David Gilmour a luglio farà molti concerti in Italia, a Verona, a Roma e anche all'Anfiteatro Romano di Pompei, a 45 anni dal celeberrimo "Pink Floyd: Live at Pompeii".
Biglietti a prezzi "popolari", dai 345 Euro per l'esclusivo scenario pompeiano ai 138/69 delle altre lochescion più sgalfe...
E 'sti cazzi!
Biglietti a prezzi "popolari", dai 345 Euro per l'esclusivo scenario pompeiano ai 138/69 delle altre lochescion più sgalfe...
E 'sti cazzi!
B.B. 9/4/2016 - 17:13
La nuova versione di Roger Waters da The Dark Side Of The Moon Redux (2023)
A cinquant'anni di distanza dalla pubblicazione del capolavoro dei Pink Floyd Roger Waters pubblica una reinterpretazione dell'intero album, a voler rivendicare il suo ruolo fondamentale di scrittura all'interno del gruppo. Un'operazione che non gli ha risparmiato diverse critiche. Chiaramente era difficile confrontarsi con l'originale e rifare le canzoni senza la chitarra e la voce di David Gilmour.
Nella nuova versione una strofa è completamente riscritta e tutto è inframezzato da alcuni pezzi recitati.
Nella nuova versione una strofa è completamente riscritta e tutto è inframezzato da alcuni pezzi recitati.
MONEY
(continuer)
(continuer)
Waiting For The Worms
Veramente non c'è limite al ridicolo. Come si può accusare un autore che ha sempre scritto canzoni antifasciste e contro ogni totalitarismo di glorificare il nazismo ?
Roger Waters indagato dalla polizia tedesca per avere indossato la divisa di Pink
Incredibile, ma vero: ripeti la stessa scena decine, se non centinaia di volte per anni e tutti capiscono che si tratta di una rappresentazione scenica calata in un certo contesto. Poi arrivi a Berlino e…
CCG Staff 26/5/2023 - 19:44
È evidente che si è voluto trovare un pretesto per fargli pagare le sue critiche alla gang euroatlantica e a Israele.
Pensatore 27/5/2023 - 22:25
Get Your Filthy Hands Off My Desert
La frase "Took a Cruiser with all the hands" signigica più o meno "Ha preso un incrociatore con tutti gli effettivi", "all the handa" è un termine marinaresco che significa "tutte le mani (disponibili)". E' nato quando le navi andavano a vela e le mani servivano a manovrare le funi. E' poi rimasto indicando genericamente i marinai imbarcati.
casimiro 26/4/2015 - 00:55
Mi sembra che qualcuno ha preso i fischi per fiaschi qua, e un "cruiser" per un "cruise" :)
ARA General Belgrano
Missile da crociera
ARA General Belgrano
Missile da crociera
krzyś 15/9/2017 - 16:44
Con l'espressione 'Took a cruiser with all hands' è abbastanza evidente che si intendesse l'affondamento dell'ARA Belgrano, un incrociatore argentino attaccato da un sottomarino britannico durante la guerra delle Falkland dei primi anni '80. La perdita della Belgrano contribuì in modo decisvo alla successiva resa argentina, tuttavia la nave si trovava al momento dell'attacco fuori dalla zona di esclusione della task force della Royal Navy, il che provocò alcune proteste (tra cui è evidente quella di Roger Waters) nei confronti dell'allora primo ministro Tatcher, che diede il suo assenso formale all'attacco.
Ad oggi si è generalmente concordi nel giustificare l'attacco, viste le altissime probabilità che il gruppo di cui faceva parte la Belgrano si apprestasse ad attaccare le navi britanniche. Inoltre era stato precedentemente dichiarato che le navi anche solo vicine alla zona di esclusione... (continuer)
Ad oggi si è generalmente concordi nel giustificare l'attacco, viste le altissime probabilità che il gruppo di cui faceva parte la Belgrano si apprestasse ad attaccare le navi britanniche. Inoltre era stato precedentemente dichiarato che le navi anche solo vicine alla zona di esclusione... (continuer)
Mongolo Anonimo 29/9/2018 - 00:04
Penso che al di là del fatto specifico in sè, i Pink Floyd ce l’avessero con la Thatcher e in generale con la politica britannica, anche passata e da lei perpetrata, di espansione coloniale. l’intento di dominare con la guerra terre lontane dalla UK come fatto nei secoli passati a danno dei locali sono stati per loro fatti da condannare. Probabilmente alle Falkland (nel 1982!, non 1/2 secoli prima!) sarebbe stato preferibile trovare una soluzione diplomatica pacifica, che forse non è stata nemmeno cercata. Questo Waters condanna.
Lele 27/11/2020 - 07:42
Dunque, per Mongolo Anonimo:
1) Sarà forse stato dichiarato lo stato di guerra tra i contendenti ma non c'è stata nessuna dichiarazione di guerra tra i due paesi.
2) Dichiari una zona di esclusione e affondi un incrociatore in acque subartiche al di fuori e in allontanamento dalla stessa. Si possono trovare tutti gli appigli legali di questo mondo ma, viste le capacità operative di un sommergibile nucleare di classe Churchill e le limitate capacità antisom dell'ARA, l'affondamento poteva essere rimandato quando le intenzioni del Belgrano fossero state palesi, quando cioè il Belgrano fosse entrato nella zona di esclusione puntando la prua verso la zona dove stazionava la flotta inglese.
3) per quanto riguarda il fatto che i Pink Floyd debbano fare solo i musicisti, ricordo che una canzone è completa solo se ci aggiungi un testo, se poi questo testo non parla di banalità, tanto meglio.
1) Sarà forse stato dichiarato lo stato di guerra tra i contendenti ma non c'è stata nessuna dichiarazione di guerra tra i due paesi.
2) Dichiari una zona di esclusione e affondi un incrociatore in acque subartiche al di fuori e in allontanamento dalla stessa. Si possono trovare tutti gli appigli legali di questo mondo ma, viste le capacità operative di un sommergibile nucleare di classe Churchill e le limitate capacità antisom dell'ARA, l'affondamento poteva essere rimandato quando le intenzioni del Belgrano fossero state palesi, quando cioè il Belgrano fosse entrato nella zona di esclusione puntando la prua verso la zona dove stazionava la flotta inglese.
3) per quanto riguarda il fatto che i Pink Floyd debbano fare solo i musicisti, ricordo che una canzone è completa solo se ci aggiungi un testo, se poi questo testo non parla di banalità, tanto meglio.
mirobaldo 4/5/2023 - 16:25
La cover di Amanda Palmer dedicata a Trump e all'attuale amministrazione statunitense.
In questo video provocatorio Amanada Palmer si esibisce in una troccante versione del classico dei Pink Floyd riarrangiata per archi. Il video, che vede l'attore Chris Wells nella parte di Trump, dipinge un mondo distopico in cui i bambini sono costretti a costruire un muro (quello della canzone e quello che Trump vuole far pagare ai messicani). In una sorprendente scena finale la cantante insieme ad altre donne (l'intera orchestra che suona è composta da donne) salva i bambini e... allatta il presidente dai capelli arancioni...
"E' una canzone su un uomo represso, su un muro e su una bomba nucleare". L'associazione con Trump è stata quasi inevitabile.
"The lyrics to 'Mother' haunted me during the inauguration. There's a surge in female power right now: Trump and co. can prattle on about how they're... (continuer)
In questo video provocatorio Amanada Palmer si esibisce in una troccante versione del classico dei Pink Floyd riarrangiata per archi. Il video, che vede l'attore Chris Wells nella parte di Trump, dipinge un mondo distopico in cui i bambini sono costretti a costruire un muro (quello della canzone e quello che Trump vuole far pagare ai messicani). In una sorprendente scena finale la cantante insieme ad altre donne (l'intera orchestra che suona è composta da donne) salva i bambini e... allatta il presidente dai capelli arancioni...
"E' una canzone su un uomo represso, su un muro e su una bomba nucleare". L'associazione con Trump è stata quasi inevitabile.
"The lyrics to 'Mother' haunted me during the inauguration. There's a surge in female power right now: Trump and co. can prattle on about how they're... (continuer)
Lorenzo 10/6/2018 - 15:54
Social distancing is a necessary evil in Covid world. Watching "Mother" reminds me just how irreplaceable the joy of being in a band is.
Roger Waters
Roger Waters
Ciao
oggi è il terzo post scusate l'invasione di campo.
Ieri sera ho incontrato la mamma di Vittorio : Egidia Beretta Arrigoni. le è stato chiesto qual'è la domanda che le fanno più frequentemente i ragazzi che incontra nelle scuole quando va a parlare di Vittorio e lei ha risposto.
"Mi chiedono perchè ho lasciato che Vittorio mettesse a rischio la sua vita andando i Palestina e io rispondo sempre che non avrei mai "tarpato le ali" a sogni di Vittorio mettendolo in gabbia. Nonostante il dolore lo rifarei anche oggi.
vi mando il link a Mother con la versione video fatta montando le meravigliose immagini create da Simone Massi per i suoi cortometraggi.
oggi è il terzo post scusate l'invasione di campo.
Ieri sera ho incontrato la mamma di Vittorio : Egidia Beretta Arrigoni. le è stato chiesto qual'è la domanda che le fanno più frequentemente i ragazzi che incontra nelle scuole quando va a parlare di Vittorio e lei ha risposto.
"Mi chiedono perchè ho lasciato che Vittorio mettesse a rischio la sua vita andando i Palestina e io rispondo sempre che non avrei mai "tarpato le ali" a sogni di Vittorio mettendolo in gabbia. Nonostante il dolore lo rifarei anche oggi.
vi mando il link a Mother con la versione video fatta montando le meravigliose immagini create da Simone Massi per i suoi cortometraggi.
paolo rizzi 3/4/2023 - 11:25
Sheep
[1977]
Parole e musica di Roger Waters.
Dall’album “Animals”, registrato nei Britannia Row Studios, gli studi che i Pink Floyd avevano appena comprato ed allestito in alcune vecchie sale parrocchiali dell’Islington londinese.
In copertina un’immagine della centrale elettrica Battersea Power Station tra le cui ciminiere volteggia un “Pig on the Wing”, un maiale volante. Durante la seduta fotografica per realizzarla, il pallone ripeno di elio raffigurante il maiale ruppe gli ormeggi e se ne volò per i cieli di Londra atterrando poi su di una fattoria senza far danni.
“Algie”, questo il nome del porco volante, divenne uno dei simboli della band inglese.
Sul retro, una piccola fotografia in bianco e nero che mostra brandelli di stoffa impigliati sul filo spinato.
Un’atmosfera agreste, introdotta dal cinguettio di uccelli e da belati di greggi ci introduce il terzo personaggio... (continuer)
Parole e musica di Roger Waters.
Dall’album “Animals”, registrato nei Britannia Row Studios, gli studi che i Pink Floyd avevano appena comprato ed allestito in alcune vecchie sale parrocchiali dell’Islington londinese.
In copertina un’immagine della centrale elettrica Battersea Power Station tra le cui ciminiere volteggia un “Pig on the Wing”, un maiale volante. Durante la seduta fotografica per realizzarla, il pallone ripeno di elio raffigurante il maiale ruppe gli ormeggi e se ne volò per i cieli di Londra atterrando poi su di una fattoria senza far danni.
“Algie”, questo il nome del porco volante, divenne uno dei simboli della band inglese.
Sul retro, una piccola fotografia in bianco e nero che mostra brandelli di stoffa impigliati sul filo spinato.
Un’atmosfera agreste, introdotta dal cinguettio di uccelli e da belati di greggi ci introduce il terzo personaggio... (continuer)
Harmlessly passing your time in the grassland away;
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 21/1/2013 - 17:24
If you’re one of those „I love Pink Floyd, but I can’t stand Roger’s politics” people you might do well to fuck off to the bar right now.
Roger Waters
Roger Waters
Us And Them
Us and Them sulla Mafia (in siciliano)
NOAUTRI E IDDI
(continuer)
(continuer)
envoyé par Guglielmo 25/2/2012 - 01:13
Dub Side of the Moon is a dub reggae tribute to the Pink Floyd album, The Dark Side of the Moon, by the Easy Star All-Stars.
Dq82 13/10/2021 - 20:11
When we recorded the stripped down songs for the Lockdown Sessions, the 50th anniversary of the release of Dark Side of The Moon was looming on the horizon. It occurred to to me that Dark Side of the Moon could well be a suitable candidate for a similar re-working, partly as a tribute to the original work, but also to re-address the political and emotional message of the whole album. I discussed it with Gus and Sean, and when we'd stopped giggling and shouting 'You must be fucking mad' at one another we decided to take it on. We are now in the process of finishing the final mix. It's turned out really great and I'm excited for everyone to hear it. It's not a replacement for the original which, obviously, is irreplaceable. But it is a way for the seventy nine year old man to look back across the intervening fifty years into the eyes of the twenty nine year old and say, to quote a poem of... (continuer)
The Gunner's Dream
IL SOGNO DELL'ARTIGLIERE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 12/5/2017 - 17:52
Roger Waters accompagna una nuova esecuzione della canzone tratta da ‘The Final Cut’ a un appello al disarmo, nel giorno dedicato negli Stati Uniti al ricordo di Martin Luther King
English
Italiano
Last night I watched the 2013 Documentary film
"The Man Who Saved The World”
The man’s name is Stanislav Petrov.
The year before Stanislav saved the World
In the year 1982 I wrote a song “The Gunner’s Dream”
It’s weird to think that had Stanislav not been
In the right place at the right time
None of us would be alive
No one under the age of 37
Would have have been born at all.
It is acknowledged by all but the cretins amongst us
That nuclear arms have no value
It is also acknowledged that
They are a ticking bomb
And we ignore them at our peril
Accidents happen
The Stanislavs of this world are a rare breed.
We’ve been extraordinarily lucky.
If I ruled the world, I would heed... (continuer)
English
Italiano
Last night I watched the 2013 Documentary film
"The Man Who Saved The World”
The man’s name is Stanislav Petrov.
The year before Stanislav saved the World
In the year 1982 I wrote a song “The Gunner’s Dream”
It’s weird to think that had Stanislav not been
In the right place at the right time
None of us would be alive
No one under the age of 37
Would have have been born at all.
It is acknowledged by all but the cretins amongst us
That nuclear arms have no value
It is also acknowledged that
They are a ticking bomb
And we ignore them at our peril
Accidents happen
The Stanislavs of this world are a rare breed.
We’ve been extraordinarily lucky.
If I ruled the world, I would heed... (continuer)
A NOTE FROM ROGER REGARDING UKRAINE. BUT FIRST, A NOTE FROM ALINA:
Hello!
My name is Alina Mitrofanova, I am 19 years old, and I live in Ukraine. Today my country is resisting the Russian invasion and the real war started by Russian president and led by Russian army.
I am a huge Pink Floyd and Roger Waters fan, and it was very important for me to hear Roger's opinion on this whole situation. It may not seem as urgent and critical, because this war can be considered as only "our problem", but unfortunately it rapidly becomes a catastrophe for the entire Europe and world.
The war started 11 days ago, and everyday we hear sirens that signalize about bombs thrown by Russian occupants. Russia's aggression destroys MY country, kills hundreds of innocent adults and children in MY country, and I cannot explain how many Ukrainians are forced to leave their homes and run away from this madness.... (continuer)
Pink Floyd: Wish You Were Here
КАК Я ХОЧУ, ЧТОБЫ ТЫ БЫЛ ЗДЕСЬ
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 25/3/2011 - 19:09
Secondo me, il "percorso sui matti" è totalmente un'altra cosa rispetto a questa canzone. Si tratta di un percorso dal nome chiaro, dove si parla di lager e di guerra; vi si parla del manicomio come istituzione repressiva, della malattia mentale (vera o presunta) come frequente pretesto per epurazioni sociopolitiche, e via discorrendo. Per carità, che ci sia questa canzone negli "Extra" mi sta benissimo, è stupenda e alzo un bicchiere alla memoria di Syd Barrett; però io non la avrei mai inserita nel percorso. A parte il fatto che la sua follia era stata, come dire, "aiutata" da dosi quotidiane di hashish, Mandrax, eroina e LSD, c'è soprattutto da dire che la pur straziante odissea di Syd Barrett non lo portò mai in un manicomio. Si ritirò a vivere a Cambridge in casa della madre, da dove praticamente non uscì più per trent'anni fino alla morte (7 luglio 2006). Poiché sono stato assente dal... (continuer)
Riccardo Venturi 31/3/2011 - 01:54
Sono d'accordo con Riccardo, per questo l'avevo spostata negli EXTRA. Diciamo che la lasciamo nel percorso sulla pazzia in modo da dare uno spunto per approfondire l'argomento a chi capitasse su questa pagina.
Lorenzo 31/3/2011 - 08:37
Comunicazione di Servizio:
Credo di aver fratinteso un po' il percorso sui matti, ma credo di essere stato indotto in questo errore da alcune canzoni inserite nel percorso: Dammi un bacio dei Nomadi, dedicata a Antonio Ligabue e alla sua follia, ma che non parla affatto dei manicomi, (e tra l'altro proposta da me proprio per il percorso); e Il Matto dei MCR che lo stesso avevo proposto io, ma che a parte il titolo non parla di pazzia, bensì di un personaggio, che ha fatto della solidarietà la sua bandiera, e in particolare, come anche altri hanno fatto, in particolare negli anni 90, partiva col furgone alla volta della Bosnia per portare beni di prima necessità (mio cugino partì con un camion di strumenti musicali per una scuola di musica, appena finita la guerra)... un bell'esempio di "portatore di pace" ma che niente ha a che vedere con la follia.
Credo di aver fratinteso un po' il percorso sui matti, ma credo di essere stato indotto in questo errore da alcune canzoni inserite nel percorso: Dammi un bacio dei Nomadi, dedicata a Antonio Ligabue e alla sua follia, ma che non parla affatto dei manicomi, (e tra l'altro proposta da me proprio per il percorso); e Il Matto dei MCR che lo stesso avevo proposto io, ma che a parte il titolo non parla di pazzia, bensì di un personaggio, che ha fatto della solidarietà la sua bandiera, e in particolare, come anche altri hanno fatto, in particolare negli anni 90, partiva col furgone alla volta della Bosnia per portare beni di prima necessità (mio cugino partì con un camion di strumenti musicali per una scuola di musica, appena finita la guerra)... un bell'esempio di "portatore di pace" ma che niente ha a che vedere con la follia.
DonQuijote82 3/4/2011 - 11:39
Infatti quella dei MCR l'abbiamo tolta dal percorso ma comunque è di per sé una CCG. Quella dei Nomadi ormai è approvata ma in effetti non so quanto sia attinente... d'altra parte questo è un sito fatto dai contributi di tutti e io stesso ho approvato molte canzoni che mai e poi mai avrei pensato di inserire...
Lorenzo 3/4/2011 - 12:52
trovo che questa canzone sia perfettamente inerente con la tematica della pazzia. la scelta di primeggiare nel proprio castello di carta che ingabbia e avvolge il matto piuttosto che passare da spettatori nella guerra del "logorio della vita moderna" è tipico della mentalità instabile.
e tutto il resto è poesia, e credo che chi abbia avuto problematiche psicologiche possa sentirsi vicino a saper o non saper distinguere tra cieli blu e ceneri di cose.
per il resto... dov'è un matto di de andrè??? ;)
Mariagiovanna
e tutto il resto è poesia, e credo che chi abbia avuto problematiche psicologiche possa sentirsi vicino a saper o non saper distinguere tra cieli blu e ceneri di cose.
per il resto... dov'è un matto di de andrè??? ;)
Mariagiovanna
Vieni, Mariagiovanna
Maria Giovanna vieni da me.
Vieni, Mariagiovanna
Maria Giovanna vieni da me.
Come sto bene! Sto proprio
bene. Sono in uno stato di benessere
totale... la mia mente è libera e serena,
la mia fantasia si muove in spazi nuovi,
in un'atmosfera distesa e piacevole
Vieni, Mariagiovanna
Maria Giovanna vieni da me.
Vedo esseri mostruosi che
si inchinano come vermi al mio passaggio
e io... io sono su un bellissimo cavallo
bianco... bianco onero... beh, è lo
stesso... sono su un... cavallone...
che... ma no, non è un cavallo... è
una donna... una donna bellissima...
bella... diciamo carina... Macché,
è un uomo... ma sì... un uomo un amico
sincero, leale, forte... no, è uno orribile...
che... mi sembra anche un po'...via!
via! via!...
Vieni, Mariagiovanna
Maria Giovanna vieni da me.
Maria Giovanna è la mia ragazza,
la mia compagna, la più fedele delle
compagne,... (continuer)
Maria Giovanna vieni da me.
Vieni, Mariagiovanna
Maria Giovanna vieni da me.
Come sto bene! Sto proprio
bene. Sono in uno stato di benessere
totale... la mia mente è libera e serena,
la mia fantasia si muove in spazi nuovi,
in un'atmosfera distesa e piacevole
Vieni, Mariagiovanna
Maria Giovanna vieni da me.
Vedo esseri mostruosi che
si inchinano come vermi al mio passaggio
e io... io sono su un bellissimo cavallo
bianco... bianco onero... beh, è lo
stesso... sono su un... cavallone...
che... ma no, non è un cavallo... è
una donna... una donna bellissima...
bella... diciamo carina... Macché,
è un uomo... ma sì... un uomo un amico
sincero, leale, forte... no, è uno orribile...
che... mi sembra anche un po'...via!
via! via!...
Vieni, Mariagiovanna
Maria Giovanna vieni da me.
Maria Giovanna è la mia ragazza,
la mia compagna, la più fedele delle
compagne,... (continuer)
Lele 19/10/2011 - 15:20
Dq82 13/10/2021 - 20:05
Dogs
[1977]
Parole di Roger Waters
Musica di Roger Waters e David Gilmour.
Originariamente intitolata “You've Got to Be Crazy”
Dall’album “Animals”, registrato nei Britannia Row Studios, gli studi che i Pink Floyd avevano appena comprato ed allestito in alcune vecchie sale parrocchiali dell’Islington londinese.
In copertina un’immagine della centrale elettrica Battersea Power Station tra le cui ciminiere volteggia un “Pig on the Wing”, un maiale volante. Durante la seduta fotografica per realizzarla, il pallone ripeno di elio raffigurante il maiale ruppe gli ormeggi e se ne volò per i cieli di Londra atterrando poi su di una fattoria senza far danni.
“Algie”, questo il nome del porco volante, divenne uno dei simboli della band inglese.
Sul retro, una piccola fotografia in bianco e nero che mostra brandelli di stoffa impigliati sul filo spinato.
Un concept album che... (continuer)
Parole di Roger Waters
Musica di Roger Waters e David Gilmour.
Originariamente intitolata “You've Got to Be Crazy”
Dall’album “Animals”, registrato nei Britannia Row Studios, gli studi che i Pink Floyd avevano appena comprato ed allestito in alcune vecchie sale parrocchiali dell’Islington londinese.
In copertina un’immagine della centrale elettrica Battersea Power Station tra le cui ciminiere volteggia un “Pig on the Wing”, un maiale volante. Durante la seduta fotografica per realizzarla, il pallone ripeno di elio raffigurante il maiale ruppe gli ormeggi e se ne volò per i cieli di Londra atterrando poi su di una fattoria senza far danni.
“Algie”, questo il nome del porco volante, divenne uno dei simboli della band inglese.
Sul retro, una piccola fotografia in bianco e nero che mostra brandelli di stoffa impigliati sul filo spinato.
Un concept album che... (continuer)
You gotta be crazy, you gotta have a real need.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 21/1/2013 - 14:41
Pink Floyd , grandioso gruppo inglese. La vostra musica non morirà mai...il perché ? L' arte vera non puo morire! Il brano Dogs lo reputo un capolavoro ritmico, tecnico, una musica che arriva all'anima, emozionante anche il video. Il testo descrive problematiche tuttora presenti ,la vostra musica salirà ancor più in alto. Grazie ancora della vostra inseparabile musica. " Pink Floyd " è.......basta !
oberto.Sabatini. 66@gmail.com 19/10/2015 - 09:12
Devi essere pazzo, devi averne proprio bisogno
(continuer)
(continuer)
envoyé par Federico Mina 4/11/2018 - 11:56
√
11 ott 2021 - La band britannica pubblicò "Animals" nel 1977, alcuni membri di Yes, Jethro Tull, King Crimson lo ricreano
Dogs – Graham Bonnet (Rainbow), Vinnie Moore (UFO), Kasim Sulton (Utopia), Jordan Rudess (Dream Theater) & Pat Mastelotto (King Crimson)
Dq82 13/10/2021 - 20:01
When The Tigers Broke Free
Decisamente più bella la versione di Paolo.
Grazie.
Franco
Grazie.
Franco
Franco, autorizzo solo il trattamento dei miei dati, ma nulla di piu’, grazie 13/3/2019 - 16:54
Per rendere meglio l'idea della tragedia e dell'impotenza dei fanti io tradurrei il titolo e la frase in fondo in "quando i Tigre irruppero incontrastati".
Fabio 20/5/2021 - 13:05
La canzone di Roger Waters è da datare 1979 insieme alle altre di "The Wall": all'ultimo momento non fu inclusa nell'LP del '79 per l'opposizione degli altri componenti della band, i quali obiettarono che parlasse di vicende troppo personali di Roger.
Successivamente sarà però introdotta nel film omonimo del 1982.
Successivamente sarà però introdotta nel film omonimo del 1982.
Pietro 21/6/2021 - 12:52
Bring The Boys Back Home
Roger Waters: Vera / Bring the Boys Back Home
Riccardo Venturi (su suggerimento di suo fratello Francesco) 8/3/2021 - 14:49
The Happiest Days of Our Lives / Another Brick in the Wall Part II
Dall'album"The Wall" (1979)
poi nel film "Pink Floyd The Wall" di Alan Parker (1982)
Testo e musica di Roger Waters
Animazioni di Gerald Scarfe
Nel concerto The Wall - Live in Berlin di Roger Waters a Berlino nel 1990 (per la caduta del muro) "Another Brick in the Wall Part II" fu interpretata da Cyndi Lauper.
I due brani, famosissimi, tratti da "The Wall" dei Pink Floyd (e che qui presentiamo insieme vista l'unità del tema) rappresentano forse il più incisivo attacco al sistema educativo mai scritto e musicato. Per questa introduzione, che speriamo completa, ci siamo basati su varie fonti. In gran parte proviene, con piccole modifiche e tagli, da Il mondo di Art, a sua volta tradotto da The Wall Analysis. Altre parti che erano state tagliate nella traduzione italiana sono state tradotte ex novo, e alcuni paragrafi sono ripresi da wikipedia.
Il tritacarne della scuola fabbrica
Dopo... (continuer)
poi nel film "Pink Floyd The Wall" di Alan Parker (1982)
Testo e musica di Roger Waters
Animazioni di Gerald Scarfe
Nel concerto The Wall - Live in Berlin di Roger Waters a Berlino nel 1990 (per la caduta del muro) "Another Brick in the Wall Part II" fu interpretata da Cyndi Lauper.
I due brani, famosissimi, tratti da "The Wall" dei Pink Floyd (e che qui presentiamo insieme vista l'unità del tema) rappresentano forse il più incisivo attacco al sistema educativo mai scritto e musicato. Per questa introduzione, che speriamo completa, ci siamo basati su varie fonti. In gran parte proviene, con piccole modifiche e tagli, da Il mondo di Art, a sua volta tradotto da The Wall Analysis. Altre parti che erano state tagliate nella traduzione italiana sono state tradotte ex novo, e alcuni paragrafi sono ripresi da wikipedia.
Il tritacarne della scuola fabbrica
Dopo... (continuer)
You! Yes you! Stand still laddie!
(continuer)
(continuer)
20/12/2014 - 00:06
I GIORNI PIÙ FELICI DELLE NOSTRE VITE / UN ALTRO MATTONE NEL MURO PARTE 2
(continuer)
(continuer)
Quasi tutto ciò che sappiamo lo abbiamo imparato fuori della scuola. Gli allievi apprendono la maggior parte delle loro nozioni senza, e spesso malgrado, gli insegnanti. Ma il tragico è che i più assorbono la lezione della scuola anche se a scuola non mettono mai piede.
È fuori della scuola che ognuno impara a vivere. Si impara a parlare, a pensare, ad amare, a sentire, a giocare a bestemmiare, a far politica e a lavorare, senza, l'intervento di un insegnante. Non fanno eccezione a questa regola neanche quei bambini che sono soggetti giorno e notte alla tutela di un maestro. Gli orfanelli, gli idioti e i figli degli insegnanti imparano quasi tutto quello che sanno fuori del processo “educativo” predisposto per loro. Gli insegnanti che hanno tentato dl migliorare l'istruzione dei poveri hanno ottenuto risultati mediocri. Ai genitori poveri che vogliono mandare a scuola i loro bambini non... (continuer)
È fuori della scuola che ognuno impara a vivere. Si impara a parlare, a pensare, ad amare, a sentire, a giocare a bestemmiare, a far politica e a lavorare, senza, l'intervento di un insegnante. Non fanno eccezione a questa regola neanche quei bambini che sono soggetti giorno e notte alla tutela di un maestro. Gli orfanelli, gli idioti e i figli degli insegnanti imparano quasi tutto quello che sanno fuori del processo “educativo” predisposto per loro. Gli insegnanti che hanno tentato dl migliorare l'istruzione dei poveri hanno ottenuto risultati mediocri. Ai genitori poveri che vogliono mandare a scuola i loro bambini non... (continuer)
Waters scrive "We don’t need no thought control" sul muro costruito dagli israeliani al confine con la Cisgiordania
Ci ha lasciato Alan Parker, regista di film memorabili tra cui l'adattamento di The Wall dei Pink Floyd, il divertentissimo The Commitments e il bellissimo Mississippi Burning.
E’ morto Alan Parker, regista di “Saranno famosi” e “Fuga di mezzanotte”
I suoi film hanno vinto 10 Oscar e 19 British Academy Film Awards. Aveva 76 anni
Not Now John
[1983]
Lyrics & music by Roger Waters
Album: The Final Cut
"Not Now John" is a song by the well-known progressive rock band Pink Floyd, written by Roger Waters. It appears on the album The Final Cut. The track is the only one on the album featuring the lead vocals of David Gilmour, found in the verses, with Roger Waters singing the refrains and interludes, and was the only single released from the album. It reached No. 30 in the UK Singles Chart.
The lyrics, written by Roger Waters, deal with war, particularly the Falklands War, and criticism of British Prime Minister Margaret Thatcher, as well as general criticisms of the greed and corruption that Roger saw as dangers to society. It also shows the corruptible and fruitless labour of post-war America, Europe and Japan. The wording is such that it mainly tells of the changing of global trade and that a new leader is emerging in the... (continuer)
Lyrics & music by Roger Waters
Album: The Final Cut
"Not Now John" is a song by the well-known progressive rock band Pink Floyd, written by Roger Waters. It appears on the album The Final Cut. The track is the only one on the album featuring the lead vocals of David Gilmour, found in the verses, with Roger Waters singing the refrains and interludes, and was the only single released from the album. It reached No. 30 in the UK Singles Chart.
The lyrics, written by Roger Waters, deal with war, particularly the Falklands War, and criticism of British Prime Minister Margaret Thatcher, as well as general criticisms of the greed and corruption that Roger saw as dangers to society. It also shows the corruptible and fruitless labour of post-war America, Europe and Japan. The wording is such that it mainly tells of the changing of global trade and that a new leader is emerging in the... (continuer)
[David Gilmour:]
(continuer)
(continuer)
envoyé par giorgio 10/5/2020 - 15:25
Parcours:
La guerre des Falklands/Malouines
Pigs (Three Different Ones)
[1977]
Parole e musica di Roger Waters.
Dall’album “Animals”, registrato nei Britannia Row Studios, gli studi che i Pink Floyd avevano appena comprato ed allestito in alcune vecchie sale parrocchiali dell’Islington londinese.
In copertina un’immagine della centrale elettrica Battersea Power Station tra le cui ciminiere volteggia un “Pig on the Wing”, un maiale volante. Durante la seduta fotografica per realizzarla, il pallone ripeno di elio raffigurante il maiale ruppe gli ormeggi e se ne volò per i cieli di Londra atterrando poi su di una fattoria senza far danni.
“Algie”, questo il nome del porco volante, divenne uno dei simboli della band inglese.
Sul retro, una piccola fotografia in bianco e nero che mostra brandelli di stoffa impigliati sul filo spinato.
I porci - ed in particolare quelli volanti, i più pericolosi, cui Waters fa riferimento nel brano "Pigs on... (continuer)
Parole e musica di Roger Waters.
Dall’album “Animals”, registrato nei Britannia Row Studios, gli studi che i Pink Floyd avevano appena comprato ed allestito in alcune vecchie sale parrocchiali dell’Islington londinese.
In copertina un’immagine della centrale elettrica Battersea Power Station tra le cui ciminiere volteggia un “Pig on the Wing”, un maiale volante. Durante la seduta fotografica per realizzarla, il pallone ripeno di elio raffigurante il maiale ruppe gli ormeggi e se ne volò per i cieli di Londra atterrando poi su di una fattoria senza far danni.
“Algie”, questo il nome del porco volante, divenne uno dei simboli della band inglese.
Sul retro, una piccola fotografia in bianco e nero che mostra brandelli di stoffa impigliati sul filo spinato.
I porci - ed in particolare quelli volanti, i più pericolosi, cui Waters fa riferimento nel brano "Pigs on... (continuer)
Big man, pig man, ha ha charade you are.
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dead End 21/1/2013 - 15:50
We don’t need no education: Il tritacarne della scuola fabbrica
Antiwar Songs Blog
Another Brick in The Wall Part II: La canzone è famosissima e insieme a quella che la precede The Happiest Days of Our Lives rappresenta forse il più incisivo attacco all’oppressione del sistema educativo mai scritto e musicato. Dopo un’infanzia segnata dall’assenza di un padre “assassinato” in guerra, anche durante l’adolescenza a Pink – il […]
Antiwar Songs Staff 2014-12-22 22:30:00
The Fletcher Memorial Home
L'ultima poesia di Roger Waters per il padre
Gli ha regalato una poesia inedita. Roger Waters, bassista e fondatore dei Pink Floyd, ha ringraziato così il suo nuovo amico Harry Shindler, il veterano dell'esercito britannico che ha colmato parte di quel vuoto incommensurabile scavato nella vita di Roger dalla morte del padre - Eric Fletcher Waters - caduto nei combattimenti seguiti allo sbarco alleato di Anzio.
ONLY ONE RIVER
When the wind scythes through the crop and good men fall, and children soft in mothers arms, cringe unbelieving from the desperadoes casual blade,
‘My father distant now, but live and warm and strong in uniform tobacco haze, speaks out
‘My son he says, stay not the passion of your loss but rather keen and hone its edge, that you may never turn away numb, brute, from bets too difficult to hedge
‘What price the child ? Which ? Yours or mine, this one at home, the... (continuer)
Gli ha regalato una poesia inedita. Roger Waters, bassista e fondatore dei Pink Floyd, ha ringraziato così il suo nuovo amico Harry Shindler, il veterano dell'esercito britannico che ha colmato parte di quel vuoto incommensurabile scavato nella vita di Roger dalla morte del padre - Eric Fletcher Waters - caduto nei combattimenti seguiti allo sbarco alleato di Anzio.
ONLY ONE RIVER
When the wind scythes through the crop and good men fall, and children soft in mothers arms, cringe unbelieving from the desperadoes casual blade,
‘My father distant now, but live and warm and strong in uniform tobacco haze, speaks out
‘My son he says, stay not the passion of your loss but rather keen and hone its edge, that you may never turn away numb, brute, from bets too difficult to hedge
‘What price the child ? Which ? Yours or mine, this one at home, the... (continuer)
14/12/2013 - 00:17
Credo che sia nel percorso sulla Thatcher per
"Ladies and gentlemen, please welcome Reagan and Haig
Mr. Begin and friend Mrs. Thatcher and Paisley
Mr. Brezhnev and party..."
comunque l'ho inserito anche in quello delle Falklands
"Ladies and gentlemen, please welcome Reagan and Haig
Mr. Begin and friend Mrs. Thatcher and Paisley
Mr. Brezhnev and party..."
comunque l'ho inserito anche in quello delle Falklands
Lorenzo 23/1/2014 - 19:55
A Great Day for Freedom
[1994]
Album “The Division Bell”
Una canzone sulle grandi speranze alimentate dalla caduta del Muro di Berlino e sull’altrettanto grande disillusione successiva…
“There was a wonderful moment of optimism when the Wall came down – the release of Eastern Europe from the non-democratic side of the socialist system. But what they have now doesn't seem to be much better. Again, I'm fairly pessimistic about it all. I sort of wish and live in hope, but I tend to think that history moves at a much slower pace than we think it does. I feel that real change takes a long, long time.” (David Gilmour in un’intervista su “Guitar World” del settembre 1994)
Album “The Division Bell”
Una canzone sulle grandi speranze alimentate dalla caduta del Muro di Berlino e sull’altrettanto grande disillusione successiva…
“There was a wonderful moment of optimism when the Wall came down – the release of Eastern Europe from the non-democratic side of the socialist system. But what they have now doesn't seem to be much better. Again, I'm fairly pessimistic about it all. I sort of wish and live in hope, but I tend to think that history moves at a much slower pace than we think it does. I feel that real change takes a long, long time.” (David Gilmour in un’intervista su “Guitar World” del settembre 1994)
On the day the wall came down
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bartleby 1/3/2012 - 11:34
Parcours:
Le Mur de Berlin, 1961-1989
Another Brick In The Wall Part I
MAIS UM TIJOLO NO MURO (PARTE 1)
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 26/3/2011 - 02:44
Parodia in Piemontese del gruppo folk-rock demeziale Farinei dla Brigna dall'album del 2000 sempri Farinei
Ehi Cicu
(continuer)
(continuer)
envoyé par DonQuijote82 30/5/2013 - 11:22
On The Turning Away
grande canzone PINK FLOYD.Prima era musica adesso solo per vendere e attirare l'attenzione da parte dei ragazzini come me.
PFND 10/1/2012 - 15:56
×
- Confronter avec l'originale
- Confronter avec une autre version
- Chercher Vidéo sur YouTube
- Chansons reliées
Lyrics and music by Roger Waters
Guitar Solo by David Gilmour
Sax Solo by Dick Parry
Esattamente quarant'anni fa, il 1 marzo 1973, usciva il capolavoro dei Pink Floyd e il lato B dell'LP si apriva con questo pezzo famosissimo, ricordato per una delle più stupefacenti linee di basso di tutti i tempi, in 7/4, e per il bellissimo assolo di sax.
Il testo è un ironico ma spietato attacco all'avarizia, al consumismo e in generale al denaro che, come scriveva un certo San Paolo, è la radice di tutti i mali (ma guai a chiedere un aumento!). Ironicamente è anche la canzone che ha fruttato i maggiori profitti alla band inglese.
Aggiungerei anche che il denaro è la radice di tutte le guerre, oltre ad essere il protagonista assoluto della guerra dei centomila anni. Anche per questo la canzone viene accolta senza riserve nelle CCG.