Che le mie parole possano "perplimere", caro Renato, l'ho sempre messo e continuerò a metterlo tranquillamente in conto. Così come non è la prima volta che mi capita di sentirmi rivolgere una...critica iniziale, che poi va a parare esattamente in quel che dicevo anch'io; te ne sei senz'altro accorto ("...e forse, intendo dire le stesse cose che intendi tu").
Non è la prima volta e non sarà l'ultima; da moltissimi l'esercizio del "voto" è ancora percepito come necessaria espressione della propria idea, come mezzo di "cambiamento", come somma influenza diretta del cittadino sulla vita pubblica. D'altro canto, però, esiste un'altra percezione ben precisa: quella che il "voto" attuale appartiene a questa "democrazia", che di democrazia ha solamente il nome. Meglio sarebbe chiamarlo "avallo". Chi si reca alle urne attualmente, vi si reca ad avallare. Non esprime nulla. Esprime la sua preferenza... (continuer)
Riccardo Venturi 15/4/2008 - 15:04
Io ho votato, nella speranza di fermare quel fascista (il vero fascista) e mafioso (il capo di tutte le cosche) di berlusconi. Niente da fare: "troie in fuoristrada e manager col palmare" hanno avuto comunque la meglio. E in Parlamento detteranno legge la brambilla, ciarrapico, quel pezzo di merda corrotto del generale speciale, quel mafioso di Cuffaro e tanti altri come loro.
E i comunisti (o "comunisti"?) sono stati spazzati via.
E i "custodi" della "democrazia" saranno quelli che vogliono far passare la TAV sulle terre dei Valsusini e gli aerei da guerra americani su quelle dei Vicentini.
Sono stato un cretino del cazzo.
Cari Ferré e Venturi, avete ragione voi.
che la democrazia italiana zoppichi da tempo è indiscutibile, ma non posso dimenticare che centinaia di giovani sono stati torturati e uccisi per essa. Per quanto sia sbagliata l'Italia di oggi, penso che 70 anni fa si stesse molto peggio. Votare è un dovere nei confronti di chi ha lottato e di chi ancora resiste. Saluti extraparlamentari
@ Alessando : Berlusconi fascista ??? Senza fez e la feluca ??? Ma dai !!! Nel 2008 poi...
Per la sua vittoria devi ringraziare solo la sinistra stessa,che durante questi ultimi anni non ha fatto nada de nada per quelle categorie che tanto si vanta di difendere.
W l'antipolitica
Mi si perdoni questa risposta comune a Matteo 88 e a Biagio. Non è questione di "zoppicare", per questa "democrazia", è questione semplicemente se nei suoi elementi costitutivi essa possa essere realmente, fattivamente essere definita democrazia o meno. Se ci si accontenta delle apparenze, li ha tutti (voto compreso). Se la si analizza in profondità, nei suoi meccanismi e nei suoi modi di rapportarsi alle entità veramente decisionali, non lo è. Inutile fare appello ai "giovani che si sono sacrificati per la democrazia"; quei giovani si sono sacrificati per qualcosa che attualmente non esiste più. Così come sarebbe necessario ricordare i tanti giovani (e meno giovani) che da questa "democrazia" sono stati ammazzati, e con metodi perfettamente "democratici", con leggi più o meno speciali votate a maggioranza dal parlamento. Indi per cui, se si parla di "resistere", ritengo che l'esercizio del... (continuer)
Mi riconosco nelle parole di Renato Stecca. Le cose potranno cambiare solo se cambierà la gente. Purtroppo guardandosi intorno tutti sono accomunati da poche cose: la paura e l'odio verso gli immigrati e i rom, il lamento continuo per tutto ciò che accade, si lamentano perché ci sono i lavori stradali, MA si lamentano ANCHE perché non fanno i lavori stradali, si lamentano perché hanno preso la multa MA ANCHE perché i vigili non fanno le multe (agli altri). Qualche giorno fa ho sentito uno che si lamentava perché aveva avuto in eredità un oliveto e gli toccava raccogliere e vendere le olive con profitto troppo scarso. Poveri italiani, ostaggi di lavavetri e mendicanti che si mettono sul loro cammino col proposito di farli inciampare, che tremano dalla paura di avere la casa svaligiata, mentre i loro figli si ammazzano sulle strade (20 morti nell'ultimo week-end, più della strage di Nassirya)... (continuer)
Carissima Francesca, ho dato un'occhiata al testo de "La Vergine e il Mare" di Mia Martini ed è più che probabile che la canzone venga inserita. Mi piacerebbe però che fossi tu stessa a proporre un commento alla canzone, anche perché sarebbe importante avere un commento originale di una donna, a questa canzone. Sono del parere che la voce di ogni donna, su questo argomento, sia assolutamente fondamentale. Aspetto quindi notizie da parte tua. Un saluto caro da RV.