Langue   
Liste simple
Afficher les filtres
Langue
Parcour
Date

Avant le 2008-9-16

Supprimer tous les filtres
Downloadable! Video!

Mi' padre [Mio padre è morto a 18 anni partigiano]

Mi' padre [Mio padre è morto a 18 anni partigiano]
[1976]
Una poesia di Roberto Lerici interpretata da Gigi Proietti
Dallo spettacolo "A me gli occhi, please!"

Quando Gigi la recita, ne canta soltanto due versi, quasi alla fine; c'è una musica di sottofondo. Abbastanza per non ricorrere agli "extra" per questa straordinaria cosa scritta dal grande regista di "Nell'anno del signore", sulla quale non vogliamo aggiungere altro. Forse, rispetto al video inserito in questa pagina, si noteranno delle lievi differenze nel testo scritto; questo perché Gigi Proietti è improvvisatore nell'anima. [CCG/AWS Staff]

Come segnalatoci da Roberta Lerici, figlia di Roberto Lerici (scomparso nel 1992), suo padre è l'autore effettivo di questo testo e degli altri dello spettacolo A me gli occhi please!; ci informa sempre Roberta Lerici che "lo stesso brano è anche depositato alla Siae come pezzo autonomo dallo spettacolo (sez. Dor-monologo), sempre di Roberto... (continuer)
Mi' padre è morto partigiano
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 4/9/2008 - 19:18
Downloadable! Video!

Yuppi Du

Yuppi Du
[1974]
Lyrics and Music by "Clan Celentano"
Testo e musica del "Clan Celentano"
From the original soundrack of the motion picture "Yuppi Du"
Dalla colonna originale del film "Yuppi Du"

Può essere che i film interpretati e/o diretti da Adriano Celentano non siano delle pietre miliari nella storia del cinema italiano, ma Yuppi Du è unanimemente considerato il suo capolavoro (tanto da aver rischiato di essere premiato, nel 1975, al festival del cinema di Cannes (si ricorda che dal 5 settembre 2008 il film è disponibile, dopo anni di oblio, in una versione restaurata). Il film era stato molto apprezzato sia dalla critica internazionale che da quella italiana per la sua carica innovativa sia nei contenuti che nell'originalità della formula narrativa.

Visto raramente in televisione, mai trasposto in videocassetta o in dvd, sono molti coloro che non conoscono questa che rimane sicuramente... (continuer)
Yuppi du yuppi du yuppi du
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 4/9/2008 - 14:38
Downloadable! Video!

Il morale delle truppe

Il morale delle truppe
[2008]
Testo e musica di Max Manfredi
Lyrics and music by Max Manfredi
Album: Luna persa (in uscita ottobre 2008)
Il testo è stato trascritto all'ascolto dal video

Un'ironica e amara canzone dal nuovo album di Max Manfredi, "Luna persa", in uscita tra breve. Riporta un po', nelle atmosfere, sicuramente al Buon soldato Sc'vèik Di Jaroslav Hášek.

Anteprima di "Il morale delle truppe", uno dei brani dell'ultimo CD di Max "Luna Persa" in uscita tra poco!
Il video è stato registrato a Ricaldone a luglio di quest'anno. Per l'occasione, la Staffa ha avuto come ospite Antonio Marangolo ai fiati.

A fine estate il nuovo album: "Luna persa" (28/07/2008)
Sono terminate le registrazioni del nuovo album di Max Manfredi, la cui uscita è prevista a fine estate per Ala Bianca Group, distribuzione Warner. Il titolo del disco sarà "Luna persa" e conterrà undici canzoni, musicalmente assai eterogenee... (continuer)
Il morale delle truppe
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 4/9/2008 - 12:40
Video!

Can’t Pay The Bill

Can’t Pay The Bill
[2008]
"The Whole Fam Damnily"

Una canzone sulla guerra sempre più cruenta che il sistema neo-capitalista liberista conduce contro i popoli della terra, non solo nei territori di sfruttamento neo-coloniale ma anche negli stessi paesi - come gli USA - dove gli squali del capitale e della finanza hanno le loro basi...
Liberismo = libertà dei capitali e degli squali, schiavitù e miseria dei popoli.
Lord keep me well, Lord keep me well
(continuer)
envoyé par Alessandro 4/9/2008 - 08:48
Video!

John Hughes

[2008]
"The Whole Fam Damnily"

Una canzone su di un reduce dalla guerra del Vietnam... la ferita è ancora aperta...
In Vietnam he fought a war
(continuer)
envoyé par Alessandro 4/9/2008 - 08:32
Downloadable! Video!

Samarcanda

Samarcanda
[1977]
Testo e musica di Roberto Vecchioni
Lyrics and music by Roberto Vecchioni
Album: Samarcanda

La leggenda araba o la bizzarra maledizione della guerra (beffarda dipartita di un soldato, come quella del Piero di De André) ?

Samarcanda nasce in un periodo storico tormentato, nel pieno degli anni di piombo.

La canzone che dà il titolo all’LP è stata spesso travisata o proprio non capita dal pubblico. Il tema è una leggenda che Vecchioni trova in John O’Hara (Appointment in Samarra, dove Samarra sta per Samarcanda). Un’antica storia dei paesi arabi racconta che un giorno un servo incontrò la Morte al mercato del paese. Corse dal padrone e gli chiese un cavallo veloce per fuggire dalla nera signora, alla volta di Samarcanda, cioè lontano da lei. Il padrone acconsentì, poi scese al mercato e domandò alla Morte perché avesse spaventato il servo. La Morte candidamente rispose: “Non l’ho... (continuer)
There was a big celebration in the capital
(continuer)
envoyé par giorgio 3/9/2008 - 19:55
Downloadable! Video!

Dopo la pioggia

Dopo la pioggia
2006
A passo lento

Ci vogliono far sempre credere che la pace sia una conseguenza della guerra. Ma sarebbe bello se esistesse la pace senza partire per forza dalla guerra.
Libera reinterpretazione dell'omonima poesia di Gianni Rodari
Dopo la pioggia, viene il sereno,
(continuer)
envoyé par Luca 'The River' 3/9/2008 - 18:24
Downloadable! Video!

Bağdat Kafe

Bağdat Kafe
[2004]
Lyrics and Music by Bulutsuzluk Özlemi
Testo e musica: Bulutsuzluk Özlemi

Una canzone davvero bella sulla guerra in Iraq che ci viene dalla vicina Turchia per mano di una delle sue rock band più famose e coraggiose, i Bulutsuzluk Özlemi. Le band turche hanno spesso dei nomi bizzarri e poetici: questo significa alla lettera "Desiderio di filtrare le nuvole". Dolenti purtroppo di non potere per il momento proporre una traduzione, ma se qualche collaboratore/trice o lettore/trice conosce la lingua turca è pregato/a di farsi avanti. Quel che possiamo dire è che nelle prime inquadrature del video allegato, sulla chitarra di uno dei componenti del gruppo si legge una scritta inequivocabile: Savaşa Hayır, "No alla guerra". [CCG/AWS Staff]
Yolumuz uzun yavrum,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 3/9/2008 - 00:12

L'autre côté du Mur

L'autre côté du Mur
L'Autre Côté du Mur

Le Mur est tombé, c'est sûr ! Mais que d'un seul côté...
Il nous reste à abattre l'autre côté du mur...
Le côté de la misère et de l'exploitation, celui du chômage, celui de la richesse qui se nourrit de la pauvreté... Il nous reste à abattre le libéralisme qui pour assurer ses revenus et sa domination tue et les hommes en tant qu'individus, que peuples et qu'espèce et détruit la planète.
J'en ferais bien une petite chanson... avait dit Marco Valdo M.I. en commentaire à la chanson de Klein Orkest – Over de Muur.
et bien la voici.
Qu'on en s'y trompe pas, L'Autre Côté du Mur n'a rien d'un « Sunny side of the street ».
Sans doute pourrait-elle être plus inspirée, sans doute peut-on dire les choses différemment, sans doute... Cela m'est bien égal, pourvu qu'on les dise !
Il y a toujours deux côtés à un mur
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/9/2008 - 18:57
Video!

Peace Maker

Peace Maker
[1986]
"Forever"
Spinning 'round in your dance of life like a hurricane
(continuer)
envoyé par Alessandro 2/9/2008 - 13:31
Downloadable! Video!

Over de muur

Over de muur
[1984]
Lyrics and music: Klein Orkest
Testo e musica: Klein Orkest
Woorden en muziek: Klein Orkest
Album: Later is al lang begonnen

"Sul muro": una canzone dal 2° album della "Klein Orkest" ("Piccola Orchestra") che confronta le due realtà di qua e di là dal muro di Berlino prima della sua caduta nel 1989. Due realtà ma un unico sconforto: da una parte il "socialismo" imposto con le armi e la paura, dall'altra il capitalismo con le sue disuguaglianze e la fame per i più deboli. Tutti sappiamo come sia andata poi. [RV]
Oost Berlijn, Unter Den Linden
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 2/9/2008 - 10:11
Downloadable! Video!

Only Eighteen

Only Eighteen
[2003]
Written by Walt Cronin & Zander Schloss / copyright 2003
Scritta da Walt Cronin e Zander Schloss / copyright 2003



Ricevere direttamente dall'autore una canzone scritta da qualcuno che ha veramente combattuto in Vietnam è per il nostro sito un onore ancora maggiore che ospitare anche la più bella canzone sul tema, ma scritta da qualcuno che non si è mai mosso da casa. La storia di un ragazzo di diciott'anni cui viene presentata la guerra come unica alternativa alla galera. E' quindi con estremo piacere che diamo a questa canzone il risalto che merita; perché è una canzone vera.

Getting directly from the author a song that has been written by somebody who has really fought in Vietnam is for our website a honor still greater than hosting even the most beautiful song on such argument, but written by somebody who has neved left home. The story of a 18 yo boy getting going to... (continuer)
We was just kids
(continuer)
envoyé par Walt Cronin 1/9/2008 - 23:27
Downloadable! Video!

Leonardo Pieraccioni: Ahi ahi ahi [I figliol di troia 'e 'un moian mai]

Leonardo Pieraccioni: Ahi ahi ahi [I figliol di troia 'e 'un moian mai]
[1991 circa]
Testo e musica (sic) di Leonardo Pieraccioni

Lo scorso anno, 2007, diciamo che il mese di settembre è stato un po' particolare per chi scrive; ne ha risentito anche questo sito, che è stato letteralmente impestato di Extra che, per dirla con un eufemismo, rispecchiavano un determinato stato d'animo, sicuramente non dei migliori. Poi è venuto maggio, anticipato a gennaio, e quest'anno mi fa voglia di cominciare il mese dove sono nato con una canzoncina leggera come una piuma. Di Leonardo Pieraccioni, proprio lui. Non state sbagliando, quello del Ciclone, il comico fiorentino che per un certo periodo ha sbancato i botteghini. Però il Pieraccioni, ai suoi albori, me lo ricordo con trovate irresistibili (tipo quella di presentarsi, il 18 maggio 1990 davanti alla sede assediata della Fiorentina dei Pontello, che stavano scatenando una rivolta di piazza per la vendita di Baggio alla... (continuer)
'E nascono biondi, i' sorriso stampato
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/9/2008 - 19:29

Danine ! Danine !

Danine ! Danine !
Danine ! Danine !
Scènes de guerre en Sicile vers 1950.

Danilo Dolci (que les enfants de Partinico appelaient Danine) était un réformateur social, un militant de la non-violence et de la lutte contre la misère, la maladie, l’analphabétisme et la faim. Né tout au Nord de l’Italie à Sesena dans la région de Trieste en 1924, il s’évadera des mains des nazifascistes, rejoindra une communauté d’accueil pour orphelins, puis s’en ira en Sicile à Partinico où il mènera une action d’intervention sociale, de combat non-violent contre la misère, contre le sous-développement et contre la mafia. Danilo Dolci (Sesana 1924 – Partinico - 1997), cet architecte-sociologue, pacifiste et non-violent, qui mena la guerre à la misère guidé par sa conscience et soutenu par sa confiance en l'homme. Dolci l'homme qui se coucha sur le lit d'une enfant morte de faim pour y mener lui une grève de la faim (sa première... (continuer)
Danine ! Danine !
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 1/9/2008 - 18:01

Fascisme is moord

anonyme
Fascisme is moord
Dai Paesi Bassi e dal Belgio un canto le cui origini risalgono con tutta probabilità al primissimo dopoguerra, se non addirittura al periodo bellico stesso e all'occupazione nazista. Il titolo è quanto di più inequivocabile: "Il fascismo è assassinio", ma anche per l'assonanza casuale del termine neerlandese "moord" abbiamo preferito tradurre come "Il fascismo è morte". Il testo è ripreso da lirama.net.

A song from the Netherlands and Belgium probably tracing back to the first postwar years, if not to the war period and the Nazi occupation. The title is definitely unequivocal: "Fascism is murder". Lyrics are reproduced from lirama.net. [CCG/AWS Staff]
Schrijft het op de straat, schrijft het op de muur,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/9/2008 - 16:34
Downloadable!

I Heard a Rumor

I Heard a Rumor
Album: Iraq: Songs of Life and Death (2003)
I heard a rumor that the forests would be gone
(continuer)
envoyé par giorgio 1/9/2008 - 08:23
Downloadable! Video!

Apocalyps

Apocalyps
[1965]
Testo e musica di Boudewijn De Groot
Lyrics and Music by Boudewijn De Groot
Tekst en muziek van Boudewijn De Groot
Album: Apocalyps
Wil je dansen Rosalinde wil je dansen heel de nacht
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/9/2008 - 03:52
Downloadable! Video!

La staffetta

La staffetta
Dalla montagna scende la luce
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/9/2008 - 02:35
Downloadable! Video!

The War

The War
[2006]
First released as a single
Prima uscita come single
Album: We Don't Need To Whisper

"The War" is the fourth single released from the debut album of Angels & Airwaves, We Don't Need to Whisper. It was the third single for both the US and UK, but was the fourth single released, since "Do It for Me Now" was the second single for the US and "It Hurts" was the second single for the UK. Tom DeLonge has described this song as anti-war, with specific references to the Invasion of Normandy in World War II.
Although "The War" never received an official music video, a short film and a live video were released.
"The War" was released as a radio promo single only, but the disk for the single can be bought on various websites.
It is the theme song for the MTV reality football show Two-A-Days.
The song also was a popular theme that appeared throughout the 2006 College World Series. - en.wikipedia

The ocean, is on fire
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/9/2008 - 00:36
Downloadable!

The Tides Will Turn

The Tides Will Turn
Album: Self-titled (2003)
I see hatred, violence, fear, and nothing short of war
(continuer)
envoyé par giorgio 31/8/2008 - 22:59
Downloadable! Video!

La guerra dei vecchietti

La guerra dei vecchietti
recitato
Il secolo che abbiamo alle spalle è il Secolo Ventesimo. Un secolo di sangue, di morte, di sudore, di lacrime. Di dolore.
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 31/8/2008 - 22:16
Video!

Democrats Are Guilty Too!

Democrats Are Guilty Too!
Album: Self-titled (2003)
I heard a democrat today on TV
(continuer)
envoyé par giorgio 31/8/2008 - 21:30
Downloadable! Video!

Iraq

Album Iraq: Songs of Life and Death (2003)
The president is lying
(continuer)
envoyé par giorgio 31/8/2008 - 21:16
Downloadable! Video!

Great Imperialist State

Great Imperialist State
Album: I Am The Man (2007)
There's a farmer in a distant country working on the land
(continuer)
envoyé par giorgio 30/8/2008 - 23:08
Video!

Fatigué

Fatigué
Album "Mistral Gagnant" (1985)

Paroles: Renaud Séchan. Musique: Renaud Séchan, Franck Langolff

Nel 1985 Renaud viene invitato dal Partito Comunista Francese ad esibirsi a Mosca in un concerto per il festival della gioventù. Salito sul palco canta Déserteur, la sua reinterpretazione ecologista e ironica del capolavoro di Vian.

Quando comincia a cantare "quando i russi e gli americani faranno saltare in aria il pianeta" vede 3000 persone alzarsi contemporaneamente e lasciare gli spalti. Ovviamente Renaud non crede ai suoi occhi e, finita la canzone, abbandona il palco in preda all'ira. La televisione francese riprende tutto il dietro le quinte, in cui lui si sfoga dicendo di essersi sempre impegnato per la classe operaia francese e di non poter credere ai propri occhi.

Racconta poi di essere stato nei giorni precedenti (già abbondantemente seccato dal trattamento da sorvegliato speciale... (continuer)
Jamais une statue ne sera assez grande
(continuer)
envoyé par Lorenzo Masetti 30/8/2008 - 16:52

Néron, le Sicilien

Néron, le Sicilien
Néron, le Sicilien

Lors d'un voyage en Sicile, en 1951, Carlo Levi s'en va visiter les mines de soufre de Lercara Friddi. Il y arrive pendant une grève, la première de toute éternité. A cette occasion, il est amené à rencontrer le patron de la mine, Monsieur Ferrara, surnommé Néron par les mineurs en raison de sa façon brutale et dictatoriale de mener l'exploitation des mines. C'est un patron de choc, assurément; c'est aussi un éminent représentant de la démocratie Chrétienne. Pour asseoir sa domination, il s'entoure de toute une bande d'hommes « au visage obtus et féroce, avec deux moustaches noires filiformes au-dessus des lèvres, le regard oblique et fuyant, la démarche à la fois insolente et inquiète. Si la mafia (qui n'existe pas) existait, ceux-là seraient, pensais-je, le portrait typique et exemplaire d'un mafieux. »

Les mines de soufre avaient fait un temps – au dix-neuvième siècle,... (continuer)
A l'entrée était assis
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 29/8/2008 - 16:52
Video!

Harris And The Mare

Harris And The Mare
An old pacifist (like thee) loses his way.
A Canadian (CBS) play was written and preformed AFTER the song was sung publicly.

A "conscie" is a "conscientious objector"
Harris, my old friend, good to see your face again
(continuer)
envoyé par doug barnett 29/8/2008 - 13:50
Downloadable! Video!

Le galérien

Le galérien
[1942]
Testo: Maurice Druon.
Musica: tradizionale russa
Arrangiamento: Léo Poll

Altri interpreti: Les Compagnons de la Chanson (1950), Armand Mestral, Mouloudji.

Testo trovato su Paroles.net
Je m'souviens, ma mèr' m'aimait
(continuer)
envoyé par Alessandro 29/8/2008 - 09:58
Video!

BBB

BBB
Paroles et musique: Todos Destinos
Testo e musica: Todos Destinos


I Todos Destinos sono una band ska-punk di Romont, nel canton Friburgo in Svizzera. Poiché chi scrive ha abitato quasi quattro anni proprio a Friburgo (Fribourg, Freiburg o "Friborgo") e, inoltre, deve essere stato a Romont qualche decina di volte, la cosa fa particolarmente piacere (anche perché il "grande balzo in avanti" di questo sito è avvenuto proprio da uno sgabuzzino friburghese nella Rue de la Carrière). [RV]

Una canzone che ha bisogno di qualche riga di spiegazione per chi non è troppo addentro alle "cose elvetiche". "BBB" è il signor Christoph Blocher, il "politico rampante" svizzero più in vista di questi ultimi anni. Tra gli uomini più ricchi di Svizzera (è azionista di maggioranza del colosso chimico EMS-Chemie Holding), ha impresso a un partito tradizionalmente conservatore e agrario, l'UDC, una svolta a... (continuer)
Virer les étrangers, c’est un bon programme
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 29/8/2008 - 09:32

Spara!

Spara!
- Spara! Spara! Bisogna uccidere!
(continuer)
envoyé par girolamo 28/8/2008 - 23:25
Downloadable! Video!

Waiting For The Great Leap Forwards

Waiting For The Great Leap Forwards
[1988]
Lyrics and music by Billy Bragg
Testo e musica di Billy Bragg
Album: Workers Playtime

Una canzone, considerata tra le maggiori e più significative di Billy Bragg, che per il suo testo criptico e pieno di riferimenti personali rischia di non essere ben compresa, neanche in traduzione, senza un mezzo quintale di note. Sarebbe stato un peccato, anche se, fin dal momento in cui Giorgio, grande amico e collaboratore di questo sito, ne ha inserito il testo, mi sono accorto che la traduzione sarebbe stata una delle più terrificanti da affrontare. E', in pratica, la “professione di fede” di Billy Bragg, che all'epoca (1987) si trovava impegnato in una serie di iniziative (tra le quali il “Red Wedge Tour”, v. note) che cercava di sensibilizzare i giovani britannici all'impegno politico (per sostenere il partito laburista di Neil Kinnock, non ancora quello di Tony Blair...) contro il governo... (continuer)
It may have been Camelot for Jack and Jacqueline
(continuer)
envoyé par giorgio 28/8/2008 - 17:52
Downloadable! Video!

Al festival Cyberfolk di Roma 7

Al festival Cyberfolk di Roma 7
[2007/08]
(Giromini)
Album: 2076: Il ritorno di Kristo [Apuamater Cyberfolk] - Brano 9
K. and the New Partizans diventano famosi in tutto
il mondo e si ritrovano per l'ultima data a questo
grande happening dove si incontrano tutti i gruppi
Cyberfolk e i relativi proseliti. Da qui l'annuncio
dell'occupazione della Radio Vaticana.
La canzone è liberamente tratta da "Al festival slow folk di B Milano" di Ivan Graziani.


2076: La "cattiva novella" di Davide Giromini & ko.
di Riccardo Venturi

L'anno è il 2076.

Curiose, le storie ambientate nel futuro; quando, negli anni '70, leggevo magari qualche racconto di fantascienza ambientato nel 2008, o anche ben prima, mi sembrava tanto lontano ma avevo comunque coscienza che ci sarei stato; nel 2076, invece, è assai improbabile che sia ancora vivo. Dovrei avere centotredici anni; certo, tutto è possibile.

Nel 2076 comincia la storia... (continuer)
In una paleoindustria di forchette
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 28/8/2008 - 17:37
Downloadable! Video!

Dědicům Palachovým

Dědicům Palachovým
[1970]
Testo e musica di Karel Kryl
Lyrics and music by Karel Kryl
Album: Maškary



Dall'album "Maškary", stampato in 1000 copie in allora Germania Ovest dall'editore Caston. Le 300 copie sono arrivate in qualche modo in Cecoslovacchia, comunque.

Un'altra canzone dedicata a Jan Palach, stavolta da uno dei maggiori cantautori cechi. Karel Kryl, nato nel 1944 a Kroměříž e morto a soli cinquant'anni nel 1994 a Monaco di Baviera, è giustamente considerato nel suo paese un vero mito, paragonabile a ciò che è in Italia Fabrizio de André. Della canzone verrà fornita una traduzione appena possibile.
Milion slepých očí, na erbu hlava hadí,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 28/8/2008 - 15:32
Downloadable! Video!

Ticho

Ticho
Testo e musica di Bohdan Mikolášek
Lyrics and music by Bohdan Mikolášek
Album: Znovu

Forse la più famosa canzone del pastore evangelico e cantautore ceco Bohdan Mikolášek, nato nel 1948: parla di Jan Palach e del suo estremo atto di protesta. Ne proponiamo il testo originale in attesa di reperirne una traduzione, oppure che uno dei nostri volonterosi collaboratori se ne occupi. Il testo, privo purtroppo dei numerosi segni diacritici della lingua ceca (una pessima abitudine che non ci stancheremo mai di stigmatizzare seppur comprendendone la "comodità"), proviene dal sito ufficiale dell'artista, da dove è possibile anche ascoltare e scaricare la canzone ma in formato .wma. Ci occuperemo anche di ricostruire il testo nell'esatta grafia. [RV]

Ticho a lidé proudí ulicí
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 28/8/2008 - 15:21
Downloadable! Video!

La Vérité

La Vérité
Guy Béart a eu une longue carrière de chanteur en France. Sa chanson La Vérité me semble devoir être présente dans les « chansons contre la guerre ». Pour le reste, elle se commente bien d'elle-même.

La Vérité

Chanson de Guy Béart - 1968
Le premier qui dit se trouve toujours sacrifié
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 28/8/2008 - 09:30
Downloadable! Video!

Christ For President

Christ For President
Words/Parole: Woody Guthrie
Music/Musica: Bragg/Tweedy/Bennett
Album: Billy Bragg & Wilco, Mermaid Avenue [1998]

Tra i principali meriti di Billy Bragg, qui in "combutta" con Wilco, c'è quello di aver reso musica ad alcune canzoni di Woody Guthrie che non avevano fino a quel momento potuto trovarla. Così è stato, ad esempio, (ma non in questo album) per All You Fascists, che però in questo sito è ascritta "motu proprio" a Woody Guthrie, e per tutte le canzoni di questo album del 1998. Un segno del legame indissolubile tra Woody Guthrie e Billy Bragg; quel che Woody aveva lasciato, Billy lo ha continuato. [CCG/AWS Staff]

"Mermaid Avenue is a 1998 album of previously unheard lyrics written by American folk singer Woody Guthrie, put to music written and performed by British singer Billy Bragg and the American band Wilco. The project was organized by Guthrie's daughter, Nora Guthrie.... (continuer)
Let's have christ for president.
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 28/8/2008 - 08:58
Downloadable! Video!

She Came Along To Me

She Came Along To Me
Words/Parole: Woody Guthrie [1942]
Music/Musica: Bragg/Tweedy/Bennett
Album: Billy Bragg & Wilco, Mermaid Avenue [1998]

Tra i principali meriti di Billy Bragg, qui in "combutta" con Wilco, c'è quello di aver reso musica ad alcune canzoni di Woody Guthrie che non avevano fino a quel momento potuto trovarla. Così è stato, ad esempio, (ma non in questo album) per All You Fascists, che però in questo sito è ascritta "motu proprio" a Woody Guthrie, e per tutte le canzoni di questo album del 1998. Un segno del legame indissolubile tra Woody Guthrie e Billy Bragg; quel che Woody aveva lasciato, Billy lo ha continuato. [CCG/AWS Staff]

"Mermaid Avenue is a 1998 album of previously unheard lyrics written by American folk singer Woody Guthrie, put to music written and performed by British singer Billy Bragg and the American band Wilco. The project was organized by Guthrie's daughter, Nora Guthrie.... (continuer)
Ten hundred books could I write you about her
(continuer)
envoyé par giorgio 27/8/2008 - 18:44
Video!

Hello, USA: We're Screwed

I'll come right out and say it. I don't believe that we're going to have an election this November 2008 in the United States. I have this feeling that the current administration will simply NOT give up power, and that will be that.
(D. Glas)
First it was the mad cow, now it is the bird flu.
(continuer)
envoyé par D. Glas 27/8/2008 - 16:12
Video!

Little Boy

Little Boy
[2008]
Album :Quand la musique se joue des frontières
Todos Destino - MySpace
(da dove la canzone è ascoltabile ma non scaricabile - La chanson peut être écoutée mais pas téléchargée)


I Todos Destinos sono una band ska-punk di Romont, nel canton Friburgo in Svizzera. Poiché chi scrive ha abitato quasi quattro anni proprio a Friburgo (Fribourg, Freiburg o "Friborgo") e, inoltre, deve essere stato a Romont qualche decina di volte, la cosa fa particolarmente piacere (anche perché il "grande balzo in avanti" di questo sito è avvenuto proprio da uno sgabuzzino friburghese nella Rue de la Carrière). [RV]
Little Boy, rentre à la maison
(continuer)
envoyé par adriana 27/8/2008 - 08:20
Video!

Ouvre les yeux

Ouvre les yeux
[2008]
Album :Quand la musique se joue des frontières


I Todos Destinos sono una band ska-punk di Romont, nel canton Friburgo in Svizzera. Poiché chi scrive ha abitato quasi quattro anni proprio a Friburgo (Fribourg, Freiburg o "Friborgo") e, inoltre, deve essere stato a Romont qualche decina di volte, la cosa fa particolarmente piacere (anche perché il "grande balzo in avanti" di questo sito è avvenuto proprio da uno sgabuzzino friburghese nella Rue de la Carrière). [RV]
Au détour d’une rue, je croise un regard
(continuer)
envoyé par adriana 27/8/2008 - 08:10

La Terre inculte

La Terre inculte
Jusqu'au milieu du siècle dernier, l'Italie rurale, celle du Sud, le Mezzogiorno, était toujours maintenue sous le régime des grandes propriétés foncières – les latifundia, héritées des usages féodaux et les paysans, pour la plupart, étaient des sans-terre, des braccianti, des journaliers, des somari, ainsi qu'ils se définissaient eux-mêmes en Lucanie « Noi, non siamo cristiani, siamo somari... », disaient-ils à Carlo Levi qui, avec Cristò si è fermato a Eboli (Le Christ s'est arrêté à Eboli), posa avec force cette question de l'abandon de la paysannerie par l'Italie, comprenez par l'État italien... Par parenthèse, le Sud s'étale encore aujourd'hui sur des continents entiers et les histoires comme celle rapportée par la chanson se retrouvent régulièrement un peu partout. La guerre contre la paysannerie pauvre est toujours en cours.
En 1950, sous la pression des revendications paysannes... (continuer)
La Loi dit : les terres incultes
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 26/8/2008 - 19:16
Downloadable! Video!

Wall

Wall
[1993]
"Stain"
We hate each other 'cause of race and religion
(continuer)
envoyé par Alessandro 26/8/2008 - 11:30

Dopo l'ultima paura

Dopo l'ultima paura
Le canzoni di questo CD sono un urlo di rabbia contro tutte le guerre che insanguinano il mondo.
Vogliono essere una voce di opposizione verso coloro che pensano alla guerra come ad un metodo per risolvere i problemi umani sulla terra.
La guera è il momento più violento di una volontà di potere che vorrebbe assoggettare l'umanità ai propri interessi economici giustificandolacon l'uso dei mass-media come mezzo per uniformare il nostro modo di vivere e pensare.
Ci sono forme subdole di controllo mentale per influenzare e conformare la nostra vita su standard consumistici e qualunquisti nel tentativo di diseducarci ad un'analisi critica della storia passata.
La logica del profitto ad ogni costo soffoca l'altruismo e produce una lotta egoistica sia economica sia sentimentale che ci fa dimenticare e detestare il diverso e chi sta peggio.
Viviamo come se fossimo chiusi nella gabbia dorata... (continuer)
Verrà il tempo che più' nessuno avrà bisogno di avere niente
(continuer)
envoyé par adriana 26/8/2008 - 07:41

La canzone della rivoluzione

La canzone della rivoluzione
Le canzoni di questo CD sono un urlo di rabbia contro tutte le guerre che insanguinano il mondo.
Vogliono essere una voce di opposizione verso coloro che pensano alla guerra come ad un metodo per risolvere i problemi umani sulla terra.
La guera è il momento più violento di una volontà di potere che vorrebbe assoggettare l'umanità ai propri interessi economici giustificandolacon l'uso dei mass-media come mezzo per uniformare il nostro modo di vivere e pensare.
Ci sono forme subdole di controllo mentale per influenzare e conformare la nostra vita su standard consumistici e qualunquisti nel tentativo di diseducarci ad un'analisi critica della storia passata.
La logica del profitto ad ogni costo soffoca l'altruismo e produce una lotta egoistica sia economica sia sentimentale che ci fa dimenticare e detestare il diverso e chi sta peggio.
Viviamo come se fossimo chiusi nella gabbia dorata... (continuer)
Ogni giorno il sole nasce all'orizzonte
(continuer)
envoyé par adriana 26/8/2008 - 07:36

Speculatori della guerra

Speculatori della guerra
[2005]
Album: Canzoni fuori moda

Le canzoni di questo CD sono un urlo di rabbia contro tutte le guerre che insanguinano il mondo.
Vogliono essere una voce di opposizione verso coloro che pensano alla guerra come ad un metodo per risolvere i problemi umani sulla terra.
La guera è il momento più violento di una volontà di potere che vorrebbe assoggettare l'umanità ai propri interessi economici giustificandolacon l'uso dei mass-media come mezzo per uniformare il nostro modo di vivere e pensare.
Ci sono forme subdole di controllo mentale per influenzare e conformare la nostra vita su standard consumistici e qualunquisti nel tentativo di diseducarci ad un'analisi critica della storia passata.
La logica del profitto ad ogni costo soffoca l'altruismo e produce una lotta egoistica sia economica sia sentimentale che ci fa dimenticare e detestare il diverso e chi sta peggio.
Viviamo come se... (continuer)
Voi che avete nelle mani il potere sull'umanita'
(continuer)
envoyé par adriana 26/8/2008 - 07:31
Video!

Una chitarra contro la guerra

Una chitarra contro la guerra
[2005]
Album: Canzoni fuori moda

Le canzoni di questo CD sono un urlo di rabbia contro tutte le guerre che insanguinano il mondo.
Vogliono essere una voce di opposizione verso coloro che pensano alla guerra come ad un metodo per risolvere i problemi umani sulla terra.
La guera è il momento più violento di una volontà di potere che vorrebbe assoggettare l'umanità ai propri interessi economici giustificandolacon l'uso dei mass-media come mezzo per uniformare il nostro modo di vivere e pensare.
Ci sono forme subdole di controllo mentale per influenzare e conformare la nostra vita su standard consumistici e qualunquisti nel tentativo di diseducarci ad un'analisi critica della storia passata.
La logica del profitto ad ogni costo soffoca l'altruismo e produce una lotta egoistica sia economica sia sentimentale che ci fa dimenticare e detestare il diverso e chi sta peggio.
Viviamo come se... (continuer)
Io sono stato giovane non ho visto finora
(continuer)
envoyé par adriana 26/8/2008 - 07:08
Downloadable! Video!

Help Save The Youth of America

Help Save The Youth of America
[1988]
Lyrics and music by Billy Bragg
Testo e musica di Billy Bragg
LP: Live and Dubious (1988)
Help save the youth of America
(continuer)
envoyé par giorgio 25/8/2008 - 17:45
Downloadable! Video!

George W. Told The Nation...

George W. Told The Nation...
Attualizzazione di Lyndon Johnson Told the Nation, vecchia canzone contro la guerra nel Vietnam.
I got a letter from old George W.,
(continuer)
envoyé par giorgio 23/8/2008 - 21:36

La déclaration de guerre

La déclaration de guerre
Une chanson de Marco Valdo M.I. d'après une nouvelle d'Ugo Dessy
Una canzone di Marco Valdo M.I. da un racconto di Ugo Dessy


Ugo Dessy fut salué par Fabrizio De André comme « son père spirituel », c'est dire que cet écrivain sarde de résidence et anarchiste de conviction ne fut pas un militariste acharné. Il milita dans le mouvement anti-nucléaire et anti-militaire toute sa vie. Comme Fabrizio et bien d 'autres, il fit entendre sa voix contre la présence des militaires – notamment, étasuniens à La Maddalena.
Marco Valdo M.I. qui a traduit une série de ses nouvelles en langue française a fait cette chanson pour saluer lui aussi cet écrivain de haute tenue littéraire et morale.
La chanson que voici, intitulée « La déclaration de guerre » s'inspire directement d'une nouvelle éponyme d'Ugo Dessy. Elle raconte un moment précis de l'histoire de l'Italie : le discours radiodiffusé que « Menton... (continuer)
Les épis étaient mûrs,
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/8/2008 - 19:24

Les quatre chevaliers noirs de Sardaigne

Les quatre chevaliers noirs de Sardaigne
Une chanson de Marco Valdo M.I.
Una canzone di Marco Valdo M.I.

Les quatre chevaliers noirs de Sardaigne est une chanson écrite par Marco Valdo M.I., qui est parolier, mais pas musicien. Brel avait bien fait une chanson sans paroles, celle-ci est une chanson sans musique, un peu orpheline, en attendant qu'un musicien ne l'adopte et l'habille de notes et d'accords... Qu'un chanteur lui prête voix et vie.
En attendant, la voilà.

« I quattro cavalieri neri di Sardegna » è una canzone scritta da Marco Valdo M.I., che scrive parole ma non musica. Del resto, Brel aveva scritto una canzone senza parole mentre questa è una canzone senza musica, un po' orfana nell'attesa che un musicista la adotti e la rivesta di note e di accordi...e che un cantante le presti voce e vita.
Nell'attesa, eccola qua.



Elle raconte une histoire de guerre et de peste, de victoire et de défaite, de morts, de morts,... (continuer)
Oristano en fête.
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/8/2008 - 14:21
Downloadable! Video!

America Commits Suicide

America Commits Suicide
(Mike Graham)
albums:
No Wishes, No Prayers, 1982
Pissed Off . . . with Good Reason, 1996
New faces, old news
(continuer)
envoyé par giorgio 23/8/2008 - 10:35
Downloadable! Video!

Hiroshima

Hiroshima
(Mike Graham)
album: No Wishes, No Prayers, 1982
There’s nothing left to argue
(continuer)
envoyé par giorgio 23/8/2008 - 09:02
Downloadable! Video!

Mondo in mi 7

Mondo in mi 7
non mi riesce trovare un cd con questa canzone
grandini massimo 23/8/2008 - 00:53
Downloadable! Video!

World At War

World At War
(G. Hannah)
album: New Dark Age Parade, 2006
There’s too many on the sidewalk, too many on the street
(continuer)
envoyé par giorgio 22/8/2008 - 23:51
Downloadable! Video!

La peste

La peste
LA PESTE
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 22/8/2008 - 22:44
Downloadable! Video!

Le dormeur du val

Le dormeur du val
poesia al limite del romanticismo con un filo di dramma trattato con sensibilità estrema portata alla cruda realtà soltanto negli ultimi versi.
chiara 22/8/2008 - 18:38
Downloadable! Video!

La Fabbrica

La Fabbrica
si accende la BORIA delle camicie nere
max 22/8/2008 - 18:05
Video!

Roland (Chanson de geste/Chanson sans geste)

Roland (Chanson de geste/Chanson sans geste)
"(ma il classicista Vecchioni non ha mai osato toccare l'Iliade!)"
Ne sei così sicuro? E Aiace?
Lorenzo 22/8/2008 - 12:48
Downloadable! Video!

I cento passi

I cento passi
Chanson italienne – Cento Passi – Modena City Ramblers

La lutte de Peppino Impastato, assassiné par la mafia car il avait le don d'être courageux, honnête et cohérent avant tout avec lui-même pour être généreux avec les autres. (fragment du dialogue du film Les cent pas de Marco Tullio Giordana).
« Entre la maison de Peppino Impastato et celle de Gaetano Badalamenti il y a cent pas. Je les ai parcourus pour la première fois un après-midi de janvier, avec un siroco glacé qui lavait les trottoirs et gonflait les vestes. Je me rappelle le ciel oppressant et la route blanche qui coupait en deux le village sur toute s longueur, de la mer jusqu'aux premières pierres du mont Pecoraro. Cent pas, cent secondes : je m'efforçai de les compter et je pensai à Peppino. Combien de fois était-il passé devant les persiennes de Don Tano (Gaetano Badalamenti) quand il ne savait pas comment il allait finir.... (continuer)
CENT PAS
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 21/8/2008 - 17:31
Downloadable! Video!

Presente

Presente
Marco Valdo M.I.

Chanson de Duilio Del Prete – Presente – 1968
Version française – Présent – Marco Valdo M.I. - 2008
Présent
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 21/8/2008 - 16:09
Downloadable! Video!

La mauvaise réputation

Versione italiana di Luca Faggella, dal suo disco "Tredici Canti" (2002)
La mauvaise réputation
LA CATTIVA FAMA
(continuer)
envoyé par Alessandro 21/8/2008 - 11:16
Downloadable! Video!

Il testamento del parroco Meslier

Il testamento del parroco Meslier
Jean Meslier (Mazeny, Champagne 1664 – Étrépigny, Champagne 30 juin 1729), curé d'Étrépigny, en Champagne (commune proche de Charleville-Mézières , où naquit et grandit plus tard un autre imprécateur de haut vol, le dénommé Arthur Rimbaud - actuellement département des Ardennes – 08 – Région Champagne-Ardennes) eut cette idée de publier – en les déposant sous forme de testament – ses pensées et ses colères à titre posthume. Est-ce parce qu'il y travailla jusqu'au bout de sa vie ou en application d'un principe de précaution ? Toujours est-il que ce texte et sa lettre aux paroissiens qui le présente ont surgi à son décès, puis ont disparu et par la suite, ont connu des fortunes diverses avant de pouvoir venir au jour en édition intégrale plus de deux cents ans après ce dépôt, qui pourtant les a sauvés. Dans cette aventure du « Mémoire des pensées et sentiments de Jean Meslier », le caviardage... (continuer)
LE TESTAMENT DU CURÉ MESLIER
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 20/8/2008 - 22:04

After the Victory

After the Victory
DOPO LA VITTORIA
(continuer)
envoyé par Kiocciolina 20/8/2008 - 15:51
Downloadable! Video!

After The War

After The War
DOPO LA GUERRA
(continuer)
envoyé par Kiocciolina 20/8/2008 - 15:38
Downloadable! Video!

After The War

After The War
DOPO LA GUERRA
(continuer)
envoyé par Kiocciolina 20/8/2008 - 15:32

Money Is Your Blood

IL DENARO È IL VOSTRO SANGUE
(continuer)
envoyé par Kiocciolina 20/8/2008 - 15:25

After We Torture Our Prisoners

After We Torture Our Prisoners
DOPO CHE AVREMO TORTURATO I NOSTRI PRIGIONIERI
(continuer)
envoyé par Kio 20/8/2008 - 15:18
Downloadable!

Compagno emigrato

Compagno emigrato
Chanson italienne – Compagno emigrato – Anton Virgilio Savona
CAMARADE ÉMIGRÉ
(continuer)
envoyé par Marco valdo M.I. 20/8/2008 - 12:15

Editoriale

Editoriale
[2005/forse]
Checchi-Luporini-Palmerini-Vecoli-Agostini
Nell'album "Contadini Marini" [2008]

Les Ondes Martenot, o Le Onde Martenot, sono al loro sito ufficiale con testi, mp3 e video ascoltabili liberamente.



Editoriale è una canzone d'anarchia dedicata a Fabrizio de André.
(Les Ondes Martenot)

Parlando brevemente di questa acuminata “Editoriale” delle Onde(s) Martenot non si può prescindere dal loro intento dichiarato: una “canzone d'anarchia”, dedicata perdipiù a Fabrizio de André. E credo che il genovese avrebbe gradito non poco questa dedica, introdotta da una dichiarazione di Alexander Langer che riproduce pari pari il “potere scagliato dalle mani”.

Perché si tratta di una canzone di sovversione, ma in senso letterale; una canzone dove Caino e Abele, pur “osteggiandosi con gran dignità”, ad un certo punto si alleano per vendere proprio quelle mele che “aveano portato il padre... (continuer)
Vorrei continuare ad apprezzare gli altri ed esserne apprezzato senza secondi fini.
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/8/2008 - 11:41
Downloadable! Video!

Only A Pawn In Their Game

Only A Pawn In Their Game
Traduzione attinente, grazie fermentivivi.....
GIPO 20/8/2008 - 01:16




hosted by inventati.org