completamente d'accordo con te.
Mi è venuto di postare la lettera di Mahmoud Al Safadi ad Ahmadi Nejad come commento a "La Memoria" di Gieco per diversi motivi...
Intanto perchè, come dimostra ancora una volta l'intervento di "Willy il Negazionista", della memoria c'è un disperato bisogno perchè ignoranza, stupidità, ideologismo e menzogna (al servizio dei diversi potenti di turno) sono sempre in agguato...
In secondo luogo, come osservi giustamente, l'Argentina è stata e continua ad essere un porto franco per i peggiori nazifascisti ed il paese dove si sono consumati i più gravi crimini contro la comunità ebraica internazionale dal secondo conflitto mondiale... e, guarda caso, per quei crimini impuniti (come peraltro tante stragi nostrane, in primis Piazza Fontana), che Gieco ricorda nella sua bellissima canzone, una pista porta proprio all'Iran che oggi organizza un'insulsa... (continuer)
Alessandro 14/12/2006 - 11:14
Caro Alessandro,i "negazionisti" sono storici che cercano di rivedere pagine di storia che non sono molto chiare. Come sai la storia la scrivono i vincitori. E poi,vi sono anche ebrei che cercano la verità: è il caso del prof. (ebreo) Norman Finkelstein, che a tal riguardo ha scritto un'opera dal titolo singolare: "L'industria dell'Olocausto" che mette, guarda caso, lo stretto rapporto fra "il mito" dell'Olocausto e la nascita dello stato d'Israele...consiglio di leggerlo !!!
Lo puoi scaricare all'indirizzo : http://www.vho.org/aaargh/fran/livres3...
Da questo link puoi notare che non tutti i "negazionisti" o meglio "revisionisti" sono protonazisti,anzi:
mi pare che tu sia un po' confuso: il pensiero di Finkelstein e il revisionismo/negazionismo sono due cose agli antipodi. Se Finkelstein a proposito della feroce occupazione israeliana ad esempio scrive "Ma se gli israeliani non voglio essere accusati di essere come i nazisti, devono semplicemente smettere di comportarsi da nazisti" (citato da Paolo Barnard - altro negazionista, secondo te? - da ultimo nel suo "Perchè ci odiano", BUR 2006) non nega nè ridimensiona l'Olocausto... quello che tu dici, e il modo in cui lo scrivi ("olocausto" o versione "ufficiale" tra virgolette), mi portano a pensare che, quanto meno, tu abbia letto con poca attenzione Finkelstein... Comunque, le sintesi di Mahmoud Al Safadi e Riccardo Venturi che puoi leggere qui sopra (ma le hai lette?) bastano da sole... A meno che tu non riesca a spiegarti meglio, per me rimani "Willy il Negazionista", un interlocutore... (continuer)
Yo vivo en una provincia del estado de Michoacán, México, y es precisamente en la ciudad de Zamora donde radico. Fue para mi una gran sorpresa que un paisano mio tuviera tan nobles sentimientos y pensara a su estilo y a su muy particular forma de pensar el gran detalle de enaltecer la figura de este gran comunicador caído en la ciudad de Oaxaca en manos siniestras que enmudecen y enlutan las expresiones de la humanidad. El canto como medio de honor y culto a los grandes hombres es mu valido para demostrar que podemos sentir como humanos lo que a otros les sucede.
Felicito al cantautor Miguel Sevilla este gesto tan noble y felicito a la honorable página Antiwar Songs que saben hacer la paz valiendose de todos los recursos posibles.
Felicito al Sr. Riccardo Venturi su aportación en la traducción de la letra para que en otras latitudes se entienda una forma... (continuer)
Sul suo blog il grande Beppe Grillo se la prende con gli Inti Illimani...a tratti la sua critica sembra una vera e propria "satira":
Pinochet è morto nel suo letto. Il giudice Garzón provò a farlo morire in galera. Ottenne solo gli arresti domiciliari in un albergo di Londra per crimini contro l'umanità. Pinochet riuscì a rientrare in Cile per motivi di salute. Quando la sua carrozzella toccò il suolo cileno improvvisamente guarì e si alzò in piedi correndo. Da allora fu 'dead man walking'. Garzón si dedicò in seguito allo psiconano con cui è confidente di avere maggiore fortuna.
Pinochet è responsabile della fine della democrazia in Cile, dell’uccisione di Allende, di migliaia di omicidi. Ma il suo delitto più grande è aver permesso la fuga in Italia degli Inti Illimani. Dal 1973 stazionano nelle nostre televisioni. Nelle feste dell’Unità. Da Pippo Baudo. Mi hanno fatto venire l’esaurimento... (continuer)
completamente d'accordo con te.
Mi è venuto di postare la lettera di Mahmoud Al Safadi ad Ahmadi Nejad come commento a "La Memoria" di Gieco per diversi motivi...
Intanto perchè, come dimostra ancora una volta l'intervento di "Willy il Negazionista", della memoria c'è un disperato bisogno perchè ignoranza, stupidità, ideologismo e menzogna (al servizio dei diversi potenti di turno) sono sempre in agguato...
In secondo luogo, come osservi giustamente, l'Argentina è stata e continua ad essere un porto franco per i peggiori nazifascisti ed il paese dove si sono consumati i più gravi crimini contro la comunità ebraica internazionale dal secondo conflitto mondiale... e, guarda caso, per quei crimini impuniti (come peraltro tante stragi nostrane, in primis Piazza Fontana), che Gieco ricorda nella sua bellissima canzone, una pista porta proprio all'Iran che oggi organizza un'insulsa... (continuer)