Campazzo
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Il tenente Totonelli
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 12/1/2017 - 13:14
Staffette
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Sono nostri questi figli, non della guerra
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 12/1/2017 - 13:02
Avanti lavativi!
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Avanti lavativi! così ci han detto
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 12/1/2017 - 10:25
Navicello
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Io cancellerò ogni vostra memoria
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 12/1/2017 - 09:45
Vercallo
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Con quanta ferocia i Nazi-fascisti
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 11/1/2017 - 22:48
Bussina
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Hai lasciato le prove
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 11/1/2017 - 22:42
La torre
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Compagni!
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 11/1/2017 - 22:33
Tira
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Ordinamento penitenziario del presente
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 11/1/2017 - 22:31
La grotta
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Gonfio di pianto il cuore
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 11/1/2017 - 22:28
Le tane
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Il crepitio di ramoscelli
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 11/1/2017 - 19:56
La notte di San Giovanni
2014
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)
Salvate lui
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 9/1/2017 - 15:48
Bella Ciao
anonyme
4h. Bella Ciao (versione inglese contro l'austerity del coro Raised Voices)
4h. English environmental version by Raised voices
London, 18 October 2014: No More Austerity! Demand the Alternative
4h. English environmental version by Raised voices
London, 18 October 2014: No More Austerity! Demand the Alternative
Oh we are singing for education
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 29/12/2016 - 19:09
È l'alba cupa del dieci aprile
anonyme
Chanson italienne – E’ l’alba cupa del dieci aprile – anonyme – s.d.
Interprétation : Anton Virgilio Savona – s.d.
Texte : Savona A. Virgilio, Straniero Michele L., Canti della Resistenza italiana, Milano, Rizzoli, 1985
Sur l’air de « Monte Canino », elle raconte un épisode de la Résistance.
« Elle raconte un épisode de la Résistance… » me semble un peu trop expéditif, vu que le protagoniste de cette chanson – cité nom et prénom – a donné, comme tant d’autres, sa vie pour libérer l’Italie du nazifascisme…
Si par contre on veut activer un peu la Mémoire (qui ne fait jamais mal), on dira que Mario Allegretti était de Vignola, en province de Modène, où il était né en 1919. Il avait fait des études et passé la licence en Droit. Le 8 septembre 1943 le trouva à Parme, sous-officier dans les tankistes. Il décida immédiatement de combattre les Allemands et contribua à la constitution des groupes... (continuer)
Interprétation : Anton Virgilio Savona – s.d.
Texte : Savona A. Virgilio, Straniero Michele L., Canti della Resistenza italiana, Milano, Rizzoli, 1985
Sur l’air de « Monte Canino », elle raconte un épisode de la Résistance.
« Elle raconte un épisode de la Résistance… » me semble un peu trop expéditif, vu que le protagoniste de cette chanson – cité nom et prénom – a donné, comme tant d’autres, sa vie pour libérer l’Italie du nazifascisme…
Si par contre on veut activer un peu la Mémoire (qui ne fait jamais mal), on dira que Mario Allegretti était de Vignola, en province de Modène, où il était né en 1919. Il avait fait des études et passé la licence en Droit. Le 8 septembre 1943 le trouva à Parme, sous-officier dans les tankistes. Il décida immédiatement de combattre les Allemands et contribua à la constitution des groupes... (continuer)
À L’AUBE SOMBRE DU DIX AVRIL
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 29/12/2016 - 16:56
Bella Ciao
anonyme
4g. Bella Ciao (versione inglese ambientalista del coro Raised Voices)
4g. Bella Ciao (English "Environmental" version by the choir Raised Voices
English environmental version by Raised voices
2014 21 Sep: Climate march, London, as part of the Global People's Climate March around the UN climate summit in NYC
4g. Bella Ciao (English "Environmental" version by the choir Raised Voices
English environmental version by Raised voices
2014 21 Sep: Climate march, London, as part of the Global People's Climate March around the UN climate summit in NYC
Oh we are marching for the environment
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 21/12/2016 - 10:20
Tu Dumenicu
1995
Sintineddi
Nom de code : Fouine. Surnom au maquis : Ribellu . Dominique Lucchini sera un grand résistant. A 24 ans il s’engage et adhère au parti communiste. À la mort de son ami Jules Mondoloni, il prend la direction militaire du Taravu. Son haut fait d’arme : Fait prisonnier par les italiens alors qu’il se rend dans une cache d’armes, Dominique Lucchini fait feu sur les 3 soldats qui le fouillent. Il en tue deux et assomme le dernier d’un coup de tête avant de s’enfuir.
Maire de Zerubia pendant de nombreuses années, il sera élu à la première assemblée de Corse en 1982 sur la liste UPC d’Edmond Simeoni. Charles De Gaulle dira de lui qu’il fut " la terreur des troupes italiennes auxquelles il infligera de lourdes pertes et qu’il ridiculisera en maintes occasions " et " sans doute le plus héroïque et le plus glorieux des patriotes corses de 1943 ". Jean-Paul Poletti lui consacrera... (continuer)
Sintineddi
Nom de code : Fouine. Surnom au maquis : Ribellu . Dominique Lucchini sera un grand résistant. A 24 ans il s’engage et adhère au parti communiste. À la mort de son ami Jules Mondoloni, il prend la direction militaire du Taravu. Son haut fait d’arme : Fait prisonnier par les italiens alors qu’il se rend dans une cache d’armes, Dominique Lucchini fait feu sur les 3 soldats qui le fouillent. Il en tue deux et assomme le dernier d’un coup de tête avant de s’enfuir.
Maire de Zerubia pendant de nombreuses années, il sera élu à la première assemblée de Corse en 1982 sur la liste UPC d’Edmond Simeoni. Charles De Gaulle dira de lui qu’il fut " la terreur des troupes italiennes auxquelles il infligera de lourdes pertes et qu’il ridiculisera en maintes occasions " et " sans doute le plus héroïque et le plus glorieux des patriotes corses de 1943 ". Jean-Paul Poletti lui consacrera... (continuer)
D'ottobre in zerubia a luna cusì bella
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 9/12/2016 - 23:30
Si tu passes par là
1989
Canti Di A Libertà
Dominique Vincetti, originaire de Silvarecciu, a 20 ans quand il part défendre la jeune République espagnole. Communiste, il sera des brigades internationales. Blessé dans les combats contre les fascistes espagnols il revient en Corse où il s’affrontera à nouveau aux fascistes dans la Résistance.
Durant le mois d'août 1943 la direction du parti communiste lui confie la responsabilité de réceptionner les armes destinées à la Résistance et débarquées du sous marin Casabinaca. De Casta, il pourra rayonner sur la région des Agriates et préparer l’acheminement des armes sur le plateau de Calamicornu ou le dépôt est établi pour les entreposer.
L'organisation incombe à Dominique Vincetti. Il fait appel aux résistants du Nebbiu mais aussi à ceux de Pietralba, de Lama, de la Balagne, de la Costera et de la Marana pour accomplir cette dangereuse mission. Ils seront environ... (continuer)
Canti Di A Libertà
Dominique Vincetti, originaire de Silvarecciu, a 20 ans quand il part défendre la jeune République espagnole. Communiste, il sera des brigades internationales. Blessé dans les combats contre les fascistes espagnols il revient en Corse où il s’affrontera à nouveau aux fascistes dans la Résistance.
Durant le mois d'août 1943 la direction du parti communiste lui confie la responsabilité de réceptionner les armes destinées à la Résistance et débarquées du sous marin Casabinaca. De Casta, il pourra rayonner sur la région des Agriates et préparer l’acheminement des armes sur le plateau de Calamicornu ou le dépôt est établi pour les entreposer.
L'organisation incombe à Dominique Vincetti. Il fait appel aux résistants du Nebbiu mais aussi à ceux de Pietralba, de Lama, de la Balagne, de la Costera et de la Marana pour accomplir cette dangereuse mission. Ils seront environ... (continuer)
Si tu passes par là, par cet endroit sauvage
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 9/12/2016 - 23:26
Le temps du noir et blanc
1989
Canti Di A Libertà
Canti Di A Libertà
Le temps jaunit dans les mémoires
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 9/12/2016 - 22:59
La Marì del söcher, staffetta partigiana
2015
rESISTENZA liberi di cantare
Poesia di Massimo Mahem Pintossi
La Marì del söcher staffetta partigiana, il cui testo è di “Mahem” Pintossi, poeta prima che cantautore, scomparso nel gennaio 2014. Un brano in versione live che vuole essere un omaggio alle staffette partigiane ed inevitabilmente a tutte le donne che hanno contribuito alla liberazione del nostro paese.
rESISTENZA liberi di cantare
Poesia di Massimo Mahem Pintossi
La Marì del söcher staffetta partigiana, il cui testo è di “Mahem” Pintossi, poeta prima che cantautore, scomparso nel gennaio 2014. Un brano in versione live che vuole essere un omaggio alle staffette partigiane ed inevitabilmente a tutte le donne che hanno contribuito alla liberazione del nostro paese.
La storia è nata
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 22/11/2016 - 12:23
Corbari
2016
Stato d'eccezione
Operaio e attore in tempo di pace, Sirio Corbari divenne dopo l'8 settembre 1943 comandante di una unità partigiana indipendente, La Banda Corbari, che imperversò nella zona dell'Appennino tra Ravenna e Forlì, distinguendosi non solo nel compiere azioni militari di notevole ardimento, ma anche nella tendenza a porre l'avversario in situazioni ridicole, sfruttando l'elemento della derisione e della beffa quale arma propagandistica della propria lotta. Corbari non era particolarmente amato né dal CLN, che Iui stesso considerava vittima delle "beghe da politicanti", né dal PCI, che lo definiva spregiativamente "comunista romantico". Amato e sostenuto dalle popolazioni che vivevano nella sua zona di azione, Corbari divenne presto una sorta di mito che si alimentava continuamente di nuovi aneddoti e racconti. Caduto vittima di un tradimento, Corbari rimase ferito in uno... (continuer)
Stato d'eccezione
Operaio e attore in tempo di pace, Sirio Corbari divenne dopo l'8 settembre 1943 comandante di una unità partigiana indipendente, La Banda Corbari, che imperversò nella zona dell'Appennino tra Ravenna e Forlì, distinguendosi non solo nel compiere azioni militari di notevole ardimento, ma anche nella tendenza a porre l'avversario in situazioni ridicole, sfruttando l'elemento della derisione e della beffa quale arma propagandistica della propria lotta. Corbari non era particolarmente amato né dal CLN, che Iui stesso considerava vittima delle "beghe da politicanti", né dal PCI, che lo definiva spregiativamente "comunista romantico". Amato e sostenuto dalle popolazioni che vivevano nella sua zona di azione, Corbari divenne presto una sorta di mito che si alimentava continuamente di nuovi aneddoti e racconti. Caduto vittima di un tradimento, Corbari rimase ferito in uno... (continuer)
Corbari è partigiano, è anche comandante
(continuer)
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envoyé par Dq82 25/10/2016 - 12:59
Pin nel sentiero dei nidi di ragno
(N.Pisu/N.Pisu)
dall'album "Canzoni da solo" (2016)
Liberamente tratta da “Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino (Einaudi, 1947)
Vedi anche Il Sentiero
dall'album "Canzoni da solo" (2016)
Liberamente tratta da “Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino (Einaudi, 1947)
Vedi anche Il Sentiero
Per arrivare in fondo al vicolo
(continuer)
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envoyé par Nicola Pisu 20/10/2016 - 12:06
Partigian 'd le muntagne
anonyme
[1943-45]
Canzone partigiana in dialetto piemontese, di autore anonimo.
Trovata in “Canta ovrié! Canta partigian!” - Canzoni di lotta in lingua piemontese, una piccola pubblicazione della casa editrice Draffin, dedicata a Tavo Burat, al secolo Gustavo Buratti Zanchi (1932-2009), bergamasco d'origine e biellese d'adozione, scrittore e giornalista, studioso delle minoranze linguistiche e delle autonomie locali.
Canzone partigiana in dialetto piemontese, di autore anonimo.
Trovata in “Canta ovrié! Canta partigian!” - Canzoni di lotta in lingua piemontese, una piccola pubblicazione della casa editrice Draffin, dedicata a Tavo Burat, al secolo Gustavo Buratti Zanchi (1932-2009), bergamasco d'origine e biellese d'adozione, scrittore e giornalista, studioso delle minoranze linguistiche e delle autonomie locali.
Là tra i munt e le valade
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 14/10/2016 - 17:26
La ballata di Romeo Isepetto
2015
Un Papavero Rosso Ogni Tre Metri De Gran
Romeo Isepetto
Chi era Romeo Isepetto? Un "Robin Hood" del Dopoguerra o un semplice pescatore di frodo morto durante una delle sue azioni predatorie? Forse nessuno dei due o forse entrambi. Di certo è stata una figura centrale nella vita del Pci della Resistenza e dell'immediato Dopoguerra. Ma, al contempo, anche un personaggio controverso, che lo stesso Partito Comunista Italiano ha cercato di relegare nell'oblio. Ma ora il suo nome torna prepotente sulla scena mirese, a seguito della costituzione di un comitato, i cui portavoce sono Gianni Malerba e Luigi Dalla Costa, che insieme a Gualtiero Bertelli e Moira Mion, hanno intrapreso un percorso per portare il nome di Romeo Isepetto ad essere ancora ricordato e valorizzato.
Romeo Isepetto è nato a Burano, isola della laguna di Venezia. Famiglia di pescatori. Socialisti del primo Novecento.... (continuer)
Un Papavero Rosso Ogni Tre Metri De Gran
Romeo Isepetto
Chi era Romeo Isepetto? Un "Robin Hood" del Dopoguerra o un semplice pescatore di frodo morto durante una delle sue azioni predatorie? Forse nessuno dei due o forse entrambi. Di certo è stata una figura centrale nella vita del Pci della Resistenza e dell'immediato Dopoguerra. Ma, al contempo, anche un personaggio controverso, che lo stesso Partito Comunista Italiano ha cercato di relegare nell'oblio. Ma ora il suo nome torna prepotente sulla scena mirese, a seguito della costituzione di un comitato, i cui portavoce sono Gianni Malerba e Luigi Dalla Costa, che insieme a Gualtiero Bertelli e Moira Mion, hanno intrapreso un percorso per portare il nome di Romeo Isepetto ad essere ancora ricordato e valorizzato.
Romeo Isepetto è nato a Burano, isola della laguna di Venezia. Famiglia di pescatori. Socialisti del primo Novecento.... (continuer)
Signore e signori di questa bella contrada
(continuer)
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envoyé par dq82 14/10/2016 - 10:27
Vusto meter
2015
Un Papavero Rosso Ogni Tre Metri De Gran
Romeo Isepetto
Chi era Romeo Isepetto? Un "Robin Hood" del Dopoguerra o un semplice pescatore di frodo morto durante una delle sue azioni predatorie? Forse nessuno dei due o forse entrambi. Di certo è stata una figura centrale nella vita del Pci della Resistenza e dell'immediato Dopoguerra. Ma, al contempo, anche un personaggio controverso, che lo stesso Partito Comunista Italiano ha cercato di relegare nell'oblio. Ma ora il suo nome torna prepotente sulla scena mirese, a seguito della costituzione di un comitato, i cui portavoce sono Gianni Malerba e Luigi Dalla Costa, che insieme a Gualtiero Bertelli e Moira Mion, hanno intrapreso un percorso per portare il nome di Romeo Isepetto ad essere ancora ricordato e valorizzato.
Romeo Isepetto è nato a Burano, isola della laguna di Venezia. Famiglia di pescatori. Socialisti del primo Novecento.... (continuer)
Un Papavero Rosso Ogni Tre Metri De Gran
Romeo Isepetto
Chi era Romeo Isepetto? Un "Robin Hood" del Dopoguerra o un semplice pescatore di frodo morto durante una delle sue azioni predatorie? Forse nessuno dei due o forse entrambi. Di certo è stata una figura centrale nella vita del Pci della Resistenza e dell'immediato Dopoguerra. Ma, al contempo, anche un personaggio controverso, che lo stesso Partito Comunista Italiano ha cercato di relegare nell'oblio. Ma ora il suo nome torna prepotente sulla scena mirese, a seguito della costituzione di un comitato, i cui portavoce sono Gianni Malerba e Luigi Dalla Costa, che insieme a Gualtiero Bertelli e Moira Mion, hanno intrapreso un percorso per portare il nome di Romeo Isepetto ad essere ancora ricordato e valorizzato.
Romeo Isepetto è nato a Burano, isola della laguna di Venezia. Famiglia di pescatori. Socialisti del primo Novecento.... (continuer)
Vusto meter i fiori co i nasse in april
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 14/10/2016 - 09:58
Insorgete!
[1943-45]
Testo di Giovanni Serbandini, nome di battaglia “Bini”, partigiano e deputato comunista.
Sull'aria del “Komintern-Lied” composta nel 1929 da Hanns Eisler su testo di Franz Jahnke.
Testo trovato nel volume Jona, Liberovici, Castelli, Lovatto intitolato "Le ciminiere non fanno più fumo. Canti e memorie degli operai torinesi" (Donzelli 2008)
Il brano originario era un inno comunista scritto in occasione del decennale della III Internazionale fondata a Mosca nel 1919. Ne esisteva anche una versione italiana, cantata clandestinamente sotto il fascismo. Poi durante la Resistenza il partigiano Giovanni Serbandini, nome di battaglia “Bini” - responsabile dell'uffico stampa e propaganda della VI zona operativa ligure, fondatore con Aldo Gastaldi, nome di battaglia “Bisagno”, della Divisione Garibaldi "Cichero" operante nel genovese - ne scrisse un testo completamente nuovo.
Testo di Giovanni Serbandini, nome di battaglia “Bini”, partigiano e deputato comunista.
Sull'aria del “Komintern-Lied” composta nel 1929 da Hanns Eisler su testo di Franz Jahnke.
Testo trovato nel volume Jona, Liberovici, Castelli, Lovatto intitolato "Le ciminiere non fanno più fumo. Canti e memorie degli operai torinesi" (Donzelli 2008)
Il brano originario era un inno comunista scritto in occasione del decennale della III Internazionale fondata a Mosca nel 1919. Ne esisteva anche una versione italiana, cantata clandestinamente sotto il fascismo. Poi durante la Resistenza il partigiano Giovanni Serbandini, nome di battaglia “Bini” - responsabile dell'uffico stampa e propaganda della VI zona operativa ligure, fondatore con Aldo Gastaldi, nome di battaglia “Bisagno”, della Divisione Garibaldi "Cichero" operante nel genovese - ne scrisse un testo completamente nuovo.
Lasciate le fabbriche, le scuole, le case,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 13/10/2016 - 21:14
Bella Ciao
anonyme
44. Bèla Ciao: La "Bella Ciao" in occitano di Patric
44. Bèla Ciao: Occitan Bella Ciao by Patric
Versione occitana di Patric da Patric en public (1979)
44. Bèla Ciao: Occitan Bella Ciao by Patric
Versione occitana di Patric da Patric en public (1979)
Un jorn a l'auba t'eras levada,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 + CCG/AWS Staff 6/10/2016 - 12:24
Ottavo chilometro
Esiste una versione ancora poco conosciuta di "Ottavo chilometro". Una versione forse ancora più intensa e realizzata per un progetto particolare.
Alle 04:00 di mattina del 20 maggio 2012, e più di una settimana dopo, alle 09:00 del 29, una serie di scosse sismiche con epicentro nella provincia di Modena hanno modificato per sempre la fisionomia dell’Emilia, procurando danni, vittime, feriti e macerie in numero incalcolabile. Quattro anni più tardi, molti obiettivi della ricostruzione ancora debbono essere raggiunti: diversi centri storici, per dire, sono a tutt’oggi quasi completamente nascosti dietro impalcature e ponteggi, e l’emergenza abitativa, per centinaia di famiglie, è lungi dall’essersi riassorbita. Se la distruzione di edifici, fabbricati, monumenti, chiese e strade rappresenta l’effetto più visibile del terremoto di allora, non meno critica, per il territorio e i suoi residenti,... (continuer)
Alle 04:00 di mattina del 20 maggio 2012, e più di una settimana dopo, alle 09:00 del 29, una serie di scosse sismiche con epicentro nella provincia di Modena hanno modificato per sempre la fisionomia dell’Emilia, procurando danni, vittime, feriti e macerie in numero incalcolabile. Quattro anni più tardi, molti obiettivi della ricostruzione ancora debbono essere raggiunti: diversi centri storici, per dire, sono a tutt’oggi quasi completamente nascosti dietro impalcature e ponteggi, e l’emergenza abitativa, per centinaia di famiglie, è lungi dall’essersi riassorbita. Se la distruzione di edifici, fabbricati, monumenti, chiese e strade rappresenta l’effetto più visibile del terremoto di allora, non meno critica, per il territorio e i suoi residenti,... (continuer)
dq82 22/9/2016 - 15:29
La vien giù da le montagne (La bella partigiana)
anonyme
[1944]
Canzone dedicata alle ragazze che facevano le staffette nelle Fiamme Verdi sulle Alpi lombarde
Il testo è di autore ignoto e si ispira a quello dell'omonimo canto popolare (La vien giù da le montagne / l'è vestida a la francese / da un bel giovane cortese / gli fu chiesto far l'amor...)
La melodia si ispira invece al canto intitolato “L'altro giorno andando in Francia”.
Il testo è di carattere marcatamente pastorale, canta il forte legame con i propri monti; la staffetta sembra non aver tempo per le “distrazioni amorose”, lei aspira innanzitutto a liberarsi dell’oppressore e conquistare la libertà [nella versione originale le esplicite avances del giovane incontrato vengono dalla bella fermamente rifiutate, tanto da irritarlo al punto da insultarla, ma lei rivendica con fierezza la sua vita umile e la sua purezza, ndr]
Le Fiamme Verdi si configurarono, nella resistenza italiana,... (continuer)
Canzone dedicata alle ragazze che facevano le staffette nelle Fiamme Verdi sulle Alpi lombarde
Il testo è di autore ignoto e si ispira a quello dell'omonimo canto popolare (La vien giù da le montagne / l'è vestida a la francese / da un bel giovane cortese / gli fu chiesto far l'amor...)
La melodia si ispira invece al canto intitolato “L'altro giorno andando in Francia”.
Il testo è di carattere marcatamente pastorale, canta il forte legame con i propri monti; la staffetta sembra non aver tempo per le “distrazioni amorose”, lei aspira innanzitutto a liberarsi dell’oppressore e conquistare la libertà [nella versione originale le esplicite avances del giovane incontrato vengono dalla bella fermamente rifiutate, tanto da irritarlo al punto da insultarla, ma lei rivendica con fierezza la sua vita umile e la sua purezza, ndr]
Le Fiamme Verdi si configurarono, nella resistenza italiana,... (continuer)
La vien giù da le montagne
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 17/9/2016 - 14:53
Canzone della 22a Brigata Garibaldi
anonyme
Largo largo siamo i baldi combattenti Partigiani,
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 17/9/2016 - 08:16
Lanciotto Ballerini
anonyme
Canzone del gruppo partigiano garibaldino
Ricordata da Enzo Puzzoli (partigiano SAP Campi centro)
Dal sito A.N.P.I. "Lanciotto Ballerini" Campi B.
Ricordata da Enzo Puzzoli (partigiano SAP Campi centro)
Dal sito A.N.P.I. "Lanciotto Ballerini" Campi B.
Siam partigiani del Gruppo Lanciotto
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 17/9/2016 - 08:06
Canto dei presentati
anonyme
[1944]
Testo pubblicato su “Il Ribelle”, organo di stampa delle Brigate Fiamme Verdi, formazioni partigiane di orientamento cattolico. Brescia, 1 dicembre 1944.
L’anonimo autore si firmava con “Z.” ed era certamente un integrante della formazione partigiana Divisione Fiamme Verdi “Tito Speri” operante nel bresciano e intitolata ad un patriota risorgimentale
Per “presentati” s’intendono i combattenti partigiani che dopo il proclama del 13 novembre 1944, con cui gli Alleati annunciavano l’attestamento sulla Linea Gotica e la sospensione delle operazioni militari per l’arrivo dell’inverno, sfiduciati, stanchi, a corto di viveri e armi, incalzati dai nazi-fascisti, abbandonarono la lotta armata consegnandosi al nemico. Per fortuna il successivo 2 dicembre il comando del Corpo volontari della libertà diramò un comunicato in cui spiegava che l’annuncio alleato non era da interpretarsi come un... (continuer)
Testo pubblicato su “Il Ribelle”, organo di stampa delle Brigate Fiamme Verdi, formazioni partigiane di orientamento cattolico. Brescia, 1 dicembre 1944.
L’anonimo autore si firmava con “Z.” ed era certamente un integrante della formazione partigiana Divisione Fiamme Verdi “Tito Speri” operante nel bresciano e intitolata ad un patriota risorgimentale
Per “presentati” s’intendono i combattenti partigiani che dopo il proclama del 13 novembre 1944, con cui gli Alleati annunciavano l’attestamento sulla Linea Gotica e la sospensione delle operazioni militari per l’arrivo dell’inverno, sfiduciati, stanchi, a corto di viveri e armi, incalzati dai nazi-fascisti, abbandonarono la lotta armata consegnandosi al nemico. Per fortuna il successivo 2 dicembre il comando del Corpo volontari della libertà diramò un comunicato in cui spiegava che l’annuncio alleato non era da interpretarsi come un... (continuer)
Quando noi siamo arrivati
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 16/9/2016 - 09:41
Partigiani di Castellino
anonyme
Di "Renzo", ten. Renzo Cesale, comandante degli autonomi stanziato a Castellino, ne parla anche Gildo Milano "Gildo della Pedaggera" (comandante di una brigata appartenente alla della I div. Langhe di Mauri), nel suo bel volume "Nebbia sulla Pedaggera".
Nel libro Gildo narra, senza retorica e con molto realismo e anche durezza, la sua esperienza come partigiano operante nella zona di Murazzano/Saliceto/Sale/Mombarcaro.
Mi era stato consigliato da un carissimo amico, partigiano garibaldino; una scoperta. L'ho poi riletto più volte e ne consiglio la lettura.
Nel libro Gildo narra, senza retorica e con molto realismo e anche durezza, la sua esperienza come partigiano operante nella zona di Murazzano/Saliceto/Sale/Mombarcaro.
Mi era stato consigliato da un carissimo amico, partigiano garibaldino; una scoperta. L'ho poi riletto più volte e ne consiglio la lettura.
Luisa 7/9/2016 - 15:41
Non maledire questo nostro tempo (25 Aprile 1945)
"Ricorda, o cittadino, questa data
E spiegala ai tuoi figli
E ai figli dei tuoi figli
Racconta loro
Come un popolo in rivolta
Si liberasse un giorno
Dall’oppressore
E narra loro
Le mille e mille gesta di quei prodi
Che sui monti, nei borghi e in ogni passo
Sbarrarono il passo all’invasore
Né ti scordar dei morti
Né ti scordar di raccontare
Cos’è stato il fascismo
E il nazismo
E la guerra
Ricorda le rovine, le stragi, la fame e la miseria
Lo scroscio delle bombe e il pianto delle madri
Ricordati di Buchenwald
Delle camere a gas, dei forni crematori
E tutto questo
Spiega ai tuoi figli
E ai figli dei tuoi figli
Non perché l’odio e la vendetta duri
Ma perché sappian quale immenso bene
Sia la libertà
E imparino ad amarla
E la conservino intatta
E la difendano sempre."
E spiegala ai tuoi figli
E ai figli dei tuoi figli
Racconta loro
Come un popolo in rivolta
Si liberasse un giorno
Dall’oppressore
E narra loro
Le mille e mille gesta di quei prodi
Che sui monti, nei borghi e in ogni passo
Sbarrarono il passo all’invasore
Né ti scordar dei morti
Né ti scordar di raccontare
Cos’è stato il fascismo
E il nazismo
E la guerra
Ricorda le rovine, le stragi, la fame e la miseria
Lo scroscio delle bombe e il pianto delle madri
Ricordati di Buchenwald
Delle camere a gas, dei forni crematori
E tutto questo
Spiega ai tuoi figli
E ai figli dei tuoi figli
Non perché l’odio e la vendetta duri
Ma perché sappian quale immenso bene
Sia la libertà
E imparino ad amarla
E la conservino intatta
E la difendano sempre."
Bernart Bartleby 17/8/2016 - 21:24
Giuda nella neve
Forse con un testo più lungo sarebbe stato il massimo. Comunque grandissima canzone. Bravi LUF
Rosario 9/8/2016 - 18:57
×
Esiste chi Resiste
Testo di Alessandro Caporossi
Testo fornitoci direttamente dai Gasparazzo (nella persona di Generoso Pierascenzi), Ringraziamo immensamente, sperando di far conoscere questo splendido disco a quante più persone possibili
“…la parola umana si oppone alla morte…fa vivere anche chi non è più in vita, poiché anche la memoria è parola, e con la memoria noi salviamo dal caos dell’oblio chi non è più tra noi…"
da “Nessuno ha mai visto Dio” di Gabriella Caramore
La zona intorno a Modena e Reggio Emilia , verso il territorio di pianura e Nonantola, da quel fatidico 8 settembre 1943, ha conosciuto momenti di violenza e di lacrime, di atti di coraggio e di abnegazione che non devono essere cancellati. Non diversamente da altri paesi, ha visto i suoi figli combattersi e uccidersi, ha visto l’odio che “…si sfrena tra i fratelli in ira a morte…” (Ungaretti- Mio fiume anche... (continuer)