Che il Mediterraneo sia
complimenti a questa canzone di bennato,trascinante coinvolgente e con un ritmo che ti prende, e un ringraziamento particolare a chi ha scritto questo testo che cercavo da parecchio
Danilo87 15/10/2006 - 22:25
Proposta (Mettete dei fiori nei vostri cannoni)
mitici i Giganti e le loro canzoni
Emanuele 15/10/2006 - 15:47
Heard Somebody Say
Finora avevo trascurato questa canzone perché mi pareva che quasi chiunque potesse capirla senza bisogno di traduzione. Oggi però mi sono resa conto che la scelta di usare espressioni come mother lands e mother seas meritava rispetto e attenzione. In italiano, per indicare la patria, c'è appunto solo il termine patria, che con ogni evidenza deriva da padre (o meglio dal sanscrito pat: limite, confine). Certo, possiamo ricorrere a madreterra (dal sanscrito mat, linfa vitale, da cui madre e materia), termine un po' dimenticato che se sta riprendendo piede ma soprattutto con una connotazione ecologista. C'è infine la soluzione "terra natìa" (derivante cioè dall'esserci nati, atto involontario), dopodiché restano solo i giri di parole. L'inglese ha fatherland - anche qui terra del padre - homeland - terra di casa - e motherland, terra della madre o madreterra. Devendra Banhart non si è accontentato,... (continuer)
HO SENTITO QUALCUNO CHE DICEVA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Fiamma Lolli 14/10/2006 - 01:09
The Restless Consumer
Non so se siete d'accordo com me ma il testo è splendido! Grazie Neil Joung
IL CONSUMATORE INFATICABILE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Giuseppe Cimador 13/10/2006 - 13:14
When The Wind Blows
Si tratta del brano principale della colonna sonora dell'omonimo film d'animazione (1986) per la regia di Jimmy T. Murakami e tratto da un romanzo di Raymond Briggs.
È la storia di una coppia di anziani coniugi britannici che si prepara ad affrontare i rigori di una guerra imminente come se si trattasse della II guerra mondiale, fiduciosi che con un po' di sacrificio e di fortuna riusciranno a scamparla ancora una volta... non si rendono conto però che la nuova guerra sarà nucleare...
A firmare la colonna sonora, insieme a Bowie, c'è Roger Waters con "Towers of Faith".
Il titolo della canzone fa riferimento, da una parte, ad una frase riportata nei vecchi libretti di istruzioni "Protect and Survive" - "the radioactive dust, falling where the wind blows it, will bring the most widespread dangers of all" - dall'altra ad una ninna nanna tradizionale:
Rock-a-bye, baby,
In the tree top.... (continuer)
È la storia di una coppia di anziani coniugi britannici che si prepara ad affrontare i rigori di una guerra imminente come se si trattasse della II guerra mondiale, fiduciosi che con un po' di sacrificio e di fortuna riusciranno a scamparla ancora una volta... non si rendono conto però che la nuova guerra sarà nucleare...
A firmare la colonna sonora, insieme a Bowie, c'è Roger Waters con "Towers of Faith".
Il titolo della canzone fa riferimento, da una parte, ad una frase riportata nei vecchi libretti di istruzioni "Protect and Survive" - "the radioactive dust, falling where the wind blows it, will bring the most widespread dangers of all" - dall'altra ad una ninna nanna tradizionale:
Rock-a-bye, baby,
In the tree top.... (continuer)
So long child, I'm on my way
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 13/10/2006 - 13:13
Parcours:
Bandes sonores de films contre la guerre
Where Is The Future
E' il brano che apre l'ultimo album della band di Seattle, "Under A Billion Suns" (2006).
I was born on an Air Force Base
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/10/2006 - 15:33
Hard-On For War
Dall'album "Under A Billion Suns" (2006)
Un'originale, interessante e per nulla campata in aria teoria sulle ragioni della guerra... Vi siete mai chiesti perchè le gerontocrazie di ogni angolo del mondo (trovatemi un governo o un parlamento dove la media d'età sia inferiore ai 60 anni!) mandano i giovani uomini a fare la guerra?
Un'originale, interessante e per nulla campata in aria teoria sulle ragioni della guerra... Vi siete mai chiesti perchè le gerontocrazie di ogni angolo del mondo (trovatemi un governo o un parlamento dove la media d'età sia inferiore ai 60 anni!) mandano i giovani uomini a fare la guerra?
Can you hear the little girls asking,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/10/2006 - 10:55
Bush War Blues
[2006]
Lyrics: Billy Bragg
Testo: Billy Bragg
Music: "Bourgeois Blues" by Leadbelly
Musica: "Bourgeois Blues" di Leadbelly
Proposta da Bragg sotto lo pseudonimo di "Johnny Clash", questa canzone è in realtà un adattamento di un vecchio blues del grande William Huddie Ledbetter, più noto come Leadbelly, il Bourgeois Blues.
Lyrics: Billy Bragg
Testo: Billy Bragg
Music: "Bourgeois Blues" by Leadbelly
Musica: "Bourgeois Blues" di Leadbelly
Proposta da Bragg sotto lo pseudonimo di "Johnny Clash", questa canzone è in realtà un adattamento di un vecchio blues del grande William Huddie Ledbetter, più noto come Leadbelly, il Bourgeois Blues.
Billy recorded this at a radio interview in Ann Arbor, Michigan, at the suggestion of his new American record label, ANTI, who really liked it when he played it at the South By South West hootenanny.
'Bush War Blues' was recorded at Big Sky Recording in Ann Arbor by Geoff Michael, Gregg Leonard and Chris Duross on 22 March 2006, so it's about as fresh as it could be.
from official website
'Bush War Blues' was recorded at Big Sky Recording in Ann Arbor by Geoff Michael, Gregg Leonard and Chris Duross on 22 March 2006, so it's about as fresh as it could be.
from official website
The troops in Iraq want to know what they're fighting for
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/10/2006 - 10:27
Parcours:
George Walker Bush II
Everybody's Gone To War
[2003] Composition
[2005] Download
Lyrics and Music by Nerina Pallot
Testo e musica di Nerina Pallot
Single
"Everybody's Gone to War" is a Pop rock song written and recorded by the London-born and Jersey-raised singer-songwriter Nerina Pallot.
The song, an anti-war protest, was written during the early stages of the Iraq War in 2003, and was composed on bass guitar by Pallot. The song was issued on downloads only in March 2005, and the following month saw a commercial release on Pallot's album Fires. The single was also accompanied by the popular music video which features Pallot and other shoppers engaging in a 'food fight' in a busy supermarket. It received heavy rotation on British music channels with many people praising the humorous setting, however depicting a darker message within. It was directed by Marc Klasfeld. - en.wikipedia
[2005] Download
Lyrics and Music by Nerina Pallot
Testo e musica di Nerina Pallot
Single
"Everybody's Gone to War" is a Pop rock song written and recorded by the London-born and Jersey-raised singer-songwriter Nerina Pallot.
The song, an anti-war protest, was written during the early stages of the Iraq War in 2003, and was composed on bass guitar by Pallot. The song was issued on downloads only in March 2005, and the following month saw a commercial release on Pallot's album Fires. The single was also accompanied by the popular music video which features Pallot and other shoppers engaging in a 'food fight' in a busy supermarket. It received heavy rotation on British music channels with many people praising the humorous setting, however depicting a darker message within. It was directed by Marc Klasfeld. - en.wikipedia
I've got a friend, he's a pure-bred killing machine,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 12/10/2006 - 08:25
Hey Joe
Explanation of terms:
"BDU" - Battle Dress Uniform
"Dropping Dimes" - Informing someone about something going on.
"JAG" - Judge Advocate General(Military system of "Justice")
"Chain of Command" - Miltary Hierarchy
"Boys in Blue" - The Police
"from sea to shining sea" - a phrase from "America the
Beautiful"
"Klan" - Ku Klux Klan
"cover-up" - A devious plan to decieve about the facts of an issue.
"hung from a tree" - a reference to Lynching
"BDU" - Battle Dress Uniform
"Dropping Dimes" - Informing someone about something going on.
"JAG" - Judge Advocate General(Military system of "Justice")
"Chain of Command" - Miltary Hierarchy
"Boys in Blue" - The Police
"from sea to shining sea" - a phrase from "America the
Beautiful"
"Klan" - Ku Klux Klan
"cover-up" - A devious plan to decieve about the facts of an issue.
"hung from a tree" - a reference to Lynching
HEY JOE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Darnell Stephen Summers 11/10/2006 - 10:51
Certo che se non fosse
[1970]
Testo e musica di Fausto Amodei
Testo e musica di Fausto Amodei
Certo che se non fosse per i marines
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 10/10/2006 - 19:59
La mauvaise herbe
Ho cercato di conservare, il più possibile, il significato poetico dell'originale, nel rispetto del ritmo, della musicalità e della rima.
a.buriani@metra.it
a.buriani@metra.it
LA MALERBA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Andrea BURIANI 10/10/2006 - 17:47
Eppure soffia
(1976)
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Alfonso Borghi
Alla chitarra Alberto Radius
La canzone riprende il ritornello da Mario Lupo
Rimedio subito ad una - secondo me - grave mancanza!
Un immortale brano del '76 dall'album omonimo.
Interpretata anche da Luciano Ligabue e Luca Carboni
Testo di Pierangelo Bertoli
Musica di Alfonso Borghi
Alla chitarra Alberto Radius
La canzone riprende il ritornello da Mario Lupo
Rimedio subito ad una - secondo me - grave mancanza!
Un immortale brano del '76 dall'album omonimo.
Interpretata anche da Luciano Ligabue e Luca Carboni
E l'acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 10/10/2006 - 14:14
Parcours:
Guerre à la Terre
I Don't Want to Be a Soldier
Composta con Julius Margolin nel 2003.
"Julius dedicates this to all the victims of Bush’s illegal invasion and especially to the young men and women who might be considering joining the Bush’s armed forces. War is ugly and evil, and this one is especially so."
from the official website
"Julius dedicates this to all the victims of Bush’s illegal invasion and especially to the young men and women who might be considering joining the Bush’s armed forces. War is ugly and evil, and this one is especially so."
from the official website
I don’t want to be a soldier
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 10/10/2006 - 11:01
Brigante se more
la canzone è bellissima
la storia è affascinante
io la canto insieme alla mia chitarra
la storia è affascinante
io la canto insieme alla mia chitarra
canio 10/10/2006 - 01:50
Quand un soldat
Ripresa da questa pagina
Quand un soldat s'en va-t-en guerre il a
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 9/10/2006 - 15:38
Why Can't We Be Friends?
(1974)
Why can't we be friends?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Eddy L. 8/10/2006 - 22:25
Monte Pasubio
C'è una precisazione doverosa le parole NON appartengono al m. De Marzi bensì a Carlo Gemignani
M.Paolo Pasini Odolo Bs
M.Paolo Pasini Odolo Bs
paolo pasini 8/10/2006 - 20:16
Bella Ciao
anonyme
19. 啊!朋友再见 ("Addio amici miei!"; Versione cinese)
19. 啊!朋友再见 ("Ah! Goodbye my friends!"; Chinese version)
"大部分中国人对这首歌的第一印象是在一部叫做《桥》的南斯拉夫电影中获得的,在这个版本中原来的美人(bella)被改成了朋友。"
"Dà bùfèn zhōngguó rén duì zhè shǒu gē de dì yī yìnxiàng shì zài yī bù jiàozuò “qiáo” de nánsīlāfū diànyǐng zhōng huòdé de, zài zhège bǎnběn zhōng yuánlái dì měirén (bella) bèi gǎi chéngle péngyǒu."
"La maggior parte dei cinesi furono impressionati da questa canzone in un film jugoslavo chiamato "Il Ponte". Nella versione cinese la "bella" viene trasformata in un amico."
The Chinese version of the song, "啊!朋友再见"(Ah goodbye my friends) is not only singable and but also actually very popular in China (though usually with the last verse missing), mostly known as theme of the former Yugoslavian World War II movie Most (1969), its name in Chinese "桥" (The Bridge), or Savage Bridge in English. In the following, both Pinyin... (continuer)
19. 啊!朋友再见 ("Ah! Goodbye my friends!"; Chinese version)
"大部分中国人对这首歌的第一印象是在一部叫做《桥》的南斯拉夫电影中获得的,在这个版本中原来的美人(bella)被改成了朋友。"
"Dà bùfèn zhōngguó rén duì zhè shǒu gē de dì yī yìnxiàng shì zài yī bù jiàozuò “qiáo” de nánsīlāfū diànyǐng zhōng huòdé de, zài zhège bǎnběn zhōng yuánlái dì měirén (bella) bèi gǎi chéngle péngyǒu."
"La maggior parte dei cinesi furono impressionati da questa canzone in un film jugoslavo chiamato "Il Ponte". Nella versione cinese la "bella" viene trasformata in un amico."
The Chinese version of the song, "啊!朋友再见"(Ah goodbye my friends) is not only singable and but also actually very popular in China (though usually with the last verse missing), mostly known as theme of the former Yugoslavian World War II movie Most (1969), its name in Chinese "桥" (The Bridge), or Savage Bridge in English. In the following, both Pinyin... (continuer)
那一天早晨,从梦中醒来
(continuer)
(continuer)
envoyé par 崔鹏飞 8/10/2006 - 16:48
Guerra di merda
Il testo fa davvero cacare (per l'appunto)...
Ferretti Lindo Giovanni 7/10/2006 - 23:32
Soldier Blue
da quando ho visto il film soldato blu,non ho potuto fare a meno di innamorarmi del brano omonimo cantato da una voce femminile-aggressiva,ma soprattutto passionale come quella di buffy saint-marie...e pensare che all epoca avevo solo 8 anni...
maria stella 7/10/2006 - 16:21
O'Hara, Hughes, McCreesh and Sands
Come, Irish men, I pray tend
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 6/10/2006 - 23:41
Parcours:
Les conflits irlandais
Daughters and Sons
Testo di Dick Gaughan, musica di Tommy Sands.
Dall'album "Singing of the Times" del 1985.
Dall'album "Singing of the Times" del 1985.
They wouldn't hear your music
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 6/10/2006 - 15:22
The Ballad of Joe McDonnell
Scritta da Brian Warfield.
"In 1981, Irish republican volunteers in a British jail on Irish soil undertook a fast to the death to retain their status as political prisoners. The British government demanded they be classified as criminals. Ten men died on the doorstep of the British government in one of the most turbulent periods in the tragic history of Anglo-Irish relations. This ballad tells the tragic story of one of these great men, Joe McDonnell."
(dal sito dei Wolfe Tones)
This song was written by the Wolfe Tones paying tribute,to a brave young Irish soldier who died in the H-blocks of Long Kesh, aged just 30, after 61 days on hungerstrike.He died in agony defying the British govenment's attempts to criminalise Irish republican prisoners.He died so that others coming after him would be recognised as political prisoners.
Joe McDonnell (attivista) - Wikipedia
"In 1981, Irish republican volunteers in a British jail on Irish soil undertook a fast to the death to retain their status as political prisoners. The British government demanded they be classified as criminals. Ten men died on the doorstep of the British government in one of the most turbulent periods in the tragic history of Anglo-Irish relations. This ballad tells the tragic story of one of these great men, Joe McDonnell."
(dal sito dei Wolfe Tones)
This song was written by the Wolfe Tones paying tribute,to a brave young Irish soldier who died in the H-blocks of Long Kesh, aged just 30, after 61 days on hungerstrike.He died in agony defying the British govenment's attempts to criminalise Irish republican prisoners.He died so that others coming after him would be recognised as political prisoners.
Joe McDonnell (attivista) - Wikipedia
O' my name is Joe McDonnell From Belfast town I came
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 6/10/2006 - 15:13
Parcours:
Les conflits irlandais
I Didn't Raise My Son To Be A Soldier
"People in England who opposed the Boer War were called 'Little Englanders' by the press (because they preferred a 'Little England' to a 'Great Britain'). This was reconstructed from a fragment of one of their songs"
(Nota attribuita all'autore tratta da: Henry's Songbook)
E' una rielaborazione di I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier.
(Nota attribuita all'autore tratta da: Henry's Songbook)
E' una rielaborazione di I Did Not Raise My Boy To Be A Soldier.
I didn't raise my son to be a soldier
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 6/10/2006 - 14:22
Dulce Et Decorum Est
Una canzone sulla guerra delle Falklands/Malvinas "from the point of view of those who paid the price"
(dalla nota al testo trovato qui: Henry's Songbook)
(dalla nota al testo trovato qui: Henry's Songbook)
Unemployed we joined up
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 6/10/2006 - 12:06
Parcours:
La guerre des Falklands/Malouines
Sudako And The Paper Cranes
Dall'album "The Heart's a wonder" (1995)
"Sudako Suzaki was just a baby when the bomb was dropped on Hiroshima. She survived but later developed leukemia as a result of the radiation. There's an old belief in Japan that if you make a thousand paper cranes (the crane being the symbol of health and long life), you can have any wish that you want. This is the true story of what happened. Today there is a statue of Sudako in the Peace Park of Hiroshima and children still go there with paper cranes."
(Dalle note al testo trovato qui: Henry's songbook)
Vedi anche Nulla rimane della scolara di Hiroshima
"Sudako Suzaki was just a baby when the bomb was dropped on Hiroshima. She survived but later developed leukemia as a result of the radiation. There's an old belief in Japan that if you make a thousand paper cranes (the crane being the symbol of health and long life), you can have any wish that you want. This is the true story of what happened. Today there is a statue of Sudako in the Peace Park of Hiroshima and children still go there with paper cranes."
(Dalle note al testo trovato qui: Henry's songbook)
Vedi anche Nulla rimane della scolara di Hiroshima
Sudako, let me make a paper crane for you
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 6/10/2006 - 11:40
Parcours:
Hiroshima e Nagasaki 広島市 - 長崎市
Peace On Earth/Little Drummer Boy
David Bowie in duetto con Bing Crosby.
Una canzone di Natale registrata nel settembre 1977 per il "Bing Crosby's yearly Christmas special". Lo spettacolo andò ovviamente in onda nel dicembre successivo, anche per commemorare Bing Crosby che nel frattempo era morto.
Un breve dialogo tra le due star precede il brano:
Una canzone di Natale registrata nel settembre 1977 per il "Bing Crosby's yearly Christmas special". Lo spettacolo andò ovviamente in onda nel dicembre successivo, anche per commemorare Bing Crosby che nel frattempo era morto.
Un breve dialogo tra le due star precede il brano:
And they told me pa-ram-pam-pam-pam
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 6/10/2006 - 10:55
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonyme
canto alpino che fa riflettere sull'inutilità della guerra che racconta la disperazione di chi è andato e mai più tornato.
purtroppo tragicamente attuale.
Quando canta il solista tutte le volte mi emoziono.
purtroppo tragicamente attuale.
Quando canta il solista tutte le volte mi emoziono.
mariarosa 5/10/2006 - 21:06
Put A Little Love In Your Heart
Un classico brano "peace&love" risalente al 1968. Nel 1979 la DeShannon lo eseguì di fronte all'Assemblea Generale dell'ONU.
Think of your fellow man
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 4/10/2006 - 23:10
Chansons de La bande à Bonnot: 02. Les joyeux bouchers
Lettre à sa Magnificence le Baron Jean Mollet, Vice-Curateur du Collège de 'Pataphysique, sur les truqueurs de la guerre
da / d'après Le Petit Cahier du grand Boris Vian
L'on s'en doutait parfois, comme je ne saurais l'apprendre à Votre Magnificence, mais le doute n'est plus possible ; le moment est venu de le dire au grand jour ; la guerre est truquée. Quelle guerre ? Je n'en mets aucune spécialement en cause ; à mon avis, il n'y en a pas encore eu une bonne, et l'on verra pourquoi. Il me semble, et c'est tout, utile et urgent d'attirer l'attention des bons citoyens sur le mauvais usage que l'on fait de leurs deniers.
C'est le hasard d'une rencontre qui m'a mis la puce à la cervelle. Obligé, récemment, de laisser au garage mon char à essence (la paresse, je crains) j'eus l'idée, pour gagner le lieu clos où je travaille, dans un silence approximatif, à préparer la mise en conserve... (continuer)
da / d'après Le Petit Cahier du grand Boris Vian
L'on s'en doutait parfois, comme je ne saurais l'apprendre à Votre Magnificence, mais le doute n'est plus possible ; le moment est venu de le dire au grand jour ; la guerre est truquée. Quelle guerre ? Je n'en mets aucune spécialement en cause ; à mon avis, il n'y en a pas encore eu une bonne, et l'on verra pourquoi. Il me semble, et c'est tout, utile et urgent d'attirer l'attention des bons citoyens sur le mauvais usage que l'on fait de leurs deniers.
C'est le hasard d'une rencontre qui m'a mis la puce à la cervelle. Obligé, récemment, de laisser au garage mon char à essence (la paresse, je crains) j'eus l'idée, pour gagner le lieu clos où je travaille, dans un silence approximatif, à préparer la mise en conserve... (continuer)
Alessandro 4/10/2006 - 22:19
Plegaria Por Víctor Jara
Testo e musica di Tony Osanah ed Enrique Bergen.
Firme como el ande,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 4/10/2006 - 13:26
Berlin ce jour-là
Dal sito
ADAMO in Italiano
ADAMO in Italiano
Le drapeau de tes yeux
(continuer)
(continuer)
envoyé par Davide Costa 4/10/2006 - 04:58
Parcours:
Le Mur de Berlin, 1961-1989
Rentrez aux USA
2006
Album: "Entre Deux Mondes"
Album: "Entre Deux Mondes"
Soldats réveillez-vous...
(continuer)
(continuer)
3/10/2006 - 15:12
Bloody Sunday
Dalla compilation del 1983
Take a look around you all is dead
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 3/10/2006 - 12:02
Parcours:
Les conflits irlandais
African Holocaust
Dall'omonimo album del 2004.
African Holocaust
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 3/10/2006 - 11:46
Earth Crisis
Dall'omonimo album del 1984.
The Earth is the Lord's
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 3/10/2006 - 11:26
Al quartiere d'Ungheria
anonyme
Cantata scovata a Ciano d’Enza (RE) nel 1974 dal M° Marcello Conati. Mentre la prima parte del testo, a carattere proto-pacifista, risulta assolutamente inedita, la seconda parte riprende molto fedelmente versioni precedenti del testo tradizionale databili intorno al 1850 e provenienti dal territorio veronese/bresciano.
(dal sito del gruppo Bonifica Emiliana Veneta, dove si può ascoltare la canzone in Real Audio)
(dal sito del gruppo Bonifica Emiliana Veneta, dove si può ascoltare la canzone in Real Audio)
Oi mama la mia mama a g'ho na gran passioun
(continuer)
(continuer)
envoyé par Cris (cris119@operamail.com) 3/10/2006 - 11:01
4 maggio 1944 - In memoria
Grande canzone. Come sempre i Gang non si smentiscono mai.
Sempre così "Companeros"
Sempre così "Companeros"
Rosario 3/10/2006 - 09:42
Planeta Eskoria
Dall'omonimo album del 2000.
Ven, vas a conocer a esta tierna humanidad
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alessandro 3/10/2006 - 09:26
I bambini fanno oh
This is a beautiful song. There are many people who enjoy Italian songs but don't speak the language, yet who would still like to know more about the song by getting the translation. The English translation of this song gives you a rough idea of the meaning but unfortunately is not something I can share with friends or make serious use of. Please find a way to update the English translation of this song. I thank the original translator for his/her work. Speaking two (or more) languages is something I think is contrary to my genetic structure. Thank you.
Gaia 3/10/2006 - 03:10
La pauvreté
dal sito ADAMO in Italiano
La pauvreté est la pire des violences
(continuer)
(continuer)
envoyé par Davide Costa 3/10/2006 - 02:52
Il suono delle campane
da Uomini (1995)
Testo di Francesco De Gregori
Musica di Mimmo Locasciulli
Poi interpretata anche da De Gregori in "La valigia dell'attore" (1997)
Testo di Francesco De Gregori
Musica di Mimmo Locasciulli
Poi interpretata anche da De Gregori in "La valigia dell'attore" (1997)
Uomini senza lingua uomini senza città
(continuer)
(continuer)
2/10/2006 - 18:02
La memoria
pertenezco a la Universidad Nacional de La Plata, y quiero poner la cancion de fondo en una presentacion que haremos sobre Madres de Plaza de Mayo. GRACIAS.
Muy bien. Si necesitas el mp3 puedes descargarlo aqui.
Lia Molinari 2/10/2006 - 14:11
Un dia cualquiera
Una de las tres únicas canciones que grabó como solista el autor de casi todos los temas de 091, el mejor grupo de rock and roll en castellano de todos los tiempos.
He oído decir que han tocado retirada
(continuer)
(continuer)
envoyé par gerardo 29/9/2006 - 22:36
Rhymes and Reasons
1969
"Rhymes and reasons" è un'espressione che si usa in inglese quando non si vede il motivo o la spiegazione di qualcosa.
"Rhymes and Reasons" is, I think, one of the best songs I’ve ever written. I wrote the song - or started at least - in the shower one morning. It comes from a very real and consistent thought that the children and the flowers are my sisters and my brothers. I do not feel separate from any aspect or from of life. I feel part of it, and bound to it, and the way I expressed the feeling was to use the phrase "the children and the flowers". There is a brotherhood there, and a sisterhood. It’s funny to me that even before the time of women’s liberation there was a desire to uphold that concept. The song is basically autobiographical. It’s not one of those songs where I’ve described someone who has a job to do in the world. I’m describing who that person is - the song is... (continuer)
"Rhymes and reasons" è un'espressione che si usa in inglese quando non si vede il motivo o la spiegazione di qualcosa.
"Rhymes and Reasons" is, I think, one of the best songs I’ve ever written. I wrote the song - or started at least - in the shower one morning. It comes from a very real and consistent thought that the children and the flowers are my sisters and my brothers. I do not feel separate from any aspect or from of life. I feel part of it, and bound to it, and the way I expressed the feeling was to use the phrase "the children and the flowers". There is a brotherhood there, and a sisterhood. It’s funny to me that even before the time of women’s liberation there was a desire to uphold that concept. The song is basically autobiographical. It’s not one of those songs where I’ve described someone who has a job to do in the world. I’m describing who that person is - the song is... (continuer)
So you speak to me of sadness
(continuer)
(continuer)
envoyé par GioZ 29/9/2006 - 19:05
One Tin Soldier
Tratti da Reparto Canzoni - di Fabio
"One tin soldier rides away" è una canzone contro la guerra scritta da Dennis Lambert (testo) e Brian Potter (musica) all'inizio degli anni '60. La prima registrazione di questa canzone venne effettuata dal gruppo canadese "The Original Caste" nel 1969. Successivamente, nel 1972, il gruppo statunitense dei "Coven" la utilizzò nella colonna sonora del film "The Legend of Billy Jack".
"One tin soldier rides away" è una canzone contro la guerra scritta da Dennis Lambert (testo) e Brian Potter (musica) all'inizio degli anni '60. La prima registrazione di questa canzone venne effettuata dal gruppo canadese "The Original Caste" nel 1969. Successivamente, nel 1972, il gruppo statunitense dei "Coven" la utilizzò nella colonna sonora del film "The Legend of Billy Jack".
UN SOLDATINO DI STAGNO
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envoyé par GioZ 29/9/2006 - 18:58
Mosh
Non sono d'accordo con il significato di questa canzone...la guerra contro l'Iraq e il terrorismo è stata e continua ad essere giusta...w la libertà...w Bush!!!
Rimane il fatto che Eminem rimanga sempre il numero uno, anche se canzoni come questa...
(Giò)
Rimane il fatto che Eminem rimanga sempre il numero uno, anche se canzoni come questa...
(Giò)
W la libertà... W Bush... mi pare che questo commento non abbia bisogno di una risposta...
(Lorenzo)
(Lorenzo)
29/9/2006 - 10:46
Don't Burn It
Brano del 1966. Credo proprio si riferisca alla "draft card", la chiamata militare che i pacifisti bruciavano pubblicamente negli anni della guerra in Vietnam...
Il testo l'ho trovato alla pagina "Top 100 Songs About The Viet Nam War", con il seguente commento: "rare example of protest song not sucking"
Il testo l'ho trovato alla pagina "Top 100 Songs About The Viet Nam War", con il seguente commento: "rare example of protest song not sucking"
you sit there a-contemplatin'
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envoyé par Alessandro 28/9/2006 - 16:12
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