Henry Martin
anonyme
Versione italiana di Gianni Barnini
HENRY MARTIN (Henry Martin)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gianni Barnini 5/11/2021 - 12:58
The Braes o' Killiecrankie
anonyme
SUI PENDII DI KILLIECRANKIE (Killiecrankie)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gianni Barnini 5/11/2021 - 12:57
Lough Sheelin Side
anonyme
Il LAGO DI SHEELIN (Lough Sheelin Side)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gianni Barnini 5/11/2021 - 12:55
Bard of Armagh
anonyme
IL BARDO DI ARMAGH (The Bard of Armagh)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gianni Barnini 5/11/2021 - 12:54
She Moved Through the Fair
LEI ATTRAVERSA IL MERCATO (She Moved Through the Fair)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gianni Barnini 5/11/2021 - 12:53
The Foggy Dew
anonyme
Cover metrica per essere cantata a tempo [GB]
RUGIADA NEBBIOSA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gianni Barnini 5/11/2021 - 12:51
The Auld Triangle
Cover metrica per essere cantata a tempo [GB]
IL TRIANGOLO ODIOSO (The Ould Triangle)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gianni Barnini 5/11/2021 - 12:50
Mo Ghile Mear
Cover metrica per essere cantata a tempo [GB]
ERO DOLCE PER L’AMORE (Mo Ghile Mear - Our Hero)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gianni Barnini 5/11/2021 - 12:49
Joan Baez: The Lily Of The West
E' una cover metrica. Cerco di mantenere anche le rime che sono quasi sempre parte integrante della canzone. [GB]
IL GIGLIO DEL WEST (The Lily of the West)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gianni Barnini 5/11/2021 - 12:47
צװישן די בערג די גרינע
Riccardo Venturi, 4-11-2021 22:36
Tra le verdi montagne
(continuer)
(continuer)
4/11/2021 - 22:37
While My Guitar Gently Weeps
MENTRE LA MIA CHITARRA PIANGE DOLCEMENTE
(continuer)
(continuer)
envoyé par B.B. 31/10/2021 - 20:54
Warszawianka 1905 roku [Варшавянка; La Varsovienne; ¡A las barricadas!]
3x. Versione italiana come canto partigiano
3x. Italian version as Partisan song
The song is no true (= translated or adapted) version of the Warszawianka, but appears to be clearly a Partisan song to the tune of the Warszawianka (or rather, of A las barricadas! - many Italians had fought in the Spanish civil war and they no doubt knew the song in that form). Its form as an “Alpine choir” is also a sign, because most of the Italian partisan war took place in mountainous areas of Northern Italy under Nazi occupation. No further information on the song is available at present; I have transcribed the lyrics as they are sung and provided an English translation. Research is going on. [RV]
3x. Italian version as Partisan song
The song is no true (= translated or adapted) version of the Warszawianka, but appears to be clearly a Partisan song to the tune of the Warszawianka (or rather, of A las barricadas! - many Italians had fought in the Spanish civil war and they no doubt knew the song in that form). Its form as an “Alpine choir” is also a sign, because most of the Italian partisan war took place in mountainous areas of Northern Italy under Nazi occupation. No further information on the song is available at present; I have transcribed the lyrics as they are sung and provided an English translation. Research is going on. [RV]
Quando il nemico ci sfida a morte [1]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Borec + RV 30/10/2021 - 14:39
Io son' una
***
Ho girato per la Morgue tutta notte,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Stefano 30/10/2021 - 13:51
She Moved Through the Fair
Riccardo Venturi, 29-10-2021 22:28
Camminava per il mercato
(continuer)
(continuer)
29/10/2021 - 22:29
Scarborough Fair/Canticle, provided with The Elfin Knight, Whittingham Fair and Rosemary Lane, and with an Appendix on Riddles Wisely Expounded
"La Fiera del Perdono", la versione italiana dei Califfi (1968)
"La Fiera del Perdono", Italian cover of "Scarborough Fair", by Califfi (1968)
"La Fiera del Perdono", Italian cover of "Scarborough Fair", by Califfi (1968)
Inserita poi nell'album (all'epoca si diceva: "33 giri") intitolato "Così ti amo", del 1969. Il testo italiano è di Franco Boldrini, che era stato bassista nel gruppo di supporto del popolare cantante Edoardo Vianello. I Califfi vennero fondati a Firenze nel 1965 e restarono in attività fino al 1973, venendo definitivamente sciolti nel 1976. La cover è adattata ad un ambiente tipicamente italiano e, come di consueto in tante versioni nostrane di quegli anni, estremamente "romanticizzata" per non dire sdolcinata. Completamente persa la componente dei "compiti impossibili". E' però assai fedele all'originale dal punto di vista musicale. [RV]
La Fiera del Perdono
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 27/10/2021 - 08:00
The Rising of the Moon
Dimmi, allora, dimmi O'Farrell, perché corri tu così?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 25/10/2021 - 17:54
Georges Brassens: Le Moyenâgeux
Salvo Lo Galbo [2010]
Il Medievale
(continuer)
(continuer)
envoyé par L'Anonimo Toscano del XXI Secolo 23/10/2021 - 00:06
Всё могут короли
Riccardo Venturi, 22-10-2021 07:02
I re possono tutto
(continuer)
(continuer)
22/10/2021 - 07:02
فوق إلنا خل
Riccardo Gullotta
SOPRA HO UN AMORE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 15/10/2021 - 19:16
The Guns of Brixton
Zyngher (2020)
I RIVULTÈI DE BRIXTON
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 7/10/2021 - 12:15
Munasterio 'e Santa Chiara
Domani? Ma vorrei partire stasera.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 6/10/2021 - 13:48
سيدي الرئيس
Zain Group
Riccardo Gullotta
SIGNOR PRESIDENTE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 3/10/2021 - 13:44
José Saramago: Alegria, e Teresa Salgueiro: #alegria
Riccardo Venturi, 1-10-2021 19:57
Allegria
(continuer)
(continuer)
1/10/2021 - 19:58
Elegia I, 10: Quis fuit, horrendos primus qui protulit enses?
Chi fu colui, che per primo inventò le terribili armi?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 1/10/2021 - 16:16
Il general Cadorna
anonyme
Altre STROFETTE sull'aria del "Bombacè"
(Bim bim bon – al rombo del cannon)
riportate da Franco Castelli
(Bim bim bon – al rombo del cannon)
riportate da Franco Castelli
AL ROMBO DEL CANNON
(continuer)
(continuer)
30/9/2021 - 18:02
Un mondo di libertà
[1972]
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Hai perso tutta la tua libertà,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 30/9/2021 - 13:11
Anche io sono un uomo
[1972]
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Sì tu, ragazzo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 30/9/2021 - 13:11
Incontro
[1972]
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Ho incontrato un ragazzo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 30/9/2021 - 13:09
Uomini E Illusioni
[1972]
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Treno, corri lontano
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 30/9/2021 - 13:06
Ancora una notte
[1972]
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Ancora una notte e il treno partirà,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 30/9/2021 - 12:56
Polesia czar
Riccardo Gullotta
IL FASCINO DELLA POLESIA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 30/9/2021 - 00:03
Il General Westmoreland
1968
Antonio Infantino e Enzo Del Re – Il General Westmoreland
Disco promozionale per la campagna elettorale del PCI, registrato alla sede del partito a Botteghe Oscure. Canzone satirica dedicata al general Westmoreland sull'aria de Il general Cadorna.
Antonio Infantino e Enzo Del Re – Il General Westmoreland
Disco promozionale per la campagna elettorale del PCI, registrato alla sede del partito a Botteghe Oscure. Canzone satirica dedicata al general Westmoreland sull'aria de Il general Cadorna.
Il General Westmoreland
(continuer)
(continuer)
29/9/2021 - 23:13
L'ai traversà
2016
L'arrivo
L'arrivo
L’ai traversà quasi tut’an cuntinent,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/9/2021 - 18:16
Mare di Sicilia
2018
Griots
Adattamento del canto popolare “Mare di Livorno”
[...] si è fatto uso di parodie che è una cosa molto viva nella musica popolare, tipo "mamma mia dammi cento lire che in America voglio andar" che diventa "mamma mia dammi cento euro che in Italia io voglio andar" è geniale perché è un modo per comunicare e far vedere che i tempi possono cambiare ma la gente è sempre quella, una volta eravamo noi a spostarci adesso sono loro e quindi che differenza c’è? [...]oppure “Mare di Livorno” che diventa “Mare di Sicilia”, quel canto è una parodia tratta da alcuni stornelli toscani attestati già nel Cinquecento ma diffusi anche in altre Regioni italiane che avevo trovato io in alcune registrazioni sul campo negli archivi sonori dove lavoravo [...] e l’abbiamo proposto per il repertorio
(Flavio sezione fiati del Coro Moro, citato in Coro Moro e Coro Voci dal Mondo: storie di musica negli studi sulle migrazioni, tesi di laurea di Luca Haddad)
Griots
Adattamento del canto popolare “Mare di Livorno”
[...] si è fatto uso di parodie che è una cosa molto viva nella musica popolare, tipo "mamma mia dammi cento lire che in America voglio andar" che diventa "mamma mia dammi cento euro che in Italia io voglio andar" è geniale perché è un modo per comunicare e far vedere che i tempi possono cambiare ma la gente è sempre quella, una volta eravamo noi a spostarci adesso sono loro e quindi che differenza c’è? [...]oppure “Mare di Livorno” che diventa “Mare di Sicilia”, quel canto è una parodia tratta da alcuni stornelli toscani attestati già nel Cinquecento ma diffusi anche in altre Regioni italiane che avevo trovato io in alcune registrazioni sul campo negli archivi sonori dove lavoravo [...] e l’abbiamo proposto per il repertorio
(Flavio sezione fiati del Coro Moro, citato in Coro Moro e Coro Voci dal Mondo: storie di musica negli studi sulle migrazioni, tesi di laurea di Luca Haddad)
M'affaccio alla finestra e penso al mare...
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/9/2021 - 18:06
Ero povero ma disertore
anonyme
Ed ero povero ma disertore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/9/2021 - 18:01
Agata
2021
Maader Folk
Agata, quasi un pezzo alla De Gregori, pianistico, toccante e piena di sentimento, dedicato alle donne della Grande guerra, ma anche alle donne di tutti i tempi che hanno sopportato su di sé il peso del mondo.
“Ed erano donne prima del tempo, erano figlie ed erano mamme con un mattone fatto di sapone da sfregare forte per lavare i panni E hanno portato sulle spalle il fieno e poi i figli e le fascine di legno e hanno portato sotto il grembiule quello che sulle spalle non ci stava più e hanno taciuto e hanno aspettato che qualcuno tornasse indietro con la divisa o una valigia o anche senza più niente con sé
Maader Folk
Agata, quasi un pezzo alla De Gregori, pianistico, toccante e piena di sentimento, dedicato alle donne della Grande guerra, ma anche alle donne di tutti i tempi che hanno sopportato su di sé il peso del mondo.
“Ed erano donne prima del tempo, erano figlie ed erano mamme con un mattone fatto di sapone da sfregare forte per lavare i panni E hanno portato sulle spalle il fieno e poi i figli e le fascine di legno e hanno portato sotto il grembiule quello che sulle spalle non ci stava più e hanno taciuto e hanno aspettato che qualcuno tornasse indietro con la divisa o una valigia o anche senza più niente con sé
I eren donn prema del temp
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/9/2021 - 17:07
Piazza del Sud
[1976]
Parole e musica di Antonio Infantino
Nell'album "La Morte Bianca - Tarantata dell'Italsider", con il Gruppo di Tricarico (o I Tarantolati di Tricarico), Fonit Cetra / Folkstudio
"La morte bianca" è il secondo disco attribuito ad Antonio Infantino e al suo Gruppo di Tricarico. Viene pubblicato dall'etichetta Folkstudio nel 1976 e distribuito dalla Fonit Cetra. Come sempre questo vinile non è stato ristampato negli anni a seguire. Il lato A del disco contiene la lunga suite "La morte bianca (Tarantata dell'Italsider)", una denuncia sulle morti nei luoghi di lavoro e sullo sfruttamento dei lavoratori nello stabilimento Italsider di Taranto. E' forse il testo più politico scritto da Infantino. "Stare lì, in trance, davanti alla macchina. All'improvviso arriva la morte in fabbrica, arriva la morte bianca". Con questo brano il Gruppo di Tricarico raggiunge la vetta più alta della canzone... (continuer)
Parole e musica di Antonio Infantino
Nell'album "La Morte Bianca - Tarantata dell'Italsider", con il Gruppo di Tricarico (o I Tarantolati di Tricarico), Fonit Cetra / Folkstudio
"La morte bianca" è il secondo disco attribuito ad Antonio Infantino e al suo Gruppo di Tricarico. Viene pubblicato dall'etichetta Folkstudio nel 1976 e distribuito dalla Fonit Cetra. Come sempre questo vinile non è stato ristampato negli anni a seguire. Il lato A del disco contiene la lunga suite "La morte bianca (Tarantata dell'Italsider)", una denuncia sulle morti nei luoghi di lavoro e sullo sfruttamento dei lavoratori nello stabilimento Italsider di Taranto. E' forse il testo più politico scritto da Infantino. "Stare lì, in trance, davanti alla macchina. All'improvviso arriva la morte in fabbrica, arriva la morte bianca". Con questo brano il Gruppo di Tricarico raggiunge la vetta più alta della canzone... (continuer)
Piazza del Sud
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/9/2021 - 11:34
La morte bianca (Tarantata dell'Italsider)
[1976]
Parole e musica di Antonio Infantino
Nell'album "La Morte Bianca - Tarantata dell'Italsider", con il Gruppo di Tricarico (o I Tarantolati di Tricarico), Fonit Cetra / Folkstudio
"La morte bianca" è il secondo disco attribuito ad Antonio Infantino e al suo Gruppo di Tricarico. Viene pubblicato dall'etichetta Folkstudio nel 1976 e distribuito dalla Fonit Cetra. Come sempre questo vinile non è stato ristampato negli anni a seguire. Il lato A del disco contiene la lunga suite "La morte bianca (Tarantata dell'Italsider)", una denuncia sulle morti nei luoghi di lavoro e sullo sfruttamento dei lavoratori nello stabilimento Italsider di Taranto. E' forse il testo più politico scritto da Infantino. "Stare lì, in trance, davanti alla macchina. All'improvviso arriva la morte in fabbrica, arriva la morte bianca". Con questo brano il Gruppo di Tricarico raggiunge la vetta più alta della canzone... (continuer)
Parole e musica di Antonio Infantino
Nell'album "La Morte Bianca - Tarantata dell'Italsider", con il Gruppo di Tricarico (o I Tarantolati di Tricarico), Fonit Cetra / Folkstudio
"La morte bianca" è il secondo disco attribuito ad Antonio Infantino e al suo Gruppo di Tricarico. Viene pubblicato dall'etichetta Folkstudio nel 1976 e distribuito dalla Fonit Cetra. Come sempre questo vinile non è stato ristampato negli anni a seguire. Il lato A del disco contiene la lunga suite "La morte bianca (Tarantata dell'Italsider)", una denuncia sulle morti nei luoghi di lavoro e sullo sfruttamento dei lavoratori nello stabilimento Italsider di Taranto. E' forse il testo più politico scritto da Infantino. "Stare lì, in trance, davanti alla macchina. All'improvviso arriva la morte in fabbrica, arriva la morte bianca". Con questo brano il Gruppo di Tricarico raggiunge la vetta più alta della canzone... (continuer)
no no
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 29/9/2021 - 11:22
E tornarono le streghe
2020
«E tornarono le streghe senza più bandiere, con la forza del viola e la forza del sapere»
Dopo nemmeno 3 settimane dall’uscita del loro ultimo album “Carta da parati” Fronte Unico esce con un nuovo singolo, “E tornarono le streghe”, realizzato in collaborazione con il nodo bresciano di Non una di meno.
Il gruppo rap militante bresciano ha scelto di non inserire il brano nell’album per rispettare i tempi di pubblicazione in prossimità dell’8 Marzo e dello sciopero internazionale femminista che verrà promosso in tutto il mondo.
“E tornarono le streghe” è la fine di un percorso cominciato l’anno scorso con l’adesione da parte di Cockroach Int. Production al Manifesto per l’antisessismo nel rap italiano, in cui l’etichetta bresciana, forte dei principi antisessisti inseriti nello statuto, ha abbracciato appieno il progetto del Coordinamento Nazionale Non una di meno.
Il brano si rivolge... (continuer)
«E tornarono le streghe senza più bandiere, con la forza del viola e la forza del sapere»
Dopo nemmeno 3 settimane dall’uscita del loro ultimo album “Carta da parati” Fronte Unico esce con un nuovo singolo, “E tornarono le streghe”, realizzato in collaborazione con il nodo bresciano di Non una di meno.
Il gruppo rap militante bresciano ha scelto di non inserire il brano nell’album per rispettare i tempi di pubblicazione in prossimità dell’8 Marzo e dello sciopero internazionale femminista che verrà promosso in tutto il mondo.
“E tornarono le streghe” è la fine di un percorso cominciato l’anno scorso con l’adesione da parte di Cockroach Int. Production al Manifesto per l’antisessismo nel rap italiano, in cui l’etichetta bresciana, forte dei principi antisessisti inseriti nello statuto, ha abbracciato appieno il progetto del Coordinamento Nazionale Non una di meno.
Il brano si rivolge... (continuer)
E tornarono le streghe
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2021 - 16:37
Parcours:
Sorcières
Zenzero
2019
Carta da parati
Carta da parati
La nascita della Repubblica Italiana
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2021 - 12:15
Un cuore esploso in Piazza Loggia
2019
Carta da parati
Carta da parati
La mia città è prega e lavora, la Lega ti divora
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2021 - 12:12
Ciò che sei in verità
2019
Carta da parati
Carta da parati
Io sono molto preoccupato dello stato di sto Stato
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2021 - 12:09
Carta da parati
2019
Carta da parati
Carta da parati
Io questa Italia non la capisco più
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2021 - 12:07
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Fiamme di Resistenza
2019
Carta da parati
Carta da parati
Settant'anni troppi acciacchi troppi morti sulle spalle(1)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2021 - 12:01
Cielo rosso
2021
Cielo Rosso
Un singolo che ha un obiettivo importante e dichiarato: quello di sostenere le spese legali dell’Ardita Due Mari, squadra di calcio popolare di Taranto da anni impegnata nelle lotte sociali e ambientali della città pugliese, attraverso la vendita dei manifesti di Militanza Grafica e di promuovere e raccontare le lotte.
Il singolo si avvicina sempre più alle sonorità Trip Hop, un loop dolce di chitarra esplode nel ritornello con il campione di una voce femminile cantata, mentre Zorba racconta le vicende della lotta tarantina: dell’ILVA, dell’inquinamento, delle passerelle dei politici a raccontare il rilancio dell’azienda…
Un brano intenso e drammatico che racconta la lotta di una città contro una fabbrica, che è simbolo sia dell’inquinamento ambientale e sociale che del sogno di un miracolo economico sempre meno realizzato.
La storia di un ricatto lavoro-salute che ora non è più in grado di garantire né una cosa né l’altra.
Cielo Rosso
Un singolo che ha un obiettivo importante e dichiarato: quello di sostenere le spese legali dell’Ardita Due Mari, squadra di calcio popolare di Taranto da anni impegnata nelle lotte sociali e ambientali della città pugliese, attraverso la vendita dei manifesti di Militanza Grafica e di promuovere e raccontare le lotte.
Il singolo si avvicina sempre più alle sonorità Trip Hop, un loop dolce di chitarra esplode nel ritornello con il campione di una voce femminile cantata, mentre Zorba racconta le vicende della lotta tarantina: dell’ILVA, dell’inquinamento, delle passerelle dei politici a raccontare il rilancio dell’azienda…
Un brano intenso e drammatico che racconta la lotta di una città contro una fabbrica, che è simbolo sia dell’inquinamento ambientale e sociale che del sogno di un miracolo economico sempre meno realizzato.
La storia di un ricatto lavoro-salute che ora non è più in grado di garantire né una cosa né l’altra.
Atterrato nella terra tra i due mari
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2021 - 11:51
La sindrome del ventennio
2019
Sono usciti dalle fogne
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 27/9/2021 - 18:29
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Volevo fare la rockstar
2021
Album: Volevo fare la rockstar
La title track viaggia sul binario della memoria dove si incontrano i ricordi di Carmen alle elementari dalle suore (c’è la foto in classe in copertina con grembiule bianco e fiocco enorme rosa) e le tragedie di un’Italia, anzi una Catania, dove la mafia lasciava una scia di sangue. «Era l’epoca delle faide e quando vedevamo quei corpi in strada sotto un lenzuolo, papà mi diceva che era stato un colpo di sonno. Mi invitava a sognare. E il mio sogno era la musica: salivo sul tavolo della cucina, una torcia come microfono, lui che faceva il mio chitarrista e la mamma nel pubblico. Ma papà mi ha anche insegnato che il sogno diventa desiderio e poi progetto solo se c’è impegno e coerenza». Ed ecco oggi Carmen, forse più cantautrice che rockstar, «ma comunque ho realizzato il sogno di salire sul palco e sentire il pubblico che canta parole che ho scritto io».
Nella... (continuer)
Album: Volevo fare la rockstar
La title track viaggia sul binario della memoria dove si incontrano i ricordi di Carmen alle elementari dalle suore (c’è la foto in classe in copertina con grembiule bianco e fiocco enorme rosa) e le tragedie di un’Italia, anzi una Catania, dove la mafia lasciava una scia di sangue. «Era l’epoca delle faide e quando vedevamo quei corpi in strada sotto un lenzuolo, papà mi diceva che era stato un colpo di sonno. Mi invitava a sognare. E il mio sogno era la musica: salivo sul tavolo della cucina, una torcia come microfono, lui che faceva il mio chitarrista e la mamma nel pubblico. Ma papà mi ha anche insegnato che il sogno diventa desiderio e poi progetto solo se c’è impegno e coerenza». Ed ecco oggi Carmen, forse più cantautrice che rockstar, «ma comunque ho realizzato il sogno di salire sul palco e sentire il pubblico che canta parole che ho scritto io».
Nella... (continuer)
Il sole era caldo a novembre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 27/9/2021 - 09:16
Parcours:
La Mafia et les mafias
¿Quién los mató?
Riccardo Gullotta
CHI LI HA ASSASSINATI?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 27/9/2021 - 07:34
L'uomo nero
2021
Album: Volevo fare la rockstar
Album: Volevo fare la rockstar
Ancora meno rassicurante «L’uomo nero», inquietante personaggio che vorrebbe sbarazzarsi di gay e neri, sogna il ritorno di Hitler e le culle piene con un linguaggio e una retorica vetero-fascista. La mette sull’ironia: «La democrazia è un fallimento, una perdita di tempo, meglio far decidere a un solo. Studio i canti Balilla, diventerò fascista con laurea in sovranismo, ma ahimè sono ancora democratica»
«Il mio disco contro il sovranismo e il fascismo. E quegli imbonitori che prima odiavano il Sud e ora lo amano»
«Il mio disco contro il sovranismo e il fascismo. E quegli imbonitori che prima odiavano il Sud e ora lo amano»
Ho in mente un piano perfetto
(continuer)
(continuer)
27/9/2021 - 00:10
×