septième canzone du cycle du Cahier ligné.
Le blessé, ici figuration du « simple blessé », cet anonyme souffrant, aux prises avec sa douleur, dont on peut supposer qu'il est le rescapé d'un combat, ou d'une autre catastrophe, ne connaît que la longue latence, que cette infinie patience, qui lui permettra de traverser le défilé qui l'éloigne de sa propre fin. C'est un voyage au bout de la nuit, où le voyageur sans bagages s'avance couché. Cette aventure immobile est principalement onirique et c'est dans le tréfonds de son être que le blessé va chercher des paysages et des épisodes des plus inattendus et parfois, bien obsessionnels.
La machine à songer tourne à vide; elle mouline comme l'âne attaché à la pierre meunière, comme... (continuer)
Senecta ipsa virtus
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 21/5/2009 - 23:12
Lásko!
E io devo ringraziare te, Branislav, per averci fatto sapere dell'esistenza di un interessantissimo libro contenente molti testi di Kryl tradotti in italiano. E tra questi anche Lásko.
Děkuji!!
Děkuji!!
Martina Mezirkova 21/5/2009 - 18:07
Fascisti su Marte
"La giustizia penale e' una patologia nel nostro sistema."
"I giudici hanno deciso il contrario della verità, perchè sono estremisti di sinistra"
"Il Presidente del Consiglio non ha nessun potere perchè la Costituzione è stata scritta dopo il ventennio fascista e quindi tutti i poteri sono stati dati al Parlamento e non al premier"
Silvio Berlusconi davanti alla platea di Confindustria, il 21 maggio 2009, anno II della Nuova Era Fascista.
"I giudici hanno deciso il contrario della verità, perchè sono estremisti di sinistra"
"Il Presidente del Consiglio non ha nessun potere perchè la Costituzione è stata scritta dopo il ventennio fascista e quindi tutti i poteri sono stati dati al Parlamento e non al premier"
Silvio Berlusconi davanti alla platea di Confindustria, il 21 maggio 2009, anno II della Nuova Era Fascista.
Alessandro 21/5/2009 - 17:04
Temps nouveaux pour les étrangers
Je ne loge au seiziéme
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 14:24
Taches pourpres
Per il percorso "Guerra agli animali"
Ce manteau dont tu te pares
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 14:21
Parcours:
Guerre aux animaux
Chanson nécessaire
[1997]
Album "Jusqu'à quand?"
Album "Jusqu'à quand?"
Sur les collines vertes
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 13:03
Parcours:
1994: Génocide au Rwanda
Dressés pour tuer
Chant de révolte et d'espoir d'Ariel Boucher
Canto di rivolta e di speranza di Ariel Boucher
d'après/da révoltes.free.fr
Canto di rivolta e di speranza di Ariel Boucher
d'après/da révoltes.free.fr
Dressés pour tuer
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 11:55
Le héros
Je suis devenu un héros
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 11:44
Parcours:
Héros
Tout le monde s’en fout
Quand l’injustice s’est faite humaine
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 11:32
Aujourd’hui encore....
Le vent transportait les cris des mourants
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 11:29
Deux enfants, identiques
Deux enfants, identiques
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 11:26
Tueries mécaniques
Per il percorso "Guerra agli animali"
Chairs à pâté
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 11:17
Parcours:
Guerre aux animaux
Amis ennemis
Chant de révolte et d'espoir d'Ariel Boucher
Canto di rivolta e di speranza di Ariel Boucher
d'après/da révoltes.free.fr
Canto di rivolta e di speranza di Ariel Boucher
d'après/da révoltes.free.fr
Regardez plus loin
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/5/2009 - 10:57
La casa matta
Durant la guerre, une bombe – une de ces « intelligentes » - frappe un hôpital psychiatrique. Des murs éventrés, les « fous » s'échappent et se trouvent catapultés dans une réalité beaucoup plus folle que la leur : « Celui qui ne sait plus rire de la vie est prêt à mourir ».
LA FOLLE MAISON
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 20/5/2009 - 22:39
Partono i nuovi emigranti
"La nuova ondata - Sulla via di Agadez"
film-inchiesta di Fabrizio Gatti
Dal Niger quasi 10 mila africani fuggono verso le nostre coste. La guerra per l'uranio e l'alleanza Gheddafi-Sarkozy favoriscono i trafficanti. E gli accordi Italia-Libia diventano così una beffa.
"Visto da Agadez, l'ultimo abbraccio tra il premier Silvio Berlusconi e il colonnello Muhammar Gheddafi è una beffa. In questa splendida città di fango rosso in mezzo al Sahara in Niger, l'accordo sull'immigrazione ratificato a Tripoli il 2 marzo scorso è già carta straccia. Da Agadez i camion e i fuoristrada stracarichi di emigranti africani che sperano di arrivare a Lampedusa, in Italia o in Europa hanno ripreso i loro viaggi verso la Libia. Il traffico è ripartito come ai tempi d'oro. Sotto lo sguardo indifferente e spesso interessato dell'esercito libico che controlla la pista di rocce e sabbia alla frontiera di Tumu,... (continuer)
film-inchiesta di Fabrizio Gatti
Dal Niger quasi 10 mila africani fuggono verso le nostre coste. La guerra per l'uranio e l'alleanza Gheddafi-Sarkozy favoriscono i trafficanti. E gli accordi Italia-Libia diventano così una beffa.
"Visto da Agadez, l'ultimo abbraccio tra il premier Silvio Berlusconi e il colonnello Muhammar Gheddafi è una beffa. In questa splendida città di fango rosso in mezzo al Sahara in Niger, l'accordo sull'immigrazione ratificato a Tripoli il 2 marzo scorso è già carta straccia. Da Agadez i camion e i fuoristrada stracarichi di emigranti africani che sperano di arrivare a Lampedusa, in Italia o in Europa hanno ripreso i loro viaggi verso la Libia. Il traffico è ripartito come ai tempi d'oro. Sotto lo sguardo indifferente e spesso interessato dell'esercito libico che controlla la pista di rocce e sabbia alla frontiera di Tumu,... (continuer)
Alessandro 20/5/2009 - 22:13
Country Boy
Dr Chris Busby is an internationally renowned scientist and founder of the Low Level Radiation Campaign (www.llrc.org)
Busby is also an accomplished lyricist and composer, with a wry take on nuclear madness, political shenanigans and death and infanticide for oil.
His song about the illegal Iraq invasion and depleted uranium was first performed on stage, to an audience of five thousand, at the Perdana International War Crimes Tribunal in Kuala Lumpur in May 2007. On the first anniversary, Busby is making it available to anyone who wishes to use it. 'Country Boy', in country music : 'a wry cowboy waltz', can be downloaded from the llrc website.
Busby is also an accomplished lyricist and composer, with a wry take on nuclear madness, political shenanigans and death and infanticide for oil.
His song about the illegal Iraq invasion and depleted uranium was first performed on stage, to an audience of five thousand, at the Perdana International War Crimes Tribunal in Kuala Lumpur in May 2007. On the first anniversary, Busby is making it available to anyone who wishes to use it. 'Country Boy', in country music : 'a wry cowboy waltz', can be downloaded from the llrc website.
I went to a country that's baked in the sun
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 20/5/2009 - 15:24
Lettera ad Adriano
ciao andrea sono un tuo grande fan quando fai un concerto dal vivo?
20/5/2009 - 14:29
La Cooperativa Vapordotti
May 19, 2009
This song is about a small Worker Cooperative for pipe banding, active in the 60's/'70's in the geothermal district of central Tuscany between Volterra and Larderello. The Cooperativa Vapordotti (Steampipe Cooperative) was practically annihilated by asbestosis: out of 20 workers, only two survived in bad health condition. One of the survivors told me the story of the Cooperative, released on cd so that the troublesome shadow of a labour tragedy that none was willing to see in red Tuscany may not disappear. (Marco Chiavistrelli)
THE STEAMPIPE COOPERATIVE
(continuer)
(continuer)
19/5/2009 - 23:55
Wenn i gohn
Per DonQuijote82: ci sono alcune cose che non mi tornano nella parte in "Schwyzertüütsch" (svizzero tedesco) della canzone. Hai ripreso il testo da qualche pagina o lo hai ricopiato dal libretto dell'album? In questo secondo caso potresti per favore controllare bene la grafia? (Grazie)
Riccardo Venturi 19/5/2009 - 19:48
Tanzania
[2008]
Lyrics and music by Anti-Flag
Album: "The Bright Lights Of America"
Lyrics and music by Anti-Flag
Album: "The Bright Lights Of America"
I wouldn’t wanna be a kid in Africa
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 19/5/2009 - 18:21
What Do You Think About Western Civilization
[2008]
Lyrics and music by Anti-Flag
Album: "The Bright Lights Of America"
Lyrics and music by Anti-Flag
Album: "The Bright Lights Of America"
Wave goodbye to yourself
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 19/5/2009 - 18:18
The Ink And The Quill (Be Afraid)
[2008]
Lyrics and music by Anti-Flag
Album: "The Bright Lights Of America"
Lyrics and music by Anti-Flag
Album: "The Bright Lights Of America"
The water turned black and it's just getting darker.
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 19/5/2009 - 18:14
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Canzone française - Cœur de Pierre – Marco Valdo M.I. – 2009
Mikhaïl Afanassievitch Boulgakov avait écrit la nouvelle « Cœur de Chien »– inédite de son vivant, qui a inspiré le titre de cette canzone. Sorte de clin d'œil à cet écrivain ukrainien de langue russe que Marco Valdo M.I. considère comme un de ses parrains, à l'instar de Carlo Levi, Laurence Sterne, Italo Calvino, Franz Kafka, Alexandre Vialatte... Il en est d'autres encore. Peut-être parviendra-t-il un jour à en faire une liste exhaustive.
Mais revenons à Cœur de Pierre ou Cœur de pierre, ou les deux. C'est évident, dit Lucien l'âne, qu'il faut entendre les deux.
C'est là une canzone écrite tout spécialement pour Canzoni contro la Guerra et pour cela, elle parle de la guerre et bien entendu, de la paix – les deux faces d'une même pièce. C'est d'ailleurs un des sens de la chanson : « La guerre et la paix... (continuer)