Venite cavalieri
Testo decisamente caustico sul tema delle crociate, piuttosto sorprendente se si considera che il musical di cui fa parte viene solitamente rappresentato in parrocchie e oratori.
Venite cavalieri, saltimbanchi e vagabondi.
(continuer)
(continuer)
envoyé par yossarian99@operamail.com 31/10/2008 - 16:26
Jim Crow
[1942]
From the songbook "The Anti-fascist Songs of the Almanac Singers".
Ricordo che "Jim Crow" è uno dei vari stereotipi del razzismo (un po' come "Zio Tom" o "Bingo Bongo" o "Zì, Buana", per intenderci). Nello specifico, il nomignolo "Jim Crow" è da far risalire a "Jump Jim Crow", canzonetta popolare del 1828 di tal Thomas Dartmouth (T.D.) "Daddy", un cabarettista bianco che la interpretava truccato da afroamericano ("blackface makeup")...
"Jim Crow Laws" erano, non per nulla, chiamate le leggi segregazioniste in vigore negli USA dal 1876 al 1965.
Trovata questa paginaqui.
La canzone fu eseguita dal grandissimo baritono afroamericano Paul Robeson in un suo concerto a Kansas City, il 18 febbraio 1942.
From the songbook "The Anti-fascist Songs of the Almanac Singers".
Ricordo che "Jim Crow" è uno dei vari stereotipi del razzismo (un po' come "Zio Tom" o "Bingo Bongo" o "Zì, Buana", per intenderci). Nello specifico, il nomignolo "Jim Crow" è da far risalire a "Jump Jim Crow", canzonetta popolare del 1828 di tal Thomas Dartmouth (T.D.) "Daddy", un cabarettista bianco che la interpretava truccato da afroamericano ("blackface makeup")...
"Jim Crow Laws" erano, non per nulla, chiamate le leggi segregazioniste in vigore negli USA dal 1876 al 1965.
Trovata questa paginaqui.
La canzone fu eseguita dal grandissimo baritono afroamericano Paul Robeson in un suo concerto a Kansas City, il 18 febbraio 1942.
Lincoln set the Negro free --
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 31/10/2008 - 09:01
Joe Hill
"A guard reported that at about 10 p.m., Hill handed him a poem through the bars of his cell. It was his last will, which has become a prized piece of poetry in the heritage of the American labor movement...."
[Gibbs M. Smith, Labor Martyr Joe Hill, New York, NY, 1969, p. 174.]
"Joe Hill's Last Will"
(Written in his cell, November 18, 1915, on the eve of his execution)
My will is easy to decide,
For there is nothing to divide.
My kind don't need to fuss and moan --
"Moss does not cling to a rolling stone."
My body? Ah, If I could choose,
I would to ashes it reduce,
And let the merry breezes blow
My dust to where some flowers grow.
Perhaps some fading flower then
Would come to life and bloom again.
This is my last and final will.
Good luck to all of you.
Joe Hill
(Canzone trovata qui)
[Gibbs M. Smith, Labor Martyr Joe Hill, New York, NY, 1969, p. 174.]
"Joe Hill's Last Will"
(Written in his cell, November 18, 1915, on the eve of his execution)
My will is easy to decide,
For there is nothing to divide.
My kind don't need to fuss and moan --
"Moss does not cling to a rolling stone."
My body? Ah, If I could choose,
I would to ashes it reduce,
And let the merry breezes blow
My dust to where some flowers grow.
Perhaps some fading flower then
Would come to life and bloom again.
This is my last and final will.
Good luck to all of you.
Joe Hill
(Canzone trovata qui)
Alessandro 31/10/2008 - 08:21
Medgar Evers Lullaby
[1963/1964]
Lyrics & music by Richard Weissman.
Performed and recorded by Judy Collins at Town Hall, New York, NY, Mar 21, 1964; released on "The Judy Collins Concert", (1964)
"The album [The Judy Collins Concert] is marred by the inclusion of the extremely sentimental "Medgar Evers Lullaby." This song by Richard Weissman pretends to be a lullaby for Medgar Evers' son, about why his father was killed. The racial murder of Medgar Evers was a cruel and shameful event in American history, and does not need cheapening by this kind of treacly writing."
Vivian Claire, Judy Collins, New York/London, 1977, p. 47.
Trovata qui.
Lyrics & music by Richard Weissman.
Performed and recorded by Judy Collins at Town Hall, New York, NY, Mar 21, 1964; released on "The Judy Collins Concert", (1964)
"The album [The Judy Collins Concert] is marred by the inclusion of the extremely sentimental "Medgar Evers Lullaby." This song by Richard Weissman pretends to be a lullaby for Medgar Evers' son, about why his father was killed. The racial murder of Medgar Evers was a cruel and shameful event in American history, and does not need cheapening by this kind of treacly writing."
Vivian Claire, Judy Collins, New York/London, 1977, p. 47.
Trovata qui.
We'd like to sing a song that was written by Dick Weissman
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 30/10/2008 - 20:18
War Should End (In Abyss)
Jim, GREAT song. I work out regularly with your big brother, Ed. I'd love to her from you. He talks about you often. I'm Mike Hadad's mom from Harvard. I don't know if you have heard that we lost Mike. You were truly one of his best friends. please email me and I let you know about all the happenings back here.
Love,
Mrs. Hadad (Mike's mom)
Love,
Mrs. Hadad (Mike's mom)
bhadad2@verizon.net 30/10/2008 - 17:29
Because All Men Are Brothers
Seconda versione, come eseguita da Pete Seeger, Tom Glazer, Hally Wood Faulk e Ronnie Gilbert (1947)
INTRODUCTION:
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 30/10/2008 - 15:46
Chansons de La bande à Bonnot: 02. Les joyeux bouchers
Il nostro Marco Valdo M.I., non accorgendosi che la canzone era già presente nel sito (anche se con un'intestazione "filologica" rigorosa, ma un po' particolare), la aveva inviata per l'inserimento. Ovviamente gliel'abbiamo dovuta cancellare, ma poiché aveva inviato uno dei suoi interessanti commenti, eccolo qui:
Boris Vian a écrit tellement de chansons et tant de chansons où il règle les comptes avec l'armée, les militaires et les tueurs en tous genres, qu'on en oublie parfois. On ne peut pas tout savoir.
Les Joyeux Bouchers est une de ces chansons , comme Le Petit commerce, dont le titre a priori n'est pas des plus inquiétants... Quoique... ça dépend pour qui.
Le deuxième couplet est plus explicite encore : voici venir les joyeux militaires, les gais vainqueurs... Là, on commence à comprendre où le Boris voulait en venir.
Sa dénonciation est farouche. C'est le tango de tous les fossoyeurs...... (continuer)
Boris Vian a écrit tellement de chansons et tant de chansons où il règle les comptes avec l'armée, les militaires et les tueurs en tous genres, qu'on en oublie parfois. On ne peut pas tout savoir.
Les Joyeux Bouchers est une de ces chansons , comme Le Petit commerce, dont le titre a priori n'est pas des plus inquiétants... Quoique... ça dépend pour qui.
Le deuxième couplet est plus explicite encore : voici venir les joyeux militaires, les gais vainqueurs... Là, on commence à comprendre où le Boris voulait en venir.
Sa dénonciation est farouche. C'est le tango de tous les fossoyeurs...... (continuer)
CCG/AWS Staff 30/10/2008 - 12:19
Tammurriata nera
Non sono napoletano e, quindi, non entro nel merito del significato letterale delle parole. Dal senso complessivo della canzone, però, penso che non ci sia contraddizione sostanziale fra la traduzione di "parulano" con contadino piuttosto che con vecchio saggio. Sicuramente la traduzione contadino è corretta, considerato il riferimento al grano contenuto nella strofa, ma nella sua accezione di uomo saggio e non in quella di agricoltore. Ricordate il vecchio adagio: contadino scarpe grosse e cervello fino?
Sergio 30/10/2008 - 10:01
Lunario di Settembre [Il processo di Nogaredo]
Destino delle "streghe" nel XXI secolo.
(AGI/REUTERS) - Chisimaio (Somalia), 28 ott. - E' stata lapidata in pubblico su una piazza di Chisimaio, citta' portuale in Somalia meridionale, perche' accusata di adulterio: Asha Ibrahim Dhuhulow aveva solo 23 anni, ma un tribunale fondamentalista delle deposte Corti islamiche aveva ordinato la macabra esecuzione. Il capo coperto da un velo verde e una maschera verde, la giovane e' stata condotta sul luogo del supplizio a bordo di un furgone, e' stata infilata in una buca fino al collo, davanti a centinaia di persone, che si erano raccolte nella tarda serata di lunedi', nella citta' portuale 500 chilometri a sud di Mogadiscio. Per tre volte i suoi carnefici l'hanno tirata fuori per verificare se fosse morta. E quando i parenti furenti si sono scatenati cercando di soccorrerla e' scoppiato il caos, le guardie hanno aperto il fuoco e un bimbo e' rimasto... (continuer)
(AGI/REUTERS) - Chisimaio (Somalia), 28 ott. - E' stata lapidata in pubblico su una piazza di Chisimaio, citta' portuale in Somalia meridionale, perche' accusata di adulterio: Asha Ibrahim Dhuhulow aveva solo 23 anni, ma un tribunale fondamentalista delle deposte Corti islamiche aveva ordinato la macabra esecuzione. Il capo coperto da un velo verde e una maschera verde, la giovane e' stata condotta sul luogo del supplizio a bordo di un furgone, e' stata infilata in una buca fino al collo, davanti a centinaia di persone, che si erano raccolte nella tarda serata di lunedi', nella citta' portuale 500 chilometri a sud di Mogadiscio. Per tre volte i suoi carnefici l'hanno tirata fuori per verificare se fosse morta. E quando i parenti furenti si sono scatenati cercando di soccorrerla e' scoppiato il caos, le guardie hanno aperto il fuoco e un bimbo e' rimasto... (continuer)
Alessandro 29/10/2008 - 08:18
Canzone delle reti invisibili
PIETRO MASI
ce chi fatica a trovare un lavoro e lui dopo il suo passato esce di galera per buona condottaq, pentimento(non so quanto vero) pace con le sorelle, pure fidanzato,e trova subito un lavoro???ma per trovare un posto non c'e' l'ufficio di collocamento??? o forse la via piu' breve e' uccidere qualcuno????in italia la condanna andrebbe fatta tutta senza sconti e forse dopo se ne puo' parlare....forse..
chissa vedremo come va a finire, magari tra un po lo vedremo sui giornali il giorno del suo matrimonio....e fosre si fara pubblicita', quella che non si e' fatto fino ad ora...
ce chi fatica a trovare un lavoro e lui dopo il suo passato esce di galera per buona condottaq, pentimento(non so quanto vero) pace con le sorelle, pure fidanzato,e trova subito un lavoro???ma per trovare un posto non c'e' l'ufficio di collocamento??? o forse la via piu' breve e' uccidere qualcuno????in italia la condanna andrebbe fatta tutta senza sconti e forse dopo se ne puo' parlare....forse..
chissa vedremo come va a finire, magari tra un po lo vedremo sui giornali il giorno del suo matrimonio....e fosre si fara pubblicita', quella che non si e' fatto fino ad ora...
Antonio 29/10/2008 - 08:09
Armée Française
Esercito Francese
(continuer)
(continuer)
envoyé par Daniel(e) Bellucci. Nizza fine ottobre 2008. 00.26 good night 29/10/2008 - 00:26
Inka Lied [El Condor pasa]
Si puo essere comunisti e di sinistra ma si puo anche essere superficiali e ignoranti. Ma come si fa a banalizzare la storia dicendo che gli spagnoli liberavano dal giogo comunista etc etc....e la canzone non da nessuna interpretazione politico-economica semmai nostalgica per un un mondo ormai perduto. Per favore lasciate in pace gli incas, ve lo dice un italiano che ha scelto di vivere tra i discendenti degli incas
nicolas 28/10/2008 - 22:32
Bella Ciao
anonyme
33. Salid mia bella (Versione in retoromanzo "Rumantsch grischun")
33. Salid mia bella (Reto-romanic version "Rumantsch grischun")
33. Salid mia bella (Reto-romanic version "Rumantsch grischun")
La versione ci è stata fatta pervenire da un lettore che ha voluto restare anonimo.
This version was contributed by a reader who desires his name not to be disclosed. [CCG/AWS Staff]
This version was contributed by a reader who desires his name not to be disclosed. [CCG/AWS Staff]
Jau m'hai dasdà, dasdà in dimaun,
(continuer)
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envoyé par CCG/AWS Staff 28/10/2008 - 02:01
Spanish Civil War Song
Il magistrato spagnolo Baltasar Garzón è un tipo piuttosto dinamico, con qualche cedimento al protagonismo. Nella sua lunga carriera si è scagliato contro il boia Pinochet, contro gli uomini della giunta militare argentina, contro banchieri corrotti e sciacalli, contro l’amministrazione americana (Kissinger, per i golpe in America Latina, e Bush, per Guantanamo e la guerra in Iraq), contro il nostro innominabile nano malefico, contro Osama Bin Laden, contro i socialisti spagnoli di Felipe González, quando organizzavano gli squadroni della morte contro i militanti baschi, contro l’ETA basca e il suo referente politico, il partito Herri Batasuna…
Insomma, un giudice a tutto campo…
Oggi, in Spagna, Baltasar Garzón è al centro di una nuova polemica.
Troppa gente in Spagna si è affrettata a cancellare la memoria della dittatura franchista… Si parla spesso della guerra civile, ma molto meno... (continuer)
Insomma, un giudice a tutto campo…
Oggi, in Spagna, Baltasar Garzón è al centro di una nuova polemica.
Troppa gente in Spagna si è affrettata a cancellare la memoria della dittatura franchista… Si parla spesso della guerra civile, ma molto meno... (continuer)
Alessandro 27/10/2008 - 13:16
Pour me rendre à mon bureau
26 ottobre 2008
PER ANDARMENE ALL'UFFICIO
(continuer)
(continuer)
26/10/2008 - 12:58
Charlie Chaplin: The final speech from "The Great Dictator" / Il discorso finale da "Il Grande Dittatore"
Complimenti per la vostra attenzione al film "Il grande ditratore".
Spero che i giovani vagabondando nel villaggio virtuale si imbattano nel vostro sito e leggano le parole di un uomo che le pronunciò lasciando che sgorgassero dal suo cuore, dalla sua umanità...
Spero che i giovani vagabondando nel villaggio virtuale si imbattano nel vostro sito e leggano le parole di un uomo che le pronunciò lasciando che sgorgassero dal suo cuore, dalla sua umanità...
26/10/2008 - 10:58
Bigger Cages, Longer Chains
GABBIE PIU' GRANDI, CATENE PIU' LUNGHE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Kiocciolina 25/10/2008 - 23:01
L'altalena
Chanson italienne – L'altalena – Radici nel cemento – 2008
Version française – La balançoire – Marco Valdo M.I. – 2008
En vérité, la "chanson française" a besoin de connaître la chanson italienne; du moins celle qui dit quelque chose
Version française – La balançoire – Marco Valdo M.I. – 2008
En vérité, la "chanson française" a besoin de connaître la chanson italienne; du moins celle qui dit quelque chose
LA BALANÇOIRE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco valdo M.I. 25/10/2008 - 15:29
La ballata di Nassiriya
cia rino la tua canzone rimarra nella storia e volevo dirti che mi a toccato il profondo del cuore
www.candidodinapoli@libero.it 25/10/2008 - 15:08
I Like Hitler (Birch Society Song)
Risale al 1961 la canzone parodistica "The John Birch Society" interpretata dal corrosivo gruppo folk Chad Mitchell Trio... "The John Birch Society! Fighting for the right to fight the right fight for the right!"
Oh we're meeting at the courthouse at eight o'clock tonight
You just come in the door and take the first turn to the right
Be careful when you get there, we'd hate to be bereft
But we're taking down the names of everybody turning left
'Cause we're the John Birch Society, the John Birch Society
Here to save this country from a communistic plot
We're the John Birch Society, help us swell the ranks
To get this movement started, we need lots of tools and cranks
Now there's no one that's certain that the Kremlin doesn't touch
We think that Westbrook Pegler doth protest a bit too much
We only hail the hero from whom we got our name
We're not sure what he... (continuer)
Oh we're meeting at the courthouse at eight o'clock tonight
You just come in the door and take the first turn to the right
Be careful when you get there, we'd hate to be bereft
But we're taking down the names of everybody turning left
'Cause we're the John Birch Society, the John Birch Society
Here to save this country from a communistic plot
We're the John Birch Society, help us swell the ranks
To get this movement started, we need lots of tools and cranks
Now there's no one that's certain that the Kremlin doesn't touch
We think that Westbrook Pegler doth protest a bit too much
We only hail the hero from whom we got our name
We're not sure what he... (continuer)
Alessandro 25/10/2008 - 13:11
É proibido proibir
English version from http://www.brazzil.com/cvrdec97.htm
IT'S FORBIDDEN TO FORBID
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia 25/10/2008 - 10:39
Construção
Versión castellana de Daniel Viglietti.
CONSTRUCCIÓN
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia 25/10/2008 - 02:52
Apesar de você
Versión castellana de Daniel Viglietti.
A PESAR DE USTED
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia 25/10/2008 - 02:49
Ave Maria
il sitoè fatto bene ho trovato notizie interessanti e utili per scuola.
teresa 24/10/2008 - 22:52
A Toast To Those Who Are Gone
UN BRINDISI A COLORO CHE SE NE SONO ANDATI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Kiocciolina 24/10/2008 - 20:51
Che il Mediterraneo sia
Bravo Bennato !! bellisimo brano..! che mi fa sentire l'italia dei miei nonnni.anche qui in Mar del Plata dove ci sono tantissime italiani chi lavoranno nel mare..
pascual 24/10/2008 - 15:32
L'ottimista
Chanson italienne – L'ottimista – Radici nel cemento
L'OPTIMISTE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco valdo M.I. 24/10/2008 - 11:32
Balle !
Chanson italienne – Balle ! – Radici nel cemento – 2004
La chanson "française" a perdu depuis longtemps cette verdeur et cette expression assez directe. On peut espérer qu'une telle vérité dans le ton revienne dans les temps proches; on en a besoin...
La chanson "française" a perdu depuis longtemps cette verdeur et cette expression assez directe. On peut espérer qu'une telle vérité dans le ton revienne dans les temps proches; on en a besoin...
DES COUILLES!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 24/10/2008 - 10:27
Vamos, estudiantes
Costituzione Italiana, art. 33, comma 3:
"Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato."
***
"[...] Nel 2004, per esempio, lo Stato ha elargito 258 milioni di euro di finanziamenti alle scuole cattoliche, 44 milioni di euro per le cinque università cattoliche, più 20 milioni di euro per il Campus Biomedico dell'Opus Dei, 18 milioni di euro per i buoni scuola degli studenti delle scuole cattoliche. Nel 2005, l'ammontare dei contributi alle scuole non statali è stato di 527 milioni di euro (circolare ministeriale 38/2005). Nel 2006, a fronte dei tagli all'istruzione apportati dalla legge finanziaria, i finanziamenti diretti alla scuola privata sono stati incrementati fino a 532,3 milioni di euro. [...]"
da "La Questua. Quanto costa la Chiesa agli italiani", di Curzio Maltese (Feltrinelli 2008)
***
Istruzione: in vista nuovi ingenti... (continuer)
"Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato."
***
"[...] Nel 2004, per esempio, lo Stato ha elargito 258 milioni di euro di finanziamenti alle scuole cattoliche, 44 milioni di euro per le cinque università cattoliche, più 20 milioni di euro per il Campus Biomedico dell'Opus Dei, 18 milioni di euro per i buoni scuola degli studenti delle scuole cattoliche. Nel 2005, l'ammontare dei contributi alle scuole non statali è stato di 527 milioni di euro (circolare ministeriale 38/2005). Nel 2006, a fronte dei tagli all'istruzione apportati dalla legge finanziaria, i finanziamenti diretti alla scuola privata sono stati incrementati fino a 532,3 milioni di euro. [...]"
da "La Questua. Quanto costa la Chiesa agli italiani", di Curzio Maltese (Feltrinelli 2008)
***
Istruzione: in vista nuovi ingenti... (continuer)
Alessandro 24/10/2008 - 10:24
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