“Sullo sfondo di queste storie, come a costruire una scenografia che le inquadri, talvolta Oriana Civile disegna acquerelli della sua terra e della sua gente, e lì la rabbia lascia il posto a una tenerezza senza fine. E c’è spazio anche per una fantasia erotica (Unni sini) che chiude l’album. Ed è un bel finale, persino liberatorio, dove quel desiderio che irrompe è l’ennesima e più incoercibile insurrezione della vita in mezzo alla morte.
Oriana Civile, come i cantastorie, rinsalda il legame tra la cronaca e l’immaginario collettivo. E, come Rosa Balistreri, rende quelle storie un patrimonio che interroga le coscienze. Lo fa nel modo che le appartiene, che sta dentro una tradizione e ci sta con un proprio stile, grazie a una scrittura struggente e a qualità interpretative che le permettono di alternare pianto e sorriso”.
Quantu manchi quannu sini tu luntan’i mia? (continuer)
Attilio Manca (San Donà di Piave, 20 febbraio 1969 – Viterbo, 11 febbraio 2004) è stato un medico italiano. Fu ritrovato cadavere nella sua abitazione di Viterbo. L'autopsia certificò la presenza nel sangue di eroina, alcol etilico e barbiturici. Il caso fu inizialmente ritenuto un'overdose, poi archiviato come suicidio. Attilo Manca
Molto più probabilmente Attilio Manca fu suicidato: come può un mancino iniettarsi una siringa nel braccio sinistro? e perché 2 buchi, ma una siringa sola? E perché sulle siringhe non c'è nessuna impronta, neanche quelle dello stesso Manca?
Probabilmente fu coinvolto in un'operazione (fatta? O rifiutata?) a Bernardo Provenzano, latitante a Marsiglia.
La morte di Attilio Manca e la latitanza di Provenzano: "E' ora di riaprire questo caso"
Attilio Manca muore il 12 febbraio del 2004. Ufficialmente è un suicidio per overdose, la sua famiglia ha sempre sostenuto che sia stato un omicidio di mafia. E non solo. Il dottor Manca è uno dei pochi urologi in Italia specializzato in interventi per via laparoscopica al tumore alla prostata. Per questo Attilio sarebbe stato coinvolto nelle cure date a Bernardo Provenzano, malato proprio di tumore alla prostata durante la sua latitanza. Ucciso per aver curato Provenzano, ucciso perché quando ha capito di chi si trattava ha detto no? Ad affermarlo sono cinque pentiti. La Commissione parlamentare antimafia poche settimane fa ha pubblicato una relazione che, portando nuovi elementi, segna un punto di svolta nella riapertura del caso.
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Oriana Civile
Album: Storii - tra il Serio e il Faceto
Da Mescalina:
“Sullo sfondo di queste storie, come a costruire una scenografia che le inquadri, talvolta Oriana Civile disegna acquerelli della sua terra e della sua gente, e lì la rabbia lascia il posto a una tenerezza senza fine. E c’è spazio anche per una fantasia erotica (Unni sini) che chiude l’album. Ed è un bel finale, persino liberatorio, dove quel desiderio che irrompe è l’ennesima e più incoercibile insurrezione della vita in mezzo alla morte.
Oriana Civile, come i cantastorie, rinsalda il legame tra la cronaca e l’immaginario collettivo. E, come Rosa Balistreri, rende quelle storie un patrimonio che interroga le coscienze. Lo fa nel modo che le appartiene, che sta dentro una tradizione e ci sta con un proprio stile, grazie a una scrittura struggente e a qualità interpretative che le permettono di alternare pianto e sorriso”.