Y explotó la Central Nuclear
Allá por esos tiempos,
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 15/7/2020 - 12:15
Parcours:
Contre le Nucléaire
Wormwood And Flame
2019
Concept album Ambient/industrial sull'incidente nucleare di Chernobyl
(note tratte da wikipedia)
Concept album Ambient/industrial sull'incidente nucleare di Chernobyl
(note tratte da wikipedia)
26th April 1986(1)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 27/4/2020 - 21:22
Parcours:
Contre le Nucléaire
Rosalinda, ou Se tu fores ver o mar
[1977]
Letra e música/ Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Fausto
Album / Albumi: Madrugada dos trapeiros
Fausto è stato senz'altro il più lirico dei cantautori portoghesi della sua epoca, al contempo partecipando attivamente al “PREC”, il “Processo Revolucionário Em Curso”, il periodo confuso, contraddittorio e pieno di slanci susseguente alla Rivoluzione dei Garofani del 25 aprile 1974, a fianco di José Afonso, di Adriano Correia de Oliveira, di José Mário Branco, di Vitorino e di molti altri grandi artisti portoghesi. Alcuni suoi testi furono interpretati da José Afonso; a sua volta, produsse dopo il 1975 alcuni album del suo maestro. Nella musica di Fausto si avvertivano influenze africane (certamente non ignote neppure a José Afonso); sulle sue composizioni si innestava la sua voce assai melodiosa. La canzone “Rosalinda”, che qui presentiamo,... (continuer)
Letra e música/ Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Fausto
Album / Albumi: Madrugada dos trapeiros
Fausto è stato senz'altro il più lirico dei cantautori portoghesi della sua epoca, al contempo partecipando attivamente al “PREC”, il “Processo Revolucionário Em Curso”, il periodo confuso, contraddittorio e pieno di slanci susseguente alla Rivoluzione dei Garofani del 25 aprile 1974, a fianco di José Afonso, di Adriano Correia de Oliveira, di José Mário Branco, di Vitorino e di molti altri grandi artisti portoghesi. Alcuni suoi testi furono interpretati da José Afonso; a sua volta, produsse dopo il 1975 alcuni album del suo maestro. Nella musica di Fausto si avvertivano influenze africane (certamente non ignote neppure a José Afonso); sulle sue composizioni si innestava la sua voce assai melodiosa. La canzone “Rosalinda”, che qui presentiamo,... (continuer)
Rosalinda
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 23/4/2020 - 20:42
Parcours:
Contre le Nucléaire, Guerre à la Terre
Time Will Crawl
(1987)
dall'album "Never Let Me Down"
Nel 1986 Bowie si trovava a Montreux a registrare il suo nuovo album, Durante una pausa delle registrazioni, mentre si stava godendo la pace del lago e lo spettacolo delle Alpi, venne chiamato dal tecnico del suono. "Notizie di merda dalla Russia". Era appena scoppiata la centrale nucleare di Černobyl e una nube radioattiva si dirigeva verso l'Europa. Il testo della canzone è ispirato al disastro nucleare e alla possibilità che una singola persona possa essere responsabile della fine del mondo.
dall'album "Never Let Me Down"
Nel 1986 Bowie si trovava a Montreux a registrare il suo nuovo album, Durante una pausa delle registrazioni, mentre si stava godendo la pace del lago e lo spettacolo delle Alpi, venne chiamato dal tecnico del suono. "Notizie di merda dalla Russia". Era appena scoppiata la centrale nucleare di Černobyl e una nube radioattiva si dirigeva verso l'Europa. Il testo della canzone è ispirato al disastro nucleare e alla possibilità che una singola persona possa essere responsabile della fine del mondo.
I’ve never sailed on a sea
(continuer)
(continuer)
22/4/2020 - 22:17
Parcours:
Contre le Nucléaire
La nube tossica
1996
Cari amori miei
(G. Togni*, Guido Morra)
Cari amori miei
(G. Togni*, Guido Morra)
Al dolce fresco delle siepi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 10/4/2020 - 19:21
Parcours:
Contre le Nucléaire
Radio Chirac
2000
Non è cambiato niente
Non è cambiato niente
Avanti tutti quanti in fila alla parata
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 12/3/2020 - 17:22
Parcours:
Contre le Nucléaire
Entenhausen bleibt stabil
2002
Reich & Sexy, Vol. 2
Reich & Sexy, Vol. 2
Keine Zigarren aus Kuba mehr, Aufstand im Irak
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 1/1/2020 - 19:02
Milano 2099: Natale nucleare
[2017]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Massimiliano Larocca
Album / Albumi: Natale in Q
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Massimiliano Larocca
Album / Albumi: Natale in Q
NATALE IN Q
Il 19 dicembre alle ore 18.00 presso IBS + Libraccio si festeggia l’uscita del CD sul Natale degli artisti fiorentini, Mago Santo, Massimiliano Larocca e i NoN
Torri di fumo
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 25/11/2019 - 01:55
Parcours:
Contre le Nucléaire
シンフォニーの5広島 - Symphony no 5 Hiroshima
[1953]
Symphony no 5 Hiroshima
Musica /音楽/ Music / Musique / Musik / музыка /מוזיקה موسيقى/ מוזיקה / Μουσική / Sävel / Muziko:
大木正夫 - Masao Ohki
Oggi 74 anni fa
Introduzione alla Sinfonia n. 5 Hiroshima
Consiste di un Preludio e degli 8 movimenti seguenti:
I. Fantasmi - Era una processione di fantasmi. [幽霊, Yūrei]
II. Fuoco - Nel momento successivo il fuoco si propagò in fiamme. [火, Hi]
III. Acqua - La gente vagava in cerca d'acqua. [水, Mizu]
IV. Arcobaleno - Improvvisamente una pioggia nera si riversò su di loro e poi apparve un arcobaleno bellissimo. [虹, Niji]
V. Ragazzi e ragazze - I ragazzi e le ragazze sono morti senza potere conoscere la gioia della vita umana e chiamare i loro genitori. [少年少女, Shōnen shōjo]
VI. Deserto atomico [原子野, Genshi-no]
VII. Deserto sconfinato con teschi.
VIII. Elegy
I primi 6 movimenti corrispondono ai pannelli omologhi dipinti sino... (continuer)
Symphony no 5 Hiroshima
Musica /音楽/ Music / Musique / Musik / музыка /מוזיקה موسيقى/ מוזיקה / Μουσική / Sävel / Muziko:
大木正夫 - Masao Ohki
Oggi 74 anni fa
Introduzione alla Sinfonia n. 5 Hiroshima
Consiste di un Preludio e degli 8 movimenti seguenti:
I. Fantasmi - Era una processione di fantasmi. [幽霊, Yūrei]
II. Fuoco - Nel momento successivo il fuoco si propagò in fiamme. [火, Hi]
III. Acqua - La gente vagava in cerca d'acqua. [水, Mizu]
IV. Arcobaleno - Improvvisamente una pioggia nera si riversò su di loro e poi apparve un arcobaleno bellissimo. [虹, Niji]
V. Ragazzi e ragazze - I ragazzi e le ragazze sono morti senza potere conoscere la gioia della vita umana e chiamare i loro genitori. [少年少女, Shōnen shōjo]
VI. Deserto atomico [原子野, Genshi-no]
VII. Deserto sconfinato con teschi.
VIII. Elegy
I primi 6 movimenti corrispondono ai pannelli omologhi dipinti sino... (continuer)
brano strumentale
envoyé par Riccardo Gullotta 6/8/2019 - 19:31
19 86
[2016]
Dal EP "Vidlik"
Il testo da Lyrics Translate
Dedicato alle vittime della catastrofe ambientale di Černobyl'
Dal EP "Vidlik"
Il testo da Lyrics Translate
Dedicato alle vittime della catastrofe ambientale di Černobyl'
Hypnotized by little things
(continuer)
(continuer)
envoyé par Krzysiek 3/5/2019 - 23:22
Parcours:
Contre le Nucléaire
Radio-Activity [No Nukes 2012 Version, Tokyo, Japan]
[2012; orig. 1975]
Music / Musica / Musique / Sävel:
Ralf Hütter / Florian Schneider
Japanese Lyrics / Testo giapponese / Paroles japonaises / Japaninkieliset sanat: Ryuichi Sakamoto
Il 7 e 8 luglio 2012, un enorme due giorni di musica rock chiamata No Nukes 2012 si tenne al Makuhari Messe Convention di Chiba, presso Tokyo, organizzata da Ryuichi Sakamoto, membro del gruppo technopop giapponese Yellow Magic Orchestra (YMO), nonché compositore e vincitore di un premio Oscar. I profitti del concerto furono donati al Sayonara Genpatsu 1000 Man Nin Akushon (“Comitato dei Cittadini per la petizione da 10 milioni di firme per dire addio alle centrali nucleari”), un gruppo antinuclearista sostenuto da Sakamoto, dal premio Nobel per la letteratura (1994) Kenzaburō Ōe e da altri. Non era né un luogo, né un'occasione a caso: solo l'anno prima, il Giappone era stato colpito dalla catastrofe nucleare... (continuer)
Music / Musica / Musique / Sävel:
Ralf Hütter / Florian Schneider
Japanese Lyrics / Testo giapponese / Paroles japonaises / Japaninkieliset sanat: Ryuichi Sakamoto
Il 7 e 8 luglio 2012, un enorme due giorni di musica rock chiamata No Nukes 2012 si tenne al Makuhari Messe Convention di Chiba, presso Tokyo, organizzata da Ryuichi Sakamoto, membro del gruppo technopop giapponese Yellow Magic Orchestra (YMO), nonché compositore e vincitore di un premio Oscar. I profitti del concerto furono donati al Sayonara Genpatsu 1000 Man Nin Akushon (“Comitato dei Cittadini per la petizione da 10 milioni di firme per dire addio alle centrali nucleari”), un gruppo antinuclearista sostenuto da Sakamoto, dal premio Nobel per la letteratura (1994) Kenzaburō Ōe e da altri. Non era né un luogo, né un'occasione a caso: solo l'anno prima, il Giappone era stato colpito dalla catastrofe nucleare... (continuer)
チェルノビイリ ハリスバーグ セラフィールド ヒロシマ [1]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Rikarutu Wenuturi-san 10/1/2019 - 18:01
Parcours:
Contre le Nucléaire
La Météo Nucléaire
[2018]
Fumées, détonations, fuites et fissures ponctuent l’exploitation quotidienne des vieilles centrales nucléaires françaises. Et la situation n’est pas meilleure en Belgique…
Fumées, détonations, fuites et fissures ponctuent l’exploitation quotidienne des vieilles centrales nucléaires françaises. Et la situation n’est pas meilleure en Belgique…
Comment vont nos centrales ? Quels événements fortuits ?
(continuer)
(continuer)
envoyé par adiana 3/1/2019 - 12:51
Parcours:
Contre le Nucléaire
La chanson du Larzac
anonyme
La lutte du Larzac est un mouvement de désobéissance civile non-violente contre l'extension d'un camp militaire sur le causse du Larzac qui dura une décennie, de 1971 à 1981, et qui se solda par l'abandon du projet sur décision de François Mitterrand, nouvellement élu Président de la République.
L'opposition s'est d'abord organisée autour de 103 paysans locaux qui se sont soulevés contre l'expropriation de leurs terres à la suite du projet du ministre de la Défense, Michel Debré (UDR), sous la présidence Pompidou, d'agrandir le camp militaire du Larzac de 3 000 à 17 000 hectares, ce qui aurait concerné une douzaine de communes. En 1973, cinq ans après mai 1968, entre 60 000 et 100 000 personnes de différents courants convergèrent vers le Larzac pour soutenir les paysans et former un mouvement hétéroclite qui livrera une « guerre d'usure » aux pouvoirs publics. Les rassemblements et le réseautage... (continuer)
L'opposition s'est d'abord organisée autour de 103 paysans locaux qui se sont soulevés contre l'expropriation de leurs terres à la suite du projet du ministre de la Défense, Michel Debré (UDR), sous la présidence Pompidou, d'agrandir le camp militaire du Larzac de 3 000 à 17 000 hectares, ce qui aurait concerné une douzaine de communes. En 1973, cinq ans après mai 1968, entre 60 000 et 100 000 personnes de différents courants convergèrent vers le Larzac pour soutenir les paysans et former un mouvement hétéroclite qui livrera une « guerre d'usure » aux pouvoirs publics. Les rassemblements et le réseautage... (continuer)
Le Larzac restera
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 18/7/2018 - 11:43
Parcours:
Contre le Nucléaire, Guerre à la Terre
Gardons le Larzac
anonyme
La lutte du Larzac est un mouvement de désobéissance civile non-violente contre l'extension d'un camp militaire sur le causse du Larzac qui dura une décennie, de 1971 à 1981, et qui se solda par l'abandon du projet sur décision de François Mitterrand, nouvellement élu Président de la République.
L'opposition s'est d'abord organisée autour de 103 paysans locaux qui se sont soulevés contre l'expropriation de leurs terres à la suite du projet du ministre de la Défense, Michel Debré (UDR), sous la présidence Pompidou, d'agrandir le camp militaire du Larzac de 3 000 à 17 000 hectares, ce qui aurait concerné une douzaine de communes. En 1973, cinq ans après mai 1968, entre 60 000 et 100 000 personnes de différents courants convergèrent vers le Larzac pour soutenir les paysans et former un mouvement hétéroclite qui livrera une « guerre d'usure » aux pouvoirs publics. Les rassemblements et le réseautage... (continuer)
L'opposition s'est d'abord organisée autour de 103 paysans locaux qui se sont soulevés contre l'expropriation de leurs terres à la suite du projet du ministre de la Défense, Michel Debré (UDR), sous la présidence Pompidou, d'agrandir le camp militaire du Larzac de 3 000 à 17 000 hectares, ce qui aurait concerné une douzaine de communes. En 1973, cinq ans après mai 1968, entre 60 000 et 100 000 personnes de différents courants convergèrent vers le Larzac pour soutenir les paysans et former un mouvement hétéroclite qui livrera une « guerre d'usure » aux pouvoirs publics. Les rassemblements et le réseautage... (continuer)
Aimerais-tu voir ta maison
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 18/7/2018 - 11:37
Parcours:
Contre le Nucléaire, Guerre à la Terre
Cançon del Larzac
[1972]
Paraulas e música: Patric
Lyrics and music: Patric
Testo e musica: Patric
Paroles et musique: Patric
Okitaniankieliset sanat ja musiikki: Patric
Album: Patric
La lutte du Larzac est un mouvement de désobéissance civile non-violente contre l'extension d'un camp militaire sur le causse du Larzac qui dura une décennie, de 1971 à 1981, et qui se solda par l'abandon du projet sur décision de François Mitterrand, nouvellement élu Président de la République.
L'opposition s'est d'abord organisée autour de 103 paysans locaux qui se sont soulevés contre l'expropriation de leurs terres à la suite du projet du ministre de la Défense, Michel Debré (UDR), sous la présidence Pompidou, d'agrandir le camp militaire du Larzac de 3 000 à 17 000 hectares, ce qui aurait concerné une douzaine de communes. En 1973, cinq ans après mai 1968, entre 60 000 et 100 000 personnes de différents courants... (continuer)
Paraulas e música: Patric
Lyrics and music: Patric
Testo e musica: Patric
Paroles et musique: Patric
Okitaniankieliset sanat ja musiikki: Patric
Album: Patric
La lutte du Larzac est un mouvement de désobéissance civile non-violente contre l'extension d'un camp militaire sur le causse du Larzac qui dura une décennie, de 1971 à 1981, et qui se solda par l'abandon du projet sur décision de François Mitterrand, nouvellement élu Président de la République.
L'opposition s'est d'abord organisée autour de 103 paysans locaux qui se sont soulevés contre l'expropriation de leurs terres à la suite du projet du ministre de la Défense, Michel Debré (UDR), sous la présidence Pompidou, d'agrandir le camp militaire du Larzac de 3 000 à 17 000 hectares, ce qui aurait concerné une douzaine de communes. En 1973, cinq ans après mai 1968, entre 60 000 et 100 000 personnes de différents courants... (continuer)
Mon filh, demòres pas aquí,
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 12/7/2018 - 12:33
Parcours:
Contre le Nucléaire, Guerre à la Terre
Tarnac et l’État nucléaire
Le Mix : «Tarnac et l’État nucléaire»
Au menu de ce nouveau mix consacré à l’affaire dite «de Tarnac», dont le procès débute à partir du 13 mars au tribunal correctionnel de Paris : le silence sur la question des transports nucléaires, l’échec des projets d’enfouissement des déchets radioactifs en Allemagne, une lecture de la revendication des sabotages, le fiasco policier du « crochet doré » et la complicité entre police et justice dans la répression des luttes politiques.
Au menu de ce nouveau mix consacré à l’affaire dite «de Tarnac», dont le procès débute à partir du 13 mars au tribunal correctionnel de Paris : le silence sur la question des transports nucléaires, l’échec des projets d’enfouissement des déchets radioactifs en Allemagne, une lecture de la revendication des sabotages, le fiasco policier du « crochet doré » et la complicité entre police et justice dans la répression des luttes politiques.
Fin 2008, la police débarque
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 6/7/2018 - 13:47
Parcours:
Contre le Nucléaire
Spielen wir Unfall im Kernkraftreaktor (Frühlingslied)
[1979]
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
Nell’album intitolato “Mit dem Rücken gegen die Wand”, con Barbara Peters
Testo trovato su georgkreisler.info
Parole e musica di Georg Kreisler (1922-2011), scrittore satirico e di cabaret e compositore viennese.
Nell’album intitolato “Mit dem Rücken gegen die Wand”, con Barbara Peters
Testo trovato su georgkreisler.info
Schatz, das Wetter ist wunderschön,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 22/6/2018 - 09:13
Parcours:
Contre le Nucléaire
Pinhead Wizz Kid
Sull'aria di Pinball Wizard degli Who
da The Anti-Nuclear Songbook (1982)
Annie and Mike Lockwood, Tyneside.
Beware of a movement that sings!
All popular social movements have used song to express their grievances, to make propaganda, to bring people closer together, and the anti-nuclear movement is no exception. Words and music are two ways people communicate, and In combination they can create a tremendous amount of energy and feeling, which sustain and strengthen our efforts for change.
This collection is largely made up of songs and carols to tunes that at least one of your circle of friends should know. They were written by activists involved in the struggle against nuclear energy and nuclear weapons over the last six or seven years. The two exceptions, coming from the early 60s, are H-Bombs Thunder, which deserves the grand title of the "anti-Bomb anthem", and the Worker's... (continuer)
da The Anti-Nuclear Songbook (1982)
Annie and Mike Lockwood, Tyneside.
Beware of a movement that sings!
All popular social movements have used song to express their grievances, to make propaganda, to bring people closer together, and the anti-nuclear movement is no exception. Words and music are two ways people communicate, and In combination they can create a tremendous amount of energy and feeling, which sustain and strengthen our efforts for change.
This collection is largely made up of songs and carols to tunes that at least one of your circle of friends should know. They were written by activists involved in the struggle against nuclear energy and nuclear weapons over the last six or seven years. The two exceptions, coming from the early 60s, are H-Bombs Thunder, which deserves the grand title of the "anti-Bomb anthem", and the Worker's... (continuer)
Ever since he was a young boy he's toyed with nuclear power
(continuer)
(continuer)
envoyé par Ibrahim 6/5/2018 - 20:18
Parcours:
Contre le Nucléaire
The Invader
[1978]
Parole e musica di Peggy Seeger
Nell’album “Hot Blast”, con Ewan MacColl
Una canzone contro il nucleare, civile e militare…
Parole e musica di Peggy Seeger
Nell’album “Hot Blast”, con Ewan MacColl
Una canzone contro il nucleare, civile e militare…
On the first six days we lived in trees,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 3/5/2018 - 14:43
Parcours:
Contre le Nucléaire
Der KKW Nein! Rag
[1974]
Parole di Walter Mossmann, che nell’occasione si firmava Joß Fritz, come il contadino ribelle del 500
Sulla melodia del Draft Dodger Rag di Phil Ochs (1965)
Nell’EP “Die Wacht am Rhein”
Testo trovato su LyricWiki
Ovviamente “La Guardia del Reno” di Mossman era questa:
e non quest’altra:
Parole di Walter Mossmann, che nell’occasione si firmava Joß Fritz, come il contadino ribelle del 500
Sulla melodia del Draft Dodger Rag di Phil Ochs (1965)
Nell’EP “Die Wacht am Rhein”
Testo trovato su LyricWiki
Ovviamente “La Guardia del Reno” di Mossman era questa:
e non quest’altra:
Beim Frühstück sitzen drei Kapitalisten
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 7/2/2018 - 08:44
Parcours:
Contre le Nucléaire
La scomparsa di Majorana
2015
La scomparsa di Majorana
Su Majorana si veda anche: Majorana si imbarca sul postale.
La scomparsa di Majorana è anche un libro di Sciascia.
Quella di Ettore Majorana è una vicenda fitta di mistero. Si diceva fosse sparito in Russia. Le ultime prove dimostrerebbero che fosse in Venezuela col nome di Bini negli anni '50. Inizialmente infatuato del nazismo, in realtà negli anni è diventato simbolo di una sorta di obiezione/diserzione alla bomba nucleare.
La scomparsa di Majorana
Su Majorana si veda anche: Majorana si imbarca sul postale.
La scomparsa di Majorana è anche un libro di Sciascia.
Quella di Ettore Majorana è una vicenda fitta di mistero. Si diceva fosse sparito in Russia. Le ultime prove dimostrerebbero che fosse in Venezuela col nome di Bini negli anni '50. Inizialmente infatuato del nazismo, in realtà negli anni è diventato simbolo di una sorta di obiezione/diserzione alla bomba nucleare.
La rossa Russia lo voleva per amico
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 21/12/2017 - 10:37
Cold Grey Fairyland
[1993]
Scritta da Mary Dillon e Clódagh Warnock
In "Déanta", album d'esordio di questa folk band nord irlandese.
Il testo appare sempre incompleto su vari siti nella Rete. Per fortuna c'è sempre l'ottimo e insostituibile Mudcat Café dove Matt R l'ha contribuito per intero...
Sellafield è una località inglese, nella Cumbria, sul mare d'Irlanda, dove fin dal secondo dopoguerra sono stai costruiti diversi impianti nucleari, ad uso militare e civile. Negli anni 50 e 70, e poi ancora nel 2004 e 2005, a Sellafield ci sono stati incidenti anche molto gravi. Nel 1957 ci fu una fuga di materiale radioattivo pari a 1/10 di quella prodotta ad Hiroshima. Centinaia i morti, gli effetti a medio lungo periodo di difficile valutazione, ma basta pensare che gli esperti inglesi hanno valutato che lo smantellamento e la bonifica dell'area occupata dal vecchio reattore Magnox, spento nel 2003, richiederebbero un centinaio d'anni di lavoro, fino al 2115...
Scritta da Mary Dillon e Clódagh Warnock
In "Déanta", album d'esordio di questa folk band nord irlandese.
Il testo appare sempre incompleto su vari siti nella Rete. Per fortuna c'è sempre l'ottimo e insostituibile Mudcat Café dove Matt R l'ha contribuito per intero...
Sellafield è una località inglese, nella Cumbria, sul mare d'Irlanda, dove fin dal secondo dopoguerra sono stai costruiti diversi impianti nucleari, ad uso militare e civile. Negli anni 50 e 70, e poi ancora nel 2004 e 2005, a Sellafield ci sono stati incidenti anche molto gravi. Nel 1957 ci fu una fuga di materiale radioattivo pari a 1/10 di quella prodotta ad Hiroshima. Centinaia i morti, gli effetti a medio lungo periodo di difficile valutazione, ma basta pensare che gli esperti inglesi hanno valutato che lo smantellamento e la bonifica dell'area occupata dal vecchio reattore Magnox, spento nel 2003, richiederebbero un centinaio d'anni di lavoro, fino al 2115...
Children, sweet dreams
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 20/12/2017 - 23:04
Parcours:
Contre le Nucléaire, Guerre à la Terre
Shut 'Um Down
[1980]
Parole di Gil Scott-Heron
Musica di Gil Scott-Heron e Brian Jackson, compositore con cui collaborò per tutti gli anni 70
Nell’album intitolato “1980”
Testo trovato su Genius
Una canzone sullo stesso tema di We Almost Lost Detroit, la necessaria lotta contro le centrali nucleari. Gil Scott-Heron fu molto impegnato sul tema in quegli anni.
Parole di Gil Scott-Heron
Musica di Gil Scott-Heron e Brian Jackson, compositore con cui collaborò per tutti gli anni 70
Nell’album intitolato “1980”
Testo trovato su Genius
Una canzone sullo stesso tema di We Almost Lost Detroit, la necessaria lotta contro le centrali nucleari. Gil Scott-Heron fu molto impegnato sul tema in quegli anni.
Did you feel that rumble? Did you hear that sound?
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 14/11/2017 - 15:42
Parcours:
Contre le Nucléaire
Nuclear Power? No Thanks
1986
One Does Not Sell The Earth Upon Which The People Walk
One Does Not Sell The Earth Upon Which The People Walk
They tell us Sizewell's safe and clean
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 15/10/2017 - 11:37
Parcours:
Contre le Nucléaire
1999
(1982)
Don't worry, I won't hurt you...
(continuer)
(continuer)
11/6/2017 - 22:28
Parcours:
Contre le Nucléaire
Safety Dance
1982
We can dance if we want to
(continuer)
(continuer)
11/6/2017 - 18:12
Parcours:
Contre le Nucléaire
Megaton
[1967]
Lennaert Nijgh / Boudewijn De Groot
Album: Picknick
Lennaert Nijgh / Boudewijn De Groot
Album: Picknick
Het blauw van de hemel ziet groen van de rook,
(continuer)
(continuer)
24/12/2016 - 19:27
Parcours:
Contre le Nucléaire
Peace March Song
1962
Broadside #5
Broadside #5
Two by two we walk a - long,
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 26/10/2016 - 16:42
Parcours:
Contre le Nucléaire
Paradise (What About Us?)
feat. Tarja Turunen
There's no sense
(continuer)
(continuer)
24/9/2016 - 20:34
Parcours:
Contre le Nucléaire
Esplosioni nucleari a Los Alamos
[2004]
Album: Esplosioni nucleari a Los Alamos
Album: Esplosioni nucleari a Los Alamos
Ci passò John Ford
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 25/6/2016 - 22:05
Parcours:
Contre le Nucléaire
Vanunu
2013
Everything Can Change
Mordechai Vanunu (in ebraico: מרדכי ואנונו, anche noto con il nome di battesimo cristiano John Crossman; Marrakech, 13 ottobre 1954) è un ex tecnico nucleare israeliano. Nato in Marocco da una famiglia ebraica ortodossa sefardita della città di Marrakech, emigrò in Israele con i parenti nel 1963. Nel 1986 rivelò al Sunday Times l'esistenza di un piano segreto di armamento nucleare da parte dello Stato di Israele, che all'epoca avrebbe posseduto 220 testate nucleari, tra 200 bombe atomiche più il materiale sufficiente per realizzare 20 bombe all'idrogeno. All'epoca lavorava alla centrale nucleare di Dimona, che ufficialmente doveva essere solo un luogo di produzione di energia nucleare a scopo civile. In seguito alle rivelazioni, agenti israeliani lo rapirono in Italia, lo drogarono e lo trasportarono in Israele, dove una corte lo processò in segreto con accuse di tradimento e spionaggio, condannandolo a 18 anni di prigionia.
Everything Can Change
Mordechai Vanunu (in ebraico: מרדכי ואנונו, anche noto con il nome di battesimo cristiano John Crossman; Marrakech, 13 ottobre 1954) è un ex tecnico nucleare israeliano. Nato in Marocco da una famiglia ebraica ortodossa sefardita della città di Marrakech, emigrò in Israele con i parenti nel 1963. Nel 1986 rivelò al Sunday Times l'esistenza di un piano segreto di armamento nucleare da parte dello Stato di Israele, che all'epoca avrebbe posseduto 220 testate nucleari, tra 200 bombe atomiche più il materiale sufficiente per realizzare 20 bombe all'idrogeno. All'epoca lavorava alla centrale nucleare di Dimona, che ufficialmente doveva essere solo un luogo di produzione di energia nucleare a scopo civile. In seguito alle rivelazioni, agenti israeliani lo rapirono in Italia, lo drogarono e lo trasportarono in Israele, dove una corte lo processò in segreto con accuse di tradimento e spionaggio, condannandolo a 18 anni di prigionia.
I was born in Marakesh and I thought life was good
(continuer)
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envoyé par dq82 23/5/2016 - 18:58
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Contre le Nucléaire
Il giorno prima
(1984)
Album: "Aloha"
Album: "Aloha"
Può accadere senza che la sveglia suoni, a metà di un sogno o un tiro di pallone
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envoyé par Lucia Pergher 19/2/2016 - 20:28
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Contre le Nucléaire
Sallys Flat
Sallys Flat
© Tony Smith 2016
Sallys Flat
A SMALL town 260km west of Sydney could become the dumping ground for two Olympic-size swimming pools of nuclear waste under a Federal Government proposal.
Sally’s Flat in central west NSW is one of six towns short-listed to house a national radioactive waste management facility.
The town is just 15km from the historic gold mining village of Hill End, a popular tourist site near Bathurst that draws thousands of visitors every year, including school groups.
© Tony Smith 2016
Sallys Flat
A SMALL town 260km west of Sydney could become the dumping ground for two Olympic-size swimming pools of nuclear waste under a Federal Government proposal.
Sally’s Flat in central west NSW is one of six towns short-listed to house a national radioactive waste management facility.
The town is just 15km from the historic gold mining village of Hill End, a popular tourist site near Bathurst that draws thousands of visitors every year, including school groups.
At Sallys Flat the people are rising
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envoyé par Tony Smith 24/1/2016 - 21:20
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Contre le Nucléaire
Godzilla
[1977]
Scritta da Donald Roeser, in arte Buck Dharma (1947-), membro fondatore della band Hard rock newyorkese
Nell’album intitolato “Spectres”
“La storia dimostra ancora e ancora come la natura evidenzi la follia degli uomini...”
E nel caso del mostro Gojira - in occidente Godzilla - la follia umana è quella nucleare, che i giapponesi avevano provato sulla loro pelle solo pochi anni prima... Nel 1954, quando nelle sale uscì il “Gojira” di Ishirō Honda, rettile cretacico risvegliato dagli esperimenti atomici americani nel Pacifico, i giapponesi avevano appena cominciato ad elaborare un lutto, quello di Hiroshima e Nagasaki, che non sarà mai consolato...
Non sapevo però che Godzilla fu ispirato ai produttori del Sol Levante da un film statunitense, “The Beast from 20,000 Fathoms” (“Il risveglio del dinosauro”) del 1952, tratto da un racconto di Ray Bradbury (già, quello di “Fahrenheit... (continuer)
Scritta da Donald Roeser, in arte Buck Dharma (1947-), membro fondatore della band Hard rock newyorkese
Nell’album intitolato “Spectres”
“La storia dimostra ancora e ancora come la natura evidenzi la follia degli uomini...”
E nel caso del mostro Gojira - in occidente Godzilla - la follia umana è quella nucleare, che i giapponesi avevano provato sulla loro pelle solo pochi anni prima... Nel 1954, quando nelle sale uscì il “Gojira” di Ishirō Honda, rettile cretacico risvegliato dagli esperimenti atomici americani nel Pacifico, i giapponesi avevano appena cominciato ad elaborare un lutto, quello di Hiroshima e Nagasaki, che non sarà mai consolato...
Non sapevo però che Godzilla fu ispirato ai produttori del Sol Levante da un film statunitense, “The Beast from 20,000 Fathoms” (“Il risveglio del dinosauro”) del 1952, tratto da un racconto di Ray Bradbury (già, quello di “Fahrenheit... (continuer)
With a purposeful grimace and a terrible sound
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/12/2015 - 22:04
Antinature
[1987]
Scritta da Tim Gane e Malcolm Eden
In “I Am a Wallet”, album d’esordio di questa band inglese che, purtroppo, ebbe breve vita.
E’ noto che dalla seconda metà degli anni 50 e fino al 1963 il governo britannico condusse esperimenti nucleari nell’area di Maralinga, nell’Australia meridionale, dove vennero esplosi sette ordigni atomici. Meno noto il fatto che scienziati e militari inglesi valutarono anche la possibilità che alcuni esperimenti si svolgessero sul suolo patrio, precisamente nella zona di Wick, nelle Highlands scozzesi. Poi fu deciso che il clima locale non era favorevole perché troppo piovoso: ovviamente la valutazione non teneva in considerazione gli inevitabili e gravi danni all’uomo e all’ambiente, ma solo l’efficienza dei rilievi strumentali.
Anche se risparmiate dalla bomba, le Highlands vennero comunque disseminate di centrali nucleari e di stabilimenti per lo sviluppo... (continuer)
Scritta da Tim Gane e Malcolm Eden
In “I Am a Wallet”, album d’esordio di questa band inglese che, purtroppo, ebbe breve vita.
E’ noto che dalla seconda metà degli anni 50 e fino al 1963 il governo britannico condusse esperimenti nucleari nell’area di Maralinga, nell’Australia meridionale, dove vennero esplosi sette ordigni atomici. Meno noto il fatto che scienziati e militari inglesi valutarono anche la possibilità che alcuni esperimenti si svolgessero sul suolo patrio, precisamente nella zona di Wick, nelle Highlands scozzesi. Poi fu deciso che il clima locale non era favorevole perché troppo piovoso: ovviamente la valutazione non teneva in considerazione gli inevitabili e gravi danni all’uomo e all’ambiente, ma solo l’efficienza dei rilievi strumentali.
Anche se risparmiate dalla bomba, le Highlands vennero comunque disseminate di centrali nucleari e di stabilimenti per lo sviluppo... (continuer)
Antinature
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 2/12/2015 - 15:22
Parcours:
Contre le Nucléaire
Contro
tantissimi "CONTRO",per un solo "a favore",LIBERTA'!Nomadi si nasce...
davide 12/9/2015 - 13:38
The Shelter Diggers
[1962]
Parole di Agnes “Aggie” Friesen, scrittrice, poetessa e disegnatrice (suoi molti dei disegni a penna che illustravano i numeri di Broadside), è la figlia di Gordon Friesen e Agnes “Sis” Cunningham, fondatori di Broadside e membri degli Almanac Singers negli anni 40.
Sulla melodia di Buffalo Skinners, canzone del 1873 che divenne in seguito celebre nella versione, originale nel testo, di Woody Guthrie (ancora mancante sulle CCG/AWS, sicchè provvederò quanto prima)
Testo pubblicato su Broadside #4, metà aprile 1962
Come nell’originaria “Buffalo Skinners”, anche qui un gruppo di giovani disoccupati viene ingaggiato da un datore di lavoro. Là era un commerciante di pelli, qui è un milionario che vuole farsi costruire un rifugio anti atomico duecento piedi sotto terra. Gli operai si rendono subito conto della difficoltà del lavoro (per esempio, scavando tranciano un cavo elettrico e... (continuer)
Parole di Agnes “Aggie” Friesen, scrittrice, poetessa e disegnatrice (suoi molti dei disegni a penna che illustravano i numeri di Broadside), è la figlia di Gordon Friesen e Agnes “Sis” Cunningham, fondatori di Broadside e membri degli Almanac Singers negli anni 40.
Sulla melodia di Buffalo Skinners, canzone del 1873 che divenne in seguito celebre nella versione, originale nel testo, di Woody Guthrie (ancora mancante sulle CCG/AWS, sicchè provvederò quanto prima)
Testo pubblicato su Broadside #4, metà aprile 1962
Come nell’originaria “Buffalo Skinners”, anche qui un gruppo di giovani disoccupati viene ingaggiato da un datore di lavoro. Là era un commerciante di pelli, qui è un milionario che vuole farsi costruire un rifugio anti atomico duecento piedi sotto terra. Gli operai si rendono subito conto della difficoltà del lavoro (per esempio, scavando tranciano un cavo elettrico e... (continuer)
I found myself in Brooklyn in the year of sixty two
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 14/8/2015 - 13:18
Radioactive Eskimo
[1965]
Parole e musica di Peter LaFarge (1931-1965)
Nel disco intitolato “On The Warpath”
Parole e musica di Peter LaFarge (1931-1965)
Nel disco intitolato “On The Warpath”
Hooray! I'm a radioactive eskimo with a radioactive mother
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 6/8/2015 - 11:26
Parcours:
Contre le Nucléaire, Guerre à la Terre
Four Minutes
[1987]
Parole e musica di Roger Waters
Da “Radio K.A.O.S.”, secondo album solista di Roger Waters, un concept album che racconta le vicende di un ragazzo gallese diversamente abile, Billy, che grazie alle sue particolari capacità telepatiche scoprirà il modo di collegarsi mentalmente ad una stazione radio di Los Angeles e a dare il segnale di lancio a tutte le basi missilistiche del pianeta che si distruggeranno a vicenda, liberando il mondo dall'oppressione militare.
“Four-Minute Warning” era il nome del sistema pubblico di allarme attivo in Gran Bretagna tra il 1953 ed il 1992 per allertare – inutilmente – la popolazione in caso di attacco nucleare sovietico.
Parole e musica di Roger Waters
Da “Radio K.A.O.S.”, secondo album solista di Roger Waters, un concept album che racconta le vicende di un ragazzo gallese diversamente abile, Billy, che grazie alle sue particolari capacità telepatiche scoprirà il modo di collegarsi mentalmente ad una stazione radio di Los Angeles e a dare il segnale di lancio a tutte le basi missilistiche del pianeta che si distruggeranno a vicenda, liberando il mondo dall'oppressione militare.
“Four-Minute Warning” era il nome del sistema pubblico di allarme attivo in Gran Bretagna tra il 1953 ed il 1992 per allertare – inutilmente – la popolazione in caso di attacco nucleare sovietico.
[Billy:] Four minutes and counting.
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 31/7/2015 - 11:34
Parcours:
Contre le Nucléaire
Four-Minute Warning
Parole e musica di Peggy Seeger
Nel disco del 1980 intitolato “Kilroy Was Here”, con Ewan MacColl
“Four-Minute Warning” è il nome del sistema pubblico di allarme attivo in Gran Bretagna tra il 1953 ed il 1992 per allertare – inutilmente – la popolazione in caso di attacco nucleare sovietico.
La Guerra Fredda ed il terrore nucleare (!) sono rimasti impressi nella cultura popolare inglese fino ai giorni nostri e ai “4 minuti” hanno fatto riferimento molti artisti nelle loro canzoni, dai Chaos UK a Roger Waters, da Brian Eno ai Radiohead.
Si veda anche, già presente sul sito, Four Minutes to Midnight.
Nel disco del 1980 intitolato “Kilroy Was Here”, con Ewan MacColl
“Four-Minute Warning” è il nome del sistema pubblico di allarme attivo in Gran Bretagna tra il 1953 ed il 1992 per allertare – inutilmente – la popolazione in caso di attacco nucleare sovietico.
La Guerra Fredda ed il terrore nucleare (!) sono rimasti impressi nella cultura popolare inglese fino ai giorni nostri e ai “4 minuti” hanno fatto riferimento molti artisti nelle loro canzoni, dai Chaos UK a Roger Waters, da Brian Eno ai Radiohead.
Si veda anche, già presente sul sito, Four Minutes to Midnight.
Estimation of distance and effect were taken from a small report in The Guardian. The places are in and around London.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 31/7/2015 - 10:34
Parcours:
Contre le Nucléaire
The Vandals
Parole e musica di Ewan MacColl
Nel suo disco del 1980 intitolato “Kilroy Was Here”, con Peggy Seeger
Nel suo disco del 1980 intitolato “Kilroy Was Here”, con Peggy Seeger
The wind is so hot and it blows with such fury
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 31/7/2015 - 09:26
Parcours:
Contre le Nucléaire, Guerre à la Terre
Nella Francia
2015
Carroarmato Vol. Unougualeazero
Carroarmato Vol. Unougualeazero
Egregi nuclearisti in doppio petto
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 23/7/2015 - 10:56
Parcours:
Contre le Nucléaire
一握り人の罪
[2014]
Parole di Kenji Sawada / 沢田 研二
Musica di Ōyama Taiki /大山泰輝
Testo trovato su Japanese Protest Songs
Un’altra canzone sull’onda del grande disastro nucleare di Fukushima…
Parole di Kenji Sawada / 沢田 研二
Musica di Ōyama Taiki /大山泰輝
Testo trovato su Japanese Protest Songs
Un’altra canzone sull’onda del grande disastro nucleare di Fukushima…
昔、海辺の小さな寂れかけてた村に
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 26/5/2015 - 10:11
Parcours:
Contre le Nucléaire
F.A.P.P. フクシマ・アトミック・パワー・プラント [Fukushima Atomic Power Plants]
[2012]
Parole di Kenji Sawada / 沢田 研二
Musica di Shibayama Kazuhiko /柴山和彦
Testo trovato su Japanese Protest Songs
Un’altra canzone sull’onda del grande disastro nucleare di Fukushima…
Parole di Kenji Sawada / 沢田 研二
Musica di Shibayama Kazuhiko /柴山和彦
Testo trovato su Japanese Protest Songs
Un’altra canzone sull’onda del grande disastro nucleare di Fukushima…
太陽と放射線、冷たいね
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 26/5/2015 - 09:52
Parcours:
Contre le Nucléaire, Séismes
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Lletra i música de Toni Giménez
Álbum: 40 Anys!: A Dalt I a Baix dels Escenaris (Cançons per a infants en Castellà)
“A Harrisbourgh hi va haver un accident nuclear, l’any 1979, a Txernòbil, també, l’any 1986. Malauradament, hem conegut el nét a què fa referència la cançó: Fukushima, al Japó, l’any 2011, que va ser el pitjor accident de tots..”
“A Harrisbourgh hubo un accidente nuclear, en 1979, en Chernóbil, también, en 1986. Desgraciadamente, hemos conocido el nieto a que se refiere la canción: Fukushima, en Japón, en 2011, que fue el peor accidente de todos..”