La trasmissione non stop organizzata da Canzoni Contro la Guerra/AWS e Radio Dissident, contenente 25 canzoni scelte tra quelle del nostro sito, si è svolta con un buon successo di ascolto. Sarà sicuramente la prima di una lunga serie. Cogliamo l'occasione per salutare e ringraziare l'impareggiabile Mario "MTMS" di Radio Dissident! Ecco la scaletta che è andata in onda!
Riccardo Venturi 11/6/2006 - 11:48
Ultimate le ristrutturazioni a fondo delle pagine su Le déserteur e Bella Ciao, la segnalazione di "lavori in corso" passa adesso a Masters Of War e a Il canto sospeso.
Riccardo Venturi 8/6/2006 - 01:04
"Evviva evviva la parata della repubblica democratica / evviva evviva la sfilata della morte a buon mercato", così scriveva il nostro Riccardo Venturi quattro anni fa in una canzone nella sua lingua personale, poi messa in musica (in italiano) dai Paz.
Per l'ennesima volta dobbiamo assistere per il 2 giugno ad un "inutlie carnevale" in cui la repubblica che "ripudia la guerra" ma solo in teoria si celebra gonfiandosi di retorica e di militarismo.
E allora grazie a Riccardo per questa canzone e soprattutto per tutto quello che ha fatto per questo sito e per noi.
Adriana e Lorenzo.
Per l'ennesima volta dobbiamo assistere per il 2 giugno ad un "inutlie carnevale" in cui la repubblica che "ripudia la guerra" ma solo in teoria si celebra gonfiandosi di retorica e di militarismo.
E allora grazie a Riccardo per questa canzone e soprattutto per tutto quello che ha fatto per questo sito e per noi.
Adriana e Lorenzo.
Lorenzo Masetti 2/6/2006 - 09:12
Canzoni Contro la Guerra, assieme a Radio Dissident e, con tutta probabilità, Radio(H)acktive, stanno preparando una trasmissione non stop contenente 25 canzoni scelte tra quelle del nostro sito. La data esatta verrà comunicata a breve.
Riccardo Venturi 10/5/2006 - 20:50
Si chiama Rémy Bossut, scrive canzoni e le pubblica sul suo blog. Ne ha scritta una che si chiama come la prima CCG: Le déserteur. E' l'autore n° 1500 del nostro sito.
Riccardo Venturi 5/5/2006 - 08:06
Τραγούδι Σωτήρη Πέτρουλα [Canzone per Sotiris Petrulas]. Una canzone quasi dimenticata di Mikis Theodorakis sulla morte per mano della polizia di uno studente greco, tradotta in italiano da Anton Virgilio Savona. La storia delle terribili coincidenze con l'assassinio di Carlo Giuliani.
Riccardo Venturi 3/5/2006 - 02:00
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO.. Abbiamo urgente bisogno di traduttrici/traduttori dal ceco, o comunque di persone che conoscano a sufficienza la lingua ceca da poter tradurre delle canzoni in italiano o in inglese. Contattateci! Vi promettiamo rigorosamente nessun soldo e nessuna gloria, ma solo fare qualcosa. Lo staff delle CCG.
Riccardo Venturi 28/4/2006 - 17:04
Chernobyl, Чернобыль in Russo, Чopнобиль in Ucraino. 26 aprile 1986. Cinquecento volte Hiroshima. Nel 1996 Pippo Pollina scrisse Chernobyl dieci anni dopo. Oggi sono vent'anni da quel giorno. Nucleare: guerra e distruzione. Fermiamolo. Per sempre.
Riccardo Venturi 26/4/2006 - 21:04
Ringhera e Quaranta giorni di libertà: due canzoni da leggere e ascoltare, oggi 25 aprile, festa della liberazione dal fascismo assassino e dalla sua guerra. Nessun revisionismo. Nessuno sconto.
Riccardo Venturi 25/4/2006 - 11:18
原爆許すまじ [No More Atomic Bombs] o Hiroshima Song: la...clamorosa storia di un inserimento complicato e di un grande lavoro di squadra da parte dello staff e dei contributori delle CCG. E anche una grande canzone da scaricare!
Riccardo Venturi 20/4/2006 - 21:22
No More Trouble
Dall'album "Catch a Fire" del 1973.
(we don’t need) no, we don’t need (no more trouble) no more trouble!
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 19/4/2006 - 10:54
Real Situation
Seconda traccia dell'album "Uprising" del 1980.
Poche speranze...
'Real Situation' casually reveals Bob's apocalyptic vision: "Well it seems like total destruction the only solution." Earth crisis, nation against nation: "Where did it all begin - When will it end?" The message is as straight-forward as the title of the song suggests.
(bobmarley.com)
Poche speranze...
'Real Situation' casually reveals Bob's apocalyptic vision: "Well it seems like total destruction the only solution." Earth crisis, nation against nation: "Where did it all begin - When will it end?" The message is as straight-forward as the title of the song suggests.
(bobmarley.com)
Check out the real situation:
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 19/4/2006 - 10:04
None of Us Are Free
Il brano fu scritto da tre fra i più importanti songwriter statunitensi, Barry Mann, Brenda Russell e Cynthia Well ed è stato interpretato da molti grandi nomi, come Lynyrd Skynyrd, Ray Charles e, appunto, Solomon Burke.
You better listen my brother
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/4/2006 - 17:35
La guerre
Dall'album "Marginal Musique" uscito all'inizio del 2006
Partout c'est la guerre
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/4/2006 - 14:04
Can You Feel It?
Recorded in March 1980 and released in September 1980 as the first track on the album "Triumph".
While not a big hit on the Billboard charts, it became one of the group's most popular anthems for social change and peaceful unity.
wikipedia
While not a big hit on the Billboard charts, it became one of the group's most popular anthems for social change and peaceful unity.
wikipedia
Can you feel it, can you feel it, can you feel it!
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/4/2006 - 13:35
Peace
No peace without justice!
Dall'album "Breakout" del 1992. Cliff scrisse il brano subito dopo la rivolta di Los Angeles, scoppiata in seguito all'assoluzione dei poliziotti del LAPD che l'anno precedente avevano massacrato di botte, selvaggiamente e senza giustificazione alcuna, un autista afroamericano, Rodney King:
Dall'album "Breakout" del 1992. Cliff scrisse il brano subito dopo la rivolta di Los Angeles, scoppiata in seguito all'assoluzione dei poliziotti del LAPD che l'anno precedente avevano massacrato di botte, selvaggiamente e senza giustificazione alcuna, un autista afroamericano, Rodney King:
How is there going to be peace
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/4/2006 - 11:54
Sufferin' In The Land
Anno 1970.
Da-da-dai-dai, da-da-dai, da-da-dai ....
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/4/2006 - 11:22
You Can Get It If You Really Want
Sempre Jimmy Cliff e sempre dalla grandissima colonna sonora di "The Harder They Come". Altro brano piuttosto esplicito:
"Persecution you must bear
Win or lose you've got to get your share
Got your mind set on a dream
You can get it, though harder them seem now"
"Persecution you must bear
Win or lose you've got to get your share
Got your mind set on a dream
You can get it, though harder them seem now"
You can get it if you really want
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/4/2006 - 11:14
Percorsi:
Colonne Sonore di film contro la guerra
Wonderful World, Beautiful People
Un'altro celeberrimo brano di Jimmy Cliff, risalente al 1970.
Eh---yeah
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 18/4/2006 - 11:06
The Harder They Come
Forse non proprio una canzone contro la guerra, sicuramente una canzone libertaria.
Dalla colonna sonora dell'omonimo film del 1973.
Dalla colonna sonora dell'omonimo film del 1973.
inviata da Alessandro 18/4/2006 - 10:54
Percorsi:
Colonne Sonore di film contro la guerra
I Feel Like the Mother of the World
Album "A River Ain't Too Much To Love" (2005)
Bellissima canzone di Bill Callahan, il leader degli Smog, grandissimo e troppo misconosciuto autore dalla voce intensa e profonda che ricorda il migliore Lou Reed...
A proposito di questa canzone - inclusa nell'album "A River Ain't Too Much to Love" realizzato dagli Smog nel 2004/2005 - Bill Callahan ha detto: “I came up with the title. I wasn’t even sure what it meant. It turned into the gentlest anti-war song, because anti-war songs can be so overbearing. I wanted to write something that made it everyday, commonplace.”
(Bartleby)
A proposito di questa canzone - inclusa nell'album "A River Ain't Too Much to Love" realizzato dagli Smog nel 2004/2005 - Bill Callahan ha detto: “I came up with the title. I wasn’t even sure what it meant. It turned into the gentlest anti-war song, because anti-war songs can be so overbearing. I wanted to write something that made it everyday, commonplace.”
(Bartleby)
Whether or not there is any type of god
(continua)
(continua)
17/4/2006 - 21:52
Sing Us One Of Your Songs, May
Dall’album “The Bottom Of An Old Grandfather Clock” (2004), compilation di brani demo e outtake composti tra il 1966 ed il 1970.
Una canzone autobiografica in cui Fay racconta di quando chiedeva alla sua vecchia zia May di cantare una vecchia canzone, come “Sunshine Of Your Smile”, in memoria dello zio Will ucciso dal gas nelle trincee della prima guerra mondiale. (Robert Leeming, A Conversation with Bill Fay)
Una canzone autobiografica in cui Fay racconta di quando chiedeva alla sua vecchia zia May di cantare una vecchia canzone, come “Sunshine Of Your Smile”, in memoria dello zio Will ucciso dal gas nelle trincee della prima guerra mondiale. (Robert Leeming, A Conversation with Bill Fay)
Sing us one of your songs, May
(continua)
(continua)
17/4/2006 - 21:28
I ragazzi della via Paal
Mi fa commuovere! E poi Boka è il mio personaggio preferito...
g.o. 17/4/2006 - 17:36
I Want To Conquer The World
Hey Brother Christian with your high and might errand,
(continua)
(continua)
17/4/2006 - 14:57
Father Explains
Words/music by Terry Scott Taylor (1991)
From the album "Kalhoun," by Daniel Amos
From the album "Kalhoun," by Daniel Amos
His bare feet are calloused, he hikes up his pants
(continua)
(continua)
17/4/2006 - 14:43
Oggi è il decimo anniversario della strage di Eldorado dos Carajás, cui è dedicata la stupenda canzone dei Paz. E domani è il compleanno di Edi Morello, cui facciamo tutti i nostri migliori auguri da amici e compagni. Un abbraccio, Edi, con la speranza che i Paz mai più abbiano a dedicare canzoni, per quanto belle, a episodi del genere.
Riccardo Venturi 17/4/2006 - 10:45
Krieg
Album: Music For A Slaughtering Tribe (1997)
Und auf einmal war Krieg
(continua)
(continua)
16/4/2006 - 20:03
Heaven's Here On Earth
From "New Beginning" (1995)
You can look to the stars in search of the answers
(continua)
(continua)
16/4/2006 - 12:05
Libera nos Domine
La traduzione, tra le prime di questo sito, è stata sottoposta a totale revisione il 9.1.2015 [CCG/AWS Staff]
LIBERA NOS DOMINE
(continua)
(continua)
15/4/2006 - 20:11
Where Have all the Flowers Gone
CROATO / CROATIAN / CROATE [1]
Monia Verardi
Monia Verardi
Versione croata di Monia Verardi
Croatian version by Monia Verardi
Version croate de Monia Verardi
Croatian version by Monia Verardi
Version croate de Monia Verardi
KAMO JE CVIJEĆE OTIŠLO?
(continua)
(continua)
15/4/2006 - 20:01
Mentre il mondo
Questa è la pagina dedicata al nostro primo singolo. http://www.lacuragiusta.com/default.htm
Considerata la forte connotazione sociale del brano della quale ci sentiamo parte in causa, e volendo fin da subito dichiarare la totale assenza di fini di lucro di questo nostro progetto, informiamo che il download gratuito dal sito è l’unico modo per reperire le nuove canzoni.
Il singolo è stato interamente autoprodotto e non ci sarà alcuna distribuzione nei negozi di dischi. Questo per favorire la massima diffusione del messaggio solidale che “Mentre il mondo” vuole esprimere alle Popolazioni, alla Lotta contro il TAV e ad ogni persona in qualsivoglia modo coinvolta nelle vicende.
Abbiamo il piacere e il dovere di ringraziare Adriana e La Cura Giusta per questo contributo, che sottolineiamo rimandando al link fornito per il download. Speriamo naturalmente che anche il nostro sito contribuisca... (continua)
Considerata la forte connotazione sociale del brano della quale ci sentiamo parte in causa, e volendo fin da subito dichiarare la totale assenza di fini di lucro di questo nostro progetto, informiamo che il download gratuito dal sito è l’unico modo per reperire le nuove canzoni.
Il singolo è stato interamente autoprodotto e non ci sarà alcuna distribuzione nei negozi di dischi. Questo per favorire la massima diffusione del messaggio solidale che “Mentre il mondo” vuole esprimere alle Popolazioni, alla Lotta contro il TAV e ad ogni persona in qualsivoglia modo coinvolta nelle vicende.
Abbiamo il piacere e il dovere di ringraziare Adriana e La Cura Giusta per questo contributo, che sottolineiamo rimandando al link fornito per il download. Speriamo naturalmente che anche il nostro sito contribuisca... (continua)
Non ha più malinconia
(continua)
(continua)
inviata da adriana 15/4/2006 - 18:08
On the Transmigration of Souls
for orchestra, chorus, children’s choir and pre-recorded soundtrack
Commissioned by The New York Philharmonic and Lincoln Center’s Great Performers and made possible with the generous support of a longtime New York family
First performance:
Questo pezzo scritto in ricordo delle vittime dell'11 settembre si compone, per la parte testuale, di due parti: nella prima vengono riportati gli annunci per la ricerca di persone disperse o in ricordo degli scomparsi e una lista (scelta casualmente) di nomi di alcune delle vittime.
Commissioned by The New York Philharmonic and Lincoln Center’s Great Performers and made possible with the generous support of a longtime New York family
First performance:
September 19, 2002 Avery Fisher Hall
New York Choral Artists
Brooklyn Children’s Chorus
New York Philharmonic, Lorin Maazel, conductor
Sound design by Mark Grey
New York Choral Artists
Brooklyn Children’s Chorus
New York Philharmonic, Lorin Maazel, conductor
Sound design by Mark Grey
Questo pezzo scritto in ricordo delle vittime dell'11 settembre si compone, per la parte testuale, di due parti: nella prima vengono riportati gli annunci per la ricerca di persone disperse o in ricordo degli scomparsi e una lista (scelta casualmente) di nomi di alcune delle vittime.
1. "Missing…"
(continua)
(continua)
15/4/2006 - 12:46
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
On That Day
[2004]
Lyrics and music by Leonard Cohen and Anjani Thomas
Testo e musica di Leonard Cohen e Anjani Thomas
Album: Dear Heather
Lyrics and music by Leonard Cohen and Anjani Thomas
Testo e musica di Leonard Cohen e Anjani Thomas
Album: Dear Heather
Leonard Cohen è un ebreo canadese, ma è anche newyorkese (e greco, e di Los Angeles, e di qualsiasi altro posto). Questa canzone, a modo suo, ricorda la celebre copertina del New Yorker disegnata da Art Spiegelman, e che è possibile vedere nella pagina dedicata a Self Evident di Ani DiFranco.
L'immagine di qualcuno che "sta difendendo il forte" può darsi che non piaccia a qualcuno; ma si tratta di una scelta di qualcuno che difende un luogo che ama, rendendosi probabilmente conto perché New York è stata ferita anche se "non saprebbe dirvelo", ma anche dichiarando di opporsi alla follia.
L'immagine di qualcuno che "sta difendendo il forte" può darsi che non piaccia a qualcuno; ma si tratta di una scelta di qualcuno che difende un luogo che ama, rendendosi probabilmente conto perché New York è stata ferita anche se "non saprebbe dirvelo", ma anche dichiarando di opporsi alla follia.
Some people say
(continua)
(continua)
15/4/2006 - 12:14
Percorsi:
11 settembre: terrorismo a New York
Schluß des 1650sten Jahres
Nach Leiden, Leid und Ach und letzt ergrimmten Nöten,
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/4/2006 - 19:02
Schluß des 1648sten Jahres
Zeuch hin, betrübtes Jahr! Zeuch hin mit meinen Schmerzen!
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 14/4/2006 - 18:59
U.S.A. United Snakes of America
Dall'album "Vecchi Cani Bastardi" [2006]
Tu non ti sbagli mai
(continua)
(continua)
inviata da adriana 14/4/2006 - 13:51
Le déserteur
ISLANDESE / ISLANDAIS / ICELANDIC [1] - Riccardo Venturi
Versione islandese di Riccardo Venturi, 13 aprile 2006
Icelandic version by Riccardo Venturi, April 13, 2006
Version islandaise de Riccardo Venturi, 13 avril 2006
Versione islandese di Riccardo Venturi, 13 aprile 2006
Icelandic version by Riccardo Venturi, April 13, 2006
Version islandaise de Riccardo Venturi, 13 avril 2006
LIÐHLAUPASÖNGUR
(continua)
(continua)
13/4/2006 - 15:38
Epocalisse
2006
Habemus Capa
Habemus Capa
Questo secolo è la fine del mondo
(continua)
(continua)
inviata da Alessio Gentili 12/4/2006 - 11:40
Πήρα τους δρόμους τ’ ουρανού
HO PRESO LE STRADE DEL CIELO
(continua)
(continua)
inviata da giuseppina dilillo 11/4/2006 - 16:57
Non toccate la mia terra
Canzone NO TAV ascoltabile nel sito : www.spintadalbass.org
Giudicate voi dottori della mia fantasia
(continua)
(continua)
inviata da adriana 10/4/2006 - 16:41
Power To The Peaceful
Dall'album "The Terror State" del 2003.
Sons and daughters of a dream
(continua)
(continua)
inviata da Alessandro 10/4/2006 - 13:49
Who Are These People?
da "At This Time" (2005)
Lyrics by Burt Bacharach and Tonio K.
Vocals by Elvis Costello
A 77 anni per la prima volta Bacharach scrive un testo di una canzone non d'amore: una aperta condanna della guerra in Iraq.
Si veda Bacharach gets personal: writes lyrics, slams war
Lyrics by Burt Bacharach and Tonio K.
Vocals by Elvis Costello
A 77 anni per la prima volta Bacharach scrive un testo di una canzone non d'amore: una aperta condanna della guerra in Iraq.
Si veda Bacharach gets personal: writes lyrics, slams war
Who are these people that keep telling us lies
(continua)
(continua)
10/4/2006 - 13:03
Stranizza d'amuri
Marco, 27 anni, napoletano a Torino, ho appena scoperto questa canzone e... mi vergogno per averla scoperta solo ora. La ascolto e la riascolto ed ogni volta brividi ed ogni volta sogni ed ogni volta, la ascolto di nuovo. Grande Battiato, sei la mia cura contro le ostilità di questo periodo! sammertaim@hotmail.com
Marco 7/4/2006 - 19:42
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