La Manic
Si tu savais comme on s'ennuie à la Manic
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 17/12/2009 - 17:48
Fight For Freedom
[2008]
Lyrics by Dave Gwyther
Music by Dave Gwyther & Sturt Wills
"This song goes to those who fight
For the dying the dying of the light
For those who fight for freedom
Without taking it away"
Lyrics by Dave Gwyther
Music by Dave Gwyther & Sturt Wills
"This song goes to those who fight
For the dying the dying of the light
For those who fight for freedom
Without taking it away"
We cry for the lives of the braves
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 17/12/2009 - 15:15
Far scomparire un morto
[2008]
Testo di Paolo Donadoni
Musica di Graziano Nardini
Lyrics by Paolo Donadoni
Music by Graziano Nardini
Album: "Fino alla fine"
In guerra diventa facile uccidere. Più difficile è prendere il corpo dell'uomo al quale si è tolta la vita e sotterrarlo.
Ancora più difficile sarà togliersi la sua visione dalla mente. A volte non bastano anni.
Naturalmente, tutto questo vale per quelli che conservano ancora, tutta o in parte, la loro coscienza di esseri umani.
“Tutti giù per terra” è un gruppo di musicisti di Santa Margherita Ligure e dintorni che si sono riuniti per l’occasione attorno a Paolo Donadoni, autore di tutti i testi e fautore, nonché produttore, di questo libro e cd “Fino alla fine” dove il tema unico e filo conduttore è la guerra.
I testi sono vere e proprie poesie che si muovono dentro la musica di Graziano Nardini e di questa piccola orchestra, sempre efficaci... (continuer)
Testo di Paolo Donadoni
Musica di Graziano Nardini
Lyrics by Paolo Donadoni
Music by Graziano Nardini
Album: "Fino alla fine"
In guerra diventa facile uccidere. Più difficile è prendere il corpo dell'uomo al quale si è tolta la vita e sotterrarlo.
Ancora più difficile sarà togliersi la sua visione dalla mente. A volte non bastano anni.
Naturalmente, tutto questo vale per quelli che conservano ancora, tutta o in parte, la loro coscienza di esseri umani.
“Tutti giù per terra” è un gruppo di musicisti di Santa Margherita Ligure e dintorni che si sono riuniti per l’occasione attorno a Paolo Donadoni, autore di tutti i testi e fautore, nonché produttore, di questo libro e cd “Fino alla fine” dove il tema unico e filo conduttore è la guerra.
I testi sono vere e proprie poesie che si muovono dentro la musica di Graziano Nardini e di questa piccola orchestra, sempre efficaci... (continuer)
Non sai in quanti modi
(continuer)
(continuer)
envoyé par i.fermentivivi 17/12/2009 - 15:11
L’arbre Lumumba
[2008]
Album "Homme Avion", con il violoncellista francese Vincent Courtois.
Testo, e scheda di approfondimento su Patrice Lumumba e sullo sfruttamento forestale in Africa centrale, trovati sull'imprescindibile l'histgeobox
Patrice Lumumba è stato il padre dell'indipendenza congolese. Nel 1958 fondò il Movimento Nazionale Congolese e quando il Belgio, che sperava di mantenere comunque il proprio protettorato sul paese, fece finta di concedere l'indipendenza, Lumumba, diventato nel frattempo primo ministro, africanizzò l'esercito espellendo i quadri belgi. Ovviamente ciò mandò su tutte le furie la potenza coloniale che occupò il Katanga con le sue truppe... A questo punto Lumumba fece un errore che gli risultò fatale: si fidò di un generale, tale Mobutu Sese Seko, che invece si accordò con i belgi, lo arrestò e lo assassinò il 17 gennaio 1961 insieme a tutti i suoi più stretti collaboratori... (continuer)
Album "Homme Avion", con il violoncellista francese Vincent Courtois.
Testo, e scheda di approfondimento su Patrice Lumumba e sullo sfruttamento forestale in Africa centrale, trovati sull'imprescindibile l'histgeobox
Patrice Lumumba è stato il padre dell'indipendenza congolese. Nel 1958 fondò il Movimento Nazionale Congolese e quando il Belgio, che sperava di mantenere comunque il proprio protettorato sul paese, fece finta di concedere l'indipendenza, Lumumba, diventato nel frattempo primo ministro, africanizzò l'esercito espellendo i quadri belgi. Ovviamente ciò mandò su tutte le furie la potenza coloniale che occupò il Katanga con le sue truppe... A questo punto Lumumba fece un errore che gli risultò fatale: si fidò di un generale, tale Mobutu Sese Seko, che invece si accordò con i belgi, lo arrestò e lo assassinò il 17 gennaio 1961 insieme a tutti i suoi più stretti collaboratori... (continuer)
J'ai rencontré l'arbre qui reçut les balles de Patrice Lumumba
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 17/12/2009 - 15:06
L'assassin assassiné
[1980]
Album "Sans entracte"
Scritta nel 1978 dal giornalista, scrittore, drammaturgo, chansonnier e poi accademico di Francia Jean-Loup Dabadie
Testo, e dettagliata scheda di approfondimento sulla storia della pena di morte in Francia, trovato su l'histgeobox
Questa canzone contribuì in modo significativo alla battaglia per l'abolizione della pena di morte in Francia, di cui fu alfiere l'avvocato e politico socialista Robert Badinter.
La pena capitale fu abolita in Francia, all'epoca unico paese dell'Europa occidentale che ancora l'applicasse, sotto la presidenza Mitterand, al governo Pierre Mauroy, con la legge n.81-908 del 9 ottobre 1981.
Album "Sans entracte"
Scritta nel 1978 dal giornalista, scrittore, drammaturgo, chansonnier e poi accademico di Francia Jean-Loup Dabadie
Testo, e dettagliata scheda di approfondimento sulla storia della pena di morte in Francia, trovato su l'histgeobox
Questa canzone contribuì in modo significativo alla battaglia per l'abolizione della pena di morte in Francia, di cui fu alfiere l'avvocato e politico socialista Robert Badinter.
La pena capitale fu abolita in Francia, all'epoca unico paese dell'Europa occidentale che ancora l'applicasse, sotto la presidenza Mitterand, al governo Pierre Mauroy, con la legge n.81-908 del 9 ottobre 1981.
C'était un jour à la maison
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 17/12/2009 - 11:38
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
Merci patron
[1971]
Beh, non è certo una canzone contro la guerra ma credo che possa piacere a Marco Valdo M.I. e a Lucien Lane...
Testo trovato sull'ottimo l'histgeobox
Beh, non è certo una canzone contro la guerra ma credo che possa piacere a Marco Valdo M.I. e a Lucien Lane...
Testo trovato sull'ottimo l'histgeobox
Quand on arrive à l'usine
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 17/12/2009 - 11:03
Parcours:
Mort au Travail
La Commune est en lutte
[1975]
Scritta da Caussimon per la colonna sonora del film di Bertrand Tavernier "Le Juge et l'Assassin"
Musica di Philippe Sarde.
Una bella canzone sulla Comune di Parigi del 1871 e su La semaine sanglante, interpretata anche da Serge Utgé-Royo e da Dominique Grange.
Testo, corredato da un approfondimento storico, trovato sull'ottimo l'histgeobox
Scritta da Caussimon per la colonna sonora del film di Bertrand Tavernier "Le Juge et l'Assassin"
Musica di Philippe Sarde.
Una bella canzone sulla Comune di Parigi del 1871 e su La semaine sanglante, interpretata anche da Serge Utgé-Royo e da Dominique Grange.
Testo, corredato da un approfondimento storico, trovato sull'ottimo l'histgeobox
Sans doute, mon amour, on n’a pas eu de chance
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 17/12/2009 - 10:42
Parcours:
La Commune de Paris, 1871
Halte au Front
[1997]
Album "No Problemo"
Album "No Problemo"
Quand je le vois à la télé
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 17/12/2009 - 10:06
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Crystal Eastman
[2006]
Words & Music by Mike Stout
Album: Break the Chains [2007]
Catherine Crystal Eastman – pacifist, socialist, suffragist and feminist. She had been active as a supporter of the radical International Workers of the World (I.W.W.). A brilliant, dynamic, indefatigable activist: She believed military establishments and wars defended business interests and threatened the values she most cherished. She came to Pittsburgh at the age of 26 in 1907. Graduate of Vassar with a Masters from Columbia University, she graduated second in her class at NYU Law School. Hired initially for two months by Paul Kellogg of the Pittsburgh Survey, she stayed more than a year investigating in depth and in detail the industrial accidents that occurred in Allegheny County during 1906-07. Her study of the county’s 526 workplace deaths in a single year analyzed the specific hazards of various occupations including... (continuer)
Words & Music by Mike Stout
Album: Break the Chains [2007]
Catherine Crystal Eastman – pacifist, socialist, suffragist and feminist. She had been active as a supporter of the radical International Workers of the World (I.W.W.). A brilliant, dynamic, indefatigable activist: She believed military establishments and wars defended business interests and threatened the values she most cherished. She came to Pittsburgh at the age of 26 in 1907. Graduate of Vassar with a Masters from Columbia University, she graduated second in her class at NYU Law School. Hired initially for two months by Paul Kellogg of the Pittsburgh Survey, she stayed more than a year investigating in depth and in detail the industrial accidents that occurred in Allegheny County during 1906-07. Her study of the county’s 526 workplace deaths in a single year analyzed the specific hazards of various occupations including... (continuer)
Crystal Eastman was a warrior of yore,
(continuer)
(continuer)
17/12/2009 - 08:14
Joan, Where Are Your Flowers?
[2007]
Lyrics by Dave Gwyther
Music by Dave Gwyther & Sturt Wills
Album: "Wars Will Cease...When We Refuse To Fight Them"
At an anti-Viet Nam war protest in American, Joan Baez walked between the peaceful student protesters and the aggressive vigilant military who were of the same age, picked up some flowers, and put them in the ends of the guns.
Lyrics by Dave Gwyther
Music by Dave Gwyther & Sturt Wills
Album: "Wars Will Cease...When We Refuse To Fight Them"
At an anti-Viet Nam war protest in American, Joan Baez walked between the peaceful student protesters and the aggressive vigilant military who were of the same age, picked up some flowers, and put them in the ends of the guns.
Oh Joan, where are your flowers today?
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 17/12/2009 - 08:06
P.P.Haine (Petit Papa Noël)
[2002]
Album "Best of 1992-2002"
Et voilà une jolie chanson de Noël...
Album "Best of 1992-2002"
Et voilà une jolie chanson de Noël...
Petit Papa Noël
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 16/12/2009 - 22:29
Une ville
Construis dans ta tête une ville
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 16/12/2009 - 14:13
Parcours:
Printemps de Prague 1968
Ma fleur
[1971]
Album "Ça doit être bien..."
Album "Ça doit être bien..."
Réprimez-moi si vous voulez
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 16/12/2009 - 13:36
Manifeste
[1974]
Album "François Béranger"
Album "François Béranger"
On m'a dit : "Fais des chansons comme-ci"
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 16/12/2009 - 13:30
Magouille blues
[1974]
Album "Le monde bouge"
Album "Le monde bouge"
Tous les sept ans et même parfois avant
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 16/12/2009 - 13:25
Mamadou m'a dit
[2002]
Album "Profiter du temps"
Testo trovato su l'histgeobox
Una canzone sull'Africa e su come poco o nulla sia cambiato nel passaggio dall'epoca della colonizzazione a quella del neocolonialismo.
Il "Mamadou" del titolo è il senegalese Mamadou "Mathieu" Konté, ideatore ed organizzatore del circuito musicale "Africa Fête". E' senza dubbio a questo personaggio, morto a Dakar nel 2007, che si deve la promozione ed il successo della musica e dei musicisti africani (da Manu Dibango a Touré Kunda, da Xalam a Mory Kanté, da Johnny Claig a Salif Keita, da Angelique Kidjo a Youssou N'Dour) in Europa e USA negli ultimi 30 anni.
Album "Profiter du temps"
Testo trovato su l'histgeobox
Una canzone sull'Africa e su come poco o nulla sia cambiato nel passaggio dall'epoca della colonizzazione a quella del neocolonialismo.
Il "Mamadou" del titolo è il senegalese Mamadou "Mathieu" Konté, ideatore ed organizzatore del circuito musicale "Africa Fête". E' senza dubbio a questo personaggio, morto a Dakar nel 2007, che si deve la promozione ed il successo della musica e dei musicisti africani (da Manu Dibango a Touré Kunda, da Xalam a Mory Kanté, da Johnny Claig a Salif Keita, da Angelique Kidjo a Youssou N'Dour) in Europa e USA negli ultimi 30 anni.
Mamadou m'a dit
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 16/12/2009 - 12:46
Blood On The Rocks
[2008]
Lyrics & Music by C. Michael Stout
Album: The Point of Pittsburgh
The story of the 1909 McKees Rock strike and the bloody battle. On July 14, unskilled immigrant workers led a strike against the Pressed Steel Car Company. Strain among the strikers, replacement laborers, and state police erupted into a riot on August 22. Eleven men were killed near this footbridge. Strikers were aided by the Industrial Workers of the World.
Lyrics & Music by C. Michael Stout
Album: The Point of Pittsburgh
The story of the 1909 McKees Rock strike and the bloody battle. On July 14, unskilled immigrant workers led a strike against the Pressed Steel Car Company. Strain among the strikers, replacement laborers, and state police erupted into a riot on August 22. Eleven men were killed near this footbridge. Strikers were aided by the Industrial Workers of the World.
Down in Mckees Rocks back in 1909,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 16/12/2009 - 12:32
We're All Just Sisters and Brothers
[2002]
Lyrics & Music by C. Michael Stout
Album: The Human Spirit Will Prevail
Lyrics & Music by C. Michael Stout
Album: The Human Spirit Will Prevail
Past the flags and the tags and the labels and signs.
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 16/12/2009 - 12:27
E finalmente poi la luce
salve sono Davide Silla degli Impatto Zero,autore di questa canzone...volevo solo dire...GRAZIE...di cuore...
Davide Silla 15/12/2009 - 22:52
A sangue freddo
Chanson italienne – A Sangue Freddo – Il Teatro degli Orrori
Le Notre Père revu et corrigé
Maïakowski en rock
Des mots comme des balles, poésies à main armée
Textes qui creusent le quotidien et interrogent la conscience
Un char d'assaut rock appliqué à la musique d'auteur
Tout cela et plus encore est
« A Sangue Freddo »
Le rock appliqué à la chanson d'auteur...
C'est ainsi, dit Marco Valdo M.I. qu'Il Teatro degli Orrori présente le disque « A Sangue Freddo »...
Un théâtre des horreurs, de sang froid... Tout un programme, en effet, dit Lucien l'âne en avançant d'un pas rythmé sur les cailloux. Tout cela a l'air bien intéressant. Mais la chanson elle-même de quoi parle-t-elle ?
Elle raconte l'histoire d'un homme libre, d'un héros populaire, d'un poète, de quelqu'un qu'on ne peut pas oublier, une fois qu'on le connaît. Naître poète dans le delta du Niger et s'opposer à sa destruction... (continuer)
Le Notre Père revu et corrigé
Maïakowski en rock
Des mots comme des balles, poésies à main armée
Textes qui creusent le quotidien et interrogent la conscience
Un char d'assaut rock appliqué à la musique d'auteur
Tout cela et plus encore est
« A Sangue Freddo »
Le rock appliqué à la chanson d'auteur...
C'est ainsi, dit Marco Valdo M.I. qu'Il Teatro degli Orrori présente le disque « A Sangue Freddo »...
Un théâtre des horreurs, de sang froid... Tout un programme, en effet, dit Lucien l'âne en avançant d'un pas rythmé sur les cailloux. Tout cela a l'air bien intéressant. Mais la chanson elle-même de quoi parle-t-elle ?
Elle raconte l'histoire d'un homme libre, d'un héros populaire, d'un poète, de quelqu'un qu'on ne peut pas oublier, une fois qu'on le connaît. Naître poète dans le delta du Niger et s'opposer à sa destruction... (continuer)
DE SANG FROID
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 15/12/2009 - 17:22
La civiltà
Canzone scritta dopo l'attentato alle torri gemelle di NY del 2001 (le nuove torri di Babele)e molti lo bollarono come un attacco alla nostra civiltà (occidentale) da parte di esseri incivili. Ma anche noi, a ben guardare la storia, purtroppo anche recente, non abbiamo molto di cui vantarci.
La civiltà dell’arroganza, la civiltà di chi : “il mondo è mio”.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Andrea BURIANI 15/12/2009 - 15:15
Parcours:
11 septembre: terrorisme à New York
Uncle George
[1979]
Album “Tribute to the Martyrs”.
Come George Jackson di Bob Dylan – che gli stessi Steel Pulse hanno più recentemente interpretato nel
“African Holocaust” del 2004 – anche questa canzone è dedicata al leader delle Black Panthers assassinato in carcere nel 1971, poco tempo dopo la diffusione clandestina e la pubblicazione di “Blood in My Eye”, le sue lettere dal carcere ed il suo testamento politico.
Album “Tribute to the Martyrs”.
Come George Jackson di Bob Dylan – che gli stessi Steel Pulse hanno più recentemente interpretato nel
“African Holocaust” del 2004 – anche questa canzone è dedicata al leader delle Black Panthers assassinato in carcere nel 1971, poco tempo dopo la diffusione clandestina e la pubblicazione di “Blood in My Eye”, le sue lettere dal carcere ed il suo testamento politico.
This One's in memory of Uncle George
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 15/12/2009 - 13:52
No War On Iraq
[2003]
Lyrics & Music by Michael Borkson
Album: Smash the State
"…Well, at least - only with our forces we've tried.. I wrote this song in 2003 against Bush's sick war on the Iraqi people."
Lyrics & Music by Michael Borkson
Album: Smash the State
"…Well, at least - only with our forces we've tried.. I wrote this song in 2003 against Bush's sick war on the Iraqi people."
The drums of war are beating loud,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 15/12/2009 - 12:39
The Letter
[1967]
Scritta dal musicista country Wayne Carson Thompson.
"The Letter", oltre ad un grandissimo successo commerciale ed uno dei brani più coverizzati di tutti i tempi (una per tutte, la bellissima versione di Joe Cocker), è stata una delle canzoni più amate dai soldati americani durante la guerra in Vietnam. E basta leggere il semplice testo per capirne il motivo...
Scritta dal musicista country Wayne Carson Thompson.
"The Letter", oltre ad un grandissimo successo commerciale ed uno dei brani più coverizzati di tutti i tempi (una per tutte, la bellissima versione di Joe Cocker), è stata una delle canzoni più amate dai soldati americani durante la guerra in Vietnam. E basta leggere il semplice testo per capirne il motivo...
Gimme a ticket for an aeroplane
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 15/12/2009 - 09:08
Time Waits For No Man
[2005]
Album: The Most Dangerous Man In The World...
It's time for everyone to wake up and step up before our "leaders" trade our version of "freedom" and "democracy" for what they've sold to Iraq.
"Hi Everybody,
Keep on keepin' on, this scrap is winnable with all of you awesome peeps working on it, and I'm going to try and help out.
I just heard the raw compassion of super-qualified 9/11 Truth whistleblower Indira Singh, she was also a hero working for 5 days straight as an EMT after the Twin Towers fell until she got too sick to stand - and like thousands of New Yorkers she still has related health problems. She details her harrowing tale of being victimized by "terror" a few minutes from where she lived on an hour long episode of the "Guns and Butter" radio show, including the fact that she was supposed to be on the 106th floor for a conference and would've been if she'd woken... (continuer)
Album: The Most Dangerous Man In The World...
It's time for everyone to wake up and step up before our "leaders" trade our version of "freedom" and "democracy" for what they've sold to Iraq.
"Hi Everybody,
Keep on keepin' on, this scrap is winnable with all of you awesome peeps working on it, and I'm going to try and help out.
I just heard the raw compassion of super-qualified 9/11 Truth whistleblower Indira Singh, she was also a hero working for 5 days straight as an EMT after the Twin Towers fell until she got too sick to stand - and like thousands of New Yorkers she still has related health problems. She details her harrowing tale of being victimized by "terror" a few minutes from where she lived on an hour long episode of the "Guns and Butter" radio show, including the fact that she was supposed to be on the 106th floor for a conference and would've been if she'd woken... (continuer)
Sometimes...
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 14/12/2009 - 22:24
Bayou Boy: Prayer for New Orleans
I was just a Bayou Boy,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 14/12/2009 - 22:15
Poverty Is Slavery
[2005]
Album: Confessions Of An Aging B-Boy
"Poverty is the worst form of violence."
- Mahatma Gandhi
"Gandhi once said "Poverty is the worst form of violence", because while getting your ass-kicked or getting shot nine-times could land you in a hospital for weeks, poverty can last for years, or even generations...
...and since he's been gone for a minute no, I figured I'd add my two-rupees..."
Album: Confessions Of An Aging B-Boy
"Poverty is the worst form of violence."
- Mahatma Gandhi
"Gandhi once said "Poverty is the worst form of violence", because while getting your ass-kicked or getting shot nine-times could land you in a hospital for weeks, poverty can last for years, or even generations...
...and since he's been gone for a minute no, I figured I'd add my two-rupees..."
"Poverty is slavery,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 14/12/2009 - 20:26
La loi de 1920
[1966]
Testo e approfondimento trovati su l’histgeobox.
In Francia, alla fine della prima guerra mondiale, il governo conservatore era convinto che la guerra, finita per i maschi, dovesse continuare per le donne, come se anche loro non avessero già pagato un altissimo tributo di sangue… Alle donne toccava ripopolare la madrepatria e guai a colei che si fosse sottratta al sacro compito! Così nel 1920 fu varata una legge che puniva severamente l’aborto così come ogni propaganda anticoncezionale. Col passare del tempo quella legge fu sempre più inasprita, nonostante si fosse rivelata fallimentare per l’incremento delle nascite e invece deleteria per l’aumento spropositato degli aborti clandestini e, in definitiva, per la salute delle donne. Con la seconda guerra mondiale e l’avvento del regime fascista di Vichy l’aborto divenne crimine di Stato e rotolarono addirittura un paio di teste di... (continuer)
Testo e approfondimento trovati su l’histgeobox.
In Francia, alla fine della prima guerra mondiale, il governo conservatore era convinto che la guerra, finita per i maschi, dovesse continuare per le donne, come se anche loro non avessero già pagato un altissimo tributo di sangue… Alle donne toccava ripopolare la madrepatria e guai a colei che si fosse sottratta al sacro compito! Così nel 1920 fu varata una legge che puniva severamente l’aborto così come ogni propaganda anticoncezionale. Col passare del tempo quella legge fu sempre più inasprita, nonostante si fosse rivelata fallimentare per l’incremento delle nascite e invece deleteria per l’aumento spropositato degli aborti clandestini e, in definitiva, per la salute delle donne. Con la seconda guerra mondiale e l’avvento del regime fascista di Vichy l’aborto divenne crimine di Stato e rotolarono addirittura un paio di teste di... (continuer)
Elle habite avec ses 9 enfants
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 14/12/2009 - 15:25
Follow the Drinking Gourd
anonyme
Follow the Drinking Gourd
Prima metà del XIX secolo.
Prima pubblicazione risalente al 1928
“The Big Dipper”, “Il Grande Mestolo”, è il nome che in America viene dato alla costellazione dell’Orsa Maggiore, il nostro “Grande Carro”.
Gli schiavi neri la chiamavano “The Drinking Gourd”, letteralmente “La Zucca per Bere”, con riferimento alle borracce fatte con zucche cave che venivano utilizzate per il trasporto dell’acqua durante i lunghi cammini. Erano le sue stelle ad orientare la loro fuga dagli Stati del sud verso la libertà.
Pare che “Follow the Drinking Gourd” fosse il canto preferito da Harriet Tubman, l’eroica “Mosè Nera”, quando nella prima metà dell’800 accompagnava nottetempo, lungo le segrete vie dell’Underground Railroad, i suoi fratelli nelle estenuanti marce verso gli Stati liberi del nord.
Sicuramente il testo della canzone rivela una vera e propria mappa che consentiva... (continuer)
Prima metà del XIX secolo.
Prima pubblicazione risalente al 1928
“The Big Dipper”, “Il Grande Mestolo”, è il nome che in America viene dato alla costellazione dell’Orsa Maggiore, il nostro “Grande Carro”.
Gli schiavi neri la chiamavano “The Drinking Gourd”, letteralmente “La Zucca per Bere”, con riferimento alle borracce fatte con zucche cave che venivano utilizzate per il trasporto dell’acqua durante i lunghi cammini. Erano le sue stelle ad orientare la loro fuga dagli Stati del sud verso la libertà.
Pare che “Follow the Drinking Gourd” fosse il canto preferito da Harriet Tubman, l’eroica “Mosè Nera”, quando nella prima metà dell’800 accompagnava nottetempo, lungo le segrete vie dell’Underground Railroad, i suoi fratelli nelle estenuanti marce verso gli Stati liberi del nord.
Sicuramente il testo della canzone rivela una vera e propria mappa che consentiva... (continuer)
When the sun come back,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 14/12/2009 - 13:43
Here We Go Again
[2003]
Lyrics & Music by Ethan Miller
Album: Rainy Day Record
This song was written at the beginning of the U.S. invasion of Iraq, as a lament for the onset of yet another cycle of suffering. It is about the "other" history of America, and of empires and nation-states in general – the painful history that lies beneath the romantic stories about freedom and liberty, patriotism, and "how noble it is to die for one’s country." The true heroes of history are those who fought not for God, Glory or Nation, but for peace, justice, and the dignity of all.
Lyrics & Music by Ethan Miller
Album: Rainy Day Record
This song was written at the beginning of the U.S. invasion of Iraq, as a lament for the onset of yet another cycle of suffering. It is about the "other" history of America, and of empires and nation-states in general – the painful history that lies beneath the romantic stories about freedom and liberty, patriotism, and "how noble it is to die for one’s country." The true heroes of history are those who fought not for God, Glory or Nation, but for peace, justice, and the dignity of all.
Here we go again, another bloody war
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 13/12/2009 - 22:08
Articolo uno
Version française – ARTICLE UN – Marco Valdo M.I. – 2009
Chanson italienne – Articolo Uno – Casa del Vento – 2009
Ah, Lucien l'âne mon ami, tu vas encore me dire qu'il est bien étrange le titre de la chanson... Mais,vois-tu, c'est pourtant exact : il s'agit bien de l'article un de la Constitution italienne (« L'ITALIE EST UNE RÉPUBLIQUE FONDÉE SUR LE TRAVAIL. ») ... dont, comme le disait déjà Piero Calamandrei au milieu des années 1950 aux étudiants de Milan, les principes sont excellents, mais bien loin d'être appliqués et même, carrément ignorés ou trahis par ceux dont le strict devoir et la simple honnêteté imposent qu'ils les défendent, les développent, les promeuvent et pour tout dire, fassent tout pour les mettre en actes.
Il faut s'y attendre, dit Lucien l'âne, on ne peut trop espérer que dans cette Guerre de Cent Mille Ans que les riches font contre les pauvres afin de les exploiter... (continuer)
Chanson italienne – Articolo Uno – Casa del Vento – 2009
Ah, Lucien l'âne mon ami, tu vas encore me dire qu'il est bien étrange le titre de la chanson... Mais,vois-tu, c'est pourtant exact : il s'agit bien de l'article un de la Constitution italienne (« L'ITALIE EST UNE RÉPUBLIQUE FONDÉE SUR LE TRAVAIL. ») ... dont, comme le disait déjà Piero Calamandrei au milieu des années 1950 aux étudiants de Milan, les principes sont excellents, mais bien loin d'être appliqués et même, carrément ignorés ou trahis par ceux dont le strict devoir et la simple honnêteté imposent qu'ils les défendent, les développent, les promeuvent et pour tout dire, fassent tout pour les mettre en actes.
Il faut s'y attendre, dit Lucien l'âne, on ne peut trop espérer que dans cette Guerre de Cent Mille Ans que les riches font contre les pauvres afin de les exploiter... (continuer)
ARTICLE UN
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envoyé par Marco Valdo M.I. 13/12/2009 - 20:05
Child of A Fallen Soldier
[2005]
Album: Little Time/Somebody Over There
When I first started writing the songs for the SOMEBODY OVER THERE album, our conflicts in Iraq and Afghanistan were very much a different story from what's happening now. Other than the soldiers of the 507th, whom we all got to know quite well, there weren't a lot of casualties. What we heard about in letters from "over there" was that the weather was too hot, there was never enough of anything to go around and tours of duty seemed to stretch on forever. Loved ones on both ends missed each other dearly.
Now, with the insurgency, hardly a day goes by we don't lose somebody over there. I felt that SOMEBODY OVER THERE should tell that part of the story also. I decided I wanted to tell it from the point of view of a child losing a parent, and to make the narrative make sense, I needed the soldier and the child to be of opposite sex. For the father-soldier/daughter... (continuer)
Album: Little Time/Somebody Over There
When I first started writing the songs for the SOMEBODY OVER THERE album, our conflicts in Iraq and Afghanistan were very much a different story from what's happening now. Other than the soldiers of the 507th, whom we all got to know quite well, there weren't a lot of casualties. What we heard about in letters from "over there" was that the weather was too hot, there was never enough of anything to go around and tours of duty seemed to stretch on forever. Loved ones on both ends missed each other dearly.
Now, with the insurgency, hardly a day goes by we don't lose somebody over there. I felt that SOMEBODY OVER THERE should tell that part of the story also. I decided I wanted to tell it from the point of view of a child losing a parent, and to make the narrative make sense, I needed the soldier and the child to be of opposite sex. For the father-soldier/daughter... (continuer)
Debbie's a daddy's girl,
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envoyé par giorgio 13/12/2009 - 18:34
2008 USA Election Song
[2008]
Lyrics by Murray Wilde
Music by Murray Wilde & Nigel Cuff
This was an endorsement for Ron Paul 's 2008 election campaign.
UPDATE 12/09:
Obama orders 30,000 more troops to Afghanistan, bringing the total to 100,000.
For this he gets the Nobel Peace Prize?
As Orwell wrote in 1984: "War is Peace." ?? (i.e. "Si vis pacem para bellvm"??!!)
Lyrics by Murray Wilde
Music by Murray Wilde & Nigel Cuff
This was an endorsement for Ron Paul 's 2008 election campaign.
UPDATE 12/09:
Obama orders 30,000 more troops to Afghanistan, bringing the total to 100,000.
For this he gets the Nobel Peace Prize?
As Orwell wrote in 1984: "War is Peace." ?? (i.e. "Si vis pacem para bellvm"??!!)
– Are you ready? –
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envoyé par giorgio 13/12/2009 - 12:51
The Little Man
[2004]
Lyrics by Jeff Guzalak
Music by Eric Slywiak
Album: W.M.D.
"I feel like there's a little Jack Johnson in this one"
Lyrics by Jeff Guzalak
Music by Eric Slywiak
Album: W.M.D.
"I feel like there's a little Jack Johnson in this one"
They'll throw you in
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envoyé par giorgio 13/12/2009 - 12:28
Weapons of Mass Destruction
[2004]
Lyrics by Jeff Guzalak
Music by Eric Slywiak
Album: W.M.D.
The ignorance and neglect of the Bush Administration
Lyrics by Jeff Guzalak
Music by Eric Slywiak
Album: W.M.D.
The ignorance and neglect of the Bush Administration
On the first day of the war over oil
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envoyé par giorgio 13/12/2009 - 11:49
Flight Of The Witch
[2006]
Album: Buckley
Album: Buckley
Full moon way in the sky
(continuer)
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envoyé par giorgio 13/12/2009 - 10:49
Parcours:
Sorcières
Dear Mr. Bush
[2007]
…Please excuse me, Sir: I've got to go to the bathroom.
…Please excuse me, Sir: I've got to go to the bathroom.
Mr. Bush what are you waiting for
(continuer)
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envoyé par giorgio 13/12/2009 - 10:15
Parcours:
George Walker Bush II
One of These Days
[2008]
Lyrics & Music by Murray Wilde
Album: Call of the Wilde
Just a love letter from the trenches…
(In memory of all those killed or injured in war)
Lyrics & Music by Murray Wilde
Album: Call of the Wilde
Just a love letter from the trenches…
(In memory of all those killed or injured in war)
One of these days I'm gonna get back home to you
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 13/12/2009 - 10:00
Iraq War Song (A Lesson)
[2008]
Lyrics & Music by Murray Wilde
Album: Call of the Wilde
A song inspired by a true story of a U.S. soldier who left the army after witnessing atrocities during a two year tour of duty in Iraq. He has since joined the ranks of soldiers in the 'war resister' movement.
"A Lesson" is based on an actual account of a U.S. soldier whose experiences were reported in a local newspaper as well as in a public speaking engagement. At his request, I have kept his name anonymous. He has since joined the ranks of an ever-expanding league of soldiers in the 'war resister' movement, whose fight is now for truth, justice, freedom and peace.
"From World War I to Korea and Vietnam, presidents have lied to the American people because they believed that if the public knew the truth, they would not support the move for war. The track record of the U.S. news media in the 20th century is one of... (continuer)
Lyrics & Music by Murray Wilde
Album: Call of the Wilde
A song inspired by a true story of a U.S. soldier who left the army after witnessing atrocities during a two year tour of duty in Iraq. He has since joined the ranks of soldiers in the 'war resister' movement.
"A Lesson" is based on an actual account of a U.S. soldier whose experiences were reported in a local newspaper as well as in a public speaking engagement. At his request, I have kept his name anonymous. He has since joined the ranks of an ever-expanding league of soldiers in the 'war resister' movement, whose fight is now for truth, justice, freedom and peace.
"From World War I to Korea and Vietnam, presidents have lied to the American people because they believed that if the public knew the truth, they would not support the move for war. The track record of the U.S. news media in the 20th century is one of... (continuer)
There's a story of honour,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 13/12/2009 - 09:12
Home Forever
[2008]
Lyrics & Music by Murray Wilde
Album: Call of the Wilde
Lyrics & Music by Murray Wilde
Album: Call of the Wilde
I've lived the straight and narrow
(continuer)
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envoyé par giorgio 13/12/2009 - 08:51
Break the Silence, Stop the Violence
[1995]
Lyrics by Anna Fisher
Music by A. Fisher & V. Licata
Album: Renaissance In Formation
Anna's original composition brings light to a painfully disturbing subject wreaking havoc in our households today. From her own experience, she wanted to give back to those who still suffer today encouraging them to reach out and seek help.
Wanted to make a difference, it is about overcoming adversity and speaking out against violence.
Lyrics by Anna Fisher
Music by A. Fisher & V. Licata
Album: Renaissance In Formation
Anna's original composition brings light to a painfully disturbing subject wreaking havoc in our households today. From her own experience, she wanted to give back to those who still suffer today encouraging them to reach out and seek help.
Wanted to make a difference, it is about overcoming adversity and speaking out against violence.
Break the silence - Stop the violence
(continuer)
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envoyé par giorgio 13/12/2009 - 08:44
Torture
[2007]
It seems like politicians are so eager to endorse 'torture' these days!!! 'Just a little bit of torture' they say...I can't fucking imagine!!!
Hammond’s...nothing like 'em! double tracking the Hammond was just what this song needed to give it a dark quality.
For today, I'm keeping it simple, mainly to bring out the lyric (also because I'm lazy) but I'll be adding on to this no doubt.
I like the idea of manipulating some samples to enhance the 'torture' topic...But when this song is performed live it'll sound a lot like this!
It seems like politicians are so eager to endorse 'torture' these days!!! 'Just a little bit of torture' they say...I can't fucking imagine!!!
Hammond’s...nothing like 'em! double tracking the Hammond was just what this song needed to give it a dark quality.
For today, I'm keeping it simple, mainly to bring out the lyric (also because I'm lazy) but I'll be adding on to this no doubt.
I like the idea of manipulating some samples to enhance the 'torture' topic...But when this song is performed live it'll sound a lot like this!
If you torture me
(continuer)
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envoyé par giorgio 13/12/2009 - 08:38
La mula
[1989]
Album:ELLOS DICEN MIERDA NOSOTROS AMEN
Album:ELLOS DICEN MIERDA NOSOTROS AMEN
Es un general que viene a buscar sitio para disparar
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envoyé par adriana 12/12/2009 - 16:42
Gloria
Je noc, v které nezpívá andělů chór
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envoyé par Martina Mezirkova 12/12/2009 - 16:15
Oh mama oh papà
[1999]
Album: Onde reggae
[2001]
Nell'album solista di Bobo Rondelli
Album:Il figlio del nulla
Album: Onde reggae
[2001]
Nell'album solista di Bobo Rondelli
Album:Il figlio del nulla
Ore nove della sera
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envoyé par adriana 12/12/2009 - 14:42
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
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Chanson québécoise – La Manic – Georges Dor - 1966
Rends-toi compte, Lucien l'âne mon ami aux pieds de basalte, il m'a fallu aller jusqu'au Québec et traverser tout un océan en plein hiver, pour retrouver cette merveille. Sans doute, une des plus belles chansons du monde. Je te la chanterais bien, mais je n'ose pas, car la chanter ou rien que d'y penser commence à me mettre les larmes aux yeux, puis très vite, je me mets à sangloter. Je t'épargnerai çà... Rassure-toi !
Mais enfin, Marco Valdo M.I. mon ami, on a raison de pleurer quand la chanson est si belle et d'ailleurs, je pleurerai avec toi. On a des tripes ou on n'en a pas. Donc, mon ami, chante, chante tout ton soûl si le cœur t'en dis ! Mais, dis-moi, quelle est cette chanson et ce qu'elle vient faire ici dans ce site anti-guerrier ? Est-elle récente ou date-t-elle du Temps des Cerises ?
Commençons, en effet, par le... (continuer)