The Foggy Dew
anonyme
J'étais en bas dans une étroite vallée, un matin de Pâques.
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18/6/2005 - 18:44
Είμαστε δυο
La version française de Georges Moustaki
Grazie a Colette del newsgroup it.cultura.linguistica.francese per averla postata e segnalata.
Un très grand merci à Colette du forum Usenet it.cultura.linguistica.francese pour l'avoir postée et signalée.
Grazie a Colette del newsgroup it.cultura.linguistica.francese per averla postata e segnalata.
Un très grand merci à Colette du forum Usenet it.cultura.linguistica.francese pour l'avoir postée et signalée.
Francia, 1970: in questo video Mikis Theodorakis e Georges Moustaki preparano la versione francese di "Imaste diò" [gpt]:
(Da notare che anche Moustaki trasforma, come la Dilillo nella sua versione italiana, χίλιοι δεκατρείς in "mille et vingt trois" per questioni di rima.) [RV]
(Da notare che anche Moustaki trasforma, come la Dilillo nella sua versione italiana, χίλιοι δεκατρείς in "mille et vingt trois" per questioni di rima.) [RV]
NOUS SOMMES DEUX
(continuer)
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envoyé par Colette & Riccardo Venturi 18/6/2005 - 18:24
Llanto por Víctor Jara
(1974)
Parole di Janna Carioli
Musica di Sebastiano Giuffrida.
Gli Inti Illimani li conoscemmo a Berlino nel giugno del 1973. In Cile c’era il Governo di Unidad Popular e le canzoni degli Inti erano quanto di più coinvolgente avessimo mai ascoltato. Loro erano simpatici, scanzonati e bravissimi. Diventammo amici perché spartimmo un pollo durante le prove di un concerto. Anzi, per essere precisi, furono loro a spartirlo con noi che eravamo senza cena. Li rividi a Roma in ottobre, alla Pensione Varese, dove furono ospitati da compagni italiani per più di un anno, dopo che si erano trovati per caso in Italia quando in Cile si era verificato il Golpe. Avevano con sé solo le valigie e gli strumenti e tutte le loro famiglie erano rimaste in Cile. Nella stanza di uno di loro c’era una rivista latino americana, con una foto di un bel ragazzo ricciuto e moro. Era la prima volta che vedevo il... (continuer)
Parole di Janna Carioli
Musica di Sebastiano Giuffrida.
Gli Inti Illimani li conoscemmo a Berlino nel giugno del 1973. In Cile c’era il Governo di Unidad Popular e le canzoni degli Inti erano quanto di più coinvolgente avessimo mai ascoltato. Loro erano simpatici, scanzonati e bravissimi. Diventammo amici perché spartimmo un pollo durante le prove di un concerto. Anzi, per essere precisi, furono loro a spartirlo con noi che eravamo senza cena. Li rividi a Roma in ottobre, alla Pensione Varese, dove furono ospitati da compagni italiani per più di un anno, dopo che si erano trovati per caso in Italia quando in Cile si era verificato il Golpe. Avevano con sé solo le valigie e gli strumenti e tutte le loro famiglie erano rimaste in Cile. Nella stanza di uno di loro c’era una rivista latino americana, con una foto di un bel ragazzo ricciuto e moro. Era la prima volta che vedevo il... (continuer)
Hanno ucciso Víctor Jara
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envoyé par adriana 18/6/2005 - 10:42
Lune
dall'album omonimo (2004)
Testo di Carlo Muratori
Musica di Riccardo Tesi
Una storia d'amore in Palestina, tra un israeliano e una palestinese.
Testo di Carlo Muratori
Musica di Riccardo Tesi
Una storia d'amore in Palestina, tra un israeliano e una palestinese.
Luna prometteva e luna diventò
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envoyé par Lorenzo Masetti 18/6/2005 - 10:36
Parcours:
Chansons d'amour contre la guerre
Duizend soldaten
[2000]
Testo e musica di Willem Vermandere
Woorden en muziek van Willem Vermandere
Album: Van Blanche tot Blankeman
Il testo è ripreso da / Lyrics are reproduced from Lyrics Heaven
Testo e musica di Willem Vermandere
Woorden en muziek van Willem Vermandere
Album: Van Blanche tot Blankeman
Il testo è ripreso da / Lyrics are reproduced from Lyrics Heaven
Als ge van ze leven in de westhoek passeert
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 17/6/2005 - 22:35
La memoria
[2001]
Letra y música: León Gieco
Parole e musica: León Gieco
Lyrics and music: León Gieco
Paroles et musique: León Gieco
Vortoj kaj muziko: León Gieco
Album: Bandidos rurales
Sono molto contento di aver trovato questa splendida canzone
(Alejandro, el Cazador de Mp3)
Hai trovato una canzone, oltre che stupenda, importantissima per chi vi è nominato e per ciò di cui parla. La vera essenza del nostro sito, probabilmente. Anche se i fatti e i nomi che vi sono enunciati appartengono alla recente, tragica storia dell'Argentina, il valore di questa canzone è autenticamente universale.
You found a song not only wonderful, but also essential for what it names and tells. Probably the very essence of our site. Although the facts and names mentioned in it belong to Argentina's tragic history of past years, this song has universal value.[RV]
Si vedano le Note a cura di Alessandro e Maria... (continuer)
Letra y música: León Gieco
Parole e musica: León Gieco
Lyrics and music: León Gieco
Paroles et musique: León Gieco
Vortoj kaj muziko: León Gieco
Album: Bandidos rurales
Sono molto contento di aver trovato questa splendida canzone
(Alejandro, el Cazador de Mp3)
Hai trovato una canzone, oltre che stupenda, importantissima per chi vi è nominato e per ciò di cui parla. La vera essenza del nostro sito, probabilmente. Anche se i fatti e i nomi che vi sono enunciati appartengono alla recente, tragica storia dell'Argentina, il valore di questa canzone è autenticamente universale.
You found a song not only wonderful, but also essential for what it names and tells. Probably the very essence of our site. Although the facts and names mentioned in it belong to Argentina's tragic history of past years, this song has universal value.[RV]
Si vedano le Note a cura di Alessandro e Maria... (continuer)
Los viejos amores que no están,
(continuer)
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envoyé par adriana e alessandro 17/6/2005 - 18:42
Canzone della Libertà (Viva la libertà)
Anche se è del 1968, purtroppo, è attualissima.
"Se ti regalano la libertà, quella non è vera libertà. La libertà vera nessuno te la regala. La libertà vera te la puoi solo prendere." dal film di Gillo Pontecorvo "Queimada"
"Se ti regalano la libertà, quella non è vera libertà. La libertà vera nessuno te la regala. La libertà vera te la puoi solo prendere." dal film di Gillo Pontecorvo "Queimada"
Viva la libertà
(continuer)
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envoyé par i.fermentivivi 17/6/2005 - 15:57
E quei vigliacchi di quei signori
anonyme
Questo Frammento l'ho raccolto io in provincia di Venezia, credo a Meolo, ma non sono sicuro, nel 1965 dalla voce di due fratelli (ricordo solo il nome di uno: Eugenio) durante una cena all'osteria. L'ho incisa nel LP "Addio padre" (Dischi del Sole) nel 1966.
Gualtiero Bertelli
Gualtiero Bertelli
E quei vigliacchi di quei signori
(continuer)
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17/6/2005 - 15:52
Regazzine che fate l'amore
anonyme
Racc. da B. Pianta e A. Fumagalli, 1966, Valtorta, Bergamo.
Incisioni:
- Bergamo e il suo territorio
Incisioni:
- Bergamo e il suo territorio
Regazzine che fate l'amore
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17/6/2005 - 15:51
Prendi il fucile e gettalo per terra (Gran Dio del cielo)
anonyme
Canzone popolare. Prima guerra mondiale
da questa pagina.
Per i tribunali di guerra, Prendi il fucile e gettalo per terra è una "nefasta canzone sediziosamente suggestiva per i soldati oltre che scandalosa e pericolosa" * e per questo condannano severamente i soldati colti a cantare queste strofe rievocanti la pace.
O Dio del cielo è un canto corale che ha qualcosa di solenne e quasi religioso, per questo non può essere declinato in senso bellicoso e nelle esecuzioni popolari si rifiuta di "portare quel fucile alla frontiera" o di "innastare la baionetta" (come certe versioni scritte vorrebbero) contro un nemico che non si conosce.
(da Al rombo del cannon. Grande guerra e canto popolare. di Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto, pag. 250 e 252)
(*) Plotone di esecuzione. I processi della Prima guerra mondiale, E. Forcella - A. Monticone, Editori Laterza, Bari (1968)
da questa pagina.
Per i tribunali di guerra, Prendi il fucile e gettalo per terra è una "nefasta canzone sediziosamente suggestiva per i soldati oltre che scandalosa e pericolosa" * e per questo condannano severamente i soldati colti a cantare queste strofe rievocanti la pace.
O Dio del cielo è un canto corale che ha qualcosa di solenne e quasi religioso, per questo non può essere declinato in senso bellicoso e nelle esecuzioni popolari si rifiuta di "portare quel fucile alla frontiera" o di "innastare la baionetta" (come certe versioni scritte vorrebbero) contro un nemico che non si conosce.
(da Al rombo del cannon. Grande guerra e canto popolare. di Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto, pag. 250 e 252)
(*) Plotone di esecuzione. I processi della Prima guerra mondiale, E. Forcella - A. Monticone, Editori Laterza, Bari (1968)
Prendi il fucile e gettalo per terra
(continuer)
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17/6/2005 - 15:47
Parcours:
Déserteurs, La Grande Guerre (1914-1918)
Tango de las madres locas
Dall'album "De lo perdido y otras coplas".
Todos los jueves del año a las once la mañana, junto a la plaza de mayo, con lluvia frío o calor,
(continuer)
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envoyé par adriana 17/6/2005 - 08:17
A la inmensa mayoría
Poesia di Blas De Otero [1951]
Musica di Adolfo Celdrán [2003]
*
BLAS DE OTERO
Poeta español nacido en Bilbao en 1916.
Recibió una formación religiosa con los jesuitas y después de terminar su bachillerato se licenció en Derecho en Valladolid, carrera que nunca ejerció. Se trasladó luego a Madrid donde se dedicó por entero a la creación literaria.
Obtuvo varios premios importantes entre los que se cuentan: Boscán de Poesía en 1950, Premio de la Crítica en 1959 y el Fastenrath de la Real Academia en 1961.
«A modo de antología» y «Todos mis sonetos», son sus obras más representativas.
Fallecido en Madrid en 1979.
Musica di Adolfo Celdrán [2003]
*
BLAS DE OTERO
Poeta español nacido en Bilbao en 1916.
Recibió una formación religiosa con los jesuitas y después de terminar su bachillerato se licenció en Derecho en Valladolid, carrera que nunca ejerció. Se trasladó luego a Madrid donde se dedicó por entero a la creación literaria.
Obtuvo varios premios importantes entre los que se cuentan: Boscán de Poesía en 1950, Premio de la Crítica en 1959 y el Fastenrath de la Real Academia en 1961.
«A modo de antología» y «Todos mis sonetos», son sus obras más representativas.
Fallecido en Madrid en 1979.
Aquí tenéis, en canto y alma, al hombre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/6/2005 - 03:22
No a vuestra guerra
[2003]
Testo e musica di Adolfo Celdrán
Testo e musica di Adolfo Celdrán
El cielo es negro y rojo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/6/2005 - 03:16
Primavera di Praga
English Version by Riccardo Venturi
17 giugno / June 17, 2005
17 giugno / June 17, 2005
PRAGUE SPRING
(continuer)
(continuer)
17/6/2005 - 02:06
Revolution
[2003]
Testo e musica di Shelley Cherkis
Testo e musica di Shelley Cherkis
I just don't know what to believe
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/6/2005 - 10:43
Peace in Every Day
[2003]
Testo e musica di David Wertman e Lynne Meryl
Legalmente scaricabile da:
Legally downloadable from:
http://www.newsongsforpeace.org
Testo e musica di David Wertman e Lynne Meryl
Legalmente scaricabile da:
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http://www.newsongsforpeace.org
Let's bring world peace through our music
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/6/2005 - 10:38
Peace & Love
[2000]
Testo e musica di Judy Gascoyne
Legalmente scaricabile da:
Legally downloadable from:
http://www.newsongsforpeace.org
Testo e musica di Judy Gascoyne
Legalmente scaricabile da:
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http://www.newsongsforpeace.org
When your heart and soul is true
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/6/2005 - 10:35
Only One
[2003]
Testo e musica di James Kwiecinski
Legalmente scaricabile da:
Legally downloadable from:
http://www.newsongsforpeace.org
Testo e musica di James Kwiecinski
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http://www.newsongsforpeace.org
When the change comes around
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/6/2005 - 10:25
Pledge to the Earth
[1990]
Testo e musica di Jay Mankita
Testo e musica di Jay Mankita
As I have come to know this world
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/6/2005 - 10:21
Living Planet
[1990]
Testo e musica di Jay Mankita
Testo e musica di Jay Mankita
If all the world were peaceful now, and forever more
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/6/2005 - 10:18
More than I
[2001]
Testo e musica di Larry Edoff
Legalmente scaricabile da:
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http://www.newsongsforpeace.org
Testo e musica di Larry Edoff
Legalmente scaricabile da:
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http://www.newsongsforpeace.org
Climb down your high walls
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/6/2005 - 10:12
Love
[2003]
Testo e musica di Larry Edoff
A huge, brilliantly illuminated 28x67 foot billboard will openly display LOVE to approximately 1.5 million people per day in Times Square, New York, USA, for six weeks commencing May 1, 2003. This is not your typical, flashy advertisement; this is a message to the world, and it is the simple message of LOVE.
LOVE is the artwork of Rudi-Renoir Appodlt, digital artist and musician residing in Lucerne, Switzerland. The artist purchased billboard ad space himself, supported in part by private donations. WorldArt, the non-profit organization behind the scene, aims to create a global network to promote love through this project.
Music will also be used to broadcast the message of LOVE. New York area singer/songwriter, Larry Edoff, was chosen for this project. "When Rudi first talked with me about the LoveProject and asked me to write a song for it, I thought... (continuer)
Testo e musica di Larry Edoff
A huge, brilliantly illuminated 28x67 foot billboard will openly display LOVE to approximately 1.5 million people per day in Times Square, New York, USA, for six weeks commencing May 1, 2003. This is not your typical, flashy advertisement; this is a message to the world, and it is the simple message of LOVE.
LOVE is the artwork of Rudi-Renoir Appodlt, digital artist and musician residing in Lucerne, Switzerland. The artist purchased billboard ad space himself, supported in part by private donations. WorldArt, the non-profit organization behind the scene, aims to create a global network to promote love through this project.
Music will also be used to broadcast the message of LOVE. New York area singer/songwriter, Larry Edoff, was chosen for this project. "When Rudi first talked with me about the LoveProject and asked me to write a song for it, I thought... (continuer)
Don't walk away from the love we all share
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 16/6/2005 - 10:11
Love and Not Fear
Testo e musica di Norine Braun
Legalmente scaricabile da:
Legally downloadable from:
http://www.newsongsforpeace.org
"This song is about angst and fear in hearing the news of the atrocities that happen around us. We live a time where we have instant access to global happenings and the focus tends to be on the horrors of the day. Constant bombardment of these things can desensitize us so we don't feel.
Fear can make us shut down and run or hide or fight back whereas love expands us and comforts us and keeps the vision of peace and hope alive. I think everyone in the world needs love and not fear." - Norine Braun
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http://www.newsongsforpeace.org
"This song is about angst and fear in hearing the news of the atrocities that happen around us. We live a time where we have instant access to global happenings and the focus tends to be on the horrors of the day. Constant bombardment of these things can desensitize us so we don't feel.
Fear can make us shut down and run or hide or fight back whereas love expands us and comforts us and keeps the vision of peace and hope alive. I think everyone in the world needs love and not fear." - Norine Braun
I look at everything in life
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 16/6/2005 - 10:04
20 Luglio 2001
Dall'album "Non mi pento"
Non era un giorno né di guerra né di eroi
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envoyé par adriana 15/6/2005 - 16:54
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Testo di Piero Ciampi
Musica di Giampiero Reverberi
dall'album "Piero Litaliano"
(CGD 33, 1963; Ristampa Cgd/musicA anche in CD, 1990, con lo stesso titolo ma attribuito a Piero Ciampi come esecutore titolare)
(Cgd 45, 1962)