Bella Ciao
anonyme
Il testo swahili non è purtroppo disponibile; la trascrizione codificata del video è impostata in indonesiano, e non so cambiarla (sempre che sia possibile; sicuramente lo sarà, ma il mio analfabetismo informatico me lo impedisce). Faccio appello agli studenti di swahili dell’Orientale di Napoli affinché ci vengano in soccorso. [RV]
envoyé par L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 19/11/2024 - 14:47
Sikiliza kwa wahenga
[2017]
Brano scritto dal compositore afroamericano Michael Abels per la colonna sonora del film "Get Out", diretto dal regista afroamericano Jordan Peele.
Un brano in lingua swahili, musica e parole molto sinistre ("Fratello scappa! Ascolta gli antenati, ascolta la verità, salvati!"), come assai sinistro è il film di Jordan Peele "Get Out", dove si narra di una congrega di vecchi e ricchi bianchi che rapisce giovani e aitanti neri per usarne i corpi, per farli abitare dai loro cervelli, in un'attitudine suprematista estrema in cui il padrone bianco si appropria dello schiavo nero per eternarsi e contemporaneamente annientarne identità e coscienza. Echi de "La notte dei morti viventi", "L'invasione degli ultracorpi" e "Rosemary's Baby".
Brano scritto dal compositore afroamericano Michael Abels per la colonna sonora del film "Get Out", diretto dal regista afroamericano Jordan Peele.
Un brano in lingua swahili, musica e parole molto sinistre ("Fratello scappa! Ascolta gli antenati, ascolta la verità, salvati!"), come assai sinistro è il film di Jordan Peele "Get Out", dove si narra di una congrega di vecchi e ricchi bianchi che rapisce giovani e aitanti neri per usarne i corpi, per farli abitare dai loro cervelli, in un'attitudine suprematista estrema in cui il padrone bianco si appropria dello schiavo nero per eternarsi e contemporaneamente annientarne identità e coscienza. Echi de "La notte dei morti viventi", "L'invasione degli ultracorpi" e "Rosemary's Baby".
Brother
(continuer)
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3/3/2024 - 17:56
Parcours:
Bandes sonores de films contre la guerre
Bella Ciao
anonyme
83a. Bella ciao kwaherini [Versione in Swahili del Partito Comunista del Kenya (CPK)]
83a. Bella ciao kwaherini [Kiswahili Version of CPK – Communist Party of Kenya ]
83a. Bella ciao kwaherini [Kiswahili Version of CPK – Communist Party of Kenya ]
The Kiswahili version of the (Bella Ciao) a selfless revolutionary writing a poem of how he want to be remembered for a courageous struggle when the time comes, its a soul uplifting piece painting the beauty of the struggle , the image running through our minds is that day the freedom of humankind will come to pass and the reign of the corrupt capitalists will be brought down to dust
PRODUCED BY THE COMMUNIST PARTY OF KENYA
La versione kiswahili di Bella Ciao: un rivoluzionario altruista che scrive una poesia su come vorrebbe essere ricordato per una lotta coraggiosa quando verrà il momento, è un pezzo che edifica l'anima e dipinge la bellezza della lotta, l'immagine che ci attraversa la mente è quel giorno in cui la libertà dell'umanità arriverà e il regno dei capitalisti corrotti sarà ridotto in polvere.
PRODOTTO DAL PARTITO COMUNISTA DEL KENYA
PRODUCED BY THE COMMUNIST PARTY OF KENYA
La versione kiswahili di Bella Ciao: un rivoluzionario altruista che scrive una poesia su come vorrebbe essere ricordato per una lotta coraggiosa quando verrà il momento, è un pezzo che edifica l'anima e dipinge la bellezza della lotta, l'immagine che ci attraversa la mente è quel giorno in cui la libertà dell'umanità arriverà e il regno dei capitalisti corrotti sarà ridotto in polvere.
PRODOTTO DAL PARTITO COMUNISTA DEL KENYA
Alpajiri nilizinduka
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 12/9/2023 - 10:48
L'Internationale
SWAHILI / KISWAHILI
"The first original CPK anthem translated in Kiswahili by the Communist Party of Kenya, one of the most powerful political songs across the globe rendered to the revolutionaries and also a sign of unity for the revolutionaries worldwide." - YouTube video
"Il primo inno originale del CPK tradotto in Swahili dal Partito Comunista del Kenya, uno dei più potenti canti del mondo adottato dai rivoluzionari ed anche un segno di unità per i rivoluzionari di tutto il mondo." - Video YouTube.
"Il primo inno originale del CPK tradotto in Swahili dal Partito Comunista del Kenya, uno dei più potenti canti del mondo adottato dai rivoluzionari ed anche un segno di unità per i rivoluzionari di tutto il mondo." - Video YouTube.
Wimbo wetu na kimataifa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi (Thanks to Arisztid) 11/6/2021 - 12:24
Bella Ciao
anonyme
83. Bella ciao (Traduzione in swahili)
83. Bella ciao (Swahili translation)
83. Bella ciao (Swahili translation)
Ancora da un video contenente immagini della Casa de papel, una doppia traduzione in inglese e swahili; riprendiamo qui ovviamente solo quella in swahili, con una certa difficoltà dati i sottotitoli bianchi in alcuni punti su sfondo bianco. La traduzione non comprende l'ultima strofa, che è stata integrata autonomamente. Il video è stato purtroppo rimosso da YouTube e non è più disponibile.
From the umpteenth video including images from La casa de papel and a double translation in English and Swahili; here we take only the Swahili one, with a certain amount of difficulties due to white subtitles on white background in some points. The translation does not include the last verse, that has been translated on our own. Sadly, the video has been removed from YouTube and is now unavailable. [RV]
From the umpteenth video including images from La casa de papel and a double translation in English and Swahili; here we take only the Swahili one, with a certain amount of difficulties due to white subtitles on white background in some points. The translation does not include the last verse, that has been translated on our own. Sadly, the video has been removed from YouTube and is now unavailable. [RV]
Asubuhi moja niliamka
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 29/11/2020 - 10:26
Angalia Saa
[2008?]
Parole di Kamah (Kalamashaka), feat. Kitu Sewer, entrambi rapper di Dandora, un sobborgo o, meglio, uno slum alla periferia di Nairobi
Prodotto da un altro gruppo hip hop kenyano, Ukoo Flani Mau Mau
Testo trovato sul blog Hip Hop Kambi
Un rap in “Sheng” - da Swahili + English, lo slang parlato dal sottoproletariato urbano a Nairobi - che confronta la resistenza dei Mau Mau (movimento armato dei Kikuyu, l’etnia maggioritaria in Kenya) contro il colonialismo inglese negli anni 50 a quella di militanti politici e intellettuali del Kenya di oggi, alcuni dei quali, come lo scrittore Ngũgĩ wa Thiong'o, hanno pagato un prezzo molto alto nella loro pacifica lotta contro i regimi e per la libertà.
Ne esce invece molto male il “Padre della Patria” Jomo Kenyatta, presidente del paese dall’indipendenza (1963) e fino alla sua morte (1978): qui viene descritto come un moderato, un uomo di... (continuer)
Parole di Kamah (Kalamashaka), feat. Kitu Sewer, entrambi rapper di Dandora, un sobborgo o, meglio, uno slum alla periferia di Nairobi
Prodotto da un altro gruppo hip hop kenyano, Ukoo Flani Mau Mau
Testo trovato sul blog Hip Hop Kambi
Un rap in “Sheng” - da Swahili + English, lo slang parlato dal sottoproletariato urbano a Nairobi - che confronta la resistenza dei Mau Mau (movimento armato dei Kikuyu, l’etnia maggioritaria in Kenya) contro il colonialismo inglese negli anni 50 a quella di militanti politici e intellettuali del Kenya di oggi, alcuni dei quali, come lo scrittore Ngũgĩ wa Thiong'o, hanno pagato un prezzo molto alto nella loro pacifica lotta contro i regimi e per la libertà.
Ne esce invece molto male il “Padre della Patria” Jomo Kenyatta, presidente del paese dall’indipendenza (1963) e fino alla sua morte (1978): qui viene descritto come un moderato, un uomo di... (continuer)
na-dedicate-ia hii
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 2/6/2016 - 22:28
Lampedusa andata
2016
Soundcity
“Sono partito dalle registrazioni che in questi anni ho fatto in giro nelle tante città di frontiera del Mediterraneo: Tangeri, Istanbul, Lisbona, Lampedusa, Sarajevo, Ventotene, Jaffa... Suoni, rumori, radio, voci, spazi sonori, cantanti di strada che mi hanno ispirato melodie, testi, ritmi. Come sempre nelle mie composizioni uso il Sabir, la lingua del mare, insieme al turco, all'arabo, al francese, allo spagnolo, al napoletano, allo swahili africano, al rumeno, al macedone per raccontare la ricchezza, le speranze, il dolore che attraversano le “strade” del Mediterraneo.
Infine, essendo cresciuta non è più una Piccola Banda Ikona ma la Banda Ikona, un insieme di splendidi amici e musicisti con i quali condivo questo viaggio in musica”.
Stefano Saletti
Una preghiera sul mare di Lampedusa cantata in Swahili, una lingua dell'Africa Orientale. La speranza di una nuova vita affidata al mare: "Padre nostro che sei nei cieli, amen, sia santificato il tuo nome"
Soundcity
“Sono partito dalle registrazioni che in questi anni ho fatto in giro nelle tante città di frontiera del Mediterraneo: Tangeri, Istanbul, Lisbona, Lampedusa, Sarajevo, Ventotene, Jaffa... Suoni, rumori, radio, voci, spazi sonori, cantanti di strada che mi hanno ispirato melodie, testi, ritmi. Come sempre nelle mie composizioni uso il Sabir, la lingua del mare, insieme al turco, all'arabo, al francese, allo spagnolo, al napoletano, allo swahili africano, al rumeno, al macedone per raccontare la ricchezza, le speranze, il dolore che attraversano le “strade” del Mediterraneo.
Infine, essendo cresciuta non è più una Piccola Banda Ikona ma la Banda Ikona, un insieme di splendidi amici e musicisti con i quali condivo questo viaggio in musica”.
Stefano Saletti
Una preghiera sul mare di Lampedusa cantata in Swahili, una lingua dell'Africa Orientale. La speranza di una nuova vita affidata al mare: "Padre nostro che sei nei cieli, amen, sia santificato il tuo nome"
Baba yetu, yetu uliye
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 23/4/2016 - 12:19
Where Have all the Flowers Gone
SWAHILI
Oğuz Tarihmen
Oğuz Tarihmen
Thank you for your wonderful page about "Where Have All the Flowers Gone?" I am the Turkish translator on your page. my name is Oğuz Tarihmen.
Now I would like to contribute to your page with another translation: into Swahili. This language is very common in East Africa and a lingua franca in broad parts of Africa. You can say, it is the most common African language on earth.
I used to live in Uganda for 14 months and learned Swahili there. Now I am doing professional translations from Swahili into Turkish for the first time in my country.
Even though, Swahili is not my mother tongue, I suppose I have got a good work at the end of the day.
Again, like the Turkish version, the Swahili version is singable...
Oğuz Tarihmen, 24/01/2007
Now I would like to contribute to your page with another translation: into Swahili. This language is very common in East Africa and a lingua franca in broad parts of Africa. You can say, it is the most common African language on earth.
I used to live in Uganda for 14 months and learned Swahili there. Now I am doing professional translations from Swahili into Turkish for the first time in my country.
Even though, Swahili is not my mother tongue, I suppose I have got a good work at the end of the day.
Again, like the Turkish version, the Swahili version is singable...
Oğuz Tarihmen, 24/01/2007
WAPI MAUA YALIENDA?
(continuer)
(continuer)
25/1/2007 - 09:27
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83b. Kwa heri mrembo (Swahili version by the Swahili class students of Università di Napoli L’Orientale) – 2023
Gli studenti e le studentesse di swahili dell’Università di Napoli L’Orientale, con la supervisione della docente Flavia Aiello e della collaboratrice linguistica Fatuma Tandika, hanno tradotto e cantato in swahili la famosa canzone “Bella ciao” per celebrare il 25 aprile, Festa della Liberazione dell’Italia. La registrazione è avvenuta presso il Centro Linguistico di Ateneo Università L’Orientale.
Wanafunzi wa Kiswahili wa chuo kikuu cha Napoli L’Orientale nchini Italia wakishauriwa na walimu Flavia Aiello na Fatuma Tandika wametayarisha tafsiri ya Kiswahili ya wimbo maarufu wa “Bella Ciao” kwa ajili ya kuadhimisha tarehe 25 aprili. Yaani siku ukombozi wa Italia kutoka kwa utawala wa wafashisti na wenzao wajerumani wanazi. Muimbe nasi!