Soldier, We Love You
Interessante articolo con lista di canzoni significative:
Heartrending Antiwar Songs
What makes for a heartrending antiwar song? Is it a doleful poetic and folkloric lament, or is it a driving martial beat with piercing raging lyrics of protest? Does it need a woman’s plaintive voi…
CCG Staff 18/11/2019 - 09:26
Sit Down Young Stranger
[1969]
Parole e musica di Gordon Lightfoot
La title track dell'album pubblicato nel 1970 che venne poi subito reintitolato "If You Could Read My Mind", a causa del grande successo di quest'altra canzone.
"Sit Down Young Stranger" è una canzone bellissima ma complessa e per questo ci è finora sfuggita come autentica ed imprescindibile CCG/AWS... Racconta di un dialogo serrato e difficile tra un giovane, che da poco ha fatto ritorno a casa, e i suoi genitori, manifestamente ostili alle scelte del figlio, tanto da considerarlo uno straniero. I genitori sono un padre e una madre come tanti, lui burbero e pratico, lei amorevole e silenziosa, soggetta al marito... Entrambi vorrebbero un futuro regolare e di successo per il proprio figlio, che invece è un idealista che ha per giunto scelto di disertare per non andare a combattere in Vietnam, e si è rifugiato per parecchio tempo all'estero, forse... (continuer)
Parole e musica di Gordon Lightfoot
La title track dell'album pubblicato nel 1970 che venne poi subito reintitolato "If You Could Read My Mind", a causa del grande successo di quest'altra canzone.
"Sit Down Young Stranger" è una canzone bellissima ma complessa e per questo ci è finora sfuggita come autentica ed imprescindibile CCG/AWS... Racconta di un dialogo serrato e difficile tra un giovane, che da poco ha fatto ritorno a casa, e i suoi genitori, manifestamente ostili alle scelte del figlio, tanto da considerarlo uno straniero. I genitori sono un padre e una madre come tanti, lui burbero e pratico, lei amorevole e silenziosa, soggetta al marito... Entrambi vorrebbero un futuro regolare e di successo per il proprio figlio, che invece è un idealista che ha per giunto scelto di disertare per non andare a combattere in Vietnam, e si è rifugiato per parecchio tempo all'estero, forse... (continuer)
I'm standing' at the doorway, my head bowed in my hands
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 15/7/2019 - 22:23
Requiem For The Masses
This is one of my all-time favorite songs, and I wish I had a choir I could convince to do it justice (I'd have to be allowed to sing it, of course).
There are very, very few songs that give me massive goosebumps: almost the entire score of "West Side Story;" Joni Mitchell's bleak portrait of an inner-city junkie, "Cold Blue Steel and Sweet Fire;" and THIS ONE. I'm always a sucker for haunting melodies and unexpected chords beneath them, lush harmonies, and even more haunting (and, in these days prophetic) lyrics. "Requiem For the Masses" combines them all.
I wish radio had the guts to revive it for airplay.
There are very, very few songs that give me massive goosebumps: almost the entire score of "West Side Story;" Joni Mitchell's bleak portrait of an inner-city junkie, "Cold Blue Steel and Sweet Fire;" and THIS ONE. I'm always a sucker for haunting melodies and unexpected chords beneath them, lush harmonies, and even more haunting (and, in these days prophetic) lyrics. "Requiem For the Masses" combines them all.
I wish radio had the guts to revive it for airplay.
Sandy A. 21/5/2019 - 03:09
The Ballad of Jerry Norman Duffy
Il sergente Jerry Norman Duffey (e non Duffy), da Charlotte, Michigan, nel 1971 si guadagnò una copertina di Life non perchè fosse morto da eroe (semplicemente venne ucciso da una bomba di mortaio nel corso di un attacco vietcong nell'area di Binh Dinh, Sud Vietnam) ma perchè aveva 20 anni, perchè la guerra ormai era data per persa, perchè l'esercito invasore già si stava ritirando, perchè in quella settimana del 1971 Jerry Norman Duffey fu l'unico soldato americano a finire ammazzato...
Una morte del tutto inutile, come inutile fu quella ed ogni guerra...
Una morte del tutto inutile, come inutile fu quella ed ogni guerra...
B.B. 26/3/2019 - 15:32
Three-Five-Zero-Zero
I'm looking for a German version of this song.
If you find one, please put it here. Thank you, Hansi
If you find one, please put it here. Thank you, Hansi
Hansi 11/2/2019 - 19:43
Kill For Peace
Lo scorso 25 gennaio è morto a Belgrado il regista jugoslavo Dušan Makavejev. Aveva 87 anni.
Forse il suo film più famoso è W.R.: Mysteries of the Organism (W.R. – Misterije organizma) del 1971 per cui fu censurato e esiliato dalla Jugoslavia comunista.
Una celebre scena del film, incentrato sulle teorie dello psicologo Wilhelm Reich sulla relazione tra frustrazione sessuale, repressione della sessualità e violenza, vede Tuli Kupferberg, cantante dei Fugs, che masturba il suo fucile giocattolo, con la colonna sonora di Kill For Peace.
Forse il suo film più famoso è W.R.: Mysteries of the Organism (W.R. – Misterije organizma) del 1971 per cui fu censurato e esiliato dalla Jugoslavia comunista.
Una celebre scena del film, incentrato sulle teorie dello psicologo Wilhelm Reich sulla relazione tra frustrazione sessuale, repressione della sessualità e violenza, vede Tuli Kupferberg, cantante dei Fugs, che masturba il suo fucile giocattolo, con la colonna sonora di Kill For Peace.
27/1/2019 - 16:35
Bobby Cortez
(1982)
Album: This Movie Is For Real
The lyrics recall Page's friend from his high school who dropped out of school and was killed in Viet Nam. The tombstone at the school has the names on it of those who fell in the war. Bobby Cortez is number 4 on the list.
Album: This Movie Is For Real
The lyrics recall Page's friend from his high school who dropped out of school and was killed in Viet Nam. The tombstone at the school has the names on it of those who fell in the war. Bobby Cortez is number 4 on the list.
Bobby Cortez was a friend of mine back in the days of old
(continuer)
(continuer)
envoyé par Ceil Herman 12/1/2019 - 22:19
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Christmas at Home
[1965]
Scritta da Max Powell e Wayne Walker
Interpretata da Webb Pierce (1921-1991), importante country singer-songwriter, specializzato nel sottogenere honky-tonk
Testo trovato su Vietnam War: Christmas Songs
In partenza per il Vietnam nel giorno di Natale... Troppo giovane per votare ma non per essere costretto ad andare a farsi ammazzare...
Scritta da Max Powell e Wayne Walker
Interpretata da Webb Pierce (1921-1991), importante country singer-songwriter, specializzato nel sottogenere honky-tonk
Testo trovato su Vietnam War: Christmas Songs
In partenza per il Vietnam nel giorno di Natale... Troppo giovane per votare ma non per essere costretto ad andare a farsi ammazzare...
Christmas at home
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 23/12/2018 - 16:59
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Silent Majority
1970
Outlaw
Anti-Nixon, anti-war track "Silent Majority" (Atlantic # SD 8259), a reference to Nixon's Vietnam War speech on 3 November 1969: "and so tonight—to you, the great silent majority of my fellow Americans—I ask for your support".
Vietnam War Song Project
Outlaw
Anti-Nixon, anti-war track "Silent Majority" (Atlantic # SD 8259), a reference to Nixon's Vietnam War speech on 3 November 1969: "and so tonight—to you, the great silent majority of my fellow Americans—I ask for your support".
Vietnam War Song Project
The silent majority
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 21/11/2018 - 10:31
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Chain of Fools
(1967)
Parole e musica di Don Covay
Un tipico esempio di canzone che assume un significato diverso in una situazione di guerra.
Le parole del singolo, pubblicato proprio durante l'escalation della guerra in Vietnam, sono abbastanza semplici, tipici di una canzone di amore finito: la cantante, dopo cinque lunghi anni di fedeltà al suo uomo, capisce di essere solo "un anello della sua catena" e di essere stata usata e maltrattata.
La canzone era quindi una canzone di orgoglio femminile e di ribellione a un partner prepotente. Ma dopo il 1968 e con l'assassinio di Martin Luther King, i soldati afroamericani in Vietnam cominciarono a intenderla tutto in un altro senso. Le catene da spezzare erano quelle della catena di comando dell'esercito che vedeva invariabilmente i neri al livello più basso della gerarchia. Ma un giorno la catena si spezzerà!
fonte: Aretha Franklin, Dead At 76, Inadvertently Recorded One Of Vietnam’s Best Protest Songs
Parole e musica di Don Covay
Un tipico esempio di canzone che assume un significato diverso in una situazione di guerra.
Le parole del singolo, pubblicato proprio durante l'escalation della guerra in Vietnam, sono abbastanza semplici, tipici di una canzone di amore finito: la cantante, dopo cinque lunghi anni di fedeltà al suo uomo, capisce di essere solo "un anello della sua catena" e di essere stata usata e maltrattata.
La canzone era quindi una canzone di orgoglio femminile e di ribellione a un partner prepotente. Ma dopo il 1968 e con l'assassinio di Martin Luther King, i soldati afroamericani in Vietnam cominciarono a intenderla tutto in un altro senso. Le catene da spezzare erano quelle della catena di comando dell'esercito che vedeva invariabilmente i neri al livello più basso della gerarchia. Ma un giorno la catena si spezzerà!
fonte: Aretha Franklin, Dead At 76, Inadvertently Recorded One Of Vietnam’s Best Protest Songs
Chain, chain, chain
(continuer)
(continuer)
17/8/2018 - 18:14
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Carry It On
Irish transcreation by Gabriel Rosenstock
LEANAÍG’ AR AGHAIDH
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gabriel Rosenstock 31/7/2018 - 11:46
Fourth Day Of July
Oggi è il 4 Luglio, d'accordo, negli Stati Uniti è festa nazionale. L'America festeggia i 242 anni dall'Independence Day. Però è anche il 72° anniversario dell'atroce pogrom polacco di Kielce contro gli Ebrei che erano sopravvissuti all'olocausto:
“…la fine del Secondo conflitto mondiale non ha comportato la fine delle violenze contro gli ebrei. E’ il caso di Kielce, il 4 luglio del 1946. Quel giorno, nella città della Polonia centromeridionale si consuma il peggiore pogrom del Dopoguerra: l’efferata violenza di civili su altri civili in tempo di pace in virtù di odii antichi e moderni. La guerra è finita da un anno e la Polonia ricomincia appena a respirare. Nelle città ha fatto ritorno qualche sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti e qualche altro sparuto ebreo che era riuscito a scappare a est prima dell’arrivo delle SS. Non è un controesodo ma un rientro alla spicciolata: nel 1939... (continuer)
“…la fine del Secondo conflitto mondiale non ha comportato la fine delle violenze contro gli ebrei. E’ il caso di Kielce, il 4 luglio del 1946. Quel giorno, nella città della Polonia centromeridionale si consuma il peggiore pogrom del Dopoguerra: l’efferata violenza di civili su altri civili in tempo di pace in virtù di odii antichi e moderni. La guerra è finita da un anno e la Polonia ricomincia appena a respirare. Nelle città ha fatto ritorno qualche sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti e qualche altro sparuto ebreo che era riuscito a scappare a est prima dell’arrivo delle SS. Non è un controesodo ma un rientro alla spicciolata: nel 1939... (continuer)
Flavio Poltronieri 4/7/2018 - 13:59
Soft Parachutes
[1979-80]
Parole e musica di Paul Simon.
Nel suo album “One-Trick Pony” del 1980, che è anche il titolo di un film da lui scritto e interpretato, diretto da Robert M. Young.
Parole e musica di Paul Simon.
Nel suo album “One-Trick Pony” del 1980, che è anche il titolo di un film da lui scritto e interpretato, diretto da Robert M. Young.
Soft parachutes, Fourth of July
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 29/6/2018 - 10:50
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
What We're Fighting For
My dearest mama, they just gave us time to write
(continuer)
(continuer)
3/6/2018 - 22:55
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Tall and Proud
[1970]
Parole di Ewan MacColl su melodia tradizionale ("Lynchburg Town")
Nel disco “At The Present Moment” (1973), con Peggy Seeger
Testo trovato su Mudcat Café
Una canzone che mi pare molto significativa e che finora c’era sfuggita… “Il bianco arruola il nero per combattere il giallo, per difendere la terra che ha rubato al rosso...”
Parole di Ewan MacColl su melodia tradizionale ("Lynchburg Town")
Nel disco “At The Present Moment” (1973), con Peggy Seeger
Testo trovato su Mudcat Café
Una canzone che mi pare molto significativa e che finora c’era sfuggita… “Il bianco arruola il nero per combattere il giallo, per difendere la terra che ha rubato al rosso...”
Our boys are standing tall out there
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 7/5/2018 - 11:02
Ballad Of The Green Berets (A Parody)
anonyme
Versione del Quartetto Cetra (1966)
Non è una vera cover, sulla stessa musica della "Ballad Of The Green Berets" una canzone d'amore di un soldato che parte
LA BALLATA DEL SOLDATO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 26/1/2018 - 15:24
Just the War
Let there be no mistake about it
(continuer)
(continuer)
17/12/2017 - 18:00
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
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Parole e musica di Darby Slick
Originariamente incisa da The Great Society il primo gruppo in cui cantava Grace Slick
Portata al successo dai Jefferson Airplane nel loro disco "Surrealistic Pillow" del 1967
Il primo grandissimo successo dei Jefferson Airplane fu portato in dote alla nuova band, insieme a White Rabbit da Grace Slick che l'aveva già interpretato insieme al suo primo gruppo "The Great Society". Il chitarrista Darby Slick (fratello dell'allora marito di Grace, anche lui nella band) l'aveva scritta con il titolo originale "Someone to Love".
Fate l'amore e non la guerra era per gli hippies qualcosa di più di un facile slogan e questa canzone, scritta come risposta alle melense canzoni d'amore che imperversavano all'epoca (e imperversano tuttora) non era solo un inno all'amore libero ma anche a una forma di amore universale in risposta a un mondo impietoso dove le... (continuer)