There Is A War
Versione italiana di Francesco Senia
31 ottobre 2007
C'E' UNA GUERRA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/11/2007 - 22:05
Down By The Riverside
anonyme
Holger Terp: Ain't gonna study war no more / Down by the riverside.
http://www.fredsakademiet.dk/library/r...
Love, Holger Terp
Editor
the Danish Peace Academy
http://www.fredsakademiet.dk/library/r...
Love, Holger Terp
Editor
the Danish Peace Academy
Holger Terp 1/11/2007 - 21:17
Quaranta giorni di libertà
Forse ve lo avranno già detto in tanti, ma secondo me questo è il sito più importante d'Italia. La memoria, tutta la nostra memoria con le sue canzoni. Semplicemente grazie.
Saverio Tamburini 1/11/2007 - 18:55
No “Dal Molin”
anonyme
NOVARA, 4 NOVEMBRE 2007, CONTRO GLI F35 E LE BASI NATO PER NON FESTEGGIARE LA "VITTORIA" NEI MASSACRI IMPERIALISTI
Anche "Canzoni Contro la Guerra" aderisce alla manifestazione
nof35.org
Anche "Canzoni Contro la Guerra" aderisce alla manifestazione
nof35.org
CCG/AWS Staff 1/11/2007 - 15:41
La Locomotiva
LIVORNESE - Riccardo Venturi
Risale al 2004 e ha un finale leggermente modificato. Ispirata da un ricordo ben preciso: a Livorno, nel quartiere di San Marco (esattamente in via Palestro), in un giardino è conservata una locomotiva a vapore intera.
LA LOOMOTIVA
(continuer)
(continuer)
1/11/2007 - 12:35
J'en appelle à la tendresse
[1981]
Album: "J'en appelle à la tendresse"
Album: "J'en appelle à la tendresse"
"Une chanson que je chéris de tout mon coeur, des paroles justes et vraies que je souhaite partager avec vous.
Il y a trop de haines, trop de folies dans notre monde…qu'a-t-on fait de la tendresse, du partage, de la gentillesse, du respect d'autrui? Pourquoi nous les avons oublié, mis de côté? Pourquoi l'Homme les repousse ainsi? Pourquoi faut-il que ce soit l'argent, la haine, la folie qui dirigent nos vies?
Tellement de questions qui restent sans réponses… Si seulement il suffisait d'aimer…Mais même l'Amour est en train de disparaître, aujourd'hui tout n'est dominé que par le plaisir, la consommation, la violence, la méchanceté… Le monde semble être pris dans une folie dans laquelle il ne peut plus sortir, pourtant il y a des hommes qui luttent toujours!
Aimons-nous! Aimons-nous avant que l'Amour ne disparaisse à son tour… Si on devrait tous avoir le même drapeau, si on devrait tous avoir une arme ce serait lui: l'Amour."
D'après le blog Au jour le jour
Il y a trop de haines, trop de folies dans notre monde…qu'a-t-on fait de la tendresse, du partage, de la gentillesse, du respect d'autrui? Pourquoi nous les avons oublié, mis de côté? Pourquoi l'Homme les repousse ainsi? Pourquoi faut-il que ce soit l'argent, la haine, la folie qui dirigent nos vies?
Tellement de questions qui restent sans réponses… Si seulement il suffisait d'aimer…Mais même l'Amour est en train de disparaître, aujourd'hui tout n'est dominé que par le plaisir, la consommation, la violence, la méchanceté… Le monde semble être pris dans une folie dans laquelle il ne peut plus sortir, pourtant il y a des hommes qui luttent toujours!
Aimons-nous! Aimons-nous avant que l'Amour ne disparaisse à son tour… Si on devrait tous avoir le même drapeau, si on devrait tous avoir une arme ce serait lui: l'Amour."
D'après le blog Au jour le jour
Devant ces yeux d'enfant
(continuer)
(continuer)
envoyé par Jacky Fluttaz 31/10/2007 - 22:16
How Do We Sleep At Night?
COME FACCIAMO A DORMIRE LA NOTTE?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Kiocciolina 31/10/2007 - 14:39
Cruz de Luz (Camilo Torres)
Chiediamo agli amici di lingua spagnola eventualmente di correggerla.
CAMILO TORRES
(continuer)
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envoyé par i.fermentivivi 31/10/2007 - 12:26
Delenda Carthago
Splendida. Battiato è sempre artefice di grandi e numerose riprese di un'antica memoria piena di ricchezze nascoste.
Sandro La Gaccia 30/10/2007 - 23:27
Spartaco
[2007]
Testo e musica di Alessio Lega
Lyrics and music by Alessio Lega
L'introduzione alla canzone, inedita, fatta dallo stesso Alessio Lega durante un'intervista a Radio Popolare
[...]
Dieci anni fa la parola precario era solo una cosa che riguardava le scuole... Son passati dieci anni, e la parola precario rappresenta l'80% dei lavoratori italiani.
Siccome mi piace dire le cose col loro nome, ho fatto una riflessione: forse una cosa che somiglia così tanto ad un vecchio uso che si chiamava "schiavitù" andrebbe chiamata col suo nome.
E allora mi è venuto in mente che se torna di moda la schiavitù, forse dovrebbero tornare di moda anche dei vecchi liberatori...
Testo e musica di Alessio Lega
Lyrics and music by Alessio Lega
L'introduzione alla canzone, inedita, fatta dallo stesso Alessio Lega durante un'intervista a Radio Popolare
[...]
Dieci anni fa la parola precario era solo una cosa che riguardava le scuole... Son passati dieci anni, e la parola precario rappresenta l'80% dei lavoratori italiani.
Siccome mi piace dire le cose col loro nome, ho fatto una riflessione: forse una cosa che somiglia così tanto ad un vecchio uso che si chiamava "schiavitù" andrebbe chiamata col suo nome.
E allora mi è venuto in mente che se torna di moda la schiavitù, forse dovrebbero tornare di moda anche dei vecchi liberatori...
Dicono fosse alto, bello,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 30/10/2007 - 20:37
Per futili motivi
www.flaviogiurato.it
[1978]
Parole e musica di Flavio Giurato
Nell’album intitolato "Per futili motivi"
Esordio di un personaggio unico della nostra canzone d'autore che in poco più di un lustro pubblicò tre album memorabili prima di scomparire dalla scena musicale per quasi vent'anni (e ripresentatosi solo qualche anno fa sempre ad alti livelli).
Recensione di Gasolio da Debaser
I futili motivi del titolo sono quelli di un ragazzo romano che si arruola volontario nella seconda guerra mondiale, forte delle sue convinzioni fasciste con le quali ha convissuto dalla nascita. Conoscerà “Roghi e rovine” e il vero volto della dittatura e della guerra.
L'album è costruito con un impasto di romanesco e italiano, le prime canzoni, quando il protagonista è ancora un ragazzotto spavaldo, prediligono l'idioma dialettale. Il giovane, che ha compiuto 18 anni alla vigilia dell'entrata in guerra... (continuer)
[1978]
Parole e musica di Flavio Giurato
Nell’album intitolato "Per futili motivi"
Esordio di un personaggio unico della nostra canzone d'autore che in poco più di un lustro pubblicò tre album memorabili prima di scomparire dalla scena musicale per quasi vent'anni (e ripresentatosi solo qualche anno fa sempre ad alti livelli).
Recensione di Gasolio da Debaser
I futili motivi del titolo sono quelli di un ragazzo romano che si arruola volontario nella seconda guerra mondiale, forte delle sue convinzioni fasciste con le quali ha convissuto dalla nascita. Conoscerà “Roghi e rovine” e il vero volto della dittatura e della guerra.
L'album è costruito con un impasto di romanesco e italiano, le prime canzoni, quando il protagonista è ancora un ragazzotto spavaldo, prediligono l'idioma dialettale. Il giovane, che ha compiuto 18 anni alla vigilia dell'entrata in guerra... (continuer)
Nun c’è speranza oggi pe’ domani
(continuer)
(continuer)
envoyé par Antonio 30/10/2007 - 14:39
Aquile e corvi
www.flaviogiurato.it
[1978]
Parole e musica di Flavio Giurato
Nell’album intitolato "Per futili motivi"
Esordio di un personaggio unico della nostra canzone d'autore che in poco più di un lustro pubblicò tre album memorabili prima di scomparire dalla scena musicale per quasi vent'anni (e ripresentatosi solo qualche anno fa sempre ad alti livelli).
Recensione di Gasolio da Debaser
I futili motivi del titolo sono quelli di un ragazzo romano che si arruola volontario nella seconda guerra mondiale, forte delle sue convinzioni fasciste con le quali ha convissuto dalla nascita. Conoscerà “Roghi e rovine” e il vero volto della dittatura e della guerra.
L'album è costruito con un impasto di romanesco e italiano, le prime canzoni, quando il protagonista è ancora un ragazzotto spavaldo, prediligono l'idioma dialettale. Il giovane, che ha compiuto 18 anni alla vigilia dell'entrata in guerra dell'italia... (continuer)
[1978]
Parole e musica di Flavio Giurato
Nell’album intitolato "Per futili motivi"
Esordio di un personaggio unico della nostra canzone d'autore che in poco più di un lustro pubblicò tre album memorabili prima di scomparire dalla scena musicale per quasi vent'anni (e ripresentatosi solo qualche anno fa sempre ad alti livelli).
Recensione di Gasolio da Debaser
I futili motivi del titolo sono quelli di un ragazzo romano che si arruola volontario nella seconda guerra mondiale, forte delle sue convinzioni fasciste con le quali ha convissuto dalla nascita. Conoscerà “Roghi e rovine” e il vero volto della dittatura e della guerra.
L'album è costruito con un impasto di romanesco e italiano, le prime canzoni, quando il protagonista è ancora un ragazzotto spavaldo, prediligono l'idioma dialettale. Il giovane, che ha compiuto 18 anni alla vigilia dell'entrata in guerra dell'italia... (continuer)
Terra non sei più santa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Antonio 30/10/2007 - 14:37
Che ne sapevo
www.flaviogiurato.it
[1978]
Parole e musica di Flavio Giurato
Nell’album intitolato "Per futili motivi"
Esordio di un personaggio unico della nostra canzone d'autore che in poco più di un lustro pubblicò tre album memorabili prima di scomparire dalla scena musicale per quasi vent'anni (e ripresentatosi solo qualche anno fa sempre ad alti livelli).
Recensione di Gasolio da Debaser
I futili motivi del titolo sono quelli di un ragazzo romano che si arruola volontario nella seconda guerra mondiale, forte delle sue convinzioni fasciste con le quali ha convissuto dalla nascita. Conoscerà “Roghi e rovine” e il vero volto della dittatura e della guerra.
L'album è costruito con un impasto di romanesco e italiano, le prime canzoni, quando il protagonista è ancora un ragazzotto spavaldo, prediligono l'idioma dialettale. Il giovane, che ha compiuto 18 anni alla vigilia dell'entrata in guerra... (continuer)
[1978]
Parole e musica di Flavio Giurato
Nell’album intitolato "Per futili motivi"
Esordio di un personaggio unico della nostra canzone d'autore che in poco più di un lustro pubblicò tre album memorabili prima di scomparire dalla scena musicale per quasi vent'anni (e ripresentatosi solo qualche anno fa sempre ad alti livelli).
Recensione di Gasolio da Debaser
I futili motivi del titolo sono quelli di un ragazzo romano che si arruola volontario nella seconda guerra mondiale, forte delle sue convinzioni fasciste con le quali ha convissuto dalla nascita. Conoscerà “Roghi e rovine” e il vero volto della dittatura e della guerra.
L'album è costruito con un impasto di romanesco e italiano, le prime canzoni, quando il protagonista è ancora un ragazzotto spavaldo, prediligono l'idioma dialettale. Il giovane, che ha compiuto 18 anni alla vigilia dell'entrata in guerra... (continuer)
Diciott’anni e un giorno
(continuer)
(continuer)
envoyé par Antonio 30/10/2007 - 14:34
Where The Streets Have No Name
ONDE AS RUAS NÃO TÊM NOME
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia Rosati 30/10/2007 - 12:59
Sunday Bloody Sunday
DOMINGO, SANGRENTO DOMINGO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia Rosati 30/10/2007 - 12:21
Pride (In the Name of Love)
ORGULHO (EM NOME DO AMOR)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia Rosati 30/10/2007 - 11:48
Mothers Of The Disappeared
MÃES DOS DESAPARECIDOS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia Rosati 30/10/2007 - 11:10
Quinto Centenario
[1994]
Album: Vasos Vacios ("Bicchieri vuoti")
All'inizio citazione di America da West Side Story.
Album: Vasos Vacios ("Bicchieri vuoti")
All'inizio citazione di America da West Side Story.
Quiero vivir en América
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia Rosati 30/10/2007 - 10:04
Parcours:
Génocide des Amérindiens
Every Day, Every Night (A Kiev ero un professore)
[2003]
Testo e musica di Edoardo Bennato
da “L’uomo occidentale”
“Con la mia barba lunga ed il sorriso di scena, un po’ per divertirvi un po’ per farvi pena, con una piroetta che vi mette allegria io svendo la mia laurea in filosofia”
Testo e musica di Edoardo Bennato
da “L’uomo occidentale”
“Con la mia barba lunga ed il sorriso di scena, un po’ per divertirvi un po’ per farvi pena, con una piroetta che vi mette allegria io svendo la mia laurea in filosofia”
Every day and every night
(continuer)
(continuer)
envoyé par Roberto Oliva 29/10/2007 - 23:04
Affacciati affacciati
[1975]
Testo e musica di Edoardo Bennato
da “Io che non sono l’imperatore”
Durissima critica al Vaticano. I discorsi sulla pace universale, le invettive contro “i cattivi”, i discorsi comunicanti che “andrà a finire male”: tutto a nascondere un’ipocrisia vecchia quanto l’uomo.
Sulla famosa copertina dell'album compare il progetto che l'architetto Edoardo Bennato, nella sua tesi di laurea, aveva eseguito per una nuova metropolitana che toccasse i quartieri più popolari di Napoli e non soltanto quelli "bene". Approfittiamo dell'occasione offerta da questa canzone anche per ricordare l'ultima "affacciatina" di quel signore che compare nel banner: stavolta pretende l' "obiezione di coscienza" per i farmacisti. Non gli bastano i medici antiabortisti, ora vuole anche che i farmacisti non vendano più i farmaci "per l'aborto e l'eutanasia". A quando un'affacciatina per impedire agli ortolani... (continuer)
Testo e musica di Edoardo Bennato
da “Io che non sono l’imperatore”
Durissima critica al Vaticano. I discorsi sulla pace universale, le invettive contro “i cattivi”, i discorsi comunicanti che “andrà a finire male”: tutto a nascondere un’ipocrisia vecchia quanto l’uomo.
Sulla famosa copertina dell'album compare il progetto che l'architetto Edoardo Bennato, nella sua tesi di laurea, aveva eseguito per una nuova metropolitana che toccasse i quartieri più popolari di Napoli e non soltanto quelli "bene". Approfittiamo dell'occasione offerta da questa canzone anche per ricordare l'ultima "affacciatina" di quel signore che compare nel banner: stavolta pretende l' "obiezione di coscienza" per i farmacisti. Non gli bastano i medici antiabortisti, ora vuole anche che i farmacisti non vendano più i farmaci "per l'aborto e l'eutanasia". A quando un'affacciatina per impedire agli ortolani... (continuer)
Affacciati affacciati
(continuer)
(continuer)
envoyé par Roberto Oliva 29/10/2007 - 22:48
Parcours:
Antiwar Anticléricale
Ghetto
[2002]
Testo e musica dei Modena City Ramblers
Lyrics and music by Modena City Ramblers
Album: "Radio Rebelde"
Trovo che il messaggio di questa canzone sia bellissimo...un invito per le persone meno fortunate a non rassegnarsi e a lottare per diventare migliori anche nelle peggiori delle circostanze, inoltre un invito a tutti noi a non voltare le spalle e a tendere una mano per aiutare queste persone.
Un messaggio di speranza per gli oppressi di tutto il mondo, per gli indiani di Rigoberta Menchù morti nel genocidio a Guatemala; per le vittime di guerra assistite da Gino Strada ed Emergency; per i messicani di Paco Taibo II; per i bambini della Gare du Nord salvati dalla strada da Miloud; per i profughi di Sabra e Chatila; per i disperati del ghetto nero di Trenchtown; per il popolo saharawi di Smara ed El Ayoun, città del Sahara Occidentale occupate dal Marocco; per le vittime dei... (continuer)
Testo e musica dei Modena City Ramblers
Lyrics and music by Modena City Ramblers
Album: "Radio Rebelde"
Trovo che il messaggio di questa canzone sia bellissimo...un invito per le persone meno fortunate a non rassegnarsi e a lottare per diventare migliori anche nelle peggiori delle circostanze, inoltre un invito a tutti noi a non voltare le spalle e a tendere una mano per aiutare queste persone.
Un messaggio di speranza per gli oppressi di tutto il mondo, per gli indiani di Rigoberta Menchù morti nel genocidio a Guatemala; per le vittime di guerra assistite da Gino Strada ed Emergency; per i messicani di Paco Taibo II; per i bambini della Gare du Nord salvati dalla strada da Miloud; per i profughi di Sabra e Chatila; per i disperati del ghetto nero di Trenchtown; per il popolo saharawi di Smara ed El Ayoun, città del Sahara Occidentale occupate dal Marocco; per le vittime dei... (continuer)
Scava un po' d'amore nel ghetto
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia Rosati 29/10/2007 - 19:35
A la molina no voy más
AL MULINO NON VADO PIU'
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marcia Rosati 29/10/2007 - 15:59
Padre a vent'anni
Album: Cento di queste vite [2000]
Steso a terra in un prato d'erba bruciata
(continuer)
(continuer)
envoyé par Silva 29/10/2007 - 14:37
Brigante se more
ciao, sono un ragazzo calabrese appassionato di musica popolare e teatro.
Ho seguito con interesse la discussione in atto e ho solo due dubbi:
- visto che i briganti combattevano con lo scopo di riportare sul trono Francesco II, perchè avrebbero dovuto gridare "nun ce ne fotte d'u rre burbone"?
- visto che i briganti erano decisamente credenti perchè avrebbero dovuto incitare alle bestemmie?
grazie, ciao
Ho seguito con interesse la discussione in atto e ho solo due dubbi:
- visto che i briganti combattevano con lo scopo di riportare sul trono Francesco II, perchè avrebbero dovuto gridare "nun ce ne fotte d'u rre burbone"?
- visto che i briganti erano decisamente credenti perchè avrebbero dovuto incitare alle bestemmie?
grazie, ciao
Walter 29/10/2007 - 11:57
Canzone di notte n°2, o Canzone di notte rivisitata
28 octobre 2007
CHANSON DE NUIT NUMÉRO DEUX
(continuer)
(continuer)
28/10/2007 - 20:11
E parrez Langonned
Secondo l'articolo sulla lingua bretone di fr.wikipedia, particolarmente completo, proprio nel comune di Langonned (Langonnet), che si trova nel dipartimento del Morbihan (56), vicino a Gourin, sarebbe deceduta nel 2002 l'ultima persona che parlava esclusivamente il bretone. Si tratterebbe di una donna molto anziana, la sig.ra Bourdonnay, che sapeva dire qualche parola e presentarsi o salutare in francese, ma che per il resto non era assolutamente capace di esprimersi che in bretone. La vogliamo qui immaginare darsi la mano, da qualche parte, con Dolly Pentreath (l'ultima parlante nativa del cornico, morta nel 1777 a 100 anni di età), con Tuone Udaina (l'ultimo parlante nativo del dalmatico, morto nel 1898 sull'isola di Veglia/Krk) e con Ned Maddrell (l'ultimo parlante del manx, morto nel 1974). Che almeno il bretone possa essere salvato, seppure da parlanti oramai totalmente bilingui.
Riccardo Venturi 28/10/2007 - 14:35
Peace Isn't Treason
[1965]
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Peace isn't treason, Peace is good reason,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/10/2007 - 10:44
Everybody Wants To Rule The World
The concept is quite serious - it's about everybody wanting power, about warfare and the misery it causes.
—Curt Smith
—Curt Smith
Welcome to your life
(continuer)
(continuer)
28/10/2007 - 10:42
The Saigon Children
[1966]
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
The French have gone and the Yanks have come
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/10/2007 - 10:38
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
A Short History of Warfare
[1966]
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Nel songbook "The Muse of Parker Street: More Songs by Malvina Reynolds" (1967).
Il testo fu pubblicato sul n.75 del Broadside Magazine, 1966.
Non credo che il brano sia mai stato inciso dall'autrice.
(B.B.)
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Nel songbook "The Muse of Parker Street: More Songs by Malvina Reynolds" (1967).
Il testo fu pubblicato sul n.75 del Broadside Magazine, 1966.
Non credo che il brano sia mai stato inciso dall'autrice.
(B.B.)
Back in the Middle Ages,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d- 28/10/2007 - 10:34
Playing War
[1964]
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Apparently written in response to the increasing play of war toy ads on children-oriented television programming.
There's a nameless war in Vietnam,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/10/2007 - 10:30
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Only A War
[1965]
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Pubblicata su Broadside #62
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Pubblicata su Broadside #62
It's only a war, another war,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/10/2007 - 10:26
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
The Little Generals
[1962]
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
All the little generals are running out of war,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/10/2007 - 10:22
I Believe
[1965]
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
Lyrics and music by Malvina Reynolds
Testo e musica di Malvina Reynolds
I believe, I believe,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/10/2007 - 10:16
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Children Of The Cold War
I met a caveman in the library
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/10/2007 - 09:43
Children Of War (Puppy Soldiers)
[2006]
Lyrics and music by Mick Terry
Testo e musica di Mick Terry
Lyrics and music by Mick Terry
Testo e musica di Mick Terry
Written after viewing Lord of War starring Nicholas Cage, and inspired by photo of child soldiers in Liberia by Corinne Dufka / Human Rights Watch.
M. Terry
M. Terry
1: His first contact with an AK,
(continuer)
(continuer)
envoyé par daniela -k.d.- 28/10/2007 - 09:12
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