Hécatombe
Mi chiamo Giovanni Lambiase e ho appena tentato la traduzione napoletana del brano "L'Ecatombe". Non mi è stato difficile in quanto lo scenario del brano originale francese mi ha subito riportato alla mente le frequentatrici dei tanti mercatini rionali di Napoli.
L'ECATOMB'
(continuer)
(continuer)
envoyé par Giovanni L. 17/4/2007 - 22:59
Don't Forget The Guns
[1989]
Lyrics and Music by Cheryl Wheeler
Testo e musica di Cheryl Wheeler
Album: "Driving Home" [1993]
"A sarcastic song that was inspired by an article in the Feb 1989 issue of 'Time' on 'Popular Assault Weapons'. This was right after a man opened fire at an elementary playground with an assault rifle in Stockton, CA. The article claimed the typical American family was fairly well armed. Cheryl then started thinking about her childhood, and the fact that they didn't have any guns in the family. She remembered a vacation they took where they went out west and saw all the tourist sites. The two topics went together and merged into this song. The song portrays the NRA's version of a 'typical American family' going on vacation."
(from this page)
*
Una sarcastica canzone ispirata da un articolo comparso nel numero di febbraio 1989 di "Time", dedicato alle "Armi di offesa più popolari".... (continuer)
Lyrics and Music by Cheryl Wheeler
Testo e musica di Cheryl Wheeler
Album: "Driving Home" [1993]
"A sarcastic song that was inspired by an article in the Feb 1989 issue of 'Time' on 'Popular Assault Weapons'. This was right after a man opened fire at an elementary playground with an assault rifle in Stockton, CA. The article claimed the typical American family was fairly well armed. Cheryl then started thinking about her childhood, and the fact that they didn't have any guns in the family. She remembered a vacation they took where they went out west and saw all the tourist sites. The two topics went together and merged into this song. The song portrays the NRA's version of a 'typical American family' going on vacation."
(from this page)
*
Una sarcastica canzone ispirata da un articolo comparso nel numero di febbraio 1989 di "Time", dedicato alle "Armi di offesa più popolari".... (continuer)
Now let's get the kids and pack up the car
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/4/2007 - 21:35
Parcours:
Armes, la guerre chez soi tous les jours
Göttingen
La version allemande de la chanson, écrite par Barbara même avec W. Brandin et chantée par elle même. Les paroles sont reproduites d'après cette page.
GÖTTINGEN
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/4/2007 - 20:57
J'entends sonner les clairons
[1963]
Paroles et musique de Barbara
Parole e musica di Barbara
arrangiamento e contrabbasso di François Rabbath
Barbara, scomparsa nel 1998, è stata una delle icone più intense del dopoguerra canoro francese; eppure anche se oltralpe è un idolo, circondato da una venerazione diffusa e stratificata, da noi invece è appannaggio di pochi addetti ai lavori.
Chanteuse, ma soprattutto poetessa di un mondo di marginali e perdenti senza riscatto, a lei è toccato di indagare nelle pieghe dell'emozione soffocata, del rancore contenuto, della passione che non osa dire il proprio nome, sempre evidenziando un preciso talento poetico. Sola e con di fronte il pianoforte nero che è divenuto simbolo del suo agire in scena, Barbara ha iniziato a comporre alla fine degli Anni '50, dopo essersi distinta come interprete d'elezione delle struggenti o acide chansons di Jacques Brel e George Brassens. Subito... (continuer)
Paroles et musique de Barbara
Parole e musica di Barbara
arrangiamento e contrabbasso di François Rabbath
Barbara, scomparsa nel 1998, è stata una delle icone più intense del dopoguerra canoro francese; eppure anche se oltralpe è un idolo, circondato da una venerazione diffusa e stratificata, da noi invece è appannaggio di pochi addetti ai lavori.
Chanteuse, ma soprattutto poetessa di un mondo di marginali e perdenti senza riscatto, a lei è toccato di indagare nelle pieghe dell'emozione soffocata, del rancore contenuto, della passione che non osa dire il proprio nome, sempre evidenziando un preciso talento poetico. Sola e con di fronte il pianoforte nero che è divenuto simbolo del suo agire in scena, Barbara ha iniziato a comporre alla fine degli Anni '50, dopo essersi distinta come interprete d'elezione delle struggenti o acide chansons di Jacques Brel e George Brassens. Subito... (continuer)
J'entends sonner les clairons:
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/4/2007 - 19:45
Tous les cris, les SOS
17 aprile 2007
TUTTE LE GRIDA, GLI S.O.S.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/4/2007 - 19:22
Amando en tiempo de guerra
ΑΓΑΠΩΝΤΑΣ ΣΕ ΚΑΙΡΟ ΠΟΛΕΜΟΥ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/4/2007 - 15:34
Gracias a la vida
GRECO / GREEK / GRIEGO [1]
Traduzione greca
Greek translation
Traducción al griego
Ελληνικἠ μετάφραση
Una libera traduzione in lingua greca tratta da una pagina di Athens Indymedia (ancora attiva) dedicata espressamente alla traduzione di canzoni latinoamericane.
A free Greek translation reproduced from a page of Athens Indymedia (still active) expressly dedicated to translations of Latino-American songs.
Μία ελεύθερα Ελληνική μετάφραση από μια σελίδα του Athens Indymedia ειδικά αφιερωμένη στη μετάφραση Λατινοαμερικανικών τραγουδιών. [RV]
Greek translation
Traducción al griego
Ελληνικἠ μετάφραση
Una libera traduzione in lingua greca tratta da una pagina di Athens Indymedia (ancora attiva) dedicata espressamente alla traduzione di canzoni latinoamericane.
A free Greek translation reproduced from a page of Athens Indymedia (still active) expressly dedicated to translations of Latino-American songs.
Μία ελεύθερα Ελληνική μετάφραση από μια σελίδα του Athens Indymedia ειδικά αφιερωμένη στη μετάφραση Λατινοαμερικανικών τραγουδιών. [RV]
ΕΥΧΑΡΙΣΤΏ ΤΗ ΖΩΉ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/4/2007 - 15:28
Love is a Good Thing
(1996)
(Sheryl Crow/Tad Wadhams)
All'indomani del terribile massacro del Virginia Tech, proponiamo questa canzone di più di dieci anni fa in cui Sheryl Crow denuncia il problema delle armi vendute sempre più facilmente nei supermercati statunitensi.
L'album Sheryl Crow debutta nei negozi nel settembre del 1996. Si tratta ancora una volta di classic rock, ma dal suono più elettrico, che in molti punti rimanda alle atmosfere degli anni settanta, scandite dal Funky. Il successo ancora una volta arride alla cantautrice del Mid-West, che fa breccia nella top ten di molti paesi, non però senza intoppi. La catena di ipermercati Wal-Mart (che controlla buona parte del mercato discografico americano) infatti ritira dai propri scaffali l'ultimo album a causa di un brano in esso contenuto. Si tratta di 'Love is a Good Thing', in cui in un verso ("Watch out sister, watch out brother, Watch our... (continuer)
(Sheryl Crow/Tad Wadhams)
All'indomani del terribile massacro del Virginia Tech, proponiamo questa canzone di più di dieci anni fa in cui Sheryl Crow denuncia il problema delle armi vendute sempre più facilmente nei supermercati statunitensi.
L'album Sheryl Crow debutta nei negozi nel settembre del 1996. Si tratta ancora una volta di classic rock, ma dal suono più elettrico, che in molti punti rimanda alle atmosfere degli anni settanta, scandite dal Funky. Il successo ancora una volta arride alla cantautrice del Mid-West, che fa breccia nella top ten di molti paesi, non però senza intoppi. La catena di ipermercati Wal-Mart (che controlla buona parte del mercato discografico americano) infatti ritira dai propri scaffali l'ultimo album a causa di un brano in esso contenuto. Si tratta di 'Love is a Good Thing', in cui in un verso ("Watch out sister, watch out brother, Watch our... (continuer)
Watch out sister, watch out brother,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo Masetti 17/4/2007 - 15:24
Parcours:
Armes, la guerre chez soi tous les jours
La Marseillaise
L'articolo che segue ci è stato inviato direttamente da Sylvie Dien, che ringraziamo
Riccardo Venturi 17/4/2007 - 10:20
Guns At My School
VIRGINIA - Dopo Columbine, un altro massacro in un'università statunitense. La portavoce della Casa Bianca Dana Perino ha precisato che "resta intatto il diritto al porto d'armi ma tutte le leggi in materia devono essere rispettate".
Anche questa volta sarà data la colpa a Marilyn Manson e non a una legge criminale che permette di comprare le armi nei supermercati?
Anche questa volta sarà data la colpa a Marilyn Manson e non a una legge criminale che permette di comprare le armi nei supermercati?
Lorenzo Masetti 17/4/2007 - 09:13
Support The Troops
2007
This song was written on a the Veterans for Peace bus trip to Boston for the Democratic Convention.
This song was written on a the Veterans for Peace bus trip to Boston for the Democratic Convention.
George Bush sent the boys and girls to go invade Iraq
(continuer)
(continuer)
envoyé par Peter Tracy 17/4/2007 - 04:49
Parcours:
George Walker Bush II
L'Internationale
GRECO ANTICO / ANCIENT GREEK
La trascrizione in caratteri latini della precedente versione in greco classico. Per i criteri di trascrizione si veda la versione in greco classico de Le déserteur. La trascrizione è effettuata secondo i canoni della pronuncia Erasmiana in uso nelle scuole classiche occidentali; in base ad essa, i dittonghi si leggono come tali, [y] si legge [ü], la "eta" si legge [e] (pronuncia "etacistica") e così via. In Grecia, però, il greco classico viene letto come quello moderno (pronuncia bizantina o "itacistica") e quindi, per un greco, questa trascrizione non ha alcun valore; da notare che, fino alle osservazioni di Erasmo da Rotterdam sulla pronuncia del greco, anche nell'Europa occidentale si adottava la pronuncia bizantina o "Reuchliniana" (da Johann Reuchlin, umanista tedesco che ne era fautore).
TÔN ERGATÔN HAĬSMA DIETHNES
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/4/2007 - 18:09
Without Chains
[2007]
Testo e musica di Patti Smith/Tony Shanahan
Lyrics and Music by Patti Smith/Tony Shanahan
Riporto dal sito ufficiale
This song was written in early September 2006 in response to the release of Murat Kurnaz from the U.S. military prison at Guantanamo Bay Naval Base after being detained for over four years. We are posting the song because of numerous requests. At this point the song may serve to raise questions as to the status of the Guantanamo detainees. This is a heart breaking legal and moral issue. We can not forget these human beings.
Nor can we forget John Walker Lindh who has also served over four years of a twenty year sentence imposed without any hard evidence against him. Recently he was transferred from a medium-security prison in California to Supermax, the Federal Government's most secure prison. No explanation has been given.
Our prayers are with him and others who have been imprisoned unjustly.
We offer the song, as requested. Just a rough version, written with Tony Shanahan.
Testo e musica di Patti Smith/Tony Shanahan
Lyrics and Music by Patti Smith/Tony Shanahan
Riporto dal sito ufficiale
This song was written in early September 2006 in response to the release of Murat Kurnaz from the U.S. military prison at Guantanamo Bay Naval Base after being detained for over four years. We are posting the song because of numerous requests. At this point the song may serve to raise questions as to the status of the Guantanamo detainees. This is a heart breaking legal and moral issue. We can not forget these human beings.
Nor can we forget John Walker Lindh who has also served over four years of a twenty year sentence imposed without any hard evidence against him. Recently he was transferred from a medium-security prison in California to Supermax, the Federal Government's most secure prison. No explanation has been given.
Our prayers are with him and others who have been imprisoned unjustly.
We offer the song, as requested. Just a rough version, written with Tony Shanahan.
For four long years
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 16/4/2007 - 13:15
Parcours:
Des prisons du monde, Guantanamo Bay
Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί
THE ENEMY ENTERED THE CITY
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 15/4/2007 - 02:13
Fuoco amico
[2004]
Testo di Giorgio Canali
Lyrics by Giorgio Canali
Da/From "GiorgioCanali&Rossofuoco"
Testo di Giorgio Canali
Lyrics by Giorgio Canali
Da/From "GiorgioCanali&Rossofuoco"
Monnalisa avanza, passo felpato
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 14/4/2007 - 16:41
Guantanamo
[2004]
Testo di Giorgio Canali
Lyrics by Giorgio Canali
Da/From "GiorgioCanali&Rossofuoco"
Testo di Giorgio Canali
Lyrics by Giorgio Canali
Da/From "GiorgioCanali&Rossofuoco"
Bastò meno di un minuto
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 14/4/2007 - 16:34
Parcours:
Guantanamo Bay
Kosovo
[1999]
Testo e musica di J.D. Sage
Lyrics and Music by J.D. Sage
Testo e musica di J.D. Sage
Lyrics and Music by J.D. Sage
A thousand million people are watching in a trance
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 14/4/2007 - 14:26
Parcours:
Guerre des Balkans dans les années 90
Se fossi 'n guirty
Testo di S. Ferraro
Musica di A. Bassani
Lyrics by S. Ferraro
Music by A. Bassani
Musica di A. Bassani
Lyrics by S. Ferraro
Music by A. Bassani
Lo sapete come se dice corpevole in americano: Guirty, se dice guirty. Sona mejo no. A me me piacerebbe essere considerato più guirty che corpevole. E' diverso. Mejo. Le parole so' importanti. No, non so' un corpevole no, so' guirty. Sembra un pregio. L'americani so' potenti co le parole. Dove te mannano: in galera? No! in a jail!... uno ce va più volentieri... jail, ammazza, gaiardo pare er nome da 'na discoteca. Dove è stato tu fijo nell'urtimi tempi?: in a jail. Che soddisfazione pe 'na madre!
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 14/4/2007 - 10:35
Parcours:
Des prisons du monde
Folsom Prison Blues
[J.R.Cash]
Sun 232, 1956
Folsom Prison Blues is an American country music song written by Johnny Cash in the early 1950s and originally recorded with his trio in 1956 for the Sun Records label. The song combines elements from two popular folk genres, the train song and the prison song, both of which Cash would continue to use for the rest of his career.
In the lyrics, the jailed protagonist listens to the whistle of the train outside his cell and recounts his deeds "I shot a man in Reno/just to watch him die," imagines the free people inside the train and dreams of what he would do if he were free. "I know I had it coming/I know I can't be free," sings the imprisoned man. "But those people keep a'moving/and that's what tortures me." The song does not clarify why the protagonist is serving time in California despite having committed murder in Nevada (unless he is serving time in Folsom... (continuer)
Sun 232, 1956
Folsom Prison Blues is an American country music song written by Johnny Cash in the early 1950s and originally recorded with his trio in 1956 for the Sun Records label. The song combines elements from two popular folk genres, the train song and the prison song, both of which Cash would continue to use for the rest of his career.
In the lyrics, the jailed protagonist listens to the whistle of the train outside his cell and recounts his deeds "I shot a man in Reno/just to watch him die," imagines the free people inside the train and dreams of what he would do if he were free. "I know I had it coming/I know I can't be free," sings the imprisoned man. "But those people keep a'moving/and that's what tortures me." The song does not clarify why the protagonist is serving time in California despite having committed murder in Nevada (unless he is serving time in Folsom... (continuer)
I hear that train a-commin',
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 14/4/2007 - 00:49
Parcours:
Des prisons du monde
Pablo Neruda: Explico Algunas Cosas
Prima di amarti, amore, nulla era mio
D'accordo che siamo notoriamente tutti bellissimi, ma addirittura dichiarazioni d'amore così apertis verbis..?!? Per quel che mi riguarda, però, devo darti una delusione: il mio cuore è già occupatissimo. Lo stesso quello del webmaster e, credo, anche di tutti gli altri del CCG staff. Casomai puoi provare con Maria Rosaria, se il suo cuore già non è tutto occupato dall'amor divino...
Saluti e good luck! [RV]
Saluti e good luck! [RV]
13/4/2007 - 17:37
Kalinaw
Manny Lapingcao
Da/From Easter Liturgy for Peace - Centre for Liberation Theologies.
Una canzone di pace in lingua cebuana che si chiede perché la pace sia soltanto un sogno. Putroppo non viene fornita la traduzione inglese nella pagina di provenienza. Il titolo significa "Pace".
A song in the Cebuan language asking whether Peace is simply a dream. Unfortunately, no English translation is provided in the original page. The title means "Peace".
Una canzone di pace in lingua cebuana che si chiede perché la pace sia soltanto un sogno. Putroppo non viene fornita la traduzione inglese nella pagina di provenienza. Il titolo significa "Pace".
A song in the Cebuan language asking whether Peace is simply a dream. Unfortunately, no English translation is provided in the original page. The title means "Peace".
Luha sa langit nga alang sa yuta
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 13/4/2007 - 17:05
Religion
"Questa canzone meritava proprio una traduzione!
RELIGIONE
(continuer)
(continuer)
envoyé par matteo88 12/4/2007 - 19:08
This Year's War
Album: "Incorrect Thoughts"
There’'s war in the headlines, war in the heads
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/4/2007 - 18:48
Like An Inca
[1982]
Lyrics and Music by Neil Young
Testo e musica di Neil Young
Album: "Trans" (Transformer Man)
Lyrics and Music by Neil Young
Testo e musica di Neil Young
Album: "Trans" (Transformer Man)
Said the condor
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/4/2007 - 18:16
Give Peace A Chance
non e` che pop eyes sta per occhi di Papa (visto il contesto della frase tradotta e non quell'improbabile plurale di bracci di ferro (popeye e` tutt'uno e non staccato)dove la traduzione di eyes dovrebbe essere occhi e non bracci)?
(franco da gioia)
(franco da gioia)
Possibilissimo che sia un gioco di parole, ma da tenere presente che, alla lettera, "popeye" vuol dire "occhio sporgente, occhio fuori dalle orbite" (in livornese si direbbe: "occhi spipati"). Comunque sia, ora do un'occhiata alla traduzione...e grazie per la dritta! [RV]
NB: Penso proprio che tu abbia ragione e provvedo a correggere la traduzione. Ho messo "papocchi" per riprodurre un po' il gioco di parole... [RV]
NB: Penso proprio che tu abbia ragione e provvedo a correggere la traduzione. Ho messo "papocchi" per riprodurre un po' il gioco di parole... [RV]
12/4/2007 - 15:46
La casa in riva al mare
[1971]
Testo di Gianfranco Baldazzi e Sergio Bardotti
Musica di Lucio Dalla
Da "Storie di casa mia"
Recentemente interpretata da Fiorella Mannoia in "A te" (2013)
Testo di Gianfranco Baldazzi e Sergio Bardotti
Musica di Lucio Dalla
Da "Storie di casa mia"
Recentemente interpretata da Fiorella Mannoia in "A te" (2013)
Un carcerato, un ergastolano. Su un'isola. Magari, chissà, proprio a Portolongone; almeno lì ho sempre immaginato questa canzone. Tutto si può mettere in galera, imprigionare, incarcerare; ma i sogni, quelli, non li potrà mai incarcerare nessuno. Non voglio dire altro su questa canzone, è sufficiente questo.
Ma solo una parola per dire che uno degli autori de "La casa in riva al mare, Sergio Bardotti, è scomparso proprio oggi, 11 aprile 2007. Un ricordo gli è quantomento dovuto.[RV]
Ma solo una parola per dire che uno degli autori de "La casa in riva al mare, Sergio Bardotti, è scomparso proprio oggi, 11 aprile 2007. Un ricordo gli è quantomento dovuto.[RV]
Dalla sua cella lui vedeva solo il mare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/4/2007 - 01:03
Parcours:
Des prisons du monde
Guantanamo Bay
(a song of freedom)
from http://www.jdsage.com/guantanamobay.html
from http://www.jdsage.com/guantanamobay.html
They took me from the mountains
(continuer)
(continuer)
envoyé par J.D. 11/4/2007 - 17:45
Parcours:
Guantanamo Bay
Guantanamo Bay
Bonne continuation.see also\voir aussi: "GUANTANAMO BAY" song by J.D.SAGE at <www.jdsage.com >
J.D. 11/4/2007 - 17:36
Teach Your Children
Sono un artista che crea siti web sia per me che per altri artisti. Ho creato un video "Karaoke Giomyart" con la canzone "Teach Your Children" e l'ho inviato ai seguenti link:
email (gio@myart.it)
Teach Your Children
Teach Your Children Link 2
Teach Your Children Link 3
email (gio@myart.it)
Teach Your Children
Teach Your Children Link 2
Teach Your Children Link 3
Giò Myart 10/4/2007 - 21:36
Il passaggio dei partigiani
Dall'album "700 Giorni" (1986)
Signor comandante della pattuglia
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 10/4/2007 - 18:22
Peace In The End
[1970]
Lyrics by Sandy Denny
Album: Fotheringay
Formatosi nel 1970 proprio per iniziativa di Sandy Denny, il gruppo dei Fotheringay pubblicò un solo album prima di sciogliersi un solo anno dopo, nel 1971. Da quell'unico album è tratta questa canzone. L'album ebbe peraltro un discreto successo.
‘Fotheringay’ was formed in 1970 by singer Sandy Denny (Ex-Strawbs ) upon her departure from ‘Fairport Convention’, together with her future husband, Australian songwriter Trevor Lucas (Ex-Eclection, ), Gerry Conway (Ex-Eclection) and two former members of ’Poet and the One Man band’ Jerry Donahue and Pat Donaldson. ‘Fotheringay’ played Folk-Rock similar to ‘Fairport Convention’, introducing Jazz-elements like ‘Pentangle‘.
The band drew it’s name from Fotheringay Castle, where Mary Queen Of Scots was imprisoned in England, a name, that Denny had already used for one of her finest compositions on... (continuer)
Lyrics by Sandy Denny
Album: Fotheringay
Formatosi nel 1970 proprio per iniziativa di Sandy Denny, il gruppo dei Fotheringay pubblicò un solo album prima di sciogliersi un solo anno dopo, nel 1971. Da quell'unico album è tratta questa canzone. L'album ebbe peraltro un discreto successo.
‘Fotheringay’ was formed in 1970 by singer Sandy Denny (Ex-Strawbs ) upon her departure from ‘Fairport Convention’, together with her future husband, Australian songwriter Trevor Lucas (Ex-Eclection, ), Gerry Conway (Ex-Eclection) and two former members of ’Poet and the One Man band’ Jerry Donahue and Pat Donaldson. ‘Fotheringay’ played Folk-Rock similar to ‘Fairport Convention’, introducing Jazz-elements like ‘Pentangle‘.
The band drew it’s name from Fotheringay Castle, where Mary Queen Of Scots was imprisoned in England, a name, that Denny had already used for one of her finest compositions on... (continuer)
Come on Mary, Mary or you, John,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Renato Stecca 10/4/2007 - 17:40
John The Gun
[1971]
Lyrics and Music by Sandy Denny
Testo e musica di Sandy Denny
First recording / Prima incisione in:
"The North Star Grassman and The Ravens"
Lyrics and Music by Sandy Denny
Testo e musica di Sandy Denny
First recording / Prima incisione in:
"The North Star Grassman and The Ravens"
''My shadow follows me
(continuer)
(continuer)
envoyé par Renato Stecca 10/4/2007 - 17:35
La Rivoluzione
[2007]
Testo e musica di Ascanio Celestini
Da: "Parole sante", album premiato con il Premio Ciampi 2007 come "Miglior debutto discografico dell'anno"
Testo ripreso da questo blog.
Ci sono due palazzi.
Uno è il centro commerciale con la sua bella insegna, il tetto iperbolico e le vetrate lucide che lo fanno sembrare un autogrill da superstrada per Marte. L'altro, un parallelepipedo dritto pensato da qualche geometra con le coliche è il call center. Uno è fatto per essere guardato e infatti lo vedono tutti. L'altro è invisibile un po' perché non fa piacere vederlo, un po' perché il gemello sgargiante che gli sta accanto si prende tutta l'attenzione. Però si fa sentire. Ci parli al telefono quando ti chiama a casa per venderti un aspirapolvere o un nuovo piano tariffario. Ci parli quando chiami il numero verde scritto sull'etichetta di una bevanda gassata o un assorbente interno. Accanto... (continuer)
Testo e musica di Ascanio Celestini
Da: "Parole sante", album premiato con il Premio Ciampi 2007 come "Miglior debutto discografico dell'anno"
Testo ripreso da questo blog.
Ci sono due palazzi.
Uno è il centro commerciale con la sua bella insegna, il tetto iperbolico e le vetrate lucide che lo fanno sembrare un autogrill da superstrada per Marte. L'altro, un parallelepipedo dritto pensato da qualche geometra con le coliche è il call center. Uno è fatto per essere guardato e infatti lo vedono tutti. L'altro è invisibile un po' perché non fa piacere vederlo, un po' perché il gemello sgargiante che gli sta accanto si prende tutta l'attenzione. Però si fa sentire. Ci parli al telefono quando ti chiama a casa per venderti un aspirapolvere o un nuovo piano tariffario. Ci parli quando chiami il numero verde scritto sull'etichetta di una bevanda gassata o un assorbente interno. Accanto... (continuer)
Io sono comunista… perché i comunisti sono come i marziani… qualcuno dice che i marziani sono una civiltà superiore, come i comunisti.
(continuer)
(continuer)
9/4/2007 - 19:25
Kabul
Dall'album "Ufficialmente dispersi" 1993
(testo: Loredana Bertè – musica: Philippe Lèon)
"Kabul" e' un brano dedicato alla resistenza afgana, la fuga degli uomini che vanno a combattere, mentre le donne e i bambini restano in città a faccia a faccia col nemico.
(testo: Loredana Bertè – musica: Philippe Lèon)
"Kabul" e' un brano dedicato alla resistenza afgana, la fuga degli uomini che vanno a combattere, mentre le donne e i bambini restano in città a faccia a faccia col nemico.
Fumo e vento si alzano nel cielo
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d- 9/4/2007 - 15:56
È finito il '68
poco allegra è la Ventura
(con la maiuscola)
(Jacopo)
(con la maiuscola)
(Jacopo)
Naturalmente, grazie. Per i più giovani o meno informati: il riferimento non è a Simona, ma a Giovanni Ventura!
(Lorenzo)
(Lorenzo)
9/4/2007 - 14:05
×
Segnalata da Maria Cristina Costantini, che ringraziamo come sempre per i suoi preziosi contributi.
"I Rua Port'Alba l'hanno inserita, recitata dallo stesso Izet, nel disco "Violando". Nella mia ignoranza non so contestualizzarla precisamente, ne' conosco la produzione completa di Sarajilic, ma mi è piaciuta tanto... [Maria Cristina Costantini]"
Izet Sarajlić, nato a Doboj nel 1930, è scomparso a Sarajevo il 2 maggio del 2002. Laureato in lettere alla facoltà di filosofia di Sarajevo, inizia a scrivere nel primo dopoguerra. Nel 1954, fonda il “Gruppo 54” che dà inizio alle nuove correnti di poesia moderna in Bosnia-Erzegovina. Negli anni ’60 e ’70, anima diversi gruppi di poeti ed edizioni di poesia. Tra il 1962 e il 1972 si occupa del festival “Giornate poetiche di Sarajevo”. Dopo il primo libro di poesie (1949), pubblica Grigio week-end considerato pietra... (continuer)