Addio paura
Sarà che non è facile
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envoyé par Dq82 11/5/2024 - 09:50
Parcours:
La peur: arme de contrôle de masse
Mia dolce rivoluzionaria
[2006]
Album: Dopo il lungo inverno
Questa canzone a lungo è stata solo tra i commenti di Contessa. E' tra l'altro una delle canzoni dei MCR di cui ho sentito maggiori controversie.
Sabato in una mia sortita fiorentina siamo riusciti a rivederci tutti gli admin di questo sito. E sabato i MCR suonavano a Firenze. la citazione "pensare globale agire locale" è stata fatta dagli operai della GKN che hanno introdotto il concerto. E allora mi sono chiesto perché non potesse essere una CCG/AWS autonoma. Quindi eccola qui
Album: Dopo il lungo inverno
Prologo - Quel giorno a primavera - La musica del tempo - Tota la sira - Oltre la guerra e la paura - Le strade di Crawford - Western Union - Mia dolce rivoluzionaria - Il paese delle meraviglie - Intermezzo - I prati di Bismantova - Mala Sirena - Mama Africa - Risamargo - La stagioun di delinqueint - Il treno dei folli - Come nuvole lontane - Stranger in Birkenau - Epilogo
Questa canzone a lungo è stata solo tra i commenti di Contessa. E' tra l'altro una delle canzoni dei MCR di cui ho sentito maggiori controversie.
Sabato in una mia sortita fiorentina siamo riusciti a rivederci tutti gli admin di questo sito. E sabato i MCR suonavano a Firenze. la citazione "pensare globale agire locale" è stata fatta dagli operai della GKN che hanno introdotto il concerto. E allora mi sono chiesto perché non potesse essere una CCG/AWS autonoma. Quindi eccola qui
Lei voleva la rivoluzione,
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envoyé par Dq82 9/1/2024 - 13:25
Per quanto si muore
2023
Altomare
feat. Ian Anderson, The One Who Sings (nome d’arte di Zolani Mahola)
“Per quanto si muore” chiude il cerchio, e come “Mediterranea” apriva il tema con i viaggi della speranza”, così questa ultima traccia racconta di viaggi che, purtroppo, finiscono con la morte. Una fine, che però, a differenza dell’epica antica, non regala eroi, ma solo disperati che, una volta morti, diventano anche oggetto di denigrazione.
rocknation.it
Altomare
feat. Ian Anderson, The One Who Sings (nome d’arte di Zolani Mahola)
“Per quanto si muore” chiude il cerchio, e come “Mediterranea” apriva il tema con i viaggi della speranza”, così questa ultima traccia racconta di viaggi che, purtroppo, finiscono con la morte. Una fine, che però, a differenza dell’epica antica, non regala eroi, ma solo disperati che, una volta morti, diventano anche oggetto di denigrazione.
rocknation.it
Padre Mediterraneo scalda ancora queste mie ali
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envoyé par dq82 6/7/2023 - 12:27
Fuocammare
2023
Altomare
“Fuocoammare”, dal titolo del bel lavoro del 2016, diretto da Gianfranco Rosi, premiato nello stesso anno con l’Orso d’oro per il miglior film al Festival di Berlino, racconta le tragedie che ormai, purtroppo, sono diventate le moderne odissee, che non fanno più epica, ma solo chiacchiera, e per di più annoiata e disinteressata.
rocknation.it
Altomare
“Fuocoammare”, dal titolo del bel lavoro del 2016, diretto da Gianfranco Rosi, premiato nello stesso anno con l’Orso d’oro per il miglior film al Festival di Berlino, racconta le tragedie che ormai, purtroppo, sono diventate le moderne odissee, che non fanno più epica, ma solo chiacchiera, e per di più annoiata e disinteressata.
rocknation.it
Fuocammare, fuocammare, fuocammare, fuocammare
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envoyé par dq82 6/7/2023 - 12:24
Newroz
in memoria di Dino Frisullo
GS
GS
Libertà o libertà. Intervista a Yilmaz Orkan responsabile UIKI-ONLUS
Parla Yilmaz Orkan, responsabile UIKI-ONLUS (Ufficio di Informazione del Kurdistan in Italia)
Gianni Sartori 6/11/2020 - 21:05
Carlos Puebla: Canción al Che, o Hasta siempre
Versione live Modena City Ramblers e Nomadi
I Nomadi avevano inserito la canzone nel loro repertorio live dopo un viaggio a Cuba, e la pubblicarono nel loro album live Le Strade, Gli Amici, Il Concerto (1997)
I Nomadi avevano inserito la canzone nel loro repertorio live dopo un viaggio a Cuba, e la pubblicarono nel loro album live Le Strade, Gli Amici, Il Concerto (1997)
Dq82 8/10/2020 - 10:07
Il Violino di Luigi
Il testo italiano è tratto dal libretto del disco, dove le parti in dialetto sono solo tradotte in italiano
Fratello di ombre, fuoco, candele,
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envoyé par Dq82 2/5/2020 - 19:07
Pasta nera
Il testo italiano è tratto dal libretto del disco, dove le parti in dialetto sono solo tradotte in italiano
Sui treni del bestiame oggi partono i bambini,
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envoyé par Dq82 2/5/2020 - 18:58
La Guèra D'L Baròt
Il testo italiano è tratto dal libretto del disco, dove le parti in dialetto sono solo tradotte in italiano
Era un giorno come gli altri alla fiera del paese,
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envoyé par Dq82 2/5/2020 - 10:46
Ahmed l'ambulante
Chanson italienne – Ahmed l’ambulante – Modena City Ramblers – 1994
Adaptation libre de la poésie homonyme de Stefano Benni in « Ballate » ed. Feltrinelli – En septembre 1992, passant par le stand de Rinascita à la Fête de l’Unità de Reggio Emilia, il nous est arrivé d’entendre lue à haute voix cette poésie de Stefano Benni. En lisant la quatrième de couverture du livre, nous avons décidé de la mettre en musique; en est née cette chanson au son pour nous insolitement méditerranéen. Nous avons fait entendre ce morceau au poète en personne et nous avons reçu sa bénédiction. Encore merci Stefano.
(Extrait de « La grande famiglia »).
Dialogue Maïeutique
Il y a dix ans, Lucien l’âne, je faisais la version française de cette chanson italienne, écrite et interprétée quinze ans avant par les Modena City Ramblers. Elle raconte l’histoire d’un réfugié, d’un exilé, d’un Africain venu chercher de... (continuer)
Adaptation libre de la poésie homonyme de Stefano Benni in « Ballate » ed. Feltrinelli – En septembre 1992, passant par le stand de Rinascita à la Fête de l’Unità de Reggio Emilia, il nous est arrivé d’entendre lue à haute voix cette poésie de Stefano Benni. En lisant la quatrième de couverture du livre, nous avons décidé de la mettre en musique; en est née cette chanson au son pour nous insolitement méditerranéen. Nous avons fait entendre ce morceau au poète en personne et nous avons reçu sa bénédiction. Encore merci Stefano.
(Extrait de « La grande famiglia »).
Dialogue Maïeutique
Il y a dix ans, Lucien l’âne, je faisais la version française de cette chanson italienne, écrite et interprétée quinze ans avant par les Modena City Ramblers. Elle raconte l’histoire d’un réfugié, d’un exilé, d’un Africain venu chercher de... (continuer)
AHMED L’AMBULANT
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envoyé par Marco Valdo M.I. 5/2/2019 - 17:50
Celtica Patchanka
Una classica drinking song con molto irish humor e una struttura che è anch’essa tipica: un ritornello non-sense e la ripetizione degli ultimi due versi cantati precedentemente dal solista.
THE JUG OF PUNCH
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envoyé par Dq82 5/6/2018 - 09:45
Thousands Are Sailing
Versione bilingue dei Vad Vuc, dall'album Disco Orario (2017).
Feat. Modena City Ramblers
Testo e Musica: P.Chevron
Arrangiamenti: The Vad Vuc
Traduzione in dialetto: The Vad Vuc e Modena City Ramblers
Testo e Musica: P.Chevron
Arrangiamenti: The Vad Vuc
Traduzione in dialetto: The Vad Vuc e Modena City Ramblers
L’ísula l’è silenziusa adèss
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envoyé par Dq82 21/8/2017 - 10:14
Zobi la mouche
La canzone è stata reinterpretata tra gli altri da
Bandabardò
Timoria
Modena City Ramblers con Stephane Mellino
Bandabardò
Timoria
Modena City Ramblers con Stephane Mellino
20/11/2016 - 17:31
Hell's Ditch
Questa canzone fu inoltre utilizzata come apertura del concerto al Fuori Orario del 2006 in cui i Modena City Ramblers presentavano i nuovi cantanti Davide "Dudu" Morandi e Elisabetta "Betty" Vezzani
dq82 22/7/2016 - 10:53
L'amore ai tempi del caos
El AMOR EN LOS TIEMPOS DEL CAOS
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envoyé par Santiago 11/7/2016 - 20:39
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Feat. Modena City Ramblers
«Addio paura è un canto di guerra contro un presente e un futuro che vorremmo cambiare. Un inno per rimettersi in piedi, per sfidare la paura che troppe volte ci ferma, congela, inibisce. È un grido che vuole risvegliare il coraggio sopito che una volta avevamo, che faceva parte dei nostri giorni, che era nei nostri cuori e che ora sembra essersi perso, distratto dal mondo e dai mondi del nostro presente. Per tentare di innescare questo meccanismo di ribellione, oltre alla nostra voce e al nostro suono, abbiamo fortemente desiderato che ci fossero i Modena City Ramblers, gruppo che da sempre impersona, racconta, ispira e guida questo desiderio; il desiderio di urlare tutti più forte: Addio paura».