Makes a Long Time Man Feel Bad
[1962]
Parole e melodia tradizionali modificate ed arrangiata da Bob Dylan
Una delle canzoni interpretate da Dylan nel gennaio e nel marzo del 1962 durante una trasmissione radio condotta da Cynthia Gooding a New York City, la prima intervista/esibizione radiofonica dopo l’uscita del suo primo album.
Quelle registrazioni furono pubblicate parecchi anni dopo in diverse raccolte, tra cui per prima quella intitolata “Folksinger's Choice” del 1992.
Una canzone di prigionia, il lamento di un negro costretto in una “chain gang”, originariamente raccolta da Alan Lomax nel 1947, presso il Lambert Camp del Mississippi State Penitentiary, meglio conosciuto come Parchman Farm. La versione originale, interpretata da tal Benny Will Richardson (prigioniero n° 22) e coro di detenuti neri, ha un testo significativamente diverso, che però non mi è ancora riuscito di reperire in Rete nella sua completezza.... (continuer)
Parole e melodia tradizionali modificate ed arrangiata da Bob Dylan
Una delle canzoni interpretate da Dylan nel gennaio e nel marzo del 1962 durante una trasmissione radio condotta da Cynthia Gooding a New York City, la prima intervista/esibizione radiofonica dopo l’uscita del suo primo album.
Quelle registrazioni furono pubblicate parecchi anni dopo in diverse raccolte, tra cui per prima quella intitolata “Folksinger's Choice” del 1992.
Una canzone di prigionia, il lamento di un negro costretto in una “chain gang”, originariamente raccolta da Alan Lomax nel 1947, presso il Lambert Camp del Mississippi State Penitentiary, meglio conosciuto come Parchman Farm. La versione originale, interpretata da tal Benny Will Richardson (prigioniero n° 22) e coro di detenuti neri, ha un testo significativamente diverso, che però non mi è ancora riuscito di reperire in Rete nella sua completezza.... (continuer)
It makes a long time man feel bad
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 18/4/2016 - 22:17
Parcours:
Des prisons du monde
Seven Curses
Traducanzone in italiano di Andrea Buriani
LE SETTE MALEDIZIONI
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envoyé par dq82 16/11/2015 - 10:26
Political World
Versione di Francesco De Gregori da Amore e furto (2015)
MONDO POLITICO
(continuer)
(continuer)
envoyé par dq82 6/11/2015 - 09:41
The Times They Are A-Changin'
SOS TEMPOS SUNIS MUDANDE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 20/8/2014 - 21:20
Blowin' in the Wind
CINESE / CHINESE [Qiu Sheng / Huan Ho Yi - 仇晟 黄枘 何易 译]
Una traduzione cinese (in caratteri semplificati) proveniente da questa pagina. Il titolo che in cinese è stato dato alla canzone è "The Answer Blowing in the Wind": la lingua cinese non permetterebbe di fare altrimenti. La traduzione sembra essere opera di Qiu Sheng e Huang Ho Yi (仇晟 黄枘 何易 译), come indicato in calce al testo. [RV]
答案在风中飘荡 [1]
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 18/1/2014 - 08:23
Blowin' in the Wind
UNGHERESE / HUNGARIAN [2]
Versione alternativa, sempre tratta da Holnapután Anarchista újság. "Bob Dylan 1962-ben írt protest (tiltakozó) dala. Dallama egy kanadai, volt rabszolgák dala (No More Auction Block). A polgárjogi mozgalmak egyik himnuszává vált."
AZT ELFÚJTA A SZÉL
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 18/1/2014 - 00:28
Blowin' in the Wind
UNGHERESE / HUNGARIAN [1]
La versione ungherese tratta da Holnapután Anarchista újság
Hungarian translation from Holnapután Anarchista újság
Hungarian translation from Holnapután Anarchista újság
MIT FÚJ A SZÉL
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 18/1/2014 - 00:23
The Times They Are A-Changin'
I TEMPI STAN GIÀ CAMBIANDO
(continuer)
(continuer)
envoyé par giuanìn ferr 15/11/2013 - 17:19
Go Away You Bomb
(1963)
Il primo Bob Dylan, degli anni di protesta e contestazione, riemerge con tutta la sua forza in una canzone inedita che verrà messa all’asta da Christiés il prossimo 26 giugno a Londra.
Si tratta dei versi di “I Want That Bomb”, scritta a macchina dal musicista americano nel 1963, nel pieno della Guerra Fredda. Il brano doveva far parte di un libro di canzoni contro la bomba atomica e la proliferazione delle armi nucleari che però non venne mai pubblicato. La canzone è stata messa in vendita da Izzy Young, fondatore del centro per il Folklore del Greenwich Village a New York e organizzatore del primo concerto di Dylan. Secondo Christiés, il raro documento viene valutato fra le 25 e le 35 mila sterline.
(ansa)
The Independent
Il primo Bob Dylan, degli anni di protesta e contestazione, riemerge con tutta la sua forza in una canzone inedita che verrà messa all’asta da Christiés il prossimo 26 giugno a Londra.
Si tratta dei versi di “I Want That Bomb”, scritta a macchina dal musicista americano nel 1963, nel pieno della Guerra Fredda. Il brano doveva far parte di un libro di canzoni contro la bomba atomica e la proliferazione delle armi nucleari che però non venne mai pubblicato. La canzone è stata messa in vendita da Izzy Young, fondatore del centro per il Folklore del Greenwich Village a New York e organizzatore del primo concerto di Dylan. Secondo Christiés, il raro documento viene valutato fra le 25 e le 35 mila sterline.
(ansa)
The Independent
Go away you bomb get away go away
(continuer)
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envoyé par Lorenzo 9/5/2013 - 00:09
Maggie’s Farm
Scritta e registrata da Bob Dylan nel 1965, Maggie’s farm ai tempi è stata interpretata come una dichiarazione d’indipendenza dal movimento folk statunitense. Nel 1980, il gruppo britannico The Blues Band ne ha registrato una nuova versione per protesta contro il governo Thatcher.
I ain't gonna work on Maggie's farm no more.
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envoyé par adriana 10/4/2013 - 10:22
Dead Man, Dead Man
non sono originale.....confidiamo che l´uomo, moribondo, si stacchi dalle credenze che uccidono la ´religiosità´, grazie
luigi rodini 16/12/2012 - 17:25
Shelter From the Storm
L'interpretazione francese di Francis Cabrel
Album: « Les Beaux Dégâts » (2004)
Album: « Les Beaux Dégâts » (2004)
S'ABRITER DE L'ORAGE
(continuer)
(continuer)
8/11/2012 - 22:21
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Parole e musica di Bob Dylan
Canzone scritta per la colonna sonora del film “Wonder Boys” (2000), diretto da Curtis Hanson, con Michael Douglas.