![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ντιρλαντά
![Ντιρλαντά](img/art/t1792424.jpg)
Βρέ ντιρλαντά, ντιρλανταντά, βρε ντιρλαντά και τέζα όλοι
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa 7/5/2010 - 12:22
![Ντιρλαντά](img/upl/gptesta.jpg)
Versione italiana di Gian Piero Testa
"Scuna" è la trasposizione sia greca, sia italiana dell'inglese "schooner", mal inteso di solito come "goletta", alla quale però non è identico. Che abbia vele una scuna è ovvio, e si tratta qui di un pleonasmo. L'oscillazione della grafia di Polis/polis (città), una volta con l' iniziale maiuscola e due con la minuscola, e il fatto che nell'Arcipelago il capoluogo di ogni isola non mai è detto "polis" ma "hora", mi fanno pensare - così a naso - che l' area di origine della canzone sia davvero allargabile almeno fino al Bosforo, la cui città principale, Costantinopoli, è sempre stata chiamata la "Polis" per antonomasia. E' però difficile immaginare che i pescatori di spugne si tramandassero i loro canti per iscritto...Più semplice pensare che il testo in cui mi sono imbattuto non sia dei più accurati. Con molti dubbi ho tradotto κοπάλι (parola... (continuer)
"Scuna" è la trasposizione sia greca, sia italiana dell'inglese "schooner", mal inteso di solito come "goletta", alla quale però non è identico. Che abbia vele una scuna è ovvio, e si tratta qui di un pleonasmo. L'oscillazione della grafia di Polis/polis (città), una volta con l' iniziale maiuscola e due con la minuscola, e il fatto che nell'Arcipelago il capoluogo di ogni isola non mai è detto "polis" ma "hora", mi fanno pensare - così a naso - che l' area di origine della canzone sia davvero allargabile almeno fino al Bosforo, la cui città principale, Costantinopoli, è sempre stata chiamata la "Polis" per antonomasia. E' però difficile immaginare che i pescatori di spugne si tramandassero i loro canti per iscritto...Più semplice pensare che il testo in cui mi sono imbattuto non sia dei più accurati. Con molti dubbi ho tradotto κοπάλι (parola... (continuer)
DIRLADA'
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa 7/5/2010 - 17:35
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Η ώρα τούτη
![Η ώρα τούτη](img/upl/akolouthia.jpg)
I óra toúti
Στίχοι: Γιάννης Κακουλίδης
Μουσική: Χριστόδουλος Χάλαρης
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Ακολουθία - 1974
Versi di Yannis Kakoulidis
Musica di Hristòdoulos Hàlaris
Prima esecuzione di Nikos Xylouris
"Ακολουθία" - 1974
Attraverso questa canzone vorrei esprimere il mio dolore per Paraskevì Zoulia, Anghelikì Papathanassopoùlou e Epaminondas Tsakali (Παρασκευή Ζούλια, Αγγελική Παπαθανασοπούλου, Επαμεινώνδας Τσακάλη), uccisi insensatamente (o proditoriamente?) mentre un popolo intorno si domandava per l'ennesima volta nella sua storia: Πότε θα κάνει ξαστεριά; (quando si vedrà un cielo stellato ?).(gpt)
Στίχοι: Γιάννης Κακουλίδης
Μουσική: Χριστόδουλος Χάλαρης
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Ακολουθία - 1974
Versi di Yannis Kakoulidis
Musica di Hristòdoulos Hàlaris
Prima esecuzione di Nikos Xylouris
"Ακολουθία" - 1974
Attraverso questa canzone vorrei esprimere il mio dolore per Paraskevì Zoulia, Anghelikì Papathanassopoùlou e Epaminondas Tsakali (Παρασκευή Ζούλια, Αγγελική Παπαθανασοπούλου, Επαμεινώνδας Τσακάλη), uccisi insensatamente (o proditoriamente?) mentre un popolo intorno si domandava per l'ennesima volta nella sua storia: Πότε θα κάνει ξαστεριά; (quando si vedrà un cielo stellato ?).(gpt)
Η ώρα τούτη δεύτερη μετά το μεσονύχτι
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa 6/5/2010 - 17:45
![Η ώρα τούτη](img/upl/gptesta.jpg)
Versione italiana di Gian Piero Testa
QUESTA ORA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa 6/5/2010 - 19:02
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Μπαρμπαγιάννη Μακρυγιάννη
![Μπαρμπαγιάννη Μακρυγιάννη](img/upl/Makrigiannis.jpg)
Barbagiánni Makrygiánni
[1974]
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Versi: Nikos Gatsos
Musica: Stavros Xarchakos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Ιωάννης (Γιάννης) Μακρυγιάννης (Yannis Makriyannis), fu un importante generale nella riscossa antiottomana del 1821, che portò all’indipendenza di una parte della Grecia e alla formazione dello Stato neogreco.
La sua figura è rilevante non solo sul piano militare e politico, ma anche su quello della cultura neogreca, poiché, nonostante la sua pressoché nulla formazione letteraria, riuscì a scrivere un libro di memorie, la cui lingua “δημοτική” (dimotikì, detta anche “μαλλιαρά”, cioè la “pelosa”, la “capellona”, l’ “incolta”, come la chiamavano con sprezzo i fautori della “καθαρεύουσα”, cioè della lingua “purificata”. Si leggano in proposito le esilaranti, ma precise pagine di Alberto Savinio... (continuer)
[1974]
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Versi: Nikos Gatsos
Musica: Stavros Xarchakos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Ιωάννης (Γιάννης) Μακρυγιάννης (Yannis Makriyannis), fu un importante generale nella riscossa antiottomana del 1821, che portò all’indipendenza di una parte della Grecia e alla formazione dello Stato neogreco.
La sua figura è rilevante non solo sul piano militare e politico, ma anche su quello della cultura neogreca, poiché, nonostante la sua pressoché nulla formazione letteraria, riuscì a scrivere un libro di memorie, la cui lingua “δημοτική” (dimotikì, detta anche “μαλλιαρά”, cioè la “pelosa”, la “capellona”, l’ “incolta”, come la chiamavano con sprezzo i fautori della “καθαρεύουσα”, cioè della lingua “purificata”. Si leggano in proposito le esilaranti, ma precise pagine di Alberto Savinio... (continuer)
Μπαρμπα-Γιάννη Μακρυγιάννη
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa 15/4/2010 - 22:42
![Μπαρμπαγιάννη Μακρυγιάννη](img/upl/gptesta.jpg)
Versione italiana di Gian Piero Testa
BARBA YANNIS, MAKRIYANNIS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa 16/4/2010 - 01:02
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Γεννήθηκα
![Γεννήθηκα](img/upl/themonia.jpg)
Genníthika
[1972]
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Versi di K.H. Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Album / άλμπουμ: Ιθαγένεια
"Εγώ πάλι δε δακρύζω, ανατριχιάζω. Χώμα, πέτρα και άνεμος αυτό το τραγούδι. Έχει τύχει να το ακούσει φίλος αλλοδαπός που δεν ήξερε γρυ Ελληνικά. Όταν τον ρώτησα αν κατάλαβε τίποτα από τα λόγια μου είπε: "Δεν χρειάζεται"
"A me ancora viene da piangere e mi si rizzano i capelli. Terra, pietra e vento, ecco cos'è questa canzone. E' capitato di ascoltarla ad un amico straniero che non sapeva un'acca di greco. Quando gli ho chiesto se capiva qualcosa nelle parole, mi ha detto: 'Non occorre'." - Commento di Βορείος da stixoi.info.
Sifnos: Un'antica θεμωνιά con il suo αλώνι (aia) circondato dalla ξερολιθιά (muro a secco). La θεμωνιά, nella traduzione impropriamente resa con "capanna",... (continuer)
[1972]
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Versi di K.H. Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Album / άλμπουμ: Ιθαγένεια
"Εγώ πάλι δε δακρύζω, ανατριχιάζω. Χώμα, πέτρα και άνεμος αυτό το τραγούδι. Έχει τύχει να το ακούσει φίλος αλλοδαπός που δεν ήξερε γρυ Ελληνικά. Όταν τον ρώτησα αν κατάλαβε τίποτα από τα λόγια μου είπε: "Δεν χρειάζεται"
"A me ancora viene da piangere e mi si rizzano i capelli. Terra, pietra e vento, ecco cos'è questa canzone. E' capitato di ascoltarla ad un amico straniero che non sapeva un'acca di greco. Quando gli ho chiesto se capiva qualcosa nelle parole, mi ha detto: 'Non occorre'." - Commento di Βορείος da stixoi.info.
Sifnos: Un'antica θεμωνιά con il suo αλώνι (aia) circondato dalla ξερολιθιά (muro a secco). La θεμωνιά, nella traduzione impropriamente resa con "capanna",... (continuer)
Γεννήθηκα στο βλέφαρο του κεραυνού,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 8/6/2009 - 23:34
ΜάρκοςΤο, Markus Torssonen © 30-03-2008 @ 21:59
SYNNYIN
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 9/6/2009 - 00:57
Riccardo ha scelto una canzone straordinariamente bella e, come benissimo dice, densa. E l'ha commentata e tradotta con la stessa λαχτάρα, il trasporto che anch'io riservo alle canzoni del compiantissimo Nikos Xylouris. Compianto sì, ma sempre vivo non solo nelle interpretazioni conservate dai dischi, ma anche nell'eredità lasciata alla sua γενιά, la stirpe "xylourika": Yannis, Yorghis, Eleftheria, Niki, cha hanno preso, per Creta, per la Grecia e per tutti noi il suo scitale. Una cosa, nella traduzione di Riccardo, mi ha colpito: il suo modo, assai più ampio di quello che prima d'ora io intendevo, di dare significato a σπόρα. Io ci vedevo solo lo sparpagliarsi della semente, questo atto della vita contadina che è atto di vita tout- court, ma che io circoscrivevo all'emigrazione, stigma storico dell'Ellenismo. E invece qui, in questa traduzione e in questo commento, colgo qualcosa di più... (continuer)
Gian Piero Testa 13/6/2009 - 19:25
à partir de la version italienne – SONO NATA – Riccardo venturi
de la chanson grecque « Γεννήθηκα » de Nikos Xylouris / Νίκος Ξυλούρης - 1972
Nikos Xylouris (Nίκος Ξυλούρης) est le plus grand chantauteur crétois contemporain. Nombre de ses chansons insérées font partie de ses Avτιπoλεμικά τραγούδια (Chansons contre la Guerre) de 1978.
Il est mort en 1980 d'un cancer aux cordes vocales.
« À moi, encore, il me vient de pleurer et les cheveux se dressent sur ma tête. Terre, pierre et vent, voici cette chanson. Il est arrivé à un de mes amis étranger qui ne connaissait pas un mot de grec de l'écouter. Quand je lui ai demandé s'il comprenait quelque chose aux paroles, il m'a dit : « Peu importe »...
...
Cela dit, commente l'âne Lucien, moi qui – comme tu le sais – suis né quelque part du côté d'Éphèse, ville grecque, je suis tout bouleversé également par cette chanson, faite de poésie. De... (continuer)
de la chanson grecque « Γεννήθηκα » de Nikos Xylouris / Νίκος Ξυλούρης - 1972
Nikos Xylouris (Nίκος Ξυλούρης) est le plus grand chantauteur crétois contemporain. Nombre de ses chansons insérées font partie de ses Avτιπoλεμικά τραγούδια (Chansons contre la Guerre) de 1978.
Il est mort en 1980 d'un cancer aux cordes vocales.
« À moi, encore, il me vient de pleurer et les cheveux se dressent sur ma tête. Terre, pierre et vent, voici cette chanson. Il est arrivé à un de mes amis étranger qui ne connaissait pas un mot de grec de l'écouter. Quand je lui ai demandé s'il comprenait quelque chose aux paroles, il m'a dit : « Peu importe »...
...
Cela dit, commente l'âne Lucien, moi qui – comme tu le sais – suis né quelque part du côté d'Éphèse, ville grecque, je suis tout bouleversé également par cette chanson, faite de poésie. De... (continuer)
GENÈSE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/6/2009 - 23:38
![Γεννήθηκα](img/upl/mykenai.jpg)
Yorgos Seferis/Γιώργος Σεφέρης: Να πεθάνουμε κανονικά
Γιατί περάσαν τόσα και τόσα μπροστά στα μάτια μας
που και τα μάτια μας δεν είδαν τίποτε, μα παραπέρα
και πίσω η μνήμη σαν το άσπρο πανί μια νύχτα σε μια μάντρα
που είδαμε οράματα παράξενα, περισσότερο κι από σένα,
να περνούν και να χάνουνται μέσα στο ακίνητο φύλλωμα
μιας πιπεριάς
γιατί γνωρίσαμε τόσο πολύ τούτη τη μοίρα μας
στριφογυρίζοντας μέσα σε σπασμένες πέτρες, τρεις ή έξι χιλιάδες χρόνια
ψάχνοντας σε οικοδομές γκρεμισμένες που θα ήταν ίσως το δικό μας σπίτι
προσπαθώντας να θυμηθούμε χρονολογίες και ηρωικές πράξεις
θα μπορέσουμε;
γιατί δεθήκαμε και σκορπιστήκαμε
και παλέψαμε με δυσκολίες ανύπαρχτες όπως λέγαν,
χαμένοι, ξαναβρίσκοντας ένα δρόμο γεμάτο τυφλά συντάγματα,
βουλιάζοντας μέσα σε βάλτους και μέσα στη λίμνη του Μαραθώνα,
θα μπορέσουμε να πεθάνουμε κανονικά;
Morire normalmente
Versione italiana... (continuer)
Γιατί περάσαν τόσα και τόσα μπροστά στα μάτια μας
που και τα μάτια μας δεν είδαν τίποτε, μα παραπέρα
και πίσω η μνήμη σαν το άσπρο πανί μια νύχτα σε μια μάντρα
που είδαμε οράματα παράξενα, περισσότερο κι από σένα,
να περνούν και να χάνουνται μέσα στο ακίνητο φύλλωμα
μιας πιπεριάς
γιατί γνωρίσαμε τόσο πολύ τούτη τη μοίρα μας
στριφογυρίζοντας μέσα σε σπασμένες πέτρες, τρεις ή έξι χιλιάδες χρόνια
ψάχνοντας σε οικοδομές γκρεμισμένες που θα ήταν ίσως το δικό μας σπίτι
προσπαθώντας να θυμηθούμε χρονολογίες και ηρωικές πράξεις
θα μπορέσουμε;
γιατί δεθήκαμε και σκορπιστήκαμε
και παλέψαμε με δυσκολίες ανύπαρχτες όπως λέγαν,
χαμένοι, ξαναβρίσκοντας ένα δρόμο γεμάτο τυφλά συντάγματα,
βουλιάζοντας μέσα σε βάλτους και μέσα στη λίμνη του Μαραθώνα,
θα μπορέσουμε να πεθάνουμε κανονικά;
Morire normalmente
Versione italiana... (continuer)
Riccardo Venturi 7/2/2010 - 16:12
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Οι Ελεύθεροι Πολιορκημένοι
![Οι Ελεύθεροι Πολιορκημένοι](img/upl/poliomissobyron.jpg)
Στίχοι: Διονύσιος Σολωμός 1798-1857 (γύρω 1830)
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Ηλίας Κλωναρίδης, Ειρήνη Παππά, Νίκος Ξυλούρης, Λάκης Χαλκιάς, Χορωδία Πρέβεζας (1977)
Versi di Dionysios Solomós 1798-1857 (ca. 1830)
Musica: Yannis Markopoulos
Primi interpreti: Ilias Klonaridis, Irene Papas, Nikos Xylouris, Lakis Halkias, Coro di Preveza (1977)
I LIBERI ASSEDIATI: L'ASSEDIO DI MISSOLUNGI
di Gian Piero Testa
Della guerra per l’indipendenza greca, forse nulla è più noto all’Europa dell’assedio di Missolungi. Insieme alle stragi di Chio e di Parga, Missolungi – che fu assediata due volte – divenne il luogo simbolo della romantica aspirazione di fare di ogni nazione uno Stato. La morte di Lord Byron (il Λόρδος Βύρων dei Greci, che pronunciano Víron) per i miasmi malarici che lo colsero là eccitò larga parte dell’opinione pubblica europea, la sedusse con la moda del... (continuer)
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Ηλίας Κλωναρίδης, Ειρήνη Παππά, Νίκος Ξυλούρης, Λάκης Χαλκιάς, Χορωδία Πρέβεζας (1977)
Versi di Dionysios Solomós 1798-1857 (ca. 1830)
Musica: Yannis Markopoulos
Primi interpreti: Ilias Klonaridis, Irene Papas, Nikos Xylouris, Lakis Halkias, Coro di Preveza (1977)
I LIBERI ASSEDIATI: L'ASSEDIO DI MISSOLUNGI
di Gian Piero Testa
Della guerra per l’indipendenza greca, forse nulla è più noto all’Europa dell’assedio di Missolungi. Insieme alle stragi di Chio e di Parga, Missolungi – che fu assediata due volte – divenne il luogo simbolo della romantica aspirazione di fare di ogni nazione uno Stato. La morte di Lord Byron (il Λόρδος Βύρων dei Greci, che pronunciano Víron) per i miasmi malarici che lo colsero là eccitò larga parte dell’opinione pubblica europea, la sedusse con la moda del... (continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff - Ελληνικό Τμήμα 30/12/2009 - 00:50
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
'Ηταν ο τόπος μου [1944]
!['Ηταν ο τόπος μου [1944]](img/upl/markop.jpg)
Itan o topos mou
[1969]
Το χρονικό
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Gli "Annali" di K.H.Myris
versi di K.H. Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Prima interpretazione di Nikos Xylouris
Το Χρονικό Κ.Χ.Μύρη και Γιάννη Μαρκόπουλου
Gli "Annali" di K.H.Myris e Yannis Markopoulos
”Το κίνημα ξεκίνησε με το Χρονικό.”
Η σύλληψη του Χρονικού έγινε τον Μάρτιο του 1967 για να παρουσιαστεί στον «Μουσικό Αύγουστο» στον Λυκαβηττό. Τον Απρίλιο του 1967 πρόβαρε η Μαρία Φαραντούρη. Ο αρχικός πυρήνας ήταν οκτώ τραγούδια. Μετά το πραξικόπημα, τα πάντα ανατράπηκαν. Ο Γιάννης Μαρκόπουλος έφυγε για το Λονδίνο. Σε πρόχειρη μαγνητοφώνηση για πιάνο και φωνή (του συνθέτη) το "Χρονικό" έγινε πρώτα γνωστό στην Ευρώπη των εμιγκρέδων.
Το είχαν ακούσει η Ασπασία Παπαθανασίου, ο Τάκης Λαμπρίας, ο Μάριος Πλωρίτης, ο Βασίλης Βασιλικός κ.α. Το 1970, συμπληρώθηκε με... (continuer)
[1969]
Το χρονικό
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Gli "Annali" di K.H.Myris
versi di K.H. Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Prima interpretazione di Nikos Xylouris
Το Χρονικό Κ.Χ.Μύρη και Γιάννη Μαρκόπουλου
Gli "Annali" di K.H.Myris e Yannis Markopoulos
”Το κίνημα ξεκίνησε με το Χρονικό.”
Η σύλληψη του Χρονικού έγινε τον Μάρτιο του 1967 για να παρουσιαστεί στον «Μουσικό Αύγουστο» στον Λυκαβηττό. Τον Απρίλιο του 1967 πρόβαρε η Μαρία Φαραντούρη. Ο αρχικός πυρήνας ήταν οκτώ τραγούδια. Μετά το πραξικόπημα, τα πάντα ανατράπηκαν. Ο Γιάννης Μαρκόπουλος έφυγε για το Λονδίνο. Σε πρόχειρη μαγνητοφώνηση για πιάνο και φωνή (του συνθέτη) το "Χρονικό" έγινε πρώτα γνωστό στην Ευρώπη των εμιγκρέδων.
Το είχαν ακούσει η Ασπασία Παπαθανασίου, ο Τάκης Λαμπρίας, ο Μάριος Πλωρίτης, ο Βασίλης Βασιλικός κ.α. Το 1970, συμπληρώθηκε με... (continuer)
Ήταν ο τόπος μου βράχος και
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/3/2009 - 13:02
stixoi.info
"1944, The German and Bulgarian occupation armies were retreating from Greece. The British soon arrived, bringing with them the policies of division and conquer. The old collaborationists were now named nationalist-leaning. The left-leaning resistance partisans were initially dissarmed then hunted down and the civil war was soon after a grim reality for post war Greece."
IT WAS MY LAND [1944]
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 16/3/2009 - 14:58
30 agosto 2009
Quando, dopo un po', vengo via dall'Elba mi prendono strani pensieri. Anche l'Elba è un posto (τóπος) nel Mediterraneo. Ο τόπος μας είναι κλειστός, e ognuno ha le Simplegadi che vuole. La mia famiglia, nello stesso 1944 di questa canzone/poesia, ha avuto in casa uno sbarco alleato intero. Il 17 giugno 1944, dopo l'occupazione tedesca, con le truppe coloniali “alleate” che arrivarono, saccheggiarono, morirono pure loro tanto da meritarsi una stele in arabo con versi del Corano al cimitero di Marina di Campo. E sono cose che ho visto, e che so, fin da bambino piccolo. Di ragazzi a morire nelle trincee, oppure proprio in Grecia a Capo Tènaro (più noto come Matapan), ho avuto uno zio diretto. E con la Grecia ho deciso di fare i conti. Imparando la sua lingua, recandomici a stare interminabili serate sfumate nella notte a bere e parlare, ché la mia infanzia, come la loro, ancora... (continuer)
Quando, dopo un po', vengo via dall'Elba mi prendono strani pensieri. Anche l'Elba è un posto (τóπος) nel Mediterraneo. Ο τόπος μας είναι κλειστός, e ognuno ha le Simplegadi che vuole. La mia famiglia, nello stesso 1944 di questa canzone/poesia, ha avuto in casa uno sbarco alleato intero. Il 17 giugno 1944, dopo l'occupazione tedesca, con le truppe coloniali “alleate” che arrivarono, saccheggiarono, morirono pure loro tanto da meritarsi una stele in arabo con versi del Corano al cimitero di Marina di Campo. E sono cose che ho visto, e che so, fin da bambino piccolo. Di ragazzi a morire nelle trincee, oppure proprio in Grecia a Capo Tènaro (più noto come Matapan), ho avuto uno zio diretto. E con la Grecia ho deciso di fare i conti. Imparando la sua lingua, recandomici a stare interminabili serate sfumate nella notte a bere e parlare, ché la mia infanzia, come la loro, ancora... (continuer)
ERA IR MI' POSTO
(continuer)
(continuer)
d'après la version en Elbois occidental de Riccardo Venturi - ERA IR MI' POSTO,
d'une chanson grecque de Nikos Xylouris / Νίκος Ξυλούρης - « ' Ηταν ο τόπος μου [1944] »
Quand, je suis rentré depuis peu d'Elbe, il me vient d'étranges pensées. L'Elbe aussi est un lieu (τóπος) en Méditerranée. Ο τόπος μας είναι κλειστός, et chacun a les Symplegades qu'il veut. Ma famille, dans la même année 1944 de cette chanson/poésie, a eu chez elle un débarquement allié. Le 17 juin 1944, après l'occupation allemande, les troupes « coloniales » alliées arrivèrent, saccagèrent, moururent elles-aussi jusqu'à mériter une stèle en arabe avec des vers du Coran au cimetière de Marina di Campo. Et ce sont des choses que j'ai vues, et que je sais, depuis que je suis un petit enfant. Des gars à mourir dans les tranchées, précisément en Grèce au Cap Ténarion (plus connu comme Matapan), j'ai eu un oncle. Et avec la... (continuer)
d'une chanson grecque de Nikos Xylouris / Νίκος Ξυλούρης - « ' Ηταν ο τόπος μου [1944] »
Quand, je suis rentré depuis peu d'Elbe, il me vient d'étranges pensées. L'Elbe aussi est un lieu (τóπος) en Méditerranée. Ο τόπος μας είναι κλειστός, et chacun a les Symplegades qu'il veut. Ma famille, dans la même année 1944 de cette chanson/poésie, a eu chez elle un débarquement allié. Le 17 juin 1944, après l'occupation allemande, les troupes « coloniales » alliées arrivèrent, saccagèrent, moururent elles-aussi jusqu'à mériter une stèle en arabe avec des vers du Coran au cimetière de Marina di Campo. Et ce sont des choses que j'ai vues, et que je sais, depuis que je suis un petit enfant. Des gars à mourir dans les tranchées, précisément en Grèce au Cap Ténarion (plus connu comme Matapan), j'ai eu un oncle. Et avec la... (continuer)
C'ÉTAIT MON PAYS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 30/8/2009 - 22:22
Un simple remerciement ne suffit pas, cette fois-ci. Si tu as décidé de te confronter avec un texte écrit dans un langage si étrange et marginal comme l'elbois occidental, c'est parce que j'ai réussi à "communiquer" quelque chose en m'en servant. En plus, ce que j'appelle "elbois occidental" est pour moi un langage presque endophasique; c'est pour cette raison que je t'ai invité, une fois ou l'autre, à traduire quelque chose directement en wallon. Ta traduction est parfaite, et émouvante.
Riccardo Venturi 31/8/2009 - 01:05
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Στη Νέα Σμύρνη μια γριά [1925]
![Στη Νέα Σμύρνη μια γριά [1925]](img/upl/markop.jpg)
Sti Néa Smýrni mia griá
[1969]
Το Χρονικό
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Gli "Annali" di K.H.Myris
Versi di K.H.Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Το Χρονικό Κ.Χ.Μύρη και Γιάννη Μαρκόπουλου
Gli "Annali" di K.H.Myris e Yannis Markopoulos
”Το κίνημα ξεκίνησε με το Χρονικό.”
Η σύλληψη του Χρονικού έγινε τον Μάρτιο του 1967 για να παρουσιαστεί στον «Μουσικό Αύγουστο» στον Λυκαβηττό. Τον Απρίλιο του 1967 πρόβαρε η Μαρία Φαραντούρη. Ο αρχικός πυρήνας ήταν οκτώ τραγούδια. Μετά το πραξικόπημα, τα πάντα ανατράπηκαν. Ο Γιάννης Μαρκόπουλος έφυγε για το Λονδίνο. Σε πρόχειρη μαγνητοφώνηση για πιάνο και φωνή (του συνθέτη) το "Χρονικό" έγινε πρώτα γνωστό στην Ευρώπη των εμιγκρέδων.
Το είχαν ακούσει η Ασπασία Παπαθανασίου, ο Τάκης Λαμπρίας, ο Μάριος Πλωρίτης, ο Βασίλης Βασιλικός κ.α. Το 1970, συμπληρώθηκε με τέσσερα... (continuer)
[1969]
Το Χρονικό
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Gli "Annali" di K.H.Myris
Versi di K.H.Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Το Χρονικό Κ.Χ.Μύρη και Γιάννη Μαρκόπουλου
Gli "Annali" di K.H.Myris e Yannis Markopoulos
”Το κίνημα ξεκίνησε με το Χρονικό.”
Η σύλληψη του Χρονικού έγινε τον Μάρτιο του 1967 για να παρουσιαστεί στον «Μουσικό Αύγουστο» στον Λυκαβηττό. Τον Απρίλιο του 1967 πρόβαρε η Μαρία Φαραντούρη. Ο αρχικός πυρήνας ήταν οκτώ τραγούδια. Μετά το πραξικόπημα, τα πάντα ανατράπηκαν. Ο Γιάννης Μαρκόπουλος έφυγε για το Λονδίνο. Σε πρόχειρη μαγνητοφώνηση για πιάνο και φωνή (του συνθέτη) το "Χρονικό" έγινε πρώτα γνωστό στην Ευρώπη των εμιγκρέδων.
Το είχαν ακούσει η Ασπασία Παπαθανασίου, ο Τάκης Λαμπρίας, ο Μάριος Πλωρίτης, ο Βασίλης Βασιλικός κ.α. Το 1970, συμπληρώθηκε με τέσσερα... (continuer)
Στη Νέα Σμύρνη μια γριά
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 11/3/2009 - 19:49
29 agosto 2009
Davvero una canzone...enigmatica, questa, dove una vecchia (e come dubitare che sia la Grecia stessa?) pone degli enigmi; e, fin dai tempi di Edipo, tra la Grecità e l'Enigma il feeling è stato assai stretto. Ma il poeta dà pur sempre degli appigli, delle dritte per la soluzione; siamo nel 1925, al tempo della catastrofe millenaria provocata dal fallimento della Μεγάλη Ιδέα, la “Grande Grecia” che avrebbe dovuto riunire in una stessa entità statale i greci della diaspora, e in particolare quelli dell'Asia Minore e di Cipro. Cosa accadde lo dice la storia: con la reazione dei Giovani Turchi guidati da Mustafa Kemal (poi detto Atatürk), il risultato fu l'espulsione e lo sradicamento della Grecità da sponde dove era presente da millenni. Una μεγάλη ιδέα che non cessò là la sua azione mortifera, poi trasmigrata nella ἔνωσις cipriota dei Colonnelli e nel successivo, ennesimo disastro,... (continuer)
Davvero una canzone...enigmatica, questa, dove una vecchia (e come dubitare che sia la Grecia stessa?) pone degli enigmi; e, fin dai tempi di Edipo, tra la Grecità e l'Enigma il feeling è stato assai stretto. Ma il poeta dà pur sempre degli appigli, delle dritte per la soluzione; siamo nel 1925, al tempo della catastrofe millenaria provocata dal fallimento della Μεγάλη Ιδέα, la “Grande Grecia” che avrebbe dovuto riunire in una stessa entità statale i greci della diaspora, e in particolare quelli dell'Asia Minore e di Cipro. Cosa accadde lo dice la storia: con la reazione dei Giovani Turchi guidati da Mustafa Kemal (poi detto Atatürk), il risultato fu l'espulsione e lo sradicamento della Grecità da sponde dove era presente da millenni. Una μεγάλη ιδέα che non cessò là la sua azione mortifera, poi trasmigrata nella ἔνωσις cipriota dei Colonnelli e nel successivo, ennesimo disastro,... (continuer)
A NUOVA SMIRNE UNA VECCHIA [1925]
(continuer)
(continuer)
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Η μπαλάντα του Kυρ-Μέντιου
![Η μπαλάντα του Kυρ-Μέντιου](img/upl/kyrmendios.jpg)
La storia del Sor Medios - 'Η ἱστορία τοῦ Κυρ-Μέντιου
di Gian Piero Testa
ἀπό τὸν Δζὰν Πιέρο Τέστα
Spiega il mio dizionario di Greco Moderno, del prof. Yorgos Babiniòtis, che la denominazione Mèdios, Medis e Kyr-Medios, attribuita popolarmente all'asino, ha un'origine medioevale che ci riporta all'antica città macedone di Mendi, la quale aveva coniato monete, su una faccia delle quali si mostrava una testa d'asino. Per quale motivo, o in onore di chi, il Babiniotis non dice. Dice però che già a Bisanzio ricorreva l'espressione "mèdios onos", "asino di Mendi". A Milano si diceva "asen de Barlasina", "asino di Barlassina", luogo di interscambio delle merci someggiate . E i comaschi istruiti nel Francese e sprezzanti del volgo sentenziavano : "Chacun à sa place, c'est-à-dire: i asen a Zelbi e i cavai a San Sir", dove Zelbio è un'amena ma un tempo molto rustica località montana del Triangolo... (continuer)
di Gian Piero Testa
ἀπό τὸν Δζὰν Πιέρο Τέστα
Spiega il mio dizionario di Greco Moderno, del prof. Yorgos Babiniòtis, che la denominazione Mèdios, Medis e Kyr-Medios, attribuita popolarmente all'asino, ha un'origine medioevale che ci riporta all'antica città macedone di Mendi, la quale aveva coniato monete, su una faccia delle quali si mostrava una testa d'asino. Per quale motivo, o in onore di chi, il Babiniotis non dice. Dice però che già a Bisanzio ricorreva l'espressione "mèdios onos", "asino di Mendi". A Milano si diceva "asen de Barlasina", "asino di Barlassina", luogo di interscambio delle merci someggiate . E i comaschi istruiti nel Francese e sprezzanti del volgo sentenziavano : "Chacun à sa place, c'est-à-dire: i asen a Zelbi e i cavai a San Sir", dove Zelbio è un'amena ma un tempo molto rustica località montana del Triangolo... (continuer)
Gian Piero Testa 25/4/2009 - 15:08
Lo dici tu che non aggiunge né toglie niente: aggiunge ad esempio che mi ero sempre chiesto da dove Varnalis avesse preso il nome di "Sor Medios" (Kyr-Medios) per l'asino. Da quel che hai scritto si potrebbe quasi dire che "Kyr-Medios" (io preferisco dire "Medios" piuttosto che "Mendios", anche se forse sarebbe più corretto; ma sono un "greco antinasale", come sai...) stia tout court per "asino", che ne sia un'antonomasia e che, quindi, una traduzione possibile del titolo di questa canzone sia "La ballata dell'Asino"...
Riccardo Venturi 3/7/2009 - 12:27
Gli asini che restano asini non erano simpatici a Kostas Varnalis. In Grecia, la poesia che dedicò loro, "Οι μοιραίοι" ( cioè "i rassegnati", i "fatalisti"), è spesso citata come espressione dell'altra faccia della "grecità". Theodorakis nel 1964 mise in musica questa poesia di Varnalis per Πολιτεία Β , creando una bellissima, dolente canzone che amava cantare in duetto con la sua cantante prediletta, Maria Fara(n)douri.
Mando il testo della canzone (generalmente non cantato integralmente) e la mia traduzioncella, fatta per stixoi.info.
Οι μοιραίοι
Στίχοι: Κώστας Βάρναλης
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Γρηγόρης Μπιθικώτσης
Mες την υπόγεια την ταβέρνα,
μες σε καπνούς και σε βρισές
(απάνω στρίγγλιζε η λατέρνα)
όλ' η παρέα πίναμ' εψές·
εψές, σαν όλα τα βραδάκια,
να πάνε κάτου τα φαρμάκια.
Σφιγγόταν ένας πλάι στον άλλο
και κάπου εφτυούσε καταγής.
Ω! πόσο βάσανο μεγάλο
το... (continuer)
Mando il testo della canzone (generalmente non cantato integralmente) e la mia traduzioncella, fatta per stixoi.info.
Οι μοιραίοι
Στίχοι: Κώστας Βάρναλης
Μουσική: Μίκης Θεοδωράκης
Πρώτη εκτέλεση: Γρηγόρης Μπιθικώτσης
Mες την υπόγεια την ταβέρνα,
μες σε καπνούς και σε βρισές
(απάνω στρίγγλιζε η λατέρνα)
όλ' η παρέα πίναμ' εψές·
εψές, σαν όλα τα βραδάκια,
να πάνε κάτου τα φαρμάκια.
Σφιγγόταν ένας πλάι στον άλλο
και κάπου εφτυούσε καταγής.
Ω! πόσο βάσανο μεγάλο
το... (continuer)
Gian Piero Testa 3/7/2009 - 13:31
Kostas Varnalis legge “Οι μοιραιοι”:
www.snhell.gr
La prima interpretazione de “Οι μοιραιοι” musicati da Mikis Theodorakis. La voce è di Grigoris Bithikotsis:
www.snhell.gr
La prima interpretazione de “Οι μοιραιοι” musicati da Mikis Theodorakis. La voce è di Grigoris Bithikotsis:
Gian Piero Testa 3/7/2009 - 18:34
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Η μπαλάντα του Kυρ-Μέντιου
![Η μπαλάντα του Kυρ-Μέντιου](img/upl/sormediosfr.jpg)
à partir de la version italienne de Riccardo Venturi
Kostas Varnalis (1883-1973), Grec de la diaspora (né à Burgas en Bulgarie où il vécut longtemps) est un des plus grands poètes de la Grèce moderne. Mais, bien que très cultivé, ce fut un poète populaire au sens le plus vrai du mot; un qui, comme Kavafis, faisait circuler ses poésies sur des feuillets imprimés à ses frais. (Note de Marco Valdo M.I. : aurait-il connu le site des Canzoni contro la Guerra, il aurait pu faire connaître ses poésies à bien des gens...). C'était aussi un de ces chanteurs qui arrivent à moduler leur langue d'une manière proprement vertigineuse, en se fondant sur les modes traditionnels les plus anciens; ce n'est pas par hasard qu'il traduisit en langue moderne Aristophane et Euripide (en plus de Molière et d'anciens poètes chinois). Ses poésies ont été définies comme « dionysiaques », en raison de leur sens... (continuer)
Kostas Varnalis (1883-1973), Grec de la diaspora (né à Burgas en Bulgarie où il vécut longtemps) est un des plus grands poètes de la Grèce moderne. Mais, bien que très cultivé, ce fut un poète populaire au sens le plus vrai du mot; un qui, comme Kavafis, faisait circuler ses poésies sur des feuillets imprimés à ses frais. (Note de Marco Valdo M.I. : aurait-il connu le site des Canzoni contro la Guerra, il aurait pu faire connaître ses poésies à bien des gens...). C'était aussi un de ces chanteurs qui arrivent à moduler leur langue d'une manière proprement vertigineuse, en se fondant sur les modes traditionnels les plus anciens; ce n'est pas par hasard qu'il traduisit en langue moderne Aristophane et Euripide (en plus de Molière et d'anciens poètes chinois). Ses poésies ont été définies comme « dionysiaques », en raison de leur sens... (continuer)
LA BALLADE DEL SOR MEDIOS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 2/7/2009 - 21:42
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
'Εβαλε ο Θεός σημάδι
!['Εβαλε ο Θεός σημάδι](img/upl/sfakia.jpg)
Évale o Theós simádi
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Άλλες ερμηνείες: Μανώλης Λιδάκης
Από το άλμπουμ "Του χρόνου τα γυρίσματα"
Versi di Nikos Gatsos
Musica: Stavros Xarchakos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Altri interpreti: Manolis Lidakis
Dall'album Του χρόνου τα γυρίσματα
Questa è, tra le canzoni greche che traggono occasione dalla guerra, una di quelle - o forse quella- in assoluto più toccanti. Non è solo merito della musica di Stavros Xarchakos o della voce di Nikos Xylouris che pare, ad ascoltarla, la voce stessa delle rupi dei boschi e delle acque non solo di Creta, ma della Grecia tutta: voce antica che sembra il canto dello Psiloriti o del torrente nella gola di Samaria, ma anche della quercia di Dodona o delle mille onde del mare tra Ayvalik e Plomari: è merito anche del poeta, di Nikos Gatsos, che in questo testo supera... (continuer)
Στίχοι: Νίκος Γκάτσος
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Άλλες ερμηνείες: Μανώλης Λιδάκης
Από το άλμπουμ "Του χρόνου τα γυρίσματα"
Versi di Nikos Gatsos
Musica: Stavros Xarchakos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Altri interpreti: Manolis Lidakis
Dall'album Του χρόνου τα γυρίσματα
Questa è, tra le canzoni greche che traggono occasione dalla guerra, una di quelle - o forse quella- in assoluto più toccanti. Non è solo merito della musica di Stavros Xarchakos o della voce di Nikos Xylouris che pare, ad ascoltarla, la voce stessa delle rupi dei boschi e delle acque non solo di Creta, ma della Grecia tutta: voce antica che sembra il canto dello Psiloriti o del torrente nella gola di Samaria, ma anche della quercia di Dodona o delle mille onde del mare tra Ayvalik e Plomari: è merito anche del poeta, di Nikos Gatsos, che in questo testo supera... (continuer)
Έβαλε ο Θεός σημάδι
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff - Ελληνικό Τμήμα 26/6/2009 - 16:25
!['Εβαλε ο Θεός σημάδι](img/upl/gptesta.jpg)
Versione italiana di Gian Piero Testa
Ιταλική μετάφραση από τον Τζαν Πιέρο Τέστα
Originariamente da stixoi.info
Gian Piero Testa © 29-08-2007 stixoi.info
Ιταλική μετάφραση από τον Τζαν Πιέρο Τέστα
Originariamente da stixoi.info
Gian Piero Testa © 29-08-2007 stixoi.info
DIO PRESE DI MIRA
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff - Ελληνικό Τμήμα 26/6/2009 - 17:09
neraidaBGD, Ivana © 12-03-2008 @ 00:55
Poiché, nella canzone, il testo è ripetuto due volte, abbiamo qui deciso di darlo la prima volta nell'alfabeto serbo-latino (latinica) e la seconda in quello cirillico (ћирлица).
USTREMI SE BOG
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff - Ελληνικό Τμήμα 26/6/2009 - 17:22
ΜάρκοςΤο, Markus Torssonen © 12-03-2008 @ 00:55
TÄHTÄSI JUMALA
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff - Ελληνικό Τμήμα 26/6/2009 - 17:24
!['Εβαλε ο Θεός σημάδι](img/upl/Tzitzis.jpg)
Si dovrebbe aggiungere che il "prode di Sfakià" di questa canzone ha un risvolto del tutto autobiografico nella vita di Xylouris. Infatti, un antenato di Nikos Xylouris, Manolis Xylouris (Μανώλης Ξυλούρης), detto "Tzitzìs" (Τζιτζής, "Cicala", 1844-1913) fu un eroe della rivoluzione cretese antiturca negli anni del 1866-1869. Nativo di Anogia, come "Psaronikos", fu proprio a Sfakià nel giugno del 1867 che fu protagonista di un episodio significativo della lotta antiturca: poiché infatti i turchi avevano in mano tutte le fonti e le sorgenti d'acqua della zona, Manolis "Tzitzis" Xylouris e altri 50 anogiani conquistarono il colle dove si trovavano molti pozzi e sorgenti che da allora è detto "Testa di Tzitzis". Non sottraendosi a nessuna delle lotte che si svolsero a Creta, sembra però che Manolis Xylouris abbia saggiamente seguito l'implorazione di questa canzone: morì nel 1913 in tarda età.
Riccardo Venturi 26/6/2009 - 17:48
26 giugno 2009
Version française de Riccardo Venturi
26 juin 2009
Version française de Riccardo Venturi
26 juin 2009
De son haut Dieu a visé
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff - Ελληνικό Τμήμα 26/6/2009 - 18:07
Tra gli interpreti "magni" di questa bellissima canzone non dimentichiamoci Dimitra Galani.
Gian Piero Testa 28/6/2009 - 20:26
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Οι νεκροί της πλατείας
![Οι νεκροί της πλατείας](img/upl/macelmes.jpg)
Oi nekroí tis plateías
[1976]
Στίχοι: Βασισμένοι στη ποίηση "Los muertos de la plaza" του Πάβλο Νερούντα, από το Canto General / Ελληνική μετάφραση Δ. Στρατηγόπουλου
Μουσική: Χρήστος Λεοντής
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Από τις Παραστάσεις
Versi: Basati sulla poesia "Los muertos de la plaza" di Pablo Neruda, dal "Canto General" / Traduzione greca di D. Stratigopoulou
Musica: Christos Leontis
Primo interprete: Nikos Xylouris
Album: Παραστάσεις
Una piazza. La gente che manifesta e che lotta. L'esercito, la polizia, la « sicurezza ». Gli spari. La gente che cade. Una cosa che ha mille nomi: Atene, Santiago, Milano, Bucarest, Genova, Teheran. Mille e mille ancora. Poco importa a quale episodio preciso si riferisca questa canzone, che è la traduzione greca di una poesia di Pablo Neruda, dal « Canto General ». Poco importa se l'originale si riferisse ad una repressione cilena, e la... (continuer)
[1976]
Στίχοι: Βασισμένοι στη ποίηση "Los muertos de la plaza" του Πάβλο Νερούντα, από το Canto General / Ελληνική μετάφραση Δ. Στρατηγόπουλου
Μουσική: Χρήστος Λεοντής
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Από τις Παραστάσεις
Versi: Basati sulla poesia "Los muertos de la plaza" di Pablo Neruda, dal "Canto General" / Traduzione greca di D. Stratigopoulou
Musica: Christos Leontis
Primo interprete: Nikos Xylouris
Album: Παραστάσεις
Una piazza. La gente che manifesta e che lotta. L'esercito, la polizia, la « sicurezza ». Gli spari. La gente che cade. Una cosa che ha mille nomi: Atene, Santiago, Milano, Bucarest, Genova, Teheran. Mille e mille ancora. Poco importa a quale episodio preciso si riferisca questa canzone, che è la traduzione greca di una poesia di Pablo Neruda, dal « Canto General ». Poco importa se l'originale si riferisse ad una repressione cilena, e la... (continuer)
Τούτοι δω εφέρανε τουφέκια γεμάτα μπαρούτι
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff - Ελληνικό Τμήμα 25/6/2009 - 04:08
25 giugno 2009
Ι ΜΟRTI DELLA PIAZZA
(continuer)
(continuer)
![Οι νεκροί της πλατείας](img/upl/ramonaparra.jpg)
Los muertos de la plaza
La poesia di Pablo Neruda su cui si basa la canzone di Leontis e Xylouris.
Dal "Canto General".
Los muertos de la plaza
Η ποίηση του Πάβλο Νερούντα στην οποία βασίζεται το τραγούδι των Λεοντή και Ξυλούρη
La poesia di Neruda si riferisce agli scontri avvenuti a Santiago del Cile il 28 gennaio 1946, durante i quali furono uccisi dalla repressione poliziesca sei lavoratori, durante una manifestazione sindacale in piazza Bulnes. Tra di loro una ragazza di vent'anni, Ramona Aurelia Parra Alarcón. Pablo Neruda scrisse la poesia per il secondo anniversario di quel massacro.
Οι στίχοι του Νερούντα αναφέρονται στις ταραχές που έγιναν στο Σαντιάγκο Χιλής το 28 Ιανουάριου 1946. H αστυνομία σκότωσε έξι εργαζομένους που συμμέτειχαν σε μια συνδακαλιστική εκδέλωση στην πλατεία Μπούλνες. Μεταξύ τους ένα εικοσαετές κορίτσι, η Ραμόνα Αουρἐλια Πάρρα Αλαρκόν. Ο Πάβλο Νερούντα... (continuer)
La poesia di Pablo Neruda su cui si basa la canzone di Leontis e Xylouris.
Dal "Canto General".
Los muertos de la plaza
Η ποίηση του Πάβλο Νερούντα στην οποία βασίζεται το τραγούδι των Λεοντή και Ξυλούρη
La poesia di Neruda si riferisce agli scontri avvenuti a Santiago del Cile il 28 gennaio 1946, durante i quali furono uccisi dalla repressione poliziesca sei lavoratori, durante una manifestazione sindacale in piazza Bulnes. Tra di loro una ragazza di vent'anni, Ramona Aurelia Parra Alarcón. Pablo Neruda scrisse la poesia per il secondo anniversario di quel massacro.
Οι στίχοι του Νερούντα αναφέρονται στις ταραχές που έγιναν στο Σαντιάγκο Χιλής το 28 Ιανουάριου 1946. H αστυνομία σκότωσε έξι εργαζομένους που συμμέτειχαν σε μια συνδακαλιστική εκδέλωση στην πλατεία Μπούλνες. Μεταξύ τους ένα εικοσαετές κορίτσι, η Ραμόνα Αουρἐλια Πάρρα Αλαρκόν. Ο Πάβλο Νερούντα... (continuer)
Riccardo Venturi 25/6/2009 - 18:36
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ζαβαρακατρανέμια
![Ζαβαρακατρανέμια](img/upl/zavarakatra.jpg)
Zavarakatranémia
Στίχοι: Γιάννης Μαρκόπουλος
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Άλλες ερμηνείες: Χαράλαμπος Γαργανουράκης || Χαρούλα Αλεξίου
Versi: Yannis Markopoulos
Musica: Yannis Markopoulos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Altri interpreti: Haralambos Garganourakis / Haroula Alexiou
Ho visto anche che Giuseppino Sifis ha preso l'aire, è un piccolo fenomeno, davvero. La sua ultima mi ha fatto venire in mente un bel video su You Tube, dove le immagini - fortissime -che commentano Ζαβαρακατρανέμια di Markopoulos cantata da Xylouris sono dedicate a Gaza. Non avevo mai pensato di mandartela, perché il testo è del tutto privo di significato apparente. Ho provato a vedere in stixoi se da qualche commento dei (numerosissimi) visitatori se ne ricavi qualcosa: e qualcosa c'è. Sembra sia stata una "sfida" di Markopoulos alla Giunta: un testo incensurabile per una... (continuer)
Στίχοι: Γιάννης Μαρκόπουλος
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Άλλες ερμηνείες: Χαράλαμπος Γαργανουράκης || Χαρούλα Αλεξίου
Versi: Yannis Markopoulos
Musica: Yannis Markopoulos
Primo interprete: Nikos Xylouris
Altri interpreti: Haralambos Garganourakis / Haroula Alexiou
Ho visto anche che Giuseppino Sifis ha preso l'aire, è un piccolo fenomeno, davvero. La sua ultima mi ha fatto venire in mente un bel video su You Tube, dove le immagini - fortissime -che commentano Ζαβαρακατρανέμια di Markopoulos cantata da Xylouris sono dedicate a Gaza. Non avevo mai pensato di mandartela, perché il testo è del tutto privo di significato apparente. Ho provato a vedere in stixoi se da qualche commento dei (numerosissimi) visitatori se ne ricavi qualcosa: e qualcosa c'è. Sembra sia stata una "sfida" di Markopoulos alla Giunta: un testo incensurabile per una... (continuer)
Ζαβαρακατρανέμια ζαβαρακατρανέμια
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 7/6/2009 - 13:58
Parcours:
La Grèce des colonels, 1967-1974
La trascrizione del testo in caratteri latini. Si tratta di una trascrizione di massima, semifonetica, a corredo del testo originale.
ZAVARAKATRANEMIA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 7/6/2009 - 14:30
Come brevemente accennato nell'introduzione, Zavarakatranemia rappresentò una sorta di scommessa per Yannis Markopoulos. Come commenta un anonimo su stixoi.info: "Ζαβαρακατρανέμια". Το τραγούδι έχει γραφτεί επί χούντας και ήταν ένα "στοίχημα" του Μαρκόπουλου με τον εαυτό του άν μπορεί να γράψει ένα τραγούδι που στην ουσία να μην λέει τίποτα, να περάσει τη λογοκρισία, και να συγκινήσει τον κόσμο. Στην ουσία δηλαδή, δεν έχει "κάποιο νόημα". Ο Μαρκόπουλος όμως τα κατάφερε και το τραγούδι τραγουδιέται ακόμη... . “Zavarakatranemia: la canzone fu scritta contro la Giunta ed era una 'scommessa' di Markopoulos con se stesso, se fosse capace di scrivere una canzone che in realtà non volesse dire nulla, per passare la censura, ma che potesse suscitare l'emozione della gente. In effetti, non ha alcun significato. Eppure Markopoulos ce la fece, e la canzone viene ancora cantata...”
Però non è del tutto... (continuer)
Però non è del tutto... (continuer)
Riccardo Venturi 7/6/2009 - 14:56
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ο γίγαντας [π. Χ.]
![Ο γίγαντας [π. Χ.]](img/upl/markop.jpg)
O gígandas (p. H.)
[1969]
Το χρονικό
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Gli "Annali" di K.H.Myris
versi di K.H. Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Prima interpretazione di Nikos Xylouris
Το Χρονικό Κ.Χ.Μύρη και Γιάννη Μαρκόπουλου
Gli "Annali" di K.H.Myris e Yannis Markopoulos
”Το κίνημα ξεκίνησε με το Χρονικό.”
Η σύλληψη του Χρονικού έγινε τον Μάρτιο του 1967 για να παρουσιαστεί στον «Μουσικό Αύγουστο» στον Λυκαβηττό. Τον Απρίλιο του 1967 πρόβαρε η Μαρία Φαραντούρη. Ο αρχικός πυρήνας ήταν οκτώ τραγούδια. Μετά το πραξικόπημα, τα πάντα ανατράπηκαν. Ο Γιάννης Μαρκόπουλος έφυγε για το Λονδίνο. Σε πρόχειρη μαγνητοφώνηση για πιάνο και φωνή (του συνθέτη) το "Χρονικό" έγινε πρώτα γνωστό στην Ευρώπη των εμιγκρέδων.
Το είχαν ακούσει η Ασπασία Παπαθανασίου, ο Τάκης Λαμπρίας, ο Μάριος Πλωρίτης, ο Βασίλης Βασιλικός κ.α. Το 1970, συμπληρώθηκε με... (continuer)
[1969]
Το χρονικό
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Gli "Annali" di K.H.Myris
versi di K.H. Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Prima interpretazione di Nikos Xylouris
Το Χρονικό Κ.Χ.Μύρη και Γιάννη Μαρκόπουλου
Gli "Annali" di K.H.Myris e Yannis Markopoulos
”Το κίνημα ξεκίνησε με το Χρονικό.”
Η σύλληψη του Χρονικού έγινε τον Μάρτιο του 1967 για να παρουσιαστεί στον «Μουσικό Αύγουστο» στον Λυκαβηττό. Τον Απρίλιο του 1967 πρόβαρε η Μαρία Φαραντούρη. Ο αρχικός πυρήνας ήταν οκτώ τραγούδια. Μετά το πραξικόπημα, τα πάντα ανατράπηκαν. Ο Γιάννης Μαρκόπουλος έφυγε για το Λονδίνο. Σε πρόχειρη μαγνητοφώνηση για πιάνο και φωνή (του συνθέτη) το "Χρονικό" έγινε πρώτα γνωστό στην Ευρώπη των εμιγκρέδων.
Το είχαν ακούσει η Ασπασία Παπαθανασίου, ο Τάκης Λαμπρίας, ο Μάριος Πλωρίτης, ο Βασίλης Βασιλικός κ.α. Το 1970, συμπληρώθηκε με... (continuer)
Στα πίσω χρόνια τα πικρά
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 16/3/2009 - 16:15
![Ο γίγαντας [π. Χ.]](img/upl/prom.jpg)
17 marzo 2009
È la storia ed il mito di Prometeo, il gigante che dona il fuoco agli uomini che lo “ricompensano” con le catene, con la schiavitù eterna. I più valenti e importanti etnologi e filologi hanno sviscerato questo mito da ogni angolatura possibile, ma qui è bene leggerlo in chiave del tutto contemporanea, negli ironici versi di K.H.Myris, e relativamente alla recente storia greca. Gli “Annali” di Myris e Markopoulos non sono rivisitazioni del mito, così come -ad esempio- hanno fatto tutti i più grandi poeti contemporanei, da Ritsos a Seferis: sono cronache di fatti a partire dal 1922, dagli “Anni della catastrofe”; non per niente, questa canzone “introduttiva” è un'aggiunta al progetto originale. Il mito di Prometeo vuole qui significare non soltanto l'ingratitudine umana, ma l'abitudine di mettere fuori causa chi fornisce le armi per scannarsi (il “fuoco”), ed anche l'ingenuità... (continuer)
È la storia ed il mito di Prometeo, il gigante che dona il fuoco agli uomini che lo “ricompensano” con le catene, con la schiavitù eterna. I più valenti e importanti etnologi e filologi hanno sviscerato questo mito da ogni angolatura possibile, ma qui è bene leggerlo in chiave del tutto contemporanea, negli ironici versi di K.H.Myris, e relativamente alla recente storia greca. Gli “Annali” di Myris e Markopoulos non sono rivisitazioni del mito, così come -ad esempio- hanno fatto tutti i più grandi poeti contemporanei, da Ritsos a Seferis: sono cronache di fatti a partire dal 1922, dagli “Anni della catastrofe”; non per niente, questa canzone “introduttiva” è un'aggiunta al progetto originale. Il mito di Prometeo vuole qui significare non soltanto l'ingratitudine umana, ma l'abitudine di mettere fuori causa chi fornisce le armi per scannarsi (il “fuoco”), ed anche l'ingenuità... (continuer)
IL GIGANTE
(continuer)
(continuer)
Πώς να τραγουδήσω [Τελευταίο μέρος]
![Πώς να τραγουδήσω [Τελευταίο μέρος]](img/upl/markop.jpg)
Pos na tragoudíso (Teleftaío méros)
Ultima canzone/Last song
[1969]
Το χρονικό
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Gli "Annali" di K.H.Myris
versi di K.H. Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Prima interpretazione di Nikos Xylouris
Το Χρονικό Κ.Χ.Μύρη και Γιάννη Μαρκόπουλου
Gli "Annali" di K.H.Myris e Yannis Markopoulos
”Το κίνημα ξεκίνησε με το Χρονικό.”
Η σύλληψη του Χρονικού έγινε τον Μάρτιο του 1967 για να παρουσιαστεί στον «Μουσικό Αύγουστο» στον Λυκαβηττό. Τον Απρίλιο του 1967 πρόβαρε η Μαρία Φαραντούρη. Ο αρχικός πυρήνας ήταν οκτώ τραγούδια. Μετά το πραξικόπημα, τα πάντα ανατράπηκαν. Ο Γιάννης Μαρκόπουλος έφυγε για το Λονδίνο. Σε πρόχειρη μαγνητοφώνηση για πιάνο και φωνή (του συνθέτη) το "Χρονικό" έγινε πρώτα γνωστό στην Ευρώπη των εμιγκρέδων.
Το είχαν ακούσει η Ασπασία Παπαθανασίου, ο Τάκης Λαμπρίας, ο Μάριος Πλωρίτης, ο Βασίλης... (continuer)
Ultima canzone/Last song
[1969]
Το χρονικό
Στίχοι: Κ.Χ Μύρης
Μουσική: Γιάννης Μαρκόπουλος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
Gli "Annali" di K.H.Myris
versi di K.H. Myris
Musica di Yannis Markopoulos
Prima interpretazione di Nikos Xylouris
Το Χρονικό Κ.Χ.Μύρη και Γιάννη Μαρκόπουλου
Gli "Annali" di K.H.Myris e Yannis Markopoulos
”Το κίνημα ξεκίνησε με το Χρονικό.”
Η σύλληψη του Χρονικού έγινε τον Μάρτιο του 1967 για να παρουσιαστεί στον «Μουσικό Αύγουστο» στον Λυκαβηττό. Τον Απρίλιο του 1967 πρόβαρε η Μαρία Φαραντούρη. Ο αρχικός πυρήνας ήταν οκτώ τραγούδια. Μετά το πραξικόπημα, τα πάντα ανατράπηκαν. Ο Γιάννης Μαρκόπουλος έφυγε για το Λονδίνο. Σε πρόχειρη μαγνητοφώνηση για πιάνο και φωνή (του συνθέτη) το "Χρονικό" έγινε πρώτα γνωστό στην Ευρώπη των εμιγκρέδων.
Το είχαν ακούσει η Ασπασία Παπαθανασίου, ο Τάκης Λαμπρίας, ο Μάριος Πλωρίτης, ο Βασίλης... (continuer)
Πώς να τραγουδήσω
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 16/3/2009 - 20:04
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Πόσα χρόνια δίσεκτα [1940]
![Πόσα χρόνια δίσεκτα [1940]](img/thumb/c5536_130x140.jpeg?1329582882)
HOW MANY LIP YEARS [1940]
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 16/3/2009 - 14:53
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί
![Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί](img/thumb/c855_130x140.jpeg?1328274755)
ΜάρκοςΤο, Markus Torssonen © 01-03-2009 @ 17:22
stixoi.info
stixoi.info
FIENDEN ANTRÄNGDE TILL STAN
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 11/3/2009 - 19:40
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί
kretakatze © 27-10-2008 @ 16:39
stixoi.info
stixoi.info
DIE FEINDE KAMEN IN DIE STADT
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 11/3/2009 - 19:38
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Τριάντα χρόνια
![Τριάντα χρόνια](img/upl/sinfoniayaltas.jpg)
Triánda hrónia
Στίχοι: Βαγγέλης Γκούφας
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης & Χορωδία (Ντουέτο)
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Vangelis Goufas
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris + Coro (Duetto)
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire i cimiteri e i campi di concentramento... (continuer)
Στίχοι: Βαγγέλης Γκούφας
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης & Χορωδία (Ντουέτο)
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Vangelis Goufas
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris + Coro (Duetto)
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire i cimiteri e i campi di concentramento... (continuer)
Ποιος να το πει
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 9/3/2009 - 23:26
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Πατρίδα χιλιονικημένη
![Πατρίδα χιλιονικημένη](img/upl/sinfoniayaltas.jpg)
Patrída hilionikiméni
Στίχοι: Παύλος Μάτεσης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης & Χορωδία (Ντουέτο)
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Pavlos Matesis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris + Coro (Duetto)
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire i cimiteri e i campi di concentramento... (continuer)
Στίχοι: Παύλος Μάτεσης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης & Χορωδία (Ντουέτο)
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Pavlos Matesis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris + Coro (Duetto)
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire i cimiteri e i campi di concentramento... (continuer)
Πατρίδα χιλιονικημένη
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 9/3/2009 - 22:50
9 marzo 2009
PATRIA VINTA MILLE VOLTE
(continuer)
(continuer)
Anche per questa canzone vale quanto detto a proposito di Τη σπάθα σήκωσε και πάλι. Qui il video YouTube proposto si fa ancora più bieco: addirittura la canzone è presa come come emblema revanscista antiturco.
Riccardo Venturi 9/3/2009 - 23:14
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Πουλημένοι
![Πουλημένοι](img/upl/sinfoniayaltas.jpg)
Pouliménoi
Στίχοι: Παύλος Μάτεσης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης & Χορωδία (Ντουέτο)
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Pavlos Matesis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris + Coro (Duetto)
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire i cimiteri e i campi di concentramento... (continuer)
Στίχοι: Παύλος Μάτεσης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης & Χορωδία (Ντουέτο)
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Pavlos Matesis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris + Coro (Duetto)
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire i cimiteri e i campi di concentramento... (continuer)
Πουλημένοι πουλημένοι
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 9/3/2009 - 21:53
Chi siano i "venduti" cui Pavlos Matesis si riferisce nei suoi versi lo si vede bene dal video YouTube allegato, dove, inframezzati ai padri della chiesa comunista (ma la presenza di Stalin ci inquieta non poco, anche se più che ad essere venduto era abituato a vendere), sfilano i più vomitevoli rappresentanti della recente storia greca (Papadopoulos, Gizikis, Ioannidis, la Confindustria che appoggiò la giunta senza remore, i neonazisti "albadoristi" di Chrysi Avyi...) e altri personaggini del calibro di Kissinger, Idi Amin Dada, Hitler (trasformato in una buffissima chicchera), Mussolini...
Riccardo Venturi 9/3/2009 - 22:34
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Μπροστά πηγαίνει ο λαός
![Μπροστά πηγαίνει ο λαός](img/upl/sinfoniayaltas.jpg)
Brostá pigaínei o laós
Στίχοι: Γιώργος Σκούρτης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης & Χορωδία ( Ντουέτο )
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Yorgos Skourtis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris e coro (duetto)
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire i cimiteri e i campi... (continuer)
Στίχοι: Γιώργος Σκούρτης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης & Χορωδία ( Ντουέτο )
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Yorgos Skourtis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris e coro (duetto)
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire i cimiteri e i campi... (continuer)
Μπροστά πηγαίνει ο λαός
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 19/9/2008 - 01:17
Parcours:
La Grèce des colonels, 1967-1974
19 settembre 2008
AVANZA IL POPOLO
(continuer)
(continuer)
Il testo originale trascritto semifoneticamente:
Romanized (semi-phonetical) lyrics:
Romanized (semi-phonetical) lyrics:
BROSTA PIJENJI O LAOS
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 19/9/2008 - 02:38
Se mai esiste una canzone che sappia rendere, nella melodia e nelle parole, la cruda e magnificente solennità di una Grecia senza tempo, è questa. Significativamente, però, come esempio senza alcuna nazione di resistenza al potere anche a costo della vita, il grande e scomodissimo Skourtis ha voluto prendere una figura della tradizione popolare di un altro paese, Bertoldo. Logico che questa canzone la si veda associata, anche in YouTube, alla resistenza alla dittatura fascista e ai soprusi assassini polizieschi: dal Politecnico a Alexandros Grigoropoulos. Il tutto è sottolineato dall'interpretazione popolare drammatica di Xylouris e del coro: una canzone che potrebbe essere l'inno di un intero popolo e di un'intera resistenza di secoli.
Riccardo Venturi 9/3/2009 - 22:03
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Τη σπάθα σήκωσε και πάλι
![Τη σπάθα σήκωσε και πάλι](img/upl/sinfoniayaltas.jpg)
Ti spátha síkose kai páli
Στίχοι: Παύλος Μάτεσης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
'Αλλες ερμηνείες: Κώστας Καρράς
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Pavlos Matesis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris
Altri interpreti: Kostas Karras
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire... (continuer)
Στίχοι: Παύλος Μάτεσης
Μουσική: Σταύρος Ξαρχάκος
Πρώτη εκτέλεση: Νίκος Ξυλούρης
'Αλλες ερμηνείες: Κώστας Καρράς
Από τη "Συμφωνία της Γιάλτας και της πικρής αγάπης τα τραγούδια" [1976]
Testo di Pavlos Matesis
Musica di Stavros Xarchakos
Interpretazione originale: Nikos Xylouris
Altri interpreti: Kostas Karras
Dall' "Accordo di Yalta e canzoni dell'amaro amore" [1976]
Η ΣΥΜΦΩΝΙΑ ΤΗΣ ΓΙΑΛΤΑΣ ΚΑΙ ΤΗΣ ΠΙΚΡΗΣ ΑΓΑΠΗΣ ΤΑ ΤΡΑΓΟΥΔΙΑ
L'ACCORDO DI YALTA E LE CANZONI DELL'AMARO AMORE
Che cosa abbia significato per la Grecia l'accordo di Yalta con il quale le potenze vincitrici della II guerra mondiale si spartirono il mondo per cinquant'anni, è cosa nota. Ricadendo la Grecia nel “mondo occidentale” sotto l'egida degli USA e della Gran Bretagna, ne susseguì una sanguinosa guerra civile (durata fino al 1949) che vide le forze partigiane comuniste soccombere e riempire... (continuer)
Τη σπάθα σήκωσε και πάλι
(continuer)
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 9/3/2009 - 19:04
9 marzo 2009
ALZA LA SPADA, E DI NUOVO
(continuer)
(continuer)
Prevedendo qualche ragionevole obiezione per l'inserimento di una canzone del genere (che è una canzone di lotta) in questo sito, preghiamo ovviamente di tenere conto del contesto di tutto l'album. Cosa che probabilmente non hanno capito molto bene gli autori del video YouTube (che pure manteniamo, essendo l'unico dal quale si può ascoltare la canzone), che sembra glorificare le virtù militari elleniche e il suo esercito...o forse lo hanno capito benissimo, ma come tutti i fascisti e i nazionalisti tendono ad appropriarsi di cose che non appartengono loro.
Riccardo Venturi 9/3/2009 - 21:59
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί
![Μπήκαν στην πόλη οι οχτροί](img/thumb/c855_130x140.jpeg?1328274755)
Magyar nyelvre fordította Riccardo Venturi
2009-01-30án
2009-01-30án
A VÁROSBA BELÉPETT AZ ELLENSÉG
(continuer)
(continuer)
30/1/2009 - 20:03
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Γεννήθηκα σε μια στιγμή
![Γεννήθηκα σε μια στιγμή](img/thumb/c250_130x140.jpeg?1328477474)
Trascrizione fonetica del testo originale.
La trascrizione è stata direttamente effettuata dal canto di Nikos Xylouris e può in alcuni punti differire dalla pronuncia standard della lingua greca.
[ je'ɳiθika sem"ɳa stiɣ'mi
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 20/1/2009 - 17:53
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Καπνισμένο τσουκάλι
![Καπνισμένο τσουκάλι](img/upl/kapcover.jpg)
Kapnisméno tsoukáli
[1975]
Στίχοι: Γιάννης Ρίτσος
Μουσική: Χρήστος Λεοντής
Πρώτη εκτέλεση: Τάνια Τσανακλίδου - Νίκος Ξυλούρης - Βασίλης Μπάρνης
διαβάζει ο Γιάννης Ρίτσος
Versi di Yannis Ritsos
Musica di Christos Leondis
Prima esecuzione di Tania Tsanaklidou, Nikos Xylouris e Vasilis Barnis
Voce recitante di Yannis Ritsos
"Yiannis Ritsos è una delle voci poetiche più forti della grecità contemporanea. Durante l’occupazione della Grecia nel corso della seconda guerra mondiale partecipò alla resistenza, organizzando tra i partigiani attività culturali e teatrali. Per le convinzioni politiche fu deportato in campo di concentramento, dopo il colpo di stato dei colonnelli., nel 1967. Gravemente malato, fu posto in libertà vigilata a Samo. Fu insignito del premio Lenin per la poesia nel 1977. La sua sterminata produzione poetica, in parte tuttora inedita, si distribuisce tra... (continuer)
[1975]
Στίχοι: Γιάννης Ρίτσος
Μουσική: Χρήστος Λεοντής
Πρώτη εκτέλεση: Τάνια Τσανακλίδου - Νίκος Ξυλούρης - Βασίλης Μπάρνης
διαβάζει ο Γιάννης Ρίτσος
Versi di Yannis Ritsos
Musica di Christos Leondis
Prima esecuzione di Tania Tsanaklidou, Nikos Xylouris e Vasilis Barnis
Voce recitante di Yannis Ritsos
"Yiannis Ritsos è una delle voci poetiche più forti della grecità contemporanea. Durante l’occupazione della Grecia nel corso della seconda guerra mondiale partecipò alla resistenza, organizzando tra i partigiani attività culturali e teatrali. Per le convinzioni politiche fu deportato in campo di concentramento, dopo il colpo di stato dei colonnelli., nel 1967. Gravemente malato, fu posto in libertà vigilata a Samo. Fu insignito del premio Lenin per la poesia nel 1977. La sua sterminata produzione poetica, in parte tuttora inedita, si distribuisce tra... (continuer)
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa e CCG/AWS Staff 20/1/2009 - 16:32
Parcours:
La Grèce des colonels, 1967-1974
![Καπνισμένο τσουκάλι](img/upl/kapvivlio.jpg)
Versione italiana di Gian Piero Testa
Gian Piero Testa © 22-09-2007
Gian Piero Testa © 22-09-2007
La versione ci è stata inviata direttamente da Gian Piero Testa, che ovviamente ringraziamo di cuore per essersi voluto "sobbarcare" anch'egli la sezione greca di questo sito, una delle più importanti. [CCG/AWS Staff]
(continuer)
envoyé par Gian Piero Testa e CCG/AWS Staff 20/1/2009 - 17:06
![Downloadable! Downloadable!](img/downloadable_new_gray.png)
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ελληνική Αστυνομία
![Ελληνική Αστυνομία](img/upl/greguno.jpg)
ΕΠΑΝΑΣΤΑΣΗ
RIVOLTA
RÉVOLTE
Μεσ’ τον κόσμο κάποια μέρα
σε ένα τόρνο για φαντάσου
ετοιμάσανε μια σφαίρα
για να φτάσει στην καρδιά σου
Nikos Xylouris
RIVOLTA
RÉVOLTE
Μεσ’ τον κόσμο κάποια μέρα
σε ένα τόρνο για φαντάσου
ετοιμάσανε μια σφαίρα
για να φτάσει στην καρδιά σου
Nikos Xylouris
CCG/AWS Staff 8/12/2008 - 22:54
×
- Confronter avec l'originale
- Confronter avec une autre version
- Chercher Vidéo sur YouTube
- Chansons reliées
![hosted by inventati.org](/img/icon-hostedby.png)
Στίχοι: Παραδοσιακό
Μουσική: Παραδοσιακό
Εκτελέσεις: Παντελής Γκίνης - Δόμνα Σαμίου - Διονύσης Σαββόπουλος - Νίκος Ξυλούρης
Versi e musica tradizionali
Intepretazioni: Pandelìs Ghinis; Domna Samìou, Dionysis Savvopoulos, Nikos Xylouris
Con questa canzone sono convinto di procurare due intensi godimenti al mio amico di web Riccardo Venturi. Forse anche tre.
Il primo è che posso "sdoganare" una canzone che sicuramente gli piace da anni, ma che non sembra a prima vista coerente con i temi ospitati in AWS. E invece lo è. Il retroterra di questa canzone tradizionale, infatti, è il lavoro: e un lavoro durissimo e periglioso, qual era (oggi non è quasi più praticato) la pesca delle spugne, nella quale i Greci eccellevano. La canzone veniva cantata sulle barche a pro dei tuffatori, quando riemergevano dalle apnee e stavano distesi sul tavolaccio a riprendere fiato. Dovevano essere... (continuer)