Per quanto potrà semrare strano, la canzone non è tutta in napoletano, anzi è in "Putzese" (potentino) che si somiglia tanto ma la pronunica è piu' stretta.
L'eredità della madre prioria, sceneggiato di quelli mitici in bianco e nero, è ambientato in Lucania (che non è esattamente la Basilicata, una parte della Lucania è in provincia di Salerno, quindi in campania) e nel Melfese (questa fa parte della Basilicata) e la colonna sonora erano proprio questi meravigliosi brani del progetto "Musicanova" di Bennato e D'Angio'.
Ancora ricordo quando da bambino Potenza si svuotava perchè tutti, ma proprio tutti seguivano lo sceneggiato in TV (chi non lo aveva, cosa non tanto rara, si invitava da amici o parenti, per non perdere la puntata.
E anche vero che mia madre, alcuni anni più tardi, ha comprato il videoregistratore solo per registrarsi "Beautiful".......
Secondo me chi ha scritto il commento introduttivo non ha capito un accidente: questa è una canzone d'amore, di un amore particolare, omosessuale fra due cavalieri durante la prima crociata. La guerra semmai entra da sfondo, se vogliamo - forzando magari un po' - in un contrasto fra la cosiddetta "impresa santa" della conquista di Gerusalemme e un sentimento che - nella morale del tempo - è l'esatto opposto dell'amor cortese.
Ve bene il pacifismo, però non violentiamo le parole altrui col pretesto della non-violenza!
La sesta vita di Ingrid Betancourt
di Gennaro Carotenuto
Il primo pensiero è di allegria, allegria per Ingrid Betancourt e per gli altri 14 sequestrati liberati, tra i quali tre mercenari statunitensi, che in qualunque altro conflitto al mondo sarebbero stati da tempo passati per le armi.
Il secondo pensiero è perchè non si spenga la luce sulle centinaia di ostaggi che restano nella selva nelle mani delle FARC. Si vedrà se l’interesse dei benpensanti europei per la selva colombiana era genuino o era solo figlio del colonialismo mentale e razzista con il quale l’Europa guarda ai drammi del Sud del mondo. Se le luci sulla selva si spegneranno dovremo amaramente concludere una volta di più che è così, che la benpensante Europa si mobilita solo se qualcuno buca lo schermo. Altrimenti se ne frega.
Il terzo pensiero è per Álvaro Uribe, apparente trionfatore della giornata di oggi. La giornata... (continuer)
CCG/AWS Staff 4/7/2008 - 11:59
Oreste Scalzone rivolge un augurio alla Betancourt
Evitando comparatismi affrettati, e in assenza di ogni ombra di strumentalità e o concorrenza, non si può non notare che la frase del presidente Sarkozy ricalca concetti ed espressioni riferiti da Francois Mitterand anche ad altri contesti e situazioni. Altrettanto improprio che istituire analogie meccaniche è il parlare di una non comparabilità assoluta. L'originalità della politica mitterandiana era considerare che anche in paesi europei, membri di una stessa Unione politica, possono prodursi circostanze e congiunture storiche d'eccezione, conflitti che oltrepassano il punto di rottura della "pace civile", violenze e scontri armati nonché repressioni con carattere d'eccezione. Questo denominatore comune costituito dal riconoscimento di una "storicità", che si presenta per le ragioni e nelle fattispecie più diverse, è stato cancellato... (continuer)
L'eredità della madre prioria, sceneggiato di quelli mitici in bianco e nero, è ambientato in Lucania (che non è esattamente la Basilicata, una parte della Lucania è in provincia di Salerno, quindi in campania) e nel Melfese (questa fa parte della Basilicata) e la colonna sonora erano proprio questi meravigliosi brani del progetto "Musicanova" di Bennato e D'Angio'.
Ancora ricordo quando da bambino Potenza si svuotava perchè tutti, ma proprio tutti seguivano lo sceneggiato in TV (chi non lo aveva, cosa non tanto rara, si invitava da amici o parenti, per non perdere la puntata.
E anche vero che mia madre, alcuni anni più tardi, ha comprato il videoregistratore solo per registrarsi "Beautiful".......