Lullaby For Hamza
Album: Cuckooland (2003)
Lyrics by Alfreda (Alfie) Benge
Music by Robert Wyatt
Guardian story inspires lyrics for war lullaby
Robert Wyatt may not have won the Mercury Music Prize - in truth he did not expect to - but the biggest cheers at the ceremony were undoubtedly reserved for him.
Yesterday the British musician, acclaimed for his powerful, politically charged but wry songs, told how one of the stand-out tracks on his celebrated new album was inspired by an article in the Guardian about a boy born as the bombs began to fall at the start of the first Gulf war.
Wyatt's wife and writing partner, Alfreda (Alfie) Benge, wrote the lyrics for Lullaby to Hamza after being moved by the story of Hamza al-Gahnem, who spent the first 40 days of his life being nursed in an underground shelter.
Perhaps best known for the anti-Falklands-war song Shipbuilding, Wyatt had been casting around for... (continuer)
Lyrics by Alfreda (Alfie) Benge
Music by Robert Wyatt
Guardian story inspires lyrics for war lullaby
Robert Wyatt may not have won the Mercury Music Prize - in truth he did not expect to - but the biggest cheers at the ceremony were undoubtedly reserved for him.
Yesterday the British musician, acclaimed for his powerful, politically charged but wry songs, told how one of the stand-out tracks on his celebrated new album was inspired by an article in the Guardian about a boy born as the bombs began to fall at the start of the first Gulf war.
Wyatt's wife and writing partner, Alfreda (Alfie) Benge, wrote the lyrics for Lullaby to Hamza after being moved by the story of Hamza al-Gahnem, who spent the first 40 days of his life being nursed in an underground shelter.
Perhaps best known for the anti-Falklands-war song Shipbuilding, Wyatt had been casting around for... (continuer)
When bombers bomb again,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Di Lillo 31/5/2005 - 15:18
A Life (1895 - 1915)
(1998)
Uniform
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Di Lillo 31/5/2005 - 14:42
Parcours:
La Grande Guerre (1914-1918)
1943
dedicato a Else Lasker-Schuler
Come vorrei tramutare in oro la vita piena di dolore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Di Lillo 31/5/2005 - 14:33
Befragung eines Kriegsdienstverweigerers
Marina di Campo (Isola d'Elba), 31 maggio 2005
INTERROGATORIO DI UN OBIETTORE DI COSCIENZA
(continuer)
(continuer)
31/5/2005 - 13:37
Serenata mai sonata
dallo spettacolo teatrale "Roccu u stortu" scritto da Francesco Suriano e messo in scena dalla Compagnia Krypton di Firenze, diretto e interpretato da Fulvio Cauteruccio.
Il disco registrato a Bologna nell'ottobre 2001 e prodotto dal Parto delle nuvole pesanti, si compone di 23 tracce, tra parti recitate dall'attore Fulvio Cauteruccio e 7 canzoni originali scritte per lo spettacolo più due brani già appartenenti al repertorio del gruppo e pubblicati nel primo disco, ALISIFARE (1995), che sono DISERZIONE E RAGGIA, completamente riarrangiati.
sito ufficiale
Il disco registrato a Bologna nell'ottobre 2001 e prodotto dal Parto delle nuvole pesanti, si compone di 23 tracce, tra parti recitate dall'attore Fulvio Cauteruccio e 7 canzoni originali scritte per lo spettacolo più due brani già appartenenti al repertorio del gruppo e pubblicati nel primo disco, ALISIFARE (1995), che sono DISERZIONE E RAGGIA, completamente riarrangiati.
sito ufficiale
Roccu, pure l'amici su spariti
(continuer)
(continuer)
29/5/2005 - 16:11
Diserzione
(Voltarelli - De Siena)
da Alisifare (1994)
da Alisifare (1994)
"La canzone è ispirata alla storia di Ceraso, un giovane calabrese che si arruolò per prendere parte alla "missione di pace" in Libano all'inizio degli anni '80. In paese Ceraso divenne una vera e propria personalità quando, al ritorno da Beirut si comprò con i soldi guadagnati al fronte la macchina nuova. Una Allegro della Austin, autentica sciccheria per quel periodo. Bastò quello per farlo divenire un beniamino dei giovani del luogo. Un soggetto ideale, insomma, per raccontare in modo ironico la solita vecchia storia della guerra vista come possibilità estrema per raggiungere il riscatto economico."
(Peppe Voltarelli)
(Peppe Voltarelli)
Cerasu è jutu aru Libano
(continuer)
(continuer)
29/5/2005 - 16:07
Bella da morire
dall'album "HSL"
2004
2004
La guerra è bella a marzo perchè
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 28/5/2005 - 17:22
Polvere
Musica: Il Vizènt. Testo: Gerry.
Questa canzone è stata inserita nell'album
"Pensieri di Guerra" progetto VicenzaLIVE per Emergency.
Poi nell'album "Primavera a gennaio"
Questa canzone è stata inserita nell'album
"Pensieri di Guerra" progetto VicenzaLIVE per Emergency.
Poi nell'album "Primavera a gennaio"
Lo sai, lo sai, lo sai che non mi piace il vento
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 28/5/2005 - 16:06
Holiday in Ramallah
Da "Así es mi vida" [2002]
Si tratta di un pezzo strumentale dub sullo sfondo del rumore dei carriarmati israeliani a Ramallah.
28/5/2005 - 15:16
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Il 20 Luglio 2001
[2006]
Album: Al mercato
Dall'album "Oggi che il qualunquismo è un arte mi metto da parte e vivo le cose a modo mio"
Con la partecipazione di King Naat Veliov e The Original Kocani Orkestar
Album: Al mercato
Dall'album "Oggi che il qualunquismo è un arte mi metto da parte e vivo le cose a modo mio"
Con la partecipazione di King Naat Veliov e The Original Kocani Orkestar
Al centro dello schermo
(continuer)
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envoyé par adriana 28/5/2005 - 14:34
Parcours:
Gênes - G8
L’Ultimo Testimone
Testo e musica Paolo Enrico Archetti Maestri, tratta dal mini cd La Banda Tom e altre Storie Partigiane dall'album Resistenza
Canzone di lotta e di speranza, canzone di pace e libertà. Nelle note ho scoperto che è anche ispirata al volume "Lettere dei Condannati a Morte".
Una lettera accorata . l'ultima - di un uomo che aspetta la morte e prima che il suo destino si compia vuole passare il testimone a quelli che verranno.
«Ispirata anche dal volume "Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana, 8 settembre 1943, 25 aprile 1945"(Einaudi), è una vera e propria cavalcata sonora che trasmette continue emozioni grazie all'incedere ritmico del brano, caratterizzato da una miscela di suoni acustici e caldi loop elettronici e da un testo partecipe, vibrante e commovente. »
(dal sito ufficiale)
Yo Yo Mundi: Resistenza
15 gennaio 1945: 13 partigiani della Brigata Tom di Casale... (continuer)
Canzone di lotta e di speranza, canzone di pace e libertà. Nelle note ho scoperto che è anche ispirata al volume "Lettere dei Condannati a Morte".
Una lettera accorata . l'ultima - di un uomo che aspetta la morte e prima che il suo destino si compia vuole passare il testimone a quelli che verranno.
«Ispirata anche dal volume "Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana, 8 settembre 1943, 25 aprile 1945"(Einaudi), è una vera e propria cavalcata sonora che trasmette continue emozioni grazie all'incedere ritmico del brano, caratterizzato da una miscela di suoni acustici e caldi loop elettronici e da un testo partecipe, vibrante e commovente. »
(dal sito ufficiale)
Yo Yo Mundi: Resistenza
15 gennaio 1945: 13 partigiani della Brigata Tom di Casale... (continuer)
Ho scritto a mia madre,
(continuer)
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envoyé par Lupita Hernandez 28/5/2005 - 13:54
Il Pescatore
Da Le Opere di Dani - Versioni ebraiche di canzoni italiane.
Un ringraziamento speciale a Daniel per tutto quel che sta facendo! [RV]
Un ringraziamento speciale a Daniel per tutto quel che sta facendo! [RV]
הדייג
(continuer)
(continuer)
27/5/2005 - 20:54
Le stazioni di una passione
Album "UNA VOLTA PER SEMPRE" 1995
Li ho visti in mezzo al campo
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 27/5/2005 - 18:08
Il Pescatore
Svensk översättning av Riccardo Venturi
27 maggio / 27 maj 2005
27 maggio / 27 maj 2005
Efterföljande översättningen är till minnet av Joel Emmanuel Hägglund, född i Gävle dem 7. oktober 1879, skuten ihjäl den 19. november 1915 i Salt Lake City, också och hellre känd som Joe Hillström eller Joe Hill. "Don't mourn for me: organize!"
FISKAREN
(continuer)
(continuer)
27/5/2005 - 12:38
Volontaires de la Liberté
Jean-Noël Dumont
Riprendo il testo da "La Musica dell'altra Italia".
A tes côtés peuple héroïque,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 26/5/2005 - 22:10
Viens chez moi!
Testo e musica di Charles D'Avray
Una canzone in cui una sola strofa è decisamente contro la guerra, ma che anche nelle rimanenti esprime lo spirito di libertà e di tolleranza che sono alla base di ogni tipo di antimilitarismo.
Riprendo il testo da "La musica dell'altra Italia"
Una canzone in cui una sola strofa è decisamente contro la guerra, ma che anche nelle rimanenti esprime lo spirito di libertà e di tolleranza che sono alla base di ogni tipo di antimilitarismo.
Riprendo il testo da "La musica dell'altra Italia"
Je dédie cette oeuvre aux anarchistes
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 26/5/2005 - 21:53
Tri ratna druga
TRE COMPAGNI AI QUALI PIACEVA FARE LA GUERRA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Monia Verardi 26/5/2005 - 16:46
Soldato
Non ci sono parole.
Un bellissimo testo, altrettanto la musica.
Uno dei migliori pezzi dei Nomadi.
Un bellissimo testo, altrettanto la musica.
Uno dei migliori pezzi dei Nomadi.
Giorgio 26/5/2005 - 12:56
Storia di un soldato
Tradizionale inno contro la guerra,sulle orme della "Guerra di Piero", ma con alcuni tratti distintivi molto forti:
1) la morte vissuta in una solitudine e abbandono totale,nel quale anche la natura ,e in questo caso le stelle,si voltano a contemplare altre terre.
2) il suicidio come gesto di disperazione,ma sopratutto di angosciosa liberazione dal rimorso d'aver commesso azioni efferate a danni d'altri esseri umani,dunque l'umanità che soppianta la logica della violenza,ma che nello stesso tempo cede sotto i colpi del rimorso e della morte, assoluta padrona della scena.
3) l'atto di guerra, imposto dalla cieca logica del potere, non come imperante necessità, ma come uno sfizio di un re capriccioso e affamato di ricchezze,che come al solito, coinvolge nel suo progetto osceno, chi non può far altro che subire il suo potere.
1) la morte vissuta in una solitudine e abbandono totale,nel quale anche la natura ,e in questo caso le stelle,si voltano a contemplare altre terre.
2) il suicidio come gesto di disperazione,ma sopratutto di angosciosa liberazione dal rimorso d'aver commesso azioni efferate a danni d'altri esseri umani,dunque l'umanità che soppianta la logica della violenza,ma che nello stesso tempo cede sotto i colpi del rimorso e della morte, assoluta padrona della scena.
3) l'atto di guerra, imposto dalla cieca logica del potere, non come imperante necessità, ma come uno sfizio di un re capriccioso e affamato di ricchezze,che come al solito, coinvolge nel suo progetto osceno, chi non può far altro che subire il suo potere.
Sorgeva il sole, sveniva la luna
(continuer)
(continuer)
envoyé par michèl 25/5/2005 - 15:36
Never Stand Alone
[2000]
Testo e musica di Heather Lev
Da: http://www.newsongsforpeace.org
(Sito ufficiale dell'UNESCO)
Testo e musica di Heather Lev
Da: http://www.newsongsforpeace.org
(Sito ufficiale dell'UNESCO)
For there's battles to be won
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/5/2005 - 01:58
Shalom
Testo e musica di Bruce Burger
[2003]
Canzone liberamente scaricabile da:
http://www.newsongsforpeace.org
(Sito ufficiale dell'UNESCO)
[2003]
Canzone liberamente scaricabile da:
http://www.newsongsforpeace.org
(Sito ufficiale dell'UNESCO)
Why can't it be now?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/5/2005 - 01:53
Warchild
[2003]
Altri interpreti: Dave Olsen, Steve Sherman
da New Songs For Peace
Una canzone sui "bambini-soldati" strappati a forza dalle loro famiglie e costretti a trasformarsi in macchine di morte al servizio dei vari "signori della guerra", in Africa e altrove.
Altri interpreti: Dave Olsen, Steve Sherman
da New Songs For Peace
Una canzone sui "bambini-soldati" strappati a forza dalle loro famiglie e costretti a trasformarsi in macchine di morte al servizio dei vari "signori della guerra", in Africa e altrove.
How long must children die in battle
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/5/2005 - 01:50
Pour les enfants du monde entier
[1984]
Parole e musica di Yves Duteil
Dall'album "Ton absence"
Parole e musica di Yves Duteil
Dall'album "Ton absence"
Pour les enfants du monde entier
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/5/2005 - 01:11
The Unknown Soldier
da Jim Morrisn & Doors - Canzoni ed. BluesBrothers
Le notevoli differenze tra le due traduzioni evidenziano, ancora una volta, le ambiguità inevitabili nella traduzione di un testo poetico.
Le notevoli differenze tra le due traduzioni evidenziano, ancora una volta, le ambiguità inevitabili nella traduzione di un testo poetico.
IL MILITE IGNOTO
(continuer)
(continuer)
24/5/2005 - 23:25
Il 24 maggio 1915
anonyme
English Version by Riccardo Venturi
24 maggio 2005 / May 24, 2005
24 maggio 2005 / May 24, 2005
MAY 24, 1915
(continuer)
(continuer)
24/5/2005 - 17:42
O Gorizia, tu sei maledetta
anonyme
English Version by Riccardo Venturi
24 maggio 2005 /May 24, 2005
24 maggio 2005 /May 24, 2005
CURSE UPON YOU, GORIZIA
(continuer)
(continuer)
24/5/2005 - 16:24
No Bravery
è una canzone meravigliosa che interpreta in modo perfetto la bruttezza della guerra..
he has been here..
he has been here..
vava9 24/5/2005 - 15:30
Stranizza d'amuri
L'ho sentita per la prima volta cantanta da Carmen Consoli...e me ne sono subito innamorata.questa canzone ti trascina in un vortice di magia e dolcezza...GRANDE BATTIATO!
Debora da torino 23/5/2005 - 21:03
La Nave
Testo e musica di Massimiliano D'Ambrosio
Dall'album “Il Mio Paese”
Dall'album “Il Mio Paese”
Con due soldi di speranza
(continuer)
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envoyé par adriana 23/5/2005 - 07:18
Masters Of War
SPAGNOLO / SPANISH [3] -Autore sconosciuto/Unknown author
Ulteriore versione spagnola, da questa pagina
A third Spanish Version, from this page
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SEÑORES DE LA GUERRA
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 22/5/2005 - 18:14
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