Versi del poeta e rivoluzionario peruviano Javier Heraud (1942-1963), nelle raccolta "Poesías completas y homenaje" pubblicata l'anno successivo alla morte.
Una poesia messa in musica da Héctor Numa Moraes, compositore e cantante uruguayo, nel suo album del 1971 intitolato "La Patria, compañero"
Nel 1977 la poesia fu tradotta in svedese da Sten Källman e Gunnar Eriksson ed interpretata dal celebre Göteborgs Kammarkör nel disco "Sjunger Av Sig Själv"
Il 15 maggio del 1963, Rodrigo Machado – questo era il nome di battaglia di Javier Heraud – insieme ad alcuni compagni fu fermato da una pattuglia della polizia a Puerto Maldonado. Riuscirono a scappare sparando ma Javier Heraud ed altri tre furono intercettati qualche ora dopo mentre cercavano di allontanarsi su di una barca lungo il río Madre de Dios.
Furono crivellati di colpi.
Javier Heraud aveva 21 anni.
[1970]
Versi di Washington «Bocha» Benavides (1930-2017), poeta uruguayo, scomparso lo scorso settembre.
Musica di Héctor Numa Moraes (1950-), cantautore e chitarrista, anche lui come Benevides originario del dipartimento uruguayo di Tacuarembó.
Interpretata da Alfredo Zitarrosa nel suo album “Coplas del canto” del 1971.
Testo trovato su Cancioneros.com
Una canzone che racconta della sanguinosissima guerra civile uruguaya del 1904, simile per motivazione di fondo a quella americana, l’imporsi della cultura urbana su quella rurale, del capitalismo sul caudillismo.
Masoller è il nome della località teatro della battaglia definitiva, il 1 settembre del 1904, nel corso della quale Aparicio Saravia, il leader dei blancos, fu ferito a morte e i colorados di José Batlle y Ordóñez ebbero la meglio.
A quel conflitto fratricida presero parte tra i 40 e i 50 mila uomini, su di una popolazione totale che allora non superava il milione di abitanti...
[1975-76]
Scritta da Daniel Viglietti ed Héctor Numa Moraes
Testo trovato su Cancioneros.com
Una canzone in memoria di Jorge Salerno, di Benjamín Cordeiro, dei guerriglieri fucilati a Trelew, di Víctor Jara e degli operai in sciopero massacrati a Iquique.
Jorge Salerno è stato un giovane militante del Movimiento de Liberación Nacional-Tupamaros uruguayano. Morì con altri due compagni l’8 ottobre 1969 in uno scontro fuoco con la polizia durante le fasi concitate della cosiddetta “Toma de Pando”, quando i Tupamaros si produssero in un’azione militare in grande stile occupando seppur brevemente una cittadina a pochi chilometri da Montevideo. Per l’organizzazione fu un successo solo dal punto di vista dimostrativo perché, oltre alle perdite subite, parecchi militanti furono catturati.
Benjamín Cordeiro, più noto come Benjo Cruz, è stato un cantautore argentino che... (continuer)
Si pudiera recorrer las venas hacia atrás, (continuer)
Una poesia messa in musica da Héctor Numa Moraes, compositore e cantante uruguayo, nel suo album del 1971 intitolato "La Patria, compañero"
Nel 1977 la poesia fu tradotta in svedese da Sten Källman e Gunnar Eriksson ed interpretata dal celebre Göteborgs Kammarkör nel disco "Sjunger Av Sig Själv"
Il 15 maggio del 1963, Rodrigo Machado – questo era il nome di battaglia di Javier Heraud – insieme ad alcuni compagni fu fermato da una pattuglia della polizia a Puerto Maldonado. Riuscirono a scappare sparando ma Javier Heraud ed altri tre furono intercettati qualche ora dopo mentre cercavano di allontanarsi su di una barca lungo il río Madre de Dios.
Furono crivellati di colpi.
Javier Heraud aveva 21 anni.