(Trascritta dai sottotitoli del video)
GRIDO DI GUERRA
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envoyé par Maria Cristina Costantini 29/9/2015 - 00:40
Il titolo è un chiaro riferimento alla prima strofa dell'inno nazionale messicano:
"Mexicanos, al grito de guerra
El acero aprestad y el bridón;
Y retiemble en sus centros la tierra
Al sonoro rugir del cañón."
Ovviamente non è la stessa guerra: qui c'è la chiamata a una durissima ma necessaria battaglia civile per la memoria e la giustizia.
"Mexicanos, al grito de guerra
El acero aprestad y el bridón;
Y retiemble en sus centros la tierra
Al sonoro rugir del cañón."
Ovviamente non è la stessa guerra: qui c'è la chiamata a una durissima ma necessaria battaglia civile per la memoria e la giustizia.
Maria Cristina Costantini 29/9/2015 - 00:45
Come nel secolo scorso, l'America latina si conferma terra violata e saccheggiata dalla voracità neoliberista. Con ripetute, sistematiche violazioni dei diritti umani ai danni di indigeni ed esponenti della società civile
DIRITTI UMANI VIOLATI IN AMERICA LATINA: non ci resta che piangere
Gianni Sartori
Quando si parla di diritti umani, democrazia o - magari alquanto genericamente - di libertà in America Latina prevale sui media la messa in discussione di regimi, veri o presunti, come Venezuela, Cuba e magari Nicaragua.
In realtà, lo hanno imparato a proprie spese attivisti per i diritti umani, sindacalisti, giornalisti non asserviti, donne, indigeni, migranti, ambientalisti…sono altri i Paesi maggiormente pericolosi. E guarda caso alcuni gravitano nell’orbita del Grande Fratello a stelle e strisce.
Fermo restando che - a parere di un gran numero di Ong - sarebbe proprio l’America Latina... (continuer)
DIRITTI UMANI VIOLATI IN AMERICA LATINA: non ci resta che piangere
Gianni Sartori
Quando si parla di diritti umani, democrazia o - magari alquanto genericamente - di libertà in America Latina prevale sui media la messa in discussione di regimi, veri o presunti, come Venezuela, Cuba e magari Nicaragua.
In realtà, lo hanno imparato a proprie spese attivisti per i diritti umani, sindacalisti, giornalisti non asserviti, donne, indigeni, migranti, ambientalisti…sono altri i Paesi maggiormente pericolosi. E guarda caso alcuni gravitano nell’orbita del Grande Fratello a stelle e strisce.
Fermo restando che - a parere di un gran numero di Ong - sarebbe proprio l’America Latina... (continuer)
Gianni Sartori 10/12/2022 - 13:32
Mentre le agenzie turistiche continuano imperterrite a proporre viaggi organizzati ed escursioni (magari sotto scorta armata) nel “pittoresco mosaico etnico” dell’India profonda, giunge la notizia di altri bombardamenti governativi sui villaggi delle popolazioni originarie.
ANCORA BOMBARDAMENTI SULL’INDIA TRIBALE
Gianni Sartori
Sarà perché recentemente sono stato informato sul viaggio con scorta armata nelle aree tribali dell’India (alla ricerca del “pittoresco” presumo) di un personaggio vicentino con cui ho avuto modo di litigare assai. Sia per questioni politiche nel secolo scorso (militando in “opposte fazioni”, ma proprio opposte, incompatibili),sia più recentemente su questioni ambientali. Sarà perché ormai considero il turismo una forma di neocolonialismo e sfruttamento. Sarà anche per altre ragioni, ma leggere le offerte di agenzie e altro (compresa qualche rivista specializzata... (continuer)
ANCORA BOMBARDAMENTI SULL’INDIA TRIBALE
Gianni Sartori
Sarà perché recentemente sono stato informato sul viaggio con scorta armata nelle aree tribali dell’India (alla ricerca del “pittoresco” presumo) di un personaggio vicentino con cui ho avuto modo di litigare assai. Sia per questioni politiche nel secolo scorso (militando in “opposte fazioni”, ma proprio opposte, incompatibili),sia più recentemente su questioni ambientali. Sarà perché ormai considero il turismo una forma di neocolonialismo e sfruttamento. Sarà anche per altre ragioni, ma leggere le offerte di agenzie e altro (compresa qualche rivista specializzata... (continuer)
Gianni Sartori 4/6/2023 - 10:30
MESSICO:
L’ASSOLUZIONE DI Miguel Lopez Vega, ANCHE GRAZIE ALL’IMPEGNO DI AMNESTY INTERNATIONAL
Gianni Sartori
Ogni tanto una buona notizia (anche se arriva in ritardo).
Miguel Lopez Vega, rappresentante della comunità nativa Nahuatl ( nel comune di Juan Crisostomo Bonilla, regione di Cholula) veniva arrestato il 24 gennaio 2020.
Il 24 febbraio 2024 è stato finalmente assolto da ogni accusa (tre per la precisione) per aver partecipato, il 30 ottobre 2019, a una protesta pacifica contro la costruzione di un sistema di scaricamento delle acque delle industrie tessili di Huejotzingo. Impianto che avrebbe inquinato il Río Metlapanapa (Stato di Oaxaca, Messico).
Edith Olivares, esponente del direttivo di Amnesty International in Messico, aveva denunciato che nel Paese “si utilizza il sistema penale per disinnescare le proteste”. In altri termini “per criminalizzare il dissenso”. In particolare... (continuer)
L’ASSOLUZIONE DI Miguel Lopez Vega, ANCHE GRAZIE ALL’IMPEGNO DI AMNESTY INTERNATIONAL
Gianni Sartori
Ogni tanto una buona notizia (anche se arriva in ritardo).
Miguel Lopez Vega, rappresentante della comunità nativa Nahuatl ( nel comune di Juan Crisostomo Bonilla, regione di Cholula) veniva arrestato il 24 gennaio 2020.
Il 24 febbraio 2024 è stato finalmente assolto da ogni accusa (tre per la precisione) per aver partecipato, il 30 ottobre 2019, a una protesta pacifica contro la costruzione di un sistema di scaricamento delle acque delle industrie tessili di Huejotzingo. Impianto che avrebbe inquinato il Río Metlapanapa (Stato di Oaxaca, Messico).
Edith Olivares, esponente del direttivo di Amnesty International in Messico, aveva denunciato che nel Paese “si utilizza il sistema penale per disinnescare le proteste”. In altri termini “per criminalizzare il dissenso”. In particolare... (continuer)
Gianni Sartori 15/3/2024 - 20:13
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Il nucleo della canzone era stato composto nel 2006, appena prima dei fatti di Atenco, perché il figlio, che allora era un bambino, le faceva domande sulla situazione del Messico: “cercavo di dargli una spiegazione, ma mi resi conto che non potevo, che neppure avevo le parole per farlo”. Da quelle domande senza risposta nacquero pochi versi che per anni l'autrice ha sentito come incompiuti, finché non si è resa conto che quelle poche parole erano in realtà così potenti e pregnanti che non cera altro da aggiungere.
Il Messico è... (continuer)