[2012]
Epimnimósyni gonyklysía (Dístomo)
Ποίημα του Νικηφόρου Βρεττάκου
Μουσική: Θανάσης Ρόρρης
Τραγουδάει η Ανθέα Σιδηροπούλου
'Aλμπουμ: Αντιλαλίες / Echoes
A poem by Nikiforos Vrettakos
Music by Arthur Rorris
Performed by Anthea Sidiropoulos
Album: Αντιλαλίες / Echoes
Poesia di Nikiforos Vrettakos
Musica di Arthur Rorris
Canta Anthea Sidiropoulos
Album: Αντιλαλίες / Echoes
Questa pagina è dovuta a una intuizione di Alessandro, che la ha espressa sulla pagina, da lui curata, su una canzone di Michel Fugain, Les Très-hauts. In tale canzone si nomina il paese di Oradour-sur-Glane, teatro di un'orrenda strage nazista; Alessandro si è quindi chiesto se esistesse qualche canzone sulla “Marzabotto greca”, il villaggio di Distomo in Beozia (presso Delfi), dove il 10 giugno 1944 fu compiuta dai nazifascisti un'analoga strage che provocò 218 vittime tra la popolazione inerme. A tale... (continuer)
Στους εκτελεσμένους του Διστόμου (continuer)
envoyé par Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ 1/11/2012 - 21:07
Tradotta in italiano da Riccardo Venturi
il 2 novembre 2012
Due parole dal traduttore. La traduzione della poesia di Vrettakos è stata da me eseguita direttamente sul testo greco. Da notare che, per eseguirla, mi sono servito del grande Dizionario Greco moderno – Italiano redatto dall' ISSBN (Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici) e pubblicato nel 1993 dal Gruppo Editoriale Internazionale di Roma; alla redazione del dizionario collaborò, durante il suo esilio italiano dovuto alla dittatura dei Colonnelli, lo stesso Nikiforos Vrettakos. Tradurre una sua poesia servendomi di un dizionario cui lui stesso ha collaborato, è per me motivo di emozione non facilmente spiegabile. Mi attendo comunque che Gian Piero Testa, che è un traduttore assai fine, fornisca anch'egli la sua versione; qui non siamo di fronte a un paroliere, ma a un poeta che fu candidato al premio Nobel per la letteratura. Credo di essermi spiegato a sufficienza, di fronte ad un testo del genere. [RV]
Direi che la pagina ha preso forma, anche se ancora non è completa. Per Gian Piero: mi avevi chiesto privatamente notizie su questa cosa, e credo di averle spiegate anell'introduzione. Ovviamente tutta la nostra gratitudine va ad Alessandro/Bartleby che ha scoperto questo autentico tesoro di poesia e di memoria; si è guadagnato un corso gratuito di greco di cui potrà usufruire quando vorrà, a cura diretta del sottoscritto.
Dal nulla, si può dire, guarda quante cose avete già fatto emergere: addirittura la copertina del disco! Distomo: ci passai, credo, durante il mio primo viaggio in Grecia, capitandoci senza saperlo dopo avere visitato il monastero di Osios Loukas. Compitai a fatica - allora il mio greco era debole - un enorme tabellone di latta incrostata di ruggine, e capii, più o meno, che cosa vi fosse successo. E' lungo l'elenco delle stragi di civili greci, perpetrate durante l'occupazione. Kalavrita, Kommeno di Arta, Kandanos, Kessarianì; e poi quelle dei Bulgari in Tracia, altrettanto orrende; e non mancano quelle commesse dagli italiani come quella di Mikrò Horio. La poesia di Vrettakos è davvero molto bella e la tua traduzione è più che degna: perché metterci mano anch'io? Il link biografico al sito di Anthea Sidiropoulou a me non funziona: è così per tutti?
Una pagina degna della bellissima poesia di Vrettakos!
Grazie Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ e grazie Riccardo per la traduzione e per il corso di greco che mi offri. Come raccontai a GPT ormai molto tempo fa è una lingua che ho odiato mortalmente (ho fatto il Classico!) e che non ho mai imparato; forse avrei proprio bisogno di riconciliarmi, chissà, si vedrà, comunque grazie!
La pagina, come dicevo, non è ancora terminata; manca ancora la storia della terribile strage di Distomo in italiano, cosa che sto preparando. Intanto, però, aggiungo alla pagina, a mo' di completamento e di fratellanza nel dolore e nella memoria, ciò che un altro grande poeta, Salvatore Quasimodo, scrisse a proposito di Marzabotto. Sostengo che, probabilmente, pochi in Grecia conoscono le stragi naziste avvenute in Italia; per i Greci, forse, "italiano" significa casomai autore di stragi, come quella di Mikro Horio. Così anche noi, in Italia, pochissimo sappiamo delle stragi avvenute in Grecia e altrove. Questa è una barbarie che ha insanguinato l'Europa intera, e sentire ancora adesso parlare di nazifascismo dovrebbe farci semplicemente rivoltare; di questo qui si parla, non d'altro. Così, come ho tradotto in italiano la poesia di Vrettakos, ho tradotto in greco l'epigrafe di Quasimodo.
EPIGRAFE PER I CADUTI DI MARZABOTTO
(1954)
di Salvatore Quasimodo
L'Epigrafe per i Caduti di Marzabotto fu scoperta il 3 ottobre 1954 alla base del "Faro del Martirio", costruito su un promontorio presso Marzabotto.
Questa è la memoria di sangue
di fuoco, di martirio,
del più vile sterminio di popolo
voluto dai nazisti di Von Kesselring
e dai loro soldati di ventura
dell'ultima servitù di Salò
per ritorcere azioni di guerra partigiana.
I milleottocentotrenta dell'altipiano
fucilati e arsi
da oscura cronaca contadina e operaia
entrano nella storia del mondo
col nome di Marzabotto.
Terribile e giusta la loro gloria:
indica ai potenti le leggi del diritto
il civile consenso
per governare anche il cuore dell'uomo,
non chiede compianto o ira
onore invece di libere armi
davanti alle montagne e alle selve
dove il Lupo e la sua brigata
piegarono più volte
i nemici della... (continuer)
ΕΠΙΓΡΑΦΗ ΓΙΑ ΤΑ ΘΥΜΑΤΑ ΤΟΥ ΜΑΡΤΣΑΜΠΟΤΟ
(1954)
του Σαλβατόρε Κουαζίμοντο
Μετέφρασε στα Ελληνικά ο Ρικάρντος Βεντούρης
Η Επιγραγή για τα Θύματα του Μαρτσαμπότο εγκαινιάστηκε στις 3. Οκτωβρίου 1954 στη βάση του “Φάρου του Μαρτυρίου”, σε ένα ακροτήριο κοντά στο Μαρτσαμπότο.
Αυτή είναι η μνήμη από αίμα,
από φωτιά και μαρτύριο,
της δειλοτάτης σφαγής λαού
που τη θελήσανε οι ναζιστές του Φον Κέσσελρινγκ
κι οι μισθοφόροι τους
από τους τελευταίους δούλους του Σαλό
ως αντίποινα γι' ενέργειες ανταρτικού πολέμου.
Οι χίλιοι οκτακόσια τριάντα εκτελεσμένοι
και καμένοι στο οροπέδιο
από σκοτεινά χρονικά χωριάτων κι εργαστών
μπαίνουν στην ιστορία του κόσμου
με το όνομα του Μαρτσαμπότο.
Φοβερή και δίκαια η δόξα τους·
δείχνει στους ισχυρούς τους νόμους του δικαίου,
την πολιτική συναίνεση
για την καρδιά του ανθρώπου να κυβερνιέται,
δε ζητάει οδύνη ή οργή,
τιμή αντί ελευθερών αρμάτων
προ... (continuer)
Ora che la pagina è finalmente terminata (con l'introduzione anche in lingua italiana sulla storia della strage di Distomo), si può dire che Distomo era già stata nominata da tempo nel "mare magnum" di questo sito, senza però approfondire un po' la questione: esattamente in Federico Garcia Lorca, la poesia di Nikos Kavvadias musicata da Thanos Mikroutsikos. Un'occasione per rileggere questa e altre poesie di Kavvadias tradotte da Gian Piero Testa, che tra le altre cose è senza dubbio il principale "kavvadiologo" italiano. Il "mare magnum" del sito nascondeva già anche Anthea Sidiropoulos, e da tempi antichi; addirittura, a suo tempo aveva persino scritto alle CCG/AWS per la sua canzone in inglese già inserita. Abbiamo naturalmente rimediato anche a questa dimenticanza.
Thank you for your posting of this work. My name is Arthur Rorris and I am the composer of the song "Distomo" which is the first track of the new CD "Echoes Antilalies". It is an honour to have this work included in your collection and I was wondering if you would an mp3 version of this track so that your readers may be able to listen to it as well? If so please let me know where you want the audio file to be sent. Or it might be easier if I upload to youtube and send you the link. In the meantime here is another track from this CD, "Dixos Ese - Without you"
Dear Mr Rorris, we are honoured to have you as guest in our website and in this special page devoted to your work; please extend our thankful greetings to Mrs Sidiropoulos too. Of course we would be happy to get an mp3 version of this track; you may choose between sending the track directly to our email address, antiwarsongs@gmail.com, or uploading it to YouTube, or perhaps both. Please allow us to thank you for setting such a great poem by Nikiforos Vrettakos to music.
Dear Mr Rorris, as you can see the video slide show and the audio track for "Distomo" have been included in this page. We thank you heartily for allowing our readers to listen to your song about one of the most terrible atrocities ever committed in Greece.
La pagina sulla poesia di Vrettakos musicata e interpretata dai greci della diaspora Arthur Rorris e Anthea Sidiropoulos, Επιμνημόσυνη γονυκλυσία ha riportato a questa pagina dove la strage nazista di Distomo (e quella di Kessarianì) è nominata. Anche questa, in origine, una poesia: una costante nella canzone greca contemporanea. Quindi, un'occasione sia per rinfrescare la poesia di Kavvadias tradotta magistralmente da Gian Piero Testa, sia per rifare questa pagina lasciata, sinceramente, un po' abbandonata con dati su un'altra canzone infilati in mezzo al testo ed altre mancanze. Prima o poi ci si arriva, comunque.
Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ 5/11/2012 - 19:06
Many thanks to Anthea Sidiropoulos for permission to add this song to the "Antiwar Songs" collection.
Anthea writes:
"My Dad was 'Theo Sidiropoulos' first Greek migrant (or any migrant of non-anglo-saxon origin I think) to become, firstly a Mayor (of Collingwood) and a year later Member of the Legislative Assembly of the Victorian Parliament. He was a left-ist labour, trade unionist and a greenie..
The song literally is a chronology of his achievements. However behind all his actions was a statement he always said to me and that was 'I'm doing it for you my girl.. for children just like you..' in creating a 'better' world ie: peace, love and understanding to all living beings regardless of race, colour, sex, class, social or financial status etc etc etc...
The song came about when I, like many other songwriters earlier this year were busy writing what we feeling in our hearts... (continuer)
I was only three years old when my Daddy put me on his shoulder - (continuer)
Epimnimósyni gonyklysía (Dístomo)
Ποίημα του Νικηφόρου Βρεττάκου
Μουσική: Θανάσης Ρόρρης
Τραγουδάει η Ανθέα Σιδηροπούλου
'Aλμπουμ: Αντιλαλίες / Echoes
A poem by Nikiforos Vrettakos
Music by Arthur Rorris
Performed by Anthea Sidiropoulos
Album: Αντιλαλίες / Echoes
Poesia di Nikiforos Vrettakos
Musica di Arthur Rorris
Canta Anthea Sidiropoulos
Album: Αντιλαλίες / Echoes
Questa pagina è dovuta a una intuizione di Alessandro, che la ha espressa sulla pagina, da lui curata, su una canzone di Michel Fugain, Les Très-hauts. In tale canzone si nomina il paese di Oradour-sur-Glane, teatro di un'orrenda strage nazista; Alessandro si è quindi chiesto se esistesse qualche canzone sulla “Marzabotto greca”, il villaggio di Distomo in Beozia (presso Delfi), dove il 10 giugno 1944 fu compiuta dai nazifascisti un'analoga strage che provocò 218 vittime tra la popolazione inerme. A tale... (continuer)