Uomo o Brigante
Sono qui seduto dentro un treno imbavagliato
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 13/7/2015 - 15:00
Sentieri di libertà
2015
Sentieri di libertà
feat. Francesco Moneti (Modena City Ramblers)
«L’idea di unirci a Libera Comunità Terapeutica nasce durante una manifestazione di quattro giorni fatta di trekking e dibattiti sulla salute mentale insieme ai “guarenti” – racconta la band - Abbiamo registrato in quell’occasione il brano “Sentieri di libertà” (title track del cd) con un coro formato dai protagonisti di questo progetto. E’ stata per noi un’esperienza unica. Per noi è fondamentale che i nostri progetti e la nostra musica possano contribuire a sensibilizzare e dare voce a tematiche di cambiamento, di evoluzione culturale e sociale come questo meraviglioso “esperimento” sulle malattie mentali e sui suoi processi di guarigione. E’ stata una magia che solo la musica può regalare; abbiamo visto quel sentiero appartenerci perché il nostro percorso ha tracciato un’alternanza di sacrifici e soddisfazioni che oggi più che mai vogliamo condividere e dedicare a coloro che ci hanno aiutati a segnarlo».
Sentieri di libertà
feat. Francesco Moneti (Modena City Ramblers)
«L’idea di unirci a Libera Comunità Terapeutica nasce durante una manifestazione di quattro giorni fatta di trekking e dibattiti sulla salute mentale insieme ai “guarenti” – racconta la band - Abbiamo registrato in quell’occasione il brano “Sentieri di libertà” (title track del cd) con un coro formato dai protagonisti di questo progetto. E’ stata per noi un’esperienza unica. Per noi è fondamentale che i nostri progetti e la nostra musica possano contribuire a sensibilizzare e dare voce a tematiche di cambiamento, di evoluzione culturale e sociale come questo meraviglioso “esperimento” sulle malattie mentali e sui suoi processi di guarigione. E’ stata una magia che solo la musica può regalare; abbiamo visto quel sentiero appartenerci perché il nostro percorso ha tracciato un’alternanza di sacrifici e soddisfazioni che oggi più che mai vogliamo condividere e dedicare a coloro che ci hanno aiutati a segnarlo».
Non e' un sogno come altri
(continuer)
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envoyé par dq82 13/7/2015 - 14:41
Clandestino
La versione dei Modena City Ramblers feat. La Pegatina
Version by Modena City Ramblers feat.La Pegatina
Version de Modena City Ramblers feat.La Pegatina
Modena City Ramblersin versio La Pegatinan kanssa
Album / Albumi: Tracce Clandestine [2015]
Per la versione interpretata dai MCR assieme a La Pegatina nel 2015 non è necessaria un'ulteriore traduzione: si tratta della versione originale di Manu Chao ripetuta per tre volte, seppure con alcuni “interventi” che estendono la clandestinità ad altri popoli, compreso quello italiano (forse per ricordare, opportunamente, quanto spesso siamo stati clandestini anche noialtri nella storia dell'emigrazione). Sicuramente, nel testo “ciscobellottizzato”, per quanto sopra e per altri motivi sono state prese alcune perdonabili libertà, come scrivere Philipino per “Filipino”, oppure “italianizzando” (Tunisino, Albanese; in sp. propriamente Tunecino, Albanés). Senz'altro dovuta a motivi ritmici la sgrammaticatura di ¡Todos somos ilegal!; va bene così. [RV]
Version by Modena City Ramblers feat.La Pegatina
Version de Modena City Ramblers feat.La Pegatina
Modena City Ramblersin versio La Pegatinan kanssa
Album / Albumi: Tracce Clandestine [2015]
Per la versione interpretata dai MCR assieme a La Pegatina nel 2015 non è necessaria un'ulteriore traduzione: si tratta della versione originale di Manu Chao ripetuta per tre volte, seppure con alcuni “interventi” che estendono la clandestinità ad altri popoli, compreso quello italiano (forse per ricordare, opportunamente, quanto spesso siamo stati clandestini anche noialtri nella storia dell'emigrazione). Sicuramente, nel testo “ciscobellottizzato”, per quanto sopra e per altri motivi sono state prese alcune perdonabili libertà, come scrivere Philipino per “Filipino”, oppure “italianizzando” (Tunisino, Albanese; in sp. propriamente Tunecino, Albanés). Senz'altro dovuta a motivi ritmici la sgrammaticatura di ¡Todos somos ilegal!; va bene così. [RV]
Clandestino
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envoyé par dq82 1/6/2015 - 21:34
Fabrizio De André: Amico fragile
2009
Dal profondo
2015
Tracce Clandestine
Questa canzone dei Modena City Ramblers sicuramente si ispira nel titolo a De André. Dedicata a Luca "Gabibbo" Giacometti.
Dal profondo
2015
Tracce Clandestine
Questa canzone dei Modena City Ramblers sicuramente si ispira nel titolo a De André. Dedicata a Luca "Gabibbo" Giacometti.
CANZONE PER UN AMICO FRAGILE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Donquijote82 1/6/2015 - 11:18
Saluteremo il signor padrone
Versione dei Modena City Ramblers da Tracce clandestine (2015) con Eugenio Finardi
(in corsivo le modifiche rispetto al testo di Finardi)
Saluteremo il signor padrone
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 30/3/2015 - 09:16
Prega Crest
Versione dei Modena City Ramblers da Tracce clandestine (2015) con Alberto Bertoli
dq82 30/3/2015 - 09:09
!Viva la Vida, Muera la Muerte!
Este es tu tiempo, no lo dispierdicies
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 11/2/2015 - 19:11
Il ballo di Aureliano
Chanson italienne – Il ballo di Aureliano – Modena City Ramblers - 1997
Dédiée à Nestor Cartolini, commandant du « TupacAmaru », groupe de guérilla guévariste du Pérou.
Alberto Cottica explique : « Un certain Fujimori, d'origine japonaise mais né au Pérou, fut élu démocratiquement Président ; un beau jour, il décide de suspendre pour une durée indéterminé les élections et réalise une espèce d'auto-coup d'état. Il est le président et il gouverne. Il gouverne un peu bien et un peu mal. M. Cartolini pense qu'il gouverne plus mal que bien, et en ne trouvant pas une manière civile et démocratique pour protester vu que M. Fujimori contrôle aussi tant de « belles affaires », il décide d'occuper l'ambassade japonaise pendant une réception où il y a les diplomates de tout le monde. On les retient sans aucune violence, en libérant un peu à la fois pendant qu'ils cherchent une négociation avec les... (continuer)
Dédiée à Nestor Cartolini, commandant du « TupacAmaru », groupe de guérilla guévariste du Pérou.
Alberto Cottica explique : « Un certain Fujimori, d'origine japonaise mais né au Pérou, fut élu démocratiquement Président ; un beau jour, il décide de suspendre pour une durée indéterminé les élections et réalise une espèce d'auto-coup d'état. Il est le président et il gouverne. Il gouverne un peu bien et un peu mal. M. Cartolini pense qu'il gouverne plus mal que bien, et en ne trouvant pas une manière civile et démocratique pour protester vu que M. Fujimori contrôle aussi tant de « belles affaires », il décide d'occuper l'ambassade japonaise pendant une réception où il y a les diplomates de tout le monde. On les retient sans aucune violence, en libérant un peu à la fois pendant qu'ils cherchent une négociation avec les... (continuer)
LE BAL D'AURÉLIEN
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 7/8/2014 - 20:58
Pane e libertà
2012
Nebbia bassa
feat. Modena City Ramblers
Giuseppe Di Vittorio, nato a Cerignola-Puglia-l'11 agosto 1892, è stato un politico, sindacalista e antifascista italiano. Fra gli esponenti più autorevoli del sindacato italiano del secondo dopoguerra, a differenza di molti altri sindacalisti non aveva origini operaie ma contadine, nato in una famiglia di braccianti, il gruppo sociale più numeroso alla fine dell'ottocento in Puglia.
I suo genitori lavoravano la terra dei marchesi Rubino-Rossi di Cerignola. Costretto a fare il bracciante,a causa della morte del padre per un incidente sul lavoro nel 1900, dopo aver imparato a leggere e a scrivere sommariamente, teneva un quaderno in cui annotava termini ignoti che udiva, mettendo da parte faticosamente i soldi per acquistare un vocabolario.
Già negli anni dell'adolescenza, a 12 anni circa,aveva iniziato una intensa attività politica e sindacale... (continuer)
Nebbia bassa
feat. Modena City Ramblers
Giuseppe Di Vittorio, nato a Cerignola-Puglia-l'11 agosto 1892, è stato un politico, sindacalista e antifascista italiano. Fra gli esponenti più autorevoli del sindacato italiano del secondo dopoguerra, a differenza di molti altri sindacalisti non aveva origini operaie ma contadine, nato in una famiglia di braccianti, il gruppo sociale più numeroso alla fine dell'ottocento in Puglia.
I suo genitori lavoravano la terra dei marchesi Rubino-Rossi di Cerignola. Costretto a fare il bracciante,a causa della morte del padre per un incidente sul lavoro nel 1900, dopo aver imparato a leggere e a scrivere sommariamente, teneva un quaderno in cui annotava termini ignoti che udiva, mettendo da parte faticosamente i soldi per acquistare un vocabolario.
Già negli anni dell'adolescenza, a 12 anni circa,aveva iniziato una intensa attività politica e sindacale... (continuer)
Giuseppe Di Vittorio contadino
(continuer)
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envoyé par donquijote82 3/5/2014 - 15:26
The Body of an American
Bella, non la conoscevo, ma mi son trovato a cantarci sopra "Ho un vecchio amico che sta per partire...". Mi convinco sempre di più che i Modena City Ramblers stiano ai Pogues come Zucchero sta a Joe Cocker... ;)
Lorenzo 19/10/2013 - 21:43
Fischia il vento
[1943]
Testo di Felice Cascione
Musica di Matvej Isaakovič Blanter (Katjuša)
Текст: Феличе Кашоне (Катюша)
Музика: Матвей Исаакович Блантер
Lyrics by Felice Cascione
Music by Matvej Isaakovič Blanter (Katyusha)
Alcuni interpreti / Some performers of the song:
1965 - Milva in Canti della libertà
1967 - I Gufi in Non So, Non Ho Visto, Se C'Ero Dormivo
1974 - Duo di Piadena in Il vento fischia ancora
1976 - Maria Carta in Vi canto una storia assai vera
1977 - Yu Kung in In piazza
1993 - Modena City Ramblers in Combat Folk
1994 - Atrox in Domani Rosso Sangue
1995 - Skiantos in Materiale resistente (Dischi del mulo)
2003 - Banda Bassotti in Así es mi vida
2003 - Sine frontera in Sine Frontera
2011 - Gang in La rossa primavera
2013 - Giulia Tripoti in Arrovesciata (feat. FryDa)
2015 - Modena City Ramblers in Tracce Clandestine
La pagina è strettamente collegata con quella... (continuer)
Testo di Felice Cascione
Musica di Matvej Isaakovič Blanter (Katjuša)
Текст: Феличе Кашоне (Катюша)
Музика: Матвей Исаакович Блантер
Lyrics by Felice Cascione
Music by Matvej Isaakovič Blanter (Katyusha)
Alcuni interpreti / Some performers of the song:
1965 - Milva in Canti della libertà
1967 - I Gufi in Non So, Non Ho Visto, Se C'Ero Dormivo
1974 - Duo di Piadena in Il vento fischia ancora
1976 - Maria Carta in Vi canto una storia assai vera
1977 - Yu Kung in In piazza
1993 - Modena City Ramblers in Combat Folk
1994 - Atrox in Domani Rosso Sangue
1995 - Skiantos in Materiale resistente (Dischi del mulo)
2003 - Banda Bassotti in Así es mi vida
2003 - Sine frontera in Sine Frontera
2011 - Gang in La rossa primavera
2013 - Giulia Tripoti in Arrovesciata (feat. FryDa)
2015 - Modena City Ramblers in Tracce Clandestine
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Fischia il vento e infuria la bufera
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envoyé par DonQuijote82 17/9/2013 - 15:44
Una Perfecta Excusa
A me la canzone ricorda molto Down Under dei Men At Work.
Mariano 14/5/2013 - 12:40
La ballata della dama bianca
Castagnole delle Lanze (AT) - Festival Contro (2010)
Erika 15/4/2013 - 08:46
Un condannato
Il tappeto rosso attende l'arrivo di sua maestà,
(continuer)
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envoyé par DoNQuijote82 1/3/2013 - 14:58
Parcours:
Peine de mort : homicide du pouvoir
Ghetto
Chanson italienne – Ghetto - Modena City Ramblers – 2002
Je trouve que le message de cette chanson est très beau… une invitation pour les personnes les moins chanceuses à ne pas se résigner et à lutter pour devenir meilleures même dans les pires des circonstances, en outre une invitation à nous tous à ne pas tourner le dos et à tendre une main pour aider ces personnes.
Un message d'espoir pour les opprimés du monde, pour les Indiens de Rigoberta Menchù morts dans le génocide à Guatemala ; pour les victimes de guerre assistées de Gino Strada et d'Emergency ; pour les mexicains de Paco Taibo II ; pour les enfants de la Gare du Nord sauvés de la rue par Miloud ; pour les réfugiés de Sabra et de Chatila ; pour les désespérés du ghetto noir de Trenchtown ; pour le peuple des saharawi de Smara et El Ayoun, villes du Sahara Occidentale occupées par le Maroc ; pour les victimes des « troubles »... (continuer)
Je trouve que le message de cette chanson est très beau… une invitation pour les personnes les moins chanceuses à ne pas se résigner et à lutter pour devenir meilleures même dans les pires des circonstances, en outre une invitation à nous tous à ne pas tourner le dos et à tendre une main pour aider ces personnes.
Un message d'espoir pour les opprimés du monde, pour les Indiens de Rigoberta Menchù morts dans le génocide à Guatemala ; pour les victimes de guerre assistées de Gino Strada et d'Emergency ; pour les mexicains de Paco Taibo II ; pour les enfants de la Gare du Nord sauvés de la rue par Miloud ; pour les réfugiés de Sabra et de Chatila ; pour les désespérés du ghetto noir de Trenchtown ; pour le peuple des saharawi de Smara et El Ayoun, villes du Sahara Occidentale occupées par le Maroc ; pour les victimes des « troubles »... (continuer)
GHETTO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 25/2/2013 - 17:00
Tarantella Tarantò
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Mi alzo in piena notte e metto su il caffè,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/2/2013 - 19:45
Fiori d'Arancio e Baci di Caffè
28/03/2012 - LA STAMPA
La sfida delle spose dei profughi
"All'altare contro i pregiudizi"
Fuggivano dalla Libia, nel Veneto leghista hanno trovato un futuro
Un anno fa, per scappare dalla guerra civile libica, hanno sfidato il Mediterraneo e la sorte: quattro giorni senza cibo né acqua, stretti insieme a centinaia di altri disperati a bordo di un peschereccio; poi lo sbarco a Lampedusa e l’odissea nei centri d’accoglienza di mezza Italia. Ora, dieci mesi dopo il loro arrivo a Santo Stefano di Cadore, Belluno, hanno sposato tre ragazze venete. Affrontando, insieme alle loro mogli, la diffidenza di una provincia che, con il 27,7% alle ultime politiche, è una delle più leghiste d’Italia.
La terza vita di Jude Thaddeus Ejims, 32 anni, meccanico e piastrellista nigeriano, Sainey Badie, 31, insegnante d’inglese del Gambia, Ousmane Aboubacar Malam Sidi, 33, operaio del Niger, tutti e tre emigrati... (continuer)
La sfida delle spose dei profughi
"All'altare contro i pregiudizi"
Fuggivano dalla Libia, nel Veneto leghista hanno trovato un futuro
Un anno fa, per scappare dalla guerra civile libica, hanno sfidato il Mediterraneo e la sorte: quattro giorni senza cibo né acqua, stretti insieme a centinaia di altri disperati a bordo di un peschereccio; poi lo sbarco a Lampedusa e l’odissea nei centri d’accoglienza di mezza Italia. Ora, dieci mesi dopo il loro arrivo a Santo Stefano di Cadore, Belluno, hanno sposato tre ragazze venete. Affrontando, insieme alle loro mogli, la diffidenza di una provincia che, con il 27,7% alle ultime politiche, è una delle più leghiste d’Italia.
La terza vita di Jude Thaddeus Ejims, 32 anni, meccanico e piastrellista nigeriano, Sainey Badie, 31, insegnante d’inglese del Gambia, Ousmane Aboubacar Malam Sidi, 33, operaio del Niger, tutti e tre emigrati... (continuer)
Fiori d'arancio, chicchi di riso, cocco, polenta e baci di caffè!
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 14/2/2013 - 19:39
Beppe e Tore
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Gentile direttore, Margherita Asta ha perso due fratelli gemelli di 6 anni, Salvatore e Giuseppe e la mamma, Barbara Bizzo, nell'attentato mafioso avvenuto... (continuer)
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Gentile direttore, Margherita Asta ha perso due fratelli gemelli di 6 anni, Salvatore e Giuseppe e la mamma, Barbara Bizzo, nell'attentato mafioso avvenuto... (continuer)
Profumo di mare,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DoNQuijote82 14/2/2013 - 12:27
Parcours:
La Mafia et les mafias
Il giorno che il cielo cadde su Bologna
2013
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Niente di nuovo sul fronte occidentale è un doppio album studio dei Modena City Ramblers, il tredicesimo della loro carriera. Sono diciotto le canzoni contenute nell'album: scritte, arrangiate e prodotte dai Modena City Ramblers.
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
Lato A: Niente di nuovo: Niente di nuovo sul fronte occidentale - Occupy World Street - È primavera - C'era Una Volta - La Guèra D'L Baròt - Pasta nera - Fiori d'Arancio e Baci di Caffè - La luna di Ferrara- Beppe e Tore
Lato B: Sul fronte occidentale: Il Violino di Luigi - Due magliette rosse - Tarantella Tarantò - La Strage delle fonderie - Afro - Kingstown Regatta - Il giorno che il cielo cadde su Bologna - Nostra Signora dei Depistati - Briciole e spine
La sorella di Franco partiva per il mare,
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 14/2/2013 - 12:22
Parcours:
Piazza Fontana et autres massacres d'État, Trains
!Viva la Vida, Muera la Muerte!
VIVA LA VIDA, MUERA LA MUERTE
(continuer)
(continuer)
envoyé par BIANCABERGAMO 27/12/2012 - 20:43
Nada, la ragazza di Bube
2008
Il fuoco e la neve
Voce di Elisabetta Vezzani (ex cantante dei Modena City Ramblers)
Nada Giorgi nasce a Pontassieve, alle porte di Firenze, da una famiglia della campagna toscana di umili origini. Durante l'adolescenza incontra Renato Ciandri (il partigiano Bube), soprannominato Baffo, che riuscirà a sposare solo nel 1951 presso il carcere di Alessandria.
Renato infatti viene accusato di aver ucciso un carabiniere e suo figlio durante una sparatoria avvenuta vicino a Pontassieve il 13 maggio 1945 in una zona chiamata la Madonna del Sasso. Dopo una breve fuga all'estero, in Francia, viene arrestato e condannato a 19 anni per duplice omicidio. Renato si professerà sempre innocente.
La vita di Nada, che ha ispirato il romanzo di Cassola La ragazza di Bube, ruota sempre attorno alla figura del futuro marito, al quale la lega un affetto profondo. I due rimangono infatti sempre in contatto... (continuer)
Il fuoco e la neve
Voce di Elisabetta Vezzani (ex cantante dei Modena City Ramblers)
Nada Giorgi nasce a Pontassieve, alle porte di Firenze, da una famiglia della campagna toscana di umili origini. Durante l'adolescenza incontra Renato Ciandri (il partigiano Bube), soprannominato Baffo, che riuscirà a sposare solo nel 1951 presso il carcere di Alessandria.
Renato infatti viene accusato di aver ucciso un carabiniere e suo figlio durante una sparatoria avvenuta vicino a Pontassieve il 13 maggio 1945 in una zona chiamata la Madonna del Sasso. Dopo una breve fuga all'estero, in Francia, viene arrestato e condannato a 19 anni per duplice omicidio. Renato si professerà sempre innocente.
La vita di Nada, che ha ispirato il romanzo di Cassola La ragazza di Bube, ruota sempre attorno alla figura del futuro marito, al quale la lega un affetto profondo. I due rimangono infatti sempre in contatto... (continuer)
Quanto tempo dovremo aspettare
(continuer)
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envoyé par DoNQuijote82 21/10/2012 - 12:36
Veleno
[2002]
Testo e musica dei Modena City Ramblers
Lyrics and music by Modena City Ramblers
Album: "Radio Rebelde" ( 3'15")
Un gioco di doppi sensi che incrocia chi ci governa, chi pensa di decidere per tutti, chi crede che tutto abbia un prezzo, ma anche chi ci fa soffrire sentimentalmente. Cattiva e ironica, suona dei Clash e del loro mondo punk a noi caro
Testo e musica dei Modena City Ramblers
Lyrics and music by Modena City Ramblers
Album: "Radio Rebelde" ( 3'15")
Un gioco di doppi sensi che incrocia chi ci governa, chi pensa di decidere per tutti, chi crede che tutto abbia un prezzo, ma anche chi ci fa soffrire sentimentalmente. Cattiva e ironica, suona dei Clash e del loro mondo punk a noi caro
Ramblers Dub - Una Perfecta Excusa - Carretera Austral - La legge giusta - Primo potere - Maisha - Veleno - Pirata satellitare – Ghetto - Mamagranda - Newroz - Terra del fuoco - Triste, solitario y final
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(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 16/8/2012 - 16:53
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feat Fry Moneti - Violino (Modena City Ramblers)