Where Have all the Flowers Gone
Medley di Andrea Parodi dei Tazenda di Where Have all the Flowers Gone e C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
Where have all the flowers gone,
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envoyé par Dq82 2/1/2021 - 16:40
C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
Medley di Andrea Parodi dei Tazenda di Where Have all the Flowers Gone e C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones
Where have all the flowers gone,
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envoyé par Dq82 2/1/2021 - 16:39
Le danze del XX secolo
1995
Fortza Paris
Canzone che ripercorre le vicende del 1900, come se ogni tappa fosse una danza, una delle poche canzoni dei Tazenda completamente in italiano
Fortza Paris
Canzone che ripercorre le vicende del 1900, come se ogni tappa fosse una danza, una delle poche canzoni dei Tazenda completamente in italiano
Crescono gli avventurosi flussi transoceanici
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envoyé par dq82 5/12/2014 - 07:12
Fabrizio De André: Monti di Mola
[1990]
Testo e musica di Fabrizio De André e Mauro Pagani
Ai cori: Tazenda
Album : Le nuvole
"Monti di Mola: così era anticamente chiamata l'attuale Costa Smeralda." Così recita la scarna nota presente sul libretto dell’album “Le Nuvole”. A chi scrive, questa cosa ha dato sempre un po’ da pensare: il fatto è che una “Mola” esiste pure all’Isola d’Elba, subito prima di Portolongone, e che sicuramente esisterà qualche Mola anche in Corsica e nelle altre isole sparse qua e là per quel pezzo di Mediterraneo. Dev’essere, poi, una specie di destino per queste “Mola” di essere turistificate e trasformate in esclusivi “resort” per ricchi o aspiranti tali; se i “Monti di Mola” della Gallura sono diventati la “Costa Smeralda”, il Portolongone carcerario è dovuto diventare “Porto Azzurro”. Smeraldi e azzurri, insomma, per segnare il mutamento di destinazione, il cambio d’uso e di sfruttamento.... (continuer)
Testo e musica di Fabrizio De André e Mauro Pagani
Ai cori: Tazenda
Album : Le nuvole
"Monti di Mola: così era anticamente chiamata l'attuale Costa Smeralda." Così recita la scarna nota presente sul libretto dell’album “Le Nuvole”. A chi scrive, questa cosa ha dato sempre un po’ da pensare: il fatto è che una “Mola” esiste pure all’Isola d’Elba, subito prima di Portolongone, e che sicuramente esisterà qualche Mola anche in Corsica e nelle altre isole sparse qua e là per quel pezzo di Mediterraneo. Dev’essere, poi, una specie di destino per queste “Mola” di essere turistificate e trasformate in esclusivi “resort” per ricchi o aspiranti tali; se i “Monti di Mola” della Gallura sono diventati la “Costa Smeralda”, il Portolongone carcerario è dovuto diventare “Porto Azzurro”. Smeraldi e azzurri, insomma, per segnare il mutamento di destinazione, il cambio d’uso e di sfruttamento.... (continuer)
In li Monti di Mola, la manzana
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envoyé par adriana 11/5/2011 - 18:10
Naneddu meu
1899
Questi versi sono stati pubblicati per la prima volta nel 1899, dalla Tipografia Valdès di Cagliari, in una raccolta intitolata Poesias de Giuseppe Mereu. La raccolta contiene 29 poesie, di vario metro e contenuto, tutte scritte fra il 1890 e il 1897. Peppino Mereu aveva scritto questo versi, di tipo epistolare, con il titolo A Nanni Sulis (I), con questo titolo pubblicherà altre due composizioni che vengono contraddistinte, oltre al titolo, con i relativi numeri romani. Il componimento è costituito da 33 quartine del tipo ABCB.
Nel 1974, Nicolò Rubanu leader del Gruppo Rubanu Orgosolo, musicò il testo e fu eseguita dal gruppo, per la prima volta, al Teatro Eliseo di Nuoro, in occasione di una esibizione insieme agli Inti-Illimani, lo stesso anno il gruppo la pubblicò nell'album Su lamentu de su pastore.
Successivamente la musica fu arrangiata da Tonino Puddu, direttore del Coro su... (continuer)
Questi versi sono stati pubblicati per la prima volta nel 1899, dalla Tipografia Valdès di Cagliari, in una raccolta intitolata Poesias de Giuseppe Mereu. La raccolta contiene 29 poesie, di vario metro e contenuto, tutte scritte fra il 1890 e il 1897. Peppino Mereu aveva scritto questo versi, di tipo epistolare, con il titolo A Nanni Sulis (I), con questo titolo pubblicherà altre due composizioni che vengono contraddistinte, oltre al titolo, con i relativi numeri romani. Il componimento è costituito da 33 quartine del tipo ABCB.
Nel 1974, Nicolò Rubanu leader del Gruppo Rubanu Orgosolo, musicò il testo e fu eseguita dal gruppo, per la prima volta, al Teatro Eliseo di Nuoro, in occasione di una esibizione insieme agli Inti-Illimani, lo stesso anno il gruppo la pubblicò nell'album Su lamentu de su pastore.
Successivamente la musica fu arrangiata da Tonino Puddu, direttore del Coro su... (continuer)
Naneddu meu
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envoyé par Alessandro 14/5/2007 - 08:07
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(Marielli - De André)
Dall'album "Limba"