No ère haine à l'Élysée (No pasaran à l'Élysée)
Melissmel, Mouraud, Alee, Ramsès, Saï sai et Yarol,
(continuer)
(continuer)
4/7/2024 - 23:53
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Balbo t'è pasè l'Atlantic (mo miga la Pärma)
[2024]
Preti. Orge. Geriatria.
Mi intendo abbastanza poco di stili musicali moderni, come musica sono rimasto circa al XII Secolo (e già l'Ars Nova del XIV secolo è un po' troppo moderna per i miei gusti), ma questo brano dei parmigiani P.O.G. (Preti Orge Geriatria), che immagino debba essere ska punk rock ecc. ecc. o qualcosa del genere è comunque degno di ben figurare in CCG/AWS e, credo, non sarebbe per niente dispiaciuto a certi antichi e sanguigni concittadini degli autori, come fra' Salimbene de Adam o Gherardo Segalelli (o Segarelli). Ritorniamo, in rigoroso dialetto pramzàn, alle barricate dell'Oltretorrente di centodue anni fa con un vivido racconto dove si mescolano la voglia di comprarsi una moto, gli anolén, Guido Picelli, le barricate e il famoso detto a presa di culo del gerarcone fascista ferrarese Italo Balbo, autore di màschie, eròiche e italiche trasvolate aeree, ma che non riuscì, con le sue camicie nere, a passare la Parma. [RV]
Preti. Orge. Geriatria.
Mi intendo abbastanza poco di stili musicali moderni, come musica sono rimasto circa al XII Secolo (e già l'Ars Nova del XIV secolo è un po' troppo moderna per i miei gusti), ma questo brano dei parmigiani P.O.G. (Preti Orge Geriatria), che immagino debba essere ska punk rock ecc. ecc. o qualcosa del genere è comunque degno di ben figurare in CCG/AWS e, credo, non sarebbe per niente dispiaciuto a certi antichi e sanguigni concittadini degli autori, come fra' Salimbene de Adam o Gherardo Segalelli (o Segarelli). Ritorniamo, in rigoroso dialetto pramzàn, alle barricate dell'Oltretorrente di centodue anni fa con un vivido racconto dove si mescolano la voglia di comprarsi una moto, gli anolén, Guido Picelli, le barricate e il famoso detto a presa di culo del gerarcone fascista ferrarese Italo Balbo, autore di màschie, eròiche e italiche trasvolate aeree, ma che non riuscì, con le sue camicie nere, a passare la Parma. [RV]
Senta il bombi in-t-la via
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 4/5/2024 - 09:46
Parcours:
Barricades, CCG Antifà: Antifascisme militant
Alerta antifascista
(1993)
La lucha contra el fascismo es la lucha por la libertad
(continuer)
(continuer)
4/5/2024 - 00:08
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Putain si ça revient
(2015)
Propaganda
Canzone contro il Front National, passato di mano da padre in figlia.
Propaganda
Canzone contro il Front National, passato di mano da padre in figlia.
Retour de flamme, avis de tempête
(continuer)
(continuer)
3/5/2024 - 17:39
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Antonio Scurati: Monologo censurato da Telemeloni, precedentemente nota come "RAI"
[2024]
Fonte: Fanpage 20-4-2024
20 aprile 2024. Nella data che, per una fortuita coincidenza, corrisponde al compleanno di Adolf Hitler (1889-1945), uomo politico austriaco naturalizzato tedesco, il noto scrittore e giornalista napoletano Antonio Scurati -autore di una fortunata serie di romanzi biografici incentrati sulla figura di Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico italiano di origine socialista massimalista- intende pronunciare in televisione un suo monologo, il cui testo viene qui sotto riportato.
Lo scrittore, che ha un contratto con una grossa emittente televisiva italiana precedentemente nota come RAI (Radio Audizioni Italiane) e spesso denominata “Servizio Pubblico”, si vede rifiutare la trasmissione del monologo con presupposte motivazioni economiche e, appunto, contrattuali.
Il fatto è che l’ex “RAI” -e di conseguenza ex-servizio pubblico- è, da alcun tempo, più opportunamente... (continuer)
Fonte: Fanpage 20-4-2024
20 aprile 2024. Nella data che, per una fortuita coincidenza, corrisponde al compleanno di Adolf Hitler (1889-1945), uomo politico austriaco naturalizzato tedesco, il noto scrittore e giornalista napoletano Antonio Scurati -autore di una fortunata serie di romanzi biografici incentrati sulla figura di Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico italiano di origine socialista massimalista- intende pronunciare in televisione un suo monologo, il cui testo viene qui sotto riportato.
Lo scrittore, che ha un contratto con una grossa emittente televisiva italiana precedentemente nota come RAI (Radio Audizioni Italiane) e spesso denominata “Servizio Pubblico”, si vede rifiutare la trasmissione del monologo con presupposte motivazioni economiche e, appunto, contrattuali.
Il fatto è che l’ex “RAI” -e di conseguenza ex-servizio pubblico- è, da alcun tempo, più opportunamente... (continuer)
Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 20/4/2024 - 21:44
Antifa and Alert
2013
Album: Wildfire
Album: Wildfire
It feels like a recurring nightmare
(continuer)
(continuer)
21/1/2024 - 23:56
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Hív az antifasiszta akció
anonyme
Scritta tra il 1920 e il 1939 e incisa nel 1967 nel disco "Fáklyavivők 5 - Dalok, Hősök, Emlékek 1920-1939" pubblicato dalla etichetta di stato ungherese
Si tratta di una canzone antifascista che avverte i proletari: il fascismo è vicino, se vince ci aspetta un'altra guerra.
Si tratta di una canzone antifascista che avverte i proletari: il fascismo è vicino, se vince ci aspetta un'altra guerra.
Nyár van, dolgozunk, görnyedünk földeken,
(continuer)
(continuer)
21/1/2024 - 20:22
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Proud Boys, Proud of What?
(2020)
Album: Generals & Soldiers
I nazisti sono sempre la stessa feccia dell'umanità, dall'Illinois al Regno Unito, dall'Italia all'Ungheria. Quindi anche se questi Proud Boys non sono esattamente quelli che in Ungheria organizzano il "Giorno dell'Onore" vorrei dedicare - per quel che serve - questa ed altre canzoni in questo percorso a Ilaria Salis, antifascista italiana rinchiusa nelle galere ungheresi per aver protestato contro una manifestazione neonazista.
A Ilaria Zerocalcare ha dedicato sulle pagine di Internazionale una bellissima storia a fumetti dal titolo “In Fondo al Pozzo”.
Album: Generals & Soldiers
I nazisti sono sempre la stessa feccia dell'umanità, dall'Illinois al Regno Unito, dall'Italia all'Ungheria. Quindi anche se questi Proud Boys non sono esattamente quelli che in Ungheria organizzano il "Giorno dell'Onore" vorrei dedicare - per quel che serve - questa ed altre canzoni in questo percorso a Ilaria Salis, antifascista italiana rinchiusa nelle galere ungheresi per aver protestato contro una manifestazione neonazista.
A Ilaria Zerocalcare ha dedicato sulle pagine di Internazionale una bellissima storia a fumetti dal titolo “In Fondo al Pozzo”.
The west is best or so you say
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lorenzo 21/1/2024 - 11:33
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Briza de esperanza
2018
Adelante
Adelante
Per la violenza della viltà i miei occhi fanno male (continuer)
envoyé par Dq82 19/11/2023 - 10:42
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
No Pasaràn!
2023
Hola a tod@s!!!. Hemos hecho este tema ante el peligroso avance que se cierne por parte de la extrema derecha en nuestro país.
No podemos tolerar retroceder en los derechos alcanzados por parte de la democracia, aplicar censura en el mundo de la cultura, mirar para otro lado ante la violencia de género, o no reconocer la realidad LGTBI como algo normalizado.
En definitiva, desde nuestro pequeño altavoz queremos denunciar esta situación a través de lo que mejor sabemos hacer, que son las canciones como “armas cargadas de futuro”. NO PASARÁN!!
Hola a tod@s!!!. Hemos hecho este tema ante el peligroso avance que se cierne por parte de la extrema derecha en nuestro país.
No podemos tolerar retroceder en los derechos alcanzados por parte de la democracia, aplicar censura en el mundo de la cultura, mirar para otro lado ante la violencia de género, o no reconocer la realidad LGTBI como algo normalizado.
En definitiva, desde nuestro pequeño altavoz queremos denunciar esta situación a través de lo que mejor sabemos hacer, que son las canciones como “armas cargadas de futuro”. NO PASARÁN!!
No Pasaràn (continuer)
envoyé par Dq82 26/7/2023 - 19:48
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Norma
[anni della Pandemia]
Norma è un brano scritto durante gli anni di pandemia Covid 19 per l'iniziativa "Oggi come ieri" promossa dalla rete antifascista rhodense. Norma è una donna che ha partecipato alla lotta partigiana, figlia di un partigiano salvato dalla fucilazione nella piazza del Villaggio Gnutti di Lumezzane, in provincia di Brescia, da un amico d'infanzia diventato fascista. Norma racconta la sua adolescenza alla nipote e le svela il grande segreto della vita, la felicità che risiede nella libertà e nella grande responsabilità di ognuno di noi di mantenerla viva e immutata nel tempo. Un brano che racconta a sprazzi la storia vissuta, lo stato attuale e i preziosi consigli per il futuro.
Norma è un brano scritto durante gli anni di pandemia Covid 19 per l'iniziativa "Oggi come ieri" promossa dalla rete antifascista rhodense. Norma è una donna che ha partecipato alla lotta partigiana, figlia di un partigiano salvato dalla fucilazione nella piazza del Villaggio Gnutti di Lumezzane, in provincia di Brescia, da un amico d'infanzia diventato fascista. Norma racconta la sua adolescenza alla nipote e le svela il grande segreto della vita, la felicità che risiede nella libertà e nella grande responsabilità di ognuno di noi di mantenerla viva e immutata nel tempo. Un brano che racconta a sprazzi la storia vissuta, lo stato attuale e i preziosi consigli per il futuro.
Mi hai raccontato tante storie
(continuer)
(continuer)
envoyé par Laura B 24/7/2023 - 23:20
Partigiani sempre
2023
Partigiani sempre!
Partigiani sempre!
Disse un fascista ad un ribelle (continuer)
envoyé par Dq82 20/6/2023 - 12:45
Resistenza Globale
Resistenza Globale contro il vuoto che assale
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 31/5/2023 - 18:59
Antifa Hooligans
Come on come on
(continuer)
(continuer)
envoyé par Ferdinando Panzica 7/5/2023 - 18:43
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Quanto sete brutti
Quanto sete brutti
[2013]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Il Muro del Canto
Album: L'Ammazzasette
[2013]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Il Muro del Canto
Album: L'Ammazzasette
Ma quanto sete brutti
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 2/4/2023 - 14:10
Martire Partigiano
[1944]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Fausto Simonetti
Musica / Music / Musique / Sävel:
Mario Ruccione
Il partigiano Fausto Simonetti
Le parole della canzone sono di Fausto Simonetti, splendida figura di partigiano , catturato in un’imboscata ordita a seguito di una delazione , trucidato il 6 Giugno 1944 dai nazifascisti a Marino del Tronto insieme a Ottavio Baccari e al medico polacco Jacob Eliczer. La biografia proviene dal sito dell’ Anpi.
Storia di un inno fascista e parodie
La musica della canzone proposta è sull’aria de “La canzone dei sommergibili”, anno 1941, di Mario Ruccione, compositore di parecchie canzoni fasciste. Questa divenne nota come “Inno dei sommergibilisti”. Dopo l’armistizio circolarono parecchie versioni e parodie della canzone tra cui “È così che vive l'italian”/ “Passano i commestibili”, “E’ così che vive il podestà…”, “Andar di qua e di là, chiedendo... (continuer)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Fausto Simonetti
Musica / Music / Musique / Sävel:
Mario Ruccione
Il partigiano Fausto Simonetti
Le parole della canzone sono di Fausto Simonetti, splendida figura di partigiano , catturato in un’imboscata ordita a seguito di una delazione , trucidato il 6 Giugno 1944 dai nazifascisti a Marino del Tronto insieme a Ottavio Baccari e al medico polacco Jacob Eliczer. La biografia proviene dal sito dell’ Anpi.
Storia di un inno fascista e parodie
La musica della canzone proposta è sull’aria de “La canzone dei sommergibili”, anno 1941, di Mario Ruccione, compositore di parecchie canzoni fasciste. Questa divenne nota come “Inno dei sommergibilisti”. Dopo l’armistizio circolarono parecchie versioni e parodie della canzone tra cui “È così che vive l'italian”/ “Passano i commestibili”, “E’ così che vive il podestà…”, “Andar di qua e di là, chiedendo... (continuer)
Vedo nei tuoi begli occhi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 26/2/2023 - 00:05
Anti Racist Soldiers
(1998)
Album: Mi Tierra
Album: Mi Tierra
Depuis des années déjà le poison est entré
(continuer)
(continuer)
14/2/2023 - 16:43
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Neofatxes globals
[2002]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Lluís Llach
Album / Albumi: Jocs
La canzone ha più di vent'anni: è del 2002, inserita nell'album Jocs. Naturalmente, si riferisce in gran parte alla realtà dello stato spagnolo (e anche della Catalogna, dove comunque i fascisti non mancano di certo). Ma, a partire dal titolo, si capisce bene che ha una valenza molto più ampia, generale, globale: la tendenza era già chiara vent'anni fa -e anche prima!-, e noialtri ne sappiamo qualcosa, perlomeno a partire dal 1993-94 quando il berlusconismo italiano dettò la linea cominciando non solo a “sdoganare”, ma anche a inserire nel potere i fascisti. Dico semplicemente “fascisti” perché non mi è mai piaciuto quel “neo-” prefissato alla parola: non c'è nessun “neo-”, sono i fascisti di sempre e non hanno millenni, né secondi e né terzi. Lo vediamo bene al giorno d'oggi,... (continuer)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Lluís Llach
Album / Albumi: Jocs
La canzone ha più di vent'anni: è del 2002, inserita nell'album Jocs. Naturalmente, si riferisce in gran parte alla realtà dello stato spagnolo (e anche della Catalogna, dove comunque i fascisti non mancano di certo). Ma, a partire dal titolo, si capisce bene che ha una valenza molto più ampia, generale, globale: la tendenza era già chiara vent'anni fa -e anche prima!-, e noialtri ne sappiamo qualcosa, perlomeno a partire dal 1993-94 quando il berlusconismo italiano dettò la linea cominciando non solo a “sdoganare”, ma anche a inserire nel potere i fascisti. Dico semplicemente “fascisti” perché non mi è mai piaciuto quel “neo-” prefissato alla parola: non c'è nessun “neo-”, sono i fascisti di sempre e non hanno millenni, né secondi e né terzi. Lo vediamo bene al giorno d'oggi,... (continuer)
Mireu-los com van
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 3/1/2023 - 06:13
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Dig a Hole
[1942]
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Woodrow Wilson Guthrie
Scritta durante la Seconda Guerra mondiale da Woody Guthrie , messa in musica e registrata nel 2022 dai Dropkick Murphys pubblicata in "This machine still kills the fascists" un disco acustico interamente fatto da canzoni di Woody Guthrie.
Parole e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Woodrow Wilson Guthrie
Scritta durante la Seconda Guerra mondiale da Woody Guthrie , messa in musica e registrata nel 2022 dai Dropkick Murphys pubblicata in "This machine still kills the fascists" un disco acustico interamente fatto da canzoni di Woody Guthrie.
Mr. Hitler, Mr. Hitler,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Lucone 31/10/2022 - 08:27
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Επιφάνια Αβέρωφ
Epifánia Avérof
[1960]
Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Giorgos Seferis [Γιώργος Σεφέρης]
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Mikis Theodorakis
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Ioannina municipal chorus and Orchestra, directed by Foivos Papadopoulos , Soloist: Haris Andrianos
2. Antonis Kalogiannis [Αντώνης Καλογιάννης]
'Αλμπουμ / Album: 70 Χρόνια Μίκης Θεοδωράκης
In memoria di Mikis Theodorakis
di Filippomaria Pontani, 11 Settembre 2021
Viviamo in un Paese in cui il conformismo del discorso pubblico mainstream arriva al punto di accettare con pochi scossoni qualunque cosa: la rivendicazione della memoria del fratello del Duce a premio sui martiri della nostra Repubblica, la promozione in alto loco di zelanti funzionari già distintisi per encomi postumi a estremisti di destra, il dileggio di quei pochi intellettuali che... (continuer)
[1960]
Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Giorgos Seferis [Γιώργος Σεφέρης]
Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Mikis Theodorakis
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Ioannina municipal chorus and Orchestra, directed by Foivos Papadopoulos , Soloist: Haris Andrianos
2. Antonis Kalogiannis [Αντώνης Καλογιάννης]
'Αλμπουμ / Album: 70 Χρόνια Μίκης Θεοδωράκης
In memoria di Mikis Theodorakis
di Filippomaria Pontani, 11 Settembre 2021
Viviamo in un Paese in cui il conformismo del discorso pubblico mainstream arriva al punto di accettare con pochi scossoni qualunque cosa: la rivendicazione della memoria del fratello del Duce a premio sui martiri della nostra Repubblica, la promozione in alto loco di zelanti funzionari già distintisi per encomi postumi a estremisti di destra, il dileggio di quei pochi intellettuali che... (continuer)
Τ’ ανθισμένο πέλαγο και τα βουνά στη χάση του φεγγαριού
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 30/9/2022 - 06:43
Cotechino il capostazione [da I clowns] [Ordine, disciplina e gerarchia]
[1970]
Film / Movie / Elokuva:
I clowns / The Clowns / Les Clowns
Federico Fellini
Da “I clowns” e l’euforia felliniana
Fellini documentario. È a partire da questo accostamento ossimorico che vorremmo addentrarci in un breve approfondimento del suo bellissimo film I clowns, appena restaurato dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con Compagnia Leone Cinematografica e presentato in sala alla presenza di Alvaro Vitali e del direttore della fotografia Blasco Giurato.
[…] Abbiamo una certezza: Fellini non sapeva essere obiettivo, perché la soggettività era la sua cifra stilistica, esasperata fino all’onirismo. Come aveva ammesso lui stesso nelle confessioni autobiografiche del libro Fare un film (Einaudi 1974), “il lavoro è, per me, un fatto di vita completo. Non riesco a compierlo in maniera distaccata, professionale. […] Il mio schema selettivo mi porta ad essere, […] l’anti-giornalista,... (continuer)
Film / Movie / Elokuva:
I clowns / The Clowns / Les Clowns
Federico Fellini
Da “I clowns” e l’euforia felliniana
Fellini documentario. È a partire da questo accostamento ossimorico che vorremmo addentrarci in un breve approfondimento del suo bellissimo film I clowns, appena restaurato dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con Compagnia Leone Cinematografica e presentato in sala alla presenza di Alvaro Vitali e del direttore della fotografia Blasco Giurato.
[…] Abbiamo una certezza: Fellini non sapeva essere obiettivo, perché la soggettività era la sua cifra stilistica, esasperata fino all’onirismo. Come aveva ammesso lui stesso nelle confessioni autobiografiche del libro Fare un film (Einaudi 1974), “il lavoro è, per me, un fatto di vita completo. Non riesco a compierlo in maniera distaccata, professionale. […] Il mio schema selettivo mi porta ad essere, […] l’anti-giornalista,... (continuer)
Quando c’era Lui, i treni arrivavano in orario
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 28/9/2022 - 16:07
In Memoriam Bertolt Brecht
[1975]
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel:
Paul Dessau
italiano
deutsch
La guerra che verrà
La guerra che verrà
non è la prima. Prima
ci sono state altre guerre.
Alla fine dell’ultima
c’erano vincitori e vinti.
Fra i vinti la povera gente
faceva la fame. Fra i vincitori
faceva la fame la povera gente egualmente.
[Bertolt Brecht]
Der Krieg, der kommen wird
Der Krieg, der kommen wird
Ist nicht der erste. Vor ihm
Waren andere Kriege.
Als der letzte vorüber war
Gab es Sieger und Besiegte.
Bei den Besiegten das niedere Volk
Hungerte. Bei den Siegern
Hungerte das niedere Volk auch.
[Bertolt Brecht]
La composizione
Paul Dessau, compositore tedesco ebreo fu insieme a Hanns Eisler tra le figure più rappresentative del panorama musicale del Novecento nella Germania dell’Est. Collaborò a lungo e proficuamente con Bertolt Brecht. Compose la musica “La condanna... (continuer)
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel:
Paul Dessau
italiano
deutsch
La guerra che verrà
La guerra che verrà
non è la prima. Prima
ci sono state altre guerre.
Alla fine dell’ultima
c’erano vincitori e vinti.
Fra i vinti la povera gente
faceva la fame. Fra i vincitori
faceva la fame la povera gente egualmente.
[Bertolt Brecht]
Der Krieg, der kommen wird
Der Krieg, der kommen wird
Ist nicht der erste. Vor ihm
Waren andere Kriege.
Als der letzte vorüber war
Gab es Sieger und Besiegte.
Bei den Besiegten das niedere Volk
Hungerte. Bei den Siegern
Hungerte das niedere Volk auch.
[Bertolt Brecht]
La composizione
Paul Dessau, compositore tedesco ebreo fu insieme a Hanns Eisler tra le figure più rappresentative del panorama musicale del Novecento nella Germania dell’Est. Collaborò a lungo e proficuamente con Bertolt Brecht. Compose la musica “La condanna... (continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 20/4/2022 - 19:43
La parte sbagliata
2018
“La parte sbagliata”: si tratta di un brano quasi inedito (l’abbiamo già suonato qualche volta dal vivo) nato nel gennaio 2018 in risposta alla recrudescenza di gruppi neofascisti nel nostro Paese e alla loro legittimazione politica da parte di partiti (ai tempi) di governo.
“La parte sbagliata”: si tratta di un brano quasi inedito (l’abbiamo già suonato qualche volta dal vivo) nato nel gennaio 2018 in risposta alla recrudescenza di gruppi neofascisti nel nostro Paese e alla loro legittimazione politica da parte di partiti (ai tempi) di governo.
Il problema siete voi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 30/3/2022 - 17:17
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Hénin-Beaumont
Dans cette chanson Gauvain se met dans la peau d'un facteur des postes qui regarde les habitant de sa ville après le score du front national aux élections municipales ( score 50% en 2014, 75% en 2020)
In questa canzone Gauvain si mette nei panni di un postino che guarda gli abitanti della sua città dopo i risultati del Front National alle elezioni municipali (50% nel 2014, 75% nel 2020).
In questa canzone Gauvain si mette nei panni di un postino che guarda gli abitanti della sua città dopo i risultati del Front National alle elezioni municipali (50% nel 2014, 75% nel 2020).
J'habite ici depuis trente ans
(continuer)
(continuer)
envoyé par Pascal BORTOT 26/3/2022 - 11:00
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Одесса-мама
[1938]
Текст и музика / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Евгений Данилович Агранович [Evgenij Danilovič Agranovič] ; Boris Smolenski [Борис Смоленский]
в исполнении / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Евгений Данилович Агранович [Evgenij Danilovič Agranovič]
* Scena dal musical Ah! Odessa-Mama per la regia di Jan Szurmiej , adattato da testi di Izaak Babel con canzoni di Odessa, ambientato nella Moldavanka dei primi del Novecento
Evgenij Agranovič e Boris Smolenski
Sono due artisti pressoché dimenticati. Sul primo autore, il poeta e bardo Evgenij Danilovič Agranovič, il lettore potrà trovare qualche nota biografica su questo sito.
Il coautore della canzone, Boris Smolenski, fu un poeta ucraino originario di Mykolayiv [Миколаїв]( la città portuale sul Mar Nero che dopo avere subito attacchi devastanti da parte delle... (continuer)
Текст и музика / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Евгений Данилович Агранович [Evgenij Danilovič Agranovič] ; Boris Smolenski [Борис Смоленский]
в исполнении / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Евгений Данилович Агранович [Evgenij Danilovič Agranovič]
* Scena dal musical Ah! Odessa-Mama per la regia di Jan Szurmiej , adattato da testi di Izaak Babel con canzoni di Odessa, ambientato nella Moldavanka dei primi del Novecento
Evgenij Agranovič e Boris Smolenski
Sono due artisti pressoché dimenticati. Sul primo autore, il poeta e bardo Evgenij Danilovič Agranovič, il lettore potrà trovare qualche nota biografica su questo sito.
Il coautore della canzone, Boris Smolenski, fu un poeta ucraino originario di Mykolayiv [Миколаїв]( la città portuale sul Mar Nero che dopo avere subito attacchi devastanti da parte delle... (continuer)
В тумане тают белые огни...[1]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 23/3/2022 - 23:17
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant, Exil et exiliés
Rabbia antifa
2021
Album: Senza amor non vale nulla
Album: Senza amor non vale nulla
Ora e sempre!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 11/12/2021 - 19:35
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Spartakus 1919
questo brano è una variante ridotta del poco più lungo anonimo Büxensteinlied (Im Januar um Mitternacht) già presente in questo archivio, e rimanderei perciò a questo per le note relative a Friedrichsfeld (o Friedrichshein), Büxenstein e Noske
SPARTAKUS 1919
(continuer)
(continuer)
envoyé par Francesco Mazzocchi 9/12/2021 - 12:37
Les fachos reviendront
[1977]
Parole di Paul Libens (1924-2012)
Musica di René Fourré (1939-2016)
Lato B del singolo "La chanson de Sisteron"
Testo trovato su Bide & Musique
Parole di Paul Libens (1924-2012)
Musica di René Fourré (1939-2016)
Lato B del singolo "La chanson de Sisteron"
Testo trovato su Bide & Musique
Méfie-toi, camarade
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 8/12/2021 - 20:11
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Die alten Lieder
Questa è la versione di Daniel Kahn:
Wo sind eure Lieder,
eure alten Lieder?
fragen die aus anderen Ländern,
wenn man um Kamine sitzt,
mattgetanzt und leergesprochen
und das high-life Spiel ausschwitzt.
Vu zenen di lider
ayere alte lider
fregn di fun andere lender
ven me zitst bay fayer-hits
flakhgetantst un pustgeredt
alts multikulti oysgeshvitst
Ja, wo sind die Lieder,
unsre alten Lieder?
Nicht fürn Heller oder Batzen
mag Feinsliebchen barfuss ziehn,
und kein schriller Schrei nach Norden
will aus meiner Kehle fliehn.
Toyt zenen di lider
ayere alte lider
lerer hobn zey tsebisn
farrumplt hot zey amolek
broyne hordes toyt geshrign
tsetrotn inem shrivl-drek
Tot sind unsre Lieder,
unsre alten Lieder.
Lehrer haben sie zerbissen,
Kurzbehoste sie verklampft,
braune Horden totgeschrien,
Stiefel in den Dreck gestampft.
(Franz-Josef Degenhard/Daniel Kahn)
Degenhardt... (continuer)
Wo sind eure Lieder,
eure alten Lieder?
fragen die aus anderen Ländern,
wenn man um Kamine sitzt,
mattgetanzt und leergesprochen
und das high-life Spiel ausschwitzt.
Vu zenen di lider
ayere alte lider
fregn di fun andere lender
ven me zitst bay fayer-hits
flakhgetantst un pustgeredt
alts multikulti oysgeshvitst
Ja, wo sind die Lieder,
unsre alten Lieder?
Nicht fürn Heller oder Batzen
mag Feinsliebchen barfuss ziehn,
und kein schriller Schrei nach Norden
will aus meiner Kehle fliehn.
Toyt zenen di lider
ayere alte lider
lerer hobn zey tsebisn
farrumplt hot zey amolek
broyne hordes toyt geshrign
tsetrotn inem shrivl-drek
Tot sind unsre Lieder,
unsre alten Lieder.
Lehrer haben sie zerbissen,
Kurzbehoste sie verklampft,
braune Horden totgeschrien,
Stiefel in den Dreck gestampft.
(Franz-Josef Degenhard/Daniel Kahn)
Degenhardt... (continuer)
Flavio Poltronieri 11/11/2021 - 20:53
Killin’ Rats
[1988]
Scritta da José-Manuel Thomas Arthur Chao Ortega, in arte Manu Chao
In "Patchanka", album d'esordio della band francese
Scritta da José-Manuel Thomas Arthur Chao Ortega, in arte Manu Chao
In "Patchanka", album d'esordio della band francese
You're ready?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 27/10/2021 - 20:59
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
La Birindelleide
Sentivo questa canzone a 8-10 anni da un 45 comprato alle festa dell’Unita’ a Taino paese natale della Famiglia Pajetta.
E’ la prima volta che la risento dopo 45 anni. La frase che mi ricordavo era: “il general De Lorenzo che del golpe ne fece le spese ed in Grecia dovette scappar”
L’ho trovata cosi’
Grazie per il sentimento.
Massimo
E’ la prima volta che la risento dopo 45 anni. La frase che mi ricordavo era: “il general De Lorenzo che del golpe ne fece le spese ed in Grecia dovette scappar”
L’ho trovata cosi’
Grazie per il sentimento.
Massimo
Massimo Costalonga 2/10/2021 - 07:06
Carta da parati
2019
Carta da parati
Carta da parati
Io questa Italia non la capisco più
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2021 - 12:07
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
La sindrome del ventennio
2019
Sono usciti dalle fogne
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 27/9/2021 - 18:29
Parcours:
CCG Antifà: Antifascisme militant
Lonely Flower in the Village
[1978]
Music / Musica / Musique / Sävel:
Johnny Dyani
Performed by / Interpreti / Interprétée par / Laulavat:
Alto Saxophone : Dudu Pukwana
Bass : Johnny Dyani
Cornet : Don Cherry
Drums : Makaya Ntshoko
Album: Song For Biko
Steve Biko
12 Settembre 1977: Steve Biko, attivista contro l’apartheid, muore a Pretoria per lesioni cerebrali inferte dalla polizia sudafricana a Port Elizabeth.
Music / Musica / Musique / Sävel:
Johnny Dyani
Performed by / Interpreti / Interprétée par / Laulavat:
Alto Saxophone : Dudu Pukwana
Bass : Johnny Dyani
Cornet : Don Cherry
Drums : Makaya Ntshoko
Album: Song For Biko
Steve Biko
12 Settembre 1977: Steve Biko, attivista contro l’apartheid, muore a Pretoria per lesioni cerebrali inferte dalla polizia sudafricana a Port Elizabeth.
strum
envoyé par Riccardo Gullotta 12/9/2021 - 16:12
Tina Modotti ha muerto
[2013]
Poesia / A Poem by / Poésie / Runo:
Pablo Neruda
Musica / Music / Musique / Sävel
Catherine Vincent
Intérpretes / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Catherine Vincent
Album: Tina
A Tina Modotti, hermana y compañera que no duerme
[Riccardo Gullotta]
Poesia / A Poem by / Poésie / Runo:
Pablo Neruda
Musica / Music / Musique / Sävel
Catherine Vincent
Intérpretes / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat :
Catherine Vincent
Album: Tina
A Tina Modotti, hermana y compañera que no duerme
[Riccardo Gullotta]
Tina Modotti, hermana, no duermes, no, no duermes:
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 10/9/2021 - 22:23
Song for the YPJ
NON SI PLACA LA VIOLENZA IN ROJAVA:
ATTACCO DELLE HRE CONTRO UN BLINDATO TURCO PER VENìDICARE LA DISTRUZIONE DI SEHID VESTA
(Gianni Sartori)
Ovviamente non ci auguriamo la morte di nessuno. Tantomeno di poveri cristi in divisa – non sappiamo se volontari o di leva – che magari della questione curda ne capivano poco o nulla. Soltanto le bugie della propaganda di Stato. Poveri cristi che – è scontato – adesso verranno pianti dalle loro famiglie.
Quindi nessun commento tipo “chi semina vento raccoglie tempesta”. Anche perché coloro che han versato odio, razzismo e intolleranza nei confronti dei curdi sono gli attuali detentori del potere di Ankara. Non la “mano d’opera”, la manovalanza utilizzata.
Certo. E’ pacifico che questo episodio contribuirà ad alimentare ulteriormente la spirale dell’odio mettendo in sordina la possibilità di una dignitosa soluzione politica del conflitto.
Stando... (continuer)
Gianni Sartori 26/7/2021 - 00:11
Lion of the Desert [Canta, bajadera…!]
[1920]
Movie / فيلم / Film / Elokuva :
Moustapha Akkad
Lion of the Desert / أسد الصحراء / Il leone del deserto / Le Lion du desert [1981]
Music / موسيقى / Musica / Musique / Sävel:
Romolo Corona feat. Maurice Jarre
Le Bajadere.
Il brano musicale proposto è il foxtrot Canta, bajadera…! “per canto e pianoforte” di Romolo Corona, composto nel 1920. Il maestro Maurice Jarre , compositore delle musiche del film, ne curò l’arrangiamento.
Bajadera è parola da tempo in disuso, deriva dal portoghese antico bailhadeyrada balhar / danzare. Secondo la ricercatrice brasiliana Benilde Socreppa Schultz il termine risale al XIV secolo quando connotava le danzatrici indiane. Nel XVII secolo si diffuse in Francia come balhadera, poi balliadère e infine nell’attuale bayadère
Nel Novecento il vocabolo passò ad indicare sia una donna di facili costumi sia un tessuto a righe dai colori vivaci.
Il... (continuer)
Movie / فيلم / Film / Elokuva :
Moustapha Akkad
Lion of the Desert / أسد الصحراء / Il leone del deserto / Le Lion du desert [1981]
Music / موسيقى / Musica / Musique / Sävel:
Romolo Corona feat. Maurice Jarre
Le Bajadere.
Il brano musicale proposto è il foxtrot Canta, bajadera…! “per canto e pianoforte” di Romolo Corona, composto nel 1920. Il maestro Maurice Jarre , compositore delle musiche del film, ne curò l’arrangiamento.
Bajadera è parola da tempo in disuso, deriva dal portoghese antico bailhadeyrada balhar / danzare. Secondo la ricercatrice brasiliana Benilde Socreppa Schultz il termine risale al XIV secolo quando connotava le danzatrici indiane. Nel XVII secolo si diffuse in Francia come balhadera, poi balliadère e infine nell’attuale bayadère
Nel Novecento il vocabolo passò ad indicare sia una donna di facili costumi sia un tessuto a righe dai colori vivaci.
Il... (continuer)
strumentale
envoyé par Riccardo Gullotta 27/6/2021 - 14:47
Itinerari [Camillo Berneri]
Film / Movie / Elokuva:
Mario Vighi
Itinerari [Camillo Berneri]
Colonna sonora / Soundtrack / Bande sonore/ Ääniraita:
Up Around the Bend
Se ti tagliassero a pezzetti
Addio a Lugano
La tradotta che parte da Torino
Son cieco
Los cuatro generales [Coplas de la defensa de Madrid; Puente de los Franceses; Mamita mía]
Se ti tagliassero a pezzetti
A Camillo Berneri e Francesco Barbieri
Maggio 1937, Barcellona
Maggio di 84 anni fa, in Catalogna, una guerra civile dentro la guerra civile. Tale fu lo scontro tra il Partito Comunista spagnolo PCE [Partido Comunista de España] fiancheggiato dalla sua filiazione catalana, il Partito Socialista Unificato della Catalogna PSUC [Partit Socialista Unificat de Catalunya] e gli anarchici della Confederazione Nazionale del Lavoro CNT [Confederación Nacional del Trabajo] insieme ai trotzkisti del POUM [Partido Obrero de Unificación Marxista].... (continuer)
Mario Vighi
Itinerari [Camillo Berneri]
Colonna sonora / Soundtrack / Bande sonore/ Ääniraita:
Up Around the Bend
Se ti tagliassero a pezzetti
Addio a Lugano
La tradotta che parte da Torino
Son cieco
Los cuatro generales [Coplas de la defensa de Madrid; Puente de los Franceses; Mamita mía]
Se ti tagliassero a pezzetti
A Camillo Berneri e Francesco Barbieri
Maggio 1937, Barcellona
Maggio di 84 anni fa, in Catalogna, una guerra civile dentro la guerra civile. Tale fu lo scontro tra il Partito Comunista spagnolo PCE [Partido Comunista de España] fiancheggiato dalla sua filiazione catalana, il Partito Socialista Unificato della Catalogna PSUC [Partit Socialista Unificat de Catalunya] e gli anarchici della Confederazione Nazionale del Lavoro CNT [Confederación Nacional del Trabajo] insieme ai trotzkisti del POUM [Partido Obrero de Unificación Marxista].... (continuer)
cortometraggio
envoyé par Riccardo Gullotta 18/5/2021 - 00:28
Da ogni goccia
(2021)
Album: Cara rivolta
Da ogni goccia è la biografia di Mario Donegani, un partigiano bresciano di cui gli stessi bresciani ignorano la (r)esistenza: una vita fatta di costanza nonostante gli arresti, l’esilio, la fucilazione a cui riesce a sopravvivere e la morte in Val Sabbia. Una vita dedicata all’antifascismo, senza eroismo ma soltanto con la convinzione di essere dalla parte giusta: come se il fascismo fosse stato una roccia, erosa piano piano dal sangue di tutti i partigiani come Mario, fino alla sua inevitabile rottura e scomparsa.
Album: Cara rivolta
Da ogni goccia è la biografia di Mario Donegani, un partigiano bresciano di cui gli stessi bresciani ignorano la (r)esistenza: una vita fatta di costanza nonostante gli arresti, l’esilio, la fucilazione a cui riesce a sopravvivere e la morte in Val Sabbia. Una vita dedicata all’antifascismo, senza eroismo ma soltanto con la convinzione di essere dalla parte giusta: come se il fascismo fosse stato una roccia, erosa piano piano dal sangue di tutti i partigiani come Mario, fino alla sua inevitabile rottura e scomparsa.
Mi chiamo Mario Donegani
(continuer)
(continuer)
envoyé par Zorba 22/2/2021 - 09:39
Siempre vivirán
Riccardo Gullotta
VIVRANNO SEMPRE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 19/2/2021 - 22:56
Manos fuera de Venezuela!
IN MORTE DI DOUGLAS BRAVO, GUERRIGLIERO VENEZUELANO
(Gianni Sartori)
Non so - almeno qui da noi - quanti ancora si ricordassero di Douglas Bravo, il rivoluzionario venezuelano scomparso a 88 anni il 31 gennaio. Eppure era stato uno dei più noti comandanti guerriglieri degli anni sessanta. Conosciuto (perlomeno da quelli della mia generazione, da chi aveva 15-16 anni nel 68) anche per essere stato citato da Che Guevara (vedi a pag. 24 di “Creare due, tre...molti Vietnam è la consegna dei popoli”, un opuscolo pubblicato dalla Lega della Gioventù Comunista (m-l) ancora nel 1967, poco prima della morte del CHE in Bolivia)*.
Si parva licet, anche da Saverio Tutino in qualche suo articolo dei primi anni settanta (vedi a pag. 10 di “Da Kennedy a Moro” edizioni Studio Tesi).
Douglas Bravo era nato nel 1932 a Cabure nello stato del Falcon e fin da giovanissimo si impegnò nelle lotte della sinistra... (continuer)
(Gianni Sartori)
Non so - almeno qui da noi - quanti ancora si ricordassero di Douglas Bravo, il rivoluzionario venezuelano scomparso a 88 anni il 31 gennaio. Eppure era stato uno dei più noti comandanti guerriglieri degli anni sessanta. Conosciuto (perlomeno da quelli della mia generazione, da chi aveva 15-16 anni nel 68) anche per essere stato citato da Che Guevara (vedi a pag. 24 di “Creare due, tre...molti Vietnam è la consegna dei popoli”, un opuscolo pubblicato dalla Lega della Gioventù Comunista (m-l) ancora nel 1967, poco prima della morte del CHE in Bolivia)*.
Si parva licet, anche da Saverio Tutino in qualche suo articolo dei primi anni settanta (vedi a pag. 10 di “Da Kennedy a Moro” edizioni Studio Tesi).
Douglas Bravo era nato nel 1932 a Cabure nello stato del Falcon e fin da giovanissimo si impegnò nelle lotte della sinistra... (continuer)
Gianni Sartori 1/2/2021 - 20:34
×
(Contre la peste brune)
Suite à l’annonce d’Emmanuel Macron de la dissolution du gouvernement et de l’assemblée nationale Française, dans ce chaos de la montée du parti du Rassemblement National, Nicolas Fauche a eu l’idée de réunir des artistes d’expressions diverses et variés tels que Mourad Musset (La Rue Kétanou), Yarol Poupaud (FFF), MeliSsmelL, Alee Mouni (M.A.P) et Ramses Saï Saï.
Tous engagés pour un nouveau Front Populaire contre l’extrême droite, pour le mélange, pour la paix et pour le combat de cette liberté de notre égalité fraternelle, les 5 artistes réunis sur une musique de l'équipe de TTT au thème Antifasciste fusion Reggae Rap Hip-Hop Chanson Rock Français, ont écrit et réalisés ensemble cette chanson pour parer à la peur de l’autre et de ses différences.