Nicht autorisierte Übersetzung vom Tibetischen Zentrum Hamburg
(de.wikipedia)
(de.wikipedia)
Laßt das strahlende Licht der kostbaren Buddhalehren scheinen, denn sie sind die Goldmine aller Hoffnungen für Glück und Wohlhaben in diesem Leben wie in der endgültigen Befreiung.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 14/1/2014 - 17:17
Traduction française
(fr.wikipedia)
(fr.wikipedia)
Tel un trésor qui exauce tous les vœux de bonheur et de bienfait,
(continuer)
(continuer)
译文
(zh.wikipedia)
(zh.wikipedia)
L'esecuzione e anche il semplice canto dell'inno nazionale tibetano sono severamente proibiti nella Repubblica Popolare Cinese. Del resto, anche la consultazione della Wikipedia in cinese è proibita nella Repubblica Popolare Cinese. [CCG/AWS Staff]
有寂利乐妙源宝藏
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 14/1/2014 - 17:22
Ulteriore trascrizione
Further transcription
Further transcription
Si Zhi Phen De Dö Gu Jungwae Ter
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 14/1/2014 - 17:36
Nederlandse vertaling
(nl.wikipedia)
(nl.wikipedia)
Laat het stralende licht schijnen vanaf de wensvervullende edelsteenleringen van Boeddha
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 14/1/2014 - 17:48
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
L'Internationale
![L'Internationale](img/upl/erridl.jpg)
L’Internazionale di Erri de Luca
Erri de Luca's Internationale
Dal sito Union des Amis Chanteurs
From the website of Union des Amis Chanteurs
Suonata alla fine dei comizi sindacali
era un disco a gracchiare in coda alla parata,
voce di bidelli a chiudere il portone.
Ma cantata di colpo in mezzo ai lacrimogeni
contro lo scioglimento imposto dalla carica
era il barattolo dietro la macchina dell’oggisposi,
violino strimpellato da uno zingaro,
piedi in scarpe bagnate, arrembaggio di grilli,
rumore di storia già accaduta,
scroscio di saracinesche e ruggine in trachea,
scambiarsi di coraggio, chi ne aveva ne dava
fino a restare senza, l’ Internazionale era il nostro
INVECE
nessun urto avveniva solo lì e in quell’ora,
ma faceva catena con il resto del mondo
che si grattava la rogna di potenze coloniali,
di tirannie pasciute, in divisa e stivali.
Suonata dalla Cina al Cile,... (continuer)
Erri de Luca's Internationale
Dal sito Union des Amis Chanteurs
From the website of Union des Amis Chanteurs
Suonata alla fine dei comizi sindacali
era un disco a gracchiare in coda alla parata,
voce di bidelli a chiudere il portone.
Ma cantata di colpo in mezzo ai lacrimogeni
contro lo scioglimento imposto dalla carica
era il barattolo dietro la macchina dell’oggisposi,
violino strimpellato da uno zingaro,
piedi in scarpe bagnate, arrembaggio di grilli,
rumore di storia già accaduta,
scroscio di saracinesche e ruggine in trachea,
scambiarsi di coraggio, chi ne aveva ne dava
fino a restare senza, l’ Internazionale era il nostro
INVECE
nessun urto avveniva solo lì e in quell’ora,
ma faceva catena con il resto del mondo
che si grattava la rogna di potenze coloniali,
di tirannie pasciute, in divisa e stivali.
Suonata dalla Cina al Cile,... (continuer)
adriana 29/12/2012 - 11:13
![L'Internationale](img/upl/martheva.jpg)
BRETONE [2A] / BRETON [2A]
La precedente versione di Charles Rol(l)and in grafia moderna. Così il forum del sito National Anthems (utente: Dieter, Forum Administrator) la indica cantata da Marthe Vassallo, riprendendone il testo da Chansons Révolutionnaires. La versione aderisce notevolmente al testo originale di Eugène Pottier.
Charles Rol(l)land's foregoing Breton version in modern spelling. The National Anthem website Forum (user: Dieter, Forum Administrator) calls it "a slightly different Breton version sung by Marthe Vassallo", but there's no real difference except modernized/unified Breton spelling. The lyrics are ultimately reproduced from Chansons Révolutionnaires. This version matches fairly well Pottier's original French lyrics. [CCG/AWS Staff]
Charles Rol(l)land's foregoing Breton version in modern spelling. The National Anthem website Forum (user: Dieter, Forum Administrator) calls it "a slightly different Breton version sung by Marthe Vassallo", but there's no real difference except modernized/unified Breton spelling. The lyrics are ultimately reproduced from Chansons Révolutionnaires. This version matches fairly well Pottier's original French lyrics. [CCG/AWS Staff]
KAN ETREBROADEL AL LABOURERIEN
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 30/12/2012 - 00:49
![L'Internationale](img/upl/cirommarina.jpg)
CALABRESE (CIRO' MARINA) / CALABRIAN (CIRO' MARINA)
La versione nel calabrese di Cirò Marina di Cataldo Antonio Amoruso.
"Dialetto di Cirò Marina (KR; la versione è quasi letterale, tranne qualche rarissima eccezione e si basa su quella di RV datata 5 maggio 2011."
A translation into the Calabrian dialect of Cirò Marina by Cataldo Antonio Amoruso
"The Calabrian dialect used is that of Cirò Marina (province of Crotone); a fairly literal translation except in some scattered points, based on Riccardo Venturi's version of May 5, 2011."
"Dialetto di Cirò Marina (KR; la versione è quasi letterale, tranne qualche rarissima eccezione e si basa su quella di RV datata 5 maggio 2011."
A translation into the Calabrian dialect of Cirò Marina by Cataldo Antonio Amoruso
"The Calabrian dialect used is that of Cirò Marina (province of Crotone); a fairly literal translation except in some scattered points, based on Riccardo Venturi's version of May 5, 2011."
L'INTERNAZIONALE
(continuer)
(continuer)
envoyé par cataldo antonio amoruso 31/12/2012 - 15:39
Bravo Cataldo: ora la segnalo a tutti i calabresi di mia conoscenza che vivono nei miei paraggi. Bisogna però che gli admin facciano qualcosa per questa pagina, diventata così pesante, che non si riesce quasi più a percorrerla. Approfitto per augurare a tutti - e al sito - un anno di quelli buoni.
Gian Piero Testa 31/12/2012 - 16:26
Anch'io mi unisco al ringraziamento a Cataldo per la traduzione nel calabrese di Cirò Marina: è la 99a lingua di questa pagina. Quanto al fatto della "pesantezza" della pagina, è purtroppo un inconveniente: è difficile oramai percorrerla, pensate un po' lavorarci sopra. Però ogni eventuale soluzione dovrà escludere dividerla o roba del genere.
Riccardo Venturi 31/12/2012 - 17:50
Allora è la pagina, io credevo che fosse impazzito il mio pc... (Non contando la gatta col suo grosso deretano posato sul router, anche se può sembrare incredibile...). Approfitto anch'io per fare gli auguri a tutti: tant augurij a tutt quant, e fatm a strina 'e capudann!
Ciao.
Ciao.
cataldo antonio amoruso 31/12/2012 - 18:00
il mio suggerimento (che non piacerà a Riccardo) è di togliere tutti i video "embedded" delle varie versioni e spostarli nell'apposita sezione video. In questo modo dovrebbe diventare più scorrevole. Buon anno dal webmaster.
Lorenzo 31/12/2012 - 18:07
Infatti non mi piace per nulla, devo dirlo sinceramente. I video "embedded" li sto, anzi, mettendo proprio ora reperendoli via via sul Tubo, a complemento immediato delle varie traduzioni. Ad ogni modo, anche se la pagina è lenta per la sua innegabile enormità, non lo trovo un dramma; c'è da aspettare un minutino o due in più che si carichi. Ma non penso nemmeno che venga sfogliata tutti i giorni. Scusate, probabilmente ho un approccio alla cosa molto poco "informatico" e me ne rendo conto, ma per me è più importante che su questa pagina venga tutto messo a disposizione così com'è; e se c'è da aspettare due minuti, pazienza. Del resto, se questa è la pagina più copiata di tutto il sito e se è finita citata anche nella Wikipedia in mongolo o in mordvino delle colline ci sarà un motivo (a volte anche integralmente, come nel caso del sito tedesco "Kampflieder"). Me ne occupo, contando la sua... (continuer)
Riccardo Venturi 31/12/2012 - 18:18
![L'Internationale](img/upl/kanehl.jpg)
TEDESCO / GERMAN 6
L'Internazionale di Oskar Kanehl
Oskar Kanehl's Internationale
1921
Oskar Kanehl, nato nel 1888, fu un attivista comunista, poeta e scrittore espressionista e editore tedesco. Mobilitato nel 1914, scrisse alcune poesie antimilitariste e contro la guerra che furono pubblicate nella rivista Aktion di Franz Pfemfert e poi raccolte in un volume. Dopo la guerra si iscrisse alla KPD, il Partito Comunista Tedesco e fu membro dello Spartakusbund (Lega Spartachista). Durante la Repubblica di Weimar fu regista presso le Rotter-Bühnen berlinesi. Il 28 maggio 1929 si uccise precipitandosi dalla finestra del suo appartamento nella Kantstrasse.
La sua versione dell'Internazionale è, in gran parte, una caustica parodia pur mantenendo il ritornello della versione classica di Emil Luckhardt nell'ultima strofa.
Oskar Kanehl, born 1888, was a German Communist activist, expressionist poet... (continuer)
L'Internazionale di Oskar Kanehl
Oskar Kanehl's Internationale
1921
Oskar Kanehl, nato nel 1888, fu un attivista comunista, poeta e scrittore espressionista e editore tedesco. Mobilitato nel 1914, scrisse alcune poesie antimilitariste e contro la guerra che furono pubblicate nella rivista Aktion di Franz Pfemfert e poi raccolte in un volume. Dopo la guerra si iscrisse alla KPD, il Partito Comunista Tedesco e fu membro dello Spartakusbund (Lega Spartachista). Durante la Repubblica di Weimar fu regista presso le Rotter-Bühnen berlinesi. Il 28 maggio 1929 si uccise precipitandosi dalla finestra del suo appartamento nella Kantstrasse.
La sua versione dell'Internazionale è, in gran parte, una caustica parodia pur mantenendo il ritornello della versione classica di Emil Luckhardt nell'ultima strofa.
Oskar Kanehl, born 1888, was a German Communist activist, expressionist poet... (continuer)
Die Internationale
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 2/1/2013 - 10:11
AVVISO. A causa delle sue dimensioni enormi, la pagina è stata totalmente ristrutturata: unica nel sito, presenta adesso una vera e propria “architettura” con suddivisione in sezioni linkate direttamente. Pensiamo che una migliore organizzazione della materia possa facilitare la fruizione di questa pagina, che ha un altissimo numero di accessi grazie anche ai link con circa 30 edizioni di Wikipedia nelle varie lingue. Le dimensioni della pagina, senz'altro, hanno provocato un notevole rallentamento nel caricamento della pagina; a tale riguardo è stato posto un apposito avviso all'inizio. Crediamo però che questo inconveniente non debba andare a discapito dell'unitarietà della pagina; siamo peraltro convinti che chi vi accede non sia mosso da alcun tipo di fretta, e che possa attendere un minuto in più senza problemi. Cogliamo l'occasione per ricordare che la pagina è e rimane di libera fruizione;... (continuer)
![L'Internationale](img/upl/fberan.jpg)
L'Internationale de François Béranger
L'Internazionale di François Béranger
Nota. Esiste già una pagina apposita su questa canzone, che viene mantenuta.
Note. A special page for this song is already included (and will be kept) in the site.
"Ah, Lucien l'âne mon ami, tu connais certainement l'Internationale d'Eugène Pottier pour l'avoir entendue de nombreuses fois et pourquoi pas, chantée. Je te conseille pourtant d'aller voir l'extraordinaire compilation faite par nos amis des Canzoni contro la Guerra, qui rassemble un nombre énorme de versions de l’Internationale – jusqu'à présent 225, en 98 langues.
Et crois bien qu'ils ne se vantent pas quand ils disent qu'il s'agit là « Probabilmente la più completa pagina al mondo sull'inno dei lavoratori di tutto il mondo, che ha anche una forte componente antimilitarista » - « la page la plus complète au monde à propos de l'hymne des travaillerus... (continuer)
L'Internazionale di François Béranger
Nota. Esiste già una pagina apposita su questa canzone, che viene mantenuta.
Note. A special page for this song is already included (and will be kept) in the site.
"Ah, Lucien l'âne mon ami, tu connais certainement l'Internationale d'Eugène Pottier pour l'avoir entendue de nombreuses fois et pourquoi pas, chantée. Je te conseille pourtant d'aller voir l'extraordinaire compilation faite par nos amis des Canzoni contro la Guerra, qui rassemble un nombre énorme de versions de l’Internationale – jusqu'à présent 225, en 98 langues.
Et crois bien qu'ils ne se vantent pas quand ils disent qu'il s'agit là « Probabilmente la più completa pagina al mondo sull'inno dei lavoratori di tutto il mondo, che ha anche una forte componente antimilitarista » - « la page la plus complète au monde à propos de l'hymne des travaillerus... (continuer)
Pendant l'été soixante et onze après une boucherie sans nom
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. + CCG/AWS Staff 3/1/2013 - 12:16
Pour Marco Valdo M.I. : L' Internationale de Chanson Plus Bifluorée se trouve déjà dans le site depuis 2009. Merci quand-même.
Riccardo Venturi 3/1/2013 - 13:38
![L'Internationale](img/upl/erridl.jpg)
Erri de Luca's Internationale
English Version by Riccardo Venturi
Played at the close of trade unions rallies
it was a record crackling at parade's end,
the voice of janitors closing the front door.
But when suddenly sung in teargas clouds
against the breaking-up by police charge,
it was like a can tied up to the just married car,
like a fiddle strummed by a gypsy, like
feet in soaked shoes, crickets' endless rush,
like the noise of an old story,
shop shutters being lowered, rust in the throat,
courage swapping, those who had it gave it
till they had no more, the Internationale was ours
BUT
no riot was happening only there at that hour
but formed a chain with the rest of the world
scratching away the scab of colonial powers,
of well-fed tyrannies in uniform and boots.
Played from China to Chile, in Stalingrad
and on the ruins of Reichstag in Berlin,
it came then among... (continuer)
English Version by Riccardo Venturi
Played at the close of trade unions rallies
it was a record crackling at parade's end,
the voice of janitors closing the front door.
But when suddenly sung in teargas clouds
against the breaking-up by police charge,
it was like a can tied up to the just married car,
like a fiddle strummed by a gypsy, like
feet in soaked shoes, crickets' endless rush,
like the noise of an old story,
shop shutters being lowered, rust in the throat,
courage swapping, those who had it gave it
till they had no more, the Internationale was ours
BUT
no riot was happening only there at that hour
but formed a chain with the rest of the world
scratching away the scab of colonial powers,
of well-fed tyrannies in uniform and boots.
Played from China to Chile, in Stalingrad
and on the ruins of Reichstag in Berlin,
it came then among... (continuer)
BIELORUSSO (ŁACINKA) / BELARUSIAN (ŁACINKA)
La versione bielorussa è qui traslitterata non secondo gli standard usuali nel nostro sito per l'alfabeto cirillico, bensì nella cosiddetta Łacinka, vale a dire l'alfabeto bielorusso latino ufficiale che viene talvolta ancora usato, specialmente nella diaspora. Sull'alfabeto latino bielorusso (basato in gran parte su quello polacco) e sulla sua forma attuale si veda l'articolo di en:wikipedia.
The Belarusian version of the Internationale is not given here according to site standards, but in the so-called Łacinka, the Belarusian Latin alphabet which is still used, especially in the diaspora. On the Belarusian Latin alphabet (mostly based on the Polish spelling), see the relevant en:wikipedia article.
The Belarusian version of the Internationale is not given here according to site standards, but in the so-called Łacinka, the Belarusian Latin alphabet which is still used, especially in the diaspora. On the Belarusian Latin alphabet (mostly based on the Polish spelling), see the relevant en:wikipedia article.
INTERNACYJANAŁ
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 4/1/2013 - 21:04
KLINGON [3] / KLINGON [3]
La prima Internazionale in Klingon, la mitica Daw'bom, è presente in questa pagina fin dalla sua preistoria; poi ne è venuta un'altra. Ma, evidentemente, non c'è due senza tre ed ecco, stavolta, la versione in Klingon della prima strofa e del ritornello della versione inglese. E' opera di SkyMan in una pagina intitolata, opportunamente, Interstellar Solidarity. E il canto di Pottier e Degeyter supera le barriere del tempo e dello spazio... [RV]
puHmeyghom
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 5/1/2013 - 00:49
L'INTERNAZIONALE: IL FILM DOCUMENTARIO
THE INTERNATIONALE: A DOCUMENTARY FILM
di Peter Miller (USA, 2000)
by Peter Miller (USA, 2000)
Presentato da Pete Seeger e Billy Bragg
Presented by Pete Seeger and Billy Bragg
CCG/AWS Staff 7/1/2013 - 10:32
L'Internazionale (censurata) diretta da Arturo Toscanini - 1944
The (censored) Internationale directed by Arturo Toscanini - 1944
In 1944, to honor the Allied victory in Italy, the great Arturo Toscanini--a refugee from Fascisim in his home country--decided to conduct a performance of Verdi's "Hymn of the Nations". "Hymn" is a composition that Verdi orginally built around the national anthems of Britain, France, and Italy. In order to honor all four of the major Allies, Toscanini decided to add "The Star Spangled Banner" for the U.S. and "The Internationale" for the Soviet Union. The music was performed by the NBC Symphony Orchestra, with the Westminister Choir and the great tenor Jan Peerce as soloist; conducted by Toscanini. It was filmed as a featurette to be shown in movie theaters, and was narrated by Burgess Meredith.
In the early 50's, at the height of the Red Scare,U.S. censors... (continuer)
The (censored) Internationale directed by Arturo Toscanini - 1944
In 1944, to honor the Allied victory in Italy, the great Arturo Toscanini--a refugee from Fascisim in his home country--decided to conduct a performance of Verdi's "Hymn of the Nations". "Hymn" is a composition that Verdi orginally built around the national anthems of Britain, France, and Italy. In order to honor all four of the major Allies, Toscanini decided to add "The Star Spangled Banner" for the U.S. and "The Internationale" for the Soviet Union. The music was performed by the NBC Symphony Orchestra, with the Westminister Choir and the great tenor Jan Peerce as soloist; conducted by Toscanini. It was filmed as a featurette to be shown in movie theaters, and was narrated by Burgess Meredith.
In the early 50's, at the height of the Red Scare,U.S. censors... (continuer)
Riccardo Venturi 7/1/2013 - 10:57
![L'Internationale](img/upl/intkant.png)
VALLONE / WALLOON
Questa è la versione dell'Internazionale nella CENTESIMA LINGUA presente in questa pagina. (25 gennaio 2013)
This is the version of the Internationale in the 100th LANGUAGE included in this page. (January 25, 2013)
L' dierin-ne bataye: La versione in lingua vallone di Liegi di Eugène Petithan eseguita dall' Orchestra di Roger Darton. E' stata, su precisa richiesta di questo sito, reperita da Marco Valdo M.I. che ne racconta la storia e le fasi del (non facile) reperimento. È la prima volta che il testo completo dell'Internazionale vallone viene inserito in Rete.
L' dierin-ne bataye: The version in the Walloon language by Eugène Petithan, performed by Roger Darton's Orchestra. The Wallon version has been found, upon special request by the AWS Staff, by Marco Valdo M.I., who tells here the story and the various phases of its (rather difficult) search. The lyrics of... (continuer)
Questa è la versione dell'Internazionale nella CENTESIMA LINGUA presente in questa pagina. (25 gennaio 2013)
This is the version of the Internationale in the 100th LANGUAGE included in this page. (January 25, 2013)
L' dierin-ne bataye: La versione in lingua vallone di Liegi di Eugène Petithan eseguita dall' Orchestra di Roger Darton. E' stata, su precisa richiesta di questo sito, reperita da Marco Valdo M.I. che ne racconta la storia e le fasi del (non facile) reperimento. È la prima volta che il testo completo dell'Internazionale vallone viene inserito in Rete.
L' dierin-ne bataye: The version in the Walloon language by Eugène Petithan, performed by Roger Darton's Orchestra. The Wallon version has been found, upon special request by the AWS Staff, by Marco Valdo M.I., who tells here the story and the various phases of its (rather difficult) search. The lyrics of... (continuer)
L'DIERIN-NE BATAYE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I., Lucien Lane, Riccardo Venturi 25/1/2013 - 23:51
LOMBARDO / LOMBARD
L'Internaçiunaal di lengua lunbarda. Raccolta da Santo Catanuto e Franco Schirone ne Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, edizioni Zero in Condotta, Milano 2009, pagina 334. Proveniente da: "El pruletari Lunbart, foy libertari", n° 2, ciclostilato a Milano, aprile 1979.
L'Internaçiunaal di lengua lunbarda (The Internationale in the Lombard language). Included in: Santo Catanuto, Franco Schirone, Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, Zero in Condotta Publishing House, Milan 2009, page 334. Source: "El pruletari Lunbart, foy libertari", n° 2, mimeographed edition, Milan, April 1979.
L'Internaçiunaal di lengua lunbarda. Raccolta da Santo Catanuto e Franco Schirone ne Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, edizioni Zero in Condotta, Milano 2009, pagina 334. Proveniente da: "El pruletari Lunbart, foy libertari", n° 2, ciclostilato a Milano, aprile 1979.
L'Internaçiunaal di lengua lunbarda (The Internationale in the Lombard language). Included in: Santo Catanuto, Franco Schirone, Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento, Zero in Condotta Publishing House, Milan 2009, page 334. Source: "El pruletari Lunbart, foy libertari", n° 2, mimeographed edition, Milan, April 1979.
L'INTERNAÇIUNAAL DI LENGUA LUNBARDA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 3/4/2013 - 00:05
![L'Internationale](img/upl/borgarm.jpg)
ITALIANO / ITALIAN 8
La versione di Armando Borghi
Version by Armando Borghi
1945
La versione poetica, ma aderente strettamente all'originale francese, inserita da Santo Catanuto e Franco Schirone ne "Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento", edizioni Zero in Condotta, 2a ed. Milano 2009, p. 23. L'autore è lo storico e militante anarchico Armando Borghi
The rhyming Italian version, consistent with the original French lyrics, included by Santo Catanuto and Franco Schirone in: "Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento", edizioni Zero in Condotta, 2a ed. Milano 2009, p. 23. Translated by the anarchist militant and historian Armando Borghi. [CCG/AWS Staff]
"Il testo conosciuto, in italiano, de L'Internazionale, firmato con lo pseudonimo di Bergeret, è il vincitore di un concorso bandito dal giornale satirico “L'Asino” e pubblicato nel numero del 13... (continuer)
La versione di Armando Borghi
Version by Armando Borghi
1945
La versione poetica, ma aderente strettamente all'originale francese, inserita da Santo Catanuto e Franco Schirone ne "Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento", edizioni Zero in Condotta, 2a ed. Milano 2009, p. 23. L'autore è lo storico e militante anarchico Armando Borghi
The rhyming Italian version, consistent with the original French lyrics, included by Santo Catanuto and Franco Schirone in: "Il canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento", edizioni Zero in Condotta, 2a ed. Milano 2009, p. 23. Translated by the anarchist militant and historian Armando Borghi. [CCG/AWS Staff]
"Il testo conosciuto, in italiano, de L'Internazionale, firmato con lo pseudonimo di Bergeret, è il vincitore di un concorso bandito dal giornale satirico “L'Asino” e pubblicato nel numero del 13... (continuer)
L'Internazionale
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 4/4/2013 - 23:29
![L'Internationale](img/upl/rinocortiana.jpg)
ITALIANO / ITALIAN 9
Versione di Rino Cortiana
Italian version by Rino Cortiana
1971
Versione di Rino Cortiana
Italian version by Rino Cortiana
1971
La versione italiana letterale di Rino Cortiana; da Rino Cortiana (a cura), I poeti della Comune, in "Volontà", Padova, Marsilio, 1971. Informano Santo Catanuto e Franco Schirone ne "Il Canto Anarchico in Italia nell'Ottocento e nel Novecento" (edizioni Zero in Condotta, 2a ed. Milano 2009, p. 25): "Una traduzione, fedele e letterale, dell'opera di Pottier è stata curata da Rino Cortiana a cento anni dalla Comune di Parigi [1971 ndr]. Qui di seguito la riproponiamo per confrontarla on la versione italiana firmata da 'Bergeret' che ancor oggi è diffusa e cantata. Pur non sfuggendo alla critica da parte di intellettuali non appiattiti sul comunismo di stato o sui partiti affogati nella terza internazionale e di gruppi eretici del marxismo-leninismo. Nel corso degli anni 60/70, per esempio, Franco Fortini ha ripreso più volte il canto reinterpretandolo poeticamente."
L'Internazionale
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 5/4/2013 - 18:01
La ricostruzione della Sezione Yiddish tocca anche la versione in tale lingua dell'Internazionale, che è stata ricontrollata e corretta al pari della trascrizione.
Riccardo Venturi 8/6/2013 - 01:28
PANJABI (PUNJABI) / PUNJABI 1
Ritornello dalla versione originale francese
Refrain from the French original version
Si tratta in realtà della traduzione del solo ritornello della versione originale francese di Pottier, reperita da pa.wikipedia. Al momento non è stato possibile reperire le altre parti. [CCG/AWS Staff]
This Panjabi version is only, as a matter of fact, the translation of the refrain of Pottier's original French version. We reproduce it from pa.wikipedia. No other part of the Panjabi lyrics has been found yet. [AWS/CCG Staff]
"ਇੰਤਰਨਾਸਿਓਨਾਲ (ਫਰਾਂਸਿਸੀ: "L'Internationale") 19ਵੀਂ ਸਦੀ ਦੇ ਅੰਤਮ ਭਾਗ ਤੋਂ ਵਿਸ਼ਵਭਰ ਵਿੱਚ ਸਮਾਜਵਾਦੀ ਵਿਚਾਰਧਾਰਾ ਨਾਲ ਜੁਡ਼ੇ ਹੋਏ ਲੋਕਾਂ ਦਾ ਇੱਕ ਮਹਿਬੂਬ ਗੀਤ ਰਿਹਾ ਹੈ। ਇੰਤਰਨਾਸਿਓਨਾਲ ਸ਼ਬਦ ਦਾ ਮਤਲਬ ਅੰਤਰਰਾਸ਼ਟਰੀ ਹੈ ਅਤੇ ਇਸ ਗੀਤ ਦਾ ਕੇਂਦਰੀ ਸੰਦੇਸ਼ ਹੈ ਕਿ ਦੁਨੀਆਂ ਭਰ ਦੇ ਲੋਕ ਇੱਕੋ ਜਿਹੇ ਹੀ ਹਨ ਅਤੇ ਉਨ੍ਹਾਂ ਨੂੰ ਮਿਲਕੇ ਜੁਲਮ ਨਾਲ ਲੜਕੇ ਉਸਦਾ ਨਾਸ ਕਰਨਾ ਚਾਹੀਦਾ ਹੈ। ਇਹ ਗੀਤ ਮੂਲ ਤੌਰ ਤੇ 1871 ਵਿੱਚ ਫਰਾਂਸਿਸੀ... (continuer)
Ritornello dalla versione originale francese
Refrain from the French original version
Si tratta in realtà della traduzione del solo ritornello della versione originale francese di Pottier, reperita da pa.wikipedia. Al momento non è stato possibile reperire le altre parti. [CCG/AWS Staff]
This Panjabi version is only, as a matter of fact, the translation of the refrain of Pottier's original French version. We reproduce it from pa.wikipedia. No other part of the Panjabi lyrics has been found yet. [AWS/CCG Staff]
"ਇੰਤਰਨਾਸਿਓਨਾਲ (ਫਰਾਂਸਿਸੀ: "L'Internationale") 19ਵੀਂ ਸਦੀ ਦੇ ਅੰਤਮ ਭਾਗ ਤੋਂ ਵਿਸ਼ਵਭਰ ਵਿੱਚ ਸਮਾਜਵਾਦੀ ਵਿਚਾਰਧਾਰਾ ਨਾਲ ਜੁਡ਼ੇ ਹੋਏ ਲੋਕਾਂ ਦਾ ਇੱਕ ਮਹਿਬੂਬ ਗੀਤ ਰਿਹਾ ਹੈ। ਇੰਤਰਨਾਸਿਓਨਾਲ ਸ਼ਬਦ ਦਾ ਮਤਲਬ ਅੰਤਰਰਾਸ਼ਟਰੀ ਹੈ ਅਤੇ ਇਸ ਗੀਤ ਦਾ ਕੇਂਦਰੀ ਸੰਦੇਸ਼ ਹੈ ਕਿ ਦੁਨੀਆਂ ਭਰ ਦੇ ਲੋਕ ਇੱਕੋ ਜਿਹੇ ਹੀ ਹਨ ਅਤੇ ਉਨ੍ਹਾਂ ਨੂੰ ਮਿਲਕੇ ਜੁਲਮ ਨਾਲ ਲੜਕੇ ਉਸਦਾ ਨਾਸ ਕਰਨਾ ਚਾਹੀਦਾ ਹੈ। ਇਹ ਗੀਤ ਮੂਲ ਤੌਰ ਤੇ 1871 ਵਿੱਚ ਫਰਾਂਸਿਸੀ... (continuer)
ਇੰਤਰਨਾਸਿਓਨਾਲ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 13/9/2013 - 18:37
LATINO / LATIN [2]
La versione latina completa di P.Scotius Horne (Scott Horne) (2005 / 2021)
P Scotius Horne's (Scott Horne) complete Latin translation (2005 / 2021)
Latine reddidit P Scotius Horne annis 2005 / 2021
Ci sono voluti, evidentemente, circa duemilasettecentocinquant'anni prima che, nell'anno del signore 2005, l'inno dei lavoratori di tutto il mondo avesse una versione in latino. Pensavo sinceramente d'essere stato il primo (e l'unico), ma oggi, 2 ottobre 2013, scopro che -nello stesso anno 2005!- il sig. P. Scotius Horne (evidentemente scozzese) ci si è pure dedicato, traducendo però soltanto la prima strofa e il ritornello. Ha fatto però un'opera davvero egregia, e rimata. Che dire, a parte la curiosa coincidenza che, nel medesimo anno, due persone, in modo totalmente ignoto l'una all'altra, abbiano fatto la stessa cosa? Capricci del destino; ma questa è la pagina dell'Internazionale,... (continuer)
La versione latina completa di P.Scotius Horne (Scott Horne) (2005 / 2021)
P Scotius Horne's (Scott Horne) complete Latin translation (2005 / 2021)
Latine reddidit P Scotius Horne annis 2005 / 2021
Ci sono voluti, evidentemente, circa duemilasettecentocinquant'anni prima che, nell'anno del signore 2005, l'inno dei lavoratori di tutto il mondo avesse una versione in latino. Pensavo sinceramente d'essere stato il primo (e l'unico), ma oggi, 2 ottobre 2013, scopro che -nello stesso anno 2005!- il sig. P. Scotius Horne (evidentemente scozzese) ci si è pure dedicato, traducendo però soltanto la prima strofa e il ritornello. Ha fatto però un'opera davvero egregia, e rimata. Che dire, a parte la curiosa coincidenza che, nel medesimo anno, due persone, in modo totalmente ignoto l'una all'altra, abbiano fatto la stessa cosa? Capricci del destino; ma questa è la pagina dell'Internazionale,... (continuer)
CARMEN INTERNATIONALE
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envoyé par Riccardo Venturi 2/10/2013 - 03:08
![L'Internationale](img/upl/garotos.jpeg)
PORTOGHESE [5] / PORTUGUESE [5]
L’Internazionale dei brasiliani Garotos Podres, dall’album “Garotozil de Podrezepam” del 2003.
The Internationale by the Brazilian band Garotos Podres, reproduced from the album "Garotozil de Podrezepam", 2003
L’Internazionale dei brasiliani Garotos Podres, dall’album “Garotozil de Podrezepam” del 2003.
The Internationale by the Brazilian band Garotos Podres, reproduced from the album "Garotozil de Podrezepam", 2003
A INTERNACIONAL
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envoyé par Bernart 28/11/2013 - 09:13
![L'Internationale](img/upl/intolt.jpg)
La storia dell'Internazionale illustrata in due tavole di Olt
Illustrated history of the Internationale in two tables drawn by Olt
Illustrated history of the Internationale in two tables drawn by Olt
CCG/AWS Staff 9/1/2014 - 00:46
CORSO / CORSICAN
L'Internaziunale in corsu esiste è aghju truvatu u ripigliu indu stu foru di lingua corsa; hè a traduzzione precisa di e parolle francesi di Pottier. Però ùnn'hè statu micca pussibile di truvà e parolle sane in corsu, è allora aghju traduttu a prima strofa di u canto di travagliadori, chi vene bene ancu in corsu. Speru di truvà a versione completa, prima o poi, o di esse capace di a traduce. [RV]
L'INTERNAZIUNALE
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envoyé par Riccardo Venturi 9/1/2014 - 01:06
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The Star Spangled Banner
![The Star Spangled Banner](img/thumb/c354_130x140.jpeg?1566136246)
Non so dove appigliarla...allora la butto qua(non riesco ad arrivare al testo originale)
krzyś 27/11/2013 - 22:33
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ئهی رەقیب
![ئهی رەقیب](img/upl/contemporarykurdistanmap2005.jpg)
Ey Reqîb (in Kurdish: ئهی رەقیب) is the Kurdish national anthem. It was written by the Kurdish poet and political activist, Dildar in 1938, while in jail. "Ey Reqîb" means "Oh, Enemy" or "Hey Enemy", in reference to the jail guards in the prison where Dildar was held and tortured and who also symbolized the occupying countries of Turkey, Iraq and Syria. The song was originally written in Soranî-Kurdish but nowadays it is sung in both the Sorani and the Kurmancî-dialects. In 1946, the song was adopted as the official anthem of the Kurdistan Republic of Mahabad, a short-lived Kurdish republic of the 20th century in Iran that lasted for a year. "Ey Reqîb" has been adopted by the Kurdistan Regional Government as the official national anthem of the federal south Kurdistan.
ئەی رەقیب ھەر ماوە قەومی کورد زمان
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envoyé par donquijote82 20/11/2013 - 16:13
Parcours:
Du Kurdistan, Hymnes et contre-hymnes
Trascrizione in caratteri latini da wikipedia.org
Ey reqîb her mawe qewmî kurd ziman
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envoyé par DoQNuijote82 24/11/2013 - 06:58
Pátria
![Pátria](img/upl/timor_est.jpg)
Pátria ("Patria" in lingua portoghese) è l'inno nazionale della Repubblica democratica di Timor Est. Era la prima volta il 28 novembre 1975, quando Timor Est ha dichiarato unilateralmente l'indipendenza dal Portogallo, poco prima dell'invasione indonesiana il 7 dicembre.
Pátria, Pátria, Timor-Leste, nossa Nação.
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envoyé par donquijote82 20/11/2013 - 15:53
Parcours:
Hymnes et contre-hymnes
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Inno Nazionale
![Inno Nazionale](img/upl/innonazionale.png)
2013
Musica commerciale
Musica commerciale
Voto di scambio
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envoyé par donquijote82 20/11/2013 - 10:49
Parcours:
Hymnes et contre-hymnes
Inni e controinni
Antiwar Songs Blog
![Inni e controinni](img/blog/341.jpg)
In un sito di “canzoni contro la guerra” forse l’ultimo percorso che ci si aspetta di trovare è una raccolta di inni nazionali. Per loro stessa natura gli inni sono ovviamente nella maggior parte dei casi componimenti nazionalistici e militaristi. Nel percorso Inni e Controinni abbiamo infatti raccolto prima di tutto i rifacimenti in chiave […]
Antiwar Songs Staff 2013-11-19 21:27:00
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La Paysanne
![La Paysanne](img/upl/Dame04.jpg)
[intorno al 1900]
Messa in musica da Gérard Pierron nel suo disco intitolato “Dame!” del 1983.
In seguito proposta anche dal gruppo “Le P'tit Crème” nel loro disco intitolato “A l'auberge de la route” del 1997.
Messa in musica da Gérard Pierron nel suo disco intitolato “Dame!” del 1983.
In seguito proposta anche dal gruppo “Le P'tit Crème” nel loro disco intitolato “A l'auberge de la route” del 1997.
Paysans dont la simple histoire
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envoyé par Bernart 22/8/2013 - 11:10
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Hymnes et contre-hymnes
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Aux Armes
![Aux Armes](img/upl/melissmell.jpg)
Album: Écoute s'il pleut (2011)
Un bel rifacimento della Marsigliese che cita apertamente L'Internationale e Aux armes etc. del buon Gainsbourg.
Deux artistes des Yeux d’la tête vous rejoindront sur scène pour interpréter votre chanson Aux armes. Comment l’avez-vous écrite ?
Ça me fait très plaisir de faire quelque chose avec les Yeux d’la tête. J’aime les rencontres pour la richesse qu’elles peuvent engendrer. J’ai conçu Aux armes lors des quarante ans de Mai 68, car Sarkozy avait prétendu que Mai 68 n’avait pas eu de répercussion majeure. Il avait également fait de la récupération en ordonnant la lecture de la lettre de Guy Môquet dans les cantines scolaires. C’était pitoyable.
J’ai eu envie de combiner la Marseillaise avec celle de Léo Ferré, la version de Gainsbourg, la reprise de Noir Désir et le texte Démocratie, de Rimbaud. Mon idée était de rassembler à la fois trois siècles... (continuer)
Un bel rifacimento della Marsigliese che cita apertamente L'Internationale e Aux armes etc. del buon Gainsbourg.
Deux artistes des Yeux d’la tête vous rejoindront sur scène pour interpréter votre chanson Aux armes. Comment l’avez-vous écrite ?
Ça me fait très plaisir de faire quelque chose avec les Yeux d’la tête. J’aime les rencontres pour la richesse qu’elles peuvent engendrer. J’ai conçu Aux armes lors des quarante ans de Mai 68, car Sarkozy avait prétendu que Mai 68 n’avait pas eu de répercussion majeure. Il avait également fait de la récupération en ordonnant la lecture de la lettre de Guy Môquet dans les cantines scolaires. C’était pitoyable.
J’ai eu envie de combiner la Marseillaise avec celle de Léo Ferré, la version de Gainsbourg, la reprise de Noir Désir et le texte Démocratie, de Rimbaud. Mon idée était de rassembler à la fois trois siècles... (continuer)
C'est la lutte finale
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21/8/2013 - 17:34
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Hymnes et contre-hymnes
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Anteproyectos de letra para el himno nacional (con perdón)
![Anteproyectos de letra para el himno nacional (con perdón)](img/upl/joaquin-sabina-389_389x226.jpg)
(2012)
Sabina ha scritto queste parole per l'inno spagnolo, la Marcha Real, che come è noto, non ha un testo ufficiale (l'ultimo - usato ai tempi del franchismo - è fortunatamente in disuso). Il cantautore ha ceduto questo testo a Ciutadans, un partito di sinistra (ma non independentista) catalano. Comunque il testo merita senz'altro di far parte del nostro sito.
Sabina ha scritto queste parole per l'inno spagnolo, la Marcha Real, che come è noto, non ha un testo ufficiale (l'ultimo - usato ai tempi del franchismo - è fortunatamente in disuso). Il cantautore ha ceduto questo testo a Ciutadans, un partito di sinistra (ma non independentista) catalano. Comunque il testo merita senz'altro di far parte del nostro sito.
Ciudadanos, ni héroes ni villanos,
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21/3/2013 - 23:31
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Hymnes et contre-hymnes
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Auferstanden aus Ruinen
![Auferstanden aus Ruinen](img/thumb/c1605_130x140.jpeg?1328384017)
한국어 번역문
폐허에서 부활하여(Auferstanden aus Ruinen)는 독일민주공화국(동독)의 옛 국가로, 작사자는 요하네스 로베르트 베허(Johannes Robert Becher; 1891년 ~ 1958년)이며 작곡자는 한스 아이슬러(Hanns Eisler; 1898년 ~ 1962년)다.
이 노래는 1949년에 독일민주공화국의 공식 국가로 채택되었지만 냉전 격화로 1961년 베를린 장벽이 세워지면서 통일이 아닌 완전히 동서로 분단된 당시 독일의 현실에 부적합한 곡이 되었고, 결국 가사가 완전히 빠지고 기악 연주로만 주악되는 반쪽짜리 국가가 되고 말았다.
1990년에 동서독이 통일되면서 국가에 대한 논의도 다시 시작되었는데, 여기에서도 통일 문제가 현재 진행형임을 나타내는 가사 때문에 독일민주공화국의 국가를 지정하자는 움직임은 철저히 무시되었다. 그 대신 베허의 가사를 일부 수정하여 독일연방공화국 국가에 같이 넣자거나 아예 다른 노래를 택하자는 등의 대안이 나왔지만, 결국 독일연방공화국(서독) 정부에서 쓰던 국가를 그대로 쓰기로 결정되었다.
이 때문에 이 곡은 의전용 이외에는 연주될 일이 없어졌지만, 독일인의 노래(현재의 독일 국가)보다 더 반성적이고 미래 지향적인 내용을 담고 있다는 점 때문에 재평가되어야 한다는 목소리도 있다.
이 노래는 1949년에 독일민주공화국의 공식 국가로 채택되었지만 냉전 격화로 1961년 베를린 장벽이 세워지면서 통일이 아닌 완전히 동서로 분단된 당시 독일의 현실에 부적합한 곡이 되었고, 결국 가사가 완전히 빠지고 기악 연주로만 주악되는 반쪽짜리 국가가 되고 말았다.
1990년에 동서독이 통일되면서 국가에 대한 논의도 다시 시작되었는데, 여기에서도 통일 문제가 현재 진행형임을 나타내는 가사 때문에 독일민주공화국의 국가를 지정하자는 움직임은 철저히 무시되었다. 그 대신 베허의 가사를 일부 수정하여 독일연방공화국 국가에 같이 넣자거나 아예 다른 노래를 택하자는 등의 대안이 나왔지만, 결국 독일연방공화국(서독) 정부에서 쓰던 국가를 그대로 쓰기로 결정되었다.
이 때문에 이 곡은 의전용 이외에는 연주될 일이 없어졌지만, 독일인의 노래(현재의 독일 국가)보다 더 반성적이고 미래 지향적인 내용을 담고 있다는 점 때문에 재평가되어야 한다는 목소리도 있다.
한국어 번역문
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envoyé par Riccardo Venturi 4/12/2012 - 23:13
Toivo Lyyn suomennos
Auferstanden aus Ruinen oli Saksan demokraattisen tasavallan (Deutsche Demokratische Republik, DDR) kansallishymni. Sen säveltäjä on Hanns Eisler ja sanoittaja Johannes R. Becher, DDR:n myöhempi kulttuuriministeri.
Rytmillisesti hymni jäljittelee Beethovenin 9. sinfonian finaalia (12 neljäsosanuottia ja synkooppi). 18. tahdin kohdalta alkaa Marseljeesi-vaikutteinen väliosa, jonka jälkeen palataan alkuosan rytmitykseen.
Hymni Auferstanden aus Ruinen kirjoitettiin ja korotettiin kansallishymniksi vuonna 1949, jolloin Saksan demokraattisen tasavallan tavoitteena oli vielä yhtenäisen sosialistisen Saksan luominen. Tämän johdosta teksti sisältää viittauksia "yhteen isänmaahan", joka tekstissä on yksinkertaisesti 'Saksa'. Tekstin sanoitus tuo lisäksi ilmi DDR:ssä alkuvuosina vallinneen iloisen ja reippaan eteenpäin menemisen hengen; vanhan Saksan raunioille haluttiin luoda... (continuer)
Auferstanden aus Ruinen oli Saksan demokraattisen tasavallan (Deutsche Demokratische Republik, DDR) kansallishymni. Sen säveltäjä on Hanns Eisler ja sanoittaja Johannes R. Becher, DDR:n myöhempi kulttuuriministeri.
Rytmillisesti hymni jäljittelee Beethovenin 9. sinfonian finaalia (12 neljäsosanuottia ja synkooppi). 18. tahdin kohdalta alkaa Marseljeesi-vaikutteinen väliosa, jonka jälkeen palataan alkuosan rytmitykseen.
Hymni Auferstanden aus Ruinen kirjoitettiin ja korotettiin kansallishymniksi vuonna 1949, jolloin Saksan demokraattisen tasavallan tavoitteena oli vielä yhtenäisen sosialistisen Saksan luominen. Tämän johdosta teksti sisältää viittauksia "yhteen isänmaahan", joka tekstissä on yksinkertaisesti 'Saksa'. Tekstin sanoitus tuo lisäksi ilmi DDR:ssä alkuvuosina vallinneen iloisen ja reippaan eteenpäin menemisen hengen; vanhan Saksan raunioille haluttiin luoda... (continuer)
YLÖSNOUSSUT RAUNIOISTA
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envoyé par Riccardo Venturi 4/12/2012 - 23:18
Nederlandse vertaling uit nl.wikipedia
Auferstanden aus Ruinen (Opgestaan uit de Ruïnes) was het volkslied van de Duitse Democratische Republiek. Het werd gecomponeerd door Hanns Eisler, de tekst werd geschreven door de dichter Johannes R. Becher, die later minister van onderwijs werd. Verrassend genoeg werd niet aan de veel invloedrijkere dichter Bertolt Brecht gevraagd of hij de tekst wilde schrijven.
In de tekst spreekt men vijf keer over Duitsland, en wordt een verenigd vaderland genoemd. Na de bouw van de Berlijnse Muur op 13 augustus 1961 werd niet alleen het woord Duitsland uit de Oost-Duitse grondwet verwijderd (met het in kracht treden van de grondwetswijziging van 7 oktober 1974), maar werd ook de tekst van het volkslied bij officiële gelegenheden niet meer gezongen omdat de regering van de DDR de Duitse hereniging niet meer nastreefde, en de tekst hierbij dus niet meer in het... (continuer)
Auferstanden aus Ruinen (Opgestaan uit de Ruïnes) was het volkslied van de Duitse Democratische Republiek. Het werd gecomponeerd door Hanns Eisler, de tekst werd geschreven door de dichter Johannes R. Becher, die later minister van onderwijs werd. Verrassend genoeg werd niet aan de veel invloedrijkere dichter Bertolt Brecht gevraagd of hij de tekst wilde schrijven.
In de tekst spreekt men vijf keer over Duitsland, en wordt een verenigd vaderland genoemd. Na de bouw van de Berlijnse Muur op 13 augustus 1961 werd niet alleen het woord Duitsland uit de Oost-Duitse grondwet verwijderd (met het in kracht treden van de grondwetswijziging van 7 oktober 1974), maar werd ook de tekst van het volkslied bij officiële gelegenheden niet meer gezongen omdat de regering van de DDR de Duitse hereniging niet meer nastreefde, en de tekst hierbij dus niet meer in het... (continuer)
OPGEREZEN UIT DE RUÏNES
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envoyé par Riccardo Venturi 4/12/2012 - 23:24
Polska wersja
Auferstanden aus Ruinen (niem. Powstający z ruin) – hymn Niemieckiej Republiki Demokratycznej. Muzykę do niego skomponował Hanns Eisler, tekst napisał Johannes Becher, późniejszy minister edukacji NRD.
W utworze Bechera słowo "Niemcy" pada pięciokrotnie, "Niemiecka Republika Demokratyczna" - wcale. Ponadto, hymn mówi o zjednoczonej i miłującej pokój ojczyźnie. Po wybudowaniu muru berlińskiego 13 sierpnia 1961 taki tekst był nie do zaakceptowania dla kierownictwa niemieckiej partii komunistycznej. Szczególnie, że hymn powstał w 1949 w okresie gdy pomysł zjednoczonych Niemiec pochodził od Józefa Stalina a więc w zupełnie innej rzeczywistości, co w latach siedemdziesiątych było już nierealne, także w świetle Układu NRD-RFN. Toteż równocześnie z usunięciem słowa "Niemcy" z konstytucji NRD 7 września 1974 roku, zaprzestano śpiewania słów hymnu.
Po zjednoczeniu Niemiec, hymnem stał się dotychczasowy hymn Niemiec, Das Lied der Deutschen (niem. Pieśń Niemców).
Auferstanden aus Ruinen (niem. Powstający z ruin) – hymn Niemieckiej Republiki Demokratycznej. Muzykę do niego skomponował Hanns Eisler, tekst napisał Johannes Becher, późniejszy minister edukacji NRD.
W utworze Bechera słowo "Niemcy" pada pięciokrotnie, "Niemiecka Republika Demokratyczna" - wcale. Ponadto, hymn mówi o zjednoczonej i miłującej pokój ojczyźnie. Po wybudowaniu muru berlińskiego 13 sierpnia 1961 taki tekst był nie do zaakceptowania dla kierownictwa niemieckiej partii komunistycznej. Szczególnie, że hymn powstał w 1949 w okresie gdy pomysł zjednoczonych Niemiec pochodził od Józefa Stalina a więc w zupełnie innej rzeczywistości, co w latach siedemdziesiątych było już nierealne, także w świetle Układu NRD-RFN. Toteż równocześnie z usunięciem słowa "Niemcy" z konstytucji NRD 7 września 1974 roku, zaprzestano śpiewania słów hymnu.
Po zjednoczeniu Niemiec, hymnem stał się dotychczasowy hymn Niemiec, Das Lied der Deutschen (niem. Pieśń Niemców).
POWSTAJĄCY Z RUIN
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envoyé par Riccardo Venturi 4/12/2012 - 23:28
Traducere românească
Auferstanden aus Ruinen este fostul imn național din Germania de Est. A fost compus de Hanns Eisler, iar textul a fost scris de Johannes R. Becher, cel care a devenit mai târziu ministru al Culturii (1954-1958).
Textul imnului nu este atât de evident comunist precum alte imnuri ale fostelor state socialiste și face inclusiv referiri la o Germanie unită, poate fiindcă imnul a început să fie folosit în sectorul rusesc al Germaniei înainte de separarea Est - Vest. Începând cu 1971, versurile, deși oficiale, erau rareori cântate la ceremonii, întrucât liderii RDG au observat că ele nu mai corespundeau viziunii lor asupra statului est-german. Mai mult, în 1973, RFG și RDG fiind admise în cadrul ONU simultan, în urma discuțiilor între oficialii celor două state, termenul de Germania a fost exclus din Constituția RDG, un alt motiv pentru a nu mai cânta melodia la ocaziile... (continuer)
Auferstanden aus Ruinen este fostul imn național din Germania de Est. A fost compus de Hanns Eisler, iar textul a fost scris de Johannes R. Becher, cel care a devenit mai târziu ministru al Culturii (1954-1958).
Textul imnului nu este atât de evident comunist precum alte imnuri ale fostelor state socialiste și face inclusiv referiri la o Germanie unită, poate fiindcă imnul a început să fie folosit în sectorul rusesc al Germaniei înainte de separarea Est - Vest. Începând cu 1971, versurile, deși oficiale, erau rareori cântate la ceremonii, întrucât liderii RDG au observat că ele nu mai corespundeau viziunii lor asupra statului est-german. Mai mult, în 1973, RFG și RDG fiind admise în cadrul ONU simultan, în urma discuțiilor între oficialii celor două state, termenul de Germania a fost exclus din Constituția RDG, un alt motiv pentru a nu mai cânta melodia la ocaziile... (continuer)
RIDICAȚI DINTRE RUINE
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envoyé par Riccardo Venturi 4/12/2012 - 23:33
![Auferstanden aus Ruinen](img/upl/eislerstamp.jpg)
Hebrew translation from he.wikipedia
השיר שנכתב בשנת 1949 משקף את השלבים הראשונים של ההפרדה בין הגרמניות, שעה שרוב הגרמנים ראו התקדמות לעבר איחוד המדינות כדבר ראוי וטבעי. לכן מילות ההמנון משלבות כמה קישורים למושג "אחדות" (Einig) ועושה שימוש במונח "ארץ האבות" (Vaterland) כמונח שמתייחס לכל גרמניה. אולם הרעיונות האלו יהפכו ללא מקובלים ככל שהמלחמה הקרה תתגבר.
בשנת 1973 גרמניה המזרחית וגרמניה המערבית התקבלו כחברות באו"ם בעקבות משא ומתן בין שתי המדינות שהוביל להכרה הדדית מסוימת ביניהם. המונח "גרמניה" הוסר מחוקת גרמניה המזרחית, ומאותה עת רק מנגינת ההמנון הושמעה בעוד שהמילים לא הושרו.
אחרי איחוד גרמניה השיר נזנח כהמנון הלאומי וגרמניה העדיפה לאמץ את ההימנון המערב גרמני שיר הגרמנים. הצעתו של ראש ממשלת גרמניה המזרחית לותר דה מזייר, כי חלק מהמילים של ההמנון יוספו להמנון גרמניה המאוחדת, נבחנה, ולמרבה התמיהה התברר כי הן משתלבות היטב בלחנו של המנון גרמניה המערבית. בכל אופן, ההצעה נדחה על ידי קאנצלר גרמניה... (continuer)
השיר שנכתב בשנת 1949 משקף את השלבים הראשונים של ההפרדה בין הגרמניות, שעה שרוב הגרמנים ראו התקדמות לעבר איחוד המדינות כדבר ראוי וטבעי. לכן מילות ההמנון משלבות כמה קישורים למושג "אחדות" (Einig) ועושה שימוש במונח "ארץ האבות" (Vaterland) כמונח שמתייחס לכל גרמניה. אולם הרעיונות האלו יהפכו ללא מקובלים ככל שהמלחמה הקרה תתגבר.
בשנת 1973 גרמניה המזרחית וגרמניה המערבית התקבלו כחברות באו"ם בעקבות משא ומתן בין שתי המדינות שהוביל להכרה הדדית מסוימת ביניהם. המונח "גרמניה" הוסר מחוקת גרמניה המזרחית, ומאותה עת רק מנגינת ההמנון הושמעה בעוד שהמילים לא הושרו.
אחרי איחוד גרמניה השיר נזנח כהמנון הלאומי וגרמניה העדיפה לאמץ את ההימנון המערב גרמני שיר הגרמנים. הצעתו של ראש ממשלת גרמניה המזרחית לותר דה מזייר, כי חלק מהמילים של ההמנון יוספו להמנון גרמניה המאוחדת, נבחנה, ולמרבה התמיהה התברר כי הן משתלבות היטב בלחנו של המנון גרמניה המערבית. בכל אופן, ההצעה נדחה על ידי קאנצלר גרמניה... (continuer)
קמנו לתחייה מההריסות
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envoyé par Riccardo Venturi 5/12/2012 - 06:22
Slovenský doslovný preklad
Auferstanden aus Ruinen bola štátna hymna Nemeckej demokratickej republiky. Vzhľadom na to, že sa v texte hovorí o zjednotení Nemecka, od ktorého NDR neskôr upustila, spievala sa hymna ku koncu existencie NDR často bez textu.
Auferstanden aus Ruinen bola štátna hymna Nemeckej demokratickej republiky. Vzhľadom na to, že sa v texte hovorí o zjednotení Nemecka, od ktorého NDR neskôr upustila, spievala sa hymna ku koncu existencie NDR často bez textu.
POVSTANÍ Z RUÍN
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envoyé par Riccardo Venturi 5/12/2012 - 06:33
Sõnad eesti keeles
"Auferstanden aus Ruinen" ('Rusudest üles tõusnuna') oli Saksa Demokraatliku Vabariigi riigihümn 1949–1990.
Hümni sõnade autor on luuletaja Johannes Becher, kellest hiljem sai Saksa DV haridusminister. Sõnad on kirjutatud nii, et need sobivad ka "Deutschlandliedi" muusikasse, mis kirjutati 1841 ja mille meloodia aluseks oli "Gott erhalte Franz den Kaiser", mille kirjutas 1797. aastal Joseph Haydn. Sama hümn oli Saksamaa hümn pärast 1919. aastat (hiljem koos "Horst-Wessel-Liediga"). Saksamaa (Lääne-Saksamaa) muutis kolmanda salmi "Deutschlandliedist" oma hümniks.
Becheri sõnadele tegid meloodia kaks heliloojat ning välja valiti neist Hanns Eisleri versioon. Eisler oli 1930. aastatel eksiilis, ja on võimalik, et ei märgatud, kui sarnane oli tema tehtud meloodia 1930. aastate Hans Albersi hitile "Goodbye, Johnny" .
Hümn, mis kirjutati 1949, peegeldab Saksamaa elanike negatiivset suhtumist Saksamaa kaheks okupatsioonitsooniks jaotamise üle. Hümni sõnades on nii "ühinemine" kui ka "isamaa".
"Auferstanden aus Ruinen" ('Rusudest üles tõusnuna') oli Saksa Demokraatliku Vabariigi riigihümn 1949–1990.
Hümni sõnade autor on luuletaja Johannes Becher, kellest hiljem sai Saksa DV haridusminister. Sõnad on kirjutatud nii, et need sobivad ka "Deutschlandliedi" muusikasse, mis kirjutati 1841 ja mille meloodia aluseks oli "Gott erhalte Franz den Kaiser", mille kirjutas 1797. aastal Joseph Haydn. Sama hümn oli Saksamaa hümn pärast 1919. aastat (hiljem koos "Horst-Wessel-Liediga"). Saksamaa (Lääne-Saksamaa) muutis kolmanda salmi "Deutschlandliedist" oma hümniks.
Becheri sõnadele tegid meloodia kaks heliloojat ning välja valiti neist Hanns Eisleri versioon. Eisler oli 1930. aastatel eksiilis, ja on võimalik, et ei märgatud, kui sarnane oli tema tehtud meloodia 1930. aastate Hans Albersi hitile "Goodbye, Johnny" .
Hümn, mis kirjutati 1949, peegeldab Saksamaa elanike negatiivset suhtumist Saksamaa kaheks okupatsioonitsooniks jaotamise üle. Hümni sõnades on nii "ühinemine" kui ka "isamaa".
RUSUDEST ÜLES TÕUSNUNA
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envoyé par Riccardo Venturi 5/12/2012 - 06:37
Turkish (incomplete) translation from This page
Inspiegabilmente, in questa e in altre pagine dove è riportata la traduzione turca (sempre la stessa), le prime due strofe sono complete mentre della terza sono tradotti solo i due versi iniziali. Sulla pagina wikipedia non v'è traccia di traduzione. [RV]
YIKINTILARDAN DOĞMUŞ
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envoyé par Riccardo Venturi 5/12/2012 - 06:45
Auferstanden aus Ruinen je bila državna himna Nemške demokratične republike. Melodija je od nemškega skladatelja Hanns Eisler, besedilo pa od pesnika Johannes R. Becher, ki sta ustvarila pesem po naročilu vzhodnonemške vlade leta 1949.
VSTALA IZ RUŠEVIN
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envoyé par Riccardo Venturi 5/12/2012 - 06:58
Tradución ao galego
Auferstanden aus Ruinen (en alemán: Erguéndose dende as ruínas) foi o himno da República Democrática Alemá (RDA) entre 1949 e 1990. A súa letra foi escrita por Johannes R. Becher con música de Hanns Eisler. Deixou de ser himno oficial coa reunificación alemá, pasando a ser himno da Alemaña unificada o até entón himno da República Federal de Alemaña (RFA), Deutschlandlied. O entón primeiro ministro da RDA, Lothar de Maizière, propuxo que "Auferstanden aus Ruinen" ocupase o seu lugar, proposta que foi rexeitada polo Chanceler da RFA, Helmut Kohl.
Tras a reunificación alemá, o himno nacional pasou a ser unicamente un arquivo histórico da música alemá, sendo unha das cancións máis belas que existen aínda da República Democrática Alemá, con todo os alemáns que viviron no lado occidental do muro pouco coñecen a transcendencia deste himno patriótico.
Auferstanden aus Ruinen (en alemán: Erguéndose dende as ruínas) foi o himno da República Democrática Alemá (RDA) entre 1949 e 1990. A súa letra foi escrita por Johannes R. Becher con música de Hanns Eisler. Deixou de ser himno oficial coa reunificación alemá, pasando a ser himno da Alemaña unificada o até entón himno da República Federal de Alemaña (RFA), Deutschlandlied. O entón primeiro ministro da RDA, Lothar de Maizière, propuxo que "Auferstanden aus Ruinen" ocupase o seu lugar, proposta que foi rexeitada polo Chanceler da RFA, Helmut Kohl.
Tras a reunificación alemá, o himno nacional pasou a ser unicamente un arquivo histórico da música alemá, sendo unha das cancións máis belas que existen aínda da República Democrática Alemá, con todo os alemáns que viviron no lado occidental do muro pouco coñecen a transcendencia deste himno patriótico.
ERGUÉNDOSE DENDE AS RUINAS
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envoyé par Riccardo Venturi 5/12/2012 - 07:04
Lirik dalam bahasa Indonesia
Auferstanden aus Ruinen (Jerman untuk "Bangkit dari Puing-Puing") adalah lagu kebangsaan Jerman Timur dari tahun 1949 sampai tahun 1990.
Liriknya ditulis oleh Johannes R. Becher dan musiknya digubah oleh Hanns Eisler. Karena adanya rujukan terhadap sebuah negara Jerman yang bersatu (Deutschland, einig Vaterland, dalam bahasa Indonesia "Jerman, tanah air bersatu"), karena tidak sesuai dengan kebijakan dan konteks Perang Dingin, terutama setelah Tembok Berlin didirikan pada tahun 1961, maka biasanya lagu ini dimainkan tanpa dinyanyikan lagunya pada acara-acara resmi.
Auferstanden aus Ruinen (Jerman untuk "Bangkit dari Puing-Puing") adalah lagu kebangsaan Jerman Timur dari tahun 1949 sampai tahun 1990.
Liriknya ditulis oleh Johannes R. Becher dan musiknya digubah oleh Hanns Eisler. Karena adanya rujukan terhadap sebuah negara Jerman yang bersatu (Deutschland, einig Vaterland, dalam bahasa Indonesia "Jerman, tanah air bersatu"), karena tidak sesuai dengan kebijakan dan konteks Perang Dingin, terutama setelah Tembok Berlin didirikan pada tahun 1961, maka biasanya lagu ini dimainkan tanpa dinyanyikan lagunya pada acara-acara resmi.
BANGKIT DARI PUING-PUING
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envoyé par Riccardo Venturi 5/12/2012 - 07:37
Maksud lirik dalam bahasa Melayu
Auferstanden aus Ruinen merupakan lagu kebangsaan Republik Demokratik Jerman (Jerman Timur) sejak penubuhannya pada 1949 sehingga penyatuan semula Jerman pada tahun 1990.
Liriknya telah dicipta oleh Johannes R. Becher dan muziknya digubah oleh Hanns Eisler. Akibat rujukannya terhadap Jerman yang bersatu (« Deutschland, einig Vaterland », dalam bahasa Melayu "Jerman, tanah air bersatu"), liriknya mengakibatkan ketidakselesaan dan hanya muziknya sahaja dimainkan sewaktu acara rasmi. Satu lagu lagi yang sangat dikenali di Jerman Timur adalah sajak Bertolt Brecht, di mana susunan muzik, juga oleh Hanns Eisler, dikenali dengan nama Kinderhymne.
Liriknya telah dicipta oleh Johannes R. Becher dan muziknya digubah oleh Hanns Eisler. Akibat rujukannya terhadap Jerman yang bersatu (« Deutschland, einig Vaterland », dalam bahasa Melayu "Jerman, tanah air bersatu"), liriknya mengakibatkan ketidakselesaan dan hanya muziknya sahaja dimainkan sewaktu acara rasmi. Satu lagu lagi yang sangat dikenali di Jerman Timur adalah sajak Bertolt Brecht, di mana susunan muzik, juga oleh Hanns Eisler, dikenali dengan nama Kinderhymne.
BANGKIT DARIPADA KEHANCURAN
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envoyé par Riccardo Venturi 5/12/2012 - 07:43
Un'antica pagina (il suo primo inserimento risale al 26 marzo 2005!) che è stata completamente rifatta e ampliata fino a comprendere traduzioni in 26 lingue (in gran parte letterali, riprese dalle varie edizioni di Wikipedia).
CCG/AWS Staff 5/12/2012 - 08:00
O Germania, pallida Madre...
Manca la trad. in greco: chi di noi la farà, Riccardo?
Manca la trad. in greco: chi di noi la farà, Riccardo?
Gian Piero Testa 5/12/2012 - 09:43
Ma che mi leggi nel pensiero, Gian Piero...? :-PP
Tanto lo so come andrà a finire: ci saranno due traduzioni greche...
Tanto lo so come andrà a finire: ci saranno due traduzioni greche...
Riccardo Venturi 5/12/2012 - 10:32
![Auferstanden aus Ruinen](img/upl/merkel.jpg)
(5 dicembre 2012)
Μετέφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρδος Βεντούρης
A pensarci bene, la signora qua sopra è nata proprio nella DDR e, quindi, faceva parte della "gioventù che racchiude in sé le virtù del popolo tedesco", almeno secondo la nobile speranza di Johannes Becher. A pensarci ancora meglio, la Grecia non ha mai ricevuto alcun male dalla DDR; ne ha ricevuto invece, e massimamente proprio da quella signora (e dai suoi compari "europei", va detto), dalla "Germania riunificata". Tant'è, nel "licenziare" (come si diceva un tempo) questa versione greca di Auferstanden aus Ruinen, e nell'attesa di vedere come vi si cimenterà anche Gian Piero Testa. Forse, chissà, tradurre in greco l'inno della DDR potrebbe anche essere un po' uno sberleffo a certa gente; fatto sta che, nei limiti del possibile, ho cercato di farne una versione non letterale e, forse, addirittura moderatamente cantabile. A prezzo, ovviamente, di riscriverlo un po' (specialmente nella strofa finale). [RV]
Μετέφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρδος Βεντούρης
A pensarci bene, la signora qua sopra è nata proprio nella DDR e, quindi, faceva parte della "gioventù che racchiude in sé le virtù del popolo tedesco", almeno secondo la nobile speranza di Johannes Becher. A pensarci ancora meglio, la Grecia non ha mai ricevuto alcun male dalla DDR; ne ha ricevuto invece, e massimamente proprio da quella signora (e dai suoi compari "europei", va detto), dalla "Germania riunificata". Tant'è, nel "licenziare" (come si diceva un tempo) questa versione greca di Auferstanden aus Ruinen, e nell'attesa di vedere come vi si cimenterà anche Gian Piero Testa. Forse, chissà, tradurre in greco l'inno della DDR potrebbe anche essere un po' uno sberleffo a certa gente; fatto sta che, nei limiti del possibile, ho cercato di farne una versione non letterale e, forse, addirittura moderatamente cantabile. A prezzo, ovviamente, di riscriverlo un po' (specialmente nella strofa finale). [RV]
ΑΝΑΣΤΗΜΕΝΗ ΑΠΟ ΤΑ ΕΡΕΙΠΙΑ
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No, no: una sola traduzione; non vorremo ricominciare a dividere la Germania ripartendo dalla Grecia...
La tua va benissimo, tranne quel θα ενώσονται nell'ultima strofa, che per me dovrebbe essere θα ενωστούν, sempre che non mi imbrogli:-)
La tua va benissimo, tranne quel θα ενώσονται nell'ultima strofa, che per me dovrebbe essere θα ενωστούν, sempre che non mi imbrogli:-)
Gian Piero Testa 5/12/2012 - 16:14
Chiaramente avevi ragione, e correggo; è un classico mio, tutto bene tranne che per un particolare. A mia parziale scusante, il fatto che certe traduzioni le faccio tra il pericolo di essere travolto da un muro crollato per le piogge e quello di essere portato via dal Terzolle in piena. Il Terzolle, o Rio Freddo (da cui il nome del quartiere di Rifredi), l'altro giorno ha rischiato seriamente di travolgere per sempre metà dell' Ellenikò Tmima. Glu Glu.
Riccardo Venturi 5/12/2012 - 22:40
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Ho inserito il testo in caratteri tibetani, che io vedo perfettamente (evidentemente il mio pc supporta tali caratteri, ma ho installati una quarantina di alfabeti). Ad ogni modo, esattamente come fa la pagina Wikipedia, ho lasciato anche l'immagine .gif accanto al testo riportato nei fonts tibetani. Ne ho approfittato anche per: a) riportare il titolo in caratteri tibetani (ma lasciando ovviamente anche il "Gyallu"); b) inserire il video, che ci svela un canto di grandissima bellezza. Insomma, pur essendo un inno non somiglia neanche un po'a "Fratelli d'Italia"; c) Inserire altre traslitterazioni (il tibetano sembra essere la lingua con le maggiori discrepanze di traslitterazione esistenti al mondo!) e altre traduzioni. Grazie naturalmente a Bernart per la fatica.