Langue   
Liste simple
Afficher les filtres
Langue
Parcour
Date

Avant le 2005-5-24

Supprimer tous les filtres
Downloadable! Video!

Zogen einst fünf wilde Schwäne

anonyme
Zogen einst fünf wilde Schwäne
[origine: XVII secolo]
testo tedesco di Karl Plenzat [1917]

Questa stupenda ballata, proveniente probabilmente dalla Guerra dei Trent'anni, proviene originariamente dalla regione polacca della Mazovia (Mazur in polacco, da cui anche la nota danza detta mazurka); se ne hanno molte testimonianze anche nella Prussia Orientale (la regione attualmente compresa tra il territorio di Kaliningrad e gli stati baltici). Il vero testo originale dovrebbe essere quindi o in polacco, o nel dialetto tedesco prussiano orientale. Il testo tedesco che qui presentiamo, e con il quale la canzone è più nota, fu però scritto da Karl Plenzat nel 1917. Ha la tipica struttura della "Kettenlied" ("canzone a catena") un cui esempio è anche Where Have all the Flowers Gone; da molti ne è ritenuta addirittura alla base, oppure analoga alla strofa ucraina A gde gusy? da cui Pete Seeger trasse ispirazione. In effetti, i punti di contatto sono evidenti (così come è impossibile non ripensare alla canzone Le cinque anatre di Francesco Guccini.
Zogen einst fünf wilde Schwäne,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 01:44
Downloadable! Video!

Es ist ein Schnitter, der heißt Tod

anonyme
Es ist ein Schnitter, der heißt Tod
[1637]

Il testo e la melodia provengono da un foglio volante del 1638 recante la seguente dicitura: Ein schöns Meyenlied, wie der Menschenschnitter, der Todt, die Blumen ohn Underschid abmehet ("Un bel cantar di maggio, ovvero come la falciatrice degli uomini, la morte, falcia gli uomini senza differenza"). Sullo stesso foglio è annotato a mano: Schnitterlied, gesungen zue Regensburg da ein hochadelige junge Bluemen ohnversehen abgebrochen im Jenner 1637. Gedichted im Jahr 1637 ("Canzone del falciatore, cantata a Regensburg quando un giovane dell'alta nobiltà aveva senza pensarci spezzato dei fiori nel gennaio del 1637. Composta nell'anno 1637"). Anche questa canzone proviene dall'epoca della guerra dei Trent'anni; fu pubblicata per la prima volta in Röhrich/Brednich, Deutsche Volkslieder, p. 143.

Il testo è in grafia modernizzata. Si tratta di una canzone allegorica delle vittime della... (continuer)
Es ist ein Schnitter,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 01:40
Downloadable!

Dunkle Wolken [Es geht ein dunkle Wolk herein]

anonyme
Dunkle Wolken [Es geht ein dunkle Wolk herein]
[origine: XVI secolo; redazioni: 1540, 1544, 1630, 1646, e posteriori]


Es geht ein dunkle Wolk herein, nota anche come Dunkle Wolken, è una canzone popolare tedesca tratta dal canzoniere del frate benedettino e musicologo bavarese Johannes Werlin (1588-1666), del monastero di Seeon. Si trattava in origine di una canzone di addio del XVI secolo.

La fonte principale per la conoscenza di questa canzone è la trascrizione effettuata da fra' Johannes Werlin nel 1646, all'interno di una raccolta di circa 3000 canzoni popolari in sette fascicoli in-folio. Il religioso aveva deciso di procedere all'opera per preservare dal completo oblio una massa di canzoni popolari del proprio secolo e di quello precedente. Nel manoscritto werliniano, però, è presente soltanto la prima strofa.

Le versioni moderne della canzone contengono in generale due ulteriori strofe, ma si tratta senz'altro di aggiunte posteriori.... (continuer)
Es geht ein dunkle Wolk herein,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 01:35
Downloadable! Video!

Das letzte Kapitel, oder Die Weltregierung

Das letzte Kapitel, <i>oder</i> Die Weltregierung
Poesia di Erich Kästner [1930]
A poem by Erich Kästner [1930]
Poème d'Erich Kästner [1930]
Erich Kästnerin runo [1930]

"Ein Mann gibt Auskunft"

Musica di Holger Münzer [1968]
Music by Holger Münzer [1968]
Musique : Holger Münzer [1968]
Sävel : Holger Münzer [1968]


Primo interprete: Will Elfes [1970]
Interpretata da Holger Münzer [1976]

Dal musical "Was nicht in euren Lesebüchern steht" (si veda Kleines Marschliedchen), di cui rappresenta la canzone finale. E non si potrebbe immaginare canzone più "finale" del genere, con la sua visione terribile e apocalittica. Fortunatamente, il 12 luglio 2003 è passato da quasi due anni, non c'è nessun "Governo mondiale" (anche se quello degli USA cerca di ricordarcelo in ogni momento) e siamo ancora più o meno tutti vivi...
Am zwölften Juli des Jahres zweitausenddrei
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 01:25

Kleines Marschliedchen

Kleines Marschliedchen
Poesia di Erich Kästner [1972]
Musica di Holger Münzer [1972]
Interpretata da Holger Münzer [1976] e Georg Schneyder [1986]

Dal musical "Was nicht in euren Lesebüchern steht", basato sulla vita e sulle opere di Erich Kästner: si veda la pagina del musical.

"Was nicht in euren Lesebüchern steht" ("Quel che non sta scritto nei vostri libri di lettura") è un musical multimediale scritto, concepito e interpretato tra il 1972 e il 1976 da Holger Münzer basandosi sulla vita e sulle opere del grande scrittore e poeta antinazista Erich Kästner (che collaborò anche alla realizzazione nei due anni che lo separavano dalla sua morte, avvenuta il 29 luglio 1974). Nel musical si alternano canzoni a registrazioni audiovisive (tra le quali quella del "rogo dei libri" di Norimberga del 1933), letture di comunicati, performances di danza ed altre cose. Si è parlato di questo particolarissimo musical come... (continuer)
Ihr und die Dummheit zieht in Viererreih'n
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 01:22
Video!

Sergeant Waurich

Sergeant Waurich
Poesia di Erich Kästner [1972]
Musica di Holger Münzer [1972]
Interpretata da Holger Münzer [1976]

Dal musical "Was nicht in euren Lesebüchern steht" (si veda Kleines Marschliedchen).
Das ist nun ein Dutzend Jahre her,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 01:19
Downloadable! Video!

Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?

Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?
Poesia di Erich Kästner [1928]
Musica di Holger Münzer [1972]
Interpretata da Holger Münzer [1976]

Dal musical "Was nicht in euren Lesebüchern steht" (si veda Kleines Marschliedchen).

“Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?” di Erich Kästner, con musica di tal Günther Freundlich, dovrebbe risalire al 1928.
Interpretata da Ernst Busch e presente già in “Die Goldenen Zwanziger Jahre” del 1964.

(Bernart Bartleby)

Il titolo è una parodia del celeberrimo componimento goethiano "Kennst du das Land, wo die Zitronen blühn?", ispirato all'Italia (che era secondo Goethe il "Paese dove crescono i limoni"). Secondo Kästner, invece, la Germania è il "Paese dove crescono i cannoni".
Kennst du das Land, wo die Kanonen blühn?
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 01:16
Downloadable! Video!

Fantasie von Übermorgen

Fantasie von Übermorgen
Poesia di Erich Kästner [1972]
Musica di Holger Münzer [1972]
Interpretata da Holger Münzer [1976] e da Ernst Busch [1993]

Dal musical "Was nicht in euren Lesebüchern steht" (si veda Kleines Marschliedchen).

Immagine da "Da sagten die Frauen: Nein!": Kriegsgegnerinnen

Erich Kästner (nato a Dresda il 23 febbraio 1899 e morto a Monaco di Baviera il 29 luglio 1974) è stato uno dei più importanti scrittori e poeti tedeschi del XX secolo. Antifascista e antinazista militante, nel 1933 molte sue opere finirono tra le fiamme nel tristemente noto "Rogo dei libri" ideato dal neonato regime hitleriano; nello stesso anno viene incarcerato dalla Gestapo, e tra il 1937 ed il 1940 viene più volte imprigionato. Le sue opere vengono totalmente proibite dal regime nazista, ma Kästner, a suo grande rischio e pericolo, ritiene di non dovere abbandonare la Germania. Dopo la guerra è stato presidente dell'Unione degli Scrittori della Repubblica Federale Tedesca.
Und als der nächste Krieg begann
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 01:10
Downloadable! Video!

Wozu sind Kriege da?

Wozu sind Kriege da?
(1981)
Testo e musica di Udo Lindenberg
Interpretata assieme a Pascal Kravetz che all'epoca aveva solo 11 anni.
Keiner will sterben
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:53
Downloadable! Video!

Herren

Herren
Testo e musica di Wolf Maahn
Dall'album "Deserteure"
Herrn auf der Straße im Cafe.
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:49
Downloadable! Video!

Ich bin German

Ich bin German
Testo e musica di Wolf Maahn
Dall'album "Deserteure"
Ich bin Deutscher, Wirtschaftswunderkind,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:46
Downloadable! Video!

Deserteure

Deserteure
[1982]
Testo e musica di Wolf Maahn
Vaterlandsliebe und Bilder vom Feind
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:40
Parcours: Déserteurs
Downloadable! Video!

Soldier's Song

Soldier's Song
Smoke was slowly rising as the night began to fade,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:37
Downloadable! Video!

Soldat

Soldat
Album: M&J - 1988
Petit soldat
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:33
Downloadable! Video!

Stop The Cavalry

Stop The Cavalry
[1980]
Lyrics by Jona Lewie
Testo di Jona Lewie
Music: Jona Lewie, freely based on Hugo Emil Alfvén's Swedish Rhapsody no. 1 and Wolfgang Amadeus Mozart's Rondo in D Major, K382
Musica: Jona Lewie, basata liberamente sulla Rapsodia Svedese n° 1 di Hugo Emil Alfvén e sul Rondò in Fa Maggiore K 382 di Wolfgang Amadeus Mozart.

"Stop The Cavalry" is a song written and performed by the musician Jona Lewie.

The song peaked at number three in the UK Singles Chart in December 1980, at one point only being kept from number one by two re-issued songs by John Lennon, who had been murdered on 8 December.

The song was never intended as a Christmas hit, but the line 'Wish I was at home for Christmas' as well as the brass band arrangements made it an appropriately styled song to play around Christmas time.

The song is set at the front during a British war, though references to cavalry, Churchill... (continuer)
Hey, Mr. Churchill comes over here
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:30
Downloadable! Video!

Too Long A Soldier

Too Long A Soldier
1988

From the album "Wide awake in Dreamland"
Written by: Neil Geraldo & Myron Grombacher

Dall'album "Wide awake in dreamland"
Scritta da Neil Geraldo e Myron Grombacher
We were the children of `45
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:27
Downloadable! Video!

Old Soldier

Old Soldier
[1978]
Testo e musica di Marc Cohn
Lyrics and Music by Marc Cohn
Listen Old Soldier
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:22
Downloadable! Video!

In The Army Now

In The Army Now
[1981]
Famosa nella versione degli Status Quo

This song from 1981 is a anti-Vietnam song. Original made by Bolland (two Dutch brothers who also produced "Rock me Amadeus" by Falco. It was later covered by Status Quo (and they made it a hit). "A vacation in a foreign land, Uncle Sam does the best he can". "Now you remember what the draftman said, nothing to do all day but stay in bed". "You'll be the hero of the neighbourhood, nobody knows that you left for good". "You've got your orders to shoot on sight, your finger's on the trigger, but it don't seem right". This song was from the album "The Domino Theory", a conceptalbum about the Vietnam war.

from this page
A vacation in a foreign land
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 17/5/2005 - 00:19
Downloadable! Video!

Davide e Golia

Davide e Golia
da « 1 » (1992)

Vista la propensione supercattolica dei Genrosso, per questa loro "perla" -autentica insalatona mista preconfezionata a base di sessantotti, annidipiombi, discoteche, fasfùtti, tienanmenni, licei, cortei, omertà con una spruzzatine di davideggolìa- non è possibile altro commento: Gesummarìa! Santiddìo! Ci protegga lo Spiritossanto! Sant'Ignazio di Loyola fai finire questa squola scuola! Tanto più che, tutto sommato, hanno fatto a volte cosine assai migliori di questa. [CCG/AWS Staff]
Dopo il sessantotto e gli anni di piombo poi
(continuer)
16/5/2005 - 23:20
Downloadable! Video!

Non venirmi a dire

Non venirmi a dire
da « Inspiration » (1989)
Che cosa porti in quella valigia
(continuer)
16/5/2005 - 23:17
Downloadable! Video!

La nostra chance

La nostra chance
da « Inspiration » (1989)
Dover vivere in un'isola,
(continuer)
16/5/2005 - 23:15
Downloadable! Video!

Sarajevo

Sarajevo
Parole e musica di Claudio Chieffo.

dall'album Di Più del 1996
Quante volte ancora dovrò guardare
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/5/2005 - 19:26
Downloadable! Video!

La nuova Auschwitz

La nuova Auschwitz
(1971)
L'Amore Vero

Parole e musica di Claudio Chieffo.
Io suonavo il violino ad Auschwitz mentre morivano gli altri ebrei,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 16/5/2005 - 19:23

Mare largo

[2001]
Album: Rosso e nero
Blu,aguzzi ,veloci e potenti
(continuer)
envoyé par adriana 16/5/2005 - 08:13
Downloadable! Video!

Deportees

Deportees
(Plane Wreck at Los Gatos)
words by Woody Guthrie, music by Martin Hoffman

Interpretata tra gli altri da Joan Baez e Bob Dylan (in un famoso duetto durante il Rolling Thunder Tour del 1975) e da Arlo Guthrie e Pete Seeger

Canzone dedicata ai "deportees": braccianti stagionali messicani che, una volta terminato il lavoro, venivano rispediti a forza in patria.



Il 28 gennaio del 1948, in un incidente aereo in California, vicino al confine con il Messico, persero la vita 28 "deportati", ovvero 28 lavoratori messicani che stavano per essere forzatamente rimpatriati.
Il loro permesso di soggiorno era scaduto, insieme col contratto di lavoro, pertanto venivano rispediti in Messico da dove avrebbero cercato con ogni mezzo di tornare negli States. Era questa la vita dei lavoratori stagionali, impiegati soprattutto nella raccolta della frutta, nei campi della ricca California. Il giorno dell'incidente... (continuer)
The crops are all in and the peaches are rotting
(continuer)
envoyé par Virginia Niri 15/5/2005 - 18:51
Downloadable! Video!

Victor Jara

Victor Jara
1999
Fogli volanti

Víctor Jara è stato uno dei più importanti autori di canzoni di protesta cileni.
Prima del governo Allende, Victor Jara scrisse moltissime canzoni di protesta contro la situazione di povertà e di repressione politica che dilagava in tutta l’America Latina.
Si ispirò molte volte a rivoluzionari latino – americani come Camillo Torres, Ernesto “Che” Guevara, Pancho Villa… per scrivere le sue canzoni.
A volte, riarrangiò semplicemente canzoni popolari cilene e le incise nei suoi dischi, in modo da renderle note il più possibile.
Incise in pochissimi anni otto dischi, fino al golpe guidato dal generale Pinochet.
Il 10 settembre 1973 Víctor Jara venne arrestato e portato nello stadio di Santiago dove venne torturato ed ucciso il 23 settembre 1973.
Settembre 1973
(continuer)
envoyé par Virginia Niri 15/5/2005 - 18:27
Downloadable! Video!

Contaminata

Contaminata
www.giannanannini.com

“Contaminata” (versione originale sull’album “Bomboloni”; 1996)
Anche questo è un brano molto attuale, perché parla di migrazioni e contaminazioni in un mondo che non appartiene a una cultura unica. È un messaggio d’amore per gli esseri umani, ancor più necessario in questi tempi in cui si cerca a tutti i costi un nemico e ci si accanisce in particolare contro chi vive o la pensa diversamente da noi. La musica si muove sugli archi arabeggianti dell’orchestra, centellinando gli interventi del pianoforte, e sui brividi suscitati dal coro usato al posto delle armonie.

note tratte dall'album "Perle"
la tua pelle è la mia pelle
(continuer)
envoyé par adriana 15/5/2005 - 17:49
Downloadable! Video!

Ragazzo dell'Europa

Ragazzo dell'Europa
(1982)
Dall'album "Latin Lover"
Tu che guardi verso di me
(continuer)
envoyé par adriana 15/5/2005 - 17:31

Conosci le piramidi

Questa canzone cerca di dare una spiegazione semplice al malessere generale creato dall'attuale conflitto economico.
Conosci le piramidi ma non quelle d'Egitto
(continuer)
envoyé par Franco Zucca 15/5/2005 - 09:58
Downloadable! Video!

Jamila

Jamila
[Rosie Wiederkehr - Tonj Acquaviva - Francesco Bruno]

La band siciliana AGRICANTUS, considerata una delle più sensibili formazioni europee di world music, e il chitarrista e compositore FRANCESCO BRUNO, apprezzato a livello internazionale per la ricerca musicale condotta da anni attraverso i ritmi, i suoni, gli strumenti dei luoghi che si affacciano sul mediterraneo, hanno voluto con sincera passione contribuire alla raccolta fondi a favore di Emergency, con la realizzazione del CD ‘JAMILA’, pubblicato e distribuito da Il Manifesto.

Il CD multimediale ‘Jamila’ contiene il brano nelle due versioni, cantata e strumentale, la musica è stata scritta da Francesco Bruno, i testi da Rosie Wiederkehr e Tonj Acquaviva. Il cd contiene inoltre la traccia video dello spot di Emergency, realizzato dalla Società IM*Media, dal titolo ‘Guerra alla Guerra’, libero adattamento di una filastrocca di Gianni... (continuer)
Ma vie n’est plus à moi
(continuer)
envoyé par adriana 14/5/2005 - 16:32

Kriegsgefangenenlied

Fern der Heimat hinter hohem Stacheldraht,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 13/5/2005 - 17:20

Die müden Krieger

Kameraden nun seit ein wenig still
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 13/5/2005 - 17:17

Der Deserteur

La storia di un altro disertore dalla collezione del prigioniero di guerra Kirchenbaur. La melodia non è nota, però appare chiaro che si tratta di una canzone.
Fern der Heimat in dem Wüstensand
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 13/5/2005 - 17:14
Parcours: Déserteurs
Downloadable!

A World Aflame

A World Aflame
2002
4:49
MUSIC: THOMAS KOPPEL
WORDS: ANNISETTE
Written Sept/Oct 2002

Right now freely downloadable!!! Breathtaking anti-war soul-R&B-oldschool-hiphop-rocker. Dedicated to the true America that worries about peace, democracy and justice. Defend the U. S. constitution, the U. N. Charter, global human rights and peace. The people's America, is the sister of all nations, not their slave owner or executioner. Use the song to help save the children of Iraq, the children of the world, and the children of the USA. Save the children. Save the future. Stop the occupation of the world.

Liberamente scaricabile in .mp3 da:

http://www.thesavagerose.com/aworldaflame2.html
A world aflame
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 13/5/2005 - 01:04
Downloadable! Video!

Fiume Sand Creek

Fiume Sand Creek
TEDESCO / GERMAN [2] - Paolo Poli



Ulteriore versione tedesca di Paolo Poli, da
faberdeandre.com.
Weitere deutsche Übersetzung von Paolo Poli
aus faberdeandre.com
FLUß SAND CREEK
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 13/5/2005 - 00:23
Downloadable! Video!

Imagine

Imagine
RUSSO / RUSSIAN - A.V. Serdjukov

Versione russa di A.V. Serdjukov, da questa pagina
Russian translation by A.V.Serdyukov, available at this page

La traduzione è stata effettuata l'8 luglio 2003.
This translation was prepared on July 8, 2003.
ПРЕДСТАВЬ СЕБЕ
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/5/2005 - 23:16
Downloadable! Video!

Montesole

Montesole
Montesole è uno dei villaggi coinvolti nella strage di Marzabotto. Il 29 e 30 settembre 1944 gruppi nazifascisti uccisero 1830 persone, tra cui donne e bambini.
La libertà non è mai sottintesa. Averla è una grande fortuna, ma dobbiamo difenderla e non dimenticarci che è importante e che qualcuno potrebbe portarcela via.
A Montesole, il 29 e 30 settembre 1944, quelle persone uccise stavano lottando per riconquistare la loro libertà. Lo hanno fatto a costo della loro vita, ma il loro sacrificio non deve essere dimenticato. Deve rimanere un esempio per tutti.
bruno_TB@libero.it 11/5/2005 - 19:36
Downloadable! Video!

A Satana

A Satana
Una delle primissime canzoni dei Litfiba, mai pubblicata su disco. Si tratta, come specificato dall'esauriente articolo di it.wikipedia, della prima canzone in assoluto dei Litfiba in italiano (prima ne avevano scritte solo in inglese).

Durante i concerti, Piero Pelù usciva da una bara poi declamava i primi versi della canzone, distruggeva ritualmente un qualche oggetto e infine si lanciava sul pubblico.

Altri tempi...
Sangue scuro che avanza
(continuer)
envoyé par bruno_TB@libero.it 11/5/2005 - 19:15
Downloadable! Video!

One

One
UNO
(continuer)
envoyé par bruno_TB@libero.it 11/5/2005 - 19:06
Video!

Per male che gli vada

Per male che gli vada
dall'album "Io e il sig. Rosso" (1980)
Non so se avete fatto caso ai cani per la strada
(continuer)
envoyé par adriana 11/5/2005 - 16:05
Downloadable! Video!

Ceux qui ne pensent pas comme nous sont des cons

Ceux qui ne pensent pas comme nous sont des cons
[?]
Disponible sur CD "Dernières chansons de Brassens"
Disponibile sul CD "Dernières chansons de Brassens"
(Paroles: Georges Brassens, 1982)
Musique et interprétation par Jean Bertola
Musicata e interpretata da Jean Bertola


Una della canzoni di Brassens ritrovate tra le sue carte dopo la sua morte, in forma di testo, e poi musicate e interpretate dall'amico Jean Bertola.
Quand on n'est pas d'accord avec le fort en thème
(continuer)
11/5/2005 - 15:21

Escrit a la paret

Escrit a la paret
10 maggio 2005
SCRITTO SUL MURO
(continuer)
10/5/2005 - 21:25
Downloadable! Video!

The Marines Have Landed On The Shores Of Santo Domingo

The Marines Have Landed On The Shores Of Santo Domingo
[1965]
Testo e musica di Phil Ochs
Lyrics and Music by Phil Ochs
Da / From "Phil Ochs in Concert"

Una canzone ispirata all'invasione USA della Repubblica Dominicana, avvenuta nel 1965. Un episodio complesso e semidimenticato, per il quale invitiamo a leggere con attenzione la seguente pagina in inglese.

And the crabs are crazy, they scuttle back and forth, the sand is burning
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 10/5/2005 - 20:56
Downloadable! Video!

Sailors And Soldiers

Sailors And Soldiers
[1964]
Lyrics and Music by Phil Ochs
Testo e musica di Phil Ochs
Unpublished / Mai pubblicata in album.
Sailors and soldiers
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 10/5/2005 - 20:53
Downloadable! Video!

Talking Cuban Crisis

Talking Cuban Crisis
[1964]
Testo e musica di Phil Ochs
Lyrics and Music by Phil Ochs
Album: "All The News That's Fit To Sing"

Dal primo album in studio di Phil Ochs, un'ironica canzone sulla crisi del 1962 che portò il mondo sull'orlo della III guerra mondiale in seguito all'installazione da parte dell'URSS di missili a testata nucleare sul suolo cubano.
Per maggiori informazioni sulla crisi di Cuba del 1962 si veda la seguente pagina da Cronologia.it.


Dal Broadside #21 febbraio 1963
It was just a little while ago I glued my ears to the radio
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 10/5/2005 - 20:51
Downloadable! Video!

This Old World Is Changing Hands

This Old World Is Changing Hands
[1964]
Testo e musica di Phil Ochs
Lyrics and music by Phil Ochs
Mai inserita in album
Never recorded on LP
Oh, a thousand marching armies and a million marching men
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 10/5/2005 - 20:48
Downloadable! Video!

We Seek no Wider War

We Seek no Wider War
[1965]
Testo e musica di Phil Ochs
Lyrics and Music by Phil Ochs
Album: "Farewells and Fantasies"
Over the ashes of blood marched the civilized soldiers,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 10/5/2005 - 20:46
Downloadable! Video!

Imagine

Imagine
GRECO / GREEK - Haralambos Nikolaidis [Χαραλάμπος Nικολαϊδης]

Versione greca di Haralambos Nikolaidis
Greek translation by Haralambos Nikolaidis
ΦANTAΣOY
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 10/5/2005 - 15:57
Downloadable! Video!

Disperanza

Disperanza
[1997]

Testo di Ivan della Mea
Musica di Fabio Barovero e Luca Morino

Il brano, eseguito dai Mau Mau, è inserito nell'album "Ho male all'orologio" di Ivan della Mea (1997).
Gli zigomi lustri
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 10/5/2005 - 15:13
Downloadable! Video!

Prendi in mano il mondo

Prendi in mano il mondo
[1997]
Testo e musica di Omicron-Della Mea
Dall'album "Ho male all'orologio"

C'est l'argent, le capital et le marché qui font la guerre...
ed il resto sono tutti stramaledetti prestesti, ivi compreso soprattutto il "dio della morte".
In fondo al mio pozzo le mille bandiere
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 10/5/2005 - 14:50
Downloadable! Video!

Girotondo

Girotondo
LE CAMPANE DI BASILEA
di Stefano Neri da it.fan.musica.de-andre (6 maggio 2005)

Le campane di Basilea è un romanzo di Louis Aragon. Deve il suo titolo al congresso socialista del 1912 tenutosi nella città svizzera alla vigilia della Prima Guerra mondiale, nel tentativo di scongiurarla. A parte la storia dei personaggi, il romanzo parla degli uomini e degli avvenimenti occorsi in quei giorni.

Il congresso fu una sorta di "guerra alla guerra" fatta di dibattiti e manifestazioni di solidarietà e fratellanza tra gli uomini.
I momenti più rilevanti del congresso furono il girotondo organizzato dai bambini e il discorso pronunciato da Jaures capo dei socialisti francesi (sepolto ora al Pantheon di Parigi e a cui Jacques Brel dedicò una splendida canzone).

Al suono delle campane si dettero la mano gruppi di fanciulli vestiti di bianco, che portavano palme simbolo della pace e intonavano la... (continuer)
10/5/2005 - 13:42
Downloadable! Video!

La canzone di Carlo

La canzone di Carlo
[Inedita]
Testo e musica di Gian Piero Alloisio
Testo da piazzacarlogiuliani.org
Avevo voglia di sole
(continuer)
envoyé par adriana 10/5/2005 - 08:29
Parcours: Gênes - G8
Downloadable! Video!

Biko

Biko
Questa è una traduzione fatta da me.
Non sono sicuro che sia perfetta, ma mi sembra che ricalchi meglio il significato dell'ultima strofa...
(MarKco)
BIKO
(continuer)
envoyé par MarKco 10/5/2005 - 00:42
Video!

Carlina Rinascente

Carlina Rinascente
Era l'estate di un anno di guerra,
(continuer)
envoyé par adriana 9/5/2005 - 20:32
Downloadable! Video!

Brigate di frontiera (lettera dalla collina)

Brigate di frontiera (lettera dalla collina)
da "Un libero cercare" del 1995
riproposta in "Sacco e Fuoco" (2007)
Ma guarda ancora esisto
(continuer)
envoyé par adriana 9/5/2005 - 19:36
Video!

La Commune de Paris [Versaillais! Versaillais!]

Jean-Edouard
[1971]
Interpretazione di Annie Nobel

En 1971, Jean-Edouard -qui a déjà écrit « Métro boulot dodo » pour Eddy Mitchell- est très contrarié : il a écrit une belle chanson pour le centenaire de La Commune de Paris de 1871 et voilà qu’un groupuscule maoïste la lui a piratée pour faire un enregistrement sauvage*... La SACEM, prévenue, saisira les disques. Philippe Richeux et moi-même proposons alors à Jean-Edouard de produire avec lui un disque à compte d’auteur, pour que cette mésaventure ne se reproduise pas, et de chanter sa chanson en spectacle.

Dal Sito ufficiale di Annie Nobel, dal quale è possibile anche ascoltare e scaricare un breve estratto (18 secondi) della canzone.
L’hiver 71, c’est l’hiver du chaos
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 9/5/2005 - 19:05
Downloadable!

Another War

[2003]

"Set to the tune of the Beatles' "Drive My Car", Bush and Cheney are overjoyed at the prospect of -- you guessed it -- another war. Featuring a special excerpt from Bush's March 19th speech introducing the Iraqi war."

*

Produced and released just as the bombs began to fall upon Baghdad in March 2003. Prophetic lyric: "Halliburton's gonna score"... indeed they have with billions of dollars of no-bid contracts to rebuild Iraq. These services included providing the troops with "filthy mess halls and rotten food", overcharging the government $61 million for hauling gasoline from Kuwait, and more recently charging Uncle Sam for empty flatbed truck runs. In addition to impressive profits, they are running up an impressive rap sheet!

Former CEO (and current unelected vice-president) Dick Cheney claims to have absolutely nothing to do with Halliburton's incredible Iraq success. He also... (continuer)
Dubya wants another war
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 9/5/2005 - 18:34
Downloadable! Video!

Prima della bomba

Prima della bomba
Testo di Endrigo / Casini / Plumrose

"Prima della bomba" appartiene all'album "E allora balliamo" (RCA Talent, 1986).

Una curiosità: sotto lo pseudonimo di Plumrose (che co-firmò due terzi dei brani del disco, compreso questo) si nascondeva la moglie di Endrigo, ossia Maria Giulia Bartolocci, detta Lula (che lo rese vedovo nel 1994).

(Alberta Beccaro - Venezia)
Notte chiara, notte scura dove è andata la luna?
(continuer)
envoyé par adriana 9/5/2005 - 17:01
Downloadable! Video!

Masters Of War

Masters Of War
GRECO / GREEK - Haralambos Nikolaidis [Xαραλάμπος Nικολαΐδης]

Versione greca di Haralambos Nikolaidis
Greek Version by Haralambos Nikolaidis
Mετάφρασε στα ελληνικά o Χαραλάμπος Nικολαΐδης
από Masters of War του Mπομπ Nτύλαν
ΚΥΡIOI TOY ΠOΛEMOY
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 9/5/2005 - 16:47




hosted by inventati.org