Bulls On Parade
[1996]
da/from "Evil Empire"
da/from "Evil Empire"
This microphone explode, shattering
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/3/2007 - 19:33
2 + 2 = ?
Lyrics and Music by Bob Seger
Testo e musica di Bob Seger
Troppo giovane per votare ma non per essere mandato ad ammazzare in Viet Nam? Perché?
Testo e musica di Bob Seger
Troppo giovane per votare ma non per essere mandato ad ammazzare in Viet Nam? Perché?
Yes it's true I am a young man
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 16/3/2007 - 19:14
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
פראג
Prag
[1969]
Album: מתוך: "פוזי"
"Poozy" (1969)
אריק איינשטיין ושלום חנוך
Scritta da Shalom Hanoch
Written by Shalom Hanoch
Scritta da Shalom Hanoch e interpretata da Arik Einstein al festival della canzone israeliana del 1969, era un lamento per la sorte della città di Praga dopo l'invasione sovietica e fa riferimento al sacrificio di Jan Palach.
[1969]
Album: מתוך: "פוזי"
"Poozy" (1969)
אריק איינשטיין ושלום חנוך
Scritta da Shalom Hanoch
Written by Shalom Hanoch
Scritta da Shalom Hanoch e interpretata da Arik Einstein al festival della canzone israeliana del 1969, era un lamento per la sorte della città di Praga dopo l'invasione sovietica e fa riferimento al sacrificio di Jan Palach.
[1] [2] אל העיר שבוית החלום
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 16/3/2007 - 18:03
Parcours:
Printemps de Prague 1968
חייל של שוקולד
Hayal šel šokolad
מלים: חנוך לווין
לחן: שמוליק קראוס
Lyrics by Hanuch Levin
Music by Shmulik Kraus
החלונות הגבוהים (Hahalonot Hagvohim, in ebraico “Le finestre in alto”) sono stati un gruppo pop israeliano composto e fondato nel 1966 da Arik Einstein, Shmulik Kraus e Yosi Katz. In attività fino al 1974, hanno pubblicato un solo album nel 1967 semplicemente intitolato al nome del gruppo. Gli Hahalonot Hagvohim facevano un pop leggero e di facile presa, ma è comunque da notare questa canzone dal tema decisamente pacifista in un album che fu pubblicato nell'aprile del 1967, vale a dire sei settimane esatte prima dello scoppio della Guerra dei Sei Giorni.
החלונות הגבוהים ( Hahalonot Hagvohim , in Hebrew "The High Windows") were an Israeli pop group formed and founded in 1966 by Arik Einstein, Shmulik Kraus and Yosi Katz. In activity until 1974, they released only one album in 1967 simply... (continuer)
מלים: חנוך לווין
לחן: שמוליק קראוס
Lyrics by Hanuch Levin
Music by Shmulik Kraus
החלונות הגבוהים (Hahalonot Hagvohim, in ebraico “Le finestre in alto”) sono stati un gruppo pop israeliano composto e fondato nel 1966 da Arik Einstein, Shmulik Kraus e Yosi Katz. In attività fino al 1974, hanno pubblicato un solo album nel 1967 semplicemente intitolato al nome del gruppo. Gli Hahalonot Hagvohim facevano un pop leggero e di facile presa, ma è comunque da notare questa canzone dal tema decisamente pacifista in un album che fu pubblicato nell'aprile del 1967, vale a dire sei settimane esatte prima dello scoppio della Guerra dei Sei Giorni.
החלונות הגבוהים ( Hahalonot Hagvohim , in Hebrew "The High Windows") were an Israeli pop group formed and founded in 1966 by Arik Einstein, Shmulik Kraus and Yosi Katz. In activity until 1974, they released only one album in 1967 simply... (continuer)
בוא חייל של שוקולד
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 16/3/2007 - 17:50
עכשיו מעונן
aħšav meɂunan
[1992]
[1992]
[1] במקום מסוכן שנקרא לו הבית
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 16/3/2007 - 17:40
בוקר טוב אירן
Boker Tov Iran
1998
Halulim (חלולים)
1998
Halulim (חלולים)
בוקר טוב איראן השדרן מודיע
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 16/3/2007 - 17:36
מחכים למשיח
Mekhakim leMashiakh
[1978]
Testo e musica di Shalom Hanoch
Lyrics and music by Shalom Hanoch
מתוך: "מחכים למשיח"
Album: "Aspettando il Messia / Waiting for Messiah" [1985]
Lyrics are reproduced from this page
Il testo è riprodotto da questa pagina
Tra gli israeliani stessi, non di rado, si è fatta strada un'idea ben precisa: che tutta la questione “religiosa” e storica alla base dello stato d'Israele, compresi “popoli eletti”, “messia” e quant'altro, sia in realtà una storia di soldi, bella e buona. Così Shalom Hanoch, praticamente il fondatore della scena rock israeliana nel 1978 s'immaginava questa scenetta edificante: una congrega di personaggi biblici (persino Giuda), riuniti in un'aziendina di consulenze chiamata “Terra di Dio”, che aspetta freneticamente l'arrivo del Messia che non arriva mai (e manco telefona). Chiaramente l'aziendina è Israele stessa; e avviene, finalmente,... (continuer)
[1978]
Testo e musica di Shalom Hanoch
Lyrics and music by Shalom Hanoch
מתוך: "מחכים למשיח"
Album: "Aspettando il Messia / Waiting for Messiah" [1985]
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Il testo è riprodotto da questa pagina
Tra gli israeliani stessi, non di rado, si è fatta strada un'idea ben precisa: che tutta la questione “religiosa” e storica alla base dello stato d'Israele, compresi “popoli eletti”, “messia” e quant'altro, sia in realtà una storia di soldi, bella e buona. Così Shalom Hanoch, praticamente il fondatore della scena rock israeliana nel 1978 s'immaginava questa scenetta edificante: una congrega di personaggi biblici (persino Giuda), riuniti in un'aziendina di consulenze chiamata “Terra di Dio”, che aspetta freneticamente l'arrivo del Messia che non arriva mai (e manco telefona). Chiaramente l'aziendina è Israele stessa; e avviene, finalmente,... (continuer)
יושבים שעות מחכים שמשיח יבוא
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/3/2007 - 17:23
Sunday Bloody Sunday
Hebrew Version from this page
יום ראשון הארור
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 16/3/2007 - 17:13
For What It's Worth
Hebrew version from this page
בשביל מה זה שווה?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 16/3/2007 - 17:09
Give Peace A Chance
Hebrew Version from This page
תנו צ'אנס לשלום
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 16/3/2007 - 16:58
Sole silenzioso
fantastica sta canzone!!!fra le migliori dei subsonica!!!!!!!!!!!grande samuel!!!
klau 16/3/2007 - 16:35
En las fronteras del mundo
NELLE FRONTIERE DEL MONDO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Maria Cristina 16/3/2007 - 14:49
La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida]
2d. Traduzione portoghese della versione di Joe Fallisi
2d. Traducção portuguesa da versão de Joe Fallisi
2d. Portuguese translation of Joe Fallisi's version
2d. Traduction portugaise de la version de Joe Fallisi
2d. Joe Fallisin version portugalinkielinen käännös
Riccardo Venturi, 16-03-2007.
"Da quella finestra un treno è saltato".
2d. Traducção portuguesa da versão de Joe Fallisi
2d. Portuguese translation of Joe Fallisi's version
2d. Traduction portugaise de la version de Joe Fallisi
2d. Joe Fallisin version portugalinkielinen käännös
Riccardo Venturi, 16-03-2007.
"Da quella finestra un treno è saltato".
BALADA SOBRE A MORTE DO ANARQUISTA PINELLI
(continuer)
(continuer)
16/3/2007 - 14:44
Nuclear Waste
[1986]
from: "UNLIMITED GENOCIDE" SPLIT w AOA -86 cor records
also in: "TOTAL ANARCHOI" (1996) Studio Collection
from: "UNLIMITED GENOCIDE" SPLIT w AOA -86 cor records
also in: "TOTAL ANARCHOI" (1996) Studio Collection
Nuclear energy is a con
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/3/2007 - 12:31
French Letter
[1980]
"Though upbeat, the Herbs' music is clear in its messages. Their 1980 hit French Letter, which spent 11 weeks on the charts, came to express New Zealand's anti-nuclear stance. Fourteen years later, it was re-recorded to garner support for the prevention of nuclear testing at Mururoa. Similarly, No Nukes, Nuclear Waste and Light Of The Pacific expressed much the same sentiment." (en.wikipedia)
"Though upbeat, the Herbs' music is clear in its messages. Their 1980 hit French Letter, which spent 11 weeks on the charts, came to express New Zealand's anti-nuclear stance. Fourteen years later, it was re-recorded to garner support for the prevention of nuclear testing at Mururoa. Similarly, No Nukes, Nuclear Waste and Light Of The Pacific expressed much the same sentiment." (en.wikipedia)
Can you see yourself, under a coconut tree
(continuer)
(continuer)
16/3/2007 - 12:24
La ballata del Pinelli [Ballata dell'anarchico Pinelli, o Il feroce questore Guida]
"Ipotesi su Giuseppe Pinelli" (episodio del film "Documenti su Pinelli" ovvero "Dedicato a Pinelli") (1970)
regia: Elio Petri, collaborazione di Ugo Pirro interpreti principali: Gian Maria Volonté, Luigi Diberti, Renzo Montagnani
Su YouTube, 12 minuti circa, diviso in due parti: Parte 1 Parte 2
regia: Elio Petri, collaborazione di Ugo Pirro interpreti principali: Gian Maria Volonté, Luigi Diberti, Renzo Montagnani
Su YouTube, 12 minuti circa, diviso in due parti: Parte 1 Parte 2
Maria Cristina 16/3/2007 - 12:19
La ballata di Franco Serantini
La Biblioteca Franco Serantini ha un sito web QUI.
"La biblioteca è specializzata in storia del movimento anarchico dalle origini ai giorni nostri, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti studenteschi e di opposizione degli anni Sessanta e Settanta ed è suddivisa in tre diverse sezioni: biblioteca, emeroteca, archivio (documenti, manifesti, cimeli e fotografie)" (Dalla presentazione del sito).
Fateci un giro, è un bel posto dove affacciarsi ogni tanto a rinfrescare la memoria.
Ho conosciuto alcuni dei collaboratori al Social Forum di Firenze nel 2002, ragazzi in gamba, preparati, intelligenti e simpatici.
"La biblioteca è specializzata in storia del movimento anarchico dalle origini ai giorni nostri, del movimento operaio e sindacale, di quello antifascista e della Resistenza, dei movimenti studenteschi e di opposizione degli anni Sessanta e Settanta ed è suddivisa in tre diverse sezioni: biblioteca, emeroteca, archivio (documenti, manifesti, cimeli e fotografie)" (Dalla presentazione del sito).
Fateci un giro, è un bel posto dove affacciarsi ogni tanto a rinfrescare la memoria.
Ho conosciuto alcuni dei collaboratori al Social Forum di Firenze nel 2002, ragazzi in gamba, preparati, intelligenti e simpatici.
Maria Cristina 16/3/2007 - 11:48
Electric Funeral
(1970)
dall'album "Paranoid"
dall'album "Paranoid"
Reflex in the sky warn you you're gonna die
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/3/2007 - 11:46
Viêt-Nam Laos Cambodge
Mi sto interessando alla stesura di un disco sulla Cambogia un pò particolare. Ne ho già realizzati due in passato, con un certo successo (Per le strade dell'India e Impressioni di un soggiorno in Nepal) in versione vinile.mi interessa mettermi in contatto con te.grazie.
il mio indirizzo mail é valigiaviaggiatore@libero.it oppure
eastandwest@libero.it
il mio indirizzo mail é valigiaviaggiatore@libero.it oppure
eastandwest@libero.it
fabrizio cassano 16/3/2007 - 11:44
Cruise Missiles
We share a common destination
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/3/2007 - 11:42
Brutta gente
[1974]
Testo di Enzo Jannacci e Beppe Viola
Musica di Enzo Jannacci
A Daniela "k.d." diciamo un doppio grazie per aver contribuito alla raccolta con questa canzone. Prima di tutto per la canzone stessa; e poi perché ci dà modo di ricordare Beppe Viola, che è coautore del testo assieme allo stesso Jannacci. Ma avremmo dovuto farlo prima.
Riportiamo prima il testo della versione pubblicata su 45 giri nel 1974
Testo di Enzo Jannacci e Beppe Viola
Musica di Enzo Jannacci
A Daniela "k.d." diciamo un doppio grazie per aver contribuito alla raccolta con questa canzone. Prima di tutto per la canzone stessa; e poi perché ci dà modo di ricordare Beppe Viola, che è coautore del testo assieme allo stesso Jannacci. Ma avremmo dovuto farlo prima.
Riportiamo prima il testo della versione pubblicata su 45 giri nel 1974
Mettere tante divise,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela (k.d.) 15/3/2007 - 19:02
We Believe
questa canzone è bellissima non solo xkè mi piace il ritmo, ma anche xkè una delle poche canzoni che ha dei testi sensati!!!
valeria 15/3/2007 - 19:02
Il primo furto non si scorda mai
[1965]
Testo di Dario Fo e Enzo Jannacci
Musica di Enzo Jannaci
Testo di Dario Fo e Enzo Jannacci
Musica di Enzo Jannaci
La canzone originale è contenuta nel LP "Enzo Jannacci in teatro", pubblicato dalla Jolly nel 1965 e ristampato con etichetta Joker nel 1971.
Quella contenuta nel LP "I soliti accordi" del 1994 (etichetta DDD) è una versione un po' cambiata nel testo (ad esempio il verso che dice "Chi conosceva i tacchini/era Giovane Fascista" lì diventa "Chi conosceva i tacchini/era già quasi socialista"; il verso che dice "Quel tacchino micidiale/era un'aquila imperiale" lì diventa "Quel tacchino con le mani/era roba di Forlani").
Che io sappia, questa spassosissima canzone satirica jannacciana non esiste in supporto CD.
(Alberta Beccaro)
Quella contenuta nel LP "I soliti accordi" del 1994 (etichetta DDD) è una versione un po' cambiata nel testo (ad esempio il verso che dice "Chi conosceva i tacchini/era Giovane Fascista" lì diventa "Chi conosceva i tacchini/era già quasi socialista"; il verso che dice "Quel tacchino micidiale/era un'aquila imperiale" lì diventa "Quel tacchino con le mani/era roba di Forlani").
Che io sappia, questa spassosissima canzone satirica jannacciana non esiste in supporto CD.
(Alberta Beccaro)
"Il primo furto non si scorda mai!"
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela (k.d.) 15/3/2007 - 18:59
Prete Liprando e il giudizio di Dio
(parlato): Landolfo, cronista del Millecento, ci ha tramandato le "Storie del Comune di Milano" fra cui questa del giudizio di Dio, protagonista prete Liprando. Noi abbiamo cercato di musicarla con un certo impegno, e la dedichiamo a tutti quelli - e sono tanti - che pur essendo testimoni di fatti importantissimi e determinanti dell'avvenire della civiltà, neanche se ne accorgono!
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 15/3/2007 - 18:57
Parcours:
Antiwar Anticléricale
Son proletari i partigiani
Ho trovato questo canto partigiano (credo anonimo, ma non lo posso giurare) nel sito www.luzzaranondimentica.it/i_canti_dei_partigiani. Penso che possa entrare nelle CCG
Son proletari i partigiani
(continuer)
(continuer)
envoyé par Renato Stecca 15/3/2007 - 18:47
Ballade von der Judenhure Marie Sanders
W Norymberdze wydali prawo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Amelia 15/3/2007 - 00:26
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonyme
il ponte dei perati, o meglio ciò che rimane del ponte (invierei volentieri delle foto ma non so come fare, non trovo l'email..), si trova sul fiume sarandaporos, che per un tratto segna il confine tra Grecia e Albania... poco distante c'è un altro ponte che unisce le due dogane, il ponte di Mertziani, a circa una 15ina di km dalla cittadina greca Konitsa...
(toni pusceddu)
(toni pusceddu)
Grazie! Se vuoi inviarci delle foto, che pubblicheremo sicuramente, puoi farlo spedendole all'indirizzo lorenzo.masetti@libero.it
14/3/2007 - 16:50
Yo vivo en un tiempo de guerra
Da :trovadores.net
Album: Daniel Viglietti y el Grupo de Experimentación Sonora del ICAIC (Daniel Viglietti + GESI) [1973]
Bertolt Brecht - Gianfrancesco Guarnieri - Edu Lobo
La parte recitada es un extracto de An die Nachgeborenen del libro “Svendborger Gedichte” (Bertolt Brecht 1939) en traducción al portugués de Augusto Boal. La traducción de la versión portuguesa al español es de Daniel Viglietti.
La parte recitata è un estratto da A coloro che verranno di Bertolt Brecht, dal libro "Poesie di Svendborg" (1939) nella traduzione portoghese di Augusto Boal. La traduzione spagnola della versione portoghese è di Daniel Viglietti.
Album: Daniel Viglietti y el Grupo de Experimentación Sonora del ICAIC (Daniel Viglietti + GESI) [1973]
Bertolt Brecht - Gianfrancesco Guarnieri - Edu Lobo
La parte recitada es un extracto de An die Nachgeborenen del libro “Svendborger Gedichte” (Bertolt Brecht 1939) en traducción al portugués de Augusto Boal. La traducción de la versión portuguesa al español es de Daniel Viglietti.
La parte recitata è un estratto da A coloro che verranno di Bertolt Brecht, dal libro "Poesie di Svendborg" (1939) nella traduzione portoghese di Augusto Boal. La traduzione spagnola della versione portoghese è di Daniel Viglietti.
Yo vivo en un tiempo de guerra,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Adriana 14/3/2007 - 08:11
2007
(מילים: מאיר גולדברג / לחן: דנה ברגר ועופר המאירי)
Lyrics by Meir Goldberg
Music by Dana Berger and 'Ofer Hamayri
Testo di Meir Goldberg
Musica di Dana Berger e 'Ofer Hamayri
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Lyrics by Meir Goldberg
Music by Dana Berger and 'Ofer Hamayri
Testo di Meir Goldberg
Musica di Dana Berger e 'Ofer Hamayri
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בעוד שבע שנים בעשור הראשון של האלף הבא
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 23:12
Revolution
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מהפכה
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(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 23:02
בעיר הזאת
(מילים: יעקב גלעד / לחן: יהודה פוליקר)
Lyrics by Ya'kov Gal'ad
[1982]
Music by Yehuda Poliker
Testo di Ya'kov Gal'ad
Musica di Yehuda Poliker
Album: עשרים וארבע שעות
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Lyrics by Ya'kov Gal'ad
[1982]
Music by Yehuda Poliker
Testo di Ya'kov Gal'ad
Musica di Yehuda Poliker
Album: עשרים וארבע שעות
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בעיר הזאת - באוויר עולה עשן
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 19:59
Chicago (We Can Change The World)
Hebrew version from this page
שיקאגו
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 19:41
Sunday Bloody Sunday
Hebrew Version from this page
יום ראשון הארור
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi / ריקרדו ונטורי 13/3/2007 - 12:38
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Testo di Fabrizio De André e Giuseppe Bentivoglio
Musica di Fabrizio De André
Lyrics by Fabrizio de André and Giuseppe Bentivoglio
Music by Fabrizio de André
Album: Tutti morimmo a stento
La musica è ispirata alla canzone ebraica Erev Shel Shoshanim
Un discorso sospeso
di Riccardo Venturi
Questo sito si occupa, per definizione, della violenza del potere e della confusione, dello sconvolgimento che essa ingenera. La stessa parola "guerra", "war" in inglese, ci riporta a questa cosa: è l'antica radice germanica, sia in italiano che in inglese, della "confusione", in tedesco "Ver-wirrung". La confusione, quindi, come elemento necessario perché il potere possa esercitare la sua violenza. La quale si esprime, e non potrebbe essere altrimenti, anche nella pena di morte. La pena capitale, cioè primaria, senza ritorno. Le guerre niente altro sono che delle gigantesche esecuzioni... (continuer)