E GIUSTIZIA SARÀ - CANTO DELLA CICHERO
Discografia : Gruppo Folk Italiano di Paolo Castagnino "Saetta": "Canti della Resistenza", Lp - Dischi dello Zodiaco, 1972
Documentazione : "Sulla Terra faremo Libertà" di Giorgio "Getto" Viarengo, 1999
Il canto è stato composto nella primavera del '44 all'interno della divisione Cichero, entroterra di Chiavari. Viene pubblicato sul giornale "Il Partigiano", il 9 Settembre 1944 (vedi foto)
CICHERO
Case e piccoli borghi, sparsi alle pendici del monte Ramaceto, la piccola Cichero (frazione del Comune di San Colombano Certenoli) rappresenta nella storia della Resistenza ligure il punto di partenza e di costante riferimento degli eventi più rilevanti del movimento di Liberazione nella nostra regione.
A Cichero, infatti, Bisagno inizia la sua attività clandestina e dai primi contatti con Bini, Marzo, Moro si forma l'embrione delle prima banda armata... (continuer)
[1944]
Nota anche come "Brigata partigiana"
Canto della Brigata di Manovra Garibaldina "CAIO", Santo Stefano d'Aveto, autunno 1944
Dal disco "Canti della Resistenza" (I Dischi dello Zodiaco, 1972) del Gruppo Folk Italiano, a cura di Paolo Castagnino "Saetta" e introdotto da Arnoldo Foà,
In “Canti della Resistenza italiana”, a cura di Anton Virgilio Savona e Michele Luciano Straniero, Milano, Rizzoli, 1985.
A presentazione del testo del canto partigiano "Brigata Caio", riporto quanto scriveva nel 1974 il partigiano Paolo Castagnino "Saetta" :
Nelle formazioni partigiane si cantava spesso, nei momenti di tregua, tra un'azione e l'altra, tra un rastrellamento e l'altro. Durante l'inverno i distaccamenti si riunivano nei casoni presso il fuoco, con le armi vicine, nella buona stagione all'aperto e il canto si alzava lento e suggestivo nella notte, tra i castagni frondosi.
Oggi la memoria della Resistenza ha bisogno di una seria ricerca storica, che sia capace di restituire il senso del vissuto individuale degli avvenimenti di quei lunghi e drammatici venti mesi, in modo da suscitare interesse e attenzione dei giovani e superare la frattura che negli anni si è venuta a creare tra le generazioni. Una frattura tra gli anziani che hanno conosciuto i drammi della guerra, della fame e il presente dei loro figli e nipoti che per loro fortuna non hanno mai incontrato né l’una e né l’altra, o al massimo la hanno vista in televisione tra un spot e l’altro.
Solo conoscendo dalla viva voce degli anziani cosa siano realmente state la dittatura fascista, la guerra e la fame, le giovani generazioni potranno comprendere quanto grande sia il valore della democrazia, della pace e della prosperità.
Saránda pénde peteinói
Dal disco "Atene in Piazza 1940-1965"
I Dischi del Sole DS 51 SP [1968]
Interpretata da Paolo Castagnino "Saetta" & Gruppo Celso di Genova
Si tratta di un anonimo canto della resistenza greca durante la seconda guerra mondiale. Purtroppo non ci è stato ancora possibile reperire il testo originale (a parte il titolo), e quindi inseriamo per ora soltanto la traduzione italiana ripresa da "La musica dell'altra Italia". (RV - 17.4.2005)
Per il “miracolo”, a distanza di dodici anni, è bastato un comune, arcaico giradischi: quello del webmaster Lorenzo Masetti, che appunto ha girato il disco (che gli avevo passato a suo tempo con un epico ed efferato furto con destrezza a una Vetrina dell'Editoria Anarchica, del quale informerò l'Arrighetti rifondendolo...) facendone poi un video YouTube oltremodo artigianale:
Il volume della registrazione è, purtroppo e finora,... (continuer)
gianfranco 22 ott.2019