Sen o pokoju
Traduzione italiana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 07-08-2020 10:03
Sogno di pace
(continuer)
(continuer)
7/8/2020 - 10:04
Tango truponoszów
Riccardo Venturi, 6-8-2020 15:21
Tango del beccamorti
(continuer)
(continuer)
6/8/2020 - 15:22
In the Year 2525 [Exordium and Terminus]
"Nel 2023" [1970] - La cover italiana (Mogol / Daniele Pace) interpretata da Caterina Caselli, Dalida e Dik Dik
"Nel 2023" [1970] - The Italian cover (by Mogol - Daniele Pace) performed by Caterina Caselli, Dalida and Dik Dik
Nota. Il testo interpretato da Dalida differisce in alcuni punti da quello interpretato da Caterina Caselli e dai Dik Dik. Entrambe le versioni sono state qui riportate.
Note. The lyrics of the version performed by Dalida are slightly different from the version performed by Caterina Caselli and Dik Dik. Both are given here. [RV]
"Traduzione italiana di un brano visionario sul futuro dell'umanità, grandissimo successo internazionale nel 1968 per il duo USA Zager & Evans, addirittura per sei settimane al primo posto nella classifica di vendite americana. Primo ed unico per loro, soprattutto per Richard Evans che aveva scritto e pubblicato la prima volta questa... (continuer)
"Nel 2023" [1970] - The Italian cover (by Mogol - Daniele Pace) performed by Caterina Caselli, Dalida and Dik Dik
Nota. Il testo interpretato da Dalida differisce in alcuni punti da quello interpretato da Caterina Caselli e dai Dik Dik. Entrambe le versioni sono state qui riportate.
Note. The lyrics of the version performed by Dalida are slightly different from the version performed by Caterina Caselli and Dik Dik. Both are given here. [RV]
"Traduzione italiana di un brano visionario sul futuro dell'umanità, grandissimo successo internazionale nel 1968 per il duo USA Zager & Evans, addirittura per sei settimane al primo posto nella classifica di vendite americana. Primo ed unico per loro, soprattutto per Richard Evans che aveva scritto e pubblicato la prima volta questa... (continuer)
a. Caterina Caselli
(continuer)
4/8/2020 - 10:40
Le rose
[2020]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Martin Avena (Martix)
Produzione musicale e mastering: Gaetano Pellino
(Purpose sound factory, Monte da Po, TO)
Chitarra e basso: Gaetano Pellino
Sax: Diego Borotti
Regia Mirko Aretini
Assistente regia: Silvano Repetto
Il 1° agosto 1980 avevo quasi diciassette anni, e quella sera mi presi la prima, vera, sbronza colossale della mia vita. Assieme a Filippo, un amico e coetaneo, all'Elba, sopra il “Crino”, con due bottiglie intere di vodka, una per uno, da soli a ragionare di tutto e di niente in una notte d'estate da ragazzi da Gran Meaulnes. Poi, sembra, la vodka fece effetto e, scesi in paese, a Marina di Campo, cominciando a fare il diavolo a quattro. Non era per nulla semplice “gestirmi” viste le mie dimensioni anche allora. Mi raccontarono, perché non mi ricordo nulla, che sbarbai da solo un... (continuer)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Martin Avena (Martix)
Produzione musicale e mastering: Gaetano Pellino
(Purpose sound factory, Monte da Po, TO)
Chitarra e basso: Gaetano Pellino
Sax: Diego Borotti
Regia Mirko Aretini
Assistente regia: Silvano Repetto
Il 1° agosto 1980 avevo quasi diciassette anni, e quella sera mi presi la prima, vera, sbronza colossale della mia vita. Assieme a Filippo, un amico e coetaneo, all'Elba, sopra il “Crino”, con due bottiglie intere di vodka, una per uno, da soli a ragionare di tutto e di niente in una notte d'estate da ragazzi da Gran Meaulnes. Poi, sembra, la vodka fece effetto e, scesi in paese, a Marina di Campo, cominciando a fare il diavolo a quattro. Non era per nulla semplice “gestirmi” viste le mie dimensioni anche allora. Mi raccontarono, perché non mi ricordo nulla, che sbarbai da solo un... (continuer)
Eran finiti gli anni Settanta
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 3/8/2020 - 06:14
Sayonara
1982
Kamikaze Rock 'n' Roll Suicide
Kamikaze Rock 'n' Roll Suicide
Confido nella lotta e nella guerra
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 2/8/2020 - 19:43
Caro preside
Caro preside, che fai l'uomo importante
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 2/8/2020 - 15:31
Tutto è uno
(2018)
dal visual album Lungoviaggio di Pastis (i fratelli Marco Lanza e Saverio Lanza, voce dei RockGalileo) e Irene Grandi
di Irene Grandi, Marco Lanza e Saverio Lanza
Ispirata e con il campionamento delle parole di Tiziano Terzani
dal visual album Lungoviaggio di Pastis (i fratelli Marco Lanza e Saverio Lanza, voce dei RockGalileo) e Irene Grandi
di Irene Grandi, Marco Lanza e Saverio Lanza
Ispirata e con il campionamento delle parole di Tiziano Terzani
Le parole ispiranti di Tiziano Terzani, il giornalista, scrittore e viaggiatore che comprende che la conoscenza riguarda in primo luogo la scoperta di sé. E la consapevolezza che tutto è collegato, tutto è uno.
Sono nuovi incontri, sono nuovi scontri
(continuer)
(continuer)
1/8/2020 - 19:52
Il vecchio
[2010]
Album / Albumi: Il pittore volante
Album / Albumi: Il pittore volante
Gli avevano tagliato i capelli
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 31/7/2020 - 03:54
Bianco e nero
1961
Savona - Giacobetti
Savona - Giacobetti
New Orleans
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 30/7/2020 - 17:42
Pożegnanie Adolfa ze światem
Riccardo Venturi, 30-07-2020 17:08
L'ADDIO DI ADOLFO AL MONDO
(continuer)
(continuer)
30/7/2020 - 17:09
Ulrike Meinhoff
Lucio 48 – Di mattina molto presto
Io e i miei briganti abbiamo saltato i fossi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 30/7/2020 - 03:49
Io vado a sud
1974
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
Oscar Prudente – voce, chitarra acustica, tastiera
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Ehi! Scusa, sai
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 29/7/2020 - 23:34
Otto ore
1974
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
Oscar Prudente – voce, chitarra acustica, tastiera
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Otto ore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 29/7/2020 - 23:16
La casa vecchia
1974
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
Oscar Prudente – voce, chitarra acustica, tastiera
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Il disco "Infinite fortune", oggetto di una recente ristampa in CD (qui lo ascoltiamo nella versione vinile), è stato realizzato da Oscar Prudente nel 1974 come un concept album, dove i sette brani sono legati tra loro da un fil rouge rappresentato dal tema dell'immigrazione dal Sud a Nord. Altri fenomeni migratori erano allora praticamente sconosciuti. Le parti musicali sono molto belle, sostenute dalle robuste chitarre di Oscar e di Umberto Tozzi.
Verso la stratosfera
Verso la stratosfera
La casa vecchia non voleva cadere, si rivelava dura a morire
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 29/7/2020 - 22:56
Sciddicassi, amuri, la nuttata
Traduzione italiana / Traduzzioni taliana / Italian translation / Traduction italienne / Italiankielinen käännös:
Riccardo Gullotta
Riccardo Gullotta
CHE QUESTA NOTTE SI DILEGUI, AMORE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 29/7/2020 - 16:43
Diyarbekir mala min
Riccardo Gullotta
DIYARBAKIR É LA MIA CASA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 29/7/2020 - 11:40
Città grande
[1972]
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (continuer)
Città grande, son qua
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 29/7/2020 - 03:31
Plastica e petrolio
1973
Il Miracolo / Plastica E Petrolio
Il Miracolo / Plastica E Petrolio
Plastica, ferro e petrolio
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 29/7/2020 - 00:43
Lorî Lorî Lorîka min
anonyme
Riccardo Gullotta
DORMI, DORMI, PICCOLO MIO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 26/7/2020 - 23:47
Troppo grande la fatica
[1973]
Testo di Dante Luca Pieretti
Musica di Ricky Gianco e Tino Nicorelli
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
(giorgio)
è una riflessione sul senso della vita compiuta da un ragazzo omosessuale in preda ad autentica disperazione. Qui viene espressa la difficoltà incontrata dal cantante nel trovare un tono che, da un lato non lo esponesse al linciaggio, e dall’altro non esagerasse con la simpatia verso la condizione della persona di cui parla. Viene fuori un quadro scoraggiante della condizione omosessuale, non solo per l’oppressione sociale ma anche perché priva di qualsiasi alternativa. In tutto il disco non appare mai la prospettiva di un amore ricambiato. “Io lavoro tutti i giorni in un grande magazzino / ho giocato con le bambole / fin da quando ero bambino. / Amo un uomo molto bello / ma non gliene importa niente / io lo copro di regali / ma lo faccio inutilmente. / Troppo grande è la fatica / come è stupida la vita”.
ARTE E MUSICA… IL VESTITO ROSA DEL MIO AMICO PIERO
Testo di Dante Luca Pieretti
Musica di Ricky Gianco e Tino Nicorelli
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
(giorgio)
è una riflessione sul senso della vita compiuta da un ragazzo omosessuale in preda ad autentica disperazione. Qui viene espressa la difficoltà incontrata dal cantante nel trovare un tono che, da un lato non lo esponesse al linciaggio, e dall’altro non esagerasse con la simpatia verso la condizione della persona di cui parla. Viene fuori un quadro scoraggiante della condizione omosessuale, non solo per l’oppressione sociale ma anche perché priva di qualsiasi alternativa. In tutto il disco non appare mai la prospettiva di un amore ricambiato. “Io lavoro tutti i giorni in un grande magazzino / ho giocato con le bambole / fin da quando ero bambino. / Amo un uomo molto bello / ma non gliene importa niente / io lo copro di regali / ma lo faccio inutilmente. / Troppo grande è la fatica / come è stupida la vita”.
ARTE E MUSICA… IL VESTITO ROSA DEL MIO AMICO PIERO
Io lavoro tutti i giorni
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 25/7/2020 - 18:28
Il vestito rosa del mio amico Piero
1973
Guardo il mio vestito rosa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 25/7/2020 - 18:26
A est del sole, a ovest della luna
[1973]
Testo di Dante Luca Pieretti
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
Testo di Dante Luca Pieretti
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
Se uno ha il diritto di avere per sé
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 25/7/2020 - 18:21
Come il volo di un'allodola
[1973]
Testo di Dante Luca Pieretti
Musica di Ricky Gianco e Tino Nicorelli
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
(giorgio)
Testo di Dante Luca Pieretti
Musica di Ricky Gianco e Tino Nicorelli
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
(giorgio)
La mia vita è come il volo di un'allodola
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 25/7/2020 - 18:17
Il lavoro
[1973]
Testo di Dante Pieretti
Musica di Ricky Gianco
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
(giorgio)
Testo di Dante Pieretti
Musica di Ricky Gianco
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
(giorgio)
Le sette e trenta e un goccio di caffè
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 25/7/2020 - 18:17
L'amore
[1973]
Testo di Dante Luca Pieretti
Musica di Ricky Gianco e Tino Nicorelli
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
Testo di Dante Luca Pieretti
Musica di Ricky Gianco e Tino Nicorelli
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
Com'è che in questa casa non telefona nessuno?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 25/7/2020 - 18:08
La famiglia
[1973]
Testo di Dante Luca Pieretti
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
Testo di Dante Luca Pieretti
Album: Il vestito rosa del mio amico Piero
Santo Dio, questo ragazzo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 25/7/2020 - 18:01
E si sfarda la negghia
Riccardo Gullotta
E SI SQUARCIA LA NEBBIA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 24/7/2020 - 22:54
Generazione nucleare
1980
dall'album "Bernardo Lanzetti" del 1980
dall'album "Bernardo Lanzetti" del 1980
Non c'è più niente da fare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 24/7/2020 - 20:00
Mama mia, mi sun stufa
anonyme
Una canzone di Maria Monti evidentemente ispirata alla canzone popolare lombarda Mama mia mi sun stufa.
Sembra una sua riscrittura in italiano con qualche modifica.
Grazie a Stanislava per averci segnalato la canzone popolare originale.
Sembra una sua riscrittura in italiano con qualche modifica.
Grazie a Stanislava per averci segnalato la canzone popolare originale.
LA FILANDA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 24/7/2020 - 16:15
Morna
Morna
[ 1996 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Vinicio Capossela
Album: Il Ballo Di S. Vito
Introduzione alla morna
La morna è un genere di musica e di danza tipica di Capo Verde.
I testi sono solitamente in creolo capoverdiano e gli strumenti più usati sono il cavaquinho, il clarinetto, la fisarmonica, il violino, il piano e la chitarra. La morna è spesso paragonata al blues. La Morna è considerata la musica nazionale di Capo Verde.
I temi trattati dalla morna sono vari, ma certi argomenti sono affrontati più frequentemente. Oltre ai temi universali, come l'amore, vengono trattati argomenti tipici di Capo Verde, come la partenza, il ritorno, la saudade, l'amore per la propria terra e per il mare. Uno dei principali compositori fu il poeta Eugénio Tavares.
Lo strumento usato prevalentemente nella morna è la chitarra, chiamata localmente... (continuer)
[ 1996 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Vinicio Capossela
Album: Il Ballo Di S. Vito
Introduzione alla morna
La morna è un genere di musica e di danza tipica di Capo Verde.
I testi sono solitamente in creolo capoverdiano e gli strumenti più usati sono il cavaquinho, il clarinetto, la fisarmonica, il violino, il piano e la chitarra. La morna è spesso paragonata al blues. La Morna è considerata la musica nazionale di Capo Verde.
I temi trattati dalla morna sono vari, ma certi argomenti sono affrontati più frequentemente. Oltre ai temi universali, come l'amore, vengono trattati argomenti tipici di Capo Verde, come la partenza, il ritorno, la saudade, l'amore per la propria terra e per il mare. Uno dei principali compositori fu il poeta Eugénio Tavares.
Lo strumento usato prevalentemente nella morna è la chitarra, chiamata localmente... (continuer)
Nel cielo di cenere affonda
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 23/7/2020 - 20:14
Claudio e Francesco
1977
La prima volta che ti ho incontrato
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 23/7/2020 - 13:19
Alle 4 di mattina
Con la faccia strana e una borsa piena zeppa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 23/7/2020 - 13:15
I fili della luce
Uffa, ma qui si vive solo per pagar bollette
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 21/7/2020 - 22:09
Sono donna
[1977]
Album: Muraglie
Album: Muraglie
Sono donna e grido forte
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 21/7/2020 - 21:59
Il girotondo dell'aborto
Album: Muraglie - 1977
Tutte le volte che faccio l'amore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 21/7/2020 - 21:58
Nella tua casa
1977
Ero Maddalena e Marta diventai
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 21/7/2020 - 21:57
Sommario
[1977]
Album: Muraglie
Album: Muraglie
Sommario di un giornale femminile di qualche anno fa:
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 21/7/2020 - 21:56
Wa Hatin Pêşmergê Me
Riccardo Gullotta
ECCO, SONO ARRIVATI I NOSTRI PESHMERGA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 21/7/2020 - 10:58
Bağlandı yollarım kaldım çaresiz
Riccardo Gullotta
LE MIE STRADE SONO SBARRATE, SONO NELLA DISPERAZIONE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 19/7/2020 - 22:32
La guerra
[2003]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'ultimo cantastorie
Canzone scritta subito dopo lo scoppio della guerra d'Iraq o seconda guerra del Golfo e inizio dei bombardamenti da parte della coalizione guidata da Stati Uniti e Gran Bretagna: obiettivo deporre Saddam Hussein, il pazzo, il folle dittatore sanguinario iracheno.
L'invasione militare dell'Iraq, obiettivo raggiunto rapidamente, si tramutò tuttavia abbastanza presto in una resistenza e in una guerra di liberazione dalle truppe straniere, non proprio considerati come liberatori da molti gruppi armati arabi sunniti e sciiti, per sfociare infine in una guerra civile fra le varie fazioni, causata da una squilibrata gestione del potere che agevolò le componenti sciite maggioritarie.
I costi umani della guerra non sono ancora ben definibili, e sono spesso oggetto di dibattito. Più in generale, il bilancio dell'intera guerra... (continuer)
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'ultimo cantastorie
Canzone scritta subito dopo lo scoppio della guerra d'Iraq o seconda guerra del Golfo e inizio dei bombardamenti da parte della coalizione guidata da Stati Uniti e Gran Bretagna: obiettivo deporre Saddam Hussein, il pazzo, il folle dittatore sanguinario iracheno.
L'invasione militare dell'Iraq, obiettivo raggiunto rapidamente, si tramutò tuttavia abbastanza presto in una resistenza e in una guerra di liberazione dalle truppe straniere, non proprio considerati come liberatori da molti gruppi armati arabi sunniti e sciiti, per sfociare infine in una guerra civile fra le varie fazioni, causata da una squilibrata gestione del potere che agevolò le componenti sciite maggioritarie.
I costi umani della guerra non sono ancora ben definibili, e sono spesso oggetto di dibattito. Più in generale, il bilancio dell'intera guerra... (continuer)
Oramai non sono storielle:
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 19/7/2020 - 19:00
Mosaico femminile
(1975)
dal disco collettivo "Grande Italia" dedicato alla città di Modena che conteneva anche canzoni di Guccini e dei Nomadi.
dal disco collettivo "Grande Italia" dedicato alla città di Modena che conteneva anche canzoni di Guccini e dei Nomadi.
Se mi vedi una cosa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 18/7/2020 - 23:57
A föl-földobott kő
Riccardo Gullotta, basata sulle traduzioni inglese e francese
PIETRA LANCIATA IN ARIA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 18/7/2020 - 20:20
Srebrenica Massacre
Riccardo Gullotta
IL MASSACRO DI SREBRENICA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 18/7/2020 - 16:04
Chinati ai tuoi piedi
[1966]
Che nel dna ascolano risiedesse il gene del talento musicale lo dimostrano i noti personaggi che valcano palchi e teatri di tutto il mondo, ma che vi fossero anche degli inusuali talenti di “messa beat” è fatto nuovo e curioso. Con la definizione di “messa beat” viene solitamente indicato, dai collezionisti e dagli esperti musicali, un particolare filone della musica beat sviluppatosi in Italia a partire dalla metà degli anni ’60, caratterizzato dall’associare a testi con tematiche cristiane o, più in generale, religiose, sonorità contemporanee. È così che, a metà degli anni ’60, anche i “capelloni” e le chitarre, dopo aver invaso le strade e i locali di tutta Italia, fanno il loro rumoroso ingresso anche nelle chiese e nelle parrocchie.
Le sonorità beat arrivano anche tra i ferventi cattolici e il fenomeno delle “Messe Beat” si diffonde in tutta la penisola. Ed è nel 1965 che il... (continuer)
Che nel dna ascolano risiedesse il gene del talento musicale lo dimostrano i noti personaggi che valcano palchi e teatri di tutto il mondo, ma che vi fossero anche degli inusuali talenti di “messa beat” è fatto nuovo e curioso. Con la definizione di “messa beat” viene solitamente indicato, dai collezionisti e dagli esperti musicali, un particolare filone della musica beat sviluppatosi in Italia a partire dalla metà degli anni ’60, caratterizzato dall’associare a testi con tematiche cristiane o, più in generale, religiose, sonorità contemporanee. È così che, a metà degli anni ’60, anche i “capelloni” e le chitarre, dopo aver invaso le strade e i locali di tutta Italia, fanno il loro rumoroso ingresso anche nelle chiese e nelle parrocchie.
Le sonorità beat arrivano anche tra i ferventi cattolici e il fenomeno delle “Messe Beat” si diffonde in tutta la penisola. Ed è nel 1965 che il... (continuer)
Chinati ai tuoi piedi, Signore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 18/7/2020 - 15:19
Misericordia
Miseria in un cielo che non ha colori
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 17/7/2020 - 23:45
God Bless Merica
God Bless Merica
Cover: La madre panza by Trilussa , minor arrangements by Pasquino XXI
Music: Irving Berlin
Deputy Performer: Donardo
Anyone hearing cannon’s rumbles? Don’t warry, no weapons, no brass band, but awful noise more than a Marines 155 mm battery. It’s just Donardo,the legend, very happy after tasting some pounds of high potential beans. Great, appalling, terrific!
Higher and higher, Mr. President!
Cover: La madre panza by Trilussa , minor arrangements by Pasquino XXI
Music: Irving Berlin
Deputy Performer: Donardo
Anyone hearing cannon’s rumbles? Don’t warry, no weapons, no brass band, but awful noise more than a Marines 155 mm battery. It’s just Donardo,the legend, very happy after tasting some pounds of high potential beans. Great, appalling, terrific!
Higher and higher, Mr. President!
LA MADRE PANZA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pasquino XXI 17/7/2020 - 23:40
Parcours:
Donald Trump
A föl-földobott kő
PIETRA LANCIATA NELL’ ARIA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 17/7/2020 - 23:10
Figli d'eroi
Se vuoi arrivare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 17/7/2020 - 23:06
Parcours:
Héros
Padroni di noi stessi
1975
Ho occupato mille terre insieme a voi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 17/7/2020 - 21:58
Due milioni di marchi
I Gatti Di Vicolo miracoli (1972)
"Quanto vale una vita? L'attuale mercato la valuta attorno ai due milioni di marchi"
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 17/7/2020 - 21:28
Non vi mettete a spingere
Non vi mettere a spingere
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 17/7/2020 - 02:51
Il dattilografo
[1974]
Parole e musica del Collettivo Víctor Jara
(Daniele Trambusti, Chiara Riondino, Massimo Fagioli, Gaja Gualtieri, Silvano Panichi, David Riondino).
Dall'album eponimo (il 1° del collettivo).
1974 COLLETTIVO VICTOR JARA (Circolo Ottobre COLP 03)
Brescia '74 / Ballata dei democratici / Per Giovanni Marini / Le Murate / La colpa è del Diavolo / Mi piaci Fanfani / Santa pazienza / La ballata dei militari / 7 colombe bianche (su una 600) / Gli eroi / Il dattilografo
Parole e musica del Collettivo Víctor Jara
(Daniele Trambusti, Chiara Riondino, Massimo Fagioli, Gaja Gualtieri, Silvano Panichi, David Riondino).
Dall'album eponimo (il 1° del collettivo).
1974 COLLETTIVO VICTOR JARA (Circolo Ottobre COLP 03)
Brescia '74 / Ballata dei democratici / Per Giovanni Marini / Le Murate / La colpa è del Diavolo / Mi piaci Fanfani / Santa pazienza / La ballata dei militari / 7 colombe bianche (su una 600) / Gli eroi / Il dattilografo
Voi che andate ai concerti alla moda
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envoyé par Alberto Scotti 17/7/2020 - 02:43
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