La Kattiveria crew nasce nel 2000 a Reggio Emilia, nel 2006 autoproduce l’album “Dove vola l’avvoltoio”, ricco di riferimenti storici e letterari, sin dal titolo. I componenti sono Murubutu, U.G.O, Yanez Muraca, Il tenente e Dj Gamon che con stili ed espedienti diversi cercano un equilibrio, con il cuore e le orecchie, tra la pianura padana e i ghetti degli Usa.
La canzone “L’atto isolato” racconta di quel giorno in cui Gaetano Bresci arrivò a Monza, per portare a termine il suo obbiettivo.
Il brano ci fa immergere tra la folla, accorsa al passaggio del monarca, e nel flusso dei versi ci infiliamo nella testa di Bresci, tra i suoi desideri, le sue ansie e la sua determinazione.
Tra gli interrogativi di Bresci proposti da Murubutu risuona l’eco della valutazione di Luigi Galleani sugli attentati anarchici: “Morto un re se ne fa un altro. Vero. Ma il re che... (continuer)
Album: La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane
Dopo l’ invasione dell’Etiopia, ora tratteremo della guerra contro la Grecia incominciata nel 1940 con lo slogan «…spezzeremo le reni alla Grecia!». A raccontarcela sarà lo stile unico di Murubutu, un professore di Reggio Emilia che da diversi anni ha intrapreso una carriera musicale con questo nome d’arte.
Dopo l’esperienza nella “La KattiveriaPosse” Murubutu ha incominciato raccontando storie ispirate a fatti e personaggi storici, o comunque verosimili, con un flow rapidissimo che mette a dura prova gli ascoltatori. Dietro quello che può apparire un flusso indistinto di parole in rima si celano riferimenti storici e letterari che fanno di lui uno dei massimi storyteller del rap italiano. Il brano che oggi viene preso in esame è “Le stesse pietre”, pubblicato nell’album “La bellissima Giulietta e il suo povero padre... (continuer)
[2009]
Album :MURUBUTU ”Il giovane Mariani e altri racconti”
STORIA DI GINO. E’il racconto di Gino, bambino di nove anni cresciuto in un paesino dell’Appennino reggiano negli anni del secondo conflitto. Gli eventi lo portano a impegnarsi come staffetta partigiana e a morire per mano fascista. La storia è inventata ma trae ispirazione dalle tante storie reali che hanno caratterizzato la provincia di Reggio Emilia in quel periodo
E’ un’alba calda e Gino corre per la strada (continuer)
C'est l'histoire d'un gamin de 9 ans dans un village de l'Appennin réggien au temps de la seconde guerre (mondiale). Les événements le conduisent à s'engager comme estafette partisane et à mourir d'une main fasciste. L'histoire est inventée mais trouve son inspiration dans les multiples histoires réelles qui ont marqué la province de Reggio Emilia dans cette période.
Les GAP, acronyme de Groupes Armés Patriotiques ou Groupes Armés Partisans, sont des unités combattantes de la résistance; c'est aussi une façon de désigner une personne membre d'un tel groupe.
C'est aussi une chanson contemporaine, apparue cette année pour raconter une histoire d'enfant, d'enfant dans un monde d'adultes, d'un enfant qui prend sur lui aussi sa part de monde. On n'est pas plus mort quand on est tué enfant et même à 9 ans, quand il le faut, même au prix de sa propre peau, on peut – comme à Guadalajara en 1937,... (continuer)
Ciao! In realtà la storia non è inventata. Murubutu in un'intervista racconta di essersi ispirato ad un suo prozio che si chiamava Gino e che faceva il partigiano. Una storia che gli aveva raccontato sua nonna.
Nel silenzio, che rincanta, una voce canta stanca (continuer)
envoyé par Leoskini 13/5/2017 - 21:41
Murubutu è un rapper che presenta sonorità e contenuti assai insoliti per il genere, creando un mix a mio avviso molto originale e piacevole da ascoltare.
Alcune sue canzoni includono i temi dell'antimilitarismo e della resistenza che certo fanno parte degli scopi del sito (penso alla bellissima "storia di gino" già presente sul sito, oppure a "martino e il ciliegio" che ho appena aggiunto.) Altre canzoni riguardano comunque temi storici secondo me meritevoli di essere aggiunti, come per esempio l'immigrazione, tema di "Sull'atlantico" e "Daphne sa contare" che conto di sottoporre sul sito appena ho un momento libero.
[2009]
Album :MURUBUTU ”Il giovane Mariani e altri racconti”
TORNAVA L’ALBATROS. E’ la storia di un albatros che tornando dopo un anno di distanza nella stessa isola caraibica in cui è nato ne ritrova inizialmente la grande bellezza per poi la scoprirla deserta e sconvolta dalla guerra civile. I riferimenti letterari sono “L’amore ai tempi del colera” ma soprattutto “L’autunno del patriarca” di G.G.Marquez .
Tornava l’albatros dopo un inverno eterno immerso da un pezzo nel riflesso immenso e terso dell’oceano (continuer)
C'est l'histoire d'un albatros qui revenant après un an dans l'île caraïbe où il est né commence par y retrouver sa grande beauté, puis par découvrir qu'elle est désertée et ravagée par la guerre civile. Les références littéraires sont « L'amour au temps du choléra », mais surtout, « L'automne du patriarche » de G.G. Marquez.
L'albatros est cet oiseau baudelairien qui amusait les hommes d'équipage et qui était censé incarner le poète que des ailes de géant empêche de marcher...
Ici l'albatros (ou le poète, dès lors) revient dans son île des origines par un matin ( Alb' atroce ? aube atroce ?) et découvre les ravages d'une guerre civile... la pire chose qui puisse arriver à un peuple.
Dipende...
Cela dépend comment on voit les choses. Cela dépend pourquoi, comment et par qui une telle guerre est déclenchée et aussi de son issue.
Supposons un instant que les Allemands dès le début des... (continuer)
Dove vola l'avvoltoio
La Kattiveria crew nasce nel 2000 a Reggio Emilia, nel 2006 autoproduce l’album “Dove vola l’avvoltoio”, ricco di riferimenti storici e letterari, sin dal titolo. I componenti sono Murubutu, U.G.O, Yanez Muraca, Il tenente e Dj Gamon che con stili ed espedienti diversi cercano un equilibrio, con il cuore e le orecchie, tra la pianura padana e i ghetti degli Usa.
La canzone “L’atto isolato” racconta di quel giorno in cui Gaetano Bresci arrivò a Monza, per portare a termine il suo obbiettivo.
Il brano ci fa immergere tra la folla, accorsa al passaggio del monarca, e nel flusso dei versi ci infiliamo nella testa di Bresci, tra i suoi desideri, le sue ansie e la sua determinazione.
Tra gli interrogativi di Bresci proposti da Murubutu risuona l’eco della valutazione di Luigi Galleani sugli attentati anarchici: “Morto un re se ne fa un altro. Vero. Ma il re che... (continuer)