Co-opération
[1963]
Parole e musica di Colette Magny, a partire da citazioni dei filosofi Jean Paul Sartre, Thomas Carlyle, Émile-Auguste Chartier, detto Alain, ed un Suarez che non so bene chi sia.
Canzone presente nell’EP contenente “Mélocoton”, che fu l’unico grande successo della Magny.
Poi nell’album “Les Tuileries” del 1964
“Mélocoton est mort au Vietnam!” rispose proprio allora la Magny al suo chitarrista, l’americano Mickey Baker, che con sarcasmo le aveva detto “Va faire tes chansons communistes qui ne rapportent pas un cent…”
Magny aveva già scelto la difficile strada della chanson engagée…
“Pace sulla Terra agli uomini dai cuori aperti.”
Parole e musica di Colette Magny, a partire da citazioni dei filosofi Jean Paul Sartre, Thomas Carlyle, Émile-Auguste Chartier, detto Alain, ed un Suarez che non so bene chi sia.
Canzone presente nell’EP contenente “Mélocoton”, che fu l’unico grande successo della Magny.
Poi nell’album “Les Tuileries” del 1964
“Mélocoton est mort au Vietnam!” rispose proprio allora la Magny al suo chitarrista, l’americano Mickey Baker, che con sarcasmo le aveva detto “Va faire tes chansons communistes qui ne rapportent pas un cent…”
Magny aveva già scelto la difficile strada della chanson engagée…
“Pace sulla Terra agli uomini dai cuori aperti.”
Sartre, Suarez, Carlyle, Alain.
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 3/12/2015 - 08:56
Didn’t My Lord Deliver Daniel?
Uno degli standard spiritual più famosi risalente ai tempi della schiavitù.
Dovrebbe di regola essere attibuito ad autore anonimo ma tuttavia preferirei assegnarlo al grande cantore nero e comunista Paul Robeson, che interpretò questo brano molto spesso, essendo presente in parecchi suoi dischi degli anni 50 e 60.
Da ricordare anche l’interpretazione di Colette Magny, nel suo disco “Les Tuileries” del 1964, e la cover offerta dai Manic Street Preachers in accompagnamento al singolo Let Robeson Sing del 2001, non a caso dedicato proprio al grande baritono-basso afroamericano.
Se nell’Antico Testamento è scritto che il Signore salvò il profeta Daniele dato in pasto ai leoni dal re persiano Ciro II, e poi salvò il profeta Giona che gli aveva disubbidito ed era finito inghiottito da un grosso pesce, e poi salvò Shadrach, Meshach e Abednego, tre giovanissimi ebrei che il re babilonese Nabucodonosor... (continuer)
Dovrebbe di regola essere attibuito ad autore anonimo ma tuttavia preferirei assegnarlo al grande cantore nero e comunista Paul Robeson, che interpretò questo brano molto spesso, essendo presente in parecchi suoi dischi degli anni 50 e 60.
Da ricordare anche l’interpretazione di Colette Magny, nel suo disco “Les Tuileries” del 1964, e la cover offerta dai Manic Street Preachers in accompagnamento al singolo Let Robeson Sing del 2001, non a caso dedicato proprio al grande baritono-basso afroamericano.
Se nell’Antico Testamento è scritto che il Signore salvò il profeta Daniele dato in pasto ai leoni dal re persiano Ciro II, e poi salvò il profeta Giona che gli aveva disubbidito ed era finito inghiottito da un grosso pesce, e poi salvò Shadrach, Meshach e Abednego, tre giovanissimi ebrei che il re babilonese Nabucodonosor... (continuer)
Didn’t my Lord deliver Daniel
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envoyé par Bernart Bartleby 2/12/2015 - 13:16
Quand les pirates…
[1969]
Parole e musica di Jean-Max Brua (1938-1999), cantautore francese autore di varie canzoni interpretate da Francesca Solleville
Nel LP intitolato semplicemente “Jean-Max Brua”, noto anche come “Bateaux... Compagnies...”, prodotto da Mouloudji
Testo trovato sul blog Cocomagnanville
Così Mouloudji, insieme a Colette Magny, a proposito di Jean-Max Brua nella loro presentazione del disco: « Un vrai chant d’homme lucide, blessé, prêt encore à mordre, prêt pour le combat ; le chant d’un homme de la Cité, le chant d’un citoyen de la terre ».
Parole e musica di Jean-Max Brua (1938-1999), cantautore francese autore di varie canzoni interpretate da Francesca Solleville
Nel LP intitolato semplicemente “Jean-Max Brua”, noto anche come “Bateaux... Compagnies...”, prodotto da Mouloudji
Testo trovato sul blog Cocomagnanville
Così Mouloudji, insieme a Colette Magny, a proposito di Jean-Max Brua nella loro presentazione del disco: « Un vrai chant d’homme lucide, blessé, prêt encore à mordre, prêt pour le combat ; le chant d’un homme de la Cité, le chant d’un citoyen de la terre ».
Ce monde est horrible silence
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envoyé par Bernart Bartleby 22/6/2015 - 15:27
L'écolier soldat
Album Magny 68/69 (1969)
Poème De Louis Soler
Poème De Louis Soler
Ici c'est l'école dans le vent
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envoyé par MR 20/8/2012 - 17:55
On croyait pouvoir s'en tirer
Album: "Visage-Village" - Le chant du monde - Avec Lino Léonardi et le Dharma Quintet - 1976
Le Camp de Canjuers et son polygone de tir sont des terrains militaires de l'Armée de terre française situés dans le Var, France.
Le Camp de Canjuers et son polygone de tir sont des terrains militaires de l'Armée de terre française situés dans le Var, France.
On croyait pouvoir s'en tirer
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envoyé par M.R. 20/8/2012 - 17:09
L'eau c'est la souffrance des femmes
A qui appartient la mer ?
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envoyé par MR 19/8/2012 - 18:14
Les gens de la moyenne
(1967)
Comment ça va les gens de la moyenne ?
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envoyé par MR 19/8/2012 - 12:01
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