[…]Negli ultimi tempi ho pensato spesso a quello che mi dicevi anni fa, che al mondo ci sono persone che valgono e persone che valgono meno, e che alle prime si dà l’insulina quando hanno il diabete e alle altre no; e allora mi era sembrato naturale, stupida che non sono altro! Ecco, adesso hanno fatto una nuova distinzione del genere, e io appartengo… appartengo alla categoria di quelli che valgono meno. Ben mi sta. (continuer)
Edmundo Moniz (Salvador, Bahia, 2 de novembro de 1911 - 23 de janeiro de 1997) foi um pensador marxista e jornalista brasileiro.
Moniz tinha ligações com a IV Internacional e o grupo de Mário Pedrosa. Publica 15 livros, seus principais trabalhos são sobre a Guerra de Canudos, onde aplica aos acontecimentos a lei do desenvolvimento "desigual e combinado" elaborada por Leon Trotski. Foi diretor do extinto Serviço Nacional de Teatro (SNT), durante a presidência de Juscelino Kubitschek e João Goulart, onde trabalha com o crítico de teatro Sábato Magaldi, representante do órgão em São Paulo. Participa da redação da Vanguarda Socialista, junto com Patrícia Galvão, Geraldo Ferraz, o crítico de arte Mário Pedrosa e Hilcar Leite. Integrou a redação do Jornal Correio da Manhã, junto com Antonio Callado, Paulo Francis, Otto Maria Carpeaux, Hermano Alves, Carlos Heitor Cony e Márcio Moreira Alves, tendo participado da redação dos polêmicos editoriais de 31 Março e 1 de Abril de 1964 respectivamente: Basta! e Fora! contra o governo João Goulart.
https://da.m.wikipedia.org/wiki/Otto_G...
Otto var søn af købmand i Middelfart Peder Jeppesen og Marie Larsen og blev døbt den 20. januar 1889.[1]
Otto blev opdraget katolsk, men vendte sig mod sin baggrund og vendte sig mod kulturradikale kredse og blev ven med blandt andre Poul Henningsen. Han var medarbejder ved dennes tidsskrift Kritisk Revy 1926-28 og var fra 1936 journalist tilknyttet Arbejderbladet og senere Politiken og Ekstra Bladet.[2] Efter krigen blev han tilknyttet Land og Folk. Under den tyske besættelse flygtede Gelsted til Sverige, hvor han skrev "emigrantdigte". Hans digt De mørke fugle om 9. april 1940[3] vakte opsigt og blev en uofficiel nationalsang.[2]
Hans litterære virksomhed falder i tre faser: En tidlig som lyriker med debutsamlingen De evige ting i 1920. Under anden verdenskrig skrev han ligesom Nordahl Grieg mobiliserende og patriotiske digte. I sine sidste år... (continuer)
1 May 65 Labor Day activities in front of the Bangkok Art Gallery, Pathumwan Intersection, in addition to the speech on labor rights campaigns, there will also be a performance of "Workers Through Fire" by Feminist Fufu and song "Einheitsfrontlied" by the workers' union
La canzone fu scritta da Bertolt Brecht, uno dei fondatori del teatro epico, su richiesta di Erwin Piscator, uno dei fondatori del teatro politico, per le prime Olimpiadi musicali del 1934. Era costruito sulla necessità di chiedere un fronte operaio unito che mirasse all'unità di tutti i lavoratori, sia socialdemocratici che comunisti, per fermare il fascismo (vedi il libro di Leon Trotsky "La lotta contro il fascismo in Germania" per questa tattica). La prima esecuzione ebbe luogo a Strasburgo, durante le Olimpiadi musicali, sotto la direzione di Hanns Eisler, il fondatore di un gruppo di lavoro chiamato "Materialismo dialettico in musica" e dell'"Unione militante dei lavoratori-cantanti". La canzone fu cantata da un coro operaio di 3.000 persone, una prima nella storia della musica. Una versione più breve ma multilingue fu registrata dal cantante, cabarettista, attore... (continuer)
2. Cançó del Front Popular: La versione catalana 2. Cançó del Front Popular: The Catalan version
Se dell'autore della versione spagnola si sa poco, di quello della versione catalana si sa ancora meno, cioè niente. Certo è che la versione deve essere coeva, e quindi risalire al 1935 circa: la versione segue del resto abbastanza fedelmente quella in castigliano, ma con caratteri originali (ed è più breve).
If little is known about the author of the Spanish version, still less, say nothing, is known about the Catalan translator. The Catalan version must be from the same year 1935 and follows the Spanish version rather faithfully, but with original characters (and it is shorter).[RV]
3. Song of the United Front: La versione inglese di Eric Bentley [1934]
3. Song of the United Front: Eric Bentley's English version [1934]
La versione inglese più nota (una cui strofa è utilizzata anche nella versione multilingue delle Brigate Internazionali è probabilmente anche la prima del testo originale tedesco di Bertolt Brecht: risale allo stesso anno 1934. Fu preparata dall'allora diciottenne Eric Bentley (nato a Bolton, nel Lancashire, il 14 settembre 1916) mentre studiava all'University College di Oxford (con J. R. R. Tolkien come tutor). Eric Bentley si sarebbe poi trasferito negli Stati Uniti, divenendo cittadino americano e, soprattutto, tra i più rinomati esperti e cultori internazionali di Bertolt Brecht (che conobbe personalmente nel 1948 alla University of California, a Los Angeles, e con il quale collaborò fattivamente). Eric Bentley non solo è il principale traduttore... (continuer)
Un omaggio alla poesia di Bertolt Brecht “Der Pflaumenbaum” (” Il susino”) di Bertolt Brecht viene pubblicato nel 1939 nella raccolta Svendborger Gedichte e fa parte della sezione dei Kinderlied. Composta nel 1934 (quando Brecht si trovava in Danimarca, nel paese di Svendborg, per sfuggire al regime nazista) “Il susino” è una poesia sulla solitudine, la sofferenza e l’esilio ma, nello stesso tempo, è una poesia sulla forza che nasce dalle avversità.
Ho dato a questa bella poesia una musica facile all'ascolto e al canto anche per i bambini.
Io questa poesia in questa bellissima traduzione di Franco Fortini la recitavo a mia figlia quando era piccola e l'ho imparata a memoria. Imparare una poesia a memoria, se non lo fai per obbligo scolastico, ti rimane per sempre