Voglio mettere in evidenza il passaggio dedicato agli "Shankill Butchers" dall'articolo di Cerulli indicato sopra:
"[...] A quell'epoca l'Ulster Volunteer Force seminava il terrore anche a Belfast dove un intero settore, quello settentrionale che si estende da Ardoyne a New Lodge, rimase per lunghi anni ostaggio degli Shankill Butchers. I macellai di Shankill trascinavano le loro vittime nel retro di un pub lealista dove le macellavano con lunghi coltelli, accette o ganci da macelleria; un trapano elettrico veniva usato per trapassarne cuore e colonna vertebrale, due delle vittime sarebbero state sodomizzate con un martello pneumatico, mentre pinze e tenaglie venivano usate per strappar loro denti o unghie, chiodi e cucchiai per cavare loro gli occhi. Quasi tutte le vittime furono ritrovate con la testa recisa dal tronco e rivolta verso la schiena. Il leader dei Butchers, Lenny Murphy, fu... (continuer)
Grazie all'interessamento dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì sarà possibile visitare una mostra unica nel suo genere presso il Teatro(Diego Fabbri)tutta la Storia del Cantastorie De Antiquis Lorenzo con la presenza di tanti Artisti della Cultura Popolare Nazionale il tutto Organizzato dal Dott Spada (Responsabile Ufficio Cultura)e dal Presidente dei Cantastorie Edda De Antiquis figlia del Fondatore dell'A.I.C.A(Associazione Italiana Cantastorie Ambulanti)fondata nel 1947 a Forlì.Saluti Cresti Fabrizio
cresti fabrizio via colorno 61 parma tel 3336770309 17/9/2006 - 11:17
hey, amazing, finding myself and 3 of my danish anti-war songs on your site. And even finding a short biography on me in italian - as far as I can see it comes from my own site www.bludo.dk (I dont do italian).
This very morning the 15. of september 2006 I have forwarded the american professor and author of The New Pearl Harbor David Ray Griffin on from Copenhagen to Bologna.
We are rising a 9/11- danish movement. Look for it on www.agenda911.dk (still with no translation in english... it will come)
Solo una precisazione a proposito delle infami leggi "Punto Final" e "Obedencia Debida", considerato che a volte - purtroppo non spesso - la memoria, la lotta e la speranza prevalgono sull'oppressione e la sofferenza inferta dai potenti di turno...
Le leggi cosiddette "Punto Finale" e "Obbedienza Dovuta" approvate dalle Camere argentine sotto il governo di Raul Alfonsin (1983-1989) sono state in seguito dichiarate nulle: nel 2003, dallo stesso Congresso nazionale, e poi nel 2005, quando la Corte Costituzionale le ha sentenziate come definitivamente incostituzionali. Ciò vuol dire che almeno alcuni dei criminali della dittatura non andranno impuniti.
La sentenza della Suprema Corte (S. 1767. XXXVIII. "Simón, Julio Héctor y otros s/ privación ilegítima de la libertad, etc. — causa N° 17.768"):
Un estratto dal dispositivo della sentenza:
"3.- Declarar, a todo evento, de ningún efecto las... (continuer)
Alessandro 15/9/2006 - 08:24
Per chi invece volesse approfondire la vergognosa e intricatissima vicenda giudiziaria relativa agli attentati contro la comunità ebraica argentina negli anni '90: http://www2.jus.gov.ar/Amia/
Vi si possono trovare gli atti e le testimonianze.
In particolare, mi è parso emblematico il seguente comunicato stampa, dalla lettura del quale appare evidente quali, quante e quanto forti siano le pressioni di chi non ha interesse che su quelle orribili stragi sia fatta piena luce...
La considerazione che mi viene da fare è che guerre e terrorismo, da qualunque parte provengano, fanno solo comodo e rafforzano i potenti di turno, a discapito della libertà dei popoli...
"[...] Estas son las reflexiones que en el primer aniversario de su infausto gobierno he querido hacer llegar a los miembros de esa Junta, sin esperanza de ser escuchado, con la certeza de ser perseguido, pero fiel al compromiso que asumí hace mucho tiempo de dar testimonio en momentos difíciles.
Rodolfo Walsh. - C.I. 2845022
Buenos Aires, 24 de marzo de 1977."
Forse il verso "los mineros que enfrentan al fusil" merita qualche spiegazione in più...
La storia del movimento operaio in America Latina non può prescindere da un importante episodio: il grande sciopero dei minatori di Cananea, nello Stato messicano di Sonora, nel 1906.
A Cananea, le miniere di rame erano gestite da una società - guarda un po'! - statunitense, la Cananea Consolidated Copper Company. Vi lavoravano più di 7000 minatori, il 70% messicani e il restante statunitensi. Mentre gli yankees guadagnavano 5 pesos al giorno, i messicani prendevano 3.50 pesos... e, giustamente, il 5 maggio del 1906 (100 anni quest'anno!) si incazzarono. Quando poi i vigilantes statunitensi cominciarono a sparare loro addosso si incazzarono ancora di più e ne linciarono qualcuno. Una trentina di minatori rimasero uccisi. Poi, il console USA invocò l'intervento dell'esercito e il dittatore Porfirio Diaz... (continuer)
...Bene, ecco quì la mia traduzione in dialetto Barese (probabilmente "sporcata" in alcuni punti dalla mia permanenza in provincia).
Chiaramente la traduzione dal dialetto all'Italiano è fedele ai termini usati, anche se in dialetto hanno un significato diverso, tipo: "fare il macello" = fare casino, festeggiare in modo rumoroso. -Alberto
PURT'L A CAS' (CH'NG WUE' BBUN O ZI' SEM) (continuer)