Si tratta di una storia assolutamente vera, che conoscevo da anni in quanto, tanti anni fa, avevo una ragazza nata proprio a Borgo San Lorenzo; e ho visto di persona, più di una volta, il monumento al cane Fido nella piazza Dante della cittadina mugellana. Fu proprio quella ragazza a raccontarmi la storia per la prima volta.
Trovarla stanotte narrata da un cantastorie, è per me una sorta di magia che innesta ricordi lontani.
Riccardo Venturi, 11 novembre 2004, ore 3.44 del mattino.
LA STORIA DEL CANE FIDO
dal Sito della Unicoop Firenze
di Stefano Giraldi
Quando si parla di una favola si pensa a una storia fantastica o a un mito fuori dalla realtà. La storia che vi raccontiamo è invece un fatto realmente accaduto, la storia di un cane di nome Fido vissuta nella bella valle del Mugello.
Carlo Soriani, un operaio di Luco del Mugello,... (continuer)
...una sera d'inverno, nel 1941, Carlo Soriani, un operaio di Luco del Mugello, frazione di Borgo S. Lorenzo, stava pedalando sulla sua vecchia bicicletta, diretto verso casa... (continuer)
envoyé par Riccardo Venturi
bellissimo questo brano scritto da Lorenzo De Antiquis che riguarda la fedeltà degli animali verso il loro padrone.
Peccato che lo stesso rispetto non l'hanno avuto per il cantastorie visto che non gli hanno nemmeno dedicato un museo con i suoi strumenti e materiali raccolti nei 90 anni della sua vita.
Vi saluto con sincera stima,
Fabrizio Cresti
Caro Fabrizio, se possiamo contribuire a far conoscere meglio Lorenzo de Antiquis, questo sito è a disposizione. Prima di tutto, se possiedi notizie biografiche un po' più complete di quelle che siamo riusciti a reperire in rete, te ne saremmo grati; e se poi tu avessi qualche altra canzone...
Grazie per le tue bellissime parole, che mi ha fatto particolarmente piacere leggere perché, come ho spiegato nell'introduzione alla canzone, conoscevo la storia del cane Fido di Borgo S.Lorenzo.
lorenzo de antiquis è vissuto nelle piazze italiane lasciando a tutti quelli che l' hanno conosciuto un ricordo indelebile sua figlia dedi de antiquis che abita a forlì è la presidente della associazione A.i.c.a .Associazione cantastorie Ambulanti ed è la proprietaria dell immenso patrimonio culturale lasciato in eredità a tutti noi che crediamo ancora in questi valori .Non dello stesso parere sono i cultori delle tradizioni popolari che senza arte ne parte si ergono a tutori delle nostre culture.scusa di questo sfogo ma sono veramente indignato lui che è stato ammirato da fellini secondo casadei a suonato con guccini a bologna invitato in tutta italia come uomo di cultura trattato così....dai ti saluto fabrizio
Grazie all'interessamento dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì sarà possibile visitare una mostra unica nel suo genere presso il Teatro(Diego Fabbri)tutta la Storia del Cantastorie De Antiquis Lorenzo con la presenza di tanti Artisti della Cultura Popolare Nazionale il tutto Organizzato dal Dott Spada (Responsabile Ufficio Cultura)e dal Presidente dei Cantastorie Edda De Antiquis figlia del Fondatore dell'A.I.C.A(Associazione Italiana Cantastorie Ambulanti)fondata nel 1947 a Forlì.Saluti Cresti Fabrizio
Adesso è ufficiale, il Comune di Forlì intitolerà un Parco al cantastorie Lorenzo De Antiquis,un riconoscimento importante per il fondatore dell'associazione italiana cantastorie, un personaggio che per chi ha avuto la gioia di conoscerlo ha lasciato un ricordo indelebile di umanità e cultura. (cresti fabrizio)
Carissimo Fabrizio, ci piacerebbe che tu ci tenessi aggiornati su questa iniziativa, comunicandoci ad esempio la data esatta dell'inaugurazione. Un parco dedicato a un cantastorie è una cosa veramente bella! Saluti e grazie per la notizia! [RV]
Sarò felicissimo di comunicarvi la data del giorno dell'inaugurazione del parco Lorenzo De Antiquis a Forlì nel Quartiere dei musicisti in zona Ronco della quale il nonno era molto affezionato in quanto produttrice di un ottimo vino Sangiovese. A parte gli scherzi, La Famiglia De Antiquis vi ringrazia con tutto il cuore per l' interessamento e l'amicizia dimostrataci e questo momento lo condividiamo con voi. (cresti fabrizio)
Aspettiamo ovviamente con gioia di conoscere la data dell'inaugurazione del Parco Lorenzo De Antiquis, e non è improbabile che almeno uno dello staff del sito non faccia una graditissima scappata a Forlì.... Grazie davvero di cuore a tutti voi nel ricordo del grande cantastorie! [RV]
A Santarcangelo di Romagna. Con il Patrocinio del Comune,per la Tradizionale Fiera de Bècc,e per il &0°Anniversario della Fondazione A.I.C.A(Lorenzo DE Antiquis),in Piazza provenienti da tutta Italia gli" Allegri Cantastorie" si esibiranno per tutta la giornata, con la Partecipazione di Edda De Antiquis, Presidente (Associazione Italiana Cantastorie),quindi una giornata fantastica,con la possibilità di timbrare(per la gioia dei collezzionisti),lo Speciale Annullo Postale in Ricordo dell'Appuntamento,presso l' Ufficio Poatale, che per l'occasione ,rimarrà aperto tutto il giorno...Cresti Fabrizio....
la cultura popolare nazionale piano piano sta' perdendo i suoi artisti storici, i cantastorie con le loro canzonette hanno rallegrato e divertito generazioni di persone in tutte le piazze d' italia, e sarebbe un grosso peccato perdere la storia dei primi cronisti e giornalisti, tutto il materiale , canzonette, strumenti vestiti vengono acquisiti e catalogati dall' associazione italiana cantastorie "lorenzo de antiquis" le radici della cultura popolare..patrimonio UNESCO. da salvare .AIUTIAMO A SALVARE QUESTO PATRIMONIO.
Chanson italienne – La storia del cane Fido – Lorenzo De Antiquis – 1958
Il s'agit d'une histoire absolument vraie, que je connaissais depuis des années puisque, il y a nombreuses années, j'avais une amie née précisément à Borgo San Lorenzo ; et j'ai vu en personne, plus d'une fois, le monument du chien Fido sur la place Dante dans la petite ville de Mugello. C'est justement cette fille qui me raconta l'histoire pour la première fois.
La retrouver cette nuit contée par un aède est pour moi une sorte de magie qui réveille des souvenirs lointains.
Riccardo Venturi, 11 novembre 2004, à 3.44 du matin.
L'HISTOIRE DU CHIEN FIDO
du Sito della Unicoop Firenze
de Stefano Giraldi
Lorsqu'on parle d'une fable, on pense à une histoire imaginaire ou à un mythe hors de la réalité. L'histoire que nous vous racontons est par contre un fait réellement arrivé, l'histoire d'un chien du nom de Fido, elle... (continuer)
questa e la più' bella favola d'amore di un fedele amico dell' uomo .la storia del cane fido raccontata dal cantastorie lorenzo de antiquis.e stata una delle più' beli ricordi della mia infanzia.
Sono capitato oggi, per caso, su questo sito e mi sono imbattuto nella storia di Fido.
Che considero, da sempre, come una grande montatura, organizzata in un particolare momento storico, da soggetti interessati a creare storie in grado di "distrarre" l'attenzione delle persone.
Ho conosciuto il cane Fido e, soprattutto, le persone che hanno vissuto intorno a lui, in quel gruppetto di case, tutte appiccicate insieme, su un cocuzzolo di una delle stradine di campagna che portano a Luco.
Non discuto sul fatto che Fido si sia abituato ad accompagnare e ad andare a riprendere il padrone alla fermata della corriera, al centro del paese di Luco, distante circa 700m dalla sua abitazione e che, al momento della scomparsa del padrone, abbia iniziato a ripetere i suoi viaggi, sperando di vederlo ritornare.
Contesto il fatto che abbia continuato, per tutto quel tempo che gli viene attribuito, a fare... (continuer)
Ehi, su questo sito spesso si leggono cose scritte da cani, ma quello qui sopra credo sia il primo intervento di un cane vero, in pelo e ossa!
Benvenuto Fido!
[1960]
Testo di Lorenzo De Antiquis
Da cantarsi sull'aria di Le ultime ore e la decapitazione di Sante Caserio.
Mai incisa su disco.
CARYL CHESSMAN, IL BANDITO DELLA LUCE ROSSA
Il caso di Caryl Chessman, negli anni ’50, riuscì più di ogni altro a smuovere l’opinione pubblica contro la pena di morte, sia negli Stati Uniti che all’estero (ne è testimone questa canzone ad opera di uno dei più popolari cantastorie italiani, che scelse non a caso l’aria del Caserio.
Nato nel 1921, Caryl Chessman era un rapinatore di professione che aveva passato molte parte della sua vita in carcere. Rilasciato su provvedimento di grazia dal carcere di Folsom, nel gennaio del 1948 fu nuovamente arrestato a Los Angeles come il “Bandito della Luce Rossa”. Si trattava di un criminale che colpiva soprattutto coppiette appartate nei parcheggi e in altri posti isolati, agitando un lampeggiante rosso come quello... (continuer)
Sono un giornalista, ho scritto un libro sulla la pena di morte il cui titolo è "Quinto Comandamento", il lavoro è finito e impaginato, pronto per la stampa, ma non riesco a trovare un editore. Comunque per quanto riguarda Caryl Chessman vi segnalo due canzoni che non avete ancora listato:
"The Ballad Of Caryl Chessman" di Ronnie Hawkins
"Ballata di Chessman" di Ornella Vanoni.
Entrambe sono la stessa canzone, ovviamente quella della Vanoni è in italiano. Se non riuscite a trovarle contattatemi.
c'è un'altra canzone da cantastorie nel disco Albatros VPA 8341 I cantastorie di Pavia
si intitola Cheryl Chessman, il bandito scrittore
fra alcuni giorni ne farò un upload e, appena troverò un po' di tempo ne trascriverò il testo
l'aria è quella del feroce monarchico bava, se non sbaglio
Chanson italienne – Caryl Chessman – Lorenzo De Antiquis – 1960
À chanter sur l'air de Le ultime ore e la decapitazione di Sante Caserio.
CARYL CHESSMAN, LE BANDIT À LA LUMIÈRE ROUGE
Le cas de Caryl Chessman, dans les années 1950, réussit plus que tout autre à ameuter l'opinion publique contre la peine de mort, tant aux États-Unis qu'à l'étranger (témoin cette chanson d'un des plus populaires aèdes italiens, qui ne choisit pas par hasard l'air de Caserio.
Né en 1921, Caryl Chessman était un cambrioleur de profession qui avait passé une grande partie de sa vie en prison. Libéré par une mesure de grâce de la prison de Folsom, en janvier de 1948, il fut à nouveau arrêté à Los Angeles comme le « Bandit à la lumière rouge». Il s'agissait d'un criminel qui attaquait surtout des petits couples à l'écart dans les parkings et dans d'autres endroits isolés, en utilisant un clignotant rouge comme... (continuer)
[1972]
Parole e motivo di Lorenzo de Antiquis.
Testo ripreso da La musica dell'altra Italia.
Nota anche come "Va come la va"
L'introduzione alla canzone...è già contenuta nel testo. Presentata alla Sagra Nazionale dei Cantastorie di Bologna, nel 1972, e pubblicata nella raccolta ciclostilata, a cura del Comitato della Sagra, di tutti i testi cantati dai cantastorie nella manifestazione.
Questa è la storia del mondo nel 1972, visto da un cantastorie. Cantare le "storie" può essere anche una professione. In quanto a... raccontare delle... storie, può capitare a tutti. Anche affettuosamente: dai! Non fate delle storie! Non parliamo più dei "politici" che le storie che ci raccontano le sanno solo loro. E a proposito dei vertici, speriamo che non ricomincino a fare delle storie... (continuer)
"Piazza Marino, poeta contadino"; si fa presto a bollare di ingenuo un testo popolare come questo, perché ancora nel 1972 (anno presumibile di composizione, dato che il famoso incontro tra Nixon e Mao con la "politica del ping-pong" è proprio di quell'anno) i cantastorie andavano davvero per le piazze dei nostri paesi, in Emilia, in Toscana e altrove. E' la grande storia del mondo filtrata nelle ultime vestigia della società rurale, con la speranza della "fine delle guerre" e con una specie di fiducia incondizionata nei "capi del mondo". Si sa purtroppo bene che non è stato così e che i "capi del mondo" a tutto pensano fuorché a far finire le guerre. Ma un testo come questo va letto in un'ottica differente, quella della gente che ha sempre avuto bisogno di una speranza, di non pensare sempre e comunque al peggio. [RV]
[1958]
Si tratta di una storia assolutamente vera, che conoscevo da anni in quanto, tanti anni fa, avevo una ragazza nata proprio a Borgo San Lorenzo; e ho visto di persona, più di una volta, il monumento al cane Fido nella piazza Dante della cittadina mugellana. Fu proprio quella ragazza a raccontarmi la storia per la prima volta.
Trovarla stanotte narrata da un cantastorie, è per me una sorta di magia che innesta ricordi lontani.
Riccardo Venturi, 11 novembre 2004, ore 3.44 del mattino.
LA STORIA DEL CANE FIDO
dal Sito della Unicoop Firenze
di Stefano Giraldi
Quando si parla di una favola si pensa a una storia fantastica o a un mito fuori dalla realtà. La storia che vi raccontiamo è invece un fatto realmente accaduto, la storia di un cane di nome Fido vissuta nella bella valle del Mugello.
Carlo Soriani, un operaio di Luco del Mugello,... (continuer)