Parcour Déserteurs
Il disertore
Piacere sono Bruno
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 24/10/2023 - 14:59
Parcours:
Déserteurs, La Grande Guerre (1914-1918)
Ombre Rosse
Da Le radici e le ali (1991)
Ombre rosse, che inizia con uno stralcio di discorso di Nanni Balestrini, viene ben sintetizzata da una strofa della canzone stessa “quanti cuori che si svendono per l’argento e la carriera, quanti cuori che disertano allo sbando senza più bandiera”: è il riflusso che porta alla perdita di ideali e all’assuefazione del consumismo che ha prevalso per tutti gli anni Ottanta, deridendo il decennio precedente volto verso l’impegno.
Ombre rosse, che inizia con uno stralcio di discorso di Nanni Balestrini, viene ben sintetizzata da una strofa della canzone stessa “quanti cuori che si svendono per l’argento e la carriera, quanti cuori che disertano allo sbando senza più bandiera”: è il riflusso che porta alla perdita di ideali e all’assuefazione del consumismo che ha prevalso per tutti gli anni Ottanta, deridendo il decennio precedente volto verso l’impegno.
Ci sono voluti più di dieci anni (continuer)
envoyé par Dq82 30/6/2023 - 17:15
A Deserter's Tale
2016
A Deserter's Tale
A Deserter's Tale
As I watch over them (continuer)
envoyé par Dq82 24/6/2023 - 12:08
Parcours:
Déserteurs
Disertore
2012
Occhi neri
"Disertore" è una ballata che racchiude tutta la sofferenza ed il dolore che nascono dalla guerra: canta di chi catapultato in questa atroce realtà non si identifica con la brutalità della morte, ma preferisce darsi alla fuga.
[èhttps://www.blogfoolk.com/2012/11/roma-amor-occhi-neri-old-europa-cafe.html|blogfoolk.com]]
Occhi neri
"Disertore" è una ballata che racchiude tutta la sofferenza ed il dolore che nascono dalla guerra: canta di chi catapultato in questa atroce realtà non si identifica con la brutalità della morte, ma preferisce darsi alla fuga.
[èhttps://www.blogfoolk.com/2012/11/roma-amor-occhi-neri-old-europa-cafe.html|blogfoolk.com]]
"Disertore, mio caro amore, (continuer)
envoyé par Dq82 24/6/2023 - 11:58
Parcours:
Déserteurs
Le déserteur
[Epoca imprecisata, forse XVII secolo? / Undetermined century, maybe 17th?)
Canzone popolare francese / A French folksong / Chanson populaire française / Ranskalainen kansanlaulu
Album / Albumi : Prison d'amour [1976]
Nonostante la piacevole “dittatura” dei Malicorne, l’irripetibile stagione -a cavallo tra gli anni ‘60 e ‘70 del secolo scorso, ma più decisamente addentro ai ‘70- in cui il più remoto patrimonio popolare francese (e franco-canadese) tornò alla ribalta -come in altri paesi, del resto-. C’è persino chi ha fatto una sorta di censimento dei gruppi che, in quel periodo e con vari gradi di successo, rientrarono nel “folk revival” d’Oltralpe, che era comunque tutt’altro che granitico dal punto di vista musicale: si andava dalla sperimentazione dei Malicorne, che proposero antiche (e a volte antichissime) canzoni con arrangiamenti in senso lato progressive, ad altri che si attenevano... (continuer)
Canzone popolare francese / A French folksong / Chanson populaire française / Ranskalainen kansanlaulu
Album / Albumi : Prison d'amour [1976]
Nonostante la piacevole “dittatura” dei Malicorne, l’irripetibile stagione -a cavallo tra gli anni ‘60 e ‘70 del secolo scorso, ma più decisamente addentro ai ‘70- in cui il più remoto patrimonio popolare francese (e franco-canadese) tornò alla ribalta -come in altri paesi, del resto-. C’è persino chi ha fatto una sorta di censimento dei gruppi che, in quel periodo e con vari gradi di successo, rientrarono nel “folk revival” d’Oltralpe, che era comunque tutt’altro che granitico dal punto di vista musicale: si andava dalla sperimentazione dei Malicorne, che proposero antiche (e a volte antichissime) canzoni con arrangiamenti in senso lato progressive, ad altri che si attenevano... (continuer)
Un jour il me prit l'envie d'y aller me promener,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 31/5/2023 - 12:34
Desertor
(2005)
Album: Lume (para que saia o sol)
Album: Lume (para que saia o sol)
Sou desertor,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Michele 16/5/2023 - 08:22
Parcours:
Déserteurs
I signori della guerra
2023
Electric Déjà-vu
Electric Déjà-vu
Dicono i signori della guerra hanno lanciato la bomba
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 5/4/2023 - 20:20
Parcours:
Déserteurs
L'obiettore
2020
Dreams. Canzoni di Protesta, di Pace e d’Amore
La guerra la decide il padrone e a morire manda i proletari, in trincea o in fabbrica.
Dreams. Canzoni di Protesta, di Pace e d’Amore
La guerra la decide il padrone e a morire manda i proletari, in trincea o in fabbrica.
Padre non voglio partire soldato
(continuer)
(continuer)
envoyé par Matteo Morittu 3/4/2023 - 21:08
Parcours:
Déserteurs
U ballu do ribelli
2023
Comu na nuci dintra un saccu
Comu na nuci dintra un saccu
Lu figghiu mia beddu partiu pi surdatu, (continuer)
envoyé par Dq82 2/4/2023 - 11:24
Parcours:
Déserteurs
Lucy
2022
Inedito
Dedicato a Lucy Salani
«Disertore, prigioniero politico, ma anche prostituta, ballerina, madre e adesso nonna»
conmagazine.it
Al di là dei titoli e delle etichette Luciano "Lucy" Salani ha vissuto per 99 anni, una vita intensa, ci ha lasciato ieri.
Era da tempo che cercavo una canzone per raccontarne la storia, da quando ho visto il documentario "C'è un soffio di vita soltanto". Finalmente l'ho trovata.
Inedito
Dedicato a Lucy Salani
«Disertore, prigioniero politico, ma anche prostituta, ballerina, madre e adesso nonna»
conmagazine.it
Al di là dei titoli e delle etichette Luciano "Lucy" Salani ha vissuto per 99 anni, una vita intensa, ci ha lasciato ieri.
Era da tempo che cercavo una canzone per raccontarne la storia, da quando ho visto il documentario "C'è un soffio di vita soltanto". Finalmente l'ho trovata.
Luciano amavi giocare con le bambole
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 22/3/2023 - 10:49
La Gran guerra
2015
La Gran guerra
La Gran guerra
Ganamos Verdún, perdimos en Lieja… (continuer)
envoyé par Dq82 8/1/2023 - 17:02
Parcours:
Déserteurs, La Grande Guerre (1914-1918)
The Deserter
P. Friedman
Inserisco questo brano in maniera del tutto incompleta, ce n'è una versione tradotta in italiano sull'LP Vietnam Ieri e oggi - canzoni e ballate a cura del comitato Vietnam di Milano. Traduzione e adattamento di Marco Tutino.
Anche sul sito della discoteca di stato non è indicato il titolo originale, e anche sull'autore non si trova nulla.
Come altri brani di questo disco del 1973 potrebbe essere stato pescato dai Broadside Magazine.
Anche sul sito della discoteca di stato non è indicato il titolo originale, e anche sull'autore non si trova nulla.
Come altri brani di questo disco del 1973 potrebbe essere stato pescato dai Broadside Magazine.
Testo e titolo originale non disponibili
envoyé par Dq82 28/11/2022 - 11:27
Parcours:
Déserteurs
I disertori
2022
Klandestino
Klandestino
Avevamo pistole di legno e fazzoletti sul viso
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/11/2022 - 21:02
Diserzione
1996
100celle City Rockers
100celle City Rockers
Ormai è sceso giù
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 17/10/2022 - 12:22
Parcours:
Déserteurs
La morale
2022
Courage
Courage
uno stato immorale ci fa la morale
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 30/7/2022 - 13:03
Parcours:
Déserteurs
Антивоенная
Antivoennaja
[2007]
Testo e musica / Слова и музыка / Lyrics and Music / Paroles et musique / Sanat ja sävel : Операция Пластилин /Operacija Plastilin/
Album / Альбом / Albumi: Своими Словами / Svoimi Slovami ("In parole proprie" / "In One's Own Words")
[2007]
Testo e musica / Слова и музыка / Lyrics and Music / Paroles et musique / Sanat ja sävel : Операция Пластилин /Operacija Plastilin/
Album / Альбом / Albumi: Своими Словами / Svoimi Slovami ("In parole proprie" / "In One's Own Words")
Министр обороны (1)
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 29/7/2022 - 09:10
Parcours:
Déserteurs
The Deserter
1992
Deserters
Deserters
Call me a deserter, it's true I walked away
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/5/2022 - 10:06
Parcours:
Déserteurs
Fiddle or a Gun
1992
Deserters
Deserters
Times are hard, the old man said
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 13/5/2022 - 09:59
Parcours:
Déserteurs
Caporetto
2021
Caporetto, 24 ottobre 1917 : non un episodio di vigliaccheria ma la rivolta dei fanti contadini, il proletariato dell'esercito come li ha chiamati Curzio Malaparte, i figli di troia come li chiamavano alcuni ufficiali.
Stanchi di marcire nelle buche fangose, rosi dai pidocchi, stanchi di uccidere e farsi uccidere da poveri come loro.
Una rivolta che nessuno ha voluto o saputo guidare.
Caporetto, 24 ottobre 1917 : non un episodio di vigliaccheria ma la rivolta dei fanti contadini, il proletariato dell'esercito come li ha chiamati Curzio Malaparte, i figli di troia come li chiamavano alcuni ufficiali.
Stanchi di marcire nelle buche fangose, rosi dai pidocchi, stanchi di uccidere e farsi uccidere da poveri come loro.
Una rivolta che nessuno ha voluto o saputo guidare.
Prtiti a maggio coi fiori sui prati
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 6/4/2022 - 13:08
Parcours:
Déserteurs, La Grande Guerre (1914-1918)
Disertare
1984
Non posso sopportare questa sporca situazione
Non posso sopportare questa sporca situazione
Disertare, disertare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 19/2/2022 - 16:07
Parcours:
Déserteurs
Der Überläufer
[1853]
Gedicht / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Traditionelles Volkslied / Canto popolare tradizionale / Traditional folk song / Chanson folklorique traditionnelle / Perinteinen kansanlaulu
Lieder / Musica / Music / Musique / Sävel:
Johannes Brahms - Sieben Lieder op.48 - 2
Interpretiert von / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Dietrich Fischer-Dieskau, Daniel Barenboim
Album: Johannes Brahms – Lieder
Elogio dei disertori
Il saggio Partigiani della Wehrmacht. Disertori tedeschi nella Resistenza italiana, uscito di recente a cura di Mirco Carrattieri e Iara Meloni, ci ha offerto lo spunto per proporre il lieder di Brahms dal titolo Der Überläufer / Il disertore.
Furono qualche migliaio i disertori della Wehrmacht passati tra le fila dei partigiani tra il 1943 e il 1945.
Il battaglione garibaldino tedesco “Freies Deutschland Bataillon”formato da partigiani... (continuer)
Gedicht / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Traditionelles Volkslied / Canto popolare tradizionale / Traditional folk song / Chanson folklorique traditionnelle / Perinteinen kansanlaulu
Lieder / Musica / Music / Musique / Sävel:
Johannes Brahms - Sieben Lieder op.48 - 2
Interpretiert von / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Dietrich Fischer-Dieskau, Daniel Barenboim
Album: Johannes Brahms – Lieder
Elogio dei disertori
Il saggio Partigiani della Wehrmacht. Disertori tedeschi nella Resistenza italiana, uscito di recente a cura di Mirco Carrattieri e Iara Meloni, ci ha offerto lo spunto per proporre il lieder di Brahms dal titolo Der Überläufer / Il disertore.
Furono qualche migliaio i disertori della Wehrmacht passati tra le fila dei partigiani tra il 1943 e il 1945.
Il battaglione garibaldino tedesco “Freies Deutschland Bataillon”formato da partigiani... (continuer)
In den Garten wollen wir gehen,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 18/7/2021 - 18:08
Running Toward the Freedom
1986
Correndo verso la libertà
Correndo verso la libertà
I dont' wanna go in the Army
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 18/6/2021 - 10:19
Parcours:
Déserteurs
Conchies
2012
Wegrowbeards / Young Attenborough Split
Wegrowbeards / Young Attenborough Split
A gift of a white feather so your cowardice should never go unnoticed by your neighbours or your kin.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 10/2/2021 - 18:57
Parcours:
Déserteurs, La Grande Guerre (1914-1918)
Danza
2021
Penne e calamai
Renato aveva da tempo nel cassetto questo inno incalzante che invita al ballo!! La musica e il testo sono un omaggio alla danza, alla cultura e al ballo popolare! L’incipit gioioso e vertiginoso del violino di Dan Shim Sara Galasso, ci proietta nell’atmosfera e nel turbinio di una gioiosa festa di paese, un prato, un castello, una balera, spazi e luoghi dove nasceranno e si consumeranno amori, attese, corteggiamenti, lacrime, gioie e felicità!! Il violino, una chitarra acustica, la leggerezza di una fisarmonica, il Walking bass incalzante di Roberto D’Amico e il drumming da combattimento di Gianfranco D’Adda, invitano al ballo e all’allegria…..hey baby dagli occhi azzurri, ti prego lascia l’ultimo ballo per me....
Penne e calamai
Renato aveva da tempo nel cassetto questo inno incalzante che invita al ballo!! La musica e il testo sono un omaggio alla danza, alla cultura e al ballo popolare! L’incipit gioioso e vertiginoso del violino di Dan Shim Sara Galasso, ci proietta nell’atmosfera e nel turbinio di una gioiosa festa di paese, un prato, un castello, una balera, spazi e luoghi dove nasceranno e si consumeranno amori, attese, corteggiamenti, lacrime, gioie e felicità!! Il violino, una chitarra acustica, la leggerezza di una fisarmonica, il Walking bass incalzante di Roberto D’Amico e il drumming da combattimento di Gianfranco D’Adda, invitano al ballo e all’allegria…..hey baby dagli occhi azzurri, ti prego lascia l’ultimo ballo per me....
E quando inizia la festa del ballo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 3/2/2021 - 16:13
Parcours:
Déserteurs
Le déserteur
(2014)
Tout est dans l'incipit de la chanson, comme un fil rouge.
Texte et musique trad. sauf derniers couplets Boris Vian, arr HMQ
Il gruppo Hamon Martin Quintet inserì nel proprio CD del 2014 "Les vies que l'on mène", una canzone che porta il titolo "Le Déserteur" e del brano di Vian conserva le due quartine finali. Il resto della canzone narra di un soldato disertore che mentre se ne torna verso la sua bella attraversa i valloni e incontra il suo capitano che gli intima di raggiungere il battaglione perchè uno scontro lo aspetta.
Il soldato allora punta la sua arma sul capitano e lo ammazza e poi va incontro alla fucilazione implorando di mettere, una volta morto, il suo cuore in un fazzoletto e di consegnarlo alla ragazza ma di non dire la verità alla propria madre ma di riferire, affinchè soffra meno, che lui si trova a Bordeaux prigioniero degli inglesi e per questo non può rivederlo.
Tout est dans l'incipit de la chanson, comme un fil rouge.
Texte et musique trad. sauf derniers couplets Boris Vian, arr HMQ
Il gruppo Hamon Martin Quintet inserì nel proprio CD del 2014 "Les vies que l'on mène", una canzone che porta il titolo "Le Déserteur" e del brano di Vian conserva le due quartine finali. Il resto della canzone narra di un soldato disertore che mentre se ne torna verso la sua bella attraversa i valloni e incontra il suo capitano che gli intima di raggiungere il battaglione perchè uno scontro lo aspetta.
Il soldato allora punta la sua arma sul capitano e lo ammazza e poi va incontro alla fucilazione implorando di mettere, una volta morto, il suo cuore in un fazzoletto e di consegnarlo alla ragazza ma di non dire la verità alla propria madre ma di riferire, affinchè soffra meno, che lui si trova a Bordeaux prigioniero degli inglesi e per questo non può rivederlo.
Je me suis engagé
(continuer)
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 2/12/2020 - 23:04
Parcours:
Déserteurs
Conscrits
2000
Brigada Flores Magon
Brigada Flores Magon
Allons enfants de la patrie
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 + Lorenzo 15/6/2020 - 10:33
Parcours:
Déserteurs
Quaranta soldati, quaranta sorelle
Saludos desde México y hasta la victoria siempre!
El Desierto y su gallo giro!
El Desierto y su gallo giro!
CUARENTA SOLDADOS Y CUARENTA HERMANAS
(continuer)
(continuer)
13/5/2020 - 09:08
Ich bin Soldat
[1998]
Nell'album "Arg"
Nell'album "Arg"
Im Tran und Rausch von Bier und Wein
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 2/5/2020 - 22:06
Parcours:
Déserteurs
La Guèra D'L Baròt
Il testo italiano è tratto dal libretto del disco, dove le parti in dialetto sono solo tradotte in italiano
Era un giorno come gli altri alla fiera del paese,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 2/5/2020 - 10:46
La cantica dei Disertori
2019
La serietà è morta nel 14
Una drammatica realtà quella di chi, in ogni tempo, ha rifiutato di alzare il braccio contro il fratello pagando con la vita la propria determinazione o la propria natura umana.
Nel paese, l'Italia, che unica in Europa continua a rifiutare la riabilitazione della memoria dei disertori e che continua a sostenere la retorica insanguinata delle bandiere al vento e dei sacrari militari, sosteniamo che - parafrasando De André in una diversa occasione - "a loro andrebbe consegnato il Nobel per la Pace".
la "Cantica dei disertori", fecente parte dell'EP "La serietà è morta nel '14" è disponibile per l'ascolto gratuito all'indirizzo Soundcloud
La serietà è morta nel 14
Una drammatica realtà quella di chi, in ogni tempo, ha rifiutato di alzare il braccio contro il fratello pagando con la vita la propria determinazione o la propria natura umana.
Nel paese, l'Italia, che unica in Europa continua a rifiutare la riabilitazione della memoria dei disertori e che continua a sostenere la retorica insanguinata delle bandiere al vento e dei sacrari militari, sosteniamo che - parafrasando De André in una diversa occasione - "a loro andrebbe consegnato il Nobel per la Pace".
la "Cantica dei disertori", fecente parte dell'EP "La serietà è morta nel '14" è disponibile per l'ascolto gratuito all'indirizzo Soundcloud
Allineati, marmo per sudario
(continuer)
(continuer)
envoyé par lorenzo carbone 6/4/2020 - 17:21
Ponte de Priula
anonyme
Attorno ai primi anni 90,conobbi il nonno di un mio amico di Villorba TV.
Il nonno era del 1914 e ricordava il cielo che lampeggiava di notte per le artiglierie e i bombardamenti coi primi aerei e dirigibili (anche io ho qualche ricordo di quando avevo 4 anni).
Ricordo che mi raccontò (come di cosa riportata), di un ponte sul Piave fatto saltare in aria, carico di profughi.
Se io vivo, é per destino o fortuna:
Sono ligure, ma un mio bisnonno friulano percorse il ponte giusto nel momento giusto, quando attraversò il Piave dopo l'invasione del 1917.
Se lui fosse passato nel momento sbagliato, mia nonna non sarebbe nata, e quindi mio padre e in fine io
Il nonno era del 1914 e ricordava il cielo che lampeggiava di notte per le artiglierie e i bombardamenti coi primi aerei e dirigibili (anche io ho qualche ricordo di quando avevo 4 anni).
Ricordo che mi raccontò (come di cosa riportata), di un ponte sul Piave fatto saltare in aria, carico di profughi.
Se io vivo, é per destino o fortuna:
Sono ligure, ma un mio bisnonno friulano percorse il ponte giusto nel momento giusto, quando attraversò il Piave dopo l'invasione del 1917.
Se lui fosse passato nel momento sbagliato, mia nonna non sarebbe nata, e quindi mio padre e in fine io
4/4/2020 - 14:04
Bonheur et Misère du Déserteur
Bonheur et Misère du Déserteur
Chanson française – Bonheur et Misère du Déserteur – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 42
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Je vois, Lucien l’âne, à ton œil de basalte tout frétillant que tu es une fois encore perturbé par ce titre qui peut-être ne te dit rien ou sans doute, te rappelle quelque chose, comme un titre ancien.
C’est ça, en effet, répond Lucien l’âne, c’est la sensation que je ressens et je sens mon cerveau qui tourne à plein rendement comme s’il savait qu’il lui suffit de... (continuer)
Chanson française – Bonheur et Misère du Déserteur – Marco Valdo M.I. – 2020
ARLEQUIN AMOUREUX – 42
Opéra-récit historique en multiples épisodes, tiré du roman de Jiří Šotola « Kuře na Rožni » publié en langue allemande, sous le titre « VAGANTEN, PUPPEN UND SOLDATEN » – Verlag C.J. Bucher, Lucerne-Frankfurt – en 1972 et particulièrement de l’édition française de « LES JAMBES C’EST FAIT POUR CAVALER », traduction de Marcel Aymonin, publiée chez Flammarion à Paris en 1979.
Dialogue Maïeutique
Je vois, Lucien l’âne, à ton œil de basalte tout frétillant que tu es une fois encore perturbé par ce titre qui peut-être ne te dit rien ou sans doute, te rappelle quelque chose, comme un titre ancien.
C’est ça, en effet, répond Lucien l’âne, c’est la sensation que je ressens et je sens mon cerveau qui tourne à plein rendement comme s’il savait qu’il lui suffit de... (continuer)
Pour nous, il n’y a de liberté nulle part !
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 20/2/2020 - 16:08
Parcours:
Déserteurs
×
Stupenda canzone d’altri tempi griffata da Tony Canto e Kaballà per il messinese Salvatore Muschio, in arte Turè Muschio. «La canzone è ispirata al “Diario di un disertore” di Bruno Misefari un anarchico di Reggio Calabria che racconta in prima persona la sua avventurosa e dolorosa storia di diserzione dalla Grande Guerra del ‘15-‘18», spiega Pippo “Kaballà” Rinaldi.
«Anche noi abbiamo, finalmente, come la Francia ha avuto Boris Vian, la nostra canzone dedicata a chi diserta la guerra», aggiunge il cantautore di Brolo. «Ma anche i disertori in tempo di pace, i poeti, gli scrittori, le anime pure sono senza patria anche se “dopo la gloria” le patrie si faranno vanto di loro». Completa Tony Canto, che è anche il produttore del progetto: «Canta anche la diserzione dai valori. Prima la canzone era estetica ed etica, tendeva ad avere un contenuto etico. Oggi la musica è solo estetica. Noi torniamo all’antico».