Langue   
Liste simple
Afficher les filtres
Langue
Parcour
Date

Avant le 2007-4-1

Supprimer tous les filtres
Downloadable! Video!

Andrea

Andrea
Il traduttore avverte: "Andrea ist im Italienischen ein männlicher Vorname", cioè che "Andrea" è in italiano un nome maschile (in tedesco è invece il femminile di "Andreas").
ANDREA
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/4/2007 - 22:23
Downloadable! Video!

La guerra di Piero

La guerra di Piero
TEDESCO / GERMAN [2]

Versione tedesca di Christian Rafelsberger da faberdeandre.com (sito dell'amico Marcello Motta)

Si tratta di una traduzione in rima e cantabile.
DER KRIEG DES PIERO
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/4/2007 - 22:16
Downloadable! Video!

Mediterráneo

Mediterráneo
Mediterraneo è decisamente una delle più belle poesie di Serrat - stante il nobile scopo, ascoltarla (soprattutto nella versione duettata con Ana Belén) solcando le onde del Mare Nostrum, entrando dalla e Colonne d'Ercole (Algeciras) e proseguendo fino al Mar Nero (Istanbul) è una sensazione di libertà e non solo spaziale.
Ironia della sorte: ho ascoltato per puro caso questa canzone per la prima volta nel 1990, avevo dimenticato le cuffie alle orecchie addomertandomi quando mi sono risvegliato al suono dolce di questa canzone, costeggiavamo la costa del Sol diretti oltre Algeciras...
Pasquale G. (grazie a T.R.W.) 1/4/2007 - 21:46
Downloadable! Video!

Pontelandolfo

Pontelandolfo
In questo link del Comune di Pontelandolfo viene raccontato quel che avvenne a Pontelandolfo nel 1861, vedete voi se copiare/incollare il contenuto o mettere solo il link.

(Boriz)

Il link è sicuramente molto interessante per ricostruire gli avvenimenti di Pontelandolfo, e corredato da un'ottima iconografia. Ciononostante, non potrei ricopiarlo espungendo i passi del testo che mi stanno assai poco simpatici, in primis quello finale; questa sarebbe un'operazione scorretta. Preferisco quindi lasciare esclusivamente il link, lasciando alla coscienza di tutti il giudizio su ciò che vi viene espresso; personalmente, di certo "meridionalismo" a base di Borboni e santa religione mi sarei un po' caramellato i coglioni (appunto ovviamente non rivolto a te, Boriz; ci tengo a specificarlo). Così come tengo ovviamente a specificare che gli avvenimenti di Pontelandolfo restano comunque un vomitevole... (continuer)
1/4/2007 - 19:47
Downloadable! Video!

Victor Jara

Victor Jara
è una canzone stupenda, ogni volta che l'ascolto mi sale un brivido su per la schiena
VICTOR JARA
(continuer)
envoyé par matteo88 1/4/2007 - 17:45
Downloadable! Video!

Franz è il mio nome

Franz è il mio nome
[1976]
Testo e musica di Edoardo Bennato
Da "La torre di Babele"


La torre di Babele è il 4° album in studio di Edoardo Bennato. Sia testi che musiche sono di Edoardo Bennato, così come gli arrangiamenti, eccetto la numero 2, Venderò, il cui testo è stato composto da Eugenio Bennato, fratello dell'autore. Disco di successo grazie alla canzone trainante (cantautore,ironica sbeffeggiatura del culto della personalità dei musicisti impegnati), si presenta come una raccolta di pezzi a tinte scure, quasi grotteschi, proseguendo la poetica surreale del precedente lp Io che non sono l'imperatore.I testi spaziano dalla crisi della Germania del muro, spaccata in due da due regimi speculari (Franz è il mio nome), ad allusioni non tanto velate sulla connivenza fra dittature sudamericane e governi democratici occidentali (Fandango), attacchi al perbenismo (Quante brave persone) e quadretti di delirio... (continuer)
Franz è il mio nome e vendo la libertà
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/4/2007 - 17:29
Downloadable! Video!

Maledetto sia Copernico

Maledetto sia Copernico
Un tempo avevano punti fissi
(continuer)
envoyé par Mincio Attila Eugenio 1/4/2007 - 13:30
Downloadable! Video!

Cantata Santa María de Iquique

Cantata Santa María de Iquique
La escuela Santa María, canta de día, pena de noche nos comentaba "Pachín Advis" amigo y compañero de colegio.
Durante el día hay alumnos que ignoran la tragedia del suelo que pisan, en la noche el silencio se acompaña con las voces de aquellos que no pudieron callar.
Así íbamos escuchando sus relatos que pronto los transformaría, en una plegaría inolvidable de la tragedia nortina.
Al obrero, su mujer e hijos de la pampa, nunca se podrá hacer un monumento más glorioso que el canto a su muerte, de PACHIN ADVIS.
Con el cariño de siempre, gracias amigo, un pampino de Rosario de Huara, Iquique 2007

(Jorge Múñoz Salgado)

L'amico e compagno pampino Jorge Múñoz Salgado non deve essere soltanto ringraziato per questo suo commento (cosa che, comunque, facciamo con tutto il cuore); al suo commento deve essere dato il giusto risalto. Ci ha scritto una persona che è stata compagno di collegio di... (continuer)
1/4/2007 - 06:01
Downloadable! Video!

Mal de guerre

Mal de guerre
Ils ont sorti les armes
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/4/2007 - 00:34
Downloadable! Video!

The Harder They Come

The Harder They Come
stupenda
31/3/2007 - 16:21
Downloadable! Video!

L'ot ed setember

L'ot ed setember
[1978]
Testo e musica di Pierangelo Bertoli
Da "S'at ven in meint", album interamente in dialetto sassolese.
L'ot ed setember d'un dè pin ed saul
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 31/3/2007 - 13:53
Downloadable! Video!

Dictature

Dictature
canzone veramente bella
31/3/2007 - 12:37
Downloadable! Video!

Che

Che
Album: True Stories (1973)
One morning in Bolivia
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 30/3/2007 - 18:43
Parcours: Che Guevara

De Dulle Griet

De Dulle Griet
[1980]
Woorden en muziek / Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Wannes van de Velde

'De Dulle Griet' is een tekst van Wannes van de Velde, gebaseerd op een traditionele melodie. De dame in kwestie wordt ook wel eens het vrouwelijk symbool van de oorlog genoemd, en is in die hoedanigheid al een schitterend vereeuwigd op een schilderij van Pieter Brueghel. Ook in later eeuwen blijkt ze een onuitputtelikjke bron van inspiratie te zijn voor uiteenlopende zaken. Zoals bij voorbeeld: een strip (Suske & Wiske en de Dulle Griet), een bier (Dulle Griet van de Scheldebrouwerij in Westmaas), een folkband, verschillende kaffees in Nederland & België en een kanon in Gent. Buiten categorie vernoemen we ook nog de friettent 'De Dulle Friet', ook te vinden in Gent.

(Uit antekeningen van Wè-nun Henks cd "Bar", 2002)
Die onder alle vrouwen, het minst is te vertrouwen
(continuer)
envoyé par jacopo (laverdure) 30/3/2007 - 18:41
Downloadable! Video!

Il cuoco di Salò

Il cuoco di Salò
Leggo tardi questo commento e devo necessariamente difendere Vecchioni dalle false accuse di faziosità. Riporto, quindi, le dichiarazioni di De Gregori stesso su "Il cuoco di Salò", che chiariscono la sua volontà di non giustificare assolutamente chi è morto dalla parte dei nazifascisti:

"Sono loro stessi che in questo canto dicono di stare dalla parte sbagliata. Credo che questo fosse un sentimento abbastanza diffuso, forse in maniera più o meno conscia fra coloro che avevano scelto di militare nella Repubblica Sociale. Sicuramente sapevano di andare incontro ad una sconfitta storica, non solo ad una sconfitta militare"
(dall’intervento di Francesco De Gregori nel Convegno “Comunicare storia. Un seminario a più voci”, tenutosi ad Arezzo il 22 e il 23 febbraio 2001 e organizzato dall’Assessorato ai Beni e Attività culturali della Provincia di Arezzo e dalla rivista “Storia e problemi contemporanei”.)
Antonio Piccolo 30/3/2007 - 12:59
Downloadable! Video!

Disposable Heroes

Disposable Heroes
30 marzo 2007
EROI USA E GETTA
(continuer)
30/3/2007 - 12:33
Downloadable! Video!

Johnny I Hardly Knew Ye

anonyme
Johnny I Hardly Knew Ye
Vedo che c'è una piccola polemica sull'utilizzo di questa canzone nello spot SEAT, e vorrei chiarire una cosa .... lo spot non utilizza questa canzone! Mi spiego. Questa è un'antica canzone popolare irlandese, come naturalmente avrete visto dal testo e dai numerosi links presenti sulla pagina, che parla di un soldato che torna a casa dopo la guerra, più morto che vivo. Come tutte le canzoni popolari che parlino di di guerra, non può che essere profondamente antimilitarista e pacifista, ed in questo senso sicuramente tutti noi la intendiamo. Però come spesso accade, la musica e le canzoni non rimangono cristallizzate nel tempo, ma, soprattutto quando sono molto conosciute, possono essere modificate anche radicalmente. Avrete letto, nella parte della pagina dedicata al film di Kubrick, Il Dottor Stranamore, come durante la guerra civile americana, questa canzone, che probabilmente era arrivata... (continuer)
29/3/2007 - 21:53
Downloadable! Video!

We Have All The Time In The World

We Have All The Time In The World
CONCORDO, LA CANZONE E' STUPENDA... E "THE JACKET" E' IL MIO FILM PREFERITO... FA DAVVERO CAPIRE CHE IL TEMPO CHE ABBIAMO LO DOBBIAMO SFRUTTARE AL MEGLIO !!!
ALEXA 29/3/2007 - 17:16
Video!

Merck toch hoe sterck /Pavane

Merck toch hoe sterck /Pavane
Da/uit "Bar" [2002]
Trad.uit XVII. eeuw [1626], arr. Wè-nun Henk
Tekst van Adriaen (Adrianus) Valerius, uit de Nederlandtsche Gedenck-clanck
Trad., XVII secolo [1626], arr. Wè-nun Henk
Testo di Adriaen (Adrianus) Valerius, dal Nederlandtsche Gedenck-clanck

Grazie infinite al nostro vecchio, fedelissimo e prezioso amico e collaboratore Jacopo "Laverdure", che ci ha spedito il libretto completo dell'album dei Wè-nun Henk corredato di note. Ricordiamo il suo bel sito: http://www.ordet.it

"Toen Adriaen Valerius in 1625 stierf had hij niet zijn magnum opus, de 'Nederlandsche Gedenck-klanck' voltooid. In het boek, dat een jaar na zijn dood door zijn zoon werd uitgegeven, geeft hij de geschiedenis van de 80-jarige oorlog weer (die toen overigens nog 'maar' 57 jaar geduurd had, ze hadden dus nog even te gaan), afgewisseld met prenten en liedjes. De teksten van de liedjes schreef hij zelf, maar... (continuer)
Merck toch, hoe sterck nu in 't werck sich al steld,
(continuer)
envoyé par Jacopo 29/3/2007 - 15:28
Video!

Het jong soldaatje

Het jong soldaatje
Da/uit "Bar" [2002]
Trad., arr. Wè-nun Henk

Grazie infinite al nostro vecchio, fedelissimo e prezioso amico e collaboratore Jacopo "Laverdure", che ci ha spedito il libretto completo dell'album dei Wè-nun Henk corredato di note. Ricordiamo il suo bel sito: http://www.ordet.it

"Ook in onze nieuwe tijd blijkt het een actueel thema, kindsoldaten die in alle delen van de wereld in de strijd worden geworpen. Hoewel de hoofdpersoon in dit lied inmiddels de respectabele leeftijd van 22 jaren heeft bereikt – en dus oud genoeg om te sneuvelen – had hij waarschijnlijk liever nog 50 jaar doorgeleefd. 'Het Jong Soldaatje' is en lied dat Harrie Franken optekende in Bladel (Noord-Brabant), maar hij noteerde er ook bij dat het oorspronkelijk afkomstig zou zijn uit Zwitserland (en die informatie komt dan weer uit de Duitse bundel 'Der Zupfgeigenhansl', Leipzig, 1939). Met een lichte melodische afwijhet... (continuer)
Ik ben een jong soldaatje van 22 jaren
(continuer)
envoyé par Jacopo 29/3/2007 - 15:23
Downloadable! Video!

My Neighbors In Delray

My Neighbors In Delray
[2001]
Lyrics and music by Rod MacDonald
Testo e musica di Rod MacDonald
da/from "Recognition"
rodmacdonald.net

"A song in the aftermath of September 11" - Rod MacDonald
My neighbors in Delray ate on Federal Highway
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 29/3/2007 - 15:13
Downloadable! Video!

Who Built The Bomb? (That Blew Oklahoma City Down)

Who Built The Bomb? (That Blew Oklahoma City Down)
[1996]
Lyrics and music by Rod MacDonald
Testo e musica di Rod MacDonald
da/from "And Then He Woke Up"
rodmacdonald.net


THE OKLAHOMA CITY BOMBING
from en.wikipedia

The Oklahoma City bombing was a terrorist attack on April 19, 1995 aimed at the Alfred P. Murrah Federal Building, a U.S. government office complex in downtown Oklahoma City, Oklahoma. The attack claimed 168 lives and left over 800 injured. Until September 11, 2001, it was the deadliest act of terrorism within the U.S. borders.

Within days after the bombing, Timothy McVeigh and Terry Nichols were arrested for their role in the bombing. Investigators determined that McVeigh and Nichols were sympathizers of an anti-government militia movement and that that their motive was to avenge the government's handling of the Waco and Ruby Ridge incidents. McVeigh was executed by lethal injection on June 11, 2001; Nichols was sentenced... (continuer)
Who built the bomb that blew Oklahoma City down?
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 29/3/2007 - 11:30
Downloadable! Video!

Smoke

Smoke
[2004]
Lyrics and music by Rod MacDonald
Testo e musica di Rod MacDonald
da/from "A Tale Of Two Americas"
rodmacdonald.net
While you were outside having a smoke
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 29/3/2007 - 11:13
Downloadable! Video!

(The Man Who Dropped The Bomb On) Hiroshima

(The Man Who Dropped The Bomb On) Hiroshima
Lyrics and music by Rod MacDonald
Testo e musica di Rod MacDonald
da/from "Recognition"
rodmacdonald.net
The man who dropped the bomb on Hiroshima
(continuer)
envoyé par adriana 29/3/2007 - 09:54
Downloadable! Video!

Peace

Peace
Lyrics and music by Rod MacDonald
Testo e musica di Rod MacDonald
da/from "A Tale Of Two Americas"
rodmacdonald.net

Rod MacDonald è un cantautore americano, nato in Connecticut nel 1948. Laureatosi in storia, nel 1970, all'Università della Virginia e ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza della Columbia. Ma durante l'ultimo anno prese la decisione di vivere di musica. Ha fatto parte, nel 1980, del rinascimento folk al Greenwich Village, e del laboratorio del Cornelia Street Cafe. Le sue canzoni sono state cantate, fra l'altro, da Dave Van Ronk, Christine Lavine e Garnet Rogers. Una curiosità: ha fatto una cover americana di Auschwitz, di Guccini. - Francesco Senia
Peace now there's a concept
(continuer)
envoyé par adriana 29/3/2007 - 09:50
Downloadable! Video!

Sacrifice

Sacrifice
Lyrics and music by Rod MacDonald
Testo e musica di Rod MacDonald
da/from "A Tale Of Two Americas"
rodmacdonald.net

"Rod MacDonald è un cantautore americano, nato in Connecticut nel 1948. Laureatosi in storia, nel 1970, all'Università della Virginia e ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza della Columbia. Ma durante l'ultimo anno prese la decisione di vivere di musica. Ha fatto parte, nel 1980, del rinascimento folk al Greenwich Village, e del laboratorio del Cornelia Street Cafe. Le sue canzoni sono state cantate, fra l'altro, da Dave Van Ronk, Christine Lavine e Garnet Rogers. Una curiosità: ha fatto una cover americana di Auschwitz, di Guccini." - Francesco Senia
I'm just as patriotic as the next guy
(continuer)
envoyé par adriana 29/3/2007 - 09:48
Downloadable! Video!

The Death Of Victor Jara

The Death Of Victor Jara
[1996]
Lyrics and music by Rod MacDonald
Testo e musica di Rod MacDonald
da/from "And Then He Woke Up"
rodmacdonald.net
In a gunboat outside Santiago
(continuer)
envoyé par adriana 29/3/2007 - 09:44
Downloadable! Video!

A Tale of Two Americas

A Tale of Two Americas
Lyrics and music by Rod MacDonald
Testo e musica di Rod MacDonald
da/from "A Tale Of Two Americas"
rodmacdonald.net

Dal blog di Francesco Senia :
"Storie di un'altra America"
Rod MacDonald è un cantautore americano, nato in Connecticut nel 1948. Laureatosi in storia, nel 1970, all'Università della Virginia e ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza della Columbia. Ma durante l'ultimo anno prese la decisione di vivere di musica. Ha fatto parte, nel 1980, del rinascimento folk al Greenwich Village, e del laboratorio del Cornelia Street Cafe. Le sue canzoni sono state cantate, fra l'altro, da Dave Van Ronk, Christine Lavine e Garnet Rogers. Una curiosità: ha fatto una cover americana di Auschwitz, di Guccini.
It was the best of times
(continuer)
envoyé par adriana 29/3/2007 - 08:29
Downloadable! Video!

De Spaansche Brabander

De Spaansche Brabander
Da/uit "Bar" [2002]
Trad., arr. Wè-nun Henk
[XVI/XVII secolo]

Grazie infinite al nostro vecchio, fedelissimo e prezioso amico e collaboratore Jacopo "Laverdure", che ci ha spedito il libretto completo dell'album dei Wè-nun Henk corredato di note. Ricordiamo il suo bel sito: http://www.ordet.it

"Een liedje uit de 80-jarige oorlog, een periode die zeker voor de Zuidelijke Nederlanden niet altijd even gezellig was. Menig Spanjaard en geus versmoorde in zijn bloed, zoals Valerius het zo mooi uitdrukte, maar toch was het hiet altijd kommer en kwel. In dit lied gaat één van de ongenode Spaanse gasten aan de haal met een Brabantse maagd, wat voor laatstgenoemde anders afloopt dan ze van tevoren waarchijnlijk had gehoopt. Vandaar dat er een nuttige moraal aan get lied is toegevoed, zodat zij 21e eeuwers er ook nog iets aan hebben. De titel leidden we af van Bredero's beroemde gelijnamige toneelstuk,... (continuer)
D'r zat een meid al voor d'r deur klits klets de boem lala
(continuer)
envoyé par Jacopo 29/3/2007 - 02:12
Downloadable! Video!

World War Three Is A Giant Ice Cream Cone

World War Three Is A Giant Ice Cream Cone
Cherry on the top
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 29/3/2007 - 00:16
Downloadable! Video!

Let's All Make A Bomb

Let's All Make A Bomb
1981
Penthouse And Pavement
And as the low aggress the high
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 29/3/2007 - 00:02
Downloadable! Video!

Fortune Of Soldiers

Fortune Of Soldiers
Words and Music by Judy Collins, David Buskin, Dwight Batteau, Jr.
Universal Music Corp. (ASCAP)/ Rocky Mountain National Park Music (ASCAP)
(Administered by Universal Music Corp.)
Poso Music Co.
Judy Collins Website
Was the fortune of soldiers to be always at war
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/3/2007 - 18:37
Video!

Dans la gueule du loup

Dans la gueule du loup
[1998]
Album: Chamboultou

Il testo di questa canzone, dedicato alla "nuit noire" del 17 ottobre 1961 a Parigi, è una poesia dell'algerino Kateb Yacine.

Egli stesso scrisse, confrontando le manifestazioni indipendentiste ad Algeri e Parigi: "Réussir à Alger une telle démonstration de force, face à l’armée française omniprésente, suréquipée, et aux fascistes déchaînés de l’OAS, c’était énorme. Mais refaire, moins d’un an après, la même démonstration à Paris, la capitale d’un empire qui avait, au début du siècle, prétendu dominer le monde, c’était se jeter dans la gueule du loup ! Et c’est bien ce qui s’est passé le 17 Octobre 1961. On a vu ce jour-là, des dizaines de milliers d’Algériens affluer dans Paris, venus de toute la France. On a vu, place de l’Opéra, les parias des bidonvilles. Les journaux étaient pleins de ces images insoutenables qui m’inspiraient plus tard ces strophes de ce poème."

(Alessandro)
Peuple français, tu as tout vu
(continuer)
envoyé par adriana 28/3/2007 - 18:10
Downloadable! Video!

Malarazza [Lamento di un servo ad un Santo crocifisso]

Malarazza [Lamento di un servo ad un Santo crocifisso]
Testo: Anonimo, sec. XVIII [?]
Pubblicazione: in Raccolta amplissima di canti siciliani
di Lionardo Vigo Calanna, 1857, 5419/5420
Rielaborazione di Dario Fo
1973, Ci ragiono e canto, vol. III, atto 2 (interpretazione di Piero Sciotto e La Comune)
1976, Domenico Modugno, singolo Malarazza / Né con te né senza te
Rielaborazione testuale e musicale di Domenico Modugno, Rodolfo Assuntino e Emma Muzzi Loffredo

La storia di questa canzone siciliana è complicata e tormentata.

Nella forma in cui è più nota, fu incisa e pubblicata nel 1976 da Domenico Modugno, come lato A del singolo Malarazza / Né con te né senza te. La rielaborazione del testo era avvenuta assieme allo storico cantautore Rodolfo Assuntino e alla cantautrice, regista e attrice palermitana Emma Muzzi Loffredo (1941-2017)

Ne susseguì immediatamente un'azione legale per plagio presso il tribunale di Milano, intentata da Dario... (continuer)
Nu servu tempu fa d’intra na piazza
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/3/2007 - 16:57
Downloadable!

New New New War War War

New New New War War War
[2003]
Lyrics and Music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Eugene Chadbourne

Canzone dal lunghissimo e avventuroso inserimento, come non di rado avviene in questo sito. La canzone è del 2003, vale a dire non solo del medesimo anno di fondazione di CCG/AWS, ma anche due soli anni dopo gli attentati dell’11 settembre 2001; ed è chiaro che la New New New War War War risente parecchio dell’ennesima guerricciola di ventuno anni fa, della “guerra al terrorismo” di Bush jr e quant’altro. Per il resto, come sottolineato a suo tempo dallo stesso Eugene Chadbourne, le canzoni di protesta -e massime quelle contro la guerra- possono essere riciclate tranquillamente solo, magari, adattando e aggiornando un po’ qualche nome e qualche situazione. E lo vediamo benissimo proprio in questi frangenti in cui il mondo si avvia all’ennesima “Terza guerra mondiale” (in realtà, oramai le guerre... (continuer)
There's a flag in every window
(continuer)
28/3/2007 - 13:14
Downloadable! Video!

Il centro del fiume

Il centro del fiume
[1977]
Testo e musica di Pierangelo Bertoli
Da "Il centro del fiume"

"Il testo della canzone forse è un po' "fuori tema", ma il video a cui è collegata è proprio in tema!"
(Silva)
Figure di carta che devono nuovi pensieri
(continuer)
envoyé par Silva 27/3/2007 - 15:21
Downloadable! Video!

La mongolfiera

La mongolfiera
[1997]
Omicron-Della Mea
Da "Ho male all'orologio"
Ho la storia di un bel tipo da cantare
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 27/3/2007 - 14:30

Rain

written in late 2004
teardrops fall like rain
(continuer)
envoyé par Marie Amina 27/3/2007 - 02:09
Downloadable! Video!

Mare nero

Mare nero
[1999]

Testo e musica di Alessio Lega
Noi siamo il mare nero che di giorno sta calmo
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- & Adriana che la voleva inserire da 240 anni circa :-) 26/3/2007 - 09:34

Lied van de oorlog

Lied van de oorlog
Si tratta probabilmente di una canzone popolare oppure di autore a noi sinora sconosciuto; facendo parte del repertorio del Sjeu Straat-Zang-Theater la riportiamo a suo nome. In attesa della traduzione, diciamo che il suo titolo significa "Canzone della guerra".
Uw oren open onwetende massa, over de oorlog zing ik voor u een lied
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 26/3/2007 - 00:39
Video!

Hiroshima

Hiroshima
Da/From: "Ra"
Under the rising sun dirty yellow children play
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 26/3/2007 - 00:02
Downloadable! Video!

Give Peace A Chance

Give Peace A Chance
(Bonnie Bramlett/Leon Russel)
Dall'album "Mad Dogs & Englishmen" (1970).


AVVERTENZA:

Le parole che si trovano sul web cercando "Give Peace A Chance Joe Cocker" (ad esempio a questo sito) non corrispondono a questa canzone, sembrano piuttosto un rifacimento della canzone omonima di John Lennon. Questa è invece una canzone diversa. Il coro ripete solo "Give Peace A Chance and the whole world rock'n' roll" (grazie a Patrick per il testo completo)
Give Peace A Chance
(continuer)
25/3/2007 - 23:18
Downloadable! Video!

Su in collina

Su in collina
[2007]
Dalla poesia in bolognese Môrt in culéṅna di Gastone Vandelli
Traduzione di Francesco Guccini
Musica di Juan Carlos "Flaco" Biondini
incisa nell'album "L'ultima Thule" (2012) e dai Gang in "La Rossa Primavera" (2011)
Alla ghironda Paolo Simonazzi

"Ogni tanto capita di scrivere una canzone nuova, e ho scritto una canzone nuova. O meglio, ho trovato una poesia scritta in dialetto bolognese e l'ho tradotta in italiano. Flaco ha musicato questa poesia in modo molto emozionante; Flaco ha musicato questi bellissimi versi, ed è una poesia che parlava della guerra partigiana, con dei personaggi che si chiamavano con dei nomi di battaglia: 'Pedro', 'Cassio', 'il figlio del Biondo', 'il Brutto'…siamo in un curioso periodo di revisionismo, e siamo in un periodo in cui cercano…in qui qualcuno cerca di equiparare i combattenti della repubblica di Salò ai partigiani. Io dico che, con tutti... (continuer)
Pedro, Cassio e poi me, quella mattina
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/3/2007 - 20:50
Downloadable! Video!

Valparaiso 10/09/1973

Valparaiso 10/09/1973
Testo ripreso da questa pagina del sito ufficiale
Valparaiso è una fetta di terra,
(continuer)
envoyé par adriana 25/3/2007 - 10:19
Downloadable! Video!

Billy Gray, or True Love Knows No Season

Billy Gray, <i>or</i> True Love Knows No Season
[1974]
Lyrics and music by Norman Blake and Nancy Blake
Album: The Fields of November
Also recorded by Planxty in the album "The Woman I Loved So Well" (1980)
Feat. Christy Moore

Testo e musica di Norman Blake e Nancy Blake
Album: The Fields of November
Incisa anche dai Planxty nell'album "The Woman I Loved So Well" (1980)
Feat. Christy Moore

Questa canzone è, lo confesso, uno dei miei "demoni". Una cowboy song che ho sentito per la prima volta, su una cassetta registrata di fortuna ad una radio, molti anni fa interpretata da uno dei più famosi gruppi irlandesi; già questo la renderebbe speciale. Ma non devo essere stato certo il primo, se già Christy Moore dichiarò quanto segue:

"In December 1979 I met Noel Shine (whistle) in the Phoenix Pub, Cork, where he sang this song for me. It was written by Norman Blake and it's special in that it's the first cowboy song I've heard in a... (continuer)
Billy Gray rode into Gantry way back in '83
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 24/3/2007 - 23:09
Downloadable! Video!

Counting Bodies Like Sheep To The Rhythm Of The War Drums

Counting Bodies Like Sheep To The Rhythm Of The War Drums
[2004]

"Counting Bodies Like Sheep to the Rhythm of the War Drums" is a single from the album eMOTIVe by the Rock band A Perfect Circle. While the rest of the album is filled with covers of songs by earlier artists such as John Lennon, Counting Bodies Like Sheep To The Rhythm Of The War Drums is a remix of one of A Perfect Circle's own tracks; Pet from the album Thirteenth Step. The music is completely electronic, and without any guitars, unlike the original.

The Music Video

The song is particularly well known for the Music Video that went with it, which seems to be a straightforward attack on George W. Bush and the U.S.A.'s foreign policy of around 2004 (the year the album and the song were released), specifically the War on Terrorism and the U.S.A.'s interference in the Middle East. The video particularly seems to focus on the role of the media in these political issues.

The video is... (continuer)
Don't fret precious I'm here, step away from the window
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 24/3/2007 - 22:40

Torches

This was written shortly following the artist's fifteenth birthday, inspired by the pain of genocide. in the original printing, no title is given, and the first line is in bold print.
in the dark of the night, the torches came.
(continuer)
envoyé par Marie Amina 24/3/2007 - 02:46
Video!

Les steppes claires

Les steppes claires
Il y avait des steppes claires
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 23/3/2007 - 18:18
Downloadable! Video!

Cambalache

Cambalache
[1934]
Letra y música: Enrique Santos Discépolo
Testo e musica: Enrique Santos Discépolo
Lyrica and music: Enrique Santos Discépolo

Interpretata tra gli altri da Joan Manuel Serrat, Caetano Veloso, León Gieco, Luis Eduardo Aute, Liliana Felipe e Ismael Serrano.

Durante il XX secolo l'Argentina è stata, come è noto, sottoposta ad una miriade di dittature più o meno militari. Codazzo necessario di queste dittature sono stati i censori, i "paladini del buon costume e delle belle maniere" regolarmente al servizio di chi voleva mettere a tacere la voce della gente (voce che spesso e volentieri è stata messa a tacere con mezzi ancor più brutali della censura, ad esempio facendo scomparire nel nulla qualche decina di migliaia di persone). Uno degli strumenti preferiti dai vari regimi è stata l'infame Secretaría de Prensa y Radiodifusión (SPR), "sancta sanctorum" dei peggiori lacché del potere.... (continuer)
Que el mundo fue y será una porquería, ya lo sé,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 23/3/2007 - 13:56
Video!

Train

Train
1990
dal primo album della band, No Depression
A quarter after two
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 23/3/2007 - 13:23
Parcours: Trains
Downloadable! Video!

El confort no reconforta

El confort no reconforta
Dall'album del gruppo di Barcellona, "Techarí" del 2006.
Este es un tiempo propicio pa la modestia
(continuer)
envoyé par Alessandro 23/3/2007 - 12:45
Downloadable! Video!

Piedras contra Tanques

Piedras contra Tanques
Un brano dall'ultimo album intitolato "Techarí" (2006)
Testo trovato sul sito ufficiale del gruppo
(ci sono pure le traduzioni in molte lingue, compreso il wolof e l'arabo, scaricabili in formato pdf)


Me podeis explicar como surgió la canción "Piedras contra tanques", quién la escribió y por qué y quién preparó el montaje de video que ví en uno de vuestros conciertos? Gracias

Panko: De repente dieron un reportaje por la Tv sobre Palestina en el cual se veía a chavalitos muy jóvenes tirando piedras a tanques de última generación. Me fui a mi pequeño estudio, en casa, e hice una base bastante cañera. Se la pasé a Marina, que curiosamente había visto el mismo reportaje, u otro similar, y aportó cualqueir situación en la que los más humildes se ven explotados por los más pretenciosos. Y de ahí surgió la mutación de la canción "Piedras contra Tanques". El montaje en directo es de André Cruz, sobre un video de unos animadores cubanos que hicieron el video del tema con la remezcla.

Entrevista digital
Ordena ya la casa del alma
(continuer)
envoyé par Alessandro 23/3/2007 - 12:32
Downloadable! Video!

Breaker

Breaker
Da "Drums and Guns" del 2007
Our bodies break
(continuer)
envoyé par Alessandro 23/3/2007 - 10:51

Cambierà

Cambierà
[1988]
Testo e musica di Alfredo Bandelli
dallo spettacolo "Gli ultimi fiori di maggio"

Il testo è riprodotto da: Alfredo Bandelli, Musica e utopia, edizioni Grandevetro, Santa Croce sull'Arno, 2006, p. 123. Così come la foto di Alfredo che qui compare, anche questo libro mi è stato donato da Gildo dei Fantardi in una serata che definire speciale è assai riduttivo. A lui e ad Evelin vanno due grandi, enormi abbracci. [RV]

"Gli ultimi fiori di maggio" è lo spettacolo tenuto a Firenze il 12 settembre 1988 nell'ambito della festa nazionale dell'Unità da Alfredo Bandelli e Luigi Cunsolo, ambedue alla chitarra. Tutte le canzoni erano state composte da Alfredo Bandelli.
Eppure anche oggi il padrone non sente ragioni
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 23/3/2007 - 10:48
Downloadable! Video!

Bella bimba

Bella bimba
[1988]
Testo e musica di Alfredo Bandelli
dallo spettacolo "Gli ultimi fiori di maggio"

Il testo è riprodotto da: Alfredo Bandelli, Musica e utopia, edizioni Grandevetro, Santa Croce sull'Arno, 2006, p. 121. Così come la foto di Alfredo che qui compare, anche questo libro mi è stato donato da Gildo dei Fantardi in una serata che definire speciale è assai riduttivo. A lui e ad Evelin vanno due grandi, enormi abbracci. [RV]

"Gli ultimi fiori di maggio" è lo spettacolo tenuto a Firenze il 12 settembre 1988 nell'ambito della festa nazionale dell'Unità da Alfredo Bandelli e Luigi Cunsolo, ambedue alla chitarra. Tutte le canzoni erano state composte da Alfredo Bandelli.
Dove vai con tanto affanno
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 23/3/2007 - 10:43




hosted by inventati.org